Ras Holding spa. relazione sulla gestione e bilancio 2005

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1 Ras Holding spa relazione sulla gestione e bilancio 2005

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3 Relazione sulla gestione e bilancio 2005 Ras Holding spa (*) Indice Organi statutari e direttivi 3 Ordine del giorno 5 Relazione sulla gestione 6 Ras Holding nel Operazione societaria Ras-Allianz 16 Rami di attività 18 Notizie sulla gestione dopo la chiusura dell esercizio 27 Gruppo Ras 28 Utile dell esercizio 32 Partecipazioni degli amministratori, dei sindaci e dei direttori generali 33 Altre relazioni del consiglio di amministrazione all assemblea ordinaria 34 Stato patrimoniale e Conto economico Stato patrimoniale 38 Conto economico 50 Nota integrativa Parte A - Criteri di valutazione 59 Parte B - Informazioni sullo Stato patrimoniale e sul Conto economico 66 Stato patrimoniale attivo 66 Elenco dei titoli subordinati 70 Stato patrimoniale passivo 80 Conto economico 101 Compensi corrisposti agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali 111 Stock option attribuite agli amministratori e ai direttori generali 112 Parte C - Altre informazioni 113 Rendiconto finanziario 115 Proprietà immobiliare 117 Elenco partecipazioni superiori al 10 per cento 118 Relazione del collegio sindacale 123 Relazione della società di revisione 129 (*) L Assemblea straordinaria del 3 febbraio 2006, nell ambito del piano di ristrutturazione societaria dei Gruppi Allianz e Ras avviato nel settembre 2005, ha approvato l adeguamento dell oggetto sociale al fine di renderlo coerente con la nuova realtà e la modifica della denominazione sociale in Ras Holding. Ai sensi dell articolo 2436 del Codice Civile tali modifiche statutarie sono divenute efficaci in data 21 febbraio 2006, data di iscrizione delle deliberazioni assembleari nel Registro delle Imprese di Milano. Ulteriori dettagli sono dati nelle sezioni dedicate ai Rapporti con le società controllate, consociate, collegate, controllanti e con parti correlate ed alle Notizie di rilievo dopo la chiusura dell esercizio.

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5 Organi statutari e direttivi Consiglio di amministrazione** Collegio sindacale Giuseppe Vita* Presidente Pietro Manzonetto Presidente Michael Diekman* Vicepresidente Paolo Vagnone* Amministratore delegato Paolo Biasi Carlo Buora Vittorio Colao Nicola Costa Enrico Tommaso Cucchiani* Rodolfo De Benedetti Joachim Faber Pietro Ferrero* Francesco Micheli Salvatore Orlando Helmut Perlet Giampiero Pesenti Andrea Pininfarina Gianfelice Rocca* Carlo Salvatori Consiglieri Paolo Pascot Giorgio Stroppiana Sindaci effettivi Michele Carpaneda Luigi Gaspari Sindaci supplenti Direzione generale Pierluigi Riches Alessandro Scarfò Paolo Vagnone Direttori Generali Daniele D Abramo Maurizio Devescovi Vice Direttori Generali Walter Albini Luca Allievi Camillo Candia Michele Colio Diego Fumagalli Roberto Notarbartolo di Villarosa Elisabetta Petrucci Mauro Re Guido Sommella Pierluigi Verderosa Direttori Centrali Aldo Andreoni Segretario del Consiglio Società di Revisione KPMG spa Rappresentante comune degli azionisti di risparmio Gianfranco Negri Clementi * Membri del Comitato esecutivo. ** Per le cariche e le deleghe conferite ai singoli amministratori e al Comitato esecutivo si veda il capitolo Corporate Governance nel fascicolo del bilancio consolidato. 3

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7 Assemblea ordinaria degli azionisti 28 aprile/2 maggio 2006 ore Ordine del giorno 1. Bilancio al 31 dicembre 2005; relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione e relazione del Collegio Sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; 2. Determinazione del numero e nomina dei Consiglieri per gli esercizi 2006, 2007 e 2008; deliberazioni inerenti e conseguenti e determinazione del compenso al Consiglio di amministrazione; 3. Nomina del Collegio Sindacale per gli esercizi 2006, 2007 e 2008 e determinazione del compenso; 4. Conferimento dell'incarico per la revisione contabile del bilancio d'esercizio e consolidato e della Relazione semestrale, ai sensi di legge, e per le altre attività previste dall'art. 155 del D.Lgs , n

8 Relazione sulla gestione

9 Ras nell ultimo triennio (in migliaia di euro) Premi complessivi Rami Danni Ramo Vita Totale Sinistri, scadenze, rendite e riscatti Rami Danni Ramo Vita Totale Riserve tecniche Rami Danni Ramo Vita Totale Patrimonio netto Capitale sociale Riserve patrimoniali Utile d esercizio Totale Margini di solvibilità Richiesti dalla legge Effettivamente posseduti Signori azionisti, è iniziato un nuovo capitolo nella storia della Compagnia, dopo l annuncio, a settembre 2005, dell avvio del processo d integrazione fra Allianz e Ras, che è stato suggellato, lo scorso febbraio, dall approvazione della fusione fra le due Società da parte delle rispettive Assemblee. Lo scenario globale del business assicurativo richiede dimensioni significative, presenza multinazionale e nuovi modelli organizzativi per rispondere in modo vincente alle nuove sfide competitive. Grazie all integrazione nascerà Allianz SE, Società Europea leader del mercato assicurativo dell Europa Continentale: una delle prime realtà a esprimere non solo la tendenza a una progressiva armonizzazione giuridico-fiscale in Europa, ma anche a concepire lo sviluppo del business con strategie e politiche di prodotto omogenee su scala europea. L Italia è il secondo mercato di riferimento per Allianz SE, quello caratterizzato da tassi di crescita prospettici del Vita superiori alla media europea e da interessanti spazi di miglioramento della redditività nel comparto Danni. Per questo l impegno e le competenze professionali dimostrate da tutti coloro che lavorano in Ras troveranno la massima valorizzazione all interno della nuova realtà integrata di Gruppo. Voi, attuali azionisti Ras, potrete divenire azionisti della nuova Allianz SE: si configura quindi l opportunità di partecipare al capitale di una Società con un forte posizionamento competitivo sul mercato europeo, con grandi capacità progettuali e operative, il cui titolo presenterà interessanti caratteristiche di liquidità e contendibilità. È con queste prospettive che si profilano per Ras nel 2006, che Vi presentiamo il consuntivo di un anno di lavoro; i buoni risultati del conto economico 2005 ci permettono come vedrete di confermare la validità delle strategie impostate, di essere ripagati dell impegno profuso e di trovare nuovi stimoli per dare continuità al cammino di Ras. Per potervi consentire una corretta valutazione della performance della Compagnia è utile mettere a fuoco in quale situazione di mercato abbiamo operato. Nel 2005 il contesto macroeconomico è stato caratterizzato da un rallentamento del ritmo di crescita dello scenario mondiale, con l eccezione del Giappone. Mentre l economia statunitense ha ridotto il proprio tasso di sviluppo dal 4,2 per cento del 2004 al 3,5 per cento, in area euro si è assistito a un miglioramento contenuto del Prodotto Interno Lordo, che stimiamo intorno all 1,4 per cento. L andamento dell economia italiana è stato contrassegnato da una marcata debolezza, con la produzione media del settore indu- 7

