UNO SCONTO SULLE BOLLETTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNO SCONTO SULLE BOLLETTE"

Transcript

1 COMUNE DI BEINASCO Provincia di Torino Piazza Alfieri, Beinasco (TO) Tel. 011/39891 Fax PEC: Area dei Servizi Servizio Politiche Sociali UNO SCONTO SULLE BOLLETTE DELL ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS NATURALE (metano) ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA Importi bonus 2012 Normativa di riferimento: Normativa di riferimento: D.L , n. 185, convertito in Legge 28 gennaio 2009, n.2 Delibera Autorità per l Energia Elettrica e il GAS ARG/GAS 88/09 Delibera Autorità per l Energia Elettrica e il GAS ARG/GAS com 113/09 Delibera Autorità per l Energia Elettrica e il GAS ARG/GAS 144/09 L ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI Ernesto RONCO

2 Che cos è il bonus tariffa sociale Il cosiddetto bonus tariffa sociale (ovvero il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica e gas ) è uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dalla delibera ARG-gas 88/09 e successive delibere dell Autorità per l energia elettrica e il gas, con la collaborazione dei Comuni. Il bonus ha l obiettivo di garantire alle famiglie numerose o in condizioni di disagio economico o con presenza di soggetti affetti da grave malattia che impone l uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica e per fornitura di gas naturale. Il bonus viene determinato annualmente dall Autorità per l energia. L agevolazione è riconosciuta come deduzione sulla bolletta per 12 mesi, ma la domanda può essere rinnovata, dimostrando il permanere della situazione di disagio economico (come specificato al punto quanto dura il bonus sociale ). Il bonus è stato previsto sulla base del Decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito in Legge 28 gennaio 2009, n.2 di concerto con l Autorità per l energia elettrica e il gas che ha emanato le delibere N.34/09 GOP, N. 88/09 ARG/GAS, N.113/09 ARG/com e N. 144/09 ARG/GAS, rendendo così operativo, a partire da metà dicembre 2009, il sistema di compensazione della spesa per la fornitura di GAS, ai clienti domestici in condizioni di disagio economico, sostanzialmente secondo le modalità già stabilite per l applicazione delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica. Le due misure, bonus gas e bonus elettrico, sono cumulabili. Pagina 2 di 16

3 BONUS ELETTRICO Chi può fare la richiesta Potranno accedere al bonus elettrico, secondo quanto stabilito dal governo, tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura di energia elettrica nell abitazione di residenza in possesso dei seguenti requisiti: per il bonus disagio economico : 1. indicatore ISEE del nucleo familiare non superiore a 7.500,00; 2. indicatore ISEE del nucleo familiare non superiore a ,00, nel caso di famiglia numerosa con 4 o più figli a carico; 3. potenza impegnata: fino a 3 KW per nuclei familiari con massimo 4 persone residenti fino a 4,5 KW per nuclei familiari con più di 4 persone residenti oppure per il bonus disagio fisico : 4. presenza di un soggetto affetto da grave malattia e che necessita di apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. I due bonus (disagio economico e disagio fisico), sono cumulabili qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità. Il diritto all agevolazione non dipende dal servizio (maggior tutela o mercato libero) o dal venditore prescelto ma spetta a tutti i clienti domestici che ne hanno i requisiti, indipendentemente dalla tipologia del servizio o del gestore prescelto. Pagina 3 di 16

4 Quanto dura il bonus tariffa sociale Il bonus ha la durata di dodici mesi (12), scaduti i quali si deve ripresentare la domanda presso i C.A.F. convenzionati. Il Bonus sarà applicato direttamente sulla bolletta di energia elettrica entro 60 giorni dalla data di disponibilità della richiesta per l impresa di distribuzione. Come si rinnova il bonus tariffa sociale per l energia elettrica Al fine di garantire la continuità dell agevolazione in bolletta l utente che già usufruisce del bonus energia elettrica deve presentare ai CAF convenzionati domanda di rinnovo entro un mese prima della scadenza dell agevolazione, al fine di tener conto delle eventuali variazioni intervenute (n. componenti nucleo familiare, reddito, etc.). Esempio: per una domanda presentata a gennaio 2011, l erogazione del bonus energia avrà luogo nel periodo che va dal 1 marzo 2011 al 28 febbraio In questo caso la richiesta di rinnovo dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 gennaio All'atto del rinnovo il cittadino dovrà presentare la seguente documentazione: ISEE aggiornato e in corso di validità; certificato attestante l'agevolazione in vigore (Mod. 02/a1 che rilascia SGATE, oppure lettera inviata da Poste Italiane, o ricevuta del CAF); modulo A/bis compilato in tutte le sue parti, spuntando la casella rinnovo, a disposizione presso i CAF convenzionati; documento identità; modulo E (solo in caso di famiglie numerose con almeno 4 figli a carico) a disposizione presso i CAF convenzionati; eventuale delega del richiedente (se la domanda è presentata da un delegato). Si segnala inoltre che, come previsto dalla delibera ARG/com 113/09 dell'autorità, i cittadini saranno regolarmente informati tramite posta rispetto a quale sia la data ultima entro la quale potranno recarsi al Comune/CAF convenzionato per presentare domanda di rinnovo. Pagina 4 di 16

5 NOTA BENE: In caso di bonus concesso a seguito di una situazione di disagio fisico, lo sconto è applicato senza interruzioni fino a quando sussiste la necessità dell utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. La procedura di rinnovo è quindi automatica e non necessita di ulteriori domande. Il cessato uso di tali apparecchiature deve essere, però, tempestivamente segnalato dal cittadino al venditore, che a sua volta lo comunica al distributore. Esiste una scadenza oltre la quale non sarà più possibile presentare domanda di bonus sociale per l energia elettrica? Non esiste una scadenza per fare domanda di bonus sociale per l energia elettrica. Questa, infatti, può essere presentata in qualsiasi momento e, quando validata dal distributore dell energia, dà diritto a fruire dell agevolazione per i successivi 12 mesi. Cosa accade se cambiano le condizioni grazie alle quali è stato riconosciuto il bonus Cambio di residenza: se il cittadino cambia residenza durante il periodo di godimento del bonus sociale, deve recarsi presso il nuovo Comune di residenza per effettuare nuovamente la domanda. In questo caso il bonus sarà trasferito sulla nuova abitazione e sarà applicato fino alla scadenza originaria del diritto. Variazione del numero di componenti: l aumento o la diminuzione del numero di componenti fanno variare l importo del bonus durante i 12 mesi di godimento. Il cittadino può chiedere l adeguamento del bonus comunicando ai CAF convenzionati il nuovo numero dei componenti. La variazione del bonus decorre dal primo giorno del Pagina 5 di 16

