Il Cambiamento Climatico: quali accordi a Copenhagen?
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- Mirella Leoni
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1 TERRITORI 09, COP15: Il clima che verrà 4 Dicembre 2009, RidottoRemondini Contenuti! Cambiamento Climatico: basi scientifiche Il Cambiamento Climatico: quali accordi a Copenhagen?! Iniziative Internazionali: Kyoto ed il mercato volontario Lucio Brotto Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali Agripolis - Università di Padova Cos è il carbonio Componente strutturale presente, in quantità differenti, negli oggetti ed esseri viventi che ci circondano. Il ciclo del carbonio Un ciclo naturale, alterato dalle attività antropiche 85% 18% 50% 1
2 Un aumento della CO2 atmosferica Concentrazione di anidride carbonica nell atmosfera negli ultimi anni CO2? Temperatura media Livello del mare Copertura nevosa emisfero nord!"##$%&''()$!"##$%&''()$ Anni Ci sono effetti positivi......ed effetti decisamente negativi!"#"$%&' "(#(!!)' 2
3 Proiezione delle temperature medie terrestri in 3 scenari quindi!è il livello del mare che sale o è il ghiaccio che si scioglie? Emissioni globali per settori economici Perdiamo 7.5 M ettari/anno di foreste AGRICOLTURA 14% TRASPORTI 13% FORESTALE 17% INDUSTRIA 19% ENERGIA 26% RIFIUTI EDIFICI 3% 8% Diminuzione > 0.5% Aumento > 0.5% Foreste stabili!"##$%&''()$ Ma non tutte le foreste spariscono! %*+,-$&''.)$ 3
4 E in Italia?? ogni anno grazie alla naturale ricolonizzazione dei pascoli montani c è un aumento dell 1.1% della superficie forestale pari a ha Diversi gradi di responsabilità #/ $ :2$0::;0/2$<2$#, & $$ %2:$='''$6)$ >$$<?//?$?921127:2$ 6760/2 = &=E.$> & 560F$;:2F.A(.&A&GD &'E&$> B H;1120 =A.@CA@@D.E.$> C!:<20 =A.='AB.=.EB$>. I20JJ7:? =A&DBAC'D I?K90:20 G'.A'D' &EG$> ( H?L:7$M:267.@GA.&' &E'$> G $#0:0<0.CCA@G' =ED$> D #7K?0$<?/$5;< C(.A&CG =E($> =' $!60/20 C(CA=CG =E($> La CO2 non è solo Made in China Contenuti!é l emissione per capita che conta!!! Cambiamento Climatico: basi scientifiche! Iniziative Internazionali: Kyoto ed il mercato volontario 4
5 Un pò di storia 1987: The Brundtland Report = Sostenibilità 1988: nasce l IPCC per volere del WMO e dell UNEP UNFCCC 154 Nazioni firmano la Convenzione Quadro delle Nazione Unite sui Cambiamenti Climatici 1979: 1 st Climate Conference 1992: Rio Earth Summit UNFCCC obiettivo non vincolante per ridurre le concentrazioni atmosferiche dei gas serra per prevenire interferenze antropogeniche pericolose con il sistema climatico terrestre; Paesi dell Allegato 1 della UNFCCC per stabilizzare emissioni dei paesi industrializzati entro il 2000 ai livelli del 1990; responsabilità comuni ma differenziate; paesi Allegato 1 = sviluppati Vs Paesi non Allegato 1; COP = Conferenza delle Parti, l autorità più elevata della convenzione; 5
6 Un pò di storia 1997: C O P 3 = Protocollo di Kyoto 1987: The Brundtland Report = Sostenibilità 1988: nasce l IPCC per volere del WMO e dell UNEP Protocollo di Kyoto (PK) responsabilità comuni ma differenziate impegnava i paesi industrializzati e quelli ad economia in transizione (CIT) ad una riduzione delle emissioni dei principali gas ad effetto serra rispetto ai valori del : 1 st Climate Conference 1992: Rio Earth Summit vincolante una volta ratificato da un numero di paesi le cui emissioni totali, al 1990, rappresentassero almeno il 55% delle emissioni di gas serra di tutti i paesi con vincoli. Italia ratifica il PK (Pettenella e Zanchi, 2006) Un pò di storia 1987: The Brundtland Report = Sostenibilità 1979: 1 st Climate Conference 1988: nasce l IPCC per volere del WMO e dell UNEP 1992: Rio Earth Summit 1997: C O P 3 = Protocollo di Kyoto : U S A comunicano l intenzione di NON retificare 2004/2005: Russia ratifica => entrata in vigore del PK Come funziona il PK (1/3) Paesi Allegato 1 + CIT devono ridurre emissioni del 5.2% rispetto ai valori del 1990, nel periodo ; Riduzioni differenti per paesi (e.g. Italia = -6.5%, Islanda = +10%, Europa = 8% ); Post-2012 nuovi negoziati con > numero di paesi; Italia ambiziosa: dal 1990 le emissioni sono aumentate => 20% (95 milioni di CO2eq) (Pettenella e Zanchi, 2006) 6
