La sorveglianza in sanità pubblica: le attività analitiche dell IZS Venezie in autocontrollo
|
|
- Michela Fusco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La sorveglianza in sanità pubblica: le attività analitiche dell IZS Venezie in autocontrollo Dr.ssa Monia Cocchi SCT4 FVG Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie La sicurezza alimentare dei molluschi bivalvi in Friuli Venezia Giulia: azioni di controllo e autocontrollo Grado (GO) 31/05/2018 Venezie in autocontrollo Introduzione Autocontrollo microbiologico Attività analitica del Laboratorio di tecnologie alimentari Autocontrollo biotossine algali (acido okadaico) Attività analitica del Laboratorio di Udine M. Cocchi- 31/05/2018 2
2 Venezie in autocontrollo. Introduzione Protocollo di intesa ai fini della sicurezza alimentare Definizione e coordinamento dei soggetti coinvolti: AC e OSA Programmazione dei controlli sia ufficiali che in autocontrollo: alternanza o scacchiera delle zone di campionamento Fermo volontario tra il prelievo dei MBV e i referti dei laboratori: nel giorno di consegna e fino all'invio dei referti del test rapido per la ricerca dell'acido Okadaico da parte dell'izsve sez. di BasaIdella al CTI; entro 4 giorni dal prelievo, compreso il giorno di prelievo e consegna e fino all'invio dei referti analitici della presenza di contaminanti microbiologici da parte dell' IZSVe Sez. San Donà di Piave (autocontrollo) al CTI Prelievo in autocontrollo da parte degli OSA: raccolta di campione rappresentativo della zona di produzione M. Cocchi- 31/05/ Venezie in autocontrollo. Autocontrollo microbiologico Autocontrollo microbiologico. Laboratorio di tecnologie alimentari, S. Donà di Piave, SCS 8 «Valorizzazione delle produzioni alimentari», Dr.ssa M. Favretti Ricerca Salmonella spp(afnor BRD 07/06-07/04; ISO :2017(escluso Annex D); ricerca Escherichia coli (MPN, metodo UNI EN ISO :2015. Esclusi CAP. 4.1,9.1 e 10.1) Altre analisi, su richiesta (metodo colturale, biomolecolare) Semina in terreno agarizzato, TBX, dei tubi virati E. coli, MPN. Tubi a singola e doppia concentrazione. M. Cocchi- 31/05/2018 Giallo, viraggio Foto: dr.ssa M Favretti 4
3 Autocontrollo biotossine algali, Sezione territoriale Udine. SCT4 FVG In particolari condizioni possono proliferare alghe unicellulari che a determinate concentrazioni producono biotossine Le biotossine algali si possono trovare all interno dei MBV e il loro consumo può determinare l insorgenza di quadri patologici nell uomo (quadro patologico dipende dalla natura e dalla concentrazione della tossina) Problema di sanità pubblica Accumulo biotossine nei mitili frequente, soprattutto l acido okadaico(nord Adriatico) M. Cocchi- 31/05/ Tossine OA (tossine acide, Joint FAO/IOC/WHO ad hoc Expert Consultationon Biotoxinsin Bivalve Molluscs, 2004): Acido okadaico(oa) e analoghi (DTX1, DTX2 e DTX3) Termostabili Lipofile Prodotte da Dinoflagellati Possono accumularsi in diverse specie di molluschi Tossine OA causano nell uomo la sindrome DSP: nausea, diarrea, vomito, dolori addominali Mda: inibizione fosfatasi (PP1 e PP2A) M. Cocchi- 31/05/2018 6
4 Campionamento a carico dell OSA Consegna al laboratorio Esecuzione test ELISA Rapporto di prova CTI M. Cocchi-31/05/ Foto: dr A. Zentilin Campione prelevato dall OSA Rappresentativo MBV taglia commerciale Identificato e accompagnato da verbale M. Cocchi- 31/05/2018 8
5 Analisi di screening per ricerca di residui di acido okadaico, ELISA Campionamento a carico dell OSA Consegna al laboratorio Esecuzione test ELISA Saggio colorimetrico basato sulla inibizione dell attività fosfatasicada parte del gruppo delle tossine OA e delle tossine carbossiliche del gruppo dell OA (DTX1, DTX2 e DTX3) Rapporto di prova CTI risposta nella giornata di consegna del/i campione/i Piastra ELISA M. Cocchi- 31/05/ Campionamento a carico dell OSA Consegna al laboratorio Esecuzione test ELISA Rapporto di prova CTI Preparazione e omogeneizzazione campione Estrazione M. Cocchi- 31/05/2018 Esecuzione test ELISA e lettura allo spettrofotometro
6 Campionamento a carico dell OSA Consegna al laboratorio Esecuzione test ELISA Rapporto di prova CTI Campione conforme, <100 ug/kg p.e. AO Campione non conforme, 100 ug/kg p.e. AO Conferma in LC/MS-MS, laboratorio di chimica, PD Rapporto di prova inviato al CTI (condivisione esito AC/OSA) Tempo analisi: 4-6 h dalla consegna al laboratorio M. Cocchi- 31/05/ L. Bille et al., SIRAM. Correlazione tra la presenza le fioriture di Dinophysis sp. e di Acido Okadaico nei mitili del Golfo di Trieste: uno studio preliminare Scopo: valutazione di una possibile correlazione tra la presenza di alghe del genere Dinophysis sp. nell acqua e di AO nei mitili (controlli ufficiali) La correlazione tra i livelli di fitoplancton in acqua e le tossine nei molluschi, seppur probabile, è abbastanza controversa e difficile da provare, in particolare per l AO: correlazione moderata L analisi statistica indica una significativa associazione positiva tra il riscontro di Dinophysisnell acqua e di campioni di mitili non conformi La percentuale di campioni di mitili non conformi è più alta in presenza di Dinophysis che in assenza di questo genere di fitoplancton (10% vs 3%). M. Cocchi- 31/05/