10 striale che è scesa dell 1 per cento a causa della forte competizione internazionale e la spesa per i consumi che ha messo a segno una crescita modesta dell 1 per cento. Per quanto riguarda il mercato assicurativo italiano, nell ambito Danni si stima che il settore Auto registri una crescita limitata, intorno all 1 per cento rispetto al 2004, per effetto del quadro economico negativo e dello sforzo teso al contenimento delle tariffe. Quanto ai rami Non Auto, ci si attende invece che l aumento della raccolta sia più consistente, nell ordine del 4 per cento rispetto ai 14 miliardi del In Italia, la raccolta complessiva dei premi per nuove polizze Vita individuali ha mostrato uno sviluppo medio del 13 per cento rispetto al 2004, con ritmi di crescita diversi a seconda dei canali distributivi: nell ordine del 18 per cento per gli agenti e del 15 per cento per gli sportelli bancari e postali; i promotori finanziari hanno invece registrato un calo del 23 per cento. Tra i prodotti, le polizze tradizionali (che hanno totalizzato 30 miliardi di euro) sono cresciute del 19 per cento, in particolare nel segmento di quelle di pura capitalizzazione. I premi di nuove polizze unit-linked per 9,3 miliardi complessivi sono cresciuti del 3 per cento, mentre i prodotti con garanzia o protezione del capitale hanno fatto registrare una forte contrazione. Superiore nell ordine del 6 per cento il progresso delle polizze index-linked, che hanno raggiunto 13,6 miliardi di euro. Il mercato del risparmio gestito nel 2005 si è risvegliato. Il patrimonio lordo, a fine anno, ha raggiunto i miliardi di euro con un aumento del 14,8 per cento rispetto al 31 dicembre 2004, sia per l apporto di nuovi flussi sia per il buon andamento dei mercati finanziari. In particolare, gli asset più consistenti, per il 55 per cento del totale, risultavano detenuti da organismi di investimento collettivo del risparmio aperti, quali Fondi e Sicav, seguiti dalle Gestioni di Prodotti Assicurativi, per un 18 per cento del totale, e quindi dalle Gestioni Patrimoniali Individuali in Fondi. Per quanto riguarda la tipologia degli investimenti sottostanti, nel 2005 si è avuta una netta ricomposizione dei portafogli, con una maggiore diversificazione degli asset: dai prodotti di liquidità e monetari verso prodotti con potenziale di rendimento superiore, anche se con rischio contenuto, come i bilanciati e gli obbligazionari. La raccolta netta complessiva dei fondi distribuiti da intermediari italiani ha superato gli 8,4 miliardi di euro, contro i 4,6 miliardi di raccolta netta negativa registrata l anno precedente. In questo scenario, il Gruppo Ras nel 2005 ha registrato una raccolta premi consolidata pari a milioni di euro, in aumento dell 1,6 per cento rispetto ai milioni di euro del In particolare, i Danni hanno raggiunto quota milioni di euro, con un aumento del 2,3 per cento rispetto al 2004, mentre il Vita, compresi i contratti di investimento, si è attestato a milioni di euro, con una crescita dell 1,1 per cento su base annua. In Italia i premi Danni hanno fatto segnare un incremento del 2,2 per cento a milioni di euro, grazie al significativo sviluppo dei segmenti Persone e PMI (+6,1 per cento). Il settore Auto cresce dello 0,9 per cento con premi pari a milioni di euro. Si confermano molto soddisfacenti i risultati di Genialloyd, la compagnia di vendita diretta del Gruppo, che ha chiuso l anno con una raccolta premi di 218 milioni di euro, in progresso del 7,3 per cento, e una forte crescita dell utile netto, da 12 a 17,3 milioni. Positivo l andamento per tutte le controllate estere per quanto concerne i Danni: i premi lordi sono stati pari a milioni di euro, con un aumento del 2,4 per cento rispetto a quelli del Il combined ratio consolidato è sceso dal 97,9 per cento del 2004 al 97,3 per cento del 2005, grazie soprattutto al positivo contributo dell Italia, dove il calo è stato di un punto percentuale, dal 98,3 per cento al 97,3 per cento, e nonostante il lieve innalzamento del medesimo indicatore in Svizzera e Austria, a causa delle alluvioni. 8 Nel comparto Vita in Italia i premi, inclusi i contratti di investimento, hanno raggiunto i milioni di euro, con un progresso del 3,2 per cento. È stato significativo il contributo degli agenti e dei promotori finanziari: nel 2005 attraverso tali canali sono stati raccolti premi di nuova produzione per milioni di euro, con un aumento del 30,7 per cento rispetto al Il canale bancario ha

11 chiuso invece a milioni di euro, con una leggera flessione nella nuova produzione, ma cogliendo l obiettivo di una ricomposizione del mix di raccolta che premiasse i margini. Per quanto riguarda la tipologia di premi, si è registrato un significativo progresso di quelli annui, passati dai 286 milioni di euro del 2004 ai 342 milioni di euro del 2005, con un incremento del 19,4 per cento. I premi contabilizzati, inclusi i contratti di investimento, delle controllate estere operanti in Austria, Spagna, Svizzera e Portogallo sono stati pari a milioni di euro, in calo del 7 per cento rispetto all anno precedente, anche a causa di un diverso perimetro di consolidamento in Austria e Spagna. I Servizi Finanziari, rappresentati da RasBank e da Investitori SGR, hanno evidenziato un progresso dell 11 per cento rispetto al 2004 in termini di masse amministrate, che hanno raggiunto i milioni di euro. In particolare, la componente di risparmio gestito è cresciuta del 12,7 per cento, a milioni di euro. La raccolta netta complessiva si è attestata a milioni di euro, con una crescita del 27,1 per cento rispetto ai 940 milioni di euro del In forte accelerazione, in particolare, il risparmio gestito che ha raggiunto i 523 milioni di euro, mettendo a segno un progresso di oltre il 175 per cento. L insieme delle azioni attuate ha consentito di esprimere nel conto economico consolidato ottimi livelli di redditività. L utile netto consolidato si è attestato a 905 milioni di euro, con un progresso del 27,9 per cento sul dato Il ROE di Gruppo è stato pari al 14,6 per cento, contro il 12,4 per cento del L utile netto civilistico della Capogruppo Ras Holding SpA è cresciuto dell 8,2 per cento attestandosi a 657 milioni di euro. Tali soddisfacenti risultati ci consentono di proporre all Assemblea l approvazione della distribuzione di un dividendo di 0,88 euro per le azioni ordinarie e di 0,90 euro per le azioni di risparmio. 9

