RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2015

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1 Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA D'AVARNA V. G. D'AVARNA 9/ 005 ROMA (RM) Codice Fiscale: Codice Meccanografico: RMIC8FY006 RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 205 Dirigente Scolastico: prof. Roberto TASSANI Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: rag. Davide VIOLA La presente relazione in allegato allo schema di programma annuale per l Esercizio Finanziario 205 viene formulata tenendo conto delle seguenti disposizioni: D.I. febbraio 200, n. 44 Nota prot.n. 5 del 4 marzo 2007 D.M. 2 marzo 2007, n. 2 Nota prot.n. 97 del ottobre 2007 Nota prot.n del 3 dicembre 2007 Nota 833 del 6 dicembre 204 Il Decreto Interministeriale 44/200, coerentemente con tutte le disposizioni relative all autonomia delle Istituzioni scolastiche, fissa le direttive cui attenersi in materia di programma annuale. Sembra utile ricordare quelli che, almeno per chi scrive la presente relazione, sono due principi fondamentali che devono guidare la predisposizione del P.A.: Le risorse assegnato dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di Istituto sono utilizzate, senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell istruzione interessata, come previste ed organizzate nel piano dell offerta formativa (P.O.F.), nel rispetto delle competenze attribuite o delegate alle regioni e agli enti locali dalla normativa vigente (art. c. 2) La gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si esprime in termini di competenza ed è improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza, annualità universalità, integrità, unità, veridicità (art. 2 c. 2) Il Programma Annuale deve pertanto essere strettamente collegato con le attività di istruzione, formazione e di orientamento stabilite dal POF e, nel perseguire le finalità previste, è necessario attenersi a criteri di efficacia, efficienza ed economicità. La relazione che accompagna il Programma Annuale (P.A.) è improntata all assolvimento della funzione di partecipare i dati finanziari e di programma al Consiglio di Circolo ed ai Revisori dei Conti per l approvazione dello stesso. Il P.A è il principale documento contabile attraverso il quale l Istituzione scolastica esplicita non solo entrate e spese, ma anche la programmazione e la pianificazione dell attività che intende porre in essere nel corso dell esercizio finanziario (EF). Sotto il profilo temporale e del contenuto è un bilancio finanziario, preventivo, di competenza, con durata riferita all anno solare.

2 Esso è strumento di pianificazione finanziaria integrata del POF. Con questa finalità, le risorse finanziarie di Istituto sono utilizzate senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, formazione e orientamento, così come previste ed organizzate nel POF, deliberato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 30 ottobre 204, con delibera n 40/204 e adottato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 9 dicembre 204 con delibera n 02/204. A fungere da interfaccia tra il POF e il PA sono i progetti, ciascuno dei quali è presente, nel programma annuale e nel POF. Si promuove così una effettiva programmazione integrata, didattica e finanziaria, che non vuole risolversi in una semplice enunciazione astratta o aspirazione, ma che intende realizzare gli obiettivi strategici dell Istituzione. Il P.A. si ispira a requisiti fondamentali della trasparenza, annualità, universalità, integrità, unità, veridicità, chiarezza e pubblicità, soddisfatti per legittimare la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa demandata al Dirigente Scolastico con il supporto del DSGA. Inoltre, la legge 27 dicembre 2006 n. 296 (LEGGE FINANZIARIA 2007) al comma 60, prevede l istituzione, nello stato di previsione del Ministero della Pubblica Istruzione, di due fondi destinati l uno alle competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche con esclusione delle spese per stipendi al personale a tempo determinato ed indeterminato e l altro al funzionamento delle istituzioni scolastiche. Con il D.M. 2 del marzo 2007, il ministro, ha stabilito che le somme iscritte nei due fondi confluiscano nella dotazione finanziaria annuale delle istituzioni scolastiche, sulla base di determinati parametri e criteri di cui alle tabelle allegate allo stesso decreto. Il P.A. è stato redatto sulla scorta della relazione tecnico-finanziaria del DSGA (alla quale si rimanda integralmente), in sinergia e interazione tra il Dirigente scolastico, il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e i docenti dello staff di direzione dell a.s ; è stato messo a punto nel rispetto delle finalità del servizio, in continuità con gli anni precedenti e con le caratteristiche della flessibilità e della chiarezza, equilibrando l aspetto amministrativo/finanziario con quello didattico per il raggiungimento degli obiettivi fissati, integrando le indicazioni di carattere nazionale con le scelte compiute in sede locale. Ciò al fine di realizzare gli indirizzi che il Consiglio di Circolo ha individuato per la gestione dell Istituzione Scolastica affidata al Dirigente scolastico e che di seguito si elencano: migliorare ed ampliare la qualità del servizio scolastico; perseguire le linee programmatiche e i percorsi formativi, didattici e culturali previsti dal POF; ampliare, integrare ed innovare l offerta formativa della scuola; rispondere il più possibile agli specifici e diversificati bisogni dell'utenza in modo di realizzare buoni livelli di educazione, formazione ed orientamento. implementare e rafforzare il patrimonio delle risorse didattiche, tecnologiche, scientifiche e librarie; operare in una logica di miglioramento continuo dei processi, sia dell offerta formativa e sia dei servizi amministrativi, di cui la scuola si fa garante attraverso il monitoraggio e l autoanalisi d istituto; garantire ad ogni alunno il diritto all apprendimento attraverso le risorse umane e strumentali necessarie per l azione didattica quotidiana; perseguire gli obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità dell azione amministrativa. Sedi: L istituto scolastico è composto dalle seguenti sedi, ivi compresa la sede principale: C.M. Comune Indirizzo Alunni RMAA8FY03 ROMA VIA F. VALAGUSSA RMAA8FY03 RMEE8FY08 ROMA VIA D'AVARNA, RMIC8FY006 ROMA VIA G. D`AVARNA 9/ RMMM38008 ROMA VIA G. D`AVARNA 9/ RMMM8FY07 ROMA VIA GIUSEPPE D'AVARNA, 9/ 488