7 Come funziona il PK (2/3) Politiche e misure in suolo nazionale Contabilizzazione Nazionale Meccanismi flessibili International Emission Trading CDM JI Come funziona il PK (3/3)! International Emissions Trading consiste nella possibilità che uno stato, ed eventualmente un azienda, possa comperare o vendere ad altri stati o aziende permessi di emissione in modo da allineare le proprie emissioni con la quota assegnata;!clean Developement Mechanism (CDM) - è un meccanismo di collaborazione attraverso il quale le aziende o gli stati che realizzano progetti a tecnologia pulita nei PVS ricevono crediti di emissione pari alla riduzione ottenuta rispetto ai livelli che si sarebbero avuti senza il progetto;!joint Implementation (JI) (articolo 6) è un meccanismo di collaborazione tra paesi industrializzati e quelli ad economia in transizione. Funziona come CDM. (Pettenella e Zanchi, 2006) Un esempio tutto latino di CDM Riforestazione nel bacino del fiume Pearl nella regione del Guangxi (Cina)!!!$ Crediti di CO2 EU-ETS L International Emissions Trading è stato implementato nell Unione Europea (UE) con la creazione dell Emission Trading System (ETS), un mercato nel quale tutte le imprese dell UE che operano in alcuni settori economici energy intensive devono rispettare degli obblighi di emissione annualmente definiti; (Pettenella e Zanchi, 2006). L ETS è attualmente il più grande mercato mondiale di scambio di quote di carbonio. (Pettenella e Zanchi, 2006, Capoor e Ambrosi, 2007)) 7
8 Mercato volontario Mercato Volontario!Carbon offset;!spinta USA;!Dimensioni ridotte, ma ottimo per sperimentazioni;! Green-marketing;! Investimenti filantropici;!a partire dal 2007 vengono pubblicati standard. Il mercato internazionale del carbonio Messico ETS! Volume delle transazioni del mercato del carbonio California Assembly Bill! CDM! RGGI! Western Climate Initiative! Carbon Pollution Reduction Scheme! EU ETS! Nuova Zelanda - NZ ETS! New South Wales NSW ETS! JV ETS Schema Volontario giapponese! ETS Canadese! (FEEM, 2009) 8
9 Crescita delle emissioni Risultati??? CO 2 emissions (PgC y -1 ) Growth rate: 1.0% per year Growth rate: 3.4% per year 2008: Emissions: 8.7 PgC Growth rate: 2.0% 1990 levels: +41% Growth rate: 3.4% %+/F:L?KA$&''D)$ Emissioni di CO 2 da combustibili fossili CO 2 emissions (PgC y -1 ) Annex B (Kyoto Protocol) Developed Nation Developing Nations Non-Annex B 55% 45% Carbonio incorporato nei prodotti commerciati, 2004 MtC %+/F:L?KA$&''D)$ 9
10 Copenhagen? Copenhagen? - un obiettivo globale sulle emissioni per il 2050; La conferenza di Copenhagen di dicembre sarà fondamentale per il futuro della lotta ai cambiamenti climatici. Detto con una battuta, il risultato sarà troppo poco, troppo costoso. - l'installazione rapida di un sistema satellitare capace di misurare le emissioni a livello di singolo paese - un sistema di tipo cap-and-trade, mondiale??? - REDD - regole di partecipazione che diano incentivi a sottoscrivere e rispettare Grazie per l attenzione?? Domande?? Lucio Brotto Cell: Mail: luciobrotto@gmail.com Skype: luciobrotto 10
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