Piani monitoraggio molluschi, classificazione acque e georeferenziazione allevamenti in Campania
|
|
- Renzo Natali
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Piani monitoraggio molluschi, classificazione acque e georeferenziazione allevamenti in Campania dott. Maurizio Della Rotonda Bologna 14 maggio 2010
3 Classificazione e monitoraggio delle zone di produzione Regolamento CE n. 854/2004 Delibera di Giunta Regionale n n 2234 del 21/12/2007 (B.U.R.C. n. 3 del 21/1/2008)
4 Regione Campania Assessorato alla Sanità Settore Veterinario Predisposizione delle linee guida Coordinamento tra enti interessati Formalizzazione dei decreti dirigenziali di classificazione Linee di indirizzo e gestione delle problematiche relative alla produzione di molluschi bivalvi
5 Servizi Veterinari delle AA.SS.LL. Istruttoria e classificazione delle zone di produzione e di stabulazione Accertamenti ispettivi e documentali Prelievo di campioni di molluschi e di acqua Parere su classe di assegnazione dell area di produzione
6 A.R.P.A.C. Accertamenti ispettivi per identificazione fonti di contaminazione identificabili ed occasionali Valutazione degli inquinanti organici emessi per almeno 1 anno e della loro circolazione nell area tenendo conto dei parametri previsti dal D.L.vo 152/2006 Esami su campioni di acqua per ricerca plancton tossico
7 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici Esami su campioni di molluschi
8 Classificazione dell area di produzione Programma di campionamento 12 campioni per almeno 6 mesi Punti rappresentativi dell area Classificazione in funzione del tenore di Escherichia coli Nell arco dei 6 mesi almeno 1 campione per esame chimico ed 1 per esami biotossicologici
9 Zone di produzione con fonti di contaminazione Linea di battigia Punti di prelievo Fonte di contaminazione Zona non classificabile
10 Zone senza fonti di contaminazione mt 1000 mt 750 mt 500 mt 250 mt 1000 mt 1000 Linea di battigia Punti di prelievo
11 Campioni di molluschi Allevamenti su filari galleggianti ( long( line ) - prelievo di più campioni elementari a diverso livello di profondità Banchi naturali o allevamenti di specie che vivono sul fondo - prelievo in un tratto rappresentativo della zona per almeno 500 metri Banchi naturali o allevamenti che utilizzano tutta la colonna d acquad
12 Campioni di molluschi Esame microbiologico - kg 2 per ciascun punto Esame biotossicologico - kg 2 costituito da un pool costituito da molluschi prelevati nei vari punti dello specchio d acquad Esame chimico - kg 2 (kg 1 + 1) costituito da un pool costituito da molluschi prelevati nei vari punti dello specchio d acquad Esame per ricerca radioattività - kg 3 costituito da un pool costituito da molluschi prelevati nei vari punti dello specchio d acquad
13 Classificazione dell area di produzione aree in concessione Istanza al Settore Veterinario Regionale con indicazione delle specie di molluschi Coordinate geografiche e concessione dell autorit autorità competente Parere della Capitaneria di Porto Pianta batimetrica Relazione tecnica e planimetria dell impianto Indicazione punto/i di sbarco utilizzato Assicurare supporto ai controlli ufficiali Versamento 2.000
14 Classificazione dell area di produzione banchi naturali Enti o Co.Ge Ge.Mo. Istanza al Settore Veterinario Regionale con indicazione delle specie di molluschi Pianta batimetrica Indicazione punto/i di sbarco
15 Riclassificazione Istanza al Settore Veterinario Regionale (almeno 60 gg. prima della scadenza della classificazione, se da aree in concessione su istanza del concessionario) Relazione tecnica su eventuali modifiche dell impianto Aggiornamento fonti di contaminazione Esito del monitoraggio
16 Mantenimento dei requisiti dell area Monitoraggio periodico Requisiti microbiologici Requisiti chimici Biotossicologici e presenza fitoplancton tossico o potenzialmente tossico Controllo su provenienza e destinazione dei molluschi dalla zona di produzione
