NUOVA PISCINA OLIMPICA COPERTA
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- Massimo Sasso
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1 Comune di Piacenza UNITÀ DI PROGETTO GRANDI PROGETTI NUOVA PISCINA OLIMPICA COPERTA RELAZIONE DESCRITTIVA Piacenza, luglio 2010 IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (arch. Taziano Giannessi)
2 Unità di Progetto Grandi Progetti Premessa La soluzione progettuale elaborata, sviluppa e in parte modifica, i contenuti del progetto preliminare approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 16 del Il nuovo complesso natatorio nasce dalla volontà di colmare una lacuna in termini di disponibilità di spazi acqua della città di Piacenza e del suo territorio offrendo una struttura nella quale possano essere ospitate sia le attività corsuali - didattiche sia le quelle agonistiche. I principali requisiti richiesti alla progettazione della struttura sono: - l approfondimento degli aspetti impiantistici nella direzione della sostenibilità ambientale. L obiettivo principale è infatti il perseguimento del miglior risultato con il minor dispendio non solo di risorse economiche ma soprattutto di risorse ambientali. - Un elevato livello di flessibilità d uso. La struttura deve essere adeguata per l accoglimento di una vasta gamma di attività legate all utilizzo dell acqua e per diverse categorie di utenti: ovvero dall avviamento al nuoto dei più piccoli all intrattenimento ludico di tutta la famiglia fino alla pratica agonistica delle numerose società sportive presenti sul territorio piacentino. Inquadramento generale e conformità urbanistica L intervento prevede la realizzazione di nuovo impianto natatorio coperto su di un area di proprietà comunale di circa mq, posta nel comparto denominato dal PRG vigente AL31 PUA La Madonnina L area in oggetto non è soggetta a vincoli di natura paesaggistica storica, artistica o archeologica. Le verifiche di prima approssimazione dal punto di vista geologico, geotecnico, idrologico, idraulico e sismico, fanno ritenere l'area idonea alla costruzione (come del resto dimostrato dall'edificazione esistente). In fase di predisposizione del progetto esecutivo dovranno comunque essere predisposte le opportune Relazioni specialistiche di approfondimento. Nuova piscina comunale coperta 1
3 Figura 1 foto aerea dell area con individuazione dell area di intervento Figura 2 foto aerea dell area con inserimento Nuova piscina comunale coperta 2
4 Descrizione dell intervento da realizzare La struttura così come descritta in questo elaborato è la sintesi delle proposte e delle richieste avanzate dai delegati CONI e FIN nonché dai rappresentanti delle associazioni sportive locali quali principali portatori di interesse. L impianto natatorio risultante da questo percorso partecipato è un sistema di vasche nella quale possano essere ospitate: - manifestazioni sportive di livello locale; - competizioni nazionali ed internazionali; - attività corsuali e di intrattenimento sempre legate all utilizzo dell acqua. Ne deriva che una particolare attenzione deve essere rivolta allo studio degli elementi, delle predisposizioni nonché delle caratteristiche strutturali volte a garantire il necessario livello di flessibilità d uso. SIa per garantire la funzionalità e la flessibilità operativa che per ottimizzare la gestione futura, le funzioni inserite sono le seguenti: una vasca olimpica per nuoto e pallanuoto di dimensioni 50,00 x 25,00 a 10 corsie con profondità costante di m. 2,00 suddivisibile mediante pontile mobile in 2 vasche; una vasca corta di dimensioni 25,00 x 10,00 con profondità costante di m. 1,40 destinata alle attività corsuali, attività ricreative-fitness e preriscaldamento agonistico una vasca esterna ludico/ricreativa, anche a pianta libera, con una superficie di circa mq. 400,00; spogliatoio per atleti/bagnanti e personale tecnico/giudici di gara tribune per 500 posti a sedere atrio/ingresso con funzioni di accoglienza, smistamento, cassa, amministrazione, bar, servizi; locali tecnologici; Caratteristiche tipologiche Gli elementi orientativi del progetto sono stati - ottimizzazione della gestione futura; - funzionalità e flessibilità operativa. Le scelte progettuali di fondo che garantiscono flessibilità in termini di attività possibili sono : - la previsione del pontile mobile sulla vasca olimpica così da ricavare 2 vasche indipendenti; - la realizzazione della seconda vasca 25,00*10,00 omologabile per l attività di riscaldamento in occasione di gare ma utilizzabile durante tutto l anno per le attività ginniche-corsuali facilitate da un altezza costante di 1,40 m; Nuova piscina comunale coperta 3
