Bosco Didattico. Palude del Conte - Bosco dell Arneo. Campagna nazionale per il recupero di aree a forte degrado ambientale e sociale.

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1 Campagna nazionale per il recupero di aree a forte degrado ambientale e sociale. Bosco Didattico Palude del Conte - Bosco dell Arneo In collaborazione con

2 Come si arriva Da Lecce si prende la Strada Provinciale per Monteroni Leveranno Porto Cesareo. Da Porto Cesareo si percorre la Litoranea in direzione Taranto; dopo l abitato di Torre Lapillo in corrispondenza del villaggio turistico Riva degli Angeli, sulla destra si imbocca una sterrata che costeggia il canale di bonifica. Dopo aver percorso circa un chilometro si incontra un ponte in pietra, la sbarra di accesso all area ed il punto informativo. Il percorso L area costiera a nord di Porto Cesareo, denominata Palude del Conte, costituisce una delle più ampie aree umide del Salento, caratterizzata da valori naturalistici di grande rilievo. La morfologia dell area è pianeggiante (altezza minima mt. 0 altezza massima mt. 76), con formazioni dunali in corrispondenza della Palude del Conte e rilievi sulle serre di poche decine di metri di altezza. Il fenomeno del carsismo è determinante per l idrologia dell area e caratterizza le Spunnulate di Torre Castiglione e la più distante Palude del Capitano. La zona umida della Palude del Conte, estesa oltre mille ettari, è caratterizzata come altre zone umide salentine da sorgive di acque dolci, il cui deflusso verso il mare è ostacolato da cordoni dunali. Prospiciente alla zona umida in posizione collinare si può ammirare un area boscata: il bosco dell Arneo. Il percorso inizia proprio nel bosco dell Arneo, dal luogo dove è presente il punto informativo incomincia la visita dell area. Dal punto informativo parte un sentiero, lungo circa 7 Km opportunamente segnalato da piccoli segnali, che si snoda attraverso il bosco. Il Leccio e il Pino d Aleppo sono gli alberi maggiormente presenti, mentre il sottobosco è costituito da svariate specie di arbusti come la Fillirea, l Alaterno, il Lentisco e la Ginestra spinosa e alcune rarità floristiche come il Tamaro, una liana dalle elegantissime foglie cuoriformi e le sorprendenti bacche rosso rubino. La vita del bosco è animata nelle diverse stagioni dalla presenza di volta in volta di svariate specie di uccelli: Upupa, Cinciarella, Cinciallegra, Usignolo, Scricciolo, Pettirosso, Capinera, Fringuello, Verdone e Cardellino sono le specie più rappresentative; durante l inverno la presenza della Beccaccia e del Gufo Comune arricchiscono la fauna del bosco. Dopo essersi snodato all interno del bosco, il percorso costeggia il canale di bonifica permettendoci così di poter visitare l altro importantissimo ambiente di questa zona: la Palude del Conte. Come tutte le zone umide anche questa presenta una notevolissima biodiversità, il numero di specie

3 vegetali ed animali presenti è davvero ragguardevole. Nei territori retrodunali si estendono le ampie steppe salate dove crescono la Salicornia ed un ampio giuncheto a prevalenza di Giunco nero, preannunciando la vera e propria zona umida che, in gran parte bonificata, interessa aree attigue ai canali di bonfica. Qui è il regno della Cannuccia palustre, del Codino bianco e della più rara Panicastrella di palude. Nei canali crescono la Tifa, l edule Sedanina d acqua, che prediligendo acque limpide e pure, è un indice della salubrità del luogo. L area umida custodisce alcune specie floristiche rare da Lista Rossa, tra cui spiccano l Orchidea da palude, e la Campanella palustre. Anche qui l avifauna non tradisce aspettative, durante l anno, soprattutto nei periodi della migrazione numerose specie di uccelli scelgono la Palude del Conte come luogo di sosta. L Airone cenerino, l Airone rosso, il Tarabusino e la Garzetta sono gli ardeidi più comuni, mentre non sarà difficile osservare la Gallinella d acqua aggirarsi furtiva tra la vegetazione alla ricerca di cibo. Alcune specie frequentano i canali, come ad esempio il Tuffetto e il Martin pescatore, che con un po di fortuna si potrà osservare sfrecciare sul pelo dell acqua. Ma è nel periodo della migrazione primaverile che assistiamo ad un vero e proprio andirivieni di uccelli: Rondini, Balestrucci e Rondoni sorvolano di continuo l area alla ricerca di cibo; il Falco di paulde e l Albanella minore perlustrano il canneto in caccia; fra le sterne il Beccapesci e il Fraticello sono le più frequenti, mentre tra i limicoli la comparsa del Combattente e del Cavaliere d Italia rappresenta l annuncio della primavera. Il percorso prosegue lungo il canale di bonifica fino ad arrivare al punto di partenza, lungo il cammino si potranno osservare fra la vegetazione alcuni piccoli passeriformi: Cutrettola, Culbianco, Saltimpalo, Stiaccino, Forapaglie, Cannaiola, Cannareccione e Beccamoschino. Più che osservare sarà più probabile ascoltare lo squillante canto dell Usignolo di fiume che si nasconde nel fitto della vegetazione. Questo ambiente ospita anche altre forme di vita, difatti nelle pozze, anche poco profonde, si può incontrare una specie in via di estinzione, il raro Tritone italiano. Tra i rettili, oltre alla Natrice, un innocuo serpente delle zone umide, è presente la rara Testuggine d acqua. Tra gli invertebrati è possibile individuare, oltre alle Libellule di varie specie, le cui larve carnivore sono abbondanti nei canali e nelle pozze più ricche d acqua, anche coleotteri idrofili, come i Ditischi, ed eterotteri acquatici.