17 Monitoraggio periodico Descrizione dell area destinata alla molluschicoltura Identificazione e valutazione delle fonti di contaminazione Caratteristiche idrografiche e meteorologiche Dati storici di campionamento Individuazione delle stazioni e piano di campionamento
18 Frequenze di campionamento Esami microbiologici Mensile su tutte le aree di produzione
19 Frequenze di campionamento Esami chimici semestrale su tutte le aree di produzione
20 Frequenze di campionamento Esami biotossicologici quindicinale per ogni Comune (a rotazione su tutte le aree classificate nel Comune) Mensile da gennaio ad aprile
21 Variazione dei requisiti microbiologici Classe A Classe B Obbligo di depurazione dei molluschi Classe A Classe C Obbligo di stabulazione o divieto di raccolta dei molluschi Ripristino dopo 2 esiti favorevoli intervallati da almeno 7 giorni Ricerca di eventuali fonti di inquinamento Informazione a Regione, ARPAC, AA.SS.LL., Ministero Salute, ORSA In caso di persistenza del fenomeno per oltre 90 giorni riclassificare la zona
22 Variazione dei requisiti microbiologici Classe B Classe C Obbligo di stabulazione o divieto di raccolta dei molluschi Classe C Superamento limiti divieto di raccolta dei molluschi Ripristino dopo 2 esiti favorevoli intervallati da almeno 7 giorni Ricerca di eventuali fonti di inquinamento Informazione a Regione, ARPAC, AA.SS.LL., Ministero Salute, ORSA In caso di persistenza del fenomeno per oltre 90 giorni riclassificare la zona
23 Variazioni requisiti biotossicologici Sospensione della raccolta molluschi Informazione a Regione, ARPAC, AA.SS.LL., Ministero Salute, ORSA Revoca restrizione dopo 2 esiti favorevoli a distanza di 48 ore,, trascorsi almeno 15 giorni dall ultimo rilevamento sfavorevole
24 Aumento plancton tossico Campionamento intensivo (almeno settimanale) Aumento delle stazioni di prelievo
25 Variazione requisiti chimici Divieto di raccolta molluschi Informazione a Regione, ARPAC, AA.SS.LL., Ministero Salute, ORSA Revoca restrizione dopo 2 esiti favorevoli a distanza di 15 giorni In caso di persistenza del fenomeno per oltre 90 giorni riclassificare la zona
26 Piano di monitoraggio annuale per ostreopsis ovata Delibera di Giunta regionale n del 31 dicembre 2008 (B.U.R.C. n. 7 del 2 febbraio 2009) Prelievi quindicinali da giugno ad ottobre
27 Piano di monitoraggio in Campania I livello di indagine: Fase di routine monitoraggio su acqua macroalghe organismi marini sorveglianza sindromica comunicazione del rischio
28 Piano di monitoraggio in Campania II livello di indagine: Fase di attenzione aerosol/acqua concentrazioni cell/l di O. ovata nei campioni di acqua superficiale casi riferibili a sindrome clinica da O. ovata Fase di attenzione alimenti concentrazioni cell/grammo di O. ovata nei campioni di macroalga casi riferibili ad intossicazione alimentare
29 Piano di monitoraggio in Campania III livello di indagine: Fase di emergenza aerosol/acqua rilievo dell alga in concentrazioni elevate in più di 1 campione su 5 casi riferibili a sindrome clinica da O. ovata Fase di attenzione alimenti positività al mouse test e presenza di O. ovata sui campioni di macroalga in più punti di prelievo; valori di tossine risultanti da analisi quali/quantitativa 100μg/kg casi di malessere nell uomo
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39 Grazie per l attenzionel
Delibera della Giunta Regionale n. 229 del 31/05/2011
Delibera della Giunta Regionale n. 229 del 31/05/2011 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 2 Veterinario Oggetto dell'atto: RECEPIMENTO DELL'INTESA DELL' 8 LUGLIO 2010 TRA GOVERNO, LE REGIONI E LE PROVINCE
DettagliDecreto Dirigenziale n. 39 del 29/06/2011
Decreto Dirigenziale n. 39 del 29/06/2011 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 2 Veterinario Oggetto dell'atto: REGOLAMENTO CE N. 854/2004 DEL 29 APRILE 2004 - ALLEGATO II - RICLASSIFICAZIONE DEGLI SPECCHI
DettagliDecreto Dirigenziale n.
