Provvedimento n ( C2404 ) TELECOM ITALIA/VIDEO ON LINE L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
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1 Provvedimento n ( C2404 ) TELECOM ITALIA/VIDEO ON LINE L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 19 giugno 1996; SENTITO il Relatore Professor Fabio Gobbo; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTO l'atto della società TELECOM ITALIA Spa, pervenuto all'autorità in data 19 aprile 1996; VISTA la propria richiesta di informazioni trasmessa in data 14 maggio 1996; VISTA la ulteriore documentazione trasmessa dalle parti, a seguito della predetta richiesta, pervenuta in data 20 maggio e 6, 11 e 12 giugno 1996; CONSIDERATO quanto segue: I. Le parti 1. La società TELECOM ITALIA Spa (di seguito TELECOM) è un operatore integrato di telecomunicazioni. In virtù della convenzione stipulata tra SIP e il Ministero delle Poste e Telecomunicazioni il 1 agosto 1984, ed approvata con D.P.R. 13 agosto 1984, n. 523, svolge, in esclusiva, l'attività di installazione ed esercizio di impianti di telecomunicazione ad uso pubblico in ambito nazionale. TELECOM è controllata dalla STET Spa attraverso una partecipazione pari al 59,25% del capitale sociale ed ha realizzato nell'esercizio 1995 un fatturato pari a circa miliardi di lire, di cui in Italia. 2. La società VIDEO ON LINE Spa (di seguito VOL) è stata costituita nel settembre 1993 e svolge principalmente l'attività di fornitura di accesso ad Internet unitamente ad una serie di servizi collaterali, tra i quali i servizi di comunicazione interpersonale on line (chat, forum) ed il servizio di posta elettronica ( ). VOL fornisce inoltre una serie di servizi alle aziende, quali l'hosting (affitto di spazi virtuali all'interno del proprio server al fine di inserirvi informazioni e dati), l'on line marketing (offerta di spazi pubblicitari on line) ed i servizi interattivi. VOL è attiva anche nel settore dell'editoria elettronica, nella gestione di banche dati informatiche via Internet e nella fornitura di servizi audiotel. La società VOL è controllata dall'unione Sarda Spa attraverso una partecipazione pari all'84,8% del capitale sociale. Quest'ultima società è controllata, a sua volta, dalla Fondazione "Il Gremio" in possesso di una quota pari al 50,2% del capitale sociale, mentre il restante 49,8% è posseduto dal Dott. Nicola Grauso. VOL ha realizzato nell'esercizio 1995 un fatturato pari a 4,9 miliardi di lire. Il ramo di azienda oggetto dell'acquisizione fornisce principalmente servizi di accesso ad Internet unitamente ad alcuni servizi collaterali tra i quali: chat, forum ed . Il fatturato attribuibile a questo ramo aziendale, nell'esercizio 1995, è stato pari a 2,3 miliardi di lire. II. Descrizione dell'operazione
2 3. TELECOM ha comunicato all'autorità l'intenzione di acquisire il ramo d'azienda di VOL attivo nella fornitura di servizi di accesso ad Internet. a) L'accordo preliminare tra Telecom e VOL 4. Telecom e VOL hanno stipulato in data 5 aprile 1996 un accordo preliminare per la compravendita del ramo d'azienda, condizionata all'approvazione da parte dell'autorità. Il ramo d'azienda risulta costituito da beni mobili (macchinari e attrezzature), beni immateriali (il marchio commerciale, i diritti di Know-how ed i brevetti) e da una serie di rapporti contrattuali. L'accordo prevede anche il trasferimento a Telecom della rete di accesso di VOL, costituita da un insieme di nodi locali che garantiscono la connettività sul territorio nazionale. A decorrere dal giorno dell'avvenuta cessione del ramo d'azienda, VOL si impegna, ex articolo 2557 cod. civ., per un periodo di cinque anni a non fare concorrenza a Telecom in nessuna delle attività svolte dal ramo d'azienda. b) Le garanzie offerte da Telecom 5. Telecom intende operare nel settore liberalizzato dei servizi di accesso a reti telematiche all'utenza residenziale attraverso la costituzione di una specifica unità che sarà denominata "Business Unit Servizi Interattivi", dotata di una contabilità separata. Nella comunicazione del 19 aprile 1996, Telecom ha precisato che la Business Unit avrebbe avuto una contabilità trasparente e separata e che la fatturazione dei servizi liberalizzati sarebbe stata distinta dalla fatturazione relativa alla prestazione di servizi oggetto di concessione esclusiva. Infine, Telecom ha dichiarato che le condizioni praticate alla Business Unit per la fornitura di servizi di telecomunicazioni sarebbero state quelle di mercato, indicate in un listino prezzi