12 Ras Holding nel 2005 I prospetti contabili del bilancio civilistico sono redatti in unità di euro, senza cifre decimali, mentre la nota integrativa è redatta in migliaia di euro. Conto economico I dati economici sono presentati in conformità alle disposizioni vigenti emanate da Isvap e Consob. I principi contabili sono i medesimi del bilancio civilistico Il risultato ordinario della gestione ha raggiunto i 774 milioni di euro (666 milioni al termine dell esercizio 2004). La crescita (+16,2 per cento) è dovuta ad un positivo andamento del risultato tecnico in entrambi i comparti: nel comparto Danni il risultato tecnico è passato da 253 a 305 milioni di euro per l aumento dei redditi finanziari e la diminuzione delle spese di gestione, in presenza di una sostanziale stabilità della raccolta e della sinistralità; nel comparto Vita il risultato tecnico è passato da 143 a 161 milioni di euro grazie al positivo andamento della raccolta e dei proventi da investimento, pur compensati in parte da una crescita della sinistralità. Stabili i principali parametri della gestione non tecnica e straordinaria, per i quali si nota comunque un positivo andamento dei componenti finanziari di reddito. L utile prima delle imposte è stato di 782 milioni di euro (754 milioni nel 2004), mentre l utile netto si è attestato a 657 milioni di euro (607 milioni al termine dell esercizio 2004). I redditi ordinari degli investimenti, nel quadro di una positiva ripresa dei mercati finanziari, sono passati da 829 a milioni di euro (+23,8 per cento). 10

13 Conto economico (in milioni di euro) Premi emessi nei rami Danni Cessioni in riassicurazione Premi netti Variazione delle riserve premi Sinistri Variazione delle riserve sinistri Provvigioni, spese di acquisizione e altre spese di amministrazione ( ) Altri proventi e oneri tecnici Redditi attribuiti al settore tecnico Risultato tecnico della gestione Danni Premi emessi nei rami Vita Cessioni in riassicurazione Premi netti Sinistri, scadenze, rendite e riscatti Variazione delle riserve sinistri e matematica Provvigioni, spese di acquisizione e altre spese di amministrazione ( ) Altri proventi e oneri tecnici Redditi attribuiti al settore tecnico - classe C Redditi attribuiti al settore tecnico - classe D Risultato tecnico della gestione Vita Altri proventi e oneri ordinari ( )( ) Redditi ordinari da investimenti Redditi attribuiti al settore tecnico Utili netti da realizzi investimenti non durevoli Risultato operativo della gestione ordinaria Riprese e rettifiche di valore Risultato della gestione ordinaria Utili netti da realizzo di immobili -0 - Utili netti da realizzi investimenti durevoli Altre partite straordinarie ( ) Utile prima delle imposte Imposte sul reddito Utile netto ( ) Nella riclassificazione delle voci si è tenuto conto dell effetto dei recuperi infragruppo. ( ) Nella riclassificazione delle voci si è proceduto a riallocare 20 milioni di euro, relativi ad accantonamenti a fondo rischi per polizze emesse prima e durante l'ultima guerra mondiale, da oneri ordinari a oneri straordinari. Premi L andamento della raccolta premi per ciascun ramo di bilancio del comparto Danni e per il comparto Vita è illustrato in tabella. I premi del lavoro diretto sono ammontati a milioni di euro, dei quali milioni raccolti nei rami Danni (+1,6 per cento) e nei rami Vita (+16,6 per cento). L incremento complessivo è stato del 6,1 per cento. 11

14 tab. 1 Raccolta premi nei vari rami lavoro italiano ed estero (in migliaia di euro) Rami Lavoro Lavoro Totale diretto indiretto Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Corpi di veicoli ferroviari Corpi di veicoli aerei Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali Merci trasportate Incendio ed elementi naturali Altri danni ai beni RC Autoveicoli terrestri RC Aeromobili RC Veicoli marittimi, lacustri e fluviali RC Generale Credito Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela Giudiziaria Assistenza Totale Rami Danni Vita e Capitalizzazione Totale generale Incremento % su ,12% -53,21% 3,73% Premi ceduti in riassicurazione Premi netti conservati Sinistri I pagamenti tecnici del lavoro diretto dei rami Vita sono complessivamente diminuiti, attestandosi a 741,5 milioni di euro (-1,3 per cento). In dettaglio, sono diminuiti gli esborsi per sinistri (25,4 milioni di euro, pari al -16,1 per cento), per rendite (8,1 milioni di euro, -14,3 per cento) e per scadenze, passati da 367,2 a 345,5 milioni di euro (-5,9 per cento). Sono in aumento i pagamenti per riscatti e partecipazioni agli utili contrattuali, passati da 344 a 362 milioni di euro (+5,2 per cento). In diminuzione le spese di liquidazione, pari a 565 milioni di euro (-2,1 per cento). Nei rami Danni il numero dei sinistri denunciati nel corso del 2005 è stato di , sostanzialmente invariati rispetto al 2004 (variazione +0,3 per cento), per un importo totale pari a 1.819,8 milioni di euro (1.711,9 milioni nel 2004). La velocità di eliminazione dei sinistri ha raggiunto l 80,2 per cento rispetto all 81,2 per cento dello scorso esercizio. Nel ramo RC Autoveicoli il numero dei sinistri liquidati o chiusi senza seguito durante il 2005 è stato del 65,3 per cento (64,8 per cento nel 2004) e la percentuale dei sinistri eliminati rispetto ai sinistri a riserva è stata pari a 71,1 per cento (70,2 per cento nel 2004). Riserve tecniche Le riserve tecniche lorde sono passate da milioni di euro nel 2004 a milioni di euro nel 2005 (+9 per cento). Nei rami Danni, la riserva premi è cresciuta complessivamente da a milioni di euro, aumento integralmente riconducibile alla riserva per frazioni di premio. La riserva sinistri è passata da milioni di euro nel 2004 a milioni di euro nell esercizio appena chiuso (+5 per cento). Le riserve dei rami Vita complessive sono aumentate, passando dagli milioni di euro del 2004 ai milioni del 2005 (+11,9 per cento). Le riserve tecniche allorché il rischio dell investimento è sopportato dagli assicurati, nonché le riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione, sono ammontate a milioni di euro, rispetto agli 896 milioni del