6 mese successivo all avvenuta comunicazione. Resta invariato il termine di scadenza originaria del bonus. Variazione del reddito: le variazioni della situazione reddituale e patrimoniale del cittadino sono recepite solo al momento del rinnovo della domanda di ammissione al bonus; Variazione del numero dei figli a carico: le variazioni del numero dei figli a carico sono recepite solo al momento del rinnovo della domanda di ammissione al bonus. Cambio del contratto: in caso di cambio delle condizioni economiche del contratto o del fornitore il bonus continuerà ad essere erogato senza interruzioni fino al termine della validità del diritto (per il disagio economico) ovvero fino a quando è necessario l utilizzo dell apparecchiatura elettromedicale (per il disagio fisico), indipendentemente dal gestore scelto. Cessato uso dei macchinari elettromedicali salvavita: il cessato uso delle apparecchiature elettromedicali salvavita deve essere tempestivamente comunicato dal cittadino al venditore, che a sua volta, lo comunica al distributore. L agevolazione è interrotta a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla notifica del cessato uso all impresa di distribuzione. A quanto ammonta il bonus elettrico per l anno 2012 Ogni nucleo familiare può richiedere il bonus per una sola fornitura di energia elettrica. Il valore del bonus differenziato per le situazioni di disagio economico in relazione al numero di componenti la famiglia anagrafica è annualmente quantificato in occasione dell aggiornamento annuale delle tariffe, previsto, di norma, nel mese di dicembre di ciascun anno. Si riportano di seguito quelli degli anni 2011 e 2012: Composizione nucleo familiare Ammontare bonus riconosciuto per le situazioni di disagio economico. ANNO 2011 ANNO persone 56 euro/anno 63 euro/anno 3-4 persone 72euro/anno 81euro/anno più di quattro persone 124 euro/anno 139 euro/anno Disagio fisico 138 euro/anno 155 euro/anno Pagina 6 di 16

7 Da quando diventa operativo lo sconto Lo sconto in bolletta comincerà ad essere applicato, se la domanda è validata dal distributore, non prima di due mesi dalla presentazione della richiesta di ammissione presso i C.A.F. convenzionati. Il bonus elettrico sarà evidenziato in deduzione nelle bollette che si riferiscono ai consumi: dei successivi 12 mesi, nel caso di disagio economico; fino al cessato uso dei macchinari salvavita, nel caso di disagio fisico. Come l utente beneficiario può riscontrare l avvenuta corresponsione del bonus" Nella bolletta verrà inserito un messaggio nel quale si comunica all utente l avvenuta ammissione alla compensazione, inoltre l importo relativo all applicazione del bonus verrà indicato, in dettaglio, in ogni documento di fatturazione, per tutto il periodo in cui se ne beneficia. Inoltre tramite Poste Italiane verrà comunicato al cittadino l esito della domanda e, se accettata, la data dell eventuale rinnovo. L erogazione non avviene in un unica soluzione ma con criterio pro/die: verrà cioè calcolato il valore medio del bonus giornaliero al quale l utente ha diritto e moltiplicato per il numero di giorni cui fa riferimento il periodo di fatturazione. Ne consegue che il bonus verrà riconosciuto al cittadino in bolletta con cadenza pari a quella di fatturazione. Pagina 7 di 16

8 Dove, Come e Quando si presenta la domanda per il bonus tariffa sociale Secondo quanto disposto dalla legge, per accedere al bonus sociale il cittadino deve recarsi presso il proprio Comune di residenza o presso altro istituto da questo designato, compilando l apposita modulistica. Il Comune di Beinasco, grazie ad una convenzione, in vigore, stipulata con tutti i C.A.F.(Centri di Assistenza Fiscale) presenti a Beinasco sostiene le derivanti spese al fine di effettuare il servizio gratuitamente per i cittadini residenti. Il cittadino residente che intende fare richiesta di ammissione al bonus tariffa sociale deve presentarsi presso i CAF convenzionati munito di copia del proprio documento di identità valido (e, nel caso di presentazione tramite delega, del documento di riconoscimento del delegato) per provvedere alla compilazione dell apposita modulistica disponibile al CAF, presentando a tale scopo i seguenti documenti: Nel caso di DISAGIO ECONOMICO Ultima attestazione ISEE aggiornata e in corso di validità (se sprovvisti è necessario richiederne al CAF una nuova); ultima bolletta dell utenza dell energia elettrica ove poter reperire i dati dell utenza stessa (no solo bollettino di pagamento); dichiarazione sostitutiva di certificazione dei figli a carico; la fotocopia del codice fiscale e della carta d identità (fronte-retro) del richiedente e di ogni componente del nucleo familiare anagrafico; Nel caso di DISAGIO FISICO Un certificato della propria ASL che attesti (2) la necessità di utilizzo di apparecchiature elettromedicali; la tipologia di apparecchiature utilizzate; l indirizzo presso il quale l apparecchiatura è installata; la data a partire dalla quale l apparecchiatura è utilizzata (se la certificazione ASL non riporta tale data si deve presentare apposita autocertificazione attestante la medesima); la fotocopia carta identità e codice fiscale del richiedente (fronte retro). Pagina 8 di 16

9 (2) I cittadini già inclusi negli elenchi delle forniture non interrompibili ai sensi del Piano di emergenza per la Sicurezza del sistema Elettrico (PESSE) possono presentare apposita autocertificazione specificando il tipo di apparecchiatura elettromedicale utilizzata, l indirizzo presso il quale la medesima apparecchiatura è installata, la data a partire dalla quale si utilizza l apparecchiatura. IL PESSE (Piano di Emergenza per la Sicurezza del Sistema Elettrico) è stato predisposto per ridurre, in caso di necessità, i prelievi di energia elettrica in maniera selettiva e programmata evitando così black out incontrollati. In alcune circostanze, se l assetto della rete lo consente, è possibile escludere dal distacco alcune utenze per le quali la mancanza di energia elettrica potrebbe risultare critica. Queste utenze sono incluse in un elenco, redatto dai distributori di energia elettrica che gestiscono le reti cui queste utenze sono allacciate. Al cittadino che presenta correttamente la documentazione il C.A.F. rilascia l attestazione del diritto al bonus, con la conferma che i dati e la richiesta sono stati trasmessi al distributore di energia elettrica e che l agevolazione sarà applicata, se i controlli effettuati a vari livelli da SGATE e dal distributore avranno esito positivo, direttamente in bolletta, al massimo entro 60 giorni dalla data di disponibilità della richiesta per l impresa di distribuzione. Il cittadino potrà verificare lo stato di avanzamenti della domanda, collegandosi al sito (inserendo il codice identificativo rilasciato dal CAF nell attestazione), oppure potrà, inoltre, chiedere assistenza al numero verde per il cittadino Pagina 9 di 16

