Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna Presidio G.B. Morgagni - Pierantoni A CHE PUNTO SDO. 29 Ottobre Ufficio DRG
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1 Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna Presidio G.B. Morgagni - Pierantoni A CHE PUNTO SDO 29 Ottobre 2018 Cesare Bini
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3 NUOVI CONTENUTI SDO CIRCOLARE 6 del 2017 Compilazione di una SDO per i Ricoveri acuti e di una per i Ricoveri postacuti Compilazione codice fiscale del chirurgo e dell anestesista Compilazione campo check list di sala operatoria Compilazione campi prestazioni erogate in service Segnalazione della presenza o meno delle diagnosi al momento dell ammissione al fine di distinguere le comorbidità insorte durante il ricovero Stadiazione dei tumori Rilevazione di alcuni parametri clinici
4 PARAMETRI CLINICI RILEVAZIONE DEL DOLORE Valorizzato automaticamente se rilevato durante il ricovero PRESSIONE ARTERIOSASISTOLICA SOLO PER DIAGNOSI PRINCIPALE O SECONDARIA DI INFARTO MIOCARDICO Cod Indica il primo valore riportato in cartella clinica CREATININA SERICA ( INTERVENTI DISOSTITUZIONE PROTESICA ANCA E/O RIDUZIONE FRATTURE FEMORE ) pazienti con età maggiore 65 anni. Rilevato in automatico Da inserire manualmente Mg/dL
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6 DIAGNOSI 1Diagnosi Principale 5 diagnosi secondarie PER TUTTE INDICARE SE PRESENTE AL MOMENTO DEL RICOVERO (per NO, si intendono le complicanze insorte durante il ricovero) Lateralità Stadiazione Condensata (Tumori)
7 Le diagnosi secondarie sono quelle condizioni che coesistono al momento del ricovero o che si sviluppano in seguito e che influenzano l assistenza erogata in termini di: trattamento terapeutico, procedure diagnostiche eseguite, durata della degenza, assistenza infermieristica, monitoraggio clinico. DIAGNOSI SECONDARIE Le condizioni anamnestiche e le diagnosi correlate ad un precedente ricovero che non hanno influenza sul ricovero attuale non devono essere codificate. Esempio: diagnosi dimissione: Frattura traumatica dell omero e della clavicola in paziente con Fibrillazione atriale cronica: Diagnosi sulla SDO: DP: cod Frattura dell omero; DS: cod Frattura della clavicola. Non viene riportata la diagnosi di FA in quanto non ha influenzato né il trattamento ricevuto né la durata della degenza.
8 INTERVENTI E PROCEDURE Nel formato SDO possono essere inserite al massimo 11interventi / procedure compreso il principale. Se nel corso del ricovero sono stati effettuati più interventi e/o procedure codificare come principale quello maggiormentecorrelato alla diagnosi principalee comunque quello che ha comportato il maggior consumo di risorse, tenendo comunque conto del seguente ordine decrescente di priorità : interventi chirurgici a cielo aperto; interventi per via endoscopica o laparoscopica; procedure interventistiche diagnostiche o terapeutiche; altre procedure diagnostiche o terapeutiche, dando la priorità a quelle più invasive e/o più impegnative (TAC, RMN,)
9 INTERVENTI E PROCEDURE Per procedure terapeutiche maggiori 4 (classificazione AHRQ) tutti i campi di intervento (sia principale che secondario) DEVONORIPORTARE: Codice fiscale 1 chirurgo (è possibile inserire fino a tre identificativi corrispondenti a tre chirurghi riportati nel registro operatorio) Codice fiscale Anestesista Checklist: SI NO-Non Applicabile si usa per le procedure di emodinamica e radiologia interventistica Campo ASA Ora inizio intervento (si intende il momento dell incisione)
10 IMPORTAZIONE CAMPI CHIRURGICI ABCDEF70GHILMNO ABCDEF70GHILMNO ABCDEF70GHILMNO ABCDEF70GHILMNO
11 SERVICE E UN INTERVENTO/PROCEDURA EFFETTUATO FUORI DAL PRESIDIODI RICOVERO DEL PAZIENTE e CON UNA PERMANENZA INFERIORE ALLE 24 ORE. ESEMPIO: E SERVICE ( Esterno ) Prestazione per paziente degente a Forlì ed erogata a Cesena NON E SERVICE ( Interno ) Prestazione per paziente degente a Santa Sofia ed erogata a Forlì Sono SERVICE procedure maggiori di: radiologia, neuroradiologia, cardiologia, gastroenterologia, pneumologia interventistiche Le informazioni previste sono le medesime dell intervento eseguito internamente ( data, ora, codice fiscale chirurgo, anestesista, check list, stabilimento e reparto)
12 CODICI E Si tratta di codici alfanumerici che permettono di classificare le cause esterne di traumatismo, avvelenamento e altri effetti avversi descrivendone la dinamica. Il loro utilizzo e richiesto obbligatoriamente nella compilazione della SDO quando all ingresso del paziente viene inserita la causale di trauma e/o intossicazione e la diagnosi principale di dimissione conferma il trauma e/o intossicazione ( Cod e Cod ) contrariamente quando la diagnosi principale di dimissione NON conferma il trauma occorre contattare l ufficio DRG per eliminare la causale consentendo così la codifica del codice di malattia.