15 Provvigioni, spese di acquisizione e altre spese di amministrazione, altre partite tecniche L ammontare delle provvigioni di acquisizione è passato da 435,9 a 455,3 milioni di euro. L incidenza sui premi netti conservati totali è pari all 11 per cento (11,1 per cento nel 2004). Le spese di acquisizione e le altre spese di amministrazione, al netto dei recuperi per prestazioni verso società del Gruppo, sono passate da 282 a 274 milioni di euro (-2,8 per cento), con un incidenza sui premi netti conservati totali pari al 6,6 per cento (7,1 per cento nel 2004). Le altre partite tecniche sono state pari a 12 milioni di euro per il comparto Vita (10 milioni nel 2004) e -12 milioni per il comparto Danni (-21 milioni nel 2004). Prodotti e attività commerciale Vita: sviluppo commerciale e nuovi prodotti Anche per l esercizio appena concluso si è confermata la predilezione dei consumatori verso strumenti di risparmio in grado di offrire la protezione del capitale investito e verso tipologie di prodotto di tipo rivalutabile, che investono nella Gestione Separata Vitariv. Nonostante il posticipo al 2008 della riforma previdenziale, la raccolta delle Forme Individuali di Previdenza (FIP) è cresciuta, rispetto al 2004, attestandosi a 12,5 milioni di euro. Sul versante dei nuovi prodotti si è dato avvio ad un processo di razionalizzazione e semplificazione della gamma, volto ad incrementare l efficienza operativa e agevolare l identificazione da parte della rete di vendita della soluzione più adeguata alle esigenze del cliente. In quest ambito, è stata rivolta una particolare attenzione verso i clienti con polizze Vita in scadenza, cui è stata dedicata una versione speciale del prodotto a premio unico Solidità a condizioni vantaggiose ed esclusive; sin dal primo mese di attivazione di Solidità Clienti Fedeli si sono riscontrati significativi flussi di reinvestimento dei capitali giunti a scadenza. Danni: sviluppo commerciale e nuovi prodotti Nell ambito della complessiva crescita del comparto, si segnala la significativa ripresa del segmento Danni a Persone dove, prescindendo dalla componente Auto, lo sviluppo è dovuto alla buona qualità dei prodotti dedicati alla tutela del patrimonio e ai risultati raggiunti dalla nuova linea Salute (prodotti Sistema Persona e Codice Salute ). Relativamente al comparto Auto il 2005 è stato caratterizzato dall ulteriore crescita del prodotto Instrada che rappresenta ad oggi il 65 per cento del portafoglio. Questo prodotto si è arricchito di due ulteriori opzioni Extendo e Salvabonus che prevedono, rispettivamente, un agevolazione per l assicurazione del secondo veicolo e il congelamento della classe di merito per un anno nel caso si causi un incidente con colpa. Il 2005 ha visto anche lo sviluppo dei nuovi prodotti 2Ruote Protette e Protezione in movimento per i quali si sta riscontrando un buon livello di gradimento dei clienti. Formazione e recruitment Nel 2005, l attività di Ras Business School (Rbs) è stata contraddistinta dalla necessità di orientare la continua richiesta di formazione da parte della rete. L offerta formativa a catalogo è stata la struttura portante della scuola, affiancata da attività definite in tempo reale, quali ad esempio workshop su temi di attualità, di business o di tipo normativo, progettati per gli agenti e per i consulenti assicurativi. Il ruolo centrale di Rbs, che si concretizza nel supportare la crescita professionale delle figure che operano in agenzia, ha trovato ulteriore riscontro nella circolare Isvap 533/2004, che sancisce la necessità di formare le risorse professionali neoinserite, al fine di garantire un adeguata preparazione prima di iniziare ad operare nell intermediazione assicurativa. A gennaio 2006 si è conclusa la quarta edizione del Master Professione Agente; a seguito di un percorso formativo della durata di 9 mesi, hanno ottenuto questo importante riconoscimento 35 futuri manager di agenzia. Nel 2005 è stato considerato prioritario l inserimento in agenzia di Team manager, professionisti col ruolo di sviluppare la struttura di vendita. Nel corso dell anno ne sono stati nominati 61. Altra figura alla quale si è prestata particolare attenzione è quella del Collaboratore assicurativo, ruolo parti- 13

