Il mercato e le retribuzioni in provincia di Venezia: le tendenze
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- Niccolina Chiari
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1 Il mercato e le retribuzioni in provincia di Venezia: le tendenze Simonetta Cavasin General Manager OD&M Consulting Mestre, 22 Giugno 2012
2 Il mercato del lavoro a Venezia
3 Ripresa faticosa - il numero delle imprese attive 0,1 0,05 0-0,05-0,1-0,15-0,11-0,12 0,01 0,05-0, Variazione % nel 2010 e 2011 (base trimestrale) del numero delle imprese in provincia di Venezia. Fonte: Movimprese -0,2-0,25-0,3-0,23-0, ,35-0,4-0,45-0,35-0,33 Variaz. Cong. Numero imprese 2010-T T T T T T T T T Il numero di imprese attive in provincia di Venezia è rimasto immutato nel 2011, ma purtroppo in calo nel 2012: da a circa, con un trend in calo nei primi 6 mesi del 2011, in crescita negli ultimi 6. Tale andamento si distingue fortemente dal calo costante registrato durante il 2010 (circa unità in meno rispetto al 2009). Si evidenzia a livello provinciale una tenuta rispetto alla situazione veneta, in cui l aumento del numero di imprese ha coinciso con il primo e secondo trimestre 2011, salvo poi registrare un drastico calo nel quarto semestre 2011 e soprattutto nel primo trimestre 2012, con un calo di oltre 600 unità. 3
4 Ripresa faticosa - indici di produttività 15,0 10,0 5,0 0,0-5,0-10, ,2 2,8 3,5 1,5 3,5 1,8 2,2 Produzione manifatturiera nel periodo e confronto fra province venete. Fonte: ISTAT -15,0 1 0,7-20,0-25,0 0 Venezia Veneto La produzione (+1,5%) e l export (+5,6%) sono cresciute in provincia di Venezia nel 2011, con tassi inferiori a quelli del 2010 ma comunque positivi e in linea con i trend registrati nel Veneto. La produzione è cresciuta in maniera lieve ma costante nel 2011, salvo calare leggermente nell ultimo trimestre. Il confronto fra province mette in evidenza una crescita produttiva in tutti i territori veneti, in particolare a Belluno e Padova, mentre Venezia si colloca sotto all asticella determinata dall aumento medio veneto della produttività. 4
5 Il parziale riequilibrio tra domanda e offerta di lavoro Trend di domanda e offerta di lavoro dal 2004 al Numeri indice (2004 = 100). Fonte: ISTAT Occupati (domanda) Forze di lavoro (offerta) Nel 2011 si riscontra un parziale riallineamento tra la domanda e l offerta interna. Da un lato, infatti, cresce la domanda di lavoro di circa unità, crollata nel biennio , e l aumento dell offerta, rappresentata dalle forze di lavoro (1.000 unità in più), non è rilevante come è invece l aumento della domanda. Da ciò consegue un calo evidente della disoccupazione, il cui tasso è diminuito dal 6,4% al 5,4%, anche se sono ancora lontani i bassi livelli di disoccupazione misurati prima della crisi. A livello assoluto i disoccupati nella provincia di Venezia sono passati da circa a
6 Il mercato del lavoro giovanile - inattività in aumento Se l occupazione nel suo complesso cresce, ciò non si può dire per l occupazione giovanile, in costante calo dal 2004 a oggi. Se la popolazione giovanile è cresciuta negli ultimi anni (circa unità), la popolazione inattiva compresa in questa fascia di età è cresciuta di circa unità, con un incremento di circa unità solo nell ultimo anno. Il tasso di attività dei giovani a Venezia si è così ridotto al 30,2%. Va specificato che il fenomeno è comune all intero territorio italiano. Lo scostamento fra la crescita della popolazione giovanile e la crescita degli inattivi, può essere, almeno in parte, interpretato con un aumento dei cosiddetti neet, ovvero la popolazione giovanile prevalentemente scoraggiata dagli eventi, che non studia, non lavora e non cerca attivamente lavoro e rientra quindi fra gli inattivi Uomini Donne Totale Tasso di occupazione anni per genere (%) dal 2004 al Provincia di Venezia. Fonte: ISTAT 6
