Nei primi anni del 900, negli Stati Uniti d America erano particolarmente attive varie Associazioni di liberi professionisti, industriali e
|
|
- Vanessa Alberti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nei primi anni del 900, negli Stati Uniti d America erano particolarmente attive varie Associazioni di liberi professionisti, industriali e commercianti che, forti del proprio censo e della loro condizione economica agiata, perseguivano lo scopo dichiarato di elevare ulteriormente la propria prosperità economica. Si trattava in gran parte di gruppi élitari, chiusi al mondo esterno, i cui componenti erano saldamente uniti fra loro da vincoli di amicizia, fondata in gran parte su criteri e scopi utilitaristici. Su questa linea si mosse, fra i tanti, un Avvocato di Chicago, un certo Paul Harris, che nel 1905 fondò un Club composto da uomini rappresentativi di varie professioni e di diverse branche del commercio, Club che denominò Rotary. Gli aderenti a tale Associazione erano motivati, in particolare, dall opportunità di confrontarsi attraverso reciproci scambi di idee sugli affari o su altre materie e sul concetto utilitaristico tu dai una mano a me ed io do una mano a te. Fra i Soci figurava un certo Melvin Jones, manager di una Compagnia d assicurazioni di Chicago, al quale venne affidato l incarico di presiedere il Club. Nell Aprile del 1917, dodici anni dopo, quando la prima guerra mondiale era al culmine e non si intravedeva ancora un vincitore, gli Stati Uniti decisero di intervenire con un forte contingente militare. Melvin Jones sentì allora che bisognava trasferire l impegno associativo dal chiuso della conventicola al gran mondo degli uomini che lavorano, che producono, che soffrono e che combattono anche, quand è necessario, come in quel momento. Egli abbandonò il Rotary e un mese dopo, il 18 Maggio 1917, in un circolo di Chicago, Melvin Jones affermò che erano maturi i tempi per riunire sotto la stessa bandiera coloro che appartenevano allo stesso ceto sociale e che intendevano riaffermare il proprio ruolo nella società in cui vivevano; che intendevano, in pratica, dimostrare che con la loro intelligenza e con le loro capacità, avrebbero potuto contribuire a far crescere e prosperare il loro Paese. Parlò di una nuova formula: un azione non più rivolta agli interessi individuali dei soci ma assai più valida sul piano etico e sociale, in quanto finalizzata al servizio degli altri. Ecco, quindi, gettato il seme della vera essenza del Lionismo, che si rivelò ben presto un Club service, teso al fine di servire l umanità. Per attuare questo programma ambizioso era necessario riunire, in un unica associazione, ove tutti potessero confluire, i vari tipi di circoli o di clubs fino ad allora esistenti, esclusi i Clubs Rotary. Il 7 Giugno 1917 all Hotel La Salle di Chicago nacque il nuovo organismo con il nome di Associazione dei Lions Clubs ove
2 2 confluirono i vari Clubs allora esistenti, con una base operativa di una certa consistenza: 25 Clubs, di 9 Stati, con circa 800 soci, e con finalità più pregnanti: cito testualmente promozione del benessere economico, sociale, morale e spirituale della Nazione e diffusione di uno spirito di comprensione fra gli uomini della Terra. Di tale nuova Associazione Melvin Jones assunse la segreteria, adoperandosi da allora, e fino alla sua morte nel 1961, con ogni mezzo per l affermazione ed il progresso dell Associazione stessa nel mondo. Venne scelto un emblema che consisteva in una L (che anche nella lingua inglese è la prima lettera delle parole corrispondenti a Legge, Libertà, Lealtà, Lavoro) racchiusa in un circolo, e con all esterno il profilo di due leoni contrapposti, rivolti l uno a guardare il passato e l altro il futuro, per esprimere la costante ricerca dei Lions di trovare l occasione per offrire il loro servizio disinteressato. Venne adottato uno slogan ricavato dalle lettere che compongono la parola LIONS e cioè L I O N S per formare la frase: Liberty, Intelligence, Our Nation Safety (Intelligence come capacità intellettuale e non come spionaggio). Successivamente vennero adottate le proposizioni degli Scopi del Lionismo e quelle del Codice dell Etica Lionistica. Quindi il motto We serve (noi serviamo) compendierà la vera essenza del Lionismo conferendogli la sua peculiare fisionomia. Tutto ciò venne sancito nel congresso di Dallas, nel Texas, svoltosi dall 8 al 10 Ottobre dello stesso anno 1917, che resterà la pietra miliare del Lionismo e passerà alla storia come la prima Convention. Da allora queste Conventions o Congressi Internazionali seguiranno puntualmente ogni anno, con la sola eccezione del 1945, l anno cruciale del secondo conflitto mondiale. Nel 1920 sorse il primo Club in Canada, negli anni 1926/1927 i primi Clubs in Messico, Cuba e Cina (dove