16 colarmente attivo sul segmento Vita. Nell anno ne sono stati inseriti 826. Infine, si registra l inserimento di nuove fonti produttive che portano il numero dei collaboratori di agenzia agli attuali Convenzioni L esercizio si è chiuso con un importante sviluppo del canale convenzioni. Le agenzie che, ad oggi, operano nel settore sono circa 400, pari a circa il 50 per cento della rete. I dati di produzione confermano il crescente interesse verso lo sviluppo di questo tipo di offerta da parte di un numero sempre crescente di agenzie. Al 31 dicembre 2005 risultavano attive 774 convenzioni il cui ammontare complessivo, espresso in termini di portafoglio, risulta essere di 232,6 milioni di euro, con un incremento del 17,2 per cento rispetto allo stesso dato del 2004, focalizzato nel settore Vita (+62 per cento) e non-auto (+7,5 per cento), grazie ad una proposizione commerciale nuova, che prevede l offerta al cliente di più prodotti in abbinamento. Da segnalare lo sviluppo della convenzione Previndustria, che prevede prodotti dedicati a imprenditori e dirigenti di imprese industriali associate a Confindustria. Struttura Nel corso dell anno è proseguita l azione di razionalizzazione e rafforzamento della rete agenziale. Alla data del 31 dicembre 2005 la struttura commerciale Ras Holding è composta da 828 agenzie, gestite da agenti. Vertenze in corso Antitrust In seguito alla conferma da parte del Consiglio di Stato del provvedimento sanzionatorio dell Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) nei confronti di 17 compagnie assicurative, tra cui Ras Holding, provvedimento basato sull assunto che le Compagnie avrebbero costituito un cartello per la determinazione concordata delle tariffe RC Auto a prezzi maggiorati, a partire dal giugno 2002, su sollecitazione delle associazioni dei consumatori, un numero sempre crescente di contraenti ha iniziato a proporre, di fronte ai giudici di pace, richieste di rimborso di una quota dei premi (a vario titolo: risarcimento del danno, ingiustificato arricchimento, ripetizione dell indebito, ecc.), ritenendo di aver pagato una somma maggiorata di una percentuale pari a circa il 20 per cento sui premi RC Auto versati dal 1995 al 2000, periodo in cui si sarebbe verificata la condotta sanzionata dall Autorità. Il fenomeno delle richieste di rimborso di parte dei premi pagati continua a interessare, in netta prevalenza, la Campania e la Calabria, in particolare le zone del Napoletano, Salernitano e del Catanzarese. Con sentenza n del 4 febbraio 2005 la Corte di Cassazione a Sezioni Unite, a conclusione di una iniziativa giudiziale promossa da una Compagnia e sostenuta in sede associativa, ha affermato la competenza della Corte di Appello, ai sensi dell art. 33 della normativa sulla tutela della concorrenza, per le azioni promosse dagli assicurati a seguito del citato provvedimento sanzionatorio. I sei ricorsi promossi da Ras Holding pendenti davanti alla Suprema Corte, attinenti cause decise dai giudici di pace secondo equità, sono stati tutti definiti nel senso della predetta decisione. Tale decisione ha per il momento comportato un sensibile ridimensionamento, almeno dal punto di vista numerico, del fenomeno delle iniziative giudiziali: prima di tale pronuncia, tutte le domande giudiziali venivano promosse davanti ai giudici di pace. Al 31 dicembre 2005 a Ras Holding risultavano notificati atti di citazione davanti ai giudici di pace e 417 davanti alle Corti d Appello, come conseguenza della citata decisione della Suprema Corte a Sezioni Unite. Quanto a queste ultime cause la Compagnia sta attentamente monitorando la situazione e allestendo un adeguata impostazione delle difese in giudizi che si prevede avranno caratteristiche di maggior spessore tecnico e giuridico. Sempre a tale data, Ras Holding è risultata soccombente davanti ai giudici di pace in cause e vittoriosa in Ras Holding per il momento ha instaurato 615 cause d appello, di cui 175 definite favorevolmente. 14 Polizze emesse prima e durante l ultima guerra mondiale È proseguita l attività della International Commission on Holocaust Era Insurance Claims (Icheic) in merito alle richieste di risarcimento. La Commissione opera dall ottobre 2002 di concerto con la German Foundation e con ila Gdv (associazione delle imprese di assicurazione tedesche). Al 25

17 novembre 2005 (ultimi dati disponibili) l Icheic ha inviato alle compagnie richieste d indennizzo. Al 31 dicembre 2005 Ras Holding aveva ricevuto richieste e ne aveva esaminate , effettuando offerte pari a ,76 dollari statunitensi relativi a polizze. I richiedenti hanno sinora accettato le offerte relative a polizze, per un importo di ,42 dollari statunitensi. Si attende attualmente che l Icheic confermi alle compagnie partecipanti alla procedura d indennizzo che tutte le richieste sono state loro trasmesse. L anno 2006 dovrebbe quindi essere destinato all evasione delle ultime richieste giunte e pendenti e alla trattazione e decisione dei casi per i quali i claimants hanno proposto appello contro le decisioni di primo grado delle compagnie. A partire dal maggio 2003, in conseguenza dell accordo operativo tra la German Foundation, l Icheic e la Gdv, tutti i pagamenti a beneficio dei claimants sono effettuati per conto delle German Companies tra cui Ras Holding dalla Gdv, utilizzando fondi conferiti dalla German Foundation con l avallo dell Icheic. Allianz ag ha sinora contribuito a nome di tutto il Gruppo alla dotazione di fondi della German Foundation, procedendo agli opportuni riaddebiti anche a carico di Ras Holding. Gli auditors incaricati dalla Commissione (Price WaterhouseCoopers), hanno ultimato una terza fase di controlli a campione su oltre 200 casi evasi da Ras Holding, al fine di attestare il perdurante rispetto da parte della Compagnia di tutte le regole e procedure stabilite dalla Commissione medesima. Il draft report emesso dagli auditors nel mese di dicembre 2005 aveva tenore positivo e non conteneva alcun rilievo sostanziale all operato di Ras Holding. Si è attualmente in attesa dell emissione della versione definitiva del report. Sulla base della dichiarazione di audit compliance già ottenuta ad inizio 2003, le decisioni di Ras Holding sui claims sono comunque da tempo definitive e suscettibili di appello dinanzi agli organi indipendenti istituiti dall Icheic e dalla German Foundation. Al 31 dicembre 2005 si contavano 380 appelli proposti contro decisioni adottate da Ras, 355 dei quali già decisi (in 209 casi confermando la determinazione di 1 grado della Compagnia, mentre negli altri 146 il verdetto è stato a favore dei claimants, comportando così la formulazione di un offerta di pagamento sulla base di mere allegazioni di parte e riscontri puramente aneddotici). Per quanto concerne il fronte giudiziario statunitense, resiste la legal peace garantita dall accordo istitutivo della German Foundation, sicché non vi sono al momento cause pendenti nei confronti di Ras Holding. Sul fronte italiano va invece segnalata un azione proposta il 24 novembre 2005 nei confronti di Ras Holding, dinanzi al Tribunale di Milano dagli eredi di un assicurato italiano deceduto durante l ultimo conflitto. Questa causa concerne due polizze Vita per le quali Ras Holding aveva effettuato un offerta di pagamento a titolo umanitario in conformità alle regole Icheic, dopo avere rinvenuto nei propri archivi documentazione relativa a tali contratti. Le ricerche di Ras Holding erano state avviate in seguito alla proposizione di un claim Icheic, che peraltro non recava neppure indicazione del nome della compagnia assicuratrice del defunto. L offerta a titolo umanitario di Ras Holding (le polizze potrebbero infatti essere state pagate nel dopoguerra) è stata impugnata dai destinatari, che non riconoscono le regole di valutazione Icheic. Si ritiene peraltro che plausibilmente l azione possa essere riconosciuta prescritta dal tribunale in via preliminare. La Compagnia ha tenuto conto delle passività potenziali relative a queste polizze negli accantonamenti stanziati ai fondi del passivo. Audit Guardia di Finanza A seguito di contestazione fiscale da parte dell Agenzia delle Entrate di Trieste, inerente il periodo d imposta 1996 e concretizzatasi nei primi mesi del 2003, in data 18 novembre 2003 è stata emessa sentenza favorevole alla Compagnia, eccetto che per una minima contestazione accessoria, depositata il 16 dicembre successivo. L Agenzia delle Entrate ha opposto ricorso, deciso in data 16 febbraio Il Presidente della Commissione ha proposto un rinvio della discussione al 13 aprile, richiedendo la nomina di un consulente tecnico d ufficio (CTU). Il deposito della perizia del CTU richiesta dalla Commissione è attesa per il 31 marzo L udienza più recente, relativa al secondo grado di giudizio, si è tenuta in data 8 marzo 2006, ed è stata interlocutoria nelle more del deposito della citata perizia. In data 15 dicembre 2003 è pervenuto avviso di accertamento da parte della medesima Agenzia delle Entrate, per i periodi d imposta 1997 e Una prima sentenza favorevole è stata emessa in data 14 dicembre 2004, in accordo con quanto già accaduto per la precedente contestazione, salvo che per un rilievo secondario, a causa di un mero errore materiale, per il quale la Compagnia ha opposto ricorso, in secondo grado di giudizio, in data 26 gennaio Nelle more di una decisione su tale ricorso, stante l iter del processo tributario, è stata intanto emessa la relativa cartella 15

