UN BIKER IN CUCINA. di Giuseppe Tortorella

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1 UN BIKER IN CUCINA di Giuseppe Tortorella

2 Sei anni fa moriva mia mamma di cancro dopo aver lavorato tutta una vita chiusa in un ufficio, andata in pensione le è stato diagnosticato il male e dopo 10 mesi se ne è andata. Una sera dall'ospedale ricordo ancora tornai a casa a piedi, non era tanto, 15km circa, ma io sono fatto cosi, mi piace la strada e la vivo camminando, camminare mi serve a pensare a piangere e anche ad amare, tutto quello che mi piace lo faccio li, anche mangiare, se invece è brutto è sempre con lei che lo allontano. Personalmente invece ho dato come programmatore per 12 anni, anch'io chiuso in un ufficio, diversi per la verità, poi qualcosa colpisce anche me: per fortuna non si chiamava cancro ma solo cassa integrazione, sta di fatto che ha fatto male lo stesso e ancora una volta mi ritrovo in strada a camminare verso casa, ironia della sorte sempre a 15 km. Un anno a studiare poi l'illuminazione: basta mollo tutto e cambio vita. Non mi sono però ne trasferito ne ho donato tutto quello che non avevo, ho solo cambiato modo di pensare, ho detto basta alle imposizioni, alle storie raccontate da altri e alle loro motivazioni, le uniche seguite da allora sono state solo le mie e quello che riesco a fare con le mie mani e la mia testa, ma anche con il cuore, il resto l'ho lasciato a chi vuol continuare a fidarsi di pubblicità o campagne elettorali, io ho deciso di camminare da solo. Ma i viaggi non procedono mai da soli, possono partire così ma durante incontri altra gente, gente nuova, gente amica e gente no, il bello è che se ti stanno li puoi evitarli o anche solo cambiare lato della strada, da parte mia invece di persone buone ne ho incontrate davvero tante ed anche grazie a loro è nato questo progetto, Un Biker in Cucina - Street Food 100% vegetale, che altro non vuole fare che portare attraverso questa formula da strada la cucina italiana 100% vegetale proprio dove non esiste o è più difficile da trovare. Un Biker in Cucina nasce da una mia idea maturata proprio in strada e dall'unione di due mie passioni: la moto e la cucina italiana, collante di tutto la scelta vegana maturata col tempo ed inevitabile a mio avviso se si vuole combattere contro le assurde imposizioni e tradizioni del passato: è proprio dallo sfruttamento dei più deboli che nascono tutte quelle idee mentali che creano categorie, classifiche, e cittadini o specie di seria A e serie B. Io sono Giuseppe Tortorella, cuoco che ha fatto della sostituzione degli ingredienti animali la linea guida dei suoi piatti, in questo modo sono riuscito a riproporre tipicità italiane a base di proteine animali usando solo ed esclusivamente quelle vegetali con un risultato spesso difficilmente distinguibile dal piatto originale, nascono quindi supplì ripieni di mille condimenti, olive ascolane da far invidia... agli ascolani, panature di tutti i tipi, panzerotti, panini, pizze fritte, piadine, ma anche piatti tipici e tradizionali e tutto mantenendo gusto, forma e nutrimento.