7 In questo studio preliminare, tuttavia, sono stati considerati solo i risultati dei controlli ufficiali, ottenendo una frequenza di campionamento quindicinale i cui risultati, secondo la letteratura scientifica, dovrebbero essere interpretati con cautela Costituisce un primo passo verso ulteriori studi che permetteranno di acquisire maggiori conoscenze riguardo le dinamiche delle fioriture di dinoflagellati e l accumulo di tossine nei molluschi Fig. Andamento temporale del numero di cellule di Dinophysis sp. presenti nell acqua e della concentrazione di AO nei mitili Importanza del monitoraggio del fitoplancton come strumento di early warning M. Cocchi 31/05/ M. Cocchi et al., SIRAM. Acido okadaico in molluschi bivalvi allevati nel Golfo di Trieste: considerazioni sull applicazione del metodo ELISA in autocontrollo. Scopo: valutazione nel periodo dei risultati ottenuti con il metodo ELISA e con il metodo LC-MS/MS. Sono stati considerati i valori di AO suddivisi per zona monitorata del golfo di Trieste Lo studio condotto ha evidenziato una sostanziale sovrapponibilità dei dati ottenuti con il test di screening ELISA rispetto a quelli ottenuti in LC/MS-MS. M. Cocchi- 31/05/
8 ELISA AO in MBV: rapidi tempi di risposta, importante elemento a garanzia della salubrità del prodotto ELISA AO per studi futuri sull andamento della contaminazione dei MBV. Questi dati, uniti a quelli sulla determinazione del fitoplancton potrebbero contribuire: ad individuare aree maggiormente soggette all accumulo di biotossine, a valutare le dinamiche di accumulo specie-specifiche, a determinare i periodi maggiormente a rischio M. Cocchi- 31/05/ Venezie in autocontrollo Grado, 31/05/2018 M. Cocchi-31/05/
La sorveglianza in sanità pubblica: le attività analitiche dell IZS Venezie nel controllo ufficiale
La sorveglianza in sanità pubblica: le attività analitiche dell IZS Venezie nel controllo ufficiale Gabriella Conedera SCT4 FVG Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie La sicurezza alimentare
DettagliL applicazione della normativa in materia di sicurezza alimentare e le attività sviluppate in FVG
Al servizio di gente unica L applicazione della normativa in materia di sicurezza alimentare e le attività sviluppate in FVG SERVIZIO SANITA PUBBLICA VETERINARIA Direzione centrale salute, integrazione
DettagliPrecisazioni sui Molluschi bivalvi
La sicurezza alimentare dei molluschi bivalvi in Friuli Venezia Giulia: azioni di controllo e autocontrollo GIOVEDI 31 MAGGIO 2018 AUDITORIUM BIAGIO MARIN Via G. Marchesini n. 31 Grado (GO) Il ruolo, le
DettagliLa Sicurezza alimentare dei molluschi bivalvi in Friuli Venezia Giulia: azioni di controllo e autocontrollo
La Sicurezza alimentare dei molluschi bivalvi in Friuli Venezia Giulia: azioni di controllo e autocontrollo «Le attività di Arpa FVG per la sicurezza alimentare dei molluschi bivalvi» Grado, 31 maggio
DettagliLo stato dell arte dei Piani monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione allevamenti
Lo stato dell arte dei Piani monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione allevamenti Casalecchio di Reno 14 maggio 2010 1 Luigi Lanni SERVIZI VETERINARI REGIONE LAZIO V. AOSTA
DettagliLa Molluschicoltura in Provincia di Ferrara
La Molluschicoltura in Provincia di Ferrara Relatore: Dott. Lari Boschetti 22 settembre 2010 Molluschi bivalvi vivi Regolamento 854/2004: Allegato II, Capo II, lett. A: Classificazione Allegato II, Capo
DettagliAllerta collegata alla Molluschicoltura in Provincia di Ferrara
Allerta collegata alla Molluschicoltura in Provincia di Ferrara Relatore: Dott. Lari Boschetti Resp.. Modulo Organizzativo Molluschi Bivalvi Vivi Area Sanità Pubblica Veterinaria 20 settembre 2011 Regolamento
DettagliSiamo quello che mangiamo il chimico a tutela degli alimenti. Roberto Angeletti Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Siamo quello che mangiamo il chimico a tutela degli alimenti Roberto Angeletti Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie CHE COS È L IZSVE? L Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
DettagliAttività legate al settore M.B.V in Regione Liguria
Piani di controllo e sorveglianza molluschicoltura mar Ligure 1996-2010 Attività legate al settore M.B.V in Regione Liguria Attivita consolidate Allevamento mitili e centro depurazione (La Spezia) Turismo
DettagliRegione Marche Piano di sorveglianza delle zone di produzione e stabulazione dei molluschi bivalvi vivi ai sensi del Reg.