Decreto Dirigenziale n. del 42 08/07/2011 A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria Settore: 02 - Veterinario Oggetto: Regolamento CE n 854/2004 del 29 aprile 2004 - Allegato II - Riclassificazione dello specchio
DettagliRelatore: Dott. Lari Boschetti 14 maggio 2010
La Molluschicoltura in Provincia di Ferrara Relatore: Dott. Lari Boschetti 14 maggio 2010 Regolamento 854/2004: Allegato II, Capo II, lett. A: Classificazione Allegato II, Capo II, lett. B: monitoraggio
DettagliDecreto Dirigenziale n. 60 del 02/03/2018
Decreto Dirigenziale n. 60 del 02/03/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 4 - DG per la tutela della salute e il coordin. del sist. sanitario regionale U.O.D. 1 - Prevenzione
DettagliDecreto Dirigenziale n. 105 del 17/11/2011
Decreto Dirigenziale n. 105 del 17/11/2011 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 2 Veterinario Oggetto dell'atto: REGOLAENTO CE N. 854/2004 DEL 29 APRILE 2004 - ALLEGATO II - RICLASSIFICAZIONE DEGLI SPECCHI
DettagliDecreto Dirigenziale n. 114 del 24/04/2018
Decreto Dirigenziale n. 114 del 24/04/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 4 - DG per la tutela della salute e il coordin. del sist. sanitario regionale U.O.D. 1 -
DettagliDecreto Dirigenziale n. 282 del 03/11/2016
Decreto Dirigenziale n. 282 del 03/11/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale
DettagliLa Molluschicoltura in Provincia di Ferrara
La Molluschicoltura in Provincia di Ferrara Relatore: Dott. Lari Boschetti 22 settembre 2010 Molluschi bivalvi vivi Regolamento 854/2004: Allegato II, Capo II, lett. A: Classificazione Allegato II, Capo
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006 DECRETI DIRIGENZIALI A.G.C. N. 20 ASSISTENZA SANITARIA DECRETO DIRIGENZIALE N. 20 del 17 maggio 2006 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 17 DEL 10 APRILE 2006
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 17 DEL 10 APRILE 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 15 marzo 2006 - Deliberazione N. 342 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza
DettagliDecreto Dirigenziale n. 43 del 20/02/2017
Decreto Dirigenziale n. 43 del 20/02/2017 Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale U.O.D. 2 - UOD. Prevenzione e sanità pubblica veterinaria Oggetto
DettagliDecreto Dirigenziale n. 165 del 22/07/2016
Decreto Dirigenziale n. 165 del 22/07/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale
DettagliPiano di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione allevamenti nella regione Sardegna
d d ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Servizio prevenzione ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE Servizio pesca Piano di monitoraggio molluschi, classificazione
DettagliLo stato dell arte dei Piani monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione allevamenti
Lo stato dell arte dei Piani monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione allevamenti Casalecchio di Reno 14 maggio 2010 1 Luigi Lanni SERVIZI VETERINARI REGIONE LAZIO V. AOSTA
DettagliI molluschi bivalvi vivi: controlli sanitari in fase di produzione primaria
I molluschi bivalvi vivi: controlli sanitari in fase di produzione primaria BANCO NATURALE ALLEVAMENTO CERNITA A BORDO INDUSTRIA DI TRASFORMAZIONE TRASPORTO STABULAZIONE CENTRO DEPURAZIONE MOLLUSCHI CENTRO
DettagliBollettino ufficiale della Regione Puglia n. 67 del 27/05/2014
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 67 del 27/05/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 maggio 2014, n. 808 Regolamento (ce) n 854/2004. Procedura di classificazione preliminare delle zone
DettagliDETERMINA REGIONE EMILIA ROMAGNA 16348/2008 E SUE IMPLICAZIONI APPLICATIVE Ferrara, 22 settembre 2010
E SUE IMPLICAZIONI APPLICATIVE Ferrara, 22 settembre 2010 Franco Santachiara Servizio Veterinario ed Igiene Alimenti -Regione Emilia-Romagna Valentina Sabbioni Laureata Frequentatrice. AUSL di Bologna
DettagliREGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE
REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Modello B (Atto d iniziativa delle Strutture dirigenziali che non ha oneri finanziari) Seduta del 17-03-2017 DELIBERAZIONE N. 89 OGGETTO: REGOLAMENTO (CE) N 854/2004. PROCEDURA
DettagliAllerta collegata alla Molluschicoltura in Provincia di Ferrara
Allerta collegata alla Molluschicoltura in Provincia di Ferrara Relatore: Dott. Lari Boschetti Resp.. Modulo Organizzativo Molluschi Bivalvi Vivi Area Sanità Pubblica Veterinaria 20 settembre 2011 Regolamento
DettagliRegione Marche Piano di sorveglianza delle zone di produzione e stabulazione dei molluschi bivalvi vivi ai sensi del Reg.
