PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO LICEO SCIENTIFICO
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- Niccolina Bernardini
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1 DIPARTIMENTO: Italiano - Classi Terze PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO LICEO SCIENTIFICO FINALITA GENERALI Il percorso liceale fornisce allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali, adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. In particolare il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative anche attraverso la pratica laboratoriale. Competenze di cittadinanza _ Imparare ad imparare: 1.Collegare le nuove informazioni con le informazioni pregresse 2. Identificare ed applicare i criteri di distinzione e di raggruppamento delle informazioni. 3. Utilizzare tutte le informazioni già disponibili per rispondere a quesiti e colmare lacune. 4. Cercare elementi comuni e possibili modelli 5. Focalizzare l attenzione su aspetti specifici dell informazione 6. Stabilire relazioni significative tra le informazioni 7. Utilizzare conoscenze e abilità già acquisite 8. Pianificare il lavoro 9. Controllare e autovalutare 10. Utilizzare e organizzare le risorse esterne (Internet, motori di ricerca ecc.) 11.Utilizzare le risorse interne alla classe _ Progettare: 1.Mettere in atto le fasi operative della progettazione valutandone la congruenza con le finalità assunte 2. Selezionare e trattare il tema su cui verte il progetto utilizzando le conoscenze apprese 3. Definire gli indici di fattibilità del progetto e utilizzare le competenze del metodo di studio 4. Pianificare un progetto _ Comunicare: 1. Comunicare in L1 e L2 2. Consultare archivi, gestire informazioni, analizzare dati utilizzando strumenti tecnologici, informatici 3. Rappresentare eventi, fenomeni, concetti, procedure su supporti informatici e multimediali utilizzando conoscenze disciplinari, programmi di videoscrittura, powerpoint e le risorse della rete _ Collaborare e agire in modo autonomo e responsabile : 1. Conoscere se stessi e le proprie at_ titudini in situazioni significative dell esistenza quotidiana 2. Intessere relazioni con i compagni di classe 3. Assumere un ruolo nel gruppo 4. Interagire e cooperare in funzione degli obiettivi del gruppo 5. Conoscere i propri punti di forza e le proprie aree di miglioramento 6. Decidere in maniera razionale ed emotivamente lucida tra progetti alternativi 1
2 7. Distinguere nella quotidianità fra essenziale e marginale 8. Assumere un atteggiamento responsabile di fronte all altro e alla realtà 9. Collocare la propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per il pieno esercizio della cittadinanza _ Risolvere problemi: 1. Riconoscere situazioni e problematiche sulle quali impostare un progetto di ricerca 2. Applicare le principali strategie di risoluzione dei problemi e le utilizzazioni in funzione degli obiettivi da svolgere 3. Risolvere problemi (realizzare un progetto) _ Individuare collegamenti e relazioni: 1. Operare confronti 2. Stabilire relazioni _ Acquisire e interpretare l informazione: 1. Acquisire informazioni nel contesto di conversazioni formali e informali 2. Interpretare le informazioni ascoltate 3. Comprendere ed interpretare testi informativi di diversa tipologia attivando strategie di comprensione diversificate 4. Selezionare informazioni utili in funzione del proprio lavoro 5. Interpretare criticamente l informazione Obiettivi formativi specifici del percorso liceale distinti per area (metodologica, logicoargomentativa, linguistico-comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematicatecnologica) Obiettivo Conoscenze Abilità Competenze Fornire allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà distinti per aree Area metodologica Area logico-argomentativa Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali Avere la consapevolezza della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti Costruire i necessari legami tra i metodi e i contenuti delle singole discipline Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare le argomentazioni altrui. Acquisire l abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di analizzare le diverse forme di comunicazione Area linguistica e comunicativa Conoscenze relative all educazione letteraria: Testi, autori, generi e tematiche della letteratura italiana dal Medioevo all età Romantica, secondo la scansione indicata nelle UDA Estensione delle conoscenze Saper comprendere il significato di testi di vario tipo afferenti sia al periodo trattato in Letteratura, sia al mondo contemporaneo, adeguati all età degli alunni Saper analizzare testi letterari e non, per comprenderne senso e Leggere testi letterari e non 2