Regione Marche Piano di sorveglianza delle zone di produzione e stabulazione dei molluschi bivalvi vivi ai sensi del Reg. CE 854/04 DECRETO DEL DIRIGENTE P.F. VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE n.190 del
DettagliStato dell arte e prospettive future per la ricerca delle biotossine nella Regione Marche
Ce.Re.M Stato dell arte e prospettive future per la ricerca delle biotossine nella Regione Marche Roberta Orletti Istituto Zooprofilattico Sp.le Umbria - Marche Centro di Referenza Nazionale per il Controllo
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA PER PRESENZA AFLATOSSINE NEL LATTE
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Via Chiusaforte, 2-33100 UDINE Tel. 0432 553940 - fax 0432 553941 Udine, 20.02.2014 ISTRUZIONE OPERATIVA PER PRESENZA AFLATOSSINE NEL LATTE Nota regionale prot. n.
DettagliMappa delle Acque della Regione Abruzzo
REGIONE ABRUZZO Direzione Politiche della Salute Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare Dirigente: Dr. G.Bucciarelli Mappa delle Acque della Regione Abruzzo Dr. Angelo Cameli Aggiornamenti
DettagliDETERMINA REGIONE EMILIA ROMAGNA 16348/2008 E SUE IMPLICAZIONI APPLICATIVE Ferrara, 22 settembre 2010
E SUE IMPLICAZIONI APPLICATIVE Ferrara, 22 settembre 2010 Franco Santachiara Servizio Veterinario ed Igiene Alimenti -Regione Emilia-Romagna Valentina Sabbioni Laureata Frequentatrice. AUSL di Bologna
DettagliZONE DI PRODUZIONE E STABULAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI
ALLEGATO A) ZONE DI PRODUZIONE E STABULAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI 1. DEFINIZIONI: ZONA A: ZONA B: ZONA C: ZONA DI STABULAZIONE: ZONA PROIBITA: Zona da cui possono essere raccolti molluschi bivalvi
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO DIPARTIMENTALE MOLLUSCHI BIVALVI IL CAMPIONAMENTO
PIANO DI MONITORAGGIO DIPARTIMENTALE MOLLUSCHI BIVALVI IL CAMPIONAMENTO Ogni anno il gruppo Monitoraggio Molluschi, formato 6 da Tecnici della Prevenzione del Dipartimento di Sanità Pubblica Distretto
DettagliLa molluschicoltura nella Regione FVG
Marano Lagunare (UD) mercoledì 14 Giugno 2017 مبادرة نيقوسيا NICOSIA INITIATIVE EUROPEAN UNION SUPPORTS LIBYAN MUNICIPALITIES االتحاد األوروبي يدعم البلديات الليبية through PUBLIC ADMINISTRATION FACILITY
DettagliPiani di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenzazione allevamenti nella regione Molise
Convegno Filiera Molluschi 14 Maggio 2010 Piani di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenzazione allevamenti nella regione Molise Dr.ssa Nadia Barile Dal 1996 la REGIONE MOLISE
DettagliPiano di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione allevamenti nella regione Sardegna
d d ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Servizio prevenzione ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE Servizio pesca Piano di monitoraggio molluschi, classificazione
DettagliMONITORAGGIO MOLLUSCHICOLTURA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA ANNO 2016
MONITORAGGIO MOLLUSCHICOLTURA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA ANNO 2016 Luigi Del Zotto Pagine Sommario 1 PREMESSA 2 FREQUENZA E MODALITÀ 2 1. AREE MARINE RICADENTI NEI COMUNI DI DUINO AURISINA-TRIESTE-MUGGIA
DettagliDIPARTIMENTO di PREVENZIONE via Diego Peluso, TARANTO
Controlli sanitari sulla filiera mitilicola di Taranto per Diossine e PCB. Relazione sulle attività del 2011-2018. La tutela della salute dei consumatori e il monitoraggio della qualità igienico-sanitaria
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006 DECRETI DIRIGENZIALI A.G.C. N. 20 ASSISTENZA SANITARIA DECRETO DIRIGENZIALE N. 20 del 17 maggio 2006 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO
DettagliALLEGATO B PARTE A - RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI
ALLEGATO B LINEE GUIDA PER LA SORVEGLIANZA PERIODICA DELLE ZONE DI RACCOLTA, DI PRODUZIONE E DI STABULAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI NELL ARCO COSTIERO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Il presente
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 17 DEL 10 APRILE 2006