7 L aumento della CIG 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 Ore autorizzate per interventi della CIG secondo il tipo (milioni di ore) in provincia di Venezia. Fonte: INPS 4,3 5,8 3, Ordinaria Straordinaria In deroga La situazione occupazionale mostra segnali positivi sul rapporto fra offerta e domanda di lavoro, ma un evoluzione negativa in relazione all eccedenza di forza lavoro a carico delle imprese stimata dagli interventi della CIG. La CIG, che nel 2007 ammontava a poco più di un milione di ore, nel 2011 ammonta a ben 13,8 milioni di ore, pari all incirca a occupati equivalenti a tempo pieno, il 7,7% della popolazione lavorativa veneziana. La CIG ordinaria è cresciuta solo lievemente, mentre sono cresciute le ore della CIG straordinaria e in deroga. Se a Venezia l aumento della CIG e la sua composizione strutturale immutata rispetto al 2010 si scontra fortemente con l aumento occupazione registrato in precedenza, la situazione in Veneto ha preso la direzione positiva del parziale riassorbimento dell eccedenza, condizione sine qua non per la crescita dei livelli occupazionali. 7
8 Le retribuzioni in provincia di Venezia
9 Le retribuzioni in provincia di Venezia, nel Veneto e in Italia RETRIBUZIONI MEDIE LORDE ANNUE (Euro) (OD&M) Trend retributivo (%) (OD&M) Inflazione (%) (ISTAT) Trend retributivo (%) (OD&M) Inflazione (%) (ISTAT) VENEZIA ,4 21,9 1,7 3,8 VENETO ,0 21,3 1,4 3,3 ITALIA ,6 23,7 1,2 3,5 L incremento delle retribuzioni veneziane nel 2011 è leggermente superiore a quello veneto e nazionale: +1,7%, a fronte di +1,4% nella regione e +1,2% nell intero territorio nazionale. Negli ultimi 9 anni l incremento delle retribuzioni, a Venezia, è stato superiore all aumento dei prezzi al consumo per i beni ad alta frequenza d acquisto, più vicini alle spese quotidiane delle famiglie (24,4% contro 21,9%). A livello regionale e nazionale retribuzioni e prezzi crescono con lo stesso ritmo. Tendenza opposta si verifica nell ultimo anno, con il potere d acquisto complessivamente calato su tutto il territorio nazionale, in particolare a causa di tassi d inflazione molto più elevati rispetto a 2010 e
10 L andamento retributivo e il confronto con l inflazione 5,0 4,0 3,0 2,0 VENEZIA ITALIA VENETO INFLAZIONE POTERE D ACQUISTO IN AUMENTO 1,0 0,0-1,0-2,0-3,0-4, LINEA DELL INFLAZIONE POTERE D ACQUISTO IN CALO Differenze in punti percentuali tra variazioni delle retribuzioni e variazioni dei prezzi. Provincia di Venezia. Fonte: OD&M Il potere d acquisto, con diverse percentuali ma andamenti simili in provincia di Venezia, in Veneto e in Italia, è aumentato fino al Da questo momento il potere d acquisto è complessivamente calato, con la sola eccezione del 2009 (per l effetto dell aumento pressoché nullo dei prezzi al consumo già citato in precedenza). La medesima dinamica si riscontra anche considerano l indice generale dei prezzi al consumo (NIC), pur essendo inferiore a quello considerato nello studio. 10
11 Le differenze retributive fra settori VALORI ASSOLUTI ( ) SCARTO % VENEZIA VENETO ITALIA VENEZIA / VENETO VENEZIA / ITALIA AGRICOLTURA ,3-7,3 Retribuzioni per settore Venezia, Veneto, Italia. Fonte: OD&M INDUSTRIA ,6 3,3 SERVIZI ,4 3,8 TOTALE ,2 3,6 A livello settoriale i Servizi ( Euro) presentano retribuzioni più elevate di quelle dell Industria e dell Agricoltura (rispettivamente Euro e Euro). In quest ultimo caso i valori riscontrati sono inferiori a quelli regionali e nazionali, mentre i dipendenti di aziende industriali e del terziario guadagnano più a Venezia che nel Veneto e nell intero Paese. Fra i vari comparti dell economia veneziana vi sono poi notevoli differenze retributive: nel 2011 le retribuzioni medie (esclusa l agricoltura) sono comprese fra i Euro delle industrie tessili, dell abbigliamento e delle calzature ai Euro nel settore creditizio-assicurativo. In altre parole, fra il settore con le retribuzioni minime al settore con quelle massime, gli importi medi sono l uno più del doppio dell altro. 11