3 acquisite nel biennio agli argomenti del triennio (elementi di analisi sia del testo narrativo che del testo poetico) e loro approfondimento Approfondimento del linguaggio settoriale Lineamenti essenziali di storia della lingua italiana nel periodo considerato soprattutto a partire dai testi letti Linguistica e grammatica italiana: esercizi funzionali al miglioramento delle abilità comunicative struttura. Saper compiere le inferenze necessarie per la comprensione e collocazione dei testi nel sistema letterario e/o storicoculturale di riferimento. Saper individuare le strutture delle varie tipologie testuali: parafrasi, riassunto, commento, tema espositivo saggio argomentativo, articolo di giornale, con particolare riguardo ai testi di argomento letterario e, ove possibile, ad argomenti trattati in altre materie (arte, storia, scienze, filosofia), con cui si stabiliscono collegamenti. Saper ricondurre l osservazione dai particolari ai dati generali (genere letterario, tematiche comuni ad altri autori) Saper collegare i dati individuati o studiati, saper organizzare una scaletta. Saper porre un problema. Saper interpretare un testo in riferimento sia al suo contesto, sia al suo significato per il nostro tempo. Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti utili a suo sostegno e quelli utili a confutarla. Saper ascoltare e formulare domande Saper costruire testi di varia tipologia Saper stendere ed esporre oralmente i dati studiati, senza errori grammaticali gravi (ortografici, morfosintattici), usando un linguaggio chiaro (possibilmente appropriato) e con una corretta strutturazione del discorso (con ordine) Generalizzare, astrarre Strutturare (costruire mappe, confrontare, pianificare) Formulare ipotesi (selezionare il campo di indagine, interpretare, progettare) Comunicare (elaborare testi orali e scritti) Conoscenze di video-scrittura Saper costruire un testo in modalità multimediale Utilizzare e produrre testi multimediali Area storico umanistica Area scientifica, matematica e tecnologica Vedi sopra Saperi minimi disciplinari Classe terza Italiano Obiettivo Vedi profilo alunno liceale Conoscenze Abilità Competenze -Comprende il significato -Sa collocare gli autori e le letterale e le interpretazioni opere trattate nel contesto note di testi sia letterari sia non storico-culturale letterari -Sa individuare le -Esegue le consegne in modo caratteristiche specifiche del pertinente alle richieste genere di testo trattato in classe -Riassume gli elementi -Sa, guidato, parafrasare un essenziali delle UDA oggetto di testo studio -Sa riferire in modo chiaro e -Conosce i caratteri generali dell epoca medievale e comunale -Conosce i caratteri dell epoca umanistico-rinascimentale -Conosce il contesto storico di riferimento 3
4 -Costruisce testi espositivi attinenti utilizzando le conoscenze essenziali acquisite -Costruisce semplici testi argomentativi documentati sotto forma di tema, di saggio, di articolo di giornale -Collega gli argomenti dell Italiano ad almeno un altra disciplina, rispetto ai nodi comuni evidenti semplice il contenuto di un testo -Sa stabilire semplici relazioni di contenuto tra testi letti -Sa individuare gli aspetti formali essenziali di un testo -Sa costruire in modo ordinato, semplice e corretto un discorso logico (scritto/orale) Articolazione della programmazione in U.D.A. Periodo di svolgimento Titolo UDA Argomenti 1 Trimestre La letteratura dal medioevo all epoca comunale Le origini della letteratura romanza La lirica provenzale La letteratura cavalleresca La scuola poetica siciliana La poesia religiosa 1 trimestre La lirica d amore nei secoli XIII-XIV Introduzione alla lirica del Duecento attraverso la poesia provenzale: i trovatori, l amore lontano La scuola siciliana: Iacopo da Lentini La scuola siculo-toscana come anello di congiunzione fra l esperienza precedente e lo Stilnovo Lo Stilnovo e il nuovo modo di parlar d amore: la donna-angelo, la nobiltà di cuore, la lode, il saluto, le ferite dell amore Guido Guinizzelli Guido Cavalcanti Dante Alighieri La poesia comico-realistica come rovesciamento parodico della realtà Cecco Angiolieri (cenni) Il modello di Francesco Petrarca: le tappe fondamentali della vita e della formazione, cenni sulle opere Il Canzoniere: vicende compositive, forma, struttura, nuclei tematici, lettura e analisi di poesie scelte 2 Trimestre Incontro con l autore: Dante Alighieri Biografia e formazione dell autore Rime Vita Nuova Monarchia De Vulgari Eloquentia Divina Commedia 2 Trimestre Incontro con l opera: il Decameron di G. Boccaccio 3 Trimestre Ariosto e Tasso: dal poema cavalleresco al poema epico Le opere del periodo napoletano e fiorentino (cenni) La genesi del genere novellistico Il Decameron: lettura e analisi del proemio e di un congruo numero di novelle significative Evoluzione di un genere letterario Dai Cantari di età medioevale al Boiardo: sintesi Ariosto: Le Satire in alcuni frammenti testuali L Orlando Furioso: antologia di parti di Canti Tasso e la Gerusalemme Liberata: scelta antologica 3 Trimestre Uno scrittore di politica: Machiavelli Il trattato ll principe Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio; L arte della guerra e le Istorie Fiorentine Esempio di teatro di corte: la Mandragola Machiavelli e Guicciardini a confronto 4