18 di pagamento da parte dell Agenzia, che la Compagnia ha comunque impugnato al fine di ottenere una sospensiva necessaria ad un più corretto ricalcolo degli importi contestati. In data 29 giugno 2004 è pervenuto un avviso di accertamento per gli anni , di tenore identico ai precedenti. La prima udienza si è tenuta in data 10 gennaio In data 22 febbraio 2005, la Commissione ha nominato un consulente tecnico d ufficio (CTU). In data 15 dicembre 2005 la Commissione ha emesso sentenza in larga misura favorevole alla Compagnia, dati i contenuti importi riconosciuti ai fini della ripresa fiscale. Gli ammontari ancora in contestazione risultano ad oggi notevolmente ridotti rispetto all entità dei rilievi iniziali; si ritiene peraltro corretto il comportamento tenuto dalla Società nel passato, conseguentemente la stessa si riserva di presentare gli opportuni ricorsi nelle sedi competenti. Pur tuttavia, si è prudenzialmente tenuto conto negli stanziamenti ai fondi del passivo dei costi di difesa e di eventuali passività potenziali. Privacy In relazione a quanto previsto dal codice in materia di protezione dei dati personali è stato redatto ed è mantenuto aggiornato il documento programmatico sulla sicurezza. Capitale e capitalizzazione di Borsa Il capitale sociale della Ras Holding è di ,40 così suddiviso: n azioni ordinarie; n azioni di risparmio; per un totale di n azioni complessive tutte del valore nominale di 0,60. Al 31 dicembre 2005 il patrimonio netto risultava pari a euro e la capitalizzazione di borsa dei titoli Ras, nell ultimo giorno di Borsa aperta dell anno, ammontava complessivamente a ,5 milioni di euro ai corsi ufficiali della Borsa Valori di Milano. Operazione societaria Ras-Allianz Nel settembre 2005 i Consigli di Amministrazione di Allianz e Ras Holding hanno deliberato e annunciato al mercato un complesso piano di integrazione che prevede quale momento conclusivo la fusione per incorporazione di Ras Holding in Allianz con contestuale assunzione, da parte di quest ultima, della veste giuridica di Società Europea. Tale piano ha previsto, a fini propedeutici: un offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria di Allianz sulle azioni ordinarie e di risparmio di Ras Holding; il conferimento da parte di Ras Holding del suo complesso aziendale relativo all attività assicurativa, riassicurativa e previdenziale e connesse attività strumentali in Italia in favore di una società italiana di nuova costituzione dalla stessa interamente controllata. In data 14 novembre 2005, il Consiglio di Amministrazione di Ras Holding ha approvato e dato avvio al conferimento del proprio complesso aziendale, incluse le attività dei rami assicurativi Danni e Vita e connesse attività strumentali in Italia, con l eccezione di talune attività, in favore di una società italiana di nuova costituzione dalla stessa interamente controllata. La società beneficiaria è stata costituita in data 24 ottobre 2005 con la denominazione di Ras Italia spa (ora Ras spa). Il conferimento è stato formalizzato il 28 dicembre 2005 con effetto dal 1 gennaio 2006, sulla base dei dati contabili al 30 settembre 2005 e a valori di libro (ad eccezione di taluni immobili trasferiti a valore di mercato). L esecuzione del conferimento ha comportato, con effetto 1 gennaio 2006, la perdita delle autorizzazioni da parte di Ras Holding per lo svolgimento delle relative attività assicurative, le quali sono state attribuite a Ras Italia spa (ora Ras spa). 16 Con effetto 1 gennaio 2006 Ras Italia ha modificato la propria denominazione sociale in Riunione Adriatica di Sicurtà spa, ed in forma abbreviata Ras spa, assumendo quella della società conferente, in modo tale da mantenere inalterata, anche da un punto di vista formale e a beneficio del forte radicamento del marchio in Italia, l identità dell impresa assicurativa.