Regione Marche Piano di sorveglianza delle zone di produzione e stabulazione dei molluschi bivalvi vivi ai sensi del Reg. CE 854/04 DECRETO DEL DIRIGENTE P.F. VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE n.190 del
DettagliPiani di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenzazione allevamenti nella regione Molise
Convegno Filiera Molluschi 14 Maggio 2010 Piani di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenzazione allevamenti nella regione Molise Dr.ssa Nadia Barile Dal 1996 la REGIONE MOLISE
DettagliLa qualità delle acque di balneazione in Friuli Venezia Giulia. Un bagno in sicurezza al mare, nei fiumi e nei laghi
La qualità delle acque di balneazione in Friuli Venezia Giulia Un bagno in sicurezza al mare, nei fiumi e nei laghi Obiettivi a medio-lungo termine Gestione delle pressioni generate dall uomo e delle caratteristiche
DettagliCentro di Riferimento Regionale per la Sicurezza Sanitaria del Pescato (CRiSSaP) 1. Generalità
Centro di Riferimento Regionale per la Sicurezza Sanitaria del Pescato (CRiSSaP) 1. Generalità Tradizionalmente il mare rappresenta una risorsa trainante per l economia campana con decine di porti ed oltre
DettagliAgenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto. dr. Enrico Cabras. Centro Servizi della Provincia di Venezia 6 marzo 2013
La qualitàdelle acque destinate alla balneazione e delle acque marino costiere dr. Enrico Cabras Workshop: La tutela delle acque e la riduzione dell impatto microbiologico: le tecniche di disinfezione
DettagliProtocollo Operativo Verifica Autocertificazioni Documento di Registrazione Molluschi Bivalvi Vivi
Protocollo Operativo Verifica Autocertificazioni Documento di Registrazione Molluschi Bivalvi Vivi Revisione n. 0 Data revisione Pagina 1/4 CONTENUTI DEL DOCUMENTO 1. SCOPO pag. 2 2. AMBITO DI APPLICAZIONE
Dettagli1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Sistiana - Sotto il Camping 4 Categoria acque marino costiere 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Trieste 7 Comune Duino-Aurisina 8
DettagliLo stato d arte dei Piani di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione degli allevamenti nella Regione Veneto
Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria Giovanni Vincenzi Lo stato d arte dei Piani di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione degli allevamenti nella Regione Veneto
Dettagli5.1 - CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO E PERDITE DI RETE
5.1 - CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO E PERDITE DI RETE Collaborazione ISPRA ISTAT es. Tavolo Tecnico ISTAT inerente le problematiche del censimento delle risorse idriche ISTAT 2011: Consumo pro-capite
DettagliLeggi, Regolamenti, Atti della Regione e dello Stato
Pag. 4 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XLVI - N. 5 Speciale (23.01.2015) PARTE I Leggi, Regolamenti, Atti della Regione e dello Stato ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI GIUNTA REGIONALE Omissis
DettagliCos è un "acqua di balneazione"? Cosa sono gli Enterococchi intestinali? Cosa sono gli Escherichia coli?
Cos è un "acqua di balneazione"? L acqua di balneazione è un acqua superficiale o parte di essa nella quale l autorità competente prevede venga praticata la balneazione e nella quale non ha imposto un
DettagliOstreopsis ovata in Liguria: Esperienze di monitoraggio
II Modulo formativo per corso teorico pratico Fioriture algali di Ostreopsis ovata lungo le coste italiane APAT-ARPA Ostreopsis ovata in Liguria: Esperienze di monitoraggio Claudio Grillo- Nunzia Melchiorre
DettagliL alga invisibile. Guida all identificazione di. Ostreopsis ovata
L alga invisibile Guida all identificazione di Ostreopsis ovata Ostreopsis ovata è un alga microscopica che vive principalmente negli ambienti costieri rocciosi. Rinvenuta nel Mediterraneo almeno dal 1972,
DettagliASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE. /Det/387
DETERMINAZIONE N. 12289/Det/ /Det/387 DEL 10.06.2011.2011 Oggetto: Zone classificate ai fini della produzione di molluschi bivalvi vivi ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo
DettagliZONE DI PRODUZIONE E STABULAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI
ALLEGATO A) ZONE DI PRODUZIONE E STABULAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI 1. DEFINIZIONI: ZONA A: ZONA B: ZONA C: ZONA DI STABULAZIONE: ZONA PROIBITA: Zona da cui possono essere raccolti molluschi bivalvi
DettagliProt. n. Ferrara,