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 17 DEL 10 APRILE 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 15 marzo 2006 - Deliberazione N. 342 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza
DettagliRISCHI BIO-TOSSICOLOGICI: Biotossine algali
RISCHI BIO-TOSSICOLOGICI: Biotossine algali DEFINIZIONE DEL PROBLEMA CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE SINTOMI POSSIBILE DANNO ALLA SALUTE DIAGNOSI TERAPIA MATRICI ALIMENTARI CONTAMINABILI COMPORTAMENTI
DettagliM.O. Produzione e Commercializzazione MBV
M.O. Produzione e Commercializzazione MBV Contesto geografico La provincia di Ferrara è connotata da un territorio costiero costituito da Km 48,27 di costa bassa e sabbiosa in cui si trova il Parco del
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 260/AV1 DEL 07/03/2017
1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 260/AV1 DEL 07/03/2017 Oggetto: Convenzione con la Ditta Basile Mario Giuseppe per la effettuazione di campioni di mitili nell'allevamento Altomare 2/3
DettagliCorso di Laurea Magistrale in MEDICINA VETERINARIA Anno Accademico 2018/2019
Corso di Laurea Magistrale in MEDICINA VETERINARIA Anno Accademico 018/019 Programma dell insegnamento di IGIENE E SICUREZZA DEI MOLLUSCHI dell esame integrato di SICUREZZA ALIMENTARE Anno di corso IV
DettagliDirezione centrale salute, Integrazione socio sanitaria, politiche sociali e famiglia
Prot. N T. GEN. / IV 1 J B 2 Prot. N. SODIP /IV 1 J B 2 (da citare nella risposta) Trieste, data pec Servizio S.S. Tutela Igienico Sanitaria Alimenti di Origine Animale Via de Ralli n. 3 34128 Trieste
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA PER PRESENZA DI CARICA E/O CELLULE SOMATICHE NEL LATTE
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Udine, 20.02.2014 ISTRUZIONE OPERATIVA PER PRESENZA DI CARICA E/O CELLULE SOMATICHE NEL LATTE Decreto del Direttore del Servizio sicurezza alimentare, igiene della
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 257/AV1 DEL 07/03/2017
1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 257/AV1 DEL 07/03/2017 Oggetto: [ Convenzione con la Ditta MARCOOP Piccola Società Cooperativa a R. per la effettuazione di campioni di mitili nell'allevamento
DettagliCorso di formazione ed addestramento per Auditor/Lead auditor su OSA nel campo dei Molluschi Bivalvi
Centro di Referenza Nazionale per il Controllo Microbiologico e Chimico dei Molluschi Bivalvi Vivi CeReM Corso di formazione ed addestramento per Auditor/Lead auditor su OSA nel campo dei Molluschi Bivalvi
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO E SORVEGLIANZA SULLA FILIERA DEI MOLLUSCHI EDULI LAMELLIBRANCHI. Dr.Carlo Ercolini
PIANO DI MONITORAGGIO E SORVEGLIANZA SULLA FILIERA DEI MOLLUSCHI EDULI LAMELLIBRANCHI Dr.Carlo Ercolini Alimento pregiato con alto valore nutrizionale. GOLFO DELLA SPEZIA MITILICOLTURA Allevamento molluschi
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 229 del 31/05/2011
Delibera della Giunta Regionale n. 229 del 31/05/2011 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 2 Veterinario Oggetto dell'atto: RECEPIMENTO DELL'INTESA DELL' 8 LUGLIO 2010 TRA GOVERNO, LE REGIONI E LE PROVINCE
DettagliOstreopsis ovata in Liguria: Esperienze di monitoraggio
II Modulo formativo per corso teorico pratico Fioriture algali di Ostreopsis ovata lungo le coste italiane APAT-ARPA Ostreopsis ovata in Liguria: Esperienze di monitoraggio Claudio Grillo- Nunzia Melchiorre
DettagliCorso di formazione ed addestramento per Auditor/Lead auditor su OSA nel campo dei Molluschi Bivalvi
Centro di Referenza Nazionale per il Controllo Microbiologico e Chimico dei Molluschi Bivalvi Vivi CeReM Corso di formazione ed addestramento per Auditor/Lead auditor su OSA nel campo dei Molluschi Bivalvi
DettagliI piani di campionamento ed il Reg. CE 1441/2007 Quando e come
Shelf life Criteri di applicazione e di valutazione I piani di campionamento ed il Reg. CE 1441/2007 Quando e come Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna
DettagliCORSO PROFESSIONALIZZANTE SUL CONTROLLO DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI
CORSO PROFESSIONALIZZANTE SUL CONTROLLO DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI ID Provider: 925- Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche Responsabili Scientifici: Elena Rocchegiani, Mario
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SCIENZE CARDIOLOGICHE, TORACICHE E VASCOLARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SCIENZE CARDIOLOGICHE, TORACICHE E VASCOLARI Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione ANNO ACCADEMICO 2014 2015
DettagliQUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010
QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010 Febbraio 2011 1 PREMESSA... 1 2 PROGRAMMI DI MONITORAGGIO... 1 3 RISULTATI ANALITICI - STAGIONE BALNEARE 2010... 5 4 VALUTAZIONE
DettagliCORSO Protocollo tecnico chimico
CORSO Protocollo tecnico chimico Il ruolo della Regione Liguria nella stesura dei protocolli unici ELENA NICOSIA REGIONE LIGURIA 2016 UN PO di CRONISTORIA REG.. 882/2004/CE art. 4.2.c le AC dispongono
DettagliMetodi di prova microbiologici: esperienze acquisite
Progetto Sibilla - Molluschi Bivalvi Vivi - Corso di Formazione Specialistica Metodi di prova microbiologici: esperienze acquisite Ferrara 27 marzo 2012 Silva Rubini - IZSLER Sezione di Ferrara (silva.rubini@izsler.it)
DettagliIl Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned
Le MARCHE e la qualità del mare Il Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned WORKSHOP Ancona 18 Luglio 2006 Luigi Bolognini Servizio Ambiente e Difesa del Suolo PF Difesa
DettagliEfficacia della depurazione dei molluschi bivalvi vivi nell ottica dei controlli ufficiali
San Benedetto del Tronto 20 dicembre 2011 Efficacia della depurazione dei molluschi bivalvi vivi nell ottica dei controlli ufficiali ASUR MARCHE Area Vasta n. 5 - San Benedetto del Tronto U.O. Semplice
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/5
Elenco Norme Abbonamento UNICOU590002 Agroalimentare - Agroalimentare - Analisi microbiologica Totale norme 80 di cui 48 in lingua inglese Aggiornato al 25/04/2019 22:40:52 Norme in Vigore UNI EN ISO 22117:2019
DettagliCorso di qualificazione per auditor sulle autorità competenti del Servizio Sanitario Regionale (SSR) FVG
Corso ECM Corso di qualificazione per auditor sulle autorità competenti del Servizio Sanitario Regionale (SSR) FVG Responsabile Scientifico: Marta Zanolla, Dirigente veterinario del Servizio Sanità pubblica
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO E SORVEGLIANZA DEI MOLLUSCHI BIVALVI
PIANO DI MONITORAGGIO E SORVEGLIANZA DEI MOLLUSCHI BIVALVI 2018 PRODUZIONE, DEPURAZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE SECONDO LE LINEE GUIDA COMUNITARIE Dipartimento di Prevenzione S.C. Igiene degli Alimenti di
DettagliIL CACCIATORE FORMATO FVG (quarta edizione 2016)
IL CACCIATORE FORMATO FVG (quarta edizione 2016) ai sensi dell allegato III sezione IV del Reg. (CE) 853/2004 Decreto 828/SPS-2015 FVG e s.m.i. DATI DEL CORSO DESTINATARI DURATA QUOTA di ISCRIZIONE * N.
DettagliBALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017
BALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017 Lignano Sabbiadoro, 11 Agosto 2017 Luigi Del Zotto Delibera di Giunta Regionale n.2386 del 09 dicembre 2016 La Regione FVG in accordo con ARPA-FVG ha classificato
DettagliLo stato d arte dei Piani di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione degli allevamenti nella Regione Veneto
Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria Giovanni Vincenzi Lo stato d arte dei Piani di monitoraggio molluschi, classificazione delle acque e georeferenziazione degli allevamenti nella Regione Veneto
DettagliCe.R.R.T.A. Centro di Riferimento Regionale sulle Tossinfezioni Alimentari
Cosa chiede l Unione l Europea La distinzione tra focolai verificati e focolai possibili viene abbandonata. per i focolai in cui nessun particolare veicolo è sospettato o per quei focolai in cui le evidenze
DettagliValidazione secondo UNI EN ISO del metodo Micro Biological Survey: Conta Batterica Totale e E. coli.