10 BONUS GAS Chi può fare la richiesta Possono accedere al bonus gas, secondo quanto stabilito dal governo, tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura di gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi nell abitazione di residenza, per: cottura cibi e acqua calda; cottura cibi + acqua calda + e riscaldamento; solo riscaldamento. I parametri economici che si devono possedere accedere al bonus gas sono gli stessi che permettono ai cittadini di accedere anche al bonus elettrico per disagio economico e, vale a dire: 5. indicatore ISEE del nucleo familiare non superiore a 7.500,00; 6. indicatore ISEE del nucleo familiare non superiore a ,00, nel caso di famiglia numerosa con 4 o più figli a carico. Il bonus può essere richiesto anche da coloro che, in presenza dei requisiti ISEE e di residenza indicati, utilizzano impianti di riscaldamento condominiali, ovviamente a gas naturale. In base a quanto stabilito dalla delibera ARG/gas 88/09 e successive integrazioni e modificazioni, vengono individuate due distinte categorie di beneficiari: 1. Clienti domestici diretti, ossia i clienti finali titolari di un contratto di fornitura di gas naturale in un punto di riconsegna (PDR). Condizioni di ammissione al bonus: ogni nucleo familiare (risultante dall attestazione ISEE) ha diritto al bonus per un solo PDR individuale; coincidenza residenza anagrafica del richiedente con localizzazione del PDR; il richiedente è intestatario del contratto di fornitura ed è persona fisica; categorie d uso della fornitura: 001, 002, 003, 006, 007, 008 o 009 (dati reperibili in fattura); misuratore gas di classe non superiore a G6 (dati reperibili in fattura); un solo bonus per ciascuna ISEE e per i codici fiscali ivi contenuti. Pagina 10 di 16

11 Attenzione: i clienti diretti che utilizzano impianti condominali devono rispettare anche le condizioni di ammissione richieste per i clienti indiretti. 2. Clienti domestici indiretti, ossia le persone fisiche che utilizzano un impianto condominiale (centralizzato) alimentato a gas naturale asservito a un punto di riconsegna (PDR). Condizioni di ammissione al bonus: ogni nucleo familiare (risultante dall attestazione ISEE) ha diritto al bonus con riferimento ad un solo impianto condominiale; unica compensazione per ciascuna certificazione ISEE e per i codici fiscali ivi contenuti; il richiedente è persona fisica; richiesta per locali destinati ad uso abitativo di residenza; la residenza anagrafica del richiedente coincide con la localizzazione dell impianto condominale; impianto condominiale alimentato con gas naturale; categorie d uso della fornitura relativo all impianto condominiale: 006, 010 o 011. A titolo informativo si elencano di seguito le categorie d uso citate: CODICE DESCRIZIONE Uso cottura cibi Produzione acqua calda sanitaria Uso cottura cibi + produzione acqua calda sanitaria Riscaldamento individuale/centralizzato Riscaldamento individuale + uso cottura cibi + acqua calda Riscaldamento individuale + uso cottura cibi Riscaldamento individuale + acqua calda Riscaldamento centralizzato + uso cottura cibi + acqua calda Riscaldamento centralizzato + acqua calda Quanto dura il bonus gas e come si rinnova Il bonus ha la durata di dodici mesi (12). Entro un mese dalla scadenza si deve ripresentare la domanda presso i C.A.F. convenzionati allegando una certificazione ISEE aggiornata, che attesti il permanere delle condizioni di disagio economico, al fine di tener conto delle eventuali variazioni intervenute nel frattempo (vedi paragrafo come si rinnova del bonus elettrico). Pagina 11 di 16

12 Anche per il bonus gas, i cittadini saranno regolarmente informati tramite posta rispetto a quale sia la data ultima entro la quale potranno recarsi al Comune/CAF convenzionato per presentare domanda di rinnovo. Esiste una scadenza oltre la quale non sarà più possibile presentare domanda di bonus gas? Non esiste, come per il bonus elettrico, una scadenza per fare domanda di bonus gas. Questa, infatti, può essere presentata in qualsiasi momento e, quando validata dal distributore dell energia, dà diritto a fruire dell agevolazione per i successivi 12 mesi. Cosa accade se cambiano le condizioni grazie alle quali è stato riconosciuto il bonus Per i clienti domestici diretti: le modifiche contrattuali comportano la cessazione contestuale del diritto alla compensazione; il cambio di residenza (segnalato tramite il Comune di nuova residenza) comporta la continuità del beneficio sul nuovo PDR; le modifiche di numerosità familiare, categoria d uso e zona climatica hanno effetto dal rinnovo della compensazione. Per i clienti domestici indiretti: tutte le variazioni (residenza, numerosità familiare, categoria d uso, zona climatica) hanno effetto al rinnovo della compensazione. Il passaggio del cliente domestico da diretto a indiretto comporta la cessazione della compensazione e dà diritto alla richiesta di una nuova compensazione. Il passaggio, invece, da cliente domestico indiretto a diretto non dà diritto a richiedere una nuova compensazione, in quanto il cliente domestico indiretto ha già ricevuto il bonus interamente. Pagina 12 di 16

13 Quanto vale il bonus gas per l anno 2012 Il Bonus è determinato ogni anno dall Autorità per consentire un risparmio del 15% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale (al netto delle imposte). Il valore del bonus gas sarà differenziato per: zona climatica (definite dall articolo 2 del D.p.R. 26 agosto 1993, n. 412) al fine di valutare le diverse esigenze di riscaldamento legate alle diverse condizioni climatiche; tipologia di utilizzo (solo cottura cibi e acqua calda, o solo riscaldamento, oppure cottura cibi più acqua calda e riscaldamento); numero delle persone residenti nella medesima abitazione. Ad esempio, per l anno 2012, gli importi saranno erogati come da tabella sotto indicata: Ammontare del bonus gas per i clienti ZONA CLIMATICA domestici ( /anno2012) A/B C D E F FAMIGLIE FINO A QUATTRO COMPONENTI Acqua calda sanitaria e/o cottura Riscaldamento Acqua calda sanitaria e/o cottura, più riscaldamento FAMIGLIE NUMEROSE CON QUATTRO O PIÙ FIGLI A CARICO Acqua calda sanitaria e/o cottura Riscaldamento Acqua calda sanitaria e/o cottura, più riscaldamento Esempio: una famiglia di tre componenti che ha diritto al bonus ed usa il gas per cottura cibi più acqua calda e riscaldamento, otterrà un bonus di 173 euro se si trova, ad esempio, a Torino, Milano, Bologna e l Aquila (zona climatica E), oppure di 85 euro se vive a Palermo (zona climatica A/B). Da quando e come diventa operativo lo sconto Per chi ha sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gas naturale, il bonus è riconosciuto come una deduzione dalle bollette e comincerà ad essere applicato, se valicata dal distributore, non prima di due mesi dalla presentazione della richiesta di ammissione presso i C.A.F. convenzionati. L importo relativo al bonus è indicato separatamente, in modo da essere chiaro e subito rintracciabile. Chi, invece, usufruisce di un impianto di riscaldamento centralizzato e condominiale, ovviamente a gas naturale (metano), e che non ha un contratto diretto di fornitura, deve invece ritirare il Bonus direttamente agli sportelli delle Pagina 13 di 16

