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1 Provincia di Bergamo Settore Politiche Sociali SCHEDA UTENTE AREA DISABILITA Spazio per logo comune o ambito PER LE NOTE CON NUMERO ROMANO IN PARENTESI SI VEDA L ALLEGATO METODOLOGICO A. DATI ANAGRAFICI A01. Cognome A02. Nome A03. Codice Fiscale A04. Sesso 1 maschio 2 femmina A05. Presa in carico 1 solo conosciuto 2 in carico: 3 in carico al servizio sociale comunale 4 in carico ad altri A06. Comune di resid. A07. Indirizzo A08. Data di nascita (gg/mm/aa) / / A09. Con chi vive 1,(I) 1 da solo 2 in famiglia (con coniuge/convivente) 3 in famiglia (con entrambi i genitori/nonni/zii) 4 in famiglia (con un solo genitore/nonno/zio) 5 in famiglia (con fratelli/cugini/affini) 6 presso un struttura 7 altro (specificare) 2 A10. 1 Scegliere solo una delle voci. Qualora come possibile e in certi casi auspicabile il disabile viva in più contesti (per esempio in una struttura lungo la settimana e a casa nel fine settimana) scegliere quello dove trascorre la maggior parte del tempo. In situazioni che presentano difficoltà di classificazione segnare l opzione che indica la figura che concretamente tiene il carico familiare. La motivazione delle regole di compilazione sopra esposte si può ricavare dalle considerazioni metodologiche generali di cui alla nota I in coda al testo. 2 Si scelga questa opzione quando nessuna delle precedenti corrisponde alla situazione del disabile. Alcuni esempi possono essere: il disabile vive con amici o conoscenti, il disabile vive con la badante, il disabile vive in contesti a bassa protezione come alloggi protetti, Pagina 63

2 A11. Titolo di studio 1 nessuno 2 obbligo scolastico 3 formazione professionale 4 diploma di scuola secondaria superiore 5 laurea A12. Se presente un titolo di studio A13. Contesto significativo di partecipazione extrafamiliare 3,(II) 1 conseguito 2 con attestazione di frequenza 1 scuola o percorso formativo 2 lavoro retribuito 4 3 serv. socio-sanitario-educativo-assistenziale post-scolastico 4 in contesto informale o semiformale 5 5 nessuno 6 altro (specificare) A14. B. CERTIFICAZIONE INVALIDITA B01. % Invalidità civile % B02. Cieco/ipovedente 1 sì B03. Sordo 1 sì B04. Indennità accompagnamento B05. Indennità frequenza B06. Certificazione Legge sì 1 sì 1 Art 3. Comma 1 2 Art 3. Comma 3 3 no 3 Scegliere solo una delle voci, indicando il contesto prevalente in termini di quantità di tempo trascorso. Anche l attributo significativi va inteso in senso quantitativo e non psicologico. Un contesto significativo extrafamigliare è tale se frequentato senza l accompagnamento di un familiare in maniera regolare e per un numero di ore rilevante durante la settimana e durante l arco dell anno. Per alcune questioni concettuali riferibili a questa voce si veda la nota II in coda al testo. 4 In realtà l ICF considera lavoro anche una occupazione non retribuita, ma qui si vuole rilevare l esistenza di un lavoro riconosciuto anche in termini economici. Altre forme di inserimento in contesti lavorativi vanno considerate come parte di percorsi formativi (per esempio i tirocinii formativi) o come servizi a carattere socio-occupazionale e come tali da classificare all interno della voce successiva. 5 Per contesti informali o semiformali intendiamo le situazioni in cui l integrazione extrafamigliare è consentita dalla disponibilità spontanea individuale di persone o di gruppi o dal volontariato organizzato nei suoi vari livelli (dal gruppo all associazione riconosciuta). 64

3 C. DISABILITÀ (III) Tipo di menomazione (IV) (possibili più risposte 6 ) C01 cognitiva / insufficienza mentale C02 disturbi dell apprendimento e/o del linguaggio 7 C03 fisica C04 psichica C05 innesto psichiatrico C06 sensoriale: cieco/ipovedente C07 sensoriale: sordo C08 non rilevata C02. Diagnosi Limitazione dell attività 8,(V),(VI) nessuno lieve medio grave C09. Sfera autonomia C10. Sfera comunicazione C11. Sfera cognitiva e sensoriale C12. Sfera relazionale Per i casi cavaliere spuntare le caselle cognitiva e psichica. 7 Per esempio: dislessia, disgrafia, disturbi dell attenzione. Dove necessario barrare più di una voce. 8 Le limitazioni delle attività consistono nelle difficoltà che un individuo può incontrare nell eseguire delle attività rispetto al modo o alla misura attesi da persone senza le malattie, i disturbi, le lesioni o i traumi di cui alla diagnosi medica. Per determinare la presenza e il grado di una limitazione dell attività si faccia riferimento a quanto l individuo riesce a fare nei suoi normali contesti di vita senza l intervento di assistenza personale o la presenza di specifici ausili. Per le sfere in cui le eventuali limitazioni delle attività sono declinate si veda la nota V in coda al documento. 65