ora, dopo molti anni di inattività forzata, vi sono ben 140 Clubs, 45 dei quali sorti negli ultimi due anni). Pensate che nella sola Turchia vi sono 354 Club con 8149 Soci. Complessivamente nel mondo vi sono Clubs in 206 Stati con Soci, il che significa che la nostra Associazione è la più grande e la più diffusa Associazione di servizio del mondo, tanto che è la sola ad avere un seggio permanente all ONU quale consulente per i problemi di solidarietà umana e sociale. Ha inoltre un proprio rappresentante permanente presso la FAO a Roma, presso il Consiglio d Europa a Strasburgo e presso l Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra. Vorrei ora passare ad un aspetto particolare dei Soci Lions: fino al 1987 tutti i Lions erano uomini. Le donne erano associate in appositi Clubs denominati Lioness Clubs, ovviamente riservati alle
3 sole donne. Nella convention del 1987 l Associazione ha aperto le sue porte alle donne e ciò a seguito di una sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che, riferendosi ai Club Rotary, dichiarò illegittima la discriminazione a seconda del sesso. Attualmente i Lions donne nel mondo sono circa , pari al 17% del totale. In Europa il primo Club sorse nel 1948 in Svezia, e precisamente a Stoccolma. Attualmente vi sono in Europa Clubs con Soci. In Italia il primo Club fu costituito a Milano nel 1951 (sponsor il Club di Lugano), con 22 Soci. Attualmente vi sono in Italia Clubs con circa Soci (in media Soci per Club). Fra essi vi sono circa 500 Soci Onorari. Preciso che il Socio Onorario è una persona non associata ad un Lions Club ma alla quale un Club ha voluto conferirgli una particolare distinzione per servigi resi alla comunità o al Club stesso. Può partecipare alle riunioni, ma non ha diritto ai privilegi dei Soci Effettivi. Ma veniamo ora allo sviluppo del lionismo nella nostra Città: a FORLI il primo Lions Club, il nostro, nacque il 26 ottobre 1957 (che ora si chiama Forlì Host, essendo il primo Club costituitosi nella stessa Città) con 31 Soci Fondatori (ormai tutti defunti). Nell anno successivo (1958) entrò nel Club l Avv. Menotto Zauli, nel 1960 entrò il Dott. Silvio Pascucci, poi nel 1965 entrai io, tuttora tutti viventi. Attualmente il nostro Club conta 116 Soci e con voi tale numero aumenterà a 119. Per quanto riguarda i Soci donne, sono 16, pari al 15,50 % (in Italia tale percentuale è del 21 % circa). A titolo di curiosità, sulla base di quanto risulta nell Annuario di quest anno, siamo il Club più numeroso d Italia e, così mi è stato detto, anche d Europa. Siamo gemellati con il Lions Club inglese di Grimsby, con il Lions Club Padova Morgagni e con il Lions Club croato di Poreč (Parenzo). Nel 1978 si costituisce a Forlì il secondo Club con il nome Forlì Valle del Bidente (per cui il nostro Club da allora si chiamerà Forlì Host) con 30 Soci Fondatori (ora sono 56 Soci). Nel 1995 si costituisce il terzo Club con il nome Forlì Giovanni de Medici con 27 Soci Fondatori (ora sono 45 Soci). A Forlì dunque siamo 220 Lions. A questo punto mi sembra opportuno fare una precisazione: nel mese di Giugno 1973 nacque il Club Valle del Savio con sede entro il Comune di Mercato Saraceno. E composto da 37 Soci, 11 dei quali residenti a Forlì. 3
4 4 Nel mese di Maggio 2004 è nato il Club Cesena Romagna, con sede nel Comune di Bertinoro e precisamente alla Fratta presso il Grande Hotel Fratta Terme. E composto da 26 Soci, 19 dei quali risiedono a Forlì, compreso il Presidente. A Forlì dunque non siamo 220 Lions ma 249. Prima di concludere vorrei informarvi sulla procedura per acquisire dei nuovi Soci, quali sarete voi fra pochi giorni. I requisiti, richiesti dallo Statuto Internazionale, per essere Lions sono soltanto questi: essere maggiorenni di ottima condotta morale e che godono di buona reputazione nella località. Non possono chiedere di entrare in un Club Lions, ma debbono essere proposti da un Socio, in qualità di sponsor o padrino. Naturalmente queste sono le condizioni minime, ma nessun Club si accontenta di esse. Ogni Club nel proprio Statuto ha inserito una particolare procedura che penso vi possa interessare. Nel nostro Club il Presidente, ricevute le proposte, ne investe il Comitato Soci (che raccoglie informazioni sui nominativi proposti ed esprime un parere al riguardo), poi il Consiglio Direttivo che decide a maggioranza. Senonchè ogni singolo Socio, opportunamente informato, se ha motivate ragioni può contestare la decisione del Consiglio, costringendo il Consiglio stesso a riesaminare la candidatura ed a deliberare nuovamente. Solo alla fine di questo iter, che dura diversi mesi, il Presidente può informare il Socio proponente dell esito favorevole della sua proposta, affinché a sua volta ne informi il candidato per chiedere la sua accettazione o meno. Come vedete, non