Allegato 1 COMUNE DI PELLIZZANO. Dichiarazione Ambientale Regolamento CE 1221/2009 EMAS III. Dati aggiornati al

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1 COMUNE DI PELLIZZANO Allegato 1 Dichiarazione Ambientale Regolamento CE 1221/2009 EMAS III Dati aggiornati al Si riportano nei paragrafi seguenti i dati disponibili sulle prestazioni delle attività del Comune rispetto agli aspetti ambientali diretti ed indiretti descritti nella Dichiarazione Ambientale ed altre caratteristiche misurabili della situazione ambientale del territorio. I dati sono analizzati annualmente per valutarne la conformità nel tempo rispetto a standard stabiliti ed evidenziare o prevenire situazioni di criticità. 1

2 SOMMARIO Comune di Pellizzano... 1 Dati Ambientali... 3 Emissioni in atmosfera... 3 Qualità risorsa idrica... 3 risultati delle analisi di potabilità delle acque destinate a consumo umano... 4 Consumo risorse idriche... 6 Produzione rifiuti... 7 Suolo e Sottosuolo...10 Gestione risorse...11 Gestione Prevenzione incendi...15 Programma ambientale Programma ambientale

3 DATI AMBIENTALI EMISSIONI IN ATMOSFERA Tutti gli edifici comunali, ad esclusione della ex canonica di Termenago e del ristorante al Lago sono stati collegati alla rete di teleriscaldamento nel 2009 e di conseguenza sono stati scollegati gli impianti termici esistenti. La manutenzione della centrale di teleriscaldamento è effettuata con frequenza giornaliera da un operaio specializzato assunto specificatamente per tale mansione con idoneo patentino. Le prove di combustione vengono effettuate due volte all anno da una ditta terza specializzata. L impianto termico della ex- canonica Termenago e del ristorante al Lago vengono manutentati annualmente in occasione delle prove di combustione. Edificio Impianto di Teleriscaldamento Impianto teleriscaldamento caldaia di back-up Tipo di combustibile/impianto Cippato (legname di abete o larice cippato) Potenza nominale MW/scambiatore di calore 0,9 MW 450 kw kw Tep (1 MW = 0,0806 TEP) Fonte: Eni 0,07 gasolio 1 MW 0,08 Ristorante al Lago GPL 0,085 MW 0,006 Ex canonica Termenago - appartamenti gasolio 0,06 MW 0,005 TABELLA A ELENCO IMPIANTI TERMICI(FONTE: UFFICIO TECNICO COMUNALE) Sul territorio comunale sono presenti 2 aziende con autorizzazione alle emissioni in atmosfera rilasciate da APPA. QUALITÀ RISORSA IDRICA 3

4 RISULTATI DELLE ANALISI DI POTABILITÀ DELLE ACQUE DESTINATE A CONSUMO UMANO Il servizio idrico è gestito in economia dal comune. Il comune di Pellizzano con i suoi operai comunali compie la manutenzione ordinaria e la pulizia e disinfezione delle vasche, mentre è stata incaricata una ditta esterna per l effettuazione dei prelievi per verificare la qualità delle acque ed il rispetto dei parametri di legge. Nel grafico vengono presentati il numero di prelievi e il numero di analisi con sforamenti dei limiti di coliformi, rispetto a quanto stabilito dalla DGP n 2906 del 10 dicembre Non appena si evidenzia uno sforamento i tecnici comunali intervengono tempestivamente con un aumento della clorazione e ricercando le cause della non conformità. Se necessario vengono effettuate le pulizie dei serbatoi e delle opere di presa. Dal momento che il dato è peggiorato nel corso degli anni è in corso un indagine del Comune per comprenderne le cause. 4

5 GRAFICO SFORAMENTI (FONTE: ANALISI FORNITE DA DOLOMITI ENERGIA) 5

6 CONSUMO RISORSE IDRICHE Consumo di risorse idriche degli utenti del comune di Pellizzano. Le utenze sono divise in domestiche, non domestiche (edifici artigianali, alberghi). I dati per l anno 2012 non sono disponibili in quanto la lettura dei contatori viene effettuata annualmente verso la fine dell anno successivo, mentre i dati del 2011 sono una stima presunta. Come si evince dai dati il trend di consumo annuo totale negli ultimi due anni è stabile. ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 TIPOLOGIA DI UTENZA numero utenze consumo annuo numero utenze Consumo annuo numero utenze Consumo annuo Uso domestico 939 mc mc 939 mc mc 969 mc mc Uso non domestico 97 mc mc 97 mc mc 106 mc mc Uso Agricolo e zootecnico 6 mc 2005 mc 6 mc mc 6 mc 3000 mc Orti e giardini 102 mc 3000 mc 102 mc mc 104 mc 3000 mc Totale consumi mc mc 1185 mc mc TABELLA B CONSUMO DI ACQUA POTABILE DI PELLIZZANO (FONTE UFF. RAGIONERIA) 6