4 D. SUSSIDI, SERVIZI E/O INTERVENTI USUFRUITI DALL UTENTE Tipo di servizio scuola 9 BARRARE E/O SPECIFICARE DOVE NECESSARIO D01. D02. con: D03. ins.sostegno D04. assist.educ. D05. istruttore diurno 10 D06. SFA D07. CDD D08. SADH D09. socio-occup. D10. Altro: D11. residenziale 11 lavoro 12 saltuario 13 altro 14 Nessun servizio attivato D12. D13. D14. D15. D16. D17. D18. D19. D20. E. SERVIZI E/O INTERVENTI NECESSARI NEI PROSSIMI 3 ANNI Tipo di servizio scuola 9 BARRARE E/O SPECIFICARE DOVE NECESSARIO E01. E02. con: E03. ins.sostegno E04. assist.educ. E05. istruttore diurno 10 E06. SFA E07. CDD E08. SADH E09. socio-occup. E10. Altro: E11. residenziale 11 lavoro 12 saltuario 13 altro 14 E12. E13. E14. E15. E16. E17. E18. E19. 9 Precisare il tipo di scuola (nido, materna, elementare,.) e se è previsto l insegnante di sostegno e/o l assistente educatore e/o l istruttore. 10 Precisare il servizio (CDD, CSE, SFA, SADH, tempo libero, progetti occupazionali ) 11 Precisare il servizio (IdR, RSD, CSS, CAH, Alloggio protetto, ) 12 Distinguere tra soggetti dichiarati come già inseriti in contesti produttivi (con o senza interventi di politiche attive del lavoro) e soggetti in corso di inserimento, cioè che stanno usufruendo attualmente di servizi di promozione dell inclusione lavorativa (Nuclei Inserimenti Lavorativi, Borse Lavoro, ) 13 Per esempio, attività di sollievo 14 Per esempio le provvidenze economiche erogate dai Comuni o dagli Ambiti (facilitazione nell accesso alla casa, buoni, voucher ). L indennità di accompagnamento è già citata nella certificazione di invalidità. 66

5 Nessun servizio previsto E20. 67

6 F. ALTRI AMBITI DI PARTECIPAZIONE EXTRAFAMILIARE (VII) Grado di partecipazione 15 nessuno limitato medio elevato SPECIFICARE DOVE NECESSARIO F01. Vita nella comunità 16 F03. Ricreazione e tempo libero 17 F05. Religione e spiritualità F07. Vita politica e cittadinanza F F F F08. X01. Data prima compilazione X02. Data ultimo aggiornamento 15 La voce nessuno indica l assenza di partecipazione; nel caso di mancanza di informazioni, non segnare nulla. Precisare ove necessario il contesto in cui si realizza la partecipazione come coinvolgimento in una situazione di vita (per es.: oratorio, associazione sportiva, associazione ricreativa, ). Per ulteriori indicazioni si veda il punto (VII) nel documento delle Note Metodologiche. 16 Inpegnarsi in tutti gli aspetti della vita sociale della comunità, come impegnarsi in organizzazioni caritatevoli, circoli o organizzazioni sociali professionali (dall ICF) 17 Seguendo le indicazioni dell ICF in questa voce si intendono incluse le dimensioni culturali della vita individuale e sociale (impegnarsi o apprezzare le belle arti o eventi cuturali, come andare a teatro, al cinema, al museo, alla galleria d arte, o recitare in una commedia, leggere per piacere personale o suonare uno strumento musicale. 18 Compilare in considerazione di alcune dimensioni fondamentali dell identità politica di cittadino: diritto di voto, di partecipazione alle formazioni politiche Sotto la voce precisazioni indicare le modalità con cui tali dimensioni si esplicano (accompagnamento da parte della famiglia, supporto del volontariato, ). 68

7 N. DIARIO DELLE NOTE Data Annotazione 69

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