DIPARTIMENTO SANITÀ PUBBLICA UNITÀ OPERATIVA ATTIVITÀ VETERINARIE Direttore: Dott.a Chiara Berardelli Prot. n. Ferrara, 22.12.2016 ALLE COOPERATIVE: Logonovo La Comacchiese Luciani I Simpson I Pirati Papillon
DettagliDETERMINAZIONE N /Det/1126 DEL
DETERMINAZIONE N. 19043/Det/1126 DEL 12.11.2015 Oggetto: Zone classificate ai fini della produzione di molluschi bivalvi vivi ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 260/AV1 DEL 07/03/2017
1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 260/AV1 DEL 07/03/2017 Oggetto: Convenzione con la Ditta Basile Mario Giuseppe per la effettuazione di campioni di mitili nell'allevamento Altomare 2/3
DettagliOstreopsis ovata. Una piccola alga da conoscere
Ostreopsis ovata Una piccola alga da conoscere Ostreopsis ovata è un alga microscopica che vive principalmente negli ambienti costieri rocciosi. Rinvenuta nel Mediterraneo almeno dal 1972, intorno al 2000
DettagliRegione Veneto - Molluschi bivalvi vivi:
Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria Giovanni Vincenzi Regione Veneto - Molluschi bivalvi vivi: D.G.R.V. n.3366/2004 : Approvazione Linee Guida Regionali di riordino sistema di sorveglianza igienico
DettagliIl ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio dell ambiente marino-costiero
Il ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio dell ambiente marino-costiero 11 marzo 2016 Capitaneria di Porto di Trieste "L'impatto delle acque di zavorra sull'ecosistema marino" 1 Il ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio
DettagliMappa delle Acque della Regione Abruzzo
REGIONE ABRUZZO Direzione Politiche della Salute Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare Dirigente: Dr. G.Bucciarelli Mappa delle Acque della Regione Abruzzo Dr. Angelo Cameli Aggiornamenti
DettagliBALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017
BALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017 Lignano Sabbiadoro, 11 Agosto 2017 Luigi Del Zotto Delibera di Giunta Regionale n.2386 del 09 dicembre 2016 La Regione FVG in accordo con ARPA-FVG ha classificato
DettagliIl Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned
Le MARCHE e la qualità del mare Il Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned WORKSHOP Ancona 18 Luglio 2006 Luigi Bolognini Servizio Ambiente e Difesa del Suolo PF Difesa
DettagliNuova Mappa delle Acque della Regione Abruzzo
Anno XLIV - N.41 Speciale (12.04.2013) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Direzione, Redazione e Amministrazione: Ufficio BURA Speciale n. 5 del 23 Gennaio 2015 Nuova Mappa delle Acque della
DettagliM.O. Produzione e Commercializzazione MBV
M.O. Produzione e Commercializzazione MBV Contesto geografico La provincia di Ferrara è connotata da un territorio costiero costituito da Km 48,27 di costa bassa e sabbiosa in cui si trova il Parco del
Dettagli2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Grado - Isola Volpera 4 Categoria acque di transizione 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Gorizia 7 Comune Grado 8 Corpo idrico* Ara
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 257/AV1 DEL 07/03/2017
1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 257/AV1 DEL 07/03/2017 Oggetto: [ Convenzione con la Ditta MARCOOP Piccola Società Cooperativa a R. per la effettuazione di campioni di mitili nell'allevamento
DettagliMONITORAGGIO DELLA PROLIFERAZIONE DI OSTREOPSIS OVATA LUNGO IL LITORALE COSTIERO CAMPANO - ATTIVITÀ 2018
MONITORAGGIO DELLA PROLIFERAZIONE DI OSTREOPSIS OVATA LUNGO IL LITORALE COSTIERO CAMPANO - ATTIVITÀ 2018 Nel presente documento è presentata l attività di monitoraggio per l anno 2018 sul fenomeno di proliferazione
DettagliI LAGHI DEL PIEMONTE. Le acque di balneazione del Piemonte La stagione 2018 e proposte per la stagione 2019
Le acque di balneazione del Piemonte La stagione 2018 e proposte per la stagione 2019 Francesca Vietti Dipartimento Territoriale Piemonte Nord Est Il monitoraggio delle Acque di Balneazione in Piemonte
DettagliASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE. /Det/571
DETERMINAZIONE N. 14961/Det/ /Det/571 DEL 25.7.2012 Oggetto: Zone classificate ai fini della produzione di molluschi bivalvi vivi ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e del
DettagliR E G I O N E P U G L I A
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Servizio/Ufficio: PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PREVENZIONE/ Ufficio 2 Codice CIFRA: ATP / DEL / 2010 / OGGETTO: Reg.
DettagliDIVIETO DI IMMISSIONE AL CONSUMO UMANO DIRETTO E OBBLIGO DI DEPURAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI ESTRATTI DALLE ACQUE DELLA ZONA 06 TS SANTA CROCE.
