CENTRO COCHRANE ITALIANO

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2 CENTRO COCHRANE ITALIANO PERSONALE Direttore del Centro Alessandro LIBERATI, Dr. Med. Chir. 1

3 CURRICULUM VITAE Alessandro Liberati si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1978 presso l Università degli Studi di Milano e si è specializzato nel 1981 in Igiene e Medicina Preventiva presso la Scuola di Specializzazione di Igiene dell Università degli Studi di Milano. Attività formative: responsabile di numerosi corsi di formazione, universitari e non, sulla metodologia della ricerca clinica e delle revisioni sistematiche/meta-analisi. Direttore del Master universitario Master in Promozione e Governo della Ricerca nelle Aziende Sanitarie, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Aree di interesse scientifico: metodologia della ricerca clinica con particolare riferimento alle sperimentazioni controllate; metodi epidemiologici per la sintesi delle informazioni scientifiche (revisioni sistematiche e meta-analisi); metodi per la produzione e valutazione di impatto delle linee guida cliniche; valutazione delle implicazioni etiche della ricerca clinica. Ruoli attuali e passati in istituto: Ricercatore presso il Laboratorio di Farmacologia Clinica; Capo dell Unità di Epidemiologia Clinica e valutazione degli interventi sanitari; Capo del Laboratorio di Epidemiologia Clinica; dal 1994 Direttore del Centro Cochrane Italiano; dal 1998 Professore Associato di Statistica Medica ed Epidemiologia, Università di Modena e Reggio Emilia; dal 1997 Presidente AREAS-CCI; dal 2004 Collaboratore della Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale della regione Emilia Romagna; dal 2004 Membro della Commissione Nazionale Ricerca Sanitaria; dal 2005-Membro della Commissione Ricerca e Sviluppo dell AIFA. Principali pubblicazioni Liberati A, D'Amico R, Pifferi S, Torri V, Brazzi L, Parmelli E. Antibiotic prophylaxis to reduce respiratory tract infections and mortality in adults receiving intensive care. Cochrane Database Syst Rev Donati S., Cotichini R., Mosconi P., Satolli R., Colombo C., Liberati A., Mele A. Menopause: knowledge, attitude and practice among Italian women Maturitas 2009;63: Mosconi P., Donati S., Colombo C., Mele A., Liberati A., Satolli R., Consensus Conference Working Group. Informing women about hormone replacement therapy: the Consensus Conference statement. BMC Women s Health 2009;9:14 Mosconi P., Donati S., Colombo C., Mele A., Liberati A., Satolli R., Consensus Conference Working Group. Informing women about hormone replacement therapy. Cancer Journal 2009;15:344 Moher D., Liberati A., Tetzlaff J., Altman D.A. Preferred reporting items for systematic reviews and metanalysis: the PRISMA Statement. Ann Intern Med 2009;151: Banzi R., Moja L., Liberati A., Gensini G.F., Gusinu R., Conti A.A. Measuring the impact of evidence: the Cochrane systematic review of organized stroke care. Intern Emerg Med 2009;4: Liberati A., Altman D.A., Tetzlaff J., et al. The PRISMA Statement for reporting systematic reviews and metanalyses of studies that evaluate health care interventions: explanation and elaboration. Annals of Internal Medicine 2009;151:w1- w30 Moja L., Moschetti I., Nurbhai M., Compagnoni A., Liberati A. et al. Compliance of clinical trial registries with the World Health Organization minimum data set: a survey. Trials 2009;10:56 ATTIVITA' DEL CENTRO Il Centro Cochrane Italiano (CCI) è attivo dal 1994 ed è affiliato alla Cochrane Collaboration (CC), un'organizzazione no-profit che ha lo scopo di produrre, mantenere aggiornati e diffondere i risultati di sintesi (revisioni sistematiche) degli effetti degli interventi sanitari. Il principale prodotto della Cochrane Collaboration è la Cochrane Library, una pubblicazione trimestrale che contiene le revisioni sistematiche prodotte dai gruppi collaborativi della CC e altri database relativi a revisioni sistematiche pubblicate su riviste internazionali e prodotte da gruppi non Cochrane e la sintesi dei migliori rapporti di Technology Assessment. Gli obiettivi del CCI sono centrati sul supporto alle diverse attività della Cochrane Collaboration in Italia, con particolare riferimento a: a) far crescere la conoscenza delle attività della CC in Italia; b) fornire supporto metodologico e pratico a tutti gli individui e gruppi che vogliono collaborare alle attività della CC; 2

