Se trattate una persona per come potrebbe e dovrebbe essere, diventerà quello che potrebbe e dovrebbe essere. Goethe

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Severina Maggi
8 anni fa
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1 Se trattate una persona per come potrebbe e dovrebbe essere, diventerà quello che potrebbe e dovrebbe essere Goethe

2 Brigitte Racine è infermiera e terapeuta familiare. Il suo sito personale è L autrice forte di una lunga esperienza nell'accompagnamento terapeutico di genitori e famiglie, presenta in questo libro una via efficace e sperimentata che unisce amore e fermezza. Non si può educare alla disciplina senza amore; occorre invece aiutare il proprio figlio a prendere in mano la vita accompagnandolo verso una progressiva responsabilità.

in questo libro una via efficace e sperimentata che unisce amore e fermezza.

3 IL BAMBINO MANIFESTA BISOGNI -VESTIRSI --MANGIARE --GIOCARE -ETC DESIDERI -INDOSSARE LA TSHIRT ROSA -MANGIARE LE PATATINE -VOLER RIMANERE AL PARCO TUTTO IL POMERIGGIO SE NON SI SODDISFANO CON CELERITA SI RISCHIA DI DANNEGGIARE LO SVILUPPO DEL FIGLIO IL GENITORE DEVE ASCOLTARLI RICONOSCERLI MA NON PER QUESTO SODDISFARLI

IL POMERIGGIO SE NON SI SODDISFANO CON CELERITA SI RISCHIA DI DANNEGGIARE LO

4 BISOGNI FISICI AFFETTIVI MANGIARE DORMIRE VESTIRSI AMORE COMPETENZA SICUREZZA LIBERTA PIACERE

5 IL 90% DEI COMPORTAMENTI SPIACEVOLI DEI BAMBINI E CAUSATO DA UNA CARENZA D AMORE E DI ATTENZIONE

6 1 QUANDO IL BAMBINO STA BENE SI COMPORTA BENE

7 2 UNO DEI BISOGNI FONDAMENTALI DEI BAMBINI E SENTIRSI AMATI

8 1) AMORE 2) COMPETENZA 5) LIBERTA 3) SICUREZZA 4) PIACERE

9 1 AMORE DEDICARE TEMPO ESCLUSIVO AL BAMBINO IN MODO CHE SI SENTA AMATO E IMPORTANTE

10 2 SICUREZZA IL BAMBINO SA CHE I SUOI BISOGNI SARANNO SODDISFATTI PRESTO REGOLE CHIARE E SANZIONI ALLE INFRAZIONI GENITORI FERMI SULLE REGOLE ESSENZIALI E FLESSIBILI SU QUELLE POCO IMPORTANTI BAMBINI AMANO ROUTINE, SPIEGARE CAMBIAMENTI SPIEGARE AVVENIMENTI SPIACEVOLI (ES MALATTIA DEL NONNO)

ESSENZIALI E FLESSIBILI SU QUELLE POCO IMPORTANTI BAMBINI AMANO ROUTINE,

11 3 COMPETENZA RICONOSCERE QUELLO CHE E E CHE FA PARLARE BENE DI LUI CON L ALTRO GENITORE DIRGLI DI ESSERE ORGOGLIOSO DI LUI PERMETTERGLI DI TROVARE SOLUZIONI AUTONOME IMPARARE DAGLI ERRORI FARGLI FARE CIO CHE SA FARE

ESSERE ORGOGLIOSO DI LUI PERMETTERGLI DI TROVARE

12 4 LIBERTA CAPACITA DI FARE SCELTE

13 5 PIACERE UNIRE DIVERTIMENTO E APPRENDIMENTO

14 Tecnica dei 20 minuti 3 volte a settimana (5 per bambini problematici) Tempo dedicato esclusivamente al bambino (bisogno d amore) Proibiti giochi elettronici e tv Non rispondere al telefono o al citofono (bisogno di sicurezza) Gioco e regole stabilite dal bimbo (insistere perché sia lui a decidere) (bisogno di libertà e piacere) Niente domande o suggerimenti Dare sostegno positivo (bisogno di competenza) Smettere dopo 20 minuti (bisogno di sicurezza) Senza condizione (bisogno d amore) Dai 6 mesi d età Farlo anche se il figlio si è comportato male, imparerà che può fidarsi di voi e che lo amate incondizionatamente.