Prot. N Di trasmissione /GEN. IV 1 J B 2 (da citare nella risposta) Trieste, data pec Servizio S.S. Tutela Igienico Sanitaria Alimenti di Origine Animale Via de Ralli n. 3 34128 Trieste Funzionario responsabile
DettagliAlimentazione, ambiente e sostenibilità ROMA 19 OTTOBRE 2010
Associazione Dossetti Alimentazione, ambiente e sostenibilità ROMA 19 OTTOBRE 2010 AMBIENTE = SALUTE Molteplici sono i fattori di rischio e le occasioni di infezione che provengono dall ambiente. + controllo
DettagliClassificazione acque molluschicoltura in Puglia. Stato dell'arte dopo l'emanazione del pacchetto igiene Dr. Biagio Curci
Classificazione acque molluschicoltura in Puglia Stato dell'arte dopo l'emanazione del pacchetto igiene Dr. Biagio Curci Designazione/classificazione ex D.lgs 530/92 Con D.G.R. n. 785 e 786 del 99 la Regione
DettagliAGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS Dipartimento Provinciale di Sassari Monitoraggio delle bentoniche potenzialmente tossiche nell ambito del programma di campionamenti
Dettagli1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Fiume Natisone - Localita' Stupizza 4 Categoria fiume 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Udine 7 Comune Pulfero 8 Corpo idrico* Torrente
DettagliASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE. /Det/ /Det/
DETERMINAZIONE N. 164 6456 56/Det/ /Det/451 DEL 06/07/2011 Oggetto: Zone classificate ai fini della produzione di molluschi bivalvi vivi ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo
DettagliALLEGATO B. Il presente documento è redatto sulla base delle normative e dei documenti tecnici richiamati nella Parte A.
ALLEGATO B LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO UFFICIALE NELLE ZONE DI RACCOLTA, DI PRODUZIONE E DI STABULAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI NELL ARCO COSTIERO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Il presente documento
DettagliASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE. /Det/82
DETERMINAZIONE N. 4201/Det/ /Det/82 DEL 07.03.2011 011 Oggetto: Zone classificate ai fini della produzione di molluschi bivalvi vivi ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e del
DettagliProt. n. Ferrara, 21/12/2017
DIPARTIMENTO SANITÀ PUBBLICA UNITÀ OPERATIVA ATTIVITÀ VETERINARIE Direttore: Dott.a Chiara Berardelli Prot. n. Ferrara, 21/12/2017 ALLE COOPERATIVE: Nettuno via A. Buonafede, 64 - Comacchio (FE) Sol Levante
DettagliALLEGATO B PARTE A - RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI
ALLEGATO B LINEE GUIDA PER LA SORVEGLIANZA PERIODICA DELLE ZONE DI RACCOLTA, DI PRODUZIONE E DI STABULAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI NELL ARCO COSTIERO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Il presente
DettagliLa sorveglianza in sanità pubblica: le attività analitiche dell IZS Venezie nel controllo ufficiale
La sorveglianza in sanità pubblica: le attività analitiche dell IZS Venezie nel controllo ufficiale Gabriella Conedera SCT4 FVG Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie La sicurezza alimentare
DettagliRegione Liguria Settore veterinaria Dott. Enzo Secco 14/5/2010
Regione Liguria Settore veterinaria Dott. Enzo Secco 14/5/2010 Superficie 196.000 m 2. Produzione circa 40.000 q/anno. 88 mitilicoltori 2 banchi naturali tartufi ostricoltura Nuovi allevamenti Qualità
DettagliCaratterizzazione delle matrici ambientali
Caratterizzazione delle matrici ambientali Fabiana Vanni fabiana.vanni@iss.it Istituto Superiore di Sanità Caratterizzazione delle matrici ambientali Nell area oggetto di studio del progetto CCM2010 sono
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO DIPARTIMENTALE MOLLUSCHI BIVALVI IL CAMPIONAMENTO
PIANO DI MONITORAGGIO DIPARTIMENTALE MOLLUSCHI BIVALVI IL CAMPIONAMENTO Ogni anno il gruppo Monitoraggio Molluschi, formato 6 da Tecnici della Prevenzione del Dipartimento di Sanità Pubblica Distretto
DettagliZONA DI PROTEZIONE E ZONA DI SORVEGLIANZA
Pag. 1 di 6 ZONA DI PROTEZIONE E ZONA DI 3.1 MISURE SANITARIE PREVISTE IN PRESENZA DI CIRCOLAZIONE VIRALE... 2 3.1.1 COMPETENZE DEL LIVELLO CENTRALE Autorità Centrale... 2 3.1.1.1 Definizione della zona
DettagliAttività legate al settore M.B.V in Regione Liguria
Piani di controllo e sorveglianza molluschicoltura mar Ligure 1996-2010 Attività legate al settore M.B.V in Regione Liguria Attivita consolidate Allevamento mitili e centro depurazione (La Spezia) Turismo