4 Cos è SalvaItalia Legambiente,con il contributo di TIM, lancia SalvaItalia, una campagna nazionale dedicata alle aree del nostro Paese penalizzate da fenomeni di degrado ambientale e sociale. SalvaItalia ha un obiettivo concreto: realizzare, attraverso attività di coinvolgimento, informazione e sensibilizzazione di soggetti economici e istituzionali presenti sul territorio, progetti di recupero e riutilizzo di aree compromesse o in stato di abbandono. Zone pregiate, dal punto di vista naturalistico, che grazie a SalvaItalia vengono restituite alla fruizione dei cittadini. Ma non solo: SalvaItalia sarà anche uno strumento per diffondere la cultura della legalità e per favorire tutte le sinergie possibili tra società civile, imprese e istituzioni impegnate in territori difficili, di frontiera. A questi stessi criteri di fondo si ispira il progetto didattico nel Bosco di Arneo e Palude del Conte, area di splendida naturalità a ridosso di uno dei litorali italiani a maggior incidenza di quell abusivismo povero, fatto di migliaia di piccoli immobili diffusi su ampie superfici costiere come a voler consumare più territorio possibile, colmando aree umide e interrompendo canali di bonifica, radendo al suolo dune millenarie, infrangendo logica e leggi dello stato per il sogno stupidamente egoista di un tinello in riva al mare! Il progetto SalvaItalia Attraverso la campagna SalvaItalia, la Legambiente si propone di coinvolgere enti locali, agricoltori, allevatori, mondo scientifico, imprenditori locali, associazioni e cittadini per: > istituire oasi protette; > sorvegliare il territorio contro bracconaggio, inquinamenti e discariche abusive; > migliorare l habitat naturale, rendere fruibili le aree protette mediante strutture adatte ad ospitare i visitatori, con sentieri attrezzati, camminamenti, pannelli esplicativi, sviluppando forme di occupazione legate alla natura; > realizzare progetti di educazione ambientale e coinvolgimento delle comunità locali per sviluppare la conoscenza e il rispetto del territorio.

5 Area marina protetta di Porto Cesareo Poco distante dalla Palude del Conte si trova l Area Marina Protetta di Porto Cesareo, istituita nel 1997 con un estensione di ettari questa zona conserva ancora caratteristiche ambientali e naturali pressoché intatte. La presenza di ambienti diversi fa di questa zona una delle più importanti aree protette del Mediterraneo grazie alla biodiversità marina presente. Qui è possibile osservare le splendide formazioni di coralligeno, il dattero di mare strappato grazie alla istituzione della Riserva alla devastante pesca di frodo, numerose specie di pesci fra i quali le cernie dorate e bianche, i pesci ago e l elusivo e raro cavalluccio di mare, oltre a specie di acque calde tipiche delle acque costiere nordafricane.

6 Numeri Utili Comando Carabinieri Tutela Ambiente Carabinieri 112 Stazione di Porto Cesareo Polizia di Stato 113 Commissariato di Nardò Guardia di Finanza 117 Comando di Porto Cesareo Corpo Forestale dello Stato Capitaneria di Porto 1530 Ufficio Locale Marittimo Porto Cesareo Polizia Municipale Porto Cesareo Legambiente Porto Cesareo Con il sostegno di Con il patrocinio di Comune di Porto Cesareo Provincia di Lecce

7 Legambiente, con oltre sostenitori, 1000 circoli locali, 3000 Bande del Cigno fuori e dentro la scuola, è la più diffusa associazione ambientalista italiana. In più di venti anni di attività ha organizzato grandi campagne di educazione e informazione ambientale, ha promosso e fatto crescere la mobilitazione contro lo smog, ha sconfitto il nucleare e si battuta contro l abusivismo edilizio, ha alzato il velo sullo smaltimento illegale dei rifiuti e sulle azioni delle ecomafie. Legambiente si impegna ogni giorno perché siano incentivati il trasporto ferroviario, il risparmio energetico, l agricoltura sostenibile; ha ottenuto l istituzione di nuovi parchi e aree protette; è mobilitata per impedire che sulle nostre tavole arrivino cibi geneticamente modificati o comunque pericolosi per la salute; si batte per una globalizzazione più solidale e organizza ogni anno grandi campagne, come Goletta Verde e Puliamo il Mondo. Legambiente è tutto questo e molto di più: ti aspettiamo! Per aderire puoi chiamare il numero 06/ TIM è da sempre sensibile ai temi dell ambiente e della sua salvaguardia e lo ha dimostrato partecipando ad una serie di iniziative, tra le quali la Banca del Clima e il progetto Energy Saving, che coinvolge, sia attraverso una campagna di sensibilizzazione al consumo energetico sia con progetti di ricerca tecnologica, tutta la struttura del Gruppo Telecom. La sensibilità ecologica, intesa anche come attenzione al valore sociale dell ambiente dove vivono le persone, si esprime al meglio nella campagna SalvaItalia cui TIM, come sostenitore unico, parteciperà con le strutture operative di Legambiente in tutte le fasi del progetto. TIM, azienda di telefonia mobile leader in Italia con oltre 26 milioni di clienti, con la partecipazione alla campagna SalvaItalia, promossa da Legambiente, intende rafforzare il proprio impegno sul territorio italiano, in cui l azienda è profondamente radicata, per contribuire a salvaguardare e a migliorare un ambiente che è patrimonio di tutti.