Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente

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1 N. P. 55 del 28/07/2017 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente Determinazione Dirigenziale n. 576 del 28/07/2017 Oggetto: Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del D.P.R. n. 59/2013 alla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede, avente sede legale a Belpasso (CT) S.P.3/III per Valcorrente Km Stabilimento per la produzione di conglomerati cementizi sito in C/da Grottad Acqua, all interno della Z.I.- Irsap, identificato al catasto sul Fg. di mappa n. 41, part.lle nel Comune di Serradifalco (CL). Rappresentante Legale della Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede: Di Fede Angelo nato a Catania il 14/11/1959, residente a Valverde (CT) in Via Della Regione Siciliana n. 9. IL DIRIGENTE Visto lo Statuto della Regione Siciliana; Vista la Legge Regionale n.2 del ; Vista la Legge Regionale n. 39 del ; Vista la Legge Regionale n.78 del ; Visto il D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii.; Visto il DPR n. 59 del 13 Marzo 2013; Vista la Legge 7 Agosto 1990 n. 241; Vista la Legge Regionale n.27 del 15 Maggio 1986; Visto il DPR n. 227 del 19/10/2011; Vista la Legge 26 Ottobre 1995, n. 447; Visto il D. P. C.M. 1 Marzo 1991 e il D. P. C.M. 14 novembre 1997; Visto il D. A. n.31/17 del , col quale sono stati individuati i contenuti delle relazioni di analisi, nonché le condizioni e le modalità di effettuazione dei campionamenti, le metodiche e l esposizione dei risultati analitici; Visto il D.M. del Aggiornamento dei metodi di campionamento analisi e valutazione degli inquinanti ai sensi del D.P.R. 203/88 ; Visto il Decreto ARTA 09/08/07-175/GAB - Nuove procedure in materia di autorizzazione alle emissioni in atmosfera ; Visto il Decreto ARTA 09/08/07-176/GAB - Piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell aria ambiente ;

2 Visto il D. A. 409/117 del 14/7/1997 relativo all attività di controllo per il contenimento delle emissioni diffuse; Vista la Determinazione Dirigenziale n del 18/03/2012 rilasciata da questo Ente ai sensi dell art. 269 del D. Lgs 152/06 alla Ditta Beton Srl per l impianto di produzione conglomerati cementizi sito in C/da Grottad Acqua identificato al catasto sul Fg. di mappa n. 41, part. lla 206 successivamente volturata con Determinazione Dirigenziale n 898 del 13/10/2014 di questo Ente alla Soc. EMPEDOCLE 2 S.c.p.a. e successivamente con Determinazione Dirigenziale n 61 del 26/01/2015 alla Società ICEA Srl dei Fratelli Di Fede; Vista l istanza di Autorizzazione Unica Ambientale con la documentazione allegata, prodotta dalla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede, trasmessa a questo Ente dal Suap del Comune di Serradifalco (CL) a mezzo pec con nota Prot. n.1766 del 24/02/2017 ed assunta al Prot. Gen dell Ente con il n del 27/02/2017 per un impianto supplementare da realizzare nello stabilimento dove è già esistente un impianto di produzione conglomerati cementizi sito in C/da Grottad Acqua identificato al catasto sul Fg. di mappa n. 41, part.lle nel territorio del Comune di Serradifalco (CL); Vista la nota pec Prot. n del 16/03/2017 con la quale il Comune di Serradifalco ha trasmesso istruttoria tecnica con relativo parere favorevole al rilascio dell AUA riguardante le emissioni sonore e lo scarico delle acque reflue civili provenienti dal fabbricato ufficio ; Considerato che questo Ente con nota pec Prot. n del 27/03/2017 ha convocato la prevista Conferenza dei Servizi ; Vista la nota pec Prot. n del 20/04/2017 del Comune di Serradifalco con la quale ha trasmesso la seguente documentazione: parere favorevole ai sensi dell art. 269 del D. lgs 152/06 e ss. mm. ii., ai sensi dell art. 5 del D. A. 175/GAB del 09/08/2007 e dal punto di vista urbanistico ed igienico sanitario; documentazione integrativa relativa al rilascio dell autorizzazione allo scarico in fossa Imhoff di cui alla concessione edilizia in sanatoria Prot. n.2576 del 08/11/2007; Vista la nota Prot. n del 19/04/2017 di IRSAP Ufficio Periferico di Caltanissetta, trasmessa a mezzo pec il 20/04/2017, con la quale si evidenzia che non è possibile rilasciare alcun parere in qualità di Ente gestore di servizi in quanto nell agglomerato denominato Grottad Acqua non ha realizzato infrastrutture comuni; Visto il verbale della Conferenza dei Servizi tenutasi in data 20/04/2017 nel corso della quale è stata richiesta documentazione tecnica integrativa; Considerato che la documentazione integrativa relativa allo scarico in fossa Imhoff, trasmessa dal Suap del Comune di Serradifalco(CL) con nota pec Prot. n del 20/04/2017, risultava incompleta ; Vista la nota pec di questo Ente Prot. n del 27/04/2017, con allegato il verbale della Conferenza dei Servizi, con la quale è stata richiesta al Suap di Serradifalco(CL) documentazione integrativa relativa allo scarico dei reflui in fossa Imhoff ed il relativo parere espresso dal Comune di Serradifalco (CL) ; Vista la documentazione tecnica integrativa prodotta dalla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede trasmessa a questo Ente dal Suap del Comune di Serradifalco (CL) a mezzo pec con nota Prot. n.3536 del 27/04/2017 comprendente, tra altro, l istanza di Autorizzazione Unica Ambientale aggiornata su modulo previsto dal DPCM del 08/05/2015 ;