12 L andamento settoriale nel 2011 VENEZIA -5,0-4,0-3,0-2,0-1,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 VENETO Agricoltura -4,1 3,2 Industria Di cui manifatturiera 1,0 0,7 1,5 1,1 Di cui costruzioni -1,8-2,0 Di cui Altre industrie -0,4 3,0 Servizi 2,3 2,2 Di cui Commercio e turismo -0,5 2,7 Di cui Altri servizi (pubblici e privati) 1,9 4,4 TOTALE 1,7 1,4 Variazioni delle retribuzioni per settore Venezia e Veneto. Fonte: OD&M A Venezia nel 2011 le retribuzioni sono aumentate più nei Servizi (+2,3%) che nell Industria (+0,7%); calano invece le retribuzioni nell Agricoltura (-4,1%). Gli andamenti provinciali sono simili a quelli regionali. All interno dei Servizi, a Venezia calano le retribuzioni nelle aziende commerciali e turistiche (-0,5%), e crescono quelle dei Servizi alle imprese e privati (+4,4%), mentre a livello regionale gli andamenti sono entrambi positivi. Si può evidenziare un calo retributivo per il comparto delle Costruzioni (-1,8%), sia a Venezia che nell intera regione. 12
13 I differenziali retributivi fra uomini e donne 30,0 25,0 25,2 24,1 Scarto retributivo uomini/donne a Venezia, nel Veneto e in Italia, Serie storica Fonte: OD&M 20,0 17,1 16,7 15,0 13,1 11,9 10, VENEZIA VENETO ITALIA La retribuzione media degli uomini a Venezia è pari a Euro, mentre quella delle donne è pari a Euro. Lo scarto retributivo fra uomini e donne a Venezia pari al 24,1%, è decisamente più elevato di quello registrato in Veneto (16,7%) e in Italia (11,9%), e lo è stato sin dal Rispetto al 2003, la differenza registrata nel 2011 è inferiore di un punto percentuale circa a Venezia e in Italia, quasi identica in Veneto. Non si evidenzia quindi nel corso del tempo una riduzione del gap di genere. 13
14 Le retribuzioni secondo la qualifica dei dipendenti Lo scalino fra le retribuzioni degli Operai e quelle degli Impiegati è contenuto; la differenza retributiva media è infatti pari a Euro circa, ossia meno di 150 Euro netti al mese su 13 mensilità. Fra Impiegati e Quadri al contrario lo scarto è mediamente significativo, con i Quadri che guadagnano il doppio rispetto agli Impiegati ( Euro di differenza) ,9 53,7 120,0 100,0 80,0 60,0 40,0 Identico a quello dei Quadri lo scarto fra la retribuzione media di Quadri e Dirigenti, che è pari a Euro. Lo scostamento percentuale è pari al 53,7% ,3 Da operaio a impiegato Da impiegato a quadro Da quadro a dirigente 20,0 0,0 Lo scarto decisamente ridotto fra Impiegati e Operai evidenzia un appiattimento retributivo relativo a queste due qualifiche professionali, che rappresentano il 94% della popolazione veneziana. Assoluta (scala sx) % (scala dx) Scarti retributivi tra livelli consecutivi di inquadramento. Venezia. Anno 2011 Fonte: OD&M 14
15 Le retribuzioni secondo il livello di istruzione ,9 25,0 20,0 15,0 Retribuzioni per livello d istruzione, Venezia vs Veneto. Anno Fonte: OD&M ,8 5,1 4,2 10,0 5, ,0-18,7 0,0-5,0-10, , ,0 0 SCUOLA DELL'OBBLIGO QUALIFICA PROFESSIONALE DIPLOMA S.M.S. LAUREA 1 LIVELLO LAUREA SPECIALISTICA TOTALE -25,0 VENEZIA VENETO DIFFERENZIALE VENEZIA / VENETO A Venezia nel 2011 la retribuzione più bassa in assoluto è quella riferita alla laurea di 1 livello (la cui durata è di tre anni) o al diploma universitario del vecchio ordinamento ( Euro), mentre la più elevata caratterizza i laureati con specializzazione ( Euro). Anche chi è in possesso della qualifica professionale in media percepisce una retribuzione modesta ( Euro). Più premianti dal punto di vista retributivo sono invece i diplomi di scuola media superiore ( Euro). Il quadro delineato mette in evidenza inoltre come vi sia una sorta di appiattimento retributivo per tutti i livelli di istruzione inferiori alla laurea specialistica, quadro comune anche a livello regionale e nazionale. 15