14 Poste Italiane utilizzando lo strumento del bonifico domiciliato, poiché è versato come contributo una tantum. Per i clienti domestici diretti: il bonus è applicato a decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo alla trasmissione delle informazioni da parte del C.A.F. convenzionato; la compensazione è riconosciuta per 12 mesi a decorrere dal mese di prima applicazione; Per i clienti domestici indiretti: la compensazione ha una validità di 12 mesi a decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo dalla data di trasmissione delle informazioni e sarà erogata agli aventi diritto in un unica soluzione entro tre mesi dalla data di decorrenza di cui sopra (in breve entro 5 mesi dalla presentazione domanda). Termini e modalità per il rinnovo Il rinnovo deve essere effettuato un mese prima della scadenza del diritto. La richiesta di rinnovo è effettuata con le stesse modalità della prima richiesta e, in caso di esito positivo, dà diritto alla continuità del bonus per altri 12 mesi successivi alla scadenza del precedente diritto. Dove, Come e Quando si presenta la domanda Secondo quanto disposto dalla legge, per accedere al bonus gas il cittadino deve recarsi presso il proprio Comune di residenza o presso altro istituto da questo designato, compilando l apposita modulistica. Il Comune di Beinasco, grazie ad una convenzione stipulata con tutti i C.A.F.(Centri di Assistenza Fiscale) presenti a Beinasco, sostiene le derivanti spese al fine di effettuare il servizio gratuitamente per i cittadini residenti. Il cittadino residente che intende fare richiesta di ammissione al bonus gas deve presentarsi presso i CAF convenzionati munito di copia del proprio documento di identità valido (e, nel caso di presentazione tramite delegato, copia del documento di riconoscimento del delegato) per provvedere alla compilazione dell apposita modulistica disponibile al CAF, presentando a tale scopo i seguenti documenti: attestazione ISEE in corso di validità al momento della presentazione dell istanza, (se sprovvisti, è necessario richiederla al CAF); ultima bolletta dell utenza del gas ove poter reperire i dati dell utenza stessa (no solo bollettino di pagamento); dichiarazione sostitutiva di certificazione dei figli a carico; la fotocopia del codice fiscale e della carta d identità (fronte-retro) del richiedente e di ogni componente del nucleo familiare anagrafico; in caso di utilizzo impianti condominiali a gas naturale n. PDR impianto condominiale e nominativo intestatario impianto condominale (amministratore o altri) con relativa P.IVA o codice fiscale. Pagina 14 di 16

15 La domanda d accesso al bonus gas deve essere compilata e firmata: nel caso di clienti diretti (che utilizzano soltanto fornitura individuale) e misti (che utilizzano sia una fornitura individuale che condominiale): dal cittadino intestatario del contratto di fornitura del gas naturale. nel caso di clienti indiretti (che utilizzano soltanto l impianto condominale e non hanno una fornitura individuale): dal cittadino che risiede nel condominio corrispondente alla fornitura centralizzata per la quale richiede il bonus. Per la consegna della domanda, se il richiedente è impossibilitato, è consentito delegare un altra persona, compilando l apposita sezione all interno della domanda e allegando la fotocopia della Carta Identità del delegato. Nei casi di rinnovo è, comunque, necessario presentare una nuova attestazione ISEE aggiornata in corso di validità. Al cittadino che presenta correttamente la documentazione il C.A.F. rilascia l attestazione del diritto al bonus, con la conferma che i dati e la richiesta sono stati trasmessi in via telematica al gestore. Si elencano di seguito i C.A.F. convenzionati con il Comune di Beinasco per l ammissione al bonus tariffa sociale (elettrico-gas), presso i quali recarsi per fare, gratuitamente, la relativa domanda. Pagina 15 di 16

16 C.A.F. convenzionati con il Comune di Beinasco C.A.F. A.C.L.I. presso gli Uffici per il Cittadino di: Borgaretto-Piazza Kennedy n.37 telefono n Orario: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore Beinasco-Corso Cavour, 3 - telefono n Orario: il martedì e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore CAF ITALIA S.r.l. Centro di raccolta Via P. Amedeo 33/c Beinasco- telefono n su appuntamento: orario dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore e dalle ore alle ore Centro di raccolta - Strada Torino, 136 Beinasco - telefono n su appuntamento:orario dal lunedì al venerdì dalle ore 15,30 alle ore 18,30 il martedì e il giovedì dalle ore 9.30 alle ore Centro di raccolta piazza kennedy, 6 - Beinasco - telefono n orario dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00 Dove trovare ulteriori informazioni Ufficio Assistenza Piazza Alfieri, 7 piano 1 - Stanza 106 tel Il lunedì, il mercoledì e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore Uffici per il Cittadino di: BEINASCO - Piazza Generale Dalla Chiesa, 1- tel /259 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.30; solo il mercoledì fino alle ore 18.30; BORGARETTO - Piazza Kennedy, 37 - tel dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.30; Sul sito INTERNET al seguente indirizzo: Call CENTER: telefono Il presente opuscolo è in distribuzione presso gli uffici per il cittadino del Comune ed è, altresì, visionabile presso il sito istituzionale del Comune di Beinasco, al seguente indirizzo: DC/ed Y:\SocioAss\ASSISTENZA\ASSEGNI & BONUS SOCIALI\BONUS_TARIFFA SOCIALE\BONUS ELETTRICO\PUBBLICITA'\VADEMECUM_bonus elettrico -gas2012.doc Pagina 16 di 16

UNO SCONTO SULLE BOLLETTE

UNO SCONTO SULLE BOLLETTE COMUNE DI BEINASCO Area Metropolitana di Torino Piazza Alfieri,7-10092 Beinasco (TO) Tel. 011/39891 Fax 011 39.89.382 PEC: protocollo@comune.beinasco.legalmail.it AREA DEI SERVIZI ALLA PERSONA Servizio

Dettagli

Le richieste pervenute dopo tale data non consentiranno di beneficiare del bonus retroattivamente per il 2008.

Le richieste pervenute dopo tale data non consentiranno di beneficiare del bonus retroattivamente per il 2008. Bonus sociale Che cos è il bonus sociale? Il cosiddetto bonus sociale (ovvero il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica ) è uno strumento

Dettagli

BONUS GAS. Famiglie fino a 4 componenti

BONUS GAS. Famiglie fino a 4 componenti BONUS GAS Il Bonus Gas è uno strumento introdotto dal Governo con l obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica.

Dettagli

Al bonus elettricità hanno poi diritto anche tutti quei malati gravi che purtroppo devono usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita.

