LOGOPEDIA. NAM a.a 2017/2018

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Romeo Martina
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1 LOGOPEDIA NAM a.a 2017/2018 Dott.ssa Francesca Sabatino Logopedista, cantante U.O. Otorinolaringoiatria Ospedale San Paolo- Milano Certificata nel trattamento delle disfonie metodo EVT/Estill Voicecraft Assistente di tirocinio CdL in Logopedia Università degli Studi di Milano

2 PRINCIPALI MUSCOLI INTRINSECI LARINGEI MUSCOLO TIROARITENOIDEO Avvicina le corde vocali, le accorcia e le compatta : adduzione salda, stabile, vibrazione ampia, corde più spesse (toni gravi) MUSCOLO CRICOTIROIDEO Allunga e assottiglia le corde vocali: adduzione labile (toni acuti) L azione combinata dei due muscoli cambia la massa vibrante delle corde vocali e l area di contatto tra di esse e determina un preciso comportamento laringeo.

3 REGISTRI VOCALI Corrispondono ad una particolare configurazione meccanica della laringe M0: fry vocale Frequenze più basse muscolo TA / Corde vocali molto corte, spesse, lasse M1: registro modale (o di petto, heavy, pieno...) muscoli TA e CT, maggiore massa vibrante M2: registro di falsetto (o di testa, leggero..) muscolo CT, massa vibrante piccola (superficiale) M3: fischio (sovracuti) Ulteriore riduzione della parte vibrante/aumento rigidità

4 Un po di vocalizzi... SOVTE (Semi Occluded Vocal Tract Exercises) Alcuni benefici: Ridurre il lavoro della corde vocali Migliorare la risonanza Attivare muscoli respiratori Espandere il Vocal Tract Ridurre la pressione sottoglottica Alcune indicazioni: Problemi di voce dovuti a tensione muscolare Professionisti della voce Riscaldamento vocale

5 SOVTE (Semi Occluded Vocal Tract Exercises) Alcuni esempi: Senza apparecchi Fricative: es. /V/ Finger kazoo Mano sulla bocca o su bocca e naso Con apparecchi Lax Vox/ Bubble therapy Bicchiere di carta (Behlau) Mascherina (Borragan) Cannucce (Titze) Sensazione di minor impegno/sforzo per produrre la voce NB: Non servono per imparare a cantare al contrario sono tanto più efficaci quanto più si ha una buona tecnica vocale

6 SISTEMA DI RISONANZA

7 SIST. RISONANZIALE ARTICOLATORIO SIST. VIBRANTE SIST. RESPIRATORIO

8 CAVITA DI RISONANZA Cavità Nasale Cavità Orale Cavità Faringea Cavità= spazi contenenti aria (vuoti!!) Definite anche TRATTO VOCALE (Vocal Tract)

9 CAVITA DI RISONANZA Componenti anatomici Palato molle Lingua e mandibola Strutture muscolari di parete (orale) Strutture muscolari di parete (faringea)

10 CAVITA DI RISONANZA Percepiamo la voce come UN UNICO SUONO con le seguenti caratteristiche: - ALTEZZA o FREQUENZA: Frequenza fondamentale (F0): Numero di vibrazioni al secondo delle corde vocali Varia al variare della tensione delle corde vocali (tese e allungate nei toni acuti, accorciate e spesse nei toni gravi, muscoli TA e CT) - INTENSITA : Proporzionale alla pressione dell aria al di sotto delle corde vocali - TIMBRO: risultato acustico finale (SISTEMA DI RISONANZA)

11 VOCE: dalla nascita al risultato finale SEGNALE ORIGINARIO VOCAL TRACT Caratterizzato da una Frequenza Operazione di Fondamentale, detta anche filtraggio PRIMA ARMONICA, che ne è la componente principale; seguono altre armoniche di intensità decrescente SEGNALE IN USCITA Amplificazione di alcuni raggruppamenti di armonici (FORMANTI)

12 CAVITA DI RISONANZA SPETTROGRAFIA: Analisi acustica del segnale vocale registrato FORMANTI: Zone frequenziali con incremento di energia In tutte le voci sono ben riconoscibili la PRIMA e la SECONDA (Formanti dell intelligibilità: apprezzamento dei suoni vocalici) Le FORMANTI SUPERIORI sono specifiche della voce cantata o parlata con esigenze specifiche (es. Voce proiettata)

13 CAVITA DI RISONANZA TIMBRO: risultato acustico finale Conformazione anatomica + Atteggiamento funzionale Ampiezza: Posizione della lingua Grado di apertura della bocca (mandibola) Lunghezza: Labbra e laringe Rigidità: Strutture muscolari della cavità orale e della faringe

14 CAVITA DI RISONANZA Effetti sul timbro Allungamento/ampliamento del Vocal tract o riduzione del tono di parete: effetto scurente (rinforzo armonici più bassi) Timbro più ricco Accorciamento/riduzione del volume del Vocal tract e aumento del tono di parete: effetto schiarente/brillantezza (rinforzo armonici più alti) Timbro più povero Abbassamento del palato molle: Nasalizzazione

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