7 PRODUZIONE RIFIUTI Le tabelle illustrano i risultati della raccolta rifiuti urbani negli ultimi sei anni. I dati sono resi disponibili dalla Comunità della Val di Sole. I dati escludono lo spazzamento stradale. I dati sono espressi in kg. È evidente che il limite previsto dalla legge del 65% non è raggiunto per questa ragione il Comune si attiverà per richiedere una maggiore collaborazione da parte della Comunità di Valle ossia l ente gestore. GRAFICO A ANDAMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA(FONTE: COMUNITA DELLA VAL DI SOLE CHE FORNISCE I DATI ANNUALMENTE) 7

8 GRAFICO B TOTALE RIFIUTI PRODOTTI E SMALTITI (FONTE: COMUNITA DELLA VAL DI SOLE) Il grafico sopra riportato evidenzia una dato estremamente positivo che in parte bilancia la bassa percentuale di raccolta differenziata ovvero una netta diminuzione della produzione procapite in parte dovuto anche agli interventi di sensibilizzazione del Comune. Il comune di Pellizzano soprattutto dopo l attivazione della nuova centrale di teleriscaldamento produce anche dei rifiuti in proprio che smaltisce attraverso aziende specializzate. Per quanto riguarda le ceneri vengono classificate e smaltite dopo analisi di laboratorio che ne determinano il codice CER. La tabella seguente riporta i dati relativi alla produzione dei rifiuti in kg negli ultimi anni. 8

9 Tipologia rifiuto kg Rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione Ceneri leggere di torba e di legno non trattato fuliggine fango prodotto dal trattamento acque reflue urbane Residui dalla pulizia delle strade Rifiuti biodegradabili sfalci e potature Apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce a Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso diversi da neon lampadine batterie al piombo batterie alcaline toner GRAFICO D QUANTITÀ RIFIUTI PRODOTTI DAL COMUNE(FONTE: REGISTRO CARICO E SCARICO DEL COMUNE) 9

10 SUOLO E SOTTOSUOLO Attualmente sono utilizzati esclusivamente i serbatoi a servizio della ex canonica di Termenago e della caldaia di back-up della centrale per il teleriscaldamento. EDIFICIO TIPO DI CAPACITA' SERBATOI Stato 2012 COMBUSTIBILE Ex canonica Termenago - appartamenti gasolio serbatoio 5 mc a doppia camera a tenuta Verificato in data 15 Aprile 2010 nessuna perdita quantità residua 2000 litri Impianto teleriscaldamento gasolio Serbatoio da 15 mc a doppia camera Installato nel dicembre 2010 TABELLA C CAPACITÀ E CARATTERISTICHE SERBATOI INTERRATI(FONTE: UFFICIO TECNICO COMUNALE) 10

11 GESTIONE RISORSE Consumo energia elettrica delle utenze comunali in kwh, il trend è in aumento soprattutto per quanto riguarda l illuminazione pubblica, sebbene nel 2008 siano stati regolati gli orari di funzionamento dell illuminazione e da mezzanotte in poi vengono tenuti accesi in alternanza solo la metà dei corpi illuminanti, ai fini di arginare i consumi e gli sprechi dell illuminazione pubblica il comune ha adottato il PRIC che verrà attualizzato nel Dal 2008 sono presenti anche i consumi del nuovo impianto di teleriscaldamento del cui maggior consumo dobbiamo tener conto soprattutto per pompare l acqua calda dalla centrale, a tutti gli edifici pubblici collegati. GRAFICO E CONSUMO ENERGIA ELETTRICA UTENZE PUBBLICHE(FONTE: UFFICIO RAGIONERIA) 11