Al bonus elettricità hanno poi diritto anche tutti quei malati gravi che purtroppo devono usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita. I BONUS ENERGIA I BONUS ENERGIA sono gli sconti sulla bolletta dell elettricità e del gas previsti per le famiglie a basso reddito e numerose, un aiuto che, a chi ne ha diritto, garantisce un risparmio

Dettagli

MODULO A_GAS _FORNITURE INDIVIDUALI_ ISTANZA PER L AMMISSIONE AL REGIME DI COMPENSAZIONE PER LA FORNITURA DI GAS NATURALE

MODULO A_GAS _FORNITURE INDIVIDUALI_ ISTANZA PER L AMMISSIONE AL REGIME DI COMPENSAZIONE PER LA FORNITURA DI GAS NATURALE MODULO A_GAS _FORNITURE INDIVIDUALI_ ISTANZA PER L AMMISSIONE AL REGIME DI COMPENSAZIONE PER LA FORNITURA DI GAS NATURALE (art. 3, comma 9 del decreto-legge n. 185/08, convertito con modificazioni in legge

Dettagli

BONUS ENERGIA ELETTRICA

BONUS ENERGIA ELETTRICA BONUS ENERGIA ELETTRICA PER I CITTADINI RESIDENTI NEL COMUNE DI CASALE SUL SILE Dal 1^ Gennaio 2009 tutti i Cittadini italiani e stranieri residenti nel Comune di Casale sul Sile potranno richiedere il

Dettagli

IL BONUS SULLE BOLLETTE DEL GAS: DALL 11 GENNAIO 2010 SI PUÒ INOLTRARE LA DOMANDA AL COMUNE

IL BONUS SULLE BOLLETTE DEL GAS: DALL 11 GENNAIO 2010 SI PUÒ INOLTRARE LA DOMANDA AL COMUNE IL BONUS SULLE BOLLETTE DEL GAS: DALL 11 GENNAIO 2010 SI PUÒ INOLTRARE LA DOMANDA AL COMUNE Dopo il bonus elettrico arriva il bonus gas, un aiuto riservato alle famiglie in difficoltà economica o numerose,

Dettagli

Bonus energia: meccanismi del bonus sociale e risultati

Bonus energia: meccanismi del bonus sociale e risultati Bonus energia: meccanismi del bonus sociale e risultati Antonella Bertazzi Direzione Consumatori, Conciliazioni e Arbitrati Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico Questa presentazione

Dettagli

Informazioni Bonus Sociale sulle tariffe elettriche e del gas 2015

Informazioni Bonus Sociale sulle tariffe elettriche e del gas 2015 Informazioni Bonus Sociale sulle tariffe elettriche e del gas 2015 1. Si comunica che, in conformità a quanto previsto dal DPCM n.159 del 5 dicembre 2013 relativamente alla revisione delle modalità di

Dettagli

Assegno di cura. Descrizione. Requisiti. Documentazione da presentare. Tempi

Assegno di cura. Descrizione. Requisiti. Documentazione da presentare. Tempi Assegno di cura Contributo che sostituisce i precedenti: per persone non auto assistite a domicilio; per famiglie che assistono persone non autosufficienti con assistenti familiari; per famiglie che assistono

Dettagli

MODULO A DOMANDA NUOVA O RINNOVO. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ),

MODULO A DOMANDA NUOVA O RINNOVO. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), MODULO A DOMANDA NUOVA O RINNOVO 1 Il/La sottoscritto/a (Cognome) (Nome) nato/a a, (prov. ), il / /, Codice fiscale AMMISSIONE PRESENTA DOMANDA DI RINNOVO AL BONUS SOCIALE PER DISAGIO ECONOMICO PER LA/E

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 27 novembre 2008. ModiÞ cazioni e integrazioni alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 6 agosto 2008 ARG/elt 117/08 in materia di modalità applicative del regime

Dettagli

REQUISITI BONUS ENERGIA

REQUISITI BONUS ENERGIA REQUISITI BONUS ENERGIA Si tratta di uno sconto sui costi dell'elettricita' previsto per le famiglie in condizioni di disagio economico o presso le quali vive un soggetto affetto da grave malattia che

Dettagli

MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE

MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA Il/La sottoscritto/a nato/a a, (prov. ), il / /, codice fiscale CHIEDE DI RINNOVARE 2 bonus elettrico istanza n... bonus gas istanza n. 3 N. identificativo ISEE

Dettagli

Dove si presenta la domanda per il riconoscimento del bonus sociale?

Dove si presenta la domanda per il riconoscimento del bonus sociale? Che cos'è il "bonus gas"? Il cosiddetto "bonus gas" (ovvero "il sistema di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di gas naturale") è uno strumento introdotto con il

Dettagli

MODULO A DOMANDA NUOVA O RINNOVO. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ),

MODULO A DOMANDA NUOVA O RINNOVO. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), MODULO A DOMANDA NUOVA O RINNOVO Il/La sottoscritto/a (Cognome) (Nome) nato/a a, (prov. ), il / /, Codice fiscale AMMISSIONE PRESENTA DOMANDA DI RINNOVO AL BONUS SOCIALE PER DISAGIO ECONOMICO PER LA/E

Dettagli

BONUS SOCIALE GAS. Descrizione del servizio

BONUS SOCIALE GAS. Descrizione del servizio BONUS SOCIALE GAS Descrizione del servizio Il Bonus Gas è una riduzione sulle bollette del gas riservata alle famiglie a basso reddito (con ISEE inferiore o uguale a 7.500,00) e alle famiglie numerose(con

Dettagli

CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE

CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE ALL.B CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE Richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CONSIGLIO DI BACINO DOLOMITI BELLUNESI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE ALTO VENETO Legge Regionale 27 aprile 2012 n. 17 REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

Dettagli

nato/a, (prov. ), il, codice fiscale

nato/a, (prov. ), il, codice fiscale Modulo A ISTANZA PER L AMMISSIONE AL REGIME DI COMPENSAZIONE PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA (decreto interministeriale 28 dicembre 2007) DISAGIO ECONOMICO Il/La sottoscritto/a 1, nato/a, (prov.

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 18 dicembre 2009. ModiÞ cazioni e integrazioni della deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 25 gennaio 2008 ARG/elt 4/08 in materia di regolazione del servizio di dispacciamento

Dettagli

FAQ Bonus Sociale. Home. Contatti. Home. Bonus Sociale. Che cos' è il "Bonus Sociale"? In che cosa consiste il Bonus Sociale?

FAQ Bonus Sociale. Home. Contatti. Home. Bonus Sociale. Che cos' è il Bonus Sociale? In che cosa consiste il Bonus Sociale? Contatti Home Home FAQ Bonus Sociale Bonus Sociale Che cos' è il "Bonus Sociale"? Il cosiddetto "Bonus Sociale" è l agevolazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia

Dettagli

A INDICE PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI...