3 Vista la documentazione del Comune di Serradifalco trasmessa a mezzo pec con nota Prot. n del 23/06/2017 comprendente, tra altro, il parere favorevole allo scarico in fossa Imhoff delle acque reflue civili civili provenienti dal fabbricato uffici; Preso atto del contenuto del sopracitato parere favorevole che così recita.:.., si rileva dagli elaborati tecnici inoltrati, che il sistema di scarico a suo tempo autorizzato, composto da un sistema di depurazione di tipo Imhoff, non ha subito alcuna variazione rispetto a quello autorizzato, né tantomeno risulta essere aumentato il numero di addetti alle lavorazioni. Considerato che nel parere favorevole Prot. n del 23/06/2017 riguardante l impatto acustico, si prende atto della perizia fonometrica allegata all istanza di AUA, dalla quale si è potuto rilevare che le emissioni sonore dell attività sono conformi alla normativa vigente per la zona di riferimento.; Considerato che la documentazione integrativa prodotta dalla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede con nota pec Prot. n del 27/04/2017 risultava incompleta; Vista la nota pec di questo Ente Prot. n del 10/07/2017, con la quale è stata richiesta, per il tramite del Suap di Serradifalco (CL), alla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede, di produrre documentazione tecnica integrativa ed al Comune di Serradifalco di aggiornare il parere espresso con nota pec Prot. n del 20/04/2017 in ordine all altezza dei punti di emissione e sulla rispondenza degli stessi alle norme del Regolamento edilizio del Comune di Serradifalco; Vista la documentazione tecnica integrativa prodotta dalla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede e trasmessa a questo Ente dal Suap del Comune di Serradifalco (CL) a mezzo pec con nota Prot. n.5829 del 17/07/2017; Visto il parere favorevole aggiornato espresso ai sensi dell art. 269 del D. Lgs 152/06 e ss. mm. ii. ed ai sensi dell art. 5 del D.A. 175/GAB del 09/08/2007, da un punto di vista urbanistico ed igienico sanitario dal Comune di Serradifalco a seguito degli elaborati tecnici aggiornati prodotti dalla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede, trasmesso tramite pec con nota Prot. n del 19/07/2017; Vista la Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà del 27/07/.2017 del Rappresentante Legale della Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede nella quale dichiara: L invarianza delle condizioni di esercizio dell impianto per la produzione di conglomerati cementizi sito in c/da Grotta d'acqua in territorio del Comune di Serradifalco, al Km della S.S. 640 AG-CL, autorizzato con Determinazione Dirigenziale n 1118 del alla Soc. BETON Srl successivamente volturata dapprima alla Soc. EMPEDOCLE2 S.c.p.a., con Determinazione Dirigenziale n 898 del 13/10/2014 del Libero Consorzio di Caltanissetta, e successivamente alla Soc. ICEA Srl dei Fratelli Di Fede con Determinazione Dirigenziale n 61 del 26/01/2015 ; Preso atto della Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà del 27/07/2017 resa dal Rappresentante Legale della Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede ; Considerato che l impianto per la produzione di conglomerati cementizi della Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede sito in C/da Grottad Acqua, identificato al catasto sul Fg.di mappa n. 41 part.lle nel Comune di Serradifalco (CL) è un impianto supplementare a quello già esistente ed autorizzato da questo Ente con Determinazione Dirigenziale n.1118 del 18/10/2012 della Ditta Beton Srl, successivamente volturata con Determinazione Dirigenziale n 898 del 13/10/2014 di questo Ente in favore della Soc. EMPEDOCLE 2 S.c.p.a. e successivamente con Determinazione Dirigenziale n 61 del 26/01/2015 volturata alla Società ICEA Srl dei Fratelli Di Fede ; Tutto ciò premesso e considerato Esaminati gli atti d ufficio