è tanto semplice entrare nel nostro Club. Tutto questo per accertare, nei limiti del possibile, che il nuovo Socio sia in grado di rispettare il Codice dell Etica Lionistica, che abbia quello spirito di servizio indicato nel suddetto Codice e che sia disponibile a metterlo in pratica, che abbia la volontà di partecipare, compatibilmente con i propri impegni di lavoro o di famiglia, alle riunioni ed alle iniziative del Club e che porti con orgoglio il nostro distintivo. E chiaro che se porta il distintivo soltanto come biglietto da visita per acquisire favori o benevolenza (come purtroppo è accaduto e sta accadendo), se ritiene che in fondo le riunioni del Club siano soltanto un occasione per mangiare con degli amici, se il suo comportamento nella società non è in linea con il nostro Codice dell etica, allora è altrettanto chiaro che ha sbagliato Club e che il Club può anche fare a meno di lui. Voglio chiudere sottolineando quel punto del nostro Codice che riguarda l amicizia come fine e non come mezzo, cioè disinteressata
5 5 e che non può essere fine a se stessa. L amicizia, infatti, è lo strumento indispensabile per poter realizzare gli Scopi del lionismo, perché oltre alle doti individuali di ogni Lions ed al loro spirito di servizio, occorre che fra i Soci vi sia solidarietà, familiarità, tolleranza e stima, occorre cioè quella particolare amicizia che viene giustamente considerata l essenza stessa del lionismo. Se, come mi auguro, resterete a lungo fra noi, avrete modo di toccare con mano, se così si può dire, la bellezza dell amicizia così intesa e di come sia universale il suo valore. Ne avrete la riprova partecipando ai convegni ed ai congressi distrettuali e nazionali ed ancor più agli incontri con i Club con noi gemellati. Ho avuto la fortuna di incontrarmi anni fa con gli amici inglesi a Grimsby in occasione del loro 30 anniversario. Dell accoglienza, della loro cortesia, dei loro festeggiamenti, ricordo con forza il pranzo che uno di loro ci offrì a casa sua: loro erano una decina, più 5 di noi italiani, più una decina di tedeschi di un Club dell allora Germania Orientale e 6 soci di un club del Belgio, tutti Clubs con i quali gli inglesi sono gemellati. Il padrone di casa aveva tolto tutti i mobili della sala da pranzo e li aveva sostituiti con delle tavole di legno su cavalletti poiché la stanza era piccola. Eravamo tutti stretti come sardine, mescolati fra noi. Ognuno si arrangiava con quel po di inglese, di francese o di tedesco che conosceva. Ma eravamo tutti Lions e quindi tutti Amici e fu un momento meraviglioso: eravamo coscienti che alla base di quell incontro non esistevano motivazioni politiche, religiose, nazionalistiche, di tradizioni, di cultura, di affari: eravamo soltanto tutti Lions, con gli stessi scopi e rispettosi della stessa etica. In questi anni alcuni di noi, e fra essi alcuni presenti, hanno provato la stessa esperienza e al ritorno ne hanno dato testimonianza. Le stesse sensazioni e gli stessi sentimenti li stiamo provando a Poreč con gli Amici Croati e coloro qui presenti che hanno partecipato a quegli incontri me ne possono dare atto. Loro addirittura ci chiamano fratelli e come tali si sono comportati. Ma non pensate che il loro comportamento affettuoso sia dettato da chissà quali motivi. Non ce ne siamo accorti e sono certo che il loro comportamento è sincero e spontaneo. In loro c era e c è amicizia, nel senso più nobile della parola: era amicizia lionistica. Detto questo, sono certo che comprenderete e rispetterete una regola che, anche se non sta scritta da nessuna parte, è la regola più rispettata da tutti e fra tutti i Lions del mondo come conseguenza della nostra amicizia: è quella di darsi del Tu. Giugno 2014 Lion Romeo Rosetti
ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE. presenta LA NOSTRA VISION. Questo documento è in versione facile da leggere
ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE presenta LA NOSTRA VISION Questo documento è in versione facile da leggere - Michele Bertotti - Chiara Billo - Elena Casarsa - Anna Latargia - Lucrezia Pittolo - Erika Pontelli
DettagliPRESENTAZIONE DEL COMITATO DISTRETTUALE LEO CLUB
THE INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LIONS CLUBS DISTRETTO 108L (ITALY) Anno Sociale 2000-2001 GOVERNATORE ING. ENRICO CESAROTTI PRESENTAZIONE DEL COMITATO DISTRETTUALE LEO CLUB RIUNIONE DELLE CARICHE Pagina
DettagliCamera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti
Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliAccordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti
Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello
DettagliItalian Model European Parliament
Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge
DettagliLa truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.