4 c) contribuire all'adozione e disseminazione della pratica della Evidence-based Medicine (EBM) ed Evidence based Health Care (EBHC) in Italia, sia a livello accademico sia nella pratica dei servizi sanitari; d) collaborare con le strutture del Servizio Sanitario Nazionale al miglioramento della qualità e rilevanza della ricerca clinica ed epidemiologica. PRINCIPALI RISULTATI Mantenimento e sviluppo di una rete nazionale di ricercatori e operatori sanitari che producono revisioni sistematiche di letteratura per la Cochrane Collaboration. COLLABORAZIONI NAZIONALI Istituto Neurologico "Carlo Besta", Milano Agenzia Sanitaria Regionale, Regione Emilia Romagna, Bologna Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena Università degli Studi di Milano, Milano Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, Roma Osservatorio epidemiologico della Direzione sanità e servizi sociali della Regione Umbria, Perugia Istituto Ortopedico Galeazzi, Milano Istituti Ortopedici Rizzoli, Bologna COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI The Cochrane Collaboration, Oxford, UK Centre for Reviews and Dissemination, University of York, York, UK British Medical Journal Publishing Group, London, UK Centre for Statistics in Medicine, Oxford, UK Thomas Chalmers Centre for Systematic Reviews, Ottawa, Canada The Campbell Collaboration, Philadelphia, USA Centre for Evidence-Based Medicine, Oxford, UK Institute of Health and Society, Newcastle University, Newcastle, UK Clinical Epidemiology, Ottawa Hospital Research Institute, Ottawa, Canada Department of Epidemiology and Community Medicine, Faculty of Medicine, University of Ottawa, Ottawa, Canada PRESENZA IN COMITATI EDITORIALI Evidence Based Health Policy and Research, Journal of Clinical Epidemiology, Journal of Health Services Research, BMJ Evidence Centre (BMJ Publishing Group), European Journal of Clinical Investigation. 3

5 ATTIVITA' DI REVISIONE Annals of Internal Medicine, British Medical Journal, JAMA, Evidence Based Health Policy and Research, Canadian Medical Association Journal, PLoS Medicine. International Journal of Epidemiology. ORGANIZZAZIONE DI EVENTI I edizione Master in Promozione e governo della ricerca nelle aziende sanitarie Febbraio-Dicembre 2009, Modena Corso EBM presso I.R.C.C.S. Istituto Ortopedico Galeazzi, Febbraio Marzo 2009, Milano Corso di perfezionamento avanzato in Revisioni sistematiche e meta-analisi metodologia Cochrane Novembre 2009 Marzo 2010, Milano Workshop: Novembre 2009, Perugia - Quando i comitati etici possono interferire nella valutazione del disegno e del significato di uno studio clinico - La medicina non convenzionale: il ruolo delle revisioni sistematiche XIV Riunione Annuale Network Cochrane Italiano Le priorità della ricerca nei sistemi sanitari Novembre 2009, Perugia PRESENTAZIONI A CONGRESSI ED EVENTI II Corso di epidemiologia clinica e metodologia della ricerca: il dolore nel paziente con cancro Febbraio 2009, Napoli Convegno Evidence-based veterinary medicine 14 Marzo 2009, Bologna Master in Ricerca Organizzativa nelle strutture sanitarie Maggio 2009, Università degli Studi di Ferrara Master in Scienze Mediche di II livello Metodologia della Ricerca, Febbraio 2009, Università degli Studi di Parma Evidence-based clinical practice workshop: architecture of prognostic and diagnostic studies 2 Ottobre 2009, Gargnano 2009 Mid-Year Steering Group and Centre Directors Meeting Aprile 2009, Copenhagen Annual Continental European Cochrane Entities Meeting (CECEM), Giugno 2009, Maastricht First Annual Croatian Cochrane Symposium Giugno, Spalato 4