DettagliACQUE DI BALNEAZIONE
ACQUE DI BALNEAZIONE SCHEDA INFORMATIVA PUNTO DI CAMPIONAMENTO N. 72 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* ISOLA DI ALBARELLA NORD ALBARELLA 2 Id acqua di balneazione* IT005029040006
Dettagli1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Arenile Lido di Staranzano 4 Categoria acque marino costiere 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Gorizia 7 Comune Staranzano 8 Corpo
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 262/AV1 DEL 07/03/2017
1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 262/AV1 DEL 07/03/2017 Oggetto: [ Convenzione con il Consorzio Gestione Molluschi ( CO.GE.MO.) per l'effettuazione in mare di campionamenti di vongole
Dettagli1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Torrente Meduna - Localita' Ponte Navarons 4 Categoria Torrente 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Pordenone 7 Comune Meduno 8 Corpo
DettagliASSESSORADU DE S'AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE
DETERMINAZIONE N. 9888/Det/231 DEL 15.05.2017 Oggetto: Zone classificate ai fini della produzione di molluschi bivalvi vivi ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliQualità delle acque di balneazione della Provincia di Rimini Anno 2013
Sez. Prov.le di Rimini Figura. 2.8: Esempio di comunicazione al pubblico presente nel Comune di Rimini 15 Dalla stagione balneare 2013 sono presenti on-line ulteriori informazioni relative alle acque di
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO E SORVEGLIANZA SULLA FILIERA DEI MOLLUSCHI EDULI LAMELLIBRANCHI. Dr.Carlo Ercolini
PIANO DI MONITORAGGIO E SORVEGLIANZA SULLA FILIERA DEI MOLLUSCHI EDULI LAMELLIBRANCHI Dr.Carlo Ercolini Alimento pregiato con alto valore nutrizionale. GOLFO DELLA SPEZIA MITILICOLTURA Allevamento molluschi
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI
ALLEGATO PROCEDURE E MODALITÀ OPERATIVE CONCERNENTI IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE E SORVEGLIANZA SANITARIA NELLE ZONE DI PRODUZIONE E RACCOLTA DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI. PREMESSA Il Sistema di sorveglianza
DettagliTariffe di competenza Sicurezza Alimentare DGR N del 04/10/2013 DGR N.1556 del 06/12/2013 DGR N. 398 del 27/03/2015
1 Tariffe di competenza Sicurezza Alimentare - 2015 DGR N. 1197 del 04/10/2013 DGR N.1556 del 06/12/2013 DGR N. 398 del 27/03/2015 8 Accertamenti richiesti da privati nell'esclusivo loro interesse, per
DettagliDirezione centrale salute, Integrazione socio sanitaria, politiche sociali e famiglia
Prot. N T. GEN. / IV 1 J B 2 Prot. N. SODIP /IV 1 J B 2 (da citare nella risposta) Trieste, data pec Servizio S.S. Tutela Igienico Sanitaria Alimenti di Origine Animale Via de Ralli n. 3 34128 Trieste
DettagliASSESSORADU DE S'AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE
DETERMINAZIONE N. 15581/Det/481 DEL 10.08.2017 Oggetto: Zone classificate ai fini della produzione di molluschi bivalvi vivi ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliQUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010
QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010 Febbraio 2011 1 PREMESSA... 1 2 PROGRAMMI DI MONITORAGGIO... 1 3 RISULTATI ANALITICI - STAGIONE BALNEARE 2010... 5 4 VALUTAZIONE
DettagliL applicazione della normativa in materia di sicurezza alimentare e le attività sviluppate in FVG
Al servizio di gente unica L applicazione della normativa in materia di sicurezza alimentare e le attività sviluppate in FVG SERVIZIO SANITA PUBBLICA VETERINARIA Direzione centrale salute, integrazione
DettagliACQUE DI BALNEAZIONE
ACQUE DI BALNEAZIONE SCHEDA INFORMATIVA PUNTO DI CAMPIONAMENTO N. 78 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* SCANNO CAVALLARI SUD 2 Id acqua di balneazione* IT005029052002 3 Id gruppo*
DettagliConferenza stampa 2012 Qualità delle acque di balneazione. Ministero della salute
Conferenza stampa 2012 Qualità delle acque di balneazione Ministero della salute 13 giugno 2012 Normativa di riferimento Acque di balneazione Direttiva 2006/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliGioia Benedettini Responsabile Settore Mare, ARPAT
La classificazione delle acque di balneazione in Toscana-stagione 2018 ed i controlli effettuati sui divieti peramanenti per motivi igienico sanitari- stagione 2017 Gioia Benedettini Responsabile Settore
DettagliCOMUNE DI CINGOLI. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione.