ed applicate a tutti i clienti terzi, nel rispetto del principio della parità di trattamento. III. Qualificazione dell'operazione 6. L'operazione, in quanto comporta l'acquisizione del controllo di parte di un'impresa, costituisce una concentrazione ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera b), della legge n. 287/90. Essa rientra nell'ambito di applicazione della legge n. 287/90, in quanto non ricorrono le condizioni di cui all'articolo 1 del Regolamento CEE n. 4064/89, ed è soggetta all'obbligo di comunicazione preventiva di cui all'articolo 16, comma 1, della medesima legge, in quanto il fatturato totale realizzato nell'ultimo esercizio a livello nazionale dalle imprese interessate è superiore a 636 miliardi di lire. IV. Valutazione della concentrazione a) L'accesso alla rete Internet 7. La rete globale Internet è costituita dalla interconnessione permanente di reti, che operano a vari livelli (organizzazionale, regionale o interregionale). Le principali funzioni disponibili sulla rete Internet sono: la navigazione in World Wide Web, la posta elettronica, i gruppi di discussione ed il trasferimento di files (tramite il protocollo FTP). La fornitura di accesso ad Internet ai privati ed alle aziende da parte degli "access o service provider" viene effettuata in modo indiretto, ovvero tramite un collegamento ad un nodo locale direttamente connesso alla rete. L'accesso dell'utente al nodo locale (gestito dall'access o services provider), e quindi alla rete, viene realizzato con modalità dial-up, ovvero via modem. Gli elementi che determinano la scelta di un access o services provider da parte di un potenziale utente di Internet sono: a) la localizzazione dei nodi o point of presence (POP), in quanto la presenza di un elevato numero di nodi sul territorio italiano consente ad un maggior numero di utenti di accedere ad Internet a livello locale mediante una chiamata urbana; b) il prezzo, ovvero il costo di abbonamento al servizio, determinato sulla base di un canone mensile o annuale; c) la velocità di accesso o di trasmissione, misurata in Kbit/s può variare dai 28.8 Kbit/s sulla normale rete telefonica commutata, ai 64.4Kbit/s con tecnica ISDN;
3 d) i contenuti, che possono essere aperti o esclusivi a seconda che siano disponibili a chiunque acceda ad Internet o ai soli abbonati degli access o services provider. b) Il mercato del prodotto 8. L'operazione di concentrazione tra Telecom e VOL interessa il mercato della fornitura di accesso a reti telematiche, in particolare alla rete Internet. Il valore globale di tale mercato è stimato per il 1995 pari a circa 25 miliardi di lire per un numero complessivo di circa abbonati. Il mercato rilevante è attualmente in fase di evoluzione, caratterizzato dalla presenza di numerosi operatori. Nel mercato della fornitura di accesso alle reti telematiche, in particolare alla rete Internet, i principali operatori utilizzano la medesima architettura di rete per fornire l'accesso ad Internet sia all'utenza business che all'utenza residenziale. Tale conformazione dell'offerta deriva anche dall'alto costo dei circuiti diretti e dall'esiguo ricavo derivante dalla sottoscrizione dell'abbonamento ad Internet da parte dell'utenza domestica. Gli stessi operatori si differenziano, dunque, tra loro per la qualità e la quantità dei servizi offerti. Alcuni tra i principali providers che operano nel mercato interessato, oltre a Telecom Italia e Video On Line, sono IT Net, U-Net, Agorà Telematica, Italia On Line, Mc-Link. 9. Il mercato interessato può essere segmentato a seconda delle caratteristiche dei servizi offerti, dell'infrastruttura di rete utilizzata e quindi della tipologia di utenza. 10. Il primo segmento di mercato può essere individuato nella fornitura di accesso alla rete Internet destinato ad un'utenza domestica, ai professionisti o alle piccole imprese, mediante linea pubblica commutata. Il valore attribuibile a tale segmento di mercato risulta pari a circa 7-8 miliardi di lire. Unitamente all'accesso ad Internet i providers forniscono servizi di base come la posta elettronica, forum, l'editoria elettronica e l'accesso a banche dati. Il ramo di azienda di VOL presente in tale segmento di mercato risulta essere il principale fornitore di accesso ad Internet con circa abbonati, equivalente a circa il 30% del numero complessivo degli utenti italiani. I maggiori concorrenti hanno un numero di abbonati nettamente inferiore con quote intorno al 18% per Agorà, 12% per Italia on Line, 10% per Mc-Link. Telecom non è ancora attiva in tale segmento di mercato, tuttavia ha avviato la sperimentazione di un servizio per l'accesso ad Internet con tecnica ISDN denominato Telecom On Line che sarà commercializzato entro l'anno in corso. 