16 I differenziali retributivi fra grandi e piccole aziende Le retribuzioni medie dei lavoratori dipendenti crescono al crescere della dimensione dell azienda. Nel 2011, Euro è la retribuzione media percepita nelle piccole aziende (con meno di 50 dipendenti), Euro nelle medie imprese, Euro nelle aziende di grandi dimensioni (con 250 o più dipendenti). 40,0 35,0 30,0 25,0 35,4 26,3 36,7 32,6 32,6 Negli ultimi due anni il gap fra piccole e grandi aziende è lievitato dal 23,9% al 36,7%. Ciò è dovuto al sostenuto aumento retributivo delle grandi imprese, pari al 5,5% sia nel 2010 che nel 2011, mentre piccole e medie imprese presentano aumenti retributivi inferiori al 2%. 20,0 15,0 17, VENEZIA VENETO ITALIA Tale dinamica è in controtendenza rispetto a quanto succede a livello regionale e nazionale, dove la forbice retributiva è rimasta sugli stessi ordini di grandezza dal Differenza % fra retribuzioni di piccole e grandi aziende, Venezia vs Veneto vs Italia. Periodo Fonte: OD&M 16
17 Le retribuzioni dei giovani PROVINCIA DI VENEZIA FINO A 24 ANNI ANNI ANNI 50 ANNI E OLTRE TOTALE ,1% +26,8% +35,1% Retribuzioni per classe di età anagrafica 2011 e scostamento fra classi di età successive. Venezia. Fonte: OD&M A Venezia nel 2011 evidenzia un andamento crescente al crescere dell età anagrafica, e con tassi ben più elevati rispetto a quelli veneti e italiani. Da ciò è deducibile il motivo per cui a Venezia mediamente si guadagna di più: le classi che a Venezia garantiscono retribuzioni maggiori sono quelle più presenti nel mercato (gli occupati sopra i 30 anni a Venezia sono oltre l 80% della popolazione lavorativa). Sono le classi estreme a registrare gli andamenti più significativi nel 2011: +3,1% per gli under 24, addirittura +4,6% per gli over 50 17
18 Total Reward
19 L approccio al Total Reward L approccio al Total Reward può essere pensato come composto da quattro principali aree di intervento: Compensation (composto da Retribuzione Fissa e Retribuzione Variabile), Benefit e Perquisites, Sviluppo e Formazione e Ambiente di Lavoro, ciascuna delle quali ha un diverso impatto sull individuo e sull organizzazione. Attraverso l approccio del Total Reward l impresa punta a migliorare la performance e i risultati aziendali combinando fra loro, e in modo diverso, una molteplicità di processi e strumenti (monetari e non monetari) che sono percepiti dalle persone come elementi di valore nella relazione di lavoro. Ciò va così a influire positivamente sulla loro motivazione e soddisfazione, aumentando di fatto il contributo individuale al successo aziendale. 19
20 La retribuzione variabile: tipologie e obiettivi La Retribuzione Variabile viene generalmente adottata con l obiettivo di allineare i comportamenti delle persone e gli obiettivi aziendali. Le principali tipologie di retribuzione variabile sono le seguenti: Premio di risultato: premi collettivi, oggetto di accordo sindacale e correlati con il conseguimento di obiettivi aziendali o di gruppo Incentivazione di breve termine: retribuzione variabile legata al ruolo e correlata a obiettivi che possono essere aziendali, di gruppo o individuali, con un orizzonte temporale generalmente annuale o inferiore. Incentivazione di lungo termine: strumenti di incentivazione volti a ricompensare risultati e orientati a trattenere le persone in un periodo pluriennale. Bonus e premi una tantum: premi che l azienda decide di conferire ai propri lavoratori a posteriori e in forma discrezionale. La Retribuzione Variabile è in generale una leva in grado di far crescere la competitività delle retribuzioni, ma essere efficace dovrebbe essere agganciata a un sistema di obiettivi che ha nel risultato complessivo dell azienda il punto di riferimento principale. Solo se l azienda raggiunge i risultati prefissati ha infatti la possibilità di pagare il variabile e quindi di sostenersi nel tempo. Il richiamo agli obiettivi aziendali inoltre aiuta molto a creare la consapevolezza che qualsiasi ruolo si ricopra nell organizzazione è rilevante per il risultato finale. 20