12 Produzione di energia da fonti rinnovabili Dal 2005 è istallata sull acquedotto di Stavel una centrale idroelettrica di piccole dimensioni che produce circa kw/h l anno corrispondente circa a più della metà del consumo del comune. Quindi si può dire che più del 50 % dell energia consumata dagli edifici comunali, dall illuminazione pubblica e dalla centrale di teleriscaldamento provengono da fonti rinnovabili. Fonte: Dato inviato da UTS A novembre 2011 è avviata la nuova centrale idroelettrica sul Rio Foce di Fazzon da 1625 KW di POTENZA, mentre i primi impianti del fotovoltaioco sono operativi gli impianti del fotovolatioco, il cui dato sarà rendicontato a partire dal

13 Consumi combustibile per riscaldamento edifici pubblici e privati collegati al teleriscaldamento GRAFICO F CONSUMO ANNUALE DI ENERGIA PER RISCALDAMENTO (FONTE: SERVIZIO RAGIONERIA DEL COMUNE) 13

14 Consumi carburanti per i mezzi comunali che sono variabili a seconda dell uso dei mezzi e sono stati calcolati dividendo il la spesa per il carburante per il prezzo medio della benzina che nel 2011 è pari a 1,538 mentre per il 2012 è di 1,788. Il grafico riporta i dati a partire dal 2011 perché nel precedente triennio si utilizzava un fattore differente. I consumi contemplano sia l uso di benzine che di gasolio e la CO2 è stata calcolata in base ai litri di benzina e gasolio consumati. GRAFICO G CONSUMO CARBURANTE ALL ANNO ( FONTE: SERVIZIO RAGIONERIA DEL COMUNE) 14

15 GESTIONE PREVENZIONE INCENDI Nella tabella sono elencati gli edifici dotati di CPI del comune di Pellizzano o quelli che stanno per ottenere tale certificato. STRUTTURA CRM Attività soggetta (*) Certificato prevenzione Incendi Data certificato Scadenza 1. Parere di conformità favorevole Prot.n del 11/06/2009 per attività n 20* e 43* 2. SCIA CRM 23 maggio 2012 nostro prot riferimento pratica VV.F. n CRONOPROGRAMMA Impianto di teleriscaldamento Centrale di backup 74.C ** Terminati i lavori a dicembre In attesa sopralluogo VVF per rilascio CPI Impianto di teleriscaldamento 91* 1141 Pratica n Z - CD/rm del 22/01/ (*) TIPOLOGIA ATTIVITA SOGGETTA A CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI IN BASE AL DM 16/2/1982 N. 91: impianti per la produzione di calore alimentati a combustibile solido, liquido o gassoso con potenzialità superiore a Kcal/h N. 43: depositi di carta con quantitativi superiori a 50 q.li (**)TIPOLOGIA ATTIVITA SOGGETTA A CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI IN BASE AL DPR 01/08/2011 N. 74.C: Impianti per la produzione di calore alimentati a combustibile solido, liquido o gassoso con potenzialità superiore a 700 kw TABELLA D ELENCO CPI(FONTE: UFFICIO TECNICO) 15

16 PROGRAMMA AMBIENTALE ASPETTO AMBIENTALE OBIETTIVO RESPONSABILITA PER L ATTUAZIONE RISORSE NECESSARIE TEMPO (anni) IMPEGNI / AZIONI PER RAGGIUNGERE L OBIETTIVO INDICATORE DI OBIETTIVO RIFIUTI Obiettivo 1 Acquisto cupole seminterrate per completamento sistema raccolta differenziata Resp uff tecnico 3.000, Acquisto cupole e posa in opera % raccolta differenziata V.attuale 46% V. atteso 52% Tutti i container sono stati acquistati, saranno, tuttavia, posati entro la primavera 2013 giacché si è reso necessario individuare i siti adatti. L obiettivo di raccolta differenziata non è stato raggiunto e pertanto nel prossimo programma ambientale sarà reintegrato un nuovo obiettivo per il raggiungimento sui rifiuti. Consumi energetici Realizzazione impianto di teleriscaldamento Obiettivo 2 Completamento rete impianto di teleriscaldamento e nuova caldaia a gasolio di supporto Ampliamento impianto di teleriscaldamento con installazione di una nuova caldaia da 1,4 MW obiettivo riproposto Uff Tecnico , Uff Tecnico , Progetto preliminare presente Progetto definitivo presente Progetto esecutivo presente Realizzazione dell'opera Consumo in MWh V.attuale 2,3 TEP V. atteso 3 TEP Presente autorizzazione alle emissioni per la nuova centrale di backup da 1,09 MW installata caldaia di supporto a Gasolio come da autorizzazione e come da impegno di spesa Rispetto all ampliamento della rete è presente l affidamento dell incarico per la redazione di un progetto definitivo di data n 80 allo Studio Tecnico Valter Dallago di Cles e l affidamento dell incarico per il progetto esecutivo di data n 32; con tale progetto si intende estendere il teleriscaldamento ai privati presenti sulla dorsale e a 3 alberghi. 16