6 XVI Cochrane Colloquium, Ottobre 2009, Singapore Worskhop del Centre for Evidence based Medicine di Oxford (CEBM) per la revisione della CEBM Level of Evidence classification ; Oxford (UK) 17 Dicembre 2009 Trenta Anni del Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, Roma 18 Dicembre 2009 CONTRIBUTI E CONTRATTI Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Agenzia sanitaria e sociale regionale, Regione Emilia-Romagna, Bologna Università degli Studi di Milano, Milano SELEZIONE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE (2009) Per una rassegna completa delle pubblicazioni del Centro Cochrane Italiano si veda il sito web Virgili G, Conti AA, Moja L, Gensini GF, Gusinu R. Heterogeneity and meta-analyses: do study results truly differ? Internal and Emergency Medicine 2009;4: Sirtori V, Corbetta D, Moja L, Gatti R. Constraint-induced movement therapy for upper extremities in stroke patients. Cochrane Database of Systematic Reviews 2009, Issue 4. Art. No.: CD Amato B, Moja L, Panico S, Persico G, Rispoli C, Rocco N, Moschetti I. Shouldice technique versus other open techniques for inguinal hernia repair. Cochrane Database of Systematic Reviews 2009, Issue 4. Art. No.: CD Banzi R, Moja L, Liberati A, Gensini GF, Gusinu R, Conti AA. Measuring the impact of evidence: the Cochrane systematic review of organised stroke care. Internal and Emergency Medicine 2009;4: Liberati A, Altman DG, Tetzlaff J, Mulrow C, Gøtzsche P, et al. The Prisma Group. The PRISMA statement for reporting systematic reviews and meta-analyses of studies that evaluate health care interventions: explanation and elaboration. PLoS Med 2009;6 Liberati A, D'Amico R, Pifferi S, Torri V, Brazzi L, Parmelli E. Antibiotic prophylaxis to reduce respiratory tract infections and mortality in adults receveing intensive care. Cochrane Database of Systematic Review, 2009 (4) Moher D, Liberati A, Tetzlaff J, Altman DG, The Prisma Group. Preferred reporting items for systematic reviews and meta-analyses: the PRISMA statement. Ann Intern Med 2009;18:151(4):264-9 Li LC, Moja L, Romero A, Sayre EC, Grimshaw JM. Nonrandomized quality improvement trials might overstate the strenght of causal inference of their findings. Journal of clinical epidemiology 2009;62(9):

