ISTITUTO COMPRENSIVO Mario Rapisardi- Canicattì a.s

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1 AREA ARTISTICO ESPRESSIVA CRESCERE IN MUSICA La musica, componente fondamentale e universale dell esperienza e dell intelligenza umana, offre uno spazio simbolico e relazionale propizio all attivazione di processi di cooperazione e socializzazione, all acquisizione di strumenti di conoscenza, alla valorizzazione della creatività e della partecipazione, allo sviluppo del senso di appartenenza a una comunità, nonché all interazione fra culture diverse. Il canto, la conoscenza e la pratica degli strumenti musicali, l ascolto e la riflessione critica favoriscono lo sviluppo della creatività che è in ciascuno; promuovono l integrazione delle componenti percettivo-motorie, cognitive e affettivo-sociali della personalità; attraverso l esperienza di far musica insieme, ognuno potrà cominciare a leggere e a scrivere musica, in forme diverse, a produrla e a improvvisarla; inoltre, il potersi esprimere mediante un altro linguaggio, quello della musica, allarga gli orizzonti della propria creatività ed è terapeutico per la sfera emotiva. TEATRANDO Uno dei più potenti strumenti di espressione e di comunicazione è stato da sempre il Teatro. Esso spinge al dialogo, diventa uno stimolo alla socializzazione e alla capacità di lavorare insieme, attraverso la progettazione di un obiettivo comune. Proprio attraverso la relazione con l altro si prende coscienza di sé, si realizza la propria autenticità e ci si arricchisce..l unione che si crea durante il gioco teatrale supera ogni divisione di colore, lingua e cultura attraverso il gioco del far finta, l immedesimarsi in qualcosa di altro da noi, la sperimentazione di ruoli, circostanze, relazioni diverse da quelle vissute abitualmente. E questa la valenza più grande del fare teatro a scuola: imparare a fare insieme a molti, con la garanzia della partecipazione di tutti, ognuno sperimentando e godendo dell armonia che si produce in situazioni di gioco collettivo, intorno ad un progetto comune. L esperienza teatrale si pone, inoltre, come uno strumento di prevenzione del disagio, della dispersione scolastica e come ausilio alla socializzazione, alla cooperazione e all integrazione. Il teatro, inoltre, insegna un po di vita, poiché, quando si recita, si deve imparare a stare insieme, a rispettare i tempi e gli spazi degli altri, a comprendersi attraverso lo sguardo e a sedare i conflitti per il bene comune. Un splendida occasione per mettersi in gioco e, soprattutto, per comprendere che ogni singola parte è fondamentale per il tutto. RESPONSABILI DEL PROGETTO IN CANTO

2 Doc.:Maria Adamo Rosa Maria Giunta FINALITA - Lavorare sul concetto di diversità e specialità di ognuno come ricchezza e valore aggiunto e non come problema. - Incoraggiare atteggiamenti liberi da pregiudizi nei confronti della disabilità. - Promuovere l integrazione dei soggetti diversamente abili, realizzando una reale inclusione nel gruppo coro, attraverso lo sviluppo delle potenzialità in comunicazione, relazioni, socializzazione. - Incoraggiare l aggregazione sociale basata sullo scambio e la condivisione della musica, valorizzandone le diverse provenienze e specificità. - Stimolare lo sviluppo delle potenzialità comunicative e sociali attraverso l ascolto musicale, la co-creazione e l esecuzione collettiva di piccoli brani musicali. - Far vivere ai bambini concrete esperienze di incontro con la musica, valorizzando le attitudini di ognuno ed attivando la capacità di usare la musica per comunicare ed esprimersi. - Favorire l aspetto relazionale e il rispetto dell altro attuando le regole sociali del coro, (ad es. il rispetto sia del maestro che dei compagni di coro, il gioco di squadra nell essere un coro). - Promuovere la partecipazione attiva dell alunno all esperienza della musica nel suo duplice aspetto di espressione-comunicazione (momento del «fare musica» ) e di ricezione (momento dell «ascoltare» ). - Proporre un percorso condiviso teso a raggiungere uno scopo comune facendo conoscere la possibilità di espressione collettiva legata alla musica. - Suscitare negli alunni, attraverso brani musicali opportunamente scelti, la curiosità verso i veri valori della vita. - Favorire l emergere di risorse presenti rinforzando autostima, autonomia e autocontrollo. Alunni di tutte le classi dell Istituto. Il coro sarà composto da circa trenta elementi da individuare tra gli alunni che avranno espresso la propria disponibilità alla partecipazione al progetto. Extracurriculare. Maria Adamo Rosa Maria Giunta.

3 CANTO, BALLO, SUONO E LEGGO LA MUSICA Doc. Tempesta Michele FINALITA per arrivare ad una codificazione informale; - musicali attraverso l uso del corpo e di oggetti Utilizzare il corpo e la voce per imitare, sperimentare, riprodurre, inventare suoni, rumori e melodie anche con il canto individuale e/o di gruppo; usicali per produrre suoni e rumori anche in modo coordinato con il gruppo Alunni della scuola dell infanzia sez. 5 anni Extracurriculare. Giacomo Carveni Luigi Bevilacqua Doc. Tempesta Michele PRATICA STRUMENTALE