4 DETERMINA ART.1: Adottare il provvedimento di Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi del D.P.R. 59/2013, relativamente ai titoli abilitativi di cui all art. 3, comma 1 lettera a), c) ed e), intestato alla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede avente sede legale a Belpasso (CT) S.P.3/III per Valcorrente Km per lo stabilimento di produzione conglomerati cementizi sito in C/da Grottad Acqua, all interno della Z.I. Irsap, identificato al catasto sul Fg. 41 part.lle nel territorio del Comune di Serradifalco (CL) il cui Rappresentante Legale è il Sig. Di Fede Angelo nato a Catania il 14/11/1959, residente a Valverde (CT) in Via Della Regione Siciliana n. 9. La presente Autorizzazione Unica Ambientale ricomprende i seguenti titoli abilitativi: Autorizzazione alle emissioni in atmosfera, ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/2006 Parte Quinta, secondo le prescrizioni contenute nell Allegato A, che è parte integrante del presente atto. Autorizzazione allo scarico delle acque reflue di tipo civile, provenienti dal servizio igienico presente nel fabbricato ufficio, in fossa Imhoff e successivo scarico in pozzo assorbente secondo le prescrizioni contenute nell Allegato B, che è parte integrante del presente atto. Presa d atto della Perizia fonometrica ambientale redatta ai sensi del DPCM 01/03/1991, di cui all art. 8, comma 4, della Legge 26 Ottobre 1995 n. 447 secondo il contenuto dell Allegato C, che è parte integrante del presente atto. ART.2: Subordinare la validità della presente Autorizzazione Unica Ambientale al rispetto di tutte le prescrizioni tecniche, strutturali e gestionali, elencate negli Allegati A, B e C alla presente determinazione, quali parti integranti e sostanziali, pena l irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente. ART. 3: Stabilire che la presente Autorizzazione Unica Ambientale ha validità di quindici anni, secondo quanto previsto dal comma 6 dell art. 3 del DPR 59/2013, a decorrere dalla data di rilascio del titolo abilitativo da parte del Suap del Comune di Serradifalco (CL). La Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede ai fini del rinnovo dell A.U.A., almeno sei mesi prima della scadenza dovrà inviare all Autorità Competente, tramite il Suap, un'istanza corredata dalla documentazione necessaria, come previsto dall'art. 5 del DPR 59/2013. ART. 4 Dare atto che con la presente Autorizzazione Unica Ambientale sono fatti salvi i diritti di terzi e le norme, i regolamenti comunali e le autorizzazioni in materia urbanistica, prevenzione incendi, sicurezza e tutte le altre disposizioni di pertinenza, anche non espressamente indicate nel presente atto e previste dalla normativa vigente, così come gli specifici interventi più restrittivi o integrativi in campo ambientale che dovessero intervenire. ART. 5 Trasmettere il presente provvedimento allo Sportello Unico per le Attività produttive territorialmente competente per i provvedimenti consequenziali. Il rilascio del titolo abilitativo da parte del Suap del comune di Serradifalco (CL), come previsto dal DPR 59/2013, potrà avvenire solo dopo che lo stesso Suap avrà espletato i procedimenti di competenza e verificato anche che la

5 Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede abbia provveduto alla regolarizzazione della documentazione con la normativa sul bollo. Il Suap provvederà a trasmettere copia del provvedimento conclusivo all Autorità Competente e agli altri soggetti competenti e titolari di competenze di controllo. La Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede a è obbligata a comunicare all Autorità Competente ed agli altri soggetti coinvolti e titolari di competenze qualsiasi variazione dell assetto societario e qualsiasi modifica impiantistica e strutturale dello stabilimento, per i provvedimenti conseguenti. ART. 6 Dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al TAR entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione entro 120 giorni dalla notifica. ART. 7 Dare atto che: a) il Responsabile del presente procedimento è la D.ssa Ivana Dell Utri ; b) il presente provvedimento viene pubblicato nel sito istituzionale dell Ente- Albo pretorio on line; c) non sussiste conflitto di interesse in capo a questa Dirigenza ed agli altri sottoscrittori del presente provvedimento; d) la presente Determinazione non comporta impegno di spesa. Il Funzionario Biologo ( D.ssa Ivana Dell Utri) f.to Dell Utri Il Funzionario di P.O. Il Dirigente di Settore ( Dott. Ing. G. Iacono ) (D.ssa Salvatrice Giannone) f.to Iacono f.to Giannone