11. Il secondo segmento di mercato riguarda, invece, la fornitura di accesso alla rete Internet rivolta soprattutto alle grandi aziende che intendono soddisfare le proprie esigenze applicative, mediante l'utilizzo di una linea dedicata. Il valore complessivo di tale segmento di mercato è pari a circa miliardi di lire. Il ramo d'azienda di VOL, oggetto di acquisizione, non opera nell'ambito di tale segmento di mercato, mentre Telecom è attiva con il servizio Interbusiness con il quale ha realizzato nell'esercizio 1995 un fatturato pari a 6,4 miliardi di lire, pari ad una quota di circa il 33% del segmento di mercato relativo all'utenza business e al 25% del mercato complessivo. Attraverso Interbusiness Telecom si rivolge sia alle grandi aziende che hanno, tra l'altro, l'esigenza di collegare tra di loro le diverse sedi aziendali, sia agli access o services provider che hanno l'esigenza di rivendere al dettaglio connettività ai propri clienti e di divulgare informazioni (accesso a banche dati, informazioni pubblicitarie) agli utenti. c) Il mercato geografico 12. Ambedue i segmenti di mercato hanno dimensione geografica nazionale in quanto è necessario che i nodi di accesso alla rete siano collocati nell'ambito del territorio nazionale dato l'elevato costo che l'utente dovrebbe sopportare nel caso di un collegamento telefonico internazionale ad un access o services provider situato all'estero. Peraltro, anche se l'accesso alla rete avviene in ambito locale, le condizioni di concorrenza sono omogenee sull'intero territorio nazionale. d) Gli effetti dell'operazione
4 13. A seguito dell'acquisizione del ramo d'azienda di VOL, Telecom completerà la gamma di presenza nel mercato della fornitura di accesso ad Internet, fornendo tale servizio oltre che alla utenza business anche all'utenza residenziale. 14. L'operazione di concentrazione assume particolare rilievo, sotto il profilo concorrenziale, in considerazione del duplice ruolo che Telecom assume nel mercato dei servizi di telecomunicazioni liberalizzati ed in particolare nel settore dei servizi a valore aggiunto: Telecom, da un lato, in qualità di gestore della rete pubblica, è fornitore esclusivo delle linee affittate, dall'altro è fornitore di servizi di telecomunicazioni in concorrenza con altri operatori. 15. Telecom, in qualità di monopolista legale della rete pubblica di telecomunicazioni, è inoltre in grado di fornire una più capillare localizzazione dei nodi di accesso alla rete e di fornire il servizio ad un costo inferiore ai propri concorrenti che devono acquisire, dalla stessa Telecom, capacità trasmissiva. 16. Inoltre, Telecom, disponendo di una propria rete estesa su tutto il territorio nazionale, potrebbe non avere alcun interesse "sinergico" a creare i cosiddetti punti di interconnessione neutri con i suoi concorrenti. Infatti, attraverso i punti di interconnessione neutri vengono messe in contatto le reti appartenenti a diverse dorsali, favorendo l'integrazione tra le stesse e consentendo un rapido trasferimento dei documenti (file) degli utenti, a prescindere dal provider con il quale hanno sottoscritto il contratto di abbonamento. 17. In tale circostanza, i concorrenti del gestore pubblico, poiché non sarebbero direttamente interconnessi con la maggior parte dell'utenza domestica e delle imprese, non potrebbero che operare in condizioni di grave svantaggio rispetto a Telecom per quanto riguarda la qualità del servizio di fornitura di accesso ad Internet. 18. A seguito di una richiesta di precisazioni da parte dell'autorità, Telecom, con note presentate in data 6, 11 e 12 giugno 1996, ha assunto una serie di impegni ad integrazione, estensione e parziale modifica della comunicazione preventiva dell'operazione di concentrazione del 19 aprile V. Gli impegni assunti da Telecom a) Le informazioni riguardanti lo sviluppo della rete 19. Con riguardo alle informazioni relative allo sviluppo della rete pubblica di telecomunicazioni, Telecom si è impegnata ad informare, periodicamente ed anticipatamente, tutte le imprese attive nella fornitura dei servizi on line, compresa la Business Unit, in merito ai piani di sviluppo della rete telefonica ed alle variazioni delle tariffe ISDN, con gli stessi tempi e le stesse modalità, al fine di rendere possibile agli operatori la programmazione