17 ASPETTO AMBIENTALE OBIETTIVO RESPONSABILITA PER L ATTUAZIONE RISORSE NECESSARIE TEMPO (anni) IMPEGNI / AZIONI PER RAGGIUNGERE L OBIETTIVO INDICATORE DI OBIETTIVO Produzione energia da fonti rinnovabili Obiettivo 3 Produzione energia elettrica da fonti rinnovabili Uff. Tecnico , Realizzazione nuova centrale idroelettrica sul rio Foce di Fazzon da 630 kw/h. Produzione di energia elettrica in kw/h V.attuale 0 V. atteso Produzione di energia elettrica in kw/h Realizzazione di una nuova centrale sull acquedotto Saoredi Brodaia V. atteso kw/h Opera di presa e condotte terminate. Costruzione centrale terminata, avvio impianto previsto per fine novembre 2011 Presente progetto Produzione energia da fonti rinnovabili Obiettivo 4 Produzione energia elettrica da fonti rinnovabili Uff. Tecnico Realizzazione impianto fotovoltaico su edifici pubblici Produzione di energia elettrica in kw/h V.attuale kw/h V. atteso

18 ASPETTO AMBIENTALE OBIETTIVO RESPONSABILITA PER L ATTUAZIONE RISORSE NECESSARIE TEMPO (anni) IMPEGNI / AZIONI PER RAGGIUNGERE L OBIETTIVO INDICATORE DI OBIETTIVO Inizialmente si pensava di realizzare un impianto a Stavel poi si è pensato di realizzare gli impianti sugli edifici pubblici (scuola elementare (8,436 kw), asilo nido (13,32 kw), ex municipio (4,884 kw), palestra (29,304 kw), scuola materna (6,216 kw), municipio (9,324 kw), ex canonica Termenago (7,548 kw). Ad ottobre 2011 sono entrati in funzione gli impianti sulla scuola elementare, asilo nido, ex municipio, palestra, scuola materna. L impianto presso il Municipio e l ex canonica Termenago sono stati attivati a dicembre CONSUMO MATERIE PRIME Obiettivo 5 Utilizzo carta riciclata AMM 100% carta riciclata Entro fine 2009 Entro dicembre 2008 terminare carta comune; Da gennaio 2009 acquisto carta riciclata (formato A4); Percentuale di carta riciclata V.attuale 50% V. atteso 100% L acquisto di carta si è svolto per il 2010 secondo i criteri in obiettivo ovvero acquistando 100 risme di carta Fabriano copy life con 100 % di carta riciclata Nel primo semestre 2011 sono stati acquistati 60 risme A4 e 15 formato A % OBIETTIVO RAGGIUNTO e sostituito con altri obiettivi verdi Emissioni in atmosfera Obiettivo 6 Riduzione delle emissioni in atmosfera dovute alla circolazione dei veicoli comunali Uff. Tecnico Acquisto furgone Euro 4 N di veicoli euro 4 Obiettivo spostato al 2013 dal momento che il comune è in attesa dell offerta dei nuovi modelli. 18