19 Con le proprie controllate e collegate (nonché con le consociate che siano anche collegate) e con la controllante, Ras Holding ha intrattenuto nel corso del 2005 normali relazioni di Gruppo, costituite fra l altro da prestazioni di servizi con addebito del costo sostenuto. Gli altri rapporti con tali società o con persone giuridiche correlate si sono concretizzati in locazioni immobiliari, intermediazioni mobiliari, rapporti di conto corrente e di finanziamento e, con le società appartenenti al comparto assicurativo, in operazioni di riassicurazione e di coassicurazione, il tutto a normali condizioni di mercato. Anche con il Gruppo Allianz, Ras Holding ha rapporti connessi principalmente con l attività di riassicurazione, a condizioni di mercato, in ottemperanza alla delibera Consob inerente le operazioni con parti correlate, del 14 maggio 1999, n e successive modifiche. Sarbanes-Oxley Act Il Gruppo Ras Holding ha posto in atto una ricognizione del sistema di controllo interno sulla base delle più avanzate metodologie internazionali. In particolare, sono stati applicati i criteri del «Co.S.O. Report», autorevole riferimento internazionale e fonte ispiratrice di varie disposizioni vigenti in Italia in materia di controllo interno, come quelle emanate da Isvap e Borsa Italiana. Nell applicazione di detti criteri si seguono altresì le innovative e più stringenti indicazioni emanate nel marzo 2004 dall ente di controllo statunitense sulle società di revisione (PCAOB), istituito dal Sarbanes-Oxley Act del luglio Quanto sopra assicura l adozione, da parte di Ras, delle best practices internazionali per l assolvimento dell obbligo vigente di valutazione periodica del controllo interno. L applicazione delle richiamate best practice, coerenti con la normativa del Sarbanes- Oxley Act a cui fa riferimento anche Allianz Ag a motivo della sua quotazione presso il Nyse produce per Ras Holding un beneficio in termini di rafforzamento dei meccanismi di trasparenza e di governo dei rischi ed è, inoltre, rispondente agli obiettivi di compliance internazionale della Società e di apprezzamento da parte della clientela e del mercato in genere. Responsabilità amministrativa Con riguardo alle disposizioni di cui al D.lgs. n. 231/2001, sulla responsabilità amministrativa degli enti dipendente da reato, in data 14 novembre 2003 e 30 gennaio 2004 il consiglio di amministrazione ha adottato il modello di organizzazione, e di gestione e controllo della Società di cui all art. 6 del citato decreto (cosiddetto Mog), predisposto in esito ad un processo di analisi delle aree ed attività aziendali a rischio di commissione dei reati interessati, e ha altresì nominato, in forma collegiale, l organismo preposto alla vigilanza sul funzionamento e sull osservanza del Mog e alla cura del suo aggiornamento. Il Mog così adottato è soggetto a revisioni/integrazioni periodiche, con cadenza almeno annuale, anche in risposta a eventuali novità normative/giurisprudenziali. Partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori generali Secondo quanto disposto da Consob con deliberazione 14 maggio 1999, n , la relazione si conclude con l elenco delle partecipazioni detenute in Ras Holding e nelle società dalla stessa controllate dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori generali, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori degli stessi, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro dei soci, dalle comunicazioni ricevute e dalle altre informazioni provenienti dagli interessati. Ras Holding per il sociale Umana Mente Ras Holding è socio fondatore di Umana Mente e il suo contributo si concretizza, oltre che nella disponibilità dei mezzi operativi (quali locali, strutture di supporto ecc.), in un contributo finanziario annuo contenuto entro i limiti della detraibilità fiscale, per un ammontare non superiore al 2 per cento del reddito d impresa. In linea con il 2004, primo anno di operatività della fondazione, per il 2005 sono stati messi a disposizione della fondazione circa 5,3 milioni di euro, per finanziare iniziative rivolte al sociale e al mondo del non-profit. 17

20 Rami di attività Rami Vita I premi complessivi sono ammontati a 1.502,5 milioni di euro, con un aumento dell 11,9 per cento. Le riserve tecniche hanno raggiunto l importo di 9.008,8 milioni di euro, con un aumento dell 11,9 per cento e i capitali assicurati e le rendite si attestano a 22,3 miliardi di euro (19,3 miliardi nel 2004). Tale risultato è da ricondursi principalmente alla maggior raccolta nelle operazioni di capitalizzazione (+48,6 per cento) e nelle polizze tradizionali (+9,6 per cento). Risultati positivi anche per le polizze collegate con fondi di investimento (+3,1 per cento) e per i fondi pensione (+20,1 per cento), mentre le assicurazioni complementari hanno registrato modesti decrementi. tab. 2 Premi (in migliaia di euro) Increm. % Distribuz. % Distribuz. % Diretti Italia Assicurazioni individuali premi di prima annualità ,4 6,5 6,0 premi di annualità successive ,6 32,8 35,8 premi unici ,3 29,9 20,5 Totale ,4 69,2 62,2 Assicurazioni collettive ,8 27,0 30,0 Assicurazioni complementari infortuni ,9 0,3 0,3 Totale ,7 96,5 92,5 Indiretti Italia ,9 0,5 1,0 Totale Italia ,1 97,0 93,5 Diretti Estero 0 n/s 0,0 0,0 Indiretti Estero ,9 3,0 6,5 Totale Estero ,9 3,0 6,5 Totale complessivo ,9 100,0 100,0 Pagamenti tecnici (in migliaia di euro) Diretti Italia Sinistri ,1 3,2 3,6 Riscatti e Partecipazione agli utili contrattuali ,2 45,6 41,3 Scadenze ,9 43,5 44,1 Rendite ,3 1,0 1,1 Spese di liquidazione ,1 0,1 0,1 Totale ,3 93,5 90,2 Diretti Estero n/s 0,0 0,0 Totale diretti ,3 93,5 90,2 Indiretti ,7 6,5 9,8 Totale ,8 100,0 100,0 18

21 A livello di composizione di portafoglio, si osserva una maggiore incidenza delle polizze di capitalizzazione (che coprono ora il 25,4 per cento del portafoglio complessivo, contro il 19,9 per cento dello scorso anno) e un decremento delle polizze tradizionali (che coprono il 61,8 per cento rispetto al precedente 65,8 per cento). Sostanzialmente invariata l incidenza della raccolta premi collegati a polizze degli altri rami. A livello di nuova produzione individuale, si nota un sensibile incremento complessivo dei premi rispetto all anno scorso (+42,9 per cento) dovuto all aumento delle polizze tradizionali di assicurazione sulla durata della vita umana sia a premio annuo (+36 per cento) sia a premio unico (+5,8 per cento), accompagnato dall aumento significativo delle operazioni di capitalizzazione a premio unico, passate da 23,2 a 160,2 milioni di euro. Si registra una contrazione delle polizze collegate a fondi di investimento (-14,1 per cento), attribuibile principalmente al comparto dei premi unici. Gli oneri di acquisizione, pari a 103,6 milioni di euro, sono aumentati di circa 18,5 milioni rispetto allo scorso esercizio e hanno inciso sui premi diretti raccolti in Italia per il 7,1 per cento, con un aumento rispetto al dato omologo del 2004 (6,8 per cento, pari a 85,1 milioni di euro). In dettaglio, hanno mostrato un aumento le provvigioni di acquisizione (+36,6 per cento); sostanzialmente stabili le provvigioni di incasso (+1,8 per cento). In aumento le altre spese di acquisizione (+5,3 per cento) e le altre spese di amministrazione (+2,1 per cento). L andamento tecnico del ramo è stato positivo anche per gli assicurati: le gestioni speciali separate hanno conseguito nel 2005 rendimenti in crescita, che verranno retrocessi agli assicurati in accordo con le rispettive condizioni contrattuali. Le assicurazioni prive di clausole di rivalutazione hanno beneficiato delle tradizionali maggiorazioni gratuite del capitale. 19