della loro attività. b) Gli accordi di peering 20. Con riferimento all'impegno di sottoscrivere accordi di peering (accordi di interconnessione tra reti) o di NAP (accordi per la costituzione di nodi di accesso neutrali), Telecom si impegna, nell'immediato, a: a) mantenere tutti gli accordi di peering realizzati da VOL; b) offrire funzionalità di peering a chiunque utilizza servizi Frame Relay o ATM di Telecom. Telecom si impegna inoltre a verificare con organizzazioni "super partes", quale ad esempio l'associazione degli Internet Services Providers, la fattibilità della costituzione di un sistema di peering che interessi tutti o la maggior parte degli operatori. Qualora tale iniziativa non risultasse definita entro il prossimo 30 ottobre, Telecom si impegna a realizzare, entro i successivi tre mesi, un proprio servizio di NAP aperto agli altri operatori. Telecom ha precisato che fornirà tale servizio previa ripartizione dei costi fra tutti gli operatori che ne usufruiranno, inclusa la stessa Telecom. Alla fine di un periodo di 30 mesi dalla possibilità per altri operatori di usufruire dell'offerta di peering di Telecom, gli impegni assunti dal gestore pubblico verranno riconsiderati sulla base delle condizioni di mercato allora vigenti, al fine di stabilire la necessità del loro mantenimento anche in ragione della posizione che acquisiranno i nuovi operatori sul mercato interessato. c) La separazione contabile
5 21. Telecom, nel ribadire che il ramo d'azienda di VOL oggetto di acquisizione formerà, unitamente al servizio Telecom On Line, un'autonoma Business Unit, si è impegnata a fornire ulteriori garanzie in relazione agli aspetti riguardanti la separazione contabile, ferma restando la garanzia della separatezza sotto l'aspetto dell'accesso alle informazioni detenute dalla stessa in qualità di concessionaria esclusiva. Al tempo stesso Telecom si è impegnata a fornire ulteriori garanzie anche per quanto riguarda la fornitura del servizio Interbusiness. 22. In particolare, per quanto concerne la Business Unit, Telecom ha dichiarato che: a) a tale Business Unit sarà assicurata una separazione contabile secondo i principi di contabilità industriale; b) il rendiconto separato della Business Unit sarà redatto sulla base dei criteri contabili di generale accettazione per la redazione dei bilanci di esercizio e quindi riportando i ricavi ed i costi con la specifica dei costi di ammortamento, del personale, dell'utilizzo della rete e del margine. Tale rendiconto sarà indicato nella relazione annuale sulla gestione di esercizio in sede di bilancio; c) i criteri di contabilità industriale applicati alla Business Unit e i principi informatori della stessa contabilità risponderanno ai parametri riconosciuti validi dalla prassi economico-contabile e saranno certificati da una società di revisione iscritta all'albo. 23. Per quanto concerne il servizio Interbusiness, Telecom ha affermato che le medesime modalità di redazione del rendiconto della Business Unit, di cui ai punti a) b) e c), saranno applicate anche al rendiconto separato relativo all'attività di fornitura del servizio Interbusiness. 24. Gli impegni assunti da Telecom nella comunicazione del 12 giugno 1996, appaiono sufficienti ad evitare il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza, anche in ragione della liberalizzazione delle infrastrutture di telecomunicazioni prevista al 1 luglio 1996 dalla Direttiva della Commissione 96/19/CE. Tali impegni costituiscono parte integrante della comunicazione preventiva dell'operazione di concentrazione, pertanto, ove gli stessi non venissero pienamente osservati, si realizzerebbe una concentrazione diversa da quella comunicata, in tal caso l'autorità potrebbe esperire i poteri di cui all'articolo 16, comma 7, della legge n. 287/90. RITENUTO, pertanto, che l'operazione non determina, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, della legge n. 287/90, la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza; DELIBERA di non avviare l'istruttoria di cui all'articolo 16, comma 4, della legge n. 287/90. Le conclusioni di cui sopra saranno comunicate, ai sensi dell'articolo 16, comma 4, della legge n. 287/90, alle imprese interessate ed al Ministro dell'industria, del Commercio e dell'artigianato. Il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi di legge. IL SEGRETARIO GENERALE Alberto Pera IL PRESIDENTE Giuliano Amato * * *
Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007
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