3 La popolazione scolastica: ripartite: Nel corrente anno scolastico 204/205 sono iscritti n. 925 alunni di cui 427 femmine, distribuiti su 43 classi, così C.M. Classe Alunni RMAA8FY03 A COMUNE 23 RMAA8FY03 B COMUNE 20 RMAA8FY03 C COMUNE 22 RMEE8FY08 A COMUNE 23 RMEE8FY08 B COMUNE 23 RMEE8FY08 C COMUNE 22 RMEE8FY08 2A COMUNE 23 RMEE8FY08 2B COMUNE 22 RMEE8FY08 2C COMUNE 22 RMEE8FY08 2D COMUNE 2 RMEE8FY08 3A COMUNE 24 RMEE8FY08 3B COMUNE 2 RMEE8FY08 3C COMUNE 5 RMEE8FY08 3D COMUNE 6 RMEE8FY08 4A COMUNE 8 RMEE8FY08 4B COMUNE 23 RMEE8FY08 4C COMUNE 23 RMEE8FY08 4D COMUNE 6 RMEE8FY08 5A COMUNE 23 RMEE8FY08 5B COMUNE 23 RMEE8FY08 5C COMUNE 23 RMMM8FY07 A NORMALE 2 RMMM8FY07 B NORMALE 22 RMMM8FY07 C NORMALE 2 RMMM8FY07 D NORMALE 20 RMMM8FY07 E NORMALE 2 RMMM8FY07 F NORMALE 2 RMMM8FY07 G NORMALE 2 RMMM8FY07 H NORMALE 20 RMMM8FY07 2A NORMALE 25 RMMM8FY07 2B NORMALE 24 RMMM8FY07 2C NORMALE 24 RMMM8FY07 2D NORMALE 25 RMMM8FY07 2E NORMALE 25 RMMM8FY07 2F NORMALE 25 RMMM8FY07 2G NORMALE 24 RMMM8FY07 3A NORMALE 20 RMMM8FY07 3B NORMALE 20 RMMM8FY07 3C NORMALE 22 RMMM8FY07 3D NORMALE 22 RMMM8FY07 3E NORMALE 2 RMMM8FY07 3F NORMALE 22 RMMM8FY07 3G NORMALE 22 Il personale Oltre al Dirigente scolastico di ruolo, l organico docente ed amministrativo dell Istituto all inizio dell esercizio finanziario risulta essere costituito da 75 unità, così suddivise: Scuola Servizio RMAA200P Tipo nomina Qualifica Unità

4 Scuola Servizio Tipo nomina Qualifica Unità RMAA8FY002 Incarico di religione RMAA8FY002 3 RMAA8FY002 Serv. fino termine att.ta' didatt. 2 RMAA8FY03 5 RMEE200X Direttivo ed Equiparati (ex. Liv. 9) 2 RMEE200X 20 RMEE200X Doc. Secondaria II Grado ed Equiparati (ex. RMEE20 7 RMEE2200Q Doc. Secondaria II Grado ed Equiparati (ex. RMEE8FG0C Doc. Secondaria II Grado ed Equiparati (ex. RMEE8FY08 Incarico di religione RMEE8FY08 34 RMEE8FY08 Serv. fino termine att.ta' didatt. 0 RMIC8FY006 Assistente Amministrativo ed Equiparati (ex. Liv. 4) 5 RMIC8FY006 Collaboratore Scolastico ed Equiparati (ex. Liv. 3) RMIC8FY006 Assistente Amministrativo ed Serv. fino termine att.ta' didatt. Equiparati (ex. Liv. 4) RMIC8FY006 Collaboratore Scolastico ed Equiparati Serv. fino termine att.ta' didatt. (ex. Liv. 3) RMMM38008 Incarico di religione RMMM RMMM38008 Serv. annuale all'/9 2 RMMM38008 Serv. fino termine att.ta' didatt. RMMM40008 RMMM8FY07 Incarico di religione 2 RMMM8FY07 22 RMMM8FY07 Serv. annuale dopo l'/9 RMMM8FY07 Serv. fino termine att.ta' didatt. 9 RMMM8FY07 Supplenza breve a) CONTESTO: DATI STRUTTURALI DELL ISTITUTO L istituto ospita la scuola dell infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado.

