Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Executive summary. Giugno 2006

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1 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Executive summary Giugno 2006

2 7 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Il 7 Rapporto sulle retribuzioni in Italia 2006 fornisce nel dettaglio le informazioni sul mercato delle professioni ed offre una rappresentazione che può contribuire all individuazione di linee di tendenza utili per tutti gli operatori che nella loro attività si confrontano con i complessi meccanismi della domanda e dell offerta di lavoro nei mercati interni ed esterni alle aziende. Le rilevazioni (effettuate attraverso internet) si basano sulle dichiarazioni di singoli individui e analizzano le posizioni professionali occupate. Con questa metodologia si persegue l obiettivo di monitorare il valore di mercato di una professione e quanto il mercato per quella stessa professione è disposto a spendere. Non è oggetto di analisi, invece, la crescita retributiva di una specifica persona. Le professioni osservate riguardano tutti i dipendenti del settore imprese (grandi, medie e piccole) e fanno riferimento ad un universo di oltre 10 milioni di persone. Non sono oggetto dell analisi i dipendenti dell amministrazione pubblica. Per maggiori informazioni sui contenuti e sulla struttura del Rapporto: 2

3 buste paga Il Rapporto elabora profili retributivi (dichiarazioni) di dipendenti privati (dirigenti, quadri, impiegati ed operai) raccolte nell arco degli ultimi 6 anni ( ). Il Presente Summary approfondisce le dinamiche rilevate nel primo quadrimestre del 2006, sulla base dell analisi di profili (raccolti dal al 30 aprile 2006) Per profilo retributivo s intende un sistema di informazioni collegate alla retribuzione: settore e comparto di appartenenza, dimensione e fatturato dell azienda, area territoriale, professione e mansione, categoria d inquadramento, età, anzianità professionale e sesso. 3

4 Variazione RTA lorda ( ) La tabella riporta le variazioni nominali della RTA (Retribuzione Totale Lorda) nel periodo : Le retribuzioni sono in crescita per tutte le categorie di inquadramento, in particolare per i dirigenti, che con un aumento del 6,6% superano la quota dei euro lordi annui. 4

5 Trend: la parte variabile dello stipendio La tabella riporta la scomposizione della Retribuzione Totale annua lorda rilevata nel 2005 e 2006: Fix ( ): Retribuzione Fissa Annua Lorda Var ( ): Retribuzione Variabile Annua Lorda Tot ( ): Retribuzione Totale Annua Lorda Retribuzione Variabile: quota dello stipendio legata all andamento dell azienda e/o alla discrezionalità del datore di lavoro Da un parte, l incidenza della retribuzione variabile, cresciuta significativamente per tutte le categorie negli ultimi anni (vedi box in alto a destra), mostra un rallentamento nell anno in corso. Dall altra parte, per tutte le categorie, si registra un consolidamento della retribuzione fissa. 5

6 100, 50, 25 23,0 Italia ,8 50, ,2 Italia , ,6 Italia , Dirigenti Quadri Impiegati Operai * Fatta 100 la retribuzione totale annua lorda dei dirigenti, il grafico evidenzia il rapporto delle retribuzione medie percepite dalle 4 categorie di inquadramento 6

7 I Giovani under 30 Le tabelle riportano: le variazioni nominali della RTA (Retribuzione Totale Lorda) nel periodo e i relativi trend al netto dell inflazione (espressi in termini % ed assoluti) le variazioni nominali tendenziali della RTA (Retribuzione Totale Lorda) nel periodo Tutte le categorie di under 30 analizzate (con l eccezione dei Laureati con 3-5 anni di esperienza) vedono diminuire il proprio valore di mercato 7

8 Lombardia Le tabelle riportano: le variazioni nominali della RTA (Retribuzione Totale Lorda) nel periodo e i relativi trend al netto dell inflazione (espressi in termini % ed assoluti) le variazioni nominali tendenziali della RTA (Retribuzione Totale Lorda) nel periodo La Lombardia cresce con tassi superiori alla media nazionale in tutte le categorie, con l eccezione degli impiegati per i quali la % di aumento regionale è identica a quella registrata in Italia. 8

9 Chi cresce di più Le Donne: in tutte le categorie di inquadramento crescono più dei colleghi uomini (anche se il differenziale continua ad esistere) Il Credito e assicurazioni: torna a crescere significativamente tra i quadri e soprattutto dirigenti, riconsolidando un primato che si era parzialmente ridimensionato negli anni precedenti L Edilizia: rafforza una crescita che dal 2001 l ha reso il settore più brillante (dai dirigenti agli operai) La Grande azienda: con l eccezione degli impiegati (che mantengono comunque le retribuzioni medie più alte), mostra nel 2006 il miglior trend tra dirigenti, quadri e operai 9

10 Commenti Il mercato delle retribuzioni mostra nei primi 4 mesi dell anno una grande vivacità (confermata anche dalle rilevazioni ISTAT: + 4,8%). La novità più significativa risiede nel fatto che, mentre la crescita degli ultimi anni era stata trainata da categorie/soggetti storicamente più deboli (piccola impresa/sud/settori come tessile e legno), quella del 2006 è caratterizzata dalla ritrovata vitalità delle realtà più forti : Credito, NordItalia (in particolare Lombardia), Grande impresa, Alimentare, Informatica, Editoria-Pubblicità. I segnali sono quelli di una ripresa (confermata anche dal buon trend dei comparti della Consulenza) che, seppure in misura diversa, tutte le categorie di inquadramento riescono ad agganciare. Fanno eccezione, in negativo, i giovani con meno di 30 anni inseriti di recente nel mercato del lavoro. Esclusi dalla ripresa, vedono continuare l inesorabile calo che li coinvolge dal Solo chi ha una laurea e 3-5 anni di esperienza resiste (+2,6%), con un tasso di crescita comunque inferiore di oltre 2 punti a quello registrato dagli impiegati nel loro complesso. Per gli under30 la ripresa è ancora lontana. 10

11 Referenze OD&M Oltre aziende clienti in Italia Leader nel mercato delle indagini retributive Attività operative in Spagna, Francia, Germania Partner tecnico-scientifico: Politecnico di Milano Media partner: Job 24 de Il Sole 24 Ore Job 24 di Radio24 Maggiori informazioni su 11