5 - la dotazione di aperture continue lungo il fronte sud della struttura che mette in relazione il piano vasche con l area verde attrezzata esterna realizzando così una continuità spaziale efficace soprattutto in termini logistici di servizio della vasca esterna; - la creazione di uno spazio adiacente alla vasca piccola ove potranno trovare spazi per centro benessere, area destinata alla cura della persona palestre per attività di supporto all attività sportivo-agonistica della piscina olimpionica modificabili all occasione da parte del gestore in funzione di una migliore redditività dell intero complesso. L elemento ordinatore del progetto, sia per le dimensioni che per le finalità esplicite che esprime è la vasca principale olimpica : lungo i lati maggiori si sviluppano da una parte le gradinate destinate ad ospitare il pubblico dall altra gli spogliatoi. In testata trova invece collocazione la seconda vasca piccola destinata ad accogliere una serie di attività direttamente connesse a quella principale natatoria ma anche parzialmente autonoma e di intrattenimento. Caratteristiche dimensionali Di seguito vengono descritti i diversi ambienti funzionalmente omogenei rispetto alle diverse attività svolte dagli utenti, dal personale e dal pubblico. Sala vasche Questa sezione comprende oltre alle piscine, tutti gli spazi destinati alle attività prenatatorie connesse all uso della stessa da frequentare di norma a piedi non calzati e pertanto accessibile unicamente dai presidi costituiti dai sistemi doccia-lavapiedi in uscita dagli spogliatoi. Il piano vasche ha una superficie complessiva di circa 3150 mq di cui mq 1500 destinati all acqua nel pieno rispetto della normativa (D.M. 18 marzo 1996, Nomre CONI n. 1379/2008) che prevede - la superficie delle vasche pari alla superficie delle vasche e comunque non inferiore alla metà - la larghezza del bordo vasca maggiore di mt 3,50 sui lati lunghi e maggiore di mt 6,00 sui lati corti. Le caratteristiche tipologiche e dimensionali della vasca olimpica seguono le indicazioni fornite da FIN e CONI in materia di dotazioni e requisiti minimi per l omologazione e può accogliere sia gare di nuoto che di pallanuoto - vasca olimpica mq 1250 h = 2,00 mt h libera dal pelo dell acqua = 7,50 mt - vasca complementare mq 250 h = 1,40 mt - superficie piano vasca mq 1650 di cui parte può essere attrezzata per lo svolgimento di attività di riscaldamento prenatatorie. Il progetto riserva particolare attenzione alla zona denominata piano-vasca. Il piano vasca non è concepito semplicemente come uno spazio libero di percorso ma come spazio versatile da utilizzare: Nuova piscina comunale coperta 4
6 - durante le gare come zona per gli atleti in attesa; - durante le attività corsuali come zona per attività sportiva di riscaldamento e di preparazione. Per mantenere l area il più possibile libera sono stati ricavati numerosi locali direttamente prospicienti sul piano vasche che possono essere utilizzati come magazzini per le attrezzature o come uffici per giudici di gara/cronometristi nonché nicchie per sedute, appendiabiti degli utenti atleti. Spogliatoi Tutti i dimensionamenti sostanzialmente muovono dal dato relativo agli specchi d acqua, si è ritenuto di effettuare il calcolo del fabbisogno dei posti-spogliatoio in previsione di un uso contemporaneo delle tre piscine. Dimensionamento spogliatoi (rif. Regolamento FIN) Vasca olimpica 1250 Vasca didattica/riscaldamento 250 Vasca outdoor 400 Superficie vasche complessiva 1900 Posti spogliatoio=1/9 superficie vasche 1900/9 211 