6 ALLEGATO A Ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii. è concessa l autorizzazione alla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede, avente sede legale a Belpasso (CT) S.P.3/III per Valcorrente Km , per le emissioni in atmosfera derivanti dallo stabilimento di produzione conglomerati cementizi comprendente l impianto già esistente ed autorizzato con D. D n del 18/10/2012 e l impianto nuovo per la produzione di conglomerati cementizi sito in C/da Grottad Acqua, all interno della Z.I. Irsap, identificato al catasto sul Fg. 41 part.lle nel Comune di Serradifalco (CL), il cui Rappresentante Legale è il Sig. Di Fede Angelo nato a Catania il 14/11/1959, residente a Valverde (CT) in Via Della Regione Siciliana n. 9. A) La presente autorizzazione è concessa nel rispetto dei seguenti limiti: Limite alle emissioni Punto di Emissione E1 Sostanza Limite mg/nm 3 Polveri 10 E2 Polveri cappa aspirante carico autobetoniera E3 Polveri Silos cemento E4 Polveri Silos cemento I punti di emissione denominati E1, E2, E3 ed E4 riportati nella tabella precedente dovranno essere dotati di idonea predisposizione per il campionamento, a norma di legge, e devono essere resi raggiungibili ed ispezionabili nel rispetto delle norme in materia di sicurezza; essi dovranno rispettare le norme tecniche costruttive sulle metodiche di campionamento vigenti. Per l abbattimento delle emissioni diffuse andranno adottati i seguenti accorgimenti e dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni : utilizzo di idonee coperture per i nastri trasportatori e per la tramoggia di carico; incapsulamento delle coclee di dosaggio e dei nastri trasportatori ed affini utilizzati per il trasferimento delle materie prime; installazione di impianto di abbattimento polveri ad umido in grado di garantire l umidificazione dei cumuli di inerti e delle zone di movimentazione con ugelli temporizzati; gli ugelli atomizzatori devono avere una portata tale da coprire tutti i cumuli e tutti i piazzali e le strade di manovra degli automezzi; nella movimentazione dei materiali polverulenti si deve mantenere una adeguata altezza di caduta in modo da evitare la produzione di polveri; copertura con conglomerato bituminoso o cementizio o con pietrischetto delle strade interne allo stabilimento, che devono avere larghezza di almeno 6 metri, e degli spazi di manovra, percorsi da mezzi; recinzione completa dell area dello stabilimento con piantumazione di essenze arboree resistenti e a vegetazione fitta sull intero perimetro dell impianto o

7 realizzazione di barriere frangivento sull intero perimetro dell area dello stabilimento; divieto di accumulo di materiale a meno di 3 mt dalla recinzione ; durante la fase di utilizzo dell impianto, i sistemi di aspirazione devono essere attivi e connessi ai punti di emissione E1, E2, E3 ed E4 Per le emissioni diffuse dovranno essere utilizzate le precauzioni previste dall Allegato V alla parte V del D. Lgs 152/06 e ss. mm. e ii. Costituisce parte integrante del presente Allegato A la seguente documentazione: Documentazione allegata alla Determinazione Dirigenziale n del 18/10/2012: All.1 : relazione tecnica trasmessa tramite il Suap di Serradifalco con nota Prot. n.57 del ; All. 2 : documentazione integrativa trasmessa tramite il Suap di Serradifalco con nota Prot. n del All. 3: Documentazione tecnica trasmessa dal SUAP del Comune di Serradifalco (CL) con nota pec Prot. n del 24/02/2017 ed assunta al Prot. gen. con il n del 27/02/2017, limitatamente a : Relazione tecnica datata 21/02/2017comprendente : - Stralcio catastale - Planimetria catastale 1: Planimetria generale dello stabilimento 1:500 - Elaborati grafici dell impianto con punti di emissione - Diagramma a blocchi - Schede tecniche dei punti di emissione E2, E3 ed E4. All. 4: Documentazione integrativa trasmessa dal SUAP del Comune di Serradifalco (CL) con nota pec Prot. n.3536 del 27/04/2017 assunta al Prot. Gen con il n del 28/04/2017, limitatamente a : Relazione tecnica integrativa datata 26/04/2017; Planimetria generale 1:2000 ; Schede di sicurezza delle materie. All.5: Documentazione integrativa trasmessa dal SUAP del Comune di Serradifalco (CL) con nota pec Prot. n.5829 del 17/07/2017 assunta al Prot. Gen con il n del 17/07/2017 comprendente: Relazione tecnica integrativa datata 12/07/2017; Quadro riassuntivo delle emissioni ; Schede tecniche dei filtri; Planimetria di dettaglio dello stabilimento 1:500 e sezione A-A 1:200. Una copia dei suddetti allegati rimane agli atti di questo Ente presso il Settore Territorio e Ambiente, un altra copia viene allegata al provvedimento da trasmettere al SUAP del Comune di Serradifalco (CL) per gli adempimenti successivi.