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Tesi di Laurea Magistrale in BIOLOGIA PER LA RICERCA MOLECOLARE, CELLULARE E FISIOPATOLOGICA Validazione secondo UNI EN
DettagliI LAGHI DEL PIEMONTE. Le acque di balneazione del Piemonte La stagione 2018 e proposte per la stagione 2019
Le acque di balneazione del Piemonte La stagione 2018 e proposte per la stagione 2019 Francesca Vietti Dipartimento Territoriale Piemonte Nord Est Il monitoraggio delle Acque di Balneazione in Piemonte
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO ALIMENTI
Pagina 1 di 5 ISTRUZIONE OPERATIVA REVISIONE NUMERO DATA REDATTA DA DIR VERIFICATA DA RAQ APPROVATA DA AMM PARAGRAFO REVISIONATO NUMERO MOTIVO 00 15/01/09 Prima emissione 01 15/03/12 5 02 24/01/13 3 02
DettagliI molluschi bivalvi vivi: controlli sanitari in fase di produzione primaria
I molluschi bivalvi vivi: controlli sanitari in fase di produzione primaria BANCO NATURALE ALLEVAMENTO CERNITA A BORDO INDUSTRIA DI TRASFORMAZIONE TRASPORTO STABULAZIONE CENTRO DEPURAZIONE MOLLUSCHI CENTRO
DettagliDIPARTIMENTO PROVINCIALE DI VENEZIA SERVIZIO CENTRO VENETO ACQUE MARINE E LAGUNARI
www. arpa.veneto.it DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI VENEZIA SERVIZIO CENTRO VENETO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Frequenza: variabile Periodicità: annuale Rapporto di sintesi sull andamento
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI
ALLEGATO PROCEDURE E MODALITÀ OPERATIVE CONCERNENTI IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE E SORVEGLIANZA SANITARIA NELLE ZONE DI PRODUZIONE E RACCOLTA DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI. PREMESSA Il Sistema di sorveglianza
DettagliDIVIETO DI IMMISSIONE AL CONSUMO UMANO DIRETTO E OBBLIGO DI DEPURAZIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI VIVI ESTRATTI DALLE ACQUE DELLA ZONA 06 TS SANTA CROCE.
Prot. N Di trasmissione /GEN. IV 1 J B 2 (da citare nella risposta) Trieste, data pec Servizio S.S. Tutela Igienico Sanitaria Alimenti di Origine Animale Via de Ralli n. 3 34128 Trieste Funzionario responsabile
DettagliTOSSINE DI ORIGINE MARINA
TOSSINE DI ORIGINE MARINA 1 Le intossicazioni dovute all ingestione di pesce e molluschi sono dovute nel 75% dei casi a contaminazioni da batteri, virus, protozoi e parassiti, il rimanente 25% sono causate
DettagliIndagini sierologiche per la ricerca di anticorpi verso Brucella suis e Yersinia enterocolitica in suini al macello
I risultati della ricerca corrente condotta dall Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise "G. Caporale Anno 2013 Teramo, 6 Giugno 2014 Indagini sierologiche per la ricerca di anticorpi
DettagliRegione Veneto - Molluschi bivalvi vivi:
Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria Giovanni Vincenzi Regione Veneto - Molluschi bivalvi vivi: D.G.R.V. n.3366/2004 : Approvazione Linee Guida Regionali di riordino sistema di sorveglianza igienico
DettagliUNI CEI EN ISO/IEC 17025: 2005 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura
Centro per la formazione permanente e l aggiornamento del personale del servizio sanitario UNI CEI EN ISO/IEC 17025: 2005 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura CORSO
DettagliMod. S4 Rev. 0 del 18/09/09, Pagina 1 di 4 PER LA DEFINIZIONE DEL PROGRAMMA DI CORSO RESIDENZIALE su fondi di progetto/convenzione
Mod. S4 Rev. 0 del 18/09/09, Pagina 1 di 4 CORSO ALGHE TOSSICHE: TECNICHE DI CAMPIONAMENTO, DI IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONI STATISTICHE DI USO COMUNE 28-30 Marzo 2011 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE
DettagliDecreto Dirigenziale n. 39 del 29/06/2011
Decreto Dirigenziale n. 39 del 29/06/2011 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 2 Veterinario Oggetto dell'atto: REGOLAMENTO CE N. 854/2004 DEL 29 APRILE 2004 - ALLEGATO II - RICLASSIFICAZIONE DEGLI SPECCHI
DettagliLeggi, Regolamenti, Atti della Regione e dello Stato
Pag. 4 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XLVI - N. 5 Speciale (23.01.2015) PARTE I Leggi, Regolamenti, Atti della Regione e dello Stato ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI GIUNTA REGIONALE Omissis
DettagliIdentificazione di aichivirus e sapovirus in Mytilus galloprovincialis
Identificazione di aichivirus e sapovirus in Mytilus galloprovincialis Acquacoltura, Algocoltura e Vertical Farming: il cibo del futuro AquaFarm - 26 e 27 gennaio Pordenone Dr.ssa Istituto Zooprofilattico
DettagliREGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE
REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Modello B (Atto d iniziativa delle Strutture dirigenziali che non ha oneri finanziari) Seduta del 17-03-2017 DELIBERAZIONE N. 89 OGGETTO: REGOLAMENTO (CE) N 854/2004. PROCEDURA
DettagliPiano regionale di sorveglianza. delle zone di produzione molluschi. della provincia di Ferrara: risultati anno 2015
Piano regionale di sorveglianza delle zone di produzione molluschi della provincia di Ferrara: risultati anno 2015 Azienda Sanitaria Locale di Ferrara - Dipartimento di Sanità Pubblica - Unita Operativa
DettagliAGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLE MARCHE
A cura dell Unità Operativa Mare del Dipartimento Arpam di Ancona. Responsabile: Dott.ssa C. Mengarelli Servizio Acque del Dipartimento Arpam di Ancona Responsabile: Dott. Duilio Bucci Per le sue attività
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 30 maggio 2008 n. 116
Direzione centrale salute, integrazione sociosanitarie e politiche sociali DECRETO LEGISLATIVO 30 maggio 2008 n. 116 Attuazione della DIRETTIVA 2006/7/CE del 15 FEBBRAIO 2006 relativa alla GESTIONE DELLE
DettagliMinistero della Salute Dipartimento Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare
DIREZIONE GENERALE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE SERVIZIO PREVENZIONE COLLETTIVA E SANITÀ PUBBLICA IL RESPONSABILE ADRIANA GIANNINI TIPO ANNO NUMERO REG. PG 2016 212590 DEL 24/03/2016 Responsabili
DettagliDecreto Dirigenziale n.