21 Il peso economico della retribuzione variabile DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% RETRIBUZIONE FISSA 91,3% 94,0% 97,9% 98,8% RETRIBUZIONE VARIABILE Composizione percentuale Fisso-Variabile (Compensation Mix). Anno Regione Veneto Fonte: OD&M Consulting 8,7% 6,0% 2,1% 1,2% 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% 10,2% 10,5% 6,1% 6,1% 5,9% 3,1% 11,1% 12,4% 6,7% 6,4% 2,1% 2,4% 2,4% 2,1% DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI Incidenza % della Retribuzione Variabile sulla Retribuzione Base Regione Veneto Fonte: OD&M Consulting 9,6% La componente variabile della retribuzione, come somma di tutte le tipologie erogate citate in precedenza, non ha un impatto monetario significativo all interno del Compensation Mix, con un peso inferiore al 10% del pacchetto retributivo complessivamente erogato ai dipendenti veneti, e un peso solo lievemente superiore a livello nazionale. Negli ultimi 5 anni la parte variabile della retribuzione non ha subito incrementi significativi, anzi nel Veneto, nel 2011, la parte variabile dei Dirigenti è calata drasticamente (-23,3%). 21
22 Benefit/Perquisites: i più diffusi Diffusione percentuale dei benefit sul mercato nazionale Fonte: OD&M Consulting DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI Carburante 46,7% 20,3% 6,5% Carta di credito 33,6% 18,5% 5,2% Cellulare 78,6% 62,2% 23,5% Check up medico 21,4% 10,6% 3,7% Company Car 67,4% 31,4% 9,2% Computer portatile 61,9% 48,4% 18,4% Mensa/buoni pasto 41,0% 44,5% 31,1% Polizze assicurative 33,6% 16,6% 4,2% Previdenza integrativa 34,5% 13,1% 4,1% Rimborso spese viaggio casa-lavoro 24,1% 13,7% 5,6% Spese mediche 28,1% 16,8% 5,1% I benefit maggiormente diffusi sono quelli collegati alla mobilità lavorativa (Cellulare, PC portatile, Auto aziendale), e i Buoni Pasto (Ticket Restaurant).
23 Formazione e Sviluppo: cosa fanno le aziende Fonte: OD&M Consulting Osservatorio Manageriale: I manager visti dalle aziende (Indagine 2011) Le recenti indagini OD&M mettono in luce le principali azioni intraprese dalle aziende per sostenere lo sviluppo professionale del top e del middle management (Dirigenti e Quadri).
24 Ambiente di Lavoro: livelli di soddisfazione Valutazione e Reward (47%) Procedure e Processi (69%) Management e leadership (70%) Clima e Motivazione Sviluppo Professionale (58%) Qualità della Vita (68%) 65% (Indice di gradimento) Organizzazione del lavoro (66%) Identità di Valori (78%) Comunicazione (66%) Fonte: OD&M Consulting - Indagini Di Clima , svolte su tutto il territorio nazionale
25 Profilo OD&M Accompagniamo le organizzazioni nella gestione e valorizzazione delle loro persone con prodotti e servizi di consulenza HR innovativi e research based. LEAD LOCAL, COMPETE GLOBAL OD&M è una società di consulenza specializzata nella gestione e valorizzazione delle risorse umane, nella progettazione di sistemi organizzativi, gestionali e di comunicazione aziendale. È leader nella realizzazione di indagini retributive e benchmark di metodologie e pratiche, in particolare nell ambito dei sistemi di incentivazione e delle politiche retributive. Dal 2007 fa parte di Gi Group, il primo gruppo italiano nei servizi dedicati allo sviluppo del mercato del lavoro. OD&M Consulting Piazza IV Novembre, 5 - Milano Telefono: Fax: odm@odmconsulting.com 25
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