7 Banzi R, Moschetti I, Moja L. Internet-based education for health professionals. JAMA 2009;301(6): Squizzato A, Moja L, Gensini GF, Gusinu R, Conti AA. Is thrombolysis for intermediate-risk pulmonary embolism beneficial? The case of Emeritus Professor Crow. Internal and Emergency Medicine 2009;4: Moja L, Moschetti I, Nuebhai M, Compagnoni A, Liberati A; Grimsha JM, Chan AW, Dickersin K, Krleza-Jeric K, Moher D, Sim I, Volmink J. Compliance of clinical trial registries with the World Health Organitation minimum data set: a survey. Trials 2009; 22 :10-56 Deandrea S, Corli O, Moschetti I, Apolone G Managing severe cancer pain: the role of transdermal buprenorphine: a systematic review. Therapeutics and clinical risk management 2009; 5: ATTIVITA' DI RICERCA Attività di formazione e disseminazione Il CCI è parte del Centro Interuniversitario Thomas C. Chalmers insieme a otto università italiane di medicina e Chirurgia. Il Centro Thomas C. Chalmers ha l obiettivo di diffondere la conoscenza, la produzione e l uso delle revisioni sistematiche nell ambiente accademico. Il centro ha partecipato a numerosi corsi di formazione post-laurea mirati alla diffusione dell EBM, alla valutazione di studi randomizzati e controllati, revisioni sistematiche e all applicazione della metodologia GRADE nella produzione di linee guida. Nell ambito delle attività del Centro Thomas Chalmers il centro ha inoltre organizzato un Corso di perfezionamento avanzato in Revisioni sistematiche e meta-analisi metodologia Cochrane. L attività di training e supporto individuale a singoli ricercatori coinvolti in specifici progetti di revisione sistematica della letteratura ha portato nel 2009 alla pubblicazione di tre nuove revisioni Cochrane (vedi alla sezione Pubblicazioni). I ricercatori del CCI collaborano con l Agenzia sanitaria regionale dell Emilia Romagna nella produzione di raccomandazioni in campo oncologico. Il CCI traduce le press release della Cochrane Library, inviate a vari giornalisti e pubblicate sul sito di PartecipaSalute. Nel press release sono state citate da importanti riviste italiane e in vari programmi radiofonici. Attività di ricerca Lo staff del CCI è attivamente coinvolto in progetti di approfondimento metodologico mirati a identificare strumenti validi e riproducibili per misurare la qualità delle revisioni sistematiche. Il CCI è coinvolto nella ricerca medica traslazionale con particolare attenzione ad una collaborazione multidisciplinare. I progetti di ricerca nei quali membri dello staff del Centro sono stati impegnati nel 2009 sono: - Strumenti informativi Point of Care: l obiettivo del programma di ricerca è quello di descrivere i prodotti point-of-care e valutare la loro dimensione, i contenuti sviluppati e la politica editoriale attraverso il loro voler essere evidence-based. - Users guide on discordant systematic reviews: l obiettivo generale di questa progetto è quello di studiare la validità scientifica e la riproducibilità dei risultati delle revisioni sistematiche; costruire uno strumento per la valutazione critica delle revisioni discordanti e per decidere quale di esse meritano più credito nell assumere decisioni cliniche e/o politiche. 6

8 - ICEKUBE: trial randomizzato controllato disegnato per valutare se il programma di formazione a distanza ECCE, basato sui contenuti di Clinical Evidence, incrementa la conoscenza dei medici. Nel 2009 la sperimentazione è giunta a conclusione e sono ad oggi disponibili i risultati preliminari. - GRADE: partecipazione al gruppo di lavoro internazionale che è impegnato nella messa a punto e sviluppo di una metodologia esplicita per la valutazione della qualità delle prove e la definizione della forza delle raccomandazioni utili alla produzione di linee guida - PRISMA: finalizzazione e pubblicazione di una reporting guideline per la valutazione della qualità e completezza del reporting delle revisioni sistematiche. - Progetto Appropriatezza Farmaci oncologici (AFO): supporto metodologico nella produzione di raccomandazioni in campo oncologico, in collaborazione con l Agenzia sanitaria e sociale regionale dell Emilia Romagna. Nel 2009 il CCI ha collaborato con il Laboratorio Ricerca sul Coinvolgimento dei Cittadini in Sanità diretto da Paola Mosconi e con l'agenzia di giornalismo scientifico Zadig alla realizzazione del progetto Partecipasalute. Gli obiettivi del progetto sono: - orientare pazienti, cittadini e loro associazioni a una partecipazione attiva nell'ambito dell'assistenza sanitaria e delle scelte in medicina; - orientare le organizzazioni professionali e scientifiche a un rapporto di confronto costruttivo con pazienti e cittadini; - avviare una partnership trasparente tra il paziente e il cittadino e i servizi sanitari. 7