Il progetto prevede la realizzazione di 232 posti spogliatoio così articolati - n. 4 spogliatoi di tipo A per complessivi 160 posti spogliatoio (divisi per sesso e proporzionati per un uguale presenza femminile e maschile) - n. 2 spogliatoi di tipo B per complessivi 72 posti spogliatoio (riservati ai bambini e ai loro accompagnatori e comunque modificabili come destinazione all occasione in funzione di una migliore organizzazione della struttura). Spogliatoio tipo A N. posti spgliatoio 40 Cabine a rotazione 7 (di cui 1 D.A.) Servizi igienici 5 (di cui 1 D.A.) Lavabi 5 (di cui 1 D.A.) Docce 14 (di cui 1 D.A.) Superficie media per posto spogliatoio 2,10 mq Spogliatoi tipo B N. posti spgliatoio 36 Servizi igienici 5 (di cui 1 D.A.) Lavabi 5 (di cui 1 D.A.) Docce 12 (di cui 1 D.A.) Superficie media per posto spogliatoio 1,66 mq Gli ambienti di servizio sono stati dimensionati in base ai disposti : DM 18/3/1996 Norme di sicurezza per la costruzione e l esercizio degli impianti sportivi ; Nuova piscina comunale coperta 5
7 Regolamento Internazionale F.I.N.A e successive modifiche; Disposizioni e circolari CONI. Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n disposizioni in materia di abbattimento delle barriere architettoniche In particolare : - superficie minima per posto spogliatoio 1,60 mq - dimensione cabina a rotazione minima 0,90x1,20 - cabina a rotazione per D.A. 1,40x1,50-25% dei posti spogliatoio tramite cabina a rotazione (1 cabina= 2 posti spogliatoio) - 4 WC per i primi 25 posti spogliatoio e poi 1 ogni ulteriori 25 posti spogliatoi - un lavabo ogni WC - una doccia ogni 3 posti spogliatoi Fanno parte del blocco servizi anche gli spazi riservati a: - Locale di primo soccorso: avente superficie pari a 19 mq (superiore a quanto previsto dalla normativa) e con agevole accesso sia dal piano vasche che dall ingresso della struttura; - Spogliatoio per giudici /istruttori: divisi per sesso e ciascuno dimensionato per 10 utenti essendo dotato di n. 2 docce e n. WC; - Spogliatoi personale di servizio Tribune L impianto è dotato di tribune fisse realizzate in gradoni di cemento poste sul lato lungo della vasca olimpica in grado di ospitare circa 500 persone. La zona pubblico è divisa dal piano vasche da un elemento fisso ma trasparente così da non costituire intralcio visivo verso lo spazio-gara. I coni visuali dovranno essere verificati sulla base delle indicazioni contenute nelle normative specifiche Il pubblico accede alla zona tribune dall ingresso attrezzato con zona ristoro e accoglienza. Le tribune sono dotate di idonee uscita di sicurezza per garantire il corretto deflusso degli spettatori : la quota di sbarco dell uscita di sicurezza posta a +1,40 verrà raccordata con lo spazio esterno con percorsi sicuri aventi pendenza non superiore all 8%. Hall L ingresso dell impianto prevede diversi servizi accessori quali: - caffetteria; - reception; - uffici amministrativi e direzionali Nuova piscina comunale coperta 6
8 per offrire i servizi primari di accoglienza agli accompagnatori, agli utenti e agli spettatori diretti alle tribune laterali. In corrispondenza della seconda vasca indoor potranno trovare spazio le attività accessorie (cura del corpo, benessere, fitness, discipline sportive a corpo libero)modificabili all occasione da parte del gestore in funzione di una migliore redditività dell intero complesso. Per garantire un efficace collegamento con la piscina ludica outdoor viene realizzata sulla testata sud dell immobile una parete vetrata e apribile Piano interrato L impianto si sviluppa anche nel piano interrato dove trovano collocazione la maggior parte dei locali tecnici accessibili anche dall esterno senza interferenze con le attività in atto. Si prevede pertanto la collocazione di: - centrale termica - impianti di filtrazione - vasche di compenso; - sala pompe - locali per le macchine trattamento aria Parte dello spazio potrà essere utilizzabile anche come magazzino di stoccaggio dei materiali di manutenzione e di trattamento acqua. Nuova piscina comunale coperta 7
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