A INDICE PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI... TESTO INTEGRATO DELLE MODALITA APPLICATIVE DEI REGIMI DI COMPENSAZIONE DELLA SPESA SOSTENUTA DAI CLIENTI DOMESTICI DISAGIATI PER LE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA E GAS NATURALE (TIBEG) 26 settembre 2013

Dettagli

Comune di Villanova di Camposampiero UFFICIO SERVIZI SOCIALI. Contributi per le famiglie in difficoltà economiche

Comune di Villanova di Camposampiero UFFICIO SERVIZI SOCIALI. Contributi per le famiglie in difficoltà economiche Comune di Villanova di Camposampiero UFFICIO SERVIZI SOCIALI Informafamiglie Contributi per le famiglie in difficoltà economiche attraverso il tuo Comune di residenza FIGLI UTENZE BANDI ASSISTENTE SOCIALE

Dettagli

Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione

Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione Regolamento di applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le prestazioni sociali agevolate. Approvato con deliberazione di C.C. n. 50 del 30.11.2007 Art. 1 Premessa Il presente

Dettagli

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS PREMESSA L'Amministrazione comunale con Delibera di

Dettagli

COMUNE DI GAGGIANO Provincia di Milano

COMUNE DI GAGGIANO Provincia di Milano BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI RELATIVI ALLE SPESE CONNESSE ALLA FORNITURA DI GAS METANO A FAVORE DEI CITTADINI ECONOMICAMENTE DISAGIATI ANNO TERMICO 2006/2007 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL BANDO

Dettagli

Chi ne ha diritto? CHE COS'E'IL BONUS SULLA BOLLETTA ELETTRICA? CHI HA DIRITTO AL BONUS ELETTRICO QUANTO VALE IL BONUS ELETTRICO

Chi ne ha diritto? CHE COS'E'IL BONUS SULLA BOLLETTA ELETTRICA? CHI HA DIRITTO AL BONUS ELETTRICO QUANTO VALE IL BONUS ELETTRICO CHE COS'E'IL BONUS SULLA BOLLETTA ELETTRICA? E' uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall'autorità per l'energia con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione

Dettagli

MODULO RS BIS. DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE

MODULO RS BIS. DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE MODULO RS BIS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015 1 Il/La sottoscritto/a (Cognome) (Nome) nato/a a, (prov. ), il / /, codice fiscale CHIEDE DI RINNOVARE 2 bonus elettrico istanza

Dettagli

MODULO VR DOMANDA DI VARIAZIONE DI RESIDENZA. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ),

MODULO VR DOMANDA DI VARIAZIONE DI RESIDENZA. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), Delibera dell Autorità per l energia elettrica e il gas 40/0/R/com e Allegato A - TIBEG MODULO VR DOMANDA DI VARIAZIONE DI RESIDENZA Il/La sottoscritto/a nato/a a, (prov. ), il / /, codice fiscale CHIEDE

Dettagli

PROCEDURA DI TRASFERIMENTO DI CAPACITA

PROCEDURA DI TRASFERIMENTO DI CAPACITA PROCEDURA DI TRASFERIMENTO DI CAPACITA Il concetto di trasferimento di capacità di trasporto al punto di riconsegna è correlato a quello di subentro; in modo più specifico, si configura questa fattispecie

Dettagli

La presente istanza costituisce DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 38 E 47 DEL DPR. n. 445/2000 E S.M.I.

La presente istanza costituisce DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 38 E 47 DEL DPR. n. 445/2000 E S.M.I. MODULO B DISAGIO FISICO 1 Il/La sottoscritto/a (Cognome) (Nome) nato/a, (prov. ), il / /, codice fiscale residente in via/piazza n. civico (Comune) CHIEDE IN QUALITA DI CLIENTE DOMESTICO DI ESSERE AMMESSO/A

Dettagli

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI SOS FAMIGLIE PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE MENO ABBIENTI. DISCIPLINARE PER L'ACCESSO AI CONTRIBUTI PER IL PAGAMENTO DI SPESE CORRENTI. CRITERI GENERALI Il REGOLAMENTO

Dettagli

Il bonus elettrico è una riduzione applicata alle bollette dell energia elettrica.

Il bonus elettrico è una riduzione applicata alle bollette dell energia elettrica. www.comune.paderno-dugnano.mi.it settore Socioculturale segreteria.socioculturale@comune.paderno-dugnano.mi.it BONUS ENERGIA Che cos è il bonus elettrico? Il cosiddetto bonus elettrico (ovvero il regime

Dettagli

- per le imprese distributrici di energia elettrica: file distributori ELETTRICO ;

- per le imprese distributrici di energia elettrica: file distributori ELETTRICO ; Allegato A Allegato A PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DELLE COMPENSAZIONI DI CUI AGLI ARTICOLI 6 E 12 E PROCEDURA PER L OTTENIMENTO DELLE ANTICIPAZIONI BIMESTRALI PREVISTE AI COMMI 6.2 E 12.2 DELLA DELIBERAZIONE

Dettagli

TRA. Il Comune di Secugnago con sede in C.F. , P. IVA, rappresentato dalla. Rag. Maria Ermelinda Mazzucchi. Responsabile dell'area Affari Generali, in

TRA. Il Comune di Secugnago con sede in C.F. , P. IVA, rappresentato dalla. Rag. Maria Ermelinda Mazzucchi. Responsabile dell'area Affari Generali, in BONUS TARIFFA SOCIALE RICHIESTA DELLA TARIFFA SOCIALE PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA E GAS SOSTENUTA DAI CLIENTI DOMESTICI DISAGIATI, AI SENSI DEL DECRETO INTERMINISTERIALE 28 DICEMBRE 2007 TRA

Dettagli

Deliberazione consigliare n.2/2010

Deliberazione consigliare n.2/2010 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI IN FAVORE DI NUCLEI CON MINORI O GIOVANI STUDENTI RICONOSCIUTI DA UN SOLO GENITORE E DI GESTANTI NUBILI IN CONDIZIONE DI DISAGIO Deliberazione

Dettagli

COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento

COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento Prot. 6262 BANDO DI CONCORSO Legge 9 dicembre 1998, n. 431 art. 11- Fondo Nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione. Erogazione contributi

Dettagli

Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna.

Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna. Associazione Artigiani e P.M.I. del Biellese Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna.it Certificato

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 2015 SI RENDE NOTO

AVVISO PUBBLICO. PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 2015 SI RENDE NOTO AVVISO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 015 SI RENDE NOTO Il Comune di Palma Campania, per l anno 015, continua l adesione al Progetto Condividere i bisogni per condividere

Dettagli

Residente in via/piazza n. Città Provincia DELEGO. Preventivo/fattura intestato a: C.F. Part. IVA tel: Indirizzo di spedizione:

Residente in via/piazza n. Città Provincia DELEGO. Preventivo/fattura intestato a: C.F. Part. IVA tel: Indirizzo di spedizione: Io sottoscritto1 Residente in via/piazza n Città Provincia C.I. n 2 DELEGO La società DUFERCO ENERGIA SPA ad effettuare la/e seguenti operazioni4: Preventivo nuovo impianto Colloca contatore con attivazione

Dettagli

Fuel Poverty. Una storia esemplare. Milano, 20 ottobre 2009

Fuel Poverty. Una storia esemplare. Milano, 20 ottobre 2009 Fuel Poverty Una storia esemplare Milano, 20 ottobre 2009 Il Bonus sociale Dal 1 gennaio 2009 tutti i Cittadini in condizioni economicamente disagiate e/o in gravi condizioni di salute, possono richiedere

Dettagli

Il sistema di gestione delle agevolazioni delle tariffe elettriche (a cura di Ancitel)

Il sistema di gestione delle agevolazioni delle tariffe elettriche (a cura di Ancitel) Palazzo delle Stelline Milano 26 novembre ore 10.00 13.00 ATTI DEL SEMINARIO Il sistema di gestione delle agevolazioni delle tariffe elettriche (a cura di Ancitel) Con la liberalizzazione del mercato dell

Dettagli

Casellario dell Assistenza. Banca dati delle prestazioni sociali agevolate

Casellario dell Assistenza. Banca dati delle prestazioni sociali agevolate Casellario dell Assistenza Prima componente Banca dati delle prestazioni sociali agevolate D.M. 8 marzo 2013 D.M. n. 206 del 16 dicembre 2014 RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI 1. Dove è reperibile il

Dettagli

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell

Dettagli

Allegato parte integrante Allegato A

Allegato parte integrante Allegato A Allegato parte integrante Allegato A DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE 16 MAGGIO 2012 N. 9 CONCERNENTE LA CONCESSIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEL POTERE DI ACQUISTO DEI NUCLEI

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI., E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA E DELLE DICHIARAZIONI

Dettagli

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI 17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ART. 1 OGGETTO e FINALITA Il presente documento disciplina

Dettagli

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI AI CONDUTTORI MENO ABBIENTI - ANNUALITA 2015. (CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2014) VISTA la Legge 9 dicembre

Dettagli

OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-

OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- CONVENZIONE TRA L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di TRAPANI rappresentato dal Dirigente Amministrativo, con

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 24 del 3 aprile 2012 Destinazione del cinque per mille dell IRPEF - Proroga per il 2012 - Presentazione delle domande INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti destinatari...

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

DGR 2889 DD. 26.9.2003

DGR 2889 DD. 26.9.2003 DGR 2889 DD. 26.9.2003 VISTO il documento di indirizzo programmatico per l anno 2003 predisposto, ai sensi dell art. 6 della L.R. 27 marzo 1996, n. 18 e successive modificazioni ed integrazioni, dalla

Dettagli

RATEIZZAZIONI CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE. www.comune.torino.it/vigiliurbani/rateizzazioni

RATEIZZAZIONI CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE. www.comune.torino.it/vigiliurbani/rateizzazioni DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI www.comune.torino.it/vigiliurbani/rateizzazioni MAGGIO 2015 www.comune.torino.it/cartaqualita CARTA DELLA QUALITA DEI SERVIZI

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

Comune di Bogliasco INFORMA. Che esistono delle agevolazioni sul canone TELECOM

Comune di Bogliasco INFORMA. Che esistono delle agevolazioni sul canone TELECOM Comune di Bogliasco INFORMA Che esistono delle agevolazioni sul canone TELECOM Requisiti per la RIDUZIONE del 50% dell'abbonamento MENSILE La riduzione del 50% dell importo mensile di abbonamento può essere

Dettagli

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione); FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della

Dettagli

COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia. Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente

COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia. Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 14 del 16.2.2000 INDICE

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 30/12/2011 Circolare n. 172 Ai Dirigenti centrali e periferici

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 594 in data 23/06/2015 OGGETTO: AFFIDAMENTO A CAF ACLI DI CAGLIARI SERVIZIO DI ASSISTENZA PER ADEMPIMENTI PRESTAZIONI

Dettagli

ACN Energy in collaborazione con GDF Suez Energie. Istruzioni per la compilazione del contratto

ACN Energy in collaborazione con GDF Suez Energie. Istruzioni per la compilazione del contratto ACN Energy in collaborazione con GDF Suez Energie Istruzioni per la compilazione del contratto Dual Fuel residenziale: Energia NoProblem luce e gas senza problemi GDF Suez Il Target Energia NoProblem è

Dettagli

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007 Delibera n. 126/07/CONS Misure a tutela dell utenza per facilitare la comprensione delle condizioni economiche dei servizi telefonici e la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato ai sensi dell

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 2 OTTOBRE 2014 478/2014/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E AL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE CRITERI PER LA RIMODULAZIONE

Dettagli

DGR 5 febbraio 2010, n. 74

DGR 5 febbraio 2010, n. 74 DGR 5 febbraio 2010, n. 74 OGGETTO: Attuazione art. 14 Lr 11 agosto 2009, n. 21 - Misure a sostegno dei soggetti che hanno contratto o contrarranno mutui per l acquisto, costruzione e recupero o autorecupero

Dettagli

DETERMINAZIONE 18 MARZO 2013, N. 4/DCOU/2013

DETERMINAZIONE 18 MARZO 2013, N. 4/DCOU/2013 DETERMINAZIONE 18 MARZO 2013, N. 4/DCOU/2013 Modifiche ed integrazioni dei format delle comunicazioni relative al bonus elettrico in seguito alle modifiche introdotte con la deliberazione 350/2012/R/eel

Dettagli

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ART. 1 - LE PRESTAZIONI In base a quanto previsto dall art. 30 e dagli allegati 3 e 4 del CPL operai agricoli e florovivaisti della provincia

Dettagli

Contenuto del decreto ministeriale 28 luglio 2005 e della delibera n.188/05 dell Autorità per l Energia

Contenuto del decreto ministeriale 28 luglio 2005 e della delibera n.188/05 dell Autorità per l Energia Contenuto del decreto ministeriale 28 luglio 2005 e della delibera n.188/05 dell Autorità per l Energia In sintesi i contenuti del decreto e della delibera dell Autority L incentivazione per la produzione

Dettagli

Avviso DOMANDA PER L ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO FACILITATO A FAVORE DELLA POPOLAZIONE ANZIANA.