8 B) Il Gestore-Rappresentante Legale o suo delegato, conformemente a quanto disposto dal punto 6 dell art. 269 del D.Lgs. 152/06, dovrà, almeno quindici giorni prima di dare inizio alla messa in esercizio dell impianto nuovo, darne comunicazione a questo Ente e alla Struttura Territoriale di Caltanissetta - ARPA Sicilia. La messa a regime coinciderà con la messa in esercizio. Nei dieci giorni successivi alla messa in esercizio la ditta provvederà ad effettuare per ciascuno dei punti di emissione denominati E2, E3 ed E4 di cui alla tabella riportata nella precedente lettera A) un prelievo, nel rispetto di quanto previsto dall allegato VI alla parte quinta del D.Lgs. 152/06. Entro quindici giorni dalla data del prelievo, dovranno essere comunicati ai suddetti Enti i dati relativi alle emissioni di cui al comma precedente. C) Il Gestore-Rappresentante Legale o suo Delegato dovrà effettuare con periodicità annuale la misurazione delle emissioni dei punti E1, E2, E3 ed E4 che, per i punti di emissione E2, E3, ed E4 decorre dalla data di messa in esercizio dell impianto nuovo, dandone preavviso di almeno quindici giorni a questo Ente ed alla Struttura Territoriale di Caltanissetta - A. R. P.A. Sicilia e dovrà comunicare agli stessi, entro sessanta giorni dal campionamento, i risultati delle analisi, in conformità a quanto disposto dal D. A. n 31/17 del 25/01/99 dell' A. R. T. A. in merito al contenuto delle relazioni di analisi alle emissioni in atmosfera. I metodi di campionamento, analisi e valutazione delle emissioni devono essere conformi a quelli pubblicati nel D.M. del e, per le determinazioni di inquinanti i cui metodi non sono inclusi tra quelli pubblicati nel succitato D.M., si rimanda ai metodi UNICHIM in vigore e nel rispetto dell Allegato VI, Parte V, del D.Lgs.152/06 e ss. mm. ed ii. e del D.A. n.31/17 del 25/01/1999. Laddove necessario, faranno riferimento alle relative norme CEN. Sono fatti salvi gli aggiornamenti delle suddette metodiche. D) La misurazione delle emissioni inquinanti dovrà essere effettuata con gli impianti funzionanti a pieno regime. E) E fatto salvo l obbligo di adeguamento degli impianti con l eventuale evolversi della normativa di settore. F) Il Gestore- Rappresentante Legale o suo Delegato dovrà relazionare con periodicità annuale sull efficienza dei sistemi di abbattimento, come previsto dal D. A. n. 409/17 del 14/07/1997 e dal D. A. 175/GAB del 09/08/07. G) Il Gestore-Rappresentante Legale o suo Delegato dovrà trasmettere alla Struttura Territoriale di Caltanissetta ARPA Sicilia, ai fini del corretto svolgimento delle attività di controllo, copia degli elaborati progettuali, vistati e timbrati, costituenti parte integrante del presente provvedimento. H) Gli Organi di controllo, Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta(l.r. 15/2015) e Struttura Territoriale di Caltanissetta ARPA Sicilia, nell ambito delle rispettive competenze, effettueranno con periodicità almeno annuale la verifica del rispetto di quanto previsto dalle norme vigenti e dalla presente Determinazione. Il primo controllo avverrà entro sei mesi dal rilascio e relativa notifica del titolo abilitativo da parte del SUAP di Serradifalco (CL) ai sensi

9 del comma 6 dell art. 269 del D.Lgs. 152/2006. E fatto salvo l obbligo di adeguamento degli impianti con l eventuale evolversi della normativa di settore. I) Tutte le comunicazioni dirette a questo Ente vanno inoltrate con plico raccomandato o con posta elettronica certificata.