22 Rami Danni Il risultato tecnico dei singoli rami è stato considerato al lordo della riassicurazione e al netto dell attribuzione dei redditi prevista dalla struttura del Conto economico. Infortuni I premi del lavoro diretto hanno raggiunto 229 milioni di euro (+1,3 per cento). I sinistri denunciati sono stati (+5,9 per cento), per un importo di 173 milioni di euro (-1 per cento). Lo sviluppo dei premi è riconducibile al collocamento del nuovo prodotto Sistema Persona. Si conferma positiva la performance della polizza Guido Io, che copre gli assicurati contro i rischi da infortuni subiti alla guida della propria autovettura. Il risultato tecnico, in crescita rispetto all anno precedente, passa da 30,3 milioni di euro a 42,9 milioni di euro (+41,4 per cento) è stato ottenuto grazie ad una migliore sinistralità e ad una diminuzione delle spese di gestione. Malattie I premi del lavoro diretto hanno raggiunto 132,2 milioni di euro (+8,5 per cento). I sinistri denunciati sono stati (+3,4 per cento), per un importo di 97,4 milioni di euro (-2,3 per cento). La crescita della raccolta premi si è avuta grazie all apporto dei prodotti Codice Salute e Sistema Persona sviluppati e offerti a partire da luglio Il risultato tecnico lordo è lievemente peggiorato passando da -20,3 a -21,5 milioni di euro. Corpi di veicoli terrestri I premi del lavoro diretto hanno raggiunto i 274,3 milioni di euro (-6,9 per cento). I sinistri denunciati sono stati (+8,1 per cento), per un importo di 155,7 milioni di euro (+20,3 per cento). L esercizio 2005 ha evidenziato un decremento della raccolta da attribuire al comparto delle garanzie accessorie Auto da imputare ai contratti che sono stati distribuiti tramite altra compagnia del Gruppo. Il risultato tecnico lordo è stato pari a 81,5 milioni di euro (-19,1 per cento). Tale diminuzione è da imputare prevalentemente all andamento della sinistralità. Incendio ed elementi naturali Premi del lavoro diretto per 220,7 milioni di euro (+1,2 per cento). I sinistri denunciati sono stati (-2,7 per cento), per un importo di 137,7 milioni di euro (+39,1 per cento). Il ramo mostra una stabilità della raccolta premi a fronte del peggioramento del costo medio dei sinistri da imputare principalmente ai sinistri di importi significativi delle polizze mono-garanzia tradizionali, nel segmento delle Piccole e Medie Imprese ancora in portafoglio. Il risultato tecnico lordo è in diminuzione, principalmente in relazione all aumento della sinistralità, ed è pari a 10,1 milioni di euro (41,6 milioni di euro nel 2004). Altri Danni ai Beni Premi del lavoro diretto per 199,3 milioni di euro (-2,9 per cento). I sinistri denunciati sono stati per un importo di 151,9 milioni di euro (+26,3 per cento). Nel complesso il risultato tecnico lordo del ramo è in flessione, passando da 17,6 a -5,6 milioni di euro, principalmente in relazione all aumento della sinistralità. 20

23 RC Autoveicoli terrestri I premi del lavoro diretto sono stabili raggiungendo i 1.438,4 milioni di euro (+0,3 per cento). I sinistri denunciati sono stati (-2,7 per cento), per un importo di 847,6 milioni di euro (+2,9 per cento). La sostanziale stabilità della raccolta premi è da attribuirsi al permanere di una stagnazione del mercato delle immatricolazioni di nuovi veicoli, che riflette la situazione congiunturale macroeconomica. È proseguita la discesa del numero dei sinistri denunciati, accanto a un aumento del costo medio per sinistro da imputare al costante incremento del costo connesso alla riparazione: sia alla manodopera specializzata che al prezzo dei pezzi di ricambio. A partire dal prossimo esercizio verrà inoltre lanciato un nuovo prodotto per cercare di sfruttare tutte le nuove opportunità legate alla procedura Indennizzo Diretto. Attraverso tale iniziativa verrà potenziata la rete di carrozzerie fiduciarie convenzionate che permetterà di ottenere un duplice risultato: riduzione dei costi di riparazione, miglioramento delle condizioni contrattuali per i nuovi clienti. Il risultato tecnico lordo è in ripresa, passando da -52,7 a +4,8 milioni di euro, principalmente in relazione ad una migliore sinistralità. RC Generale I premi del lavoro diretto hanno raggiunto 297,3 milioni di euro (+8,4 per cento). I sinistri denunciati sono stati (-2,0 per cento), per un importo di 197,9 milioni di euro (-5,6 per cento). Il risultato positivo della raccolta premi riflette il buon andamento del prodotto multigaranzia destinato all abitazione, Full Casa, e del prodotto destinato al commercio, Orario Continuato, nonché l attenzione sempre maggiore riservata alla copertura dei rischi influenti sul segmento dei liberi professionisti. Il risultato tecnico lordo è passato da -44 a -50,1 milioni di euro, sostanzialmente da imputare ad un aumento della sinistralità e delle spese di gestione non sufficientemente bilanciati dall aumento dei premi. Assistenza I premi del lavoro diretto hanno raggiunto i 25,9 milioni di euro (+12 per cento). I sinistri denunciati sono stati (+11,7 per cento), per un importo di 5 milioni di euro (+7,7 per cento). L incremento dei premi è stato determinato dal buon riscontro commerciale delle polizze relative ai rischi dell Abitazione, anche se la porzione principale del ramo resta legata alle coperture accessorie degli Autoveicoli. Il risultato tecnico lordo si mostra in lieve crescita, passando da 10,9 a 12,9 milioni di euro. Cauzioni I premi del lavoro diretto hanno raggiunto i 28,4 milioni di euro (+10,5 per cento). I sinistri denunciati sono stati 476 (+7 per cento), per un importo di 8,8 milioni di euro (-25,4 per cento). Si registra un apprezzabile incremento del volume dei premi, in controtendenza rispetto al mercato, rafforzando la posizione primaria della compagnia nel settore. I sinistri registrano una significativa diminuzione in termini di importo, pur a fronte di un incremento del rispettivo numero. Il risultato tecnico lordo, in calo, si è attestato a 8,7 milioni di euro (17 milioni di euro nel 2004), principalmente in relazione all aumento della sinistralità. Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali I premi del lavoro diretto hanno raggiunto i 12,8 milioni di euro (+17,2 per cento). I sinistri denunciati sono stati 797 (+12,4 per cento), per un importo di 11,7 milioni di euro (+38,4 per cento). 21

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