Avviso DOMANDA PER L ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO FACILITATO A FAVORE DELLA POPOLAZIONE ANZIANA. Avviso DOMANDA PER L ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO FACILITATO A FAVORE DELLA POPOLAZIONE ANZIANA. In attuazione della DCG n.17 del 23/12/2008 si rende noto che: La Provincia di Macerata, insieme

Dettagli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ADM.MNUC Reg. Uff. n.104077 del 22/12/2014 IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli VISTO il Testo Unico di cui al Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, (T.U.L.P.S.), e successive modificazioni

Dettagli

1) Cessioni di capacità di trasporto ai Punti di Entrata alla RN interconnessi con l estero

1) Cessioni di capacità di trasporto ai Punti di Entrata alla RN interconnessi con l estero PROCEDURA DI CESSIONE DI CAPACITA La presente procedura descrive le modalità e le scadenze temporali del processo di cessione delle capacità di trasporto, secondo quanto previsto al Capitolo 7 Transazioni

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

Circolare N.27 del 23 febbraio 2012. Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro

Circolare N.27 del 23 febbraio 2012. Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Circolare N.27 del 23 febbraio 2012 Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Certificazioni di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Gentile cliente con la presente intendiamo

Dettagli

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE Determinazione n. DD-2015-926 esecutiva dal 04/06/2015 Protocollo Generale n. PG-2015-57090

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

COMUNE di MALGRATE REGOLAMENTO GENERALE PER L APPLICAZIONE DELL ISEE

COMUNE di MALGRATE REGOLAMENTO GENERALE PER L APPLICAZIONE DELL ISEE COMUNE di MALGRATE Via Agudio, 10 23864 Malgrate (Lc) Tel. 0341 202000 Fax 0341 202360 E-Mail info@comune.malgrate.lc.it Web: www.comune.malgrate.lc.it REGOLAMENTO GENERALE PER L APPLICAZIONE DELL ISEE

Dettagli

Guida alla Convenzione Energia Elettrica 3. - lotto 2 -

Guida alla Convenzione Energia Elettrica 3. - lotto 2 - Energia Elettrica 3 - lotto 2 - INDICE 1. Premessa... 3 2. Oggetto della Convenzione... 3 2.1 Fornitura... 3 2.2 Durata... 4 3. Modalità della Fornitura... 4 4. Condizioni Economiche... 5 4.1 Determinazione

Dettagli

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio

Dettagli

Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014

Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014 Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014 Personale altamente qualificato: ridefiniti i termini per la presentazione delle istanze per l accesso al credito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 6 FEBBRAIO 2014 28/2014/R/COM INDIVIDUAZIONE DEL SOGGETTO EROGATORE DELLA COMPENSAZIONE DELLA SPESA PER LA FORNITURA DI GAS NATURALE AI CLIENTI DOMESTICI INDIRETTI E DISPOSIZIONI PER L ASSEGNAZIONE

Dettagli

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013 ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013 La presente Procedura disciplina i criteri e le modalità

Dettagli

ACN Energy in collaborazione con GDF Suez Energie. Istruzioni per la compilazione del contratto

ACN Energy in collaborazione con GDF Suez Energie. Istruzioni per la compilazione del contratto ACN Energy in collaborazione con GDF Suez Energie Istruzioni per la compilazione del contratto Dual Fuel segmento Microbusiness e P.IVA efix plus L offerta per il segmento microbusiness e partite IVA che

Dettagli

art.3 Requisiti per l accesso ai benefici art.4 Modalità di definizione delle agevolazioni erogabili

art.3 Requisiti per l accesso ai benefici art.4 Modalità di definizione delle agevolazioni erogabili Disciplinare per la concessione di agevolazioni tariffarie per la fornitura di acqua potabile: criteri e procedure per la fruizione del Fondo Utenze Deboli istituito da A.A.T.O. 4 e Nuove Acque Spa per

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 326 11.11.2014 Isee: i nuovi modelli di compilazione Nuove componenti reddituali e nuove detrazioni Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie

Dettagli

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte VII

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte VII REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI Parte VII Erogazione di contributi in conto interessi a fronte di prestiti stipulati a seguito di crisi finanziaria Testo finale approvato dal C.I.G. Delibera n. 103

Dettagli

La tariffa pro capite

La tariffa pro capite La tariffa pro capite Il Piano di Tutela delle Acque della Regione Emilia-Romagna indica tra le misure per il conseguimento del risparmio idrico nel settore civile l adozione da parte delle Agenzie di

Dettagli

Linee guida per la restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione.

Linee guida per la restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione. Linee guida per la restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione. La restituzione della quota di tariffa non dovuta, riferita al servizio di depurazione,

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze Comune di Catania DOMANDA DI CARTA ACQUISTI SPERIMENTALE Modello di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà

Dettagli

3.CONTRIBUTI ECONOMICI E BENEFICI STRAORDINARI

3.CONTRIBUTI ECONOMICI E BENEFICI STRAORDINARI 3.CONTRIBUTI ECONOMICI E BENEFICI STRAORDINARI I benefici che seguono sono agevolazioni straordinarie, introdotte per contenere una situazione di diffusa crisi economica; in quanto tali non sono benefici

Dettagli

Città di Roncade Provincia di Treviso

Città di Roncade Provincia di Treviso Città di Roncade Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI SU MUTUI PER ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE DELLA PRIMA CASA Approvato con Delibera di Consiglio Comunale

Dettagli

DOTE SCUOLA FAQ. Posso avere una valutazione indicativa del mio ISEE prima di fare richiesta della certificazione formale?

DOTE SCUOLA FAQ. Posso avere una valutazione indicativa del mio ISEE prima di fare richiesta della certificazione formale? DOTE SCUOLA FAQ REQUISITI E RICHIEDENTI Cosa è l'isee e come lo posso ottenere? L ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento di valutazione della situazione economica che

Dettagli

La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare.

La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare. La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare. Nuova linea grafica, chiarezza nei contenuti e facilità di consultazione sono le caratteristiche principali della nuova bolletta

Dettagli

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà FONDO DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI DIPENDENTI DI AMOS SCRL Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà Art. 1 Tipologia dei trattamenti di solidarietà 1. I trattamenti del fondo di solidarietà

Dettagli

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 438 di data 5 ottobre 2015

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 438 di data 5 ottobre 2015 COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 438 di data 5 ottobre 2015 OGGETTO: Approvazione rendiconti SGATE per maggiori oneri sostenuti dal Comune

Dettagli

Determina Servizi Sociali ed Educativi/0000042 del 04/02/2013

Determina Servizi Sociali ed Educativi/0000042 del 04/02/2013 Comune di Novara Determina Servizi Sociali ed Educativi/0000042 del 04/02/2013 Area / Servizio Servizi Sociali Educativi (23.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizi Sociali Educativi (23.UdO) Proponente

Dettagli

Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012)

Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012) giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1804 del 03 ottobre 2013 pag. 1/5 Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012) Si espongono di

Dettagli

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone Codice fiscale 80003930932 Partita IVA 00242130938 PIAZZA DEL POPOLO N.38 TEL.0434/842926 FAX 0434/842971 www.comune.san-vito-al-tagliamento.pn.it

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento

Dettagli