(bisogno di libertà e piacere) Niente domande o suggerimenti Dare sostegno positivo (bisogno di competenza) Smettere dopo 20 minuti (bisogno di sicurezza)

15 Disciplina = METTERE LIMITI = Dare sicurezza = Aumentare l autostima e scongiuare comportamenti a rischio in età adolescenziale

16 DISCIPLINA DEL CUORE INTERVENTI MIRATI INCORAGGIARE DISCIPLINA CONSEGUENZE CERTE REGOLE CHIARE

17 TAPPE DELLA DISCIPLINA 1) DARE IL GUSTO DI COLLABORARE possibile solo se i bisogni affettivi del figlio sono soddisfatti 2) RESPONSABILIZZARE aiutarlo a controllarsi e a riparare ai torti 3) INTERVENIRE CON IL CUORE risvegliare la sensibilità del bambino, interventi non quando si è in collera

aiutarlo a controllarsi e a riparare ai torti 3) INTERVENIRE CON IL CUORE

18 RIPETIZIONE (INTERVENTO SBAGLIATO) -UN ADULTO RIPETE OGNI RICHIESTA IN MEDIA DA 3 A 7 VOLTE -RIPETIZIONE MINACCE SENSO DI IMPOTENZA COLLERA -AGIRE E NON RIPETERE

19 COME SI DEVE AGIRE (mettere in ordine i giochi) 1) calmarsi (il tono conta per l 80% del messaggio) 2) intervenire solo se e pericoloso e a avrà conseguenze negative in futuro (se non intervengo non gli insegno ordine e organizzazione) 3) essere un modello (io metto in ordine?) 4) soddisfare i bisogni affettivi (li ho soddisfatti?) 5) informare il figlio su intervento (te lo ripeterò una sola volta, se non metti a posto i giochi lo farò io ma non potrai usarli per una settimana. Sarò triste se dovrò farlo. Metterli di fronte a scelte e accettare le conseguenze delle stesse). 6) agire se faccio quello che ho detto darò sicurezza al bambino e si fiderà di me, aspettarsi però resistenze e crisi 7) dare nomi ai sentimenti ma non esprimere giudizi (sei un irresponsabile) 8) fare domande perché rifletta (cosa succederebbe se nessuno mettesse in ordine?) 9) se il bambino ha meno di 5 anni andarlo a prendere per mano senza ridere o scherzare altrimenti lo incoraggiate a non ascoltarvi

) 5) informare il figlio su intervento (te lo ripeterò una sola volta, se non metti a posto i giochi lo farò io ma non potrai usarli per una settimana. Sarò triste se dovrò farlo.

20 LE NOSTRE MINACCE RIESCONO A FAR OBBEDIRE I NOSTRI FIGLI MA I BAMBINI IMPARANO A MINACCIARE

21 COME FARE RICHIESTE 1) SOLO QUELLE CHE VALE LA PENA FARE 2) UNA RICHIESTA ALLA VOLTA 3) CHIEDETE CiO CHE VOLETE E NON QUELLO CHE NON VOLETE 4) RICHIESTE CHIARE PRECISE E NON GENERICHE 5) ATTENZIONE A CIO CHE DICIAMO E COME LO DICIAMO 6) GENITORI D ACCORDO 7) INCORAGGIARE E RICONOSCERE GLI SFORZI

22 IMPEDISCE AL BAMBINO DI ESAMINARE IL SUO COMPORTAME NTO SCORRETTO UMILIA (COME SENTIRSI AMATI?) RENDE FURBI (LA PROSSIMA VOLTA NON MI BECCANO) E PORTA A VOLTE ALLA VENDETTA SVILUPPA INSENSIBILITA CHE RENDE INATTACCABILE PUNIZIONE EQUIVALE A COMMINARE UNA PENA, FAR SOFFRIRE DIPENDE DALL UMORE DEI GENITORI, CREA INSICUREZZA E PAURA DA RISULTATI NEL BREVE PERIODO, NON LO RENDE PIU RESPONSABILE MA PIU PAUROSO

23 PERDERA IL RISPETTO VERSO I GENITORI AMORE DISGIUNTO DAL RISPETTO per tutta la vita avrà difficoltà a rispettarsi e a farsi rispettare da chi ama PUNIZIONE RIPETUTA VENDETTA voglia di fare male e togliere ai genitori quello a cui tengono di più RIDUCE AUTOSTIMA DEL BAMBINO E DEI GENITORI

24 PUNIZIONE TOTALMENTE NEGATIVA RICOMPENSA NON TOTALMNENTE NEGATIVA MA SI CORRE IL RISCHIO DI MERCANTEGGIARE RIPARAZIONE SOLUZIONE PIU CORRETTA