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNEDICINGOLI Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW CONTRADA CROCIFISSO SPIAGGIA KAMBUSA CONTRADA PANICALI
DettagliStato dell arte e prospettive future per la ricerca delle biotossine nella Regione Marche
Ce.Re.M Stato dell arte e prospettive future per la ricerca delle biotossine nella Regione Marche Roberta Orletti Istituto Zooprofilattico Sp.le Umbria - Marche Centro di Referenza Nazionale per il Controllo
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 53 DEL 22 DICEMBRE 2008
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 5 dicembre 2008 - Deliberazione N. 1915 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria Approvazione disegno di legge ad oggetto: "Istituzione
DettagliStagione balneare 2018: le attività di Arta Abruzzo. Pescara, 6 novembre 2018
Stagione balneare 2018: le attività di Arta Abruzzo Pescara, 6 novembre 2018 I controlli di Arta Abruzzo: riferimenti normativi Direttiva 2006/7/CE D.Lgs. 116/2008 D.M. 30/03/2010 DGR Abruzzo 169/2018
DettagliASSESSORADU DE S'AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE
DETERMINAZIONE N. 17835/Det/510 DEL 25.09.2017 Oggetto: Zone classificate ai fini della produzione di molluschi bivalvi vivi ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliLa rete degli IIZZSS e la Sicurezza Alimentare
La rete degli IIZZSS e la Sicurezza Alimentare The First International Conference on Food Safety and Food Certification in BiH Brcko, October 27th, 2008 Dr. Antonio Limone Commissario IZSM - Portici (Napoli)
DettagliRINTRACCIO DI ANIMALI USCITI DA ZONA DI PROTEZIONE
Pag. 1 di 7 RINTRACCIO DI ANIMALI USCITI DA ZONA DI PROTEZIONE 4.1 RINTRACCIO DI ANIMALI DELLE SPECIE RECETTIVE USCITI DA TERRITORI INFETTI... 2 4.1.1 CONTROLLI NEGLI ALLEVAMENTI DI DESTINAZIONE... 2 4.1.2
DettagliCap. 5 - ACQUE. 5.1 Consumi di acqua per uso domestico e perdite di rete. 5.2 Sistemi di depurazione e collettamento delle acque reflue urbane
Cap. 5 - ACQUE 5.1 Consumi di acqua per uso domestico e perdite di rete 5.2 Sistemi di depurazione e collettamento delle acque reflue urbane 5.3 Il monitoraggio delle acque di balneazione: stagioni balneari
DettagliALLEGATO A Dgr n del 1 agosto 2006 pag. 1/28
1/28 LINEE GUIDA REGIONALI PER IL RIORDINO SISTEMA DI SORVEGLIANZA IGIENICO SANITARIA MOLLUSCHI BIVALVI VIVI, ECHINODERMI VIVI, TUNICATI VIVI E GASTEROPODI MARINI VIVI DESTINATI AL CONSUMO UMANO SISTEMA
DettagliLa sorveglianza in sanità pubblica: le attività analitiche dell IZS Venezie in autocontrollo
La sorveglianza in sanità pubblica: le attività analitiche dell IZS Venezie in autocontrollo Dr.ssa Monia Cocchi SCT4 FVG Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie La sicurezza alimentare dei
DettagliSERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE (S.I.A.O.A.)
SERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE (S.I.A.O.A.) RESPONSABILE Dott. Raffaele Piroddi ATTIVITA DI CONTROLLO UFFICIALE EFFETTUATE NELL ANNO 8 Le attività di controllo ufficiale - Anno 8
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 497/AV4 DEL 12/07/2013
1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 497/AV4 DEL 12/07/2013 Oggetto: CONVENZIONI PER LA SORVEGLIANZA DELLE ZONE DI PRODUZIONE E STABULAZIONE MOLLUSCHI BIVALVI AFFIDAMENTI 2013/2014. IL DIRETTORE
DettagliRegione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE SALUTE, COESIONE SOCIALE Servizio Prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1646 DEL 24/03/2015 OGGETTO:
DettagliDott. Pierpaolo Piva Consorzio Pescatori di Goro
Dott. Pierpaolo Piva Consorzio Pescatori di Goro il legislatore vuole indirizzare sempre più l azione di controllo sulla componente preventiva, attribuendo al produttore la responsabilità primaria della
Dettagli