5 Trasversale tutto l anno Incontro con l opera: L Inferno di Dante 6/8 canti a scelta eventualmente sviluppanti una tematica Percorsi pluridisciplinari Tematica Discipline coinvolte Tempi Spazio e tempo. La città dei mercanti e Italiano, Arte, Latino Vedi delibera Consiglio di classe l aldilà di Dante Il mal d amore in Saffo, Catullo, Cavalcanti, Baudelaire, Cardarelli, Merini Italiano, Latino, Lingue straniere Vedi delibera Consiglio di classe Progetti curriculari e/o extracurriculari Progetto Discipline coinvolte Tempi Pratica sportiva (curricolare) Ed. Fisica Tutto l anno Progetto (possibile finanziamento FIS): Ed. Fisica, Italiano Aprile/Giugno Una regata: dal sogno alla realtà Progetto (possibile finanziamento FIS): Il Ed. Fisica, Italiano Dicembre/Gennaio linguaggio dei gesti Comunicare nelle lingue straniere con Inglese In fase attuativa stage nei paesi europei Comunicare in lingua straniera Percorso Inglese In fase attuativa formativo Percorso formativo Preparazione gare Scienze In fase attuativa Linee metodologiche Le proposte del piano di lavoro prevedono la lettura di alcuni Canti della Divina Commedia e moduli di diversa tipologia: moduloautore, modulo-opera, modulo-genere, modulo-tematico. Ogni qual volta sarà possibile, la Letteratura Italiana sarà vista nel contesto europeo. Nelle forme di collaborazione programmate dal consiglio di classe, il docente includerà nel percorso, l apporto di altre discipline, con i loro specifici linguaggi, in particolare quelli scientifici e favorirà il gusto della lettura come autonoma curiosità intellettuale attraverso la lettura di testi significativi Tale lavoro sarà integrato dall esercitazione alle tipologie di scrittura pertinenti la prima prova scritta dell esame di stato: in particolare analisi di testo (tipologia A), saggio documentato e articolo di giornale (tipologia B). Si è convenuto sull opportunità di variare le metodologie e le strategie didattiche, dando spazio alla didattica laboratoriale, in quanto consente un interazione continua tra insegnante e studenti e a questi ultimi di essere protagonisti attivi del lavoro. E impossibile pensare che gli studenti possano stare ad ascoltare l insegnante per due o più ore. In tal caso la costituzione di gruppi di lavoro atti all applicazione, ad esempio, delle regole, permetterà di verificare, nell immediato, l efficacia della spiegazione dell insegnante ed eventualmente correggere errori. Il docente organizzerà il percorso di insegnamento-apprendimento utilizzando anche strumenti digitali, facendo proprie le potenzialità espressive dei prodotti multimediali Strumenti - materiali didattici e risorse tecnologiche Ogni docente, in riferimento alla propria disciplina, indicherà gli strumenti, i materiali didattici e le risorse tecnologiche utilizzate, ad esempio manuali scolastici, libri della biblioteca scolastica, LIM, software didattici, classe digitale, strumentazione di laboratorio. Tempi e modalità per attività di recupero, sostegno, approfondimento Nel rispetto della scansione trimestrale, per sanare eventuali insufficienze, si prevede di intervenire, con una regolare attività di recupero extracurricolare, se il FIS lo consentirà, sia alla fine del primo trimestre, che alla fine del secondo. Oltre a questo, l attività didattica sarà supportata dal box didattico, da richiedere al momento del bisogno (vedi delibera collegiale), mentre per gli approfondimenti si potranno utilizzare i corsi di eccellenza (vedi PON, Olimpiadi ecc.) che la scuola organizzerà, oltre all attività curricolare gestita dall insegnante. Rapporti con altri Attori territoriali e/o Enti di formazione interni e/o esterni alla scuola IL Dipartimento in genere e i singoli docenti, sono disponibili a collaborare sia con Enti interni che organizzano attività di formazione (vedi PON e non solo), sia con tutti gli Attori territoriali che contribuiscono alla costruzione del profilo dell alunno liceale. Modalità e tempi della valutazione degli apprendimenti Si prevedono per ogni trimestre, due verifiche scritte e almeno una orale. A partire dal secondo trimestre e per il terzo, si prevede una 5
6 prova scritta per classi parallele. Per le verifiche scritte i docenti del triennio faranno esercitare gli alunni sulle tipologie previste dall esame di stato. Per la verifica orale, sono previsti, questionari oggettivi a risposta aperta o multipla (a discrezione del docente) Griglie di valutazione degli apprendimenti disciplinari Per lo scritto di Italiano, si conferma la griglia di valutazione proposta in coda Per l orale si adotta la griglia di valutazione d Istituto approvata in sede collegiale Prodotti finali dei percorsi disciplinari, pluridisciplinari, progettuali Per i percorsi tematici approvati dai Consigli di classe, si prevede una verifica finale e /o un prodotto multimediale quale archivio dell attività didattica. Monitoraggio in itinere a cura del coord di dipartimento Il coordinatore di Dipartimento curerà che quanto proposto in questo formulario, sia operativo. (Ad esempio utilizzando uno schema di rilevazione). Nello specifico, nei mesi di novembre, febbraio e marzo/aprile si prevedono tre incontri di verifica della programmazione dipartimentale. GALATINA, 12/10/2010 Cudazzo Luce Maria Rosaria Marangio Tiziana Magarelli Rosa Lagna M. Assunta Virgilio Gianluca Marra Carlo Bianco Luigi Zenobini Sebastiano Guida Mirella Latino Laura Attanasi M. Concetta Greco Nicolina Valletta Rosanna Pecere Barbara Storella M. Vincenza IL DIPARTIMENTO IL COORDINATORE DI DIPARTIMENTO Cudazzo Luce Maria Rosaria 6
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