13 CODICI E ( Cod e Cod )
14 CAMPO CODICE E Cod. E Utilizzare il codice maggiormente descrittivo della dinamica dell evento
15 CONTROLLI INTERNI (a cura Uff. DRG) Mensilmente da ritorno informativo RER viene fornito un file di campionamento dei controlli interni da effettuare in riferimento al PAC CORRETTA CODIFICA DELLE DIAGNOSI DI SEPSI
16 SETTICEMIE/SEPSI Infezione sistemica dovuta alla presenza nel sangue di microrganismi patogeni: cod. da a setticemia da. cod setticemia da candida Quadro clinico Codificare prima la patologia infettiva di base Aggiungere di seguito Codificare anche il tipo di disfunzione d organo Setticemia SENZA disfunzione d organo 038. _ (0/9) Sepsi / shock settico Setticemia CON disfunzione d organo 038._ (0/9) Sepsi severa insufficienza respiratoria acuta insufficienza cardiaca 570 insufficienza epatica Setticemia POST Operatoria /
17 INFEZIONI La codifica di infezione localizzata deve essere specifica ed indicare, quando possibile: a) il sito d'infezione. b) il microrganismo responsabile, (cod. da a 041.9) Diagnosi di dimissione ESEMPI Codici SDO Infezione vie urinarie da E. Coli Altri flemmoni e ascessi, arto inferiore _ Infezioni della tracheostomia _ Bronchiolite da agenti infettivi _
18 UROSEPSI infezione del sistema urinario Utilizzare un codice aggiuntivo per identificare organismi,come Escherichia Coli (041.4) Tale infezione è da considerarsi come localizzata e NONè sinonimo di setticemia, pertanto se non evolve in infezione sistemica non è vincolata alle regole della Sepsi.
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20 L I N E E G U I D A
21 A:entro 30 giorni B :entro 60 giorni VARIABILI AMMINISTRATIVE CLASSE DI PRIORITA Classe A obbligatoria in caso di diagnosi di Neoplasia maligna C :entro 180 giorni D :entro 12 mesi ( casi clinici senza dolore o disfunzione o disabilità )
22 Data di Prenotazione e giornate di Sospensione La DATA di inserimento in lista corrisponde al momento in cui il paziente è nelle effettive condizioni di essere sottoposto ad intervento chirurgico, avendo eseguito gli eventuali trattamenti coadiuvanti e tutti gli approfondimenti necessari alla corretta diagnosi e per l indicazione terapeutica. La data di prenotazione quindi non corrisponde al momento in cui il paziente viene preso in carico ma al momento in cui può e deve essere programmato uno specifico intervento(d.g.r. 925/2011) La SOSPENSIONE si concretizza mentre il paziente è inserito in lista di attesa edèmotivatada Indisponibilità del paziente per motivi personali Insorgenza di controindicazioni sanitarie (motivi di salute, eventuali accertamenti di 2 livello ) La motivazione è tracciata nel programma informatizzato. Nello stato sospeso il paziente mantiene il codice di priorità assegnato. In questo stato il contatore del tempo di attesa è fermo e il tempo di sospensione viene sottratto dal tempo di attesa.
23 VARIABILI AMMINISTRATIVE TIPO DI RICOVERO VALORI AMMESSI: 1.Programmato 2.D urgenza 3.T.S.O. 4.Programmato con preospedalizzazione 5.Ricovero D urgenza da OBI 6.Parto non urgente (utilizzare per parti cesarei programmati o naturali NON urgenti. Utilizzando questa codifica i campi data di prenotazione e classe di priorità NON devono essere valorizzati). 7.T.S.O. in corso di ricovero
24 VARIABILI AMMINISTRATIVE Fonte dati
25 MODALITA DI DIMISSIONE VALORI AMMESSI: 1= Deceduto 2= Ordinaria a domicilio 3= Protetta c/o strutture extraospedaliere 5= Volontaria 6= Trasf. ad istituto per acuti 7= Trasferito da altro tipo attività di ricovero (acuto/postacuto e viceversa) o da altro regime di ricovero (dh/ordinario) 8= Trasf. ad istituto di Riabilitazione 9= Protetta con attivazione A.D.I. A= Episodio di allontanamento B= Deceduto per suicidio avvenuto in ospedale
26 ASSENZE TEMPORANEE Assenze temporanee ( <= 3giorni ) Non possono esserci AT se le giornate effettive di ricovero (notte in struttura) sono uguali a 1 Ad oggi segnalazione, scarto dell intera scheda in banca dati RER dal 2019 Non devono essere usate le ATper le assenze nelle ore diurne (permessi giornalieri = ore/0 giorni ) In questi casi è sufficiente la registrazione in cartella clinica
27 ASSENZE TEMPORANEE SEGNALAZIONI DA RITORNO RER 01/01/ /09/2018 Descrizione errore Numero Presenza AT e gg effettivi di ricovero = 1 42 Superamento n. max giornate di AT 5 Totale 47
28 GIORNI AT con GG EFFETTIVI DI RICOVERO =1 o >= GIORNI DEGENZA NETTA
29 SUPERAMENTO N. MAX GG ASSENZE TEMPORANEE DRG 576 Setticemia senza ventilazione meccanica 0 96 ore, età > 17.. Peso 1,6432 Errore che genera scarto dell intera scheda in banca dati RER
30 PROVE DOMICILIAZIONE Solo per reparti di Riabilitazione ( Cod. 56 ) Prove di Domiciliazione ( <= 12giorni ) Non possono esserci PD se le giornate effettive di ricovero (notte in struttura) sono uguali a 1 Ad oggi segnalazione, scarto dell intera scheda in banca dati RER dal 2019 Non devono essere usate le PDper le assenze nelle ore diurne ( permessi giornalieri = ore/0 giorni ) In questi casi è sufficiente la registrazione in cartella clinica
31 INDICATORE DI PERFORMANCE TEMPESTIVITA Il ritardo nell invio delle cartelle cliniche comporta la loro esclusione dalla banca dati Regionale di conseguenza : non saranno conteggiate come dati di attività e di mobilità sanitaria ; non concorreranno al raggiungimento degli obiettivi di Budget.
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