19 ASPETTO AMBIENTALE OBIETTIVO RESPONSABILITA PER L ATTUAZIONE RISORSE NECESSARIE TEMPO (anni) IMPEGNI / AZIONI PER RAGGIUNGERE L OBIETTIVO INDICATORE DI OBIETTIVO Consumi energetici Obiettivo 7 Riduzione dei consumi energetici relativi all illuminazione pubblica Uff. Tecnico Sostituzione lampade illuminazione pubblica con lampade a led kwh risparmiati Nel 2012 sono state installate le lampade a Led all interno del parco SAMA, via Vallorsa, Guarrischetti., nonostante questo non si è registrato una riduzione dei consumi (vedi pagina 11); l obiettivo inerente il risparmio dell illuminazione pubblica è reiterato nel 2013 con l implementazione del PRIC. PROGRAMMA AMBIENTALE ASPETTO AMBIENTALE OBIETTIVO RESPONSABILITA PER L ATTUAZIONE RISORSE NECESSARIE TEMPO (anni) IMPEGNI / AZIONI PER RAGGIUNGERE L OBIETTIVO INDICATORE DI OBIETTIVO Consumi energetici Realizzazione impianto di teleriscaldamento teleriscaldamento con installazione di una nuova caldaia da 1,4 MW GIUNTA Uff. Tecnico , Progetto preliminare presente Progetto definitivo presente Progetto esecutivo presente Consumo in MWh V.attuale 2,3 TEP V. atteso 3 TEP Obiettivo 1 Realizzazione dell'opera Rispetto all ampliamento della rete è presente l affidamento dell incarico per la redazione di un progetto definitivo di data n 80 allo Studio Tecnico Valter Dallago di Cles e l affidamento dell incarico per il progetto esecutivo di data n 32; con tale progetto si intende estendere il teleriscaldamento ai privati presenti sulla dorsale e a 3 alberghi. Produzione energia da fonti rinnovabili Obiettivo 2 Produzione energia elettrica da fonti rinnovabili GIUNTA Uff. Tecnico Realizzazione di una nuova centrale sull acquedotto Saoredi Brodaia Produzione di energia elettrica in kw/h V. atteso kw/h 19

20 ASPETTO AMBIENTALE OBIETTIVO RESPONSABILITA PER L ATTUAZIONE RISORSE NECESSARIE TEMPO (anni) IMPEGNI / AZIONI PER RAGGIUNGERE L OBIETTIVO INDICATORE DI OBIETTIVO Affidamento incarico per la redazione del progetto preliminare di realizzazione di una nuova condotta e centralina idroelettrica sull acquedotto Saoredi Brodaia in CC Pellizzano n 12 dd28/02/2012. Emissioni in atmosfera Obiettivo 3 Riduzione delle emissioni in atmosfera dovute alla circolazione dei veicoli comunali Uff. Tecnico Acquisto furgone Euro 4 N di veicoli euro 4 Consumi energetici Obiettivo 4 Riqualificazione energetica della scuola materna GIUNTA Uff. Tecnico Adeguamento normativo e sistemazione interna edificio adibito a Scuola Materna sulla p.ed.280 CC Pellizzano 5 % di riduzione dei consumi. Richiesta e ottenimento contributo provinciale. Consumi energetici Obiettivo 5 Riduzione consumo di risorse energetiche GIUNTA Uff. Tecnico In corso di definizione Adozione del PAES applicazione del progetto Patto dei sindaci con altri 3 Comuni (Croviana, Ossana, Pellizzano) una domanda di contributo per il PEAS 5 % di riduzione dei consumi. 20

21 ASPETTO AMBIENTALE OBIETTIVO RESPONSABILITA PER L ATTUAZIONE RISORSE NECESSARIE TEMPO (anni) IMPEGNI / AZIONI PER RAGGIUNGERE L OBIETTIVO INDICATORE DI OBIETTIVO Aspetti territoriali Obiettivo 6 Miglioramento della sentieristica e coltura del bosco. GIUNTA Uff. Tecnico Finanziati con il progetto Leader 2013 Affidamento incarico. Aumento biodiversità e aspetti visivi e realizzazione opera. Aspetti territoriali Obiettivo 7 Riduzione inquinamento luminoso GIUNTA Uff. Tecnico Costo coperto totalmente da finanziamenti pubblici 2013 PRIC dd luglio 2012 redatto dallo Studio Tecnico Didacus Progetti esecutivi 5 % riduzione consumi RIFIUTI Obiettivo 8 Aumentare la raccolta differenziata Assessore all ambiente euro ) Acquistare distributori di detersivi sfusi per i 2 punti vendita 2) Acquistare dei cassonetti per le secondo case dei turisti 3) Realizzare un incontro con il responsabile dei rifiuti della comunità di valle. Valore attuale 50% Arrivare al 65% 21

22 ASPETTO AMBIENTALE OBIETTIVO RESPONSABILITA PER L ATTUAZIONE RISORSE NECESSARIE TEMPO (anni) IMPEGNI / AZIONI PER RAGGIUNGERE L OBIETTIVO INDICATORE DI OBIETTIVO 22

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