10 ALLEGATO B Vista l istruttoria tecnica del Comune di Serradifalco del 23/06/2017, trasmessa a mezzo pec dal Suap del Comune di Serradifalco con nota Prot. n del 23/06/2017, per lo scarico dei reflui di tipo civile provenienti dal servizio igienico ubicato nel fabbricato ufficio dello stabilimento di cui al foglio di mappa n. 41, part.lle in territorio del Comune di Serradifalco ; Vista la documentazione tecnica prodotta dalla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede, trasmessa dal Suap del Comune di Serradifalco tramite pec con nota Prot del 23/06/2017, comprendente, tra altro, la Relazione tecnico - illustrativa relativa allo scarico delle acque reflue, la Relazione geologica a supporto dello scarico delle acque chiarificate con schema fossa tipo Imhoff e successivo invio a pozzo assorbente, Planimetria scala 1:1000, Visto l art. 124 del D.Lgs. 152/06 e ss. mm. e ii. E concessa l autorizzazione allo scarico in fossa IMHOFF e successivo scarico in pozzo assorbente dei reflui esclusivamente di tipo domestico provenienti dal servizio igienico del fabbricato uffici sito in C/da Grottad Acqua in territorio del Comune di Serradifalco, Fg. di mappa n. 41, part. lla 127 della Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede avente sede legale a Belpasso (CT) S.P.3/III per Valcorrente Km A) Costituisce parte integrante del presente allegato la documentazione trasmessa dal Suap del Comune di Serradifalco (CL) con nota Prot. n del 23/06/2017 limitatamente a : All. B1 : Relazione tecnico- illustrativa ed elaborati grafici. È fatto obbligo alla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede di osservare le seguenti prescrizioni: 1. La fossa IMHOFF e il complementare pozzo assorbente devono rispettare quanto previsto dalla Delib. C.I.T.A.I. del e dalla Circolare ARTA n del ; 2. Immediatamente a monte della fossa IMHOFF, lungo la condotta, deve essere realizzato un pozzetto di ispezione per il campionamento; 3. I reflui in ingresso alla fossa IMHOFF devono essere reflui domestici nel rispetto della tab. 1 dell allegato A del DPR 227/2011; 4. Richiedere nuova autorizzazione allo scarico per ogni diversa destinazione dell insediamento, in caso di ampliamento e/o ristrutturazione e/o trasferimento dello stesso complesso produttivo o di qualunque modifica che possa determinare una variazione della qualità dei reflui; 5. Notificare al Comune di Serradifalco ed a questo Ente ogni mutamento che intervenga sulla qualità e quantità di reflui anche in relazione all attività esercitata. Una copia dell allegato denominato All.B1, rimane agli atti di questo Ente presso il Settore Territorio e Ambiente, un altra copia viene allegata al provvedimento da trasmettere al Suap del Comune di Serradifalco (CL) per gli adempimenti successivi.

11 ALLEGATO C Si prende atto della Perizia fonometrica ambientale sulla valutazione di impatto acustico in ambiente esterno, redatta ai sensi del DPCM del 26/10/1995 da tecnico abilitato, prodotta dalla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede, che costituisce parte integrante del presente allegato, trasmessa dal SUAP del Comune di Serradifalco a mezzo pec con nota Prot. n.1766 del 24/02/2017 ed assunta al Prot. Gen dell Ente con il n del 27/02/2017 per lo stabilimento di produzione conglomerati cementizi. Sulla base del contenuto della sopracitata Perizia fonometrica ambientale si prescrive che l attività dell impianto di produzione conglomerati cementizi dalla Società I.C.E.A. Srl dei F.lli Di Fede, venga esercitata solo nelle ore diurne( 06,00-22,00), in quanto le misure sono state effettuate in dette ore. Una copia dell allegato denominato All. C, rimane agli atti di questo Ente presso il Settore Territorio e Ambiente, un altra copia viene allegata al provvedimento da trasmettere al SUAP di Serradifalco (CL) per gli adempimenti successivi.

12 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Visto l attestato del responsabile della tenuta dell Albo Pretorio on-line, si certifica che una copia del presente atto è pubblicata all Albo Pretorio per giorni 15 dal 03/08/2017 al 17/08/2017 La stessa ha valore di pubblicità notizia. Caltanissetta, Il Segretario Generale