4 Offrire ai ragazzi l opportunità di appassionarsi alla musica poiché in tal modo si offra loro la possibilità di acquisire un linguaggio espressivo, prezioso anche nel loro futuro di adulti, per entrare in relazione con gli altri e comunicare. Far musica attraverso rappresentazioni strumentali e/o corporee; Stare insieme con un progetto di attività concreta: il Fare Musica; Conoscenza degli strumenti musicali dell orchestra scolastica: il pianoforte, il clarinetto, il violino e la chitarra; Conoscenza di alcuni generi musicali e, in generale, la comprensione dei meccanismi attraverso cui con l ausilio del linguaggio verbale e/o motorio è possibile attribuire dei significati alla musica. Conoscere sé stessi, la propria capacità e le proprie attitudini Acquisire sicurezza e fiducia in sé stessi Rafforzare la propria identità, l autonomia e il senso di responsabilità Saper decodificare uno spartito o una partitura Percepire le cellule ritmiche melodiche insite nei brani musicali Saper riprodurre brani musicali attraverso linguaggi verbali e/o motori Improvvisare Alunni delle classi quarte della scuola primaria Extracurriculare Tempesta Michele Bartolotta Giorgio La Greca Pietro DOCENTE ALFABETIZZAZIONE MUSICALE Doc. La Greca Pietro FINALITA Offrire ai ragazzi l opportunità di appassionarsi alla musica poiché in tal modo si offra loro la possibilità di acquisire un linguaggio espressivo, prezioso anche nel loro futuro di adulti, per entrare in relazione con gli altri e comunicare.

5 ca attraverso rappresentazioni strumentali e/o corporee; violino e la chitarra; oscenza di alcuni generi musicali e, in generale, la comprensione dei meccanismi attraverso cui con l ausilio del linguaggio verbale e/o motorio è possibile attribuire dei significati alla musica. Conoscere sé stessi, la propria capacità e le proprie attit stessi melodiche insite nei brani musicali er riprodurre brani musicali attraverso linguaggi verbali e/o motori Alunni delle classi quinte della scuola primaria N 50 ore extracurriculari La Greca Pietro Tempesta Michele BASSO E CHITARRA ELETTRICA Doc. GIORGIO BARTOLOTTA Ampliare la cultura musicale con strumenti affini alla chitarra Eseguire i brani per orchestra e per le piccole formazioni da camera Alunni della scuola secondaria di primo grado

6 Extracurriculare. GIORGIO BARTOLOTTA RESPONSABILI DEL PROGETTO Doc.:Pugliese Maria Gabriella, Corsello Maria CRESCERE CON IL TEATRO Offrire occasioni di socializzazione Abituare gli studenti ad un progetto di gruppo nel rispetto delle regole e dei tempi Recuperare la dispersione scolastica: offrire a tutti gli studenti, soprattutto a quelli meno motivati, occasioni ed alternative per raggiungere gli obiettivi educativi, attraverso scelte didattiche diverse, vivendo più serenamente nell ambiente scolastico Rendere gli studenti protagonisti della crescita della propria personalità e consapevoli delle proprie potenzialità creative Stimolare l immaginazione e le potenzialità creative, per esprimere liberamente le proprie doti inventive in modo piacevole, divertente e formativo. Favorire la collaborazione e il confronto nella consapevolezza che «insieme è meglio che soli» Ascoltare e comunicare Acquisire autonomia sociale Saper confrontarsi con gli altri Essere consapevole di far parte di un gruppo Attivare la creatività personale, attraverso il fantastico, l immaginario e il sogno Facilitare la crescita relazionale e la consapevolezza personale Acquisire e/o potenziare le capacità di socializzazione Conoscere la differenza tra i vari tipi di comunicazione Acquisire la consapevolezza del linguaggio espressivo-corporeo Esprimere l'atto creativo attraverso l' emotività Prevenire il disadattamento e la demotivazione scolastica Recuperare le potenzialità individuali Acquisire e/o potenziare le capacità espressive e creative

7 Sviluppare l immaginazione e la creatività attraverso i vari linguaggi Prendere coscienza delle proprie emozioni e saperle elaborare Superare la proprie inibizioni e paure. Il progetto intende rivolgersi a tutto l istituto, coinvolgendo allievi di tutte le classi, che vogliano aderire come collaboratori o protagonisti in vari ambiti e nelle varie fasi del progetto con incarichi e responsabilità differenti. Extracurriculare. Pugliese Maria Gabriella Corsello Maria PICCOLI ARTISTI Castronovo Rosalba Conoscere ed apprezzare le opere dell arte contemporanea; Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore; Acquisire nuove conoscenze nel disegno, nell uso del colore, nelle tecniche pittoriche e nell utilizzo di materiali creativi vari; Sviluppare la fantasia e l immaginazione; Sviluppare o migliorare la coordinazione oculo-manuale; Utilizzare linguaggi artistici e creativi per imparare ad essere in grado di esprimere il proprio essere e il proprio modo di vedere le cose; Favorire attraverso le attività artistiche l espressione delle capacità creative individuali; Comprendere che le immagini costituiscono un linguaggio e che attraverso di esso si può comunicare esprimendo un messaggio (nel disegno, nella pittura, nelle tecniche di modellaggio; Sviluppare comportamenti relazionali positivi di collaborazione rispetto e valorizzazione degli altri; Esporre le proprie idee e ascoltare quelle degli altri.

8 Il progetto è rivolto a tutti gli alunni della scuola primaria dell I.C. M. Rapisardi Il progetto si effettuerà per l intero anno scolastico, nelle ore curricolari. Le attività si svolgeranno nelle ore di arte e immagine Docenti di arte e immagine