Decreto Dirigenziale n. del 42 08/07/2011 A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria Settore: 02 - Veterinario Oggetto: Regolamento CE n 854/2004 del 29 aprile 2004 - Allegato II - Riclassificazione dello specchio
DettagliFiliera Molluschi Bivalvi
Filiera Molluschi Bivalvi Sommario Premessa... 3 Produzione Primaria... 4 Classificazione e monitoraggio delle zone di produzione e stabulazione... 4 Controllo degli allevamenti... 4 Importazioni e Scambi
DettagliFRONTESPIZIO LETTERA. Oggetto: RELAZIONE ATTIVITA' PIANO DI SORVEGLIANZA ZONE DI PRODUZIONE MOLLUSCHI BIVALVI - ANNO 2016.
FRONTESPIZIO LETTERA Registro: Protocollo Generale Protocollo: n. 19212 del 27/03/2017 12:48:40 Sottoscritta da BERARDELLI CHIARA con firma digitale Oggetto: RELAZIONE ATTIVITA' PIANO DI SORVEGLIANZA ZONE
DettagliPATOGENI EMERGENTI NEL LATTE E PROSPETTIVE PER LA VENDITA DEL LATTE CRUDO
5 Congresso annuale Mastitis Council Italia PATOGENI EMERGENTI NEL LATTE E PROSPETTIVE PER LA VENDITA DEL LATTE Daminelli P., Cosciani Cunico E., Losio M.N., Finazzi G., Bonometti E., Todeschi S., Boni
DettagliQUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2015
QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2015 Marzo 2016 1 RISULTATI STAGIONE BALNEARE 2015 1 2 PROGRAMMI DI CONTROLLO 2 3 ANALISI DEI RISULTATI 4 3.1 Lago Trasimeno... 4 3.2
DettagliIl ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio dell ambiente marino-costiero
Il ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio dell ambiente marino-costiero 11 marzo 2016 Capitaneria di Porto di Trieste "L'impatto delle acque di zavorra sull'ecosistema marino" 1 Il ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio
DettagliAccreditamento dei laboratori privati
Accreditamento dei laboratori privati F.Pastoni, K. Gennaro* Vice Presidente Ordine Nazionale dei Biologi * Ordine Naz. Biologi, Delegazione Lecce Obiettivi dell accreditamento Garanzia da parte dei laboratori:
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO ALIMENTI
Pagina 1 di 5 ISTRUZIONE OPERATIVA REVISIONE NUMERO DATA REDATTA DA DIR VERIFICATA DA RAQ APPROVATA DA AMM PARAGRAFO REVISIONATO NUMERO MOTIVO 00 15/01/09 Prima emissione 01 15/03/12 5 02 24/01/13 3 02
DettagliSaluti del Direttore del Centro Ricerche Marine Anna Milandri
Saluti del Direttore del Centro Ricerche Marine Anna Milandri anna.milandri@centroricerchemarine.it ALIMENTI E SALUTE è anche una questione di etichetta Etichettatura prodotti della pesca e molluschi ALIMENTI
DettagliI criteri di qualità in laboratorio Dott.ssa Rosaria Lucchini
Food safety & quality Il laboratorio interno per il controllo della qualità I criteri di qualità in laboratorio Dott.ssa Rosaria Lucchini Controlli e verifiche La normativa europea in materia di sicurezza
DettagliAccreditamento dei laboratori per la prova Trichinella nella carne: il punto della situazione
ACCREDIA L ente italiano di accreditamento IL RISKIO TRICHINELLA E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena Modena, 7 aprile
DettagliProtocollo Operativo Verifica Autocertificazioni Documento di Registrazione Molluschi Bivalvi Vivi
Protocollo Operativo Verifica Autocertificazioni Documento di Registrazione Molluschi Bivalvi Vivi Revisione n. 0 Data revisione Pagina 1/4 CONTENUTI DEL DOCUMENTO 1. SCOPO pag. 2 2. AMBITO DI APPLICAZIONE
DettagliRegione Liguria Settore veterinaria Dott. Enzo Secco 14/5/2010
Regione Liguria Settore veterinaria Dott. Enzo Secco 14/5/2010 Superficie 196.000 m 2. Produzione circa 40.000 q/anno. 88 mitilicoltori 2 banchi naturali tartufi ostricoltura Nuovi allevamenti Qualità
DettagliLa consulenza S.A.T.A. (Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti )
La consulenza S.A.T.A. (Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti ) Protocolli per le corrette norme igieniche e per la rintracciabilità Dott. Marco Pirovano Specialista S.A.T.A. Settore Sistemi
DettagliPiani di gestione del rischio - WSP
Convegno La Direttiva 98/83/CE Qualità delle acque destinate al consumo umano : applicazione e sviluppi legislativi negli Stati dell Unione Europea. Genova, Centro Convegni IRIDE 8 maggio 2009 Controllo
DettagliValutazione e gestione del rischio per i bagnanti associato all esposizione alle. chimici.