25 LA RIPARAZIONE COMPENSARE LE CONSEGUENZE DI UN ERRORE E ELIMINARE IL DANNO FATTO A UNA PERSONA PERMETTE A CHI COMMETTE UN ERRORE DI TORNARE A SENTIRSI UNA PERSONA BUONA (AL CONTRARIO DELLA PUNIZIONE CHE FA SENTIRE SE STESSI ODIOSI E CATTIVI) PERMETTE DI SVILUPPARE LEGAMI POSITIVI CON LE PERSONE AL CONTRARIO DELLA PUNIZIONE CHE SE RIPETUTA PORTA LA PERSONA A RAPPORTARSI SOLO NEGATIVAMENTE CON GLI ALTRI

26 ESEMPI DI RIPARAZIONE PER I BAMBINI ROMPE UN GIOCATTOLO RIPARAZIONE RIPARA L OGGETTO ROTTO O COMPENSERA CON UN LAVORO FA PERDERE TEMPO RIPARAZIONE FARA PICCOLE FACCENDE PER FARCI RECUPERARE IL TEMPO OFFENDE O MANCA DI RISPETTO RIPARAZIONE LE SCUSE NON BASTANO, DOVRA TROVARE 3 AGGETTIVI POSITIVI E DIRLI ALLA VITTIMA E PREPOTENTE CON AMICI O FRATELLI RIPARAZIONE DOVRA PRESTARE LORO UN SUO GIOCO

27 CARATTERISTICHE DELLA GIUSTA RIPARAZIONE 1) DEVE ESSERE PROPORZIONATA AL DANNO PROVOCATO 1) DEVE ESSERE CONDIVISA E APPREZZATA DALLA VITTIMA 1) PUO ESSERE CONSIGLIATA DALLA VITTIMA MA NON PUO ESSERE IMPOSTA 1) DOVREBBE ESSERE IMMEDIATA (MA SI PUO ANCHE DECIDERE DI POSTICIPARLA) 1) DEVE ESSERE ADOTTATA ANCHE DAI GENITORI

28 IL BAMBINO/ADOLESCENTE CAPISCE L ERRORE COMMESSO E ACCETTA DI RIPARARE. SITUAZIONE OTTIMALE IL BAMBINO SI OPPONE CERCARE DI FARLO RAGIONARE CON UNA SERIE DI DOMANDE SENZA USARE PERCHE (SI RIVOLGE AL CERVELLO) MA USANDO IL COME (SI RIVOLGE AL CUORE). REGOLA D ORO IL BAMBINO CONTINUA AD OPPORSI (CAPITA QUANDO IL COMPORTAMENTO SI PROTRAE DA PARECCHI ANNI PIANO DI INTERVENTO: 1) FARE LA LISTA DELLE COSE CHE FACCIAMO X LUI 2) SPIEGARGLI CHE NON ABBIAMO INTENZIONE DI PRENDERCI CURA DI LUI MENTRE CI MANCA DI RISPETTO 3) LASCIARGLI FARE QUELLO CHE E IN GRADO DI FARE 4) NON DESISTERE DALL ATTUARE IL PIANO

29 DOPO LA RIPARAZIONE INCORAGGIARE IL FIGLIO A TROVARE IL MODO DI EVITARE DI REITERARE IL COMPORTAMENTO SBAGLIATO.

30 NON E MAI TROPPO TARDI PER RIPARARE

32 Il mio carattere impulsivo, mi faceva cadere in collera alla minima provocazione. La maggior parte delle volte, dopo uno di questi incidenti, mi vergognavo e mi sforzavo di consolare chi avevo offeso.

33 Un giorno un amico, che mi aveva visto chiedere scusa dopo un esplosione di ira, mi consegnò un foglio liscio. E mi disse: Stropiccialo

34 Confuso, obbedii e feci una palla con il foglio.

35 Quindi mi disse: Ora riportalo come era prima Evidentemente non potei rimetterlo nella condizione iniziale. Per quanto lo lisciassi, il foglio rimaneva pieno di pieghe.

36 Allora il mio amico disse: Il cuore degli uomini è come questo foglio. L impressione che lasci in un cuore che hai ferito sarà difficilmente cancellabile come lo sono le pieghe di un foglio. Per quanto cerchiamo di emendare un errore, Per quanto cerchiamo di emendare un errore, resterà impresso

37 Impulsivamente non ci controlliamo e senza pensare diciamo parole piene di odio e di rancore, quindi ce ne pentiamo. Però non possiamo fare marcia indietro, non possiamo riempire ciò che abbiamo scavato. La cosa più triste è che lasciamo molte stropicciature in molti cuori.

38 A partire da oggi, sii più comprensivo e più paziente. Quando hai voglia di esplodere ricordati del foglio stropicciato

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