3 coni vari: panissa, verdure impanate olive ascolane con seitan supplì al ragù di seitan con mozzarisella A questo punto non resta che mettere insieme moto e cucina e dare forma all'ape Car itinerante, un mezzo a tre ruote che si sposterà su tutto il territorio lombardo preparato ad hoc sia nella veste grafica che nella messa a punto di tutte le attrezzature utili a fornire il servizio: e allora via verso tutti i laghi nella bella stagione e presso festival, ferie, sagre, città e raduni sia a tema etico/ambientale che biker, perché la vera natura non si scorda mai! Ed ecco quindi a mia idea di tre ruote attrezzato a cucina con le cose necessarie: 1 friggitrice doppia, 1 lavabo con riciclo dell'acqua, 1 spillatrice per birra con almeno 2 rubinetti, 1 frigorifero, 1 ripostiglio attrezzi per pulizia, 1 ripostiglio per attrezzature da lavoro, 1 vetrina frontale possibilmente refrigerata, 1 cassa, 1 generatore di corrente a diesel, poi a parte da usare quando necessario 1 piastra di cottura piana, 1 di cottura chiusa; 1 fuoco a induzione. L'Ape Car verrà acquistato di seconda mano e dato in lavorazione a chi si occuperà degli allestimenti, tutte le attrezzature da cucina saranno anch'esse di seconda mano alimentate a gas o energia elettrica: l'intenzione base è di sfruttare quanto già esistente senza dover consumare altre risorse per crearlo, il riciclo dovrà diventare sempre più importante se vogliamo che questo pianeta non venga sommerso dai rifiuti - riciclare riciclare riciclare, questa dovrà diventare la parola d'ordine.

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6 La cucina proposta al pubblico seguirà sempre e solo i criteri stagionali degli ortaggi e possibilmente anche il km 0: il menù verrà scelto di volta in volta in base alle verdure presenti e alle preparazioni in grado di valorizzarle adeguatamente secondo il concetto di cibo consumato in strada, quindi camminando o stando in piedi senza piatti ne posate. Bicchieri e quant'altro utile al consumo delle pietanze saranno in materiali riciclati e biodegradabili, panini e piadine sempre presenti, fritti e piatti particolari a seconda delle disponibilità, birre rigorosamente alla spina. Ultimo ma non ultimo il progetto prevederà con il tempo la messa in strada di una vera e propria flotta di Ape o altri mezzi utili sempre sotto il marchio di Un Biker in Cucina, questo per portare in giro il concetto di cucina etica ma buona come mamma Italia ci ha cresciuto e ci fa invidiare nel mondo. Per rendere possibile tutto ciò sarà necessaria la messa in piedi anche di un laboratorio di appoggio per produrre i prodotti con cui rifornire gli Ape e di un luogo di ricovero adeguato per gli stessi. Ora un po' di numeri: Ape usato Allestimento grafico e strutturale del mezzo compreso di: frigorifero, vetrinetta refrigerata, cappa aspirante, lavandino, impianto elettrico e gas IVA friggitrice doppia usata spillatrice a 2 rubinetti usata cassa pagamenti usata 200 generatore di corrente a diesel usato piastra di cottura piana usata 200 piastra di cottura chiusa usata 200 fuoco a induzione usato 200 Attrezzature varie 300 Poi servono le autorizzazioni dei comuni, l'ex REC (somministrazione alimenti e bevande), comunicazione UNICA (P.IVA, iscrizione registro imprese, posizione INPS, SCIA ), l'assicurazione stradale e dell'attività: Una prima fornitura di materie prime e varie ed eventuali per almeno altri TOTALE arrotondato per eccesso IVA compresa.

7 Benissimo, ora entriamo in banca e se serve anche in una finanziaria. Fatto? Si, quindi arriva l'idea sotto consiglio di tanti amici di procedere attraverso il Crowdfunding, se ti piace il progetto e vuoi/puoi dare qualcosa questo si sommerà a quel qualcosa di altri e tutti insieme diventeranno quello che serve, il segreto non sono quindi i tanti soldi necessari ma le tante persone disposte a partecipare. Da parte mia troverò il modo di sdebitarmi con tutti, l'ho sempre fatto, quindi subito avrete l'e-book delle mie ricette, non sono mai state un segreto e vorrei che fossero utilizzate da più persone possibile, tutto il mondo vorrei lo facesse cosi da poter invertire questa forsennata rotta verso l'incertezza, con chi potrà invece dare di più troverò anche un altro modo per sdebitarmi, in fin dei conti le vie sono infinite e riuscirò anche in questo. A questo punto grazie a tutti compagni di strada, e tanta buona fortuna a(anche a) me. Giuseppe Tortorella