Sorveglianza delle alghe tossiche marine e di parametri chimici d interesse sanitario nelle acque di balneazione: approccio per l applicazione del DLvo 30 maggio 2008 n.116 in recepimento della direttiva
DettagliPericoli di natura microbiologica
Pericoli di natura microbiologica Lucia Bonadonna Istituto Superiore di Sanità 21-22 Ottobre 2004 Precedente legislazione (80/778/CEE) DWd > 62 parametri Attuale legislazione (98/83/CE) 48 parametri Futura
DettagliIstituto Superiore di Sanità Organismo di Riconoscimento dei Laboratori
Istituto Superiore di Sanità Organismo di Riconoscimento dei Laboratori Rapporti di prova ed espressione dell incertezza: il dato e il limite di legge Giornata di formazione Validazione dei metodi e incertezza
DettagliTrieste, v. data PEC
Trieste, v. data PEC Prot. GEN. N T-GEN-IV-1-J- Prot. SCSPV N SCSPV/2017/P Servizio: S.S. Tutela igienico sanitaria degli Alimenti di Origine Animale Referente per quanto comunicato: dr. Maurizio Cocevari
DettagliCARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE DINOROVIRUS GIV ED ALTRI VIRUS ENTERICI IN MOLLUSCHI BIVALVI : UNO STUDIO PRELIMINARE
CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE DINOROVIRUS GIV ED ALTRI VIRUS ENTERICI IN MOLLUSCHI BIVALVI : UNO STUDIO PRELIMINARE La Rosa G. (1); Fratini* M. (1); Spuri Vennarucci V. (1); Guercio, A. (2); Purpari, G.
DettagliPiano regionale di monitoraggio. delle zone di produzione molluschi. della Provincia di Ferrara : elaborazione dati anno 2017
Piano Regionale di Monitoraggio dei molluschi per l anno 2017 Pagina - 1 di 56 Piano regionale di monitoraggio delle zone di produzione molluschi della Provincia di Ferrara : elaborazione dati anno 2017
DettagliResponsabilità pubbliche in rapporto con gambero rosso, salute animale e salute umana. Amedeo Manfrin e Tobia Pretto IZSVe Pordenone 19 giugno 2014
Responsabilità pubbliche in rapporto con gambero rosso, salute animale e salute umana Amedeo Manfrin e Tobia Pretto IZSVe Pordenone 19 giugno 2014 Organizzazione servizi veterinari italiani Paesi Extra
Dettaglimicroimprese alimentari
manuale di BUONE PRATICHE di igiene per le microimprese alimentari Progetto di semplificazione dell autocontrollo manuale di BUONE PRATICHE di igiene per le microimprese alimentari Progetto di semplificazione
DettagliDecreto Dirigenziale n. 60 del 02/03/2018
Decreto Dirigenziale n. 60 del 02/03/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 4 - DG per la tutela della salute e il coordin. del sist. sanitario regionale U.O.D. 1 - Prevenzione
DettagliMUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti Bandiera Blu
UFFICIO ECOLOGIA, AMBIENTE E SANITA' Certificazione ISO 9001:2008 n 19397/09/S del 04/04/2012 Certificazione ISO 14001:2004 n EMS-2696/S del 30/04/2012 Tel.-Fax 0873/309425 Email ecologia@comune.vasto.ch.it
DettagliNuova Mappa delle Acque della Regione Abruzzo
Anno XLIV - N.41 Speciale (12.04.2013) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Direzione, Redazione e Amministrazione: Ufficio BURA Speciale n. 5 del 23 Gennaio 2015 Nuova Mappa delle Acque della
Dettaglicon la presente sono ad inviarle i risultati preliminari relativi al piano di prove concordato.
Spett.le Elbi S.p.A. Via Buccia, 9 Limena (PD) 35010 Italy C.A. Dr. Alberto Sichel Padova, 10 marzo 2016 Oggetto: risultati preliminari del programma di prove sperimentali finalizzate alla valutazione
Dettagli