Cari colleghi, vi volevo avvisare di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone. Forse è il caso di avvisare pure le chiese di stare attenti e non fidarsi di nessuno
DettagliLa Convenzione sui diritti dell infanzia
NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliPOLITECNICO DI MILANO
Registrato il 20.8.2003 Reg. 3 Fog. 185 N. 332/AG POLITECNICO DI MILANO IL RETTORE VISTO il Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità; VISTO lo Statuto del Politecnico di Milano; VISTO
DettagliLa Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà
La Dignità L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà Essa pone la persona al centro delle sue azioni istituendo la cittadinanza dell Unione e
DettagliIL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI
IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI 25 Gennaio 2013 Bologna Relatore: Dott. Michele Malerba TEP Amministratore Italian Trust Company SRL IL TRUSTEE PROFESSIONALE: OTTIMIZZARE I VANTAGGI DEL TRUST PREMESSA
DettagliITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO
ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Italiano lingua del cuore Feten Fradi - esperta comunicazione audiovisiva Copeam La mia esperienza personale
DettagliSTATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA
STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliIl progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I
CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari
DettagliStatuto Associazione Borsisti Marco Fanno
Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto iscritto nel registro delle persone giuridiche, ai sensi dell articolo 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361 su istanza del 23 agosto 2013 della Prefettura
DettagliLa felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.
Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se
DettagliRoberto Farnè Università di Bologna
Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno
DettagliCibo & Gioia. recupero, unità, servizio
Cibo & Gioia recupero, unità, servizio Cos è Cibo & Gioia? è un associazione di auto-mutuo aiuto; ci incontriamo per aiutarci a risolvere il problema comune: un rapporto non equilibrato con il cibo; l
DettagliL albero di cachi padre e figli
L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto
DettagliPlurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6
1 Plurilingue?! Si, ma come? Spiegazioni Domande Risposte Corrette Note Non è assolutamente possibile dare una breve definizione scientifica che sia in grado di rendere la complessità del sistema di segni
DettagliI SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.
LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli
DettagliPeriodico d informazione del Club ANNO 2015/2016-14 aprile
Periodico d informazione del Club ANNO 2015/2016-14 aprile 100 Percent Paul Harris Fellow Club www.rotaryclubdalminecentenario.org Il mentalismo e la prestidigitazione Nella serata del 14 aprile Gian Battista
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliL ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172
L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di
DettagliOpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)
OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio
DettagliCONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1
Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale
DettagliPARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE
PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE Esiste l immagine del disabile intellettivo come persona adulta nella mia mente? Quali sono i maggiori ostacoli che i famigliari/ operatori incontrano nella costruzione di un
DettagliZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150
ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria Via Dell Annunciata 27 20121 Milano Codice fiscale 97475750150 ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI DEL 31 OTTOBRE 2008 In data odierna alle ore 15.00 a seguito
DettagliREGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.
COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE Articolo 1 Natura giuridica 1. L Associazione Amici della Scuola di musica di Fiesole, promossa dal Maestro Piero Farulli, è un istituzione
DettagliLe strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza
CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano
DettagliENEA. www.inmigrazione.it. Esercizi. collana LINGUA ITALIANA L2
ENEA Esercizi www.inmigrazione.it collana LINGUA ITALIANA L2 Consigli per l uso: abbiamo affiancato questo allegato al PP La storia di Enea con il testo stampabile (aiuta molto farlo su fogli colorati)
DettagliSi può... RINASCERE LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO. Prevenzione. Aumento della sicurezza/difesa. Supporto/assistenza alle donne oggetto di violenza
IL NOSTRO TEAM Sono una psicologa e specializzanda in psicoterapia sistemico-relazionale della famiglia, in più sono anche mediatrice familiare. Ho 29 anni e dal 2009 sono addentrata nel mondo dell associazionismo
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliJobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile
Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile (ANSA) - ROMA, 19 GIU - Il Governo ha stabilito il principio che il lavoro flessibile deve costare di più di quello stabile. Lo ha ribadito il
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliAvv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013
Avv. Maurizio Iorio Aggiornamento al novembre 2013 Domanda : Obbligo o meno per le aziende mandanti che non hanno sede in Italia di iscrivere ad ENASARCO gli agenti operanti in Italia Avendo letto un Suo
DettagliApporti, Asporti e Regali
Apporti, Asporti e Regali Collana: Ali d Amore N. 9 A Dilaila e alle anime candide dell Altra Dimensione A P P O R T I Gli apporti sono materializzazioni di oggetti, di animali, di piante o fiori, che
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni
CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA L Associazione ABILMENTE CON TUTTI vuole essere una risposta alla situazione di profondo disagio in cui vengono a trovarsi le persone
Dettagli(Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori,
(Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori, permettetemi innanzitutto di esprimere la mia gratitudine agli organizzatori per la possibilità che mi viene offerta di contribuire
DettagliSERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?
LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali
Dettagli1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliLE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado
LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da avvocati, una psicologa, una educatrice,
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliASSEMBLEA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA UST CISL PISA
ASSEMBLEA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA UST CISL PISA Navacchio 29 SETTEMBRE 2015 DOCUMENTO CONCLUSIVO La relazione della Segreteria UST e gli interventi dell Assemblea Organizzativa hanno evidenziato
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI
STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI
DettagliSe siete interessati a costituire un associazione per il vostro distretto, contattate il vostro rappresentante di supporto per club e distretti.
omississ Costituzione del distretto in associazione Quando un gruppo o un organizzazione si costituiscono formano un associazione. Il bene cio primario della costituzione in associazione è la protezione
DettagliInaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014
Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014 Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Intervento del Presidente della CRUI, Stefano Paleari. Magnifico Rettore, carissimo Sergio, Autorità, cari
DettagliCittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! Pensando al Consiglio Comunale
DettagliAfricachiama Onlus: la storia, in breve.
Africachiama Onlus: la storia, in breve. Africachiama inizia come movimento nel 1999 e diventa ufficialmente un associazione no profit nel 2007. Africachiama è cresciuta grazie alla fortissima relazione
DettagliFONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO
Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - Onlus Via Operai 40-16149 Genova fism@aism.it Art. 1 - È costituita per volontà dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla con sede in Roma una fondazione sotto
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliLe biblioteche raccontate a mia fi glia
La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche
DettagliÈ adottato e posto n vigore Il seguente
STATUTO E REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO SCIENTIFICO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI CORSI DA PARTE DI VILLA SERENA S.P.A. PROVIDER E.C.M. ACCREDITATA PROVVISORIAMENTE
DettagliL igiene prima di tutto: In base allo studio Intermetra gli europei preferiscono asciugarsi le mani con gli asciugamani di carta!
The European Tissue Paper Industry Association Administrative office: Kunstlaan 44 Avenue des Arts, B-1040 Brussels T : +32.2.549 5230 F : +32.2.5021598 E : info@europeantissue.com. Comunicato stampa Dicembre
DettagliCasa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)
Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori
DettagliCIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO
CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO Roma, 31 Marzo 2005 INDICE Premessa pag. 3 Destinatari ed Ambito di applicazione pag. 4 Principi generali pag.
DettagliIn questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.
In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliConvenzione tra la Chiesa presbiteriana coreana Chanyang di Milano e Piacenza e la Tavola valdese
10 Convenzione tra la Chiesa presbiteriana coreana Chanyang di Milano e Piacenza e la Tavola valdese N O T A La Chiesa Presbiteriana Coreana Chanyang di Milano e Piacenza nel 1997 chiede di essere accolta
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
DettagliCONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente
CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO ART. 1 ISTITUZIONE CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente
DettagliIl volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi
Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012
REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.
DettagliVolontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni
Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare
DettagliPerfare. La VENDITA ECCELLENTE. Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda
Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa La VENDITA ECCELLENTE Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda Presentazione
DettagliRISOLUZIONE N.126/E QUESITO
RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20
DettagliRoma, 30 ottobre 2008
RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione
DettagliRegolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS.
Regolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS. Approvato dal Consiglio Nazionale il 10 settembre 2005 Art.1 - L A.N.P.AS. svolge attività di Protezione Civile direttamente o attraverso i Comitati Regionali
DettagliNel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari
L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE TITOLO I COSTITUZIONE, SEDE E DURATA Articolo 1 - Costituzione, denominazione e sede E costituita, ai sensi dell art. 36 e seguenti del Codice Civile, l Associazione denominata
DettagliNOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento originale del gioco.
NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento originale del gioco. Il presente documento è da intendersi come un aiuto per i giocatori di lingua italiana per comprendere le
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliMemorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno
Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno I. Relazione Il contesto comune Le città alpine sono di fondamentale
DettagliQuestionario Conosci l Europa
Questionario Conosci l Europa L Antenna Europe Direct Isernia della Camera di Commercio di Isernia opera sul territorio come intermediario tra l'unione europea ed i cittadini a livello locale. La sua missione
DettagliMaschere a Venezia VERO O FALSO
45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,
DettagliTeorie Etiche - Kant
Teorie Etiche - Kant Gianluigi Bellin January 27, 2014 Tratto dalla Stanford Encyclopedia of Philosophy online alle voce Kant s Moral Philosophy. La filosofia morale di Immanuel Kant Immanuel Kant, visse
DettagliANALISI QUANTITATIVA E QUALITATIVA DEL CAPITALE IN SEDE DI COSTITUZIONE DI AZIENDA
ANALISI QUANTITATIVA E QUALITATIVA DEL CAPITALE IN SEDE DI COSTITUZIONE DI AZIENDA IL CAPITALE LORDO IN SEDE DI ISTITUZIONE FASI DELL ISTITUZIONE: PROGETTO: PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ, LOCALIZZAZIONE, CAPITALI
DettagliANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento...
ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... 4 GLI INDICI DI LIQUIDITA L analisi procede con la costruzione
DettagliVADEMECUM UFFICIO PACE
VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso
DettagliClaudio Bencivenga IL PINGUINO
Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era
DettagliAnna Frank. C.T.P. Adulti
Anna Frank Tito Maccio Plauto San Giorgio C.T.P. Adulti Scuola Secondaria di primo grado Via Anna Frank di Cesena Progetto Macramè MEDIATORI CULTURALI aa.ss. 2008/2009-2009/2010 2009/2011 Scuola Secondaria
Dettaglifrutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori
La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari
DettagliIntendiamo qui fare il punto della situazione, in modo più discorsivo, tenendo ben presente che con il 01/01/2012 esistono ormai due mondi:
DI NUOVO SULLE PENSIONI di PIETRO PERZIANI (GENNAIO 2012) Siamo intervenuti negli ultimi tempi diverse volte sulle pensioni; rimandiamo a questi articoli per una trattazione più tecnica. Intendiamo qui
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L ISTITUZIONE DELL ELENCO DI ESPERTI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Ufficio Centrale OFPL REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Servizio Programmazione,
DettagliADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA
ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA INFORMATIVA AI SENSI DEL CODICE PRIVACY AI FINI DELLA RACCOLTA DELLE DONAZIONI Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196
DettagliUn Anno con Il Piccolo Principe
Un Anno con Il Piccolo Principe Il Piccolo Principe, spinto dal bisogno di conoscere e di realizzarsi, lascia il suo asteroide e vaga nello spazio per cercare degli amici, trovare un occupazione ed istruirsi.
DettagliLastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero
SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America
DettagliCONVENZIONE SULLE CLAUSOLE DI LAVORO NEI CONTRATTI STIPULATI DA UN AUTORITÀ PUBBLICA, 1949 1
Convenzione 94 CONVENZIONE SULLE CLAUSOLE DI LAVORO NEI CONTRATTI STIPULATI DA UN AUTORITÀ PUBBLICA, 1949 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal
DettagliRiflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio
Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo
DettagliComune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
Dettagli,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(
,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo
Dettagli4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME
I DIVISIONE 4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. OMISSIS ESPRIME parere favorevole alla istituzione del Centro Interdipartimentale
Dettagli