NUOVA FORMAZIONE DI CONCESSIONARIE AUTOMOBILI

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1 COMUNE DI CREMONA NUOVA FORMAZIONE DI CONCESSIONARIE AUTOMOBILI REALIZZAZIONE DI ROTATORIA SU VIA CASTELLEONE EX S.P. 415 AL KM Committente: GRUPPO BOSSONI SPA Via G. Agnelli, Orzinuovi (BS) P.IVA C.F RELAZIONE ILLUSTRATIVA-TECNICA tavola A data NOVEMBRE 2017 STUDIO ARCHITETTO GIUSEPPE ROSSI via San Pio di Pietrelcina Orzinuovi (BS) P.Iva tel/fax archgiusepperossi.studio@gmail.com

2 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Premessa In data 12/06/2017 con protocollo n è stata inoltrata al Comune di Cremona la Richiesta di Permesso di Costruire n.1704/2017, che prevede l insediamento di funzioni commerciali costituite da Esercizi di Vicinato, con nuova formazione di concessionarie automobili nell'area catastalmente individuata al foglio 18 mappale 427, prospiciente in via Castelleone la ex S.P La pratica edilizia prevede la riqualificazione del contesto infrastrutturale viabilistico tramite la risistemazione della viabilità di accesso alla ex S.P. 415 Paullese mediante la realizzazione di una rotatoria al km , all'intersezione tra via Castelleone e le vie Picenengo ed Erno. Stato di fatto Il tratto stradale interessato dalle opere di progetto si trova a nord-ovest del centro abitato di Cremona. Attualmente la ex S.P. 415 in corrispondenza del punto analizzato è intersecata da via Picenengo e da via Erno che fungono da collegamento con il centro abitato di Picenengo e di Castelverde. Tale situazione viabilistica costituisce una criticità con un elevato livello di pericolo. Analisi urbana La S.P. ex S.S. 415 rappresenta un importante via di comunicazione che funge di collegamento tra le città di Cremona e Milano. Il tratto di strada interessato dai lavori verrà riprogettato in relazione alla riqualificazione dei luoghi rispetto al sistema dei trasporti. La futura presenza di importanti attività produttive e commerciali, la realizzazione di un idoneo ingresso per le zone produttive esistenti, di progetto e di futura realizzazione e la messa in sicurezza dell attuale incrocio comportano la necessaria scelta progettuale della realizzazione di una rotatoria. 1 di 5

3 Obbiettivi del progetto La rotatoria oltre a garantire un idoneo accesso alle strutture di vendita e produttive, consente anche di realizzare un adeguato collegamento in sicurezza con il centro abitato dei Comuni di Picenengo a ovest, Castelverde a est, Costa Sant'Abramo a nord e Cremona a sud. Disponibilità delle aree Tutte le aree private esterne all attuale sedime viario, necessarie per la realizzazione della rotatoria saranno messe a disposizione al Comune di Cremona con cessione volontaria da parte degli attuali proprietari. Il sedime della sede stradale è già di proprietà del Comune di Cremona. Nella Tav si riporta il Piano Particellare e la Documentazione Catastale. 2 di 5

4 RELAZIONE TECNICA Caratteristiche tecniche del progetto L opera stradale è stata progettata in conformità al D.M. 19/04/2006 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali, al Regolamento Regionale n. 7 del 24/04/2006 Norme tecniche per la costruzione delle strade ed all Allegato n.2 Progettazione delle zone di intersezione approvato con delibera di Giunta Regionale n.8/3219 del 27/09/2006. In aggiunta, le caratteristiche tecniche del progetto ripropongono i caratteri dimensionali e tipologici in uso da tempo nel tratto di strada interessato per gli interventi di ammodernamento e riqualificazione (ex S.S. S.P. 415 Paullese) e per i quali è stato possibile riscontrare positivi rapporti tra efficienza, funzionalità e sicurezza stradale. La tipologia di rotatoria scelta per questo è la grande rotatoria caratterizzata da un diametro esterno di 64 m e un isola centrale non sormontabile di diametro 44 m. L anello di rotazione, sede della carreggiata stradale ha una larghezza di 10 metri e presenta una pendenza di 1,5% verso l esterno. All esterno di tale anello è prevista la banchina con larghezza pari a 1 metro, per metà bitumata e per la restante parte pavimentata in stabilizzato, l arginello di 0,75 metri, la scarpata inerbita con pendenza 2/3 e un fosso di guardia al piede per la raccolta delle acque. L isola centrale di diametro 42,00 metri è dotata di un cordolo in calcestruzzo prefabbricato sormontabile largo 0,60 metri, mentre la restante zona non sormontabile e riempita con terreno vegetale di categoria A6-A7 inerbito e dotato di impianto di irrigazione a pioggia. Per il dimensionamento degli svincoli e rotatoria si fa riferimento alle Linee Guida zone di intersezione emanate dalla Regione Lombardia, settore infrastrutture e mobilità. La larghezza delle corsie in entrata e in uscita è di 4,50 metri, la geometria della rotatoria garantisce di avere raggi di deflessione inferiori a 100 metri. Le isole spartitraffico sono delimitate da cordolo in calcestruzzo non sormontabile e hanno larghezza non inferiore a 5,60 metri. 3 di 5

5 Tale dimensionamento, che garantisce una migliore manovrabilità complessiva, consente una capacità di smaltimento del Traffico Giornaliero Medio, rilevato nel 2010 pari a veicoli dei quali il 21% pesanti. Tutte le aree verdi sono dotate di bocchette per l irrigazione alimentate dalla linea idrica proveniente da via Castelleone. La segnaletica stradale prevista in progetto è sia verticale che orizzontale, posizionata come indicato nelle tavole di progetto. L illuminazione è garantita da una torre faro installata nel centro della rotatoria., i cui corpi illuminanti sono opportunamente dimensionati per garantire la sicurezza della circolazione ed il rispetto delle prescrizioni normative in materia di inquinamento luminoso. La zona occupata dalla nuova rotatoria, seppur interessata da attraversamenti di sotto-servizi esistenti, non crea particolari interferenze con gli stessi; per la roggia Malcorrente e canali esistenti a cielo aperto, si prevede la tombinatura con tubi in calcestruzzo. Sovrastruttura La sovrastruttura del manto stradale è stata progettata per garantire stabilità e durata nel tempo. Come indicato nelle sezioni tipologiche (Tav.14.6) si individua la seguente stratigrafica partendo dallo strato inferiore di base con terra: - Fondazione misto granulare tout-venant, spessore 30 cm; - Fondazione mista cementata, spessore 15 cm; - Base mista bitumata (bitume di base), spessore 10 cm; - Binder (bitume modificato) spessore 6 cm; - Tappeto di usura Antiskid (bitume modificato), spessore 3 cm. 4 di 5

6 Sicurezza della circolazione Le intersezioni a rotatoria eliminano i conflitti secanti tipici delle svolte a sinistra, degli attraversamenti in quanto le manovre di immissione ed uscita si risolvono unicamente con svolte a destra, riducendo drasticamente il rischio di incidenti. Un ulteriore beneficio in termini di sicurezza stradale si ottiene grazie al controllo sulla velocità che impongono le rotatorie, sia all interno dell anello che nei tratti di immissione, in quanto, da un lato, la precedenza spetta ai veicoli in transito all interno e dall altro, viene deviata la traiettoria di attraversamento costringendo in entrambi i casi un rallentamento dei veicoli entranti. Il Tecnico Arch. Giuseppe ROSSI 5 di 5