5 E disposto su due plessi: Plesso Rio de Janeiro (scuola infanzia e primaria) e plesso Giorgio Morandi (scuola secondaria di I grado). E costituito inoltre da: n 2 palestre ed una struttura esterna n 2 laboratori d informatica n 2 biblioteche n aule magna con palco teatrale per la realizzazione di spettacoli n laboratorio linguistico n laboratorio musicale n laboratorio scientifico n laboratorio di ceramica La proprietà dei locali è del Comune di Roma ANALISI SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE L Istituto Comprensivo è costituito da 2 Plessi ubicati in un quartiere composito di Roma. Il territorio in cui è situata la scuola è dotato di strutture associative e ricreative e comprende spazi culturali e sportivi attrezzati in cui gli alunni possano trascorrere il loro tempo libero. La struttura socio economica è basata soprattutto su attività terziarie. La percentuale di famiglie degli alunni dell istituto in cui uno dei due genitori è laureato o diplomato è consistente; buona parte sono in possesso del diploma di scuola superiore di secondo grado. Gli alunni, come tutti i ragazzi che vivono in un quartiere non periferico di una grande città, hanno molti stimoli culturali e le famiglie hanno la possibilità di scegliere tra molte attività ricreative. In questo ambiente appare importante l'apertura della scuola al territorio, per stabilire rapporti di collaborazione con le famiglie, per definire intese sul piano educativo, per operare insieme a vantaggio degli alunni, superando diffidenze, incomprensioni, pregiudizi, per offrire e promuovere esperienze che contrastino l esclusione culturale e sociale dal territorio di riferimento. ORGANIZZAZIONE DEL CIRCOLO A capo dell'istituzione Scolastica vi è il Dirigente Scolastico Roberto Tassani dall a.s 202/3. Collaboratori del Dirigente: Graziella Bianco e Paola Cianfriglia. I servizi amministrativi sono diretti dal direttore amministrativo Davide Viola, coadiuvato da 5 assistenti amministrativi. Il Dirigente Scolastico ha delegato con specifico incarico alcune funzioni organizzative, elencate nel POF. Il Collegio dei docenti, ha assegnato ai docenti sotto indicati le relative funzioni strumentali al P.O.F.: Area - Gestione del P.O.F.: Cucci, Taglialatela Area 2 Valutazione: Cerquozzi Area 3 Disagio e benessere degli alunni: Parise, Romanelli Area 4 Nuove Tecnologie: Brescia Area 5: Continuità: Ferrini, Izzo Sono stati istituiti, inoltre, gruppi di lavoro e commissioni; in riferimento a quanto approvato in Collegio sono stati assegnati compiti di referenza e responsabilità per la gestione dei progetti didattici e dei laboratori. SERVIZI AMMINISTRATIVI L'Ufficio di segreteria, compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativo, garantisce un orario di apertura al pubblico funzionale alle esigenze degli utenti e del territorio. In applicazione del Decreto Lgs. n 96/2003, del DPR 38/99 e della Legge 3 novembre 2000, n 325, è stato predisposto il Documento programmatico sulla sicurezza per la protezione dei dati personali, nel quale vengono definiti i criteri tecnici e organizzativi per assicurare l'integrità dei dati, la protezione delle aree e dei locali

6 interessati dalle misure di sicurezza, le procedure per la sicurezza della trasmissione dei dati anche per via telematica. In applicazione del D.Lgs.8/08 è stato predisposto il documento di valutazione dei rischi, istituito il servizio di prevenzione e protezione e realizzati i piani di emergenza ed evacuazione. Il Processo di messa in sicurezza degli edifici è in continua evoluzione in un ottica di miglioramento della qualità. PREVISIONI PROGRAMMATICHE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 205 Nello specifico gli obiettivi complessivi che si intendono raggiungere con il Programma Annuale, attraverso l allocazione delle risorse, sono: Garantire attraverso la continuità nell erogazione del servizio scolastico, il diritto allo studio e il diritto alla sicurezza degli alunni; Promuovere un utilizzo flessibile, razionale e funzionale delle risorse umane assegnate all Istituzione Scolastica allo scopo di garantire il miglioramento complessivo dell azione didattica e amministrativa; Garantire un incremento delle attrezzature didattiche e delle dotazioni tecnologiche dell Istituzione Scolastica con la relativa manutenzione e assistenza; Sostenere e migliorare il livello di professionalità del personale dell Istituto con un articolato e funzionale Piano di Formazione ed aggiornamento, strettamente correlato alla realizzazione del POF. Favorire e sviluppare la ricerca, la sperimentazione volte all innovazione metodologica e didattica. Favorire l acquisizione di una cultura e di una pratica diffusa della valutazione, dell autovalutazione e della qualità. Potenziare con attività integrative, in collaborazione anche con l Amministrazione Comunale, Enti o Associazioni private e le famiglie, l Offerta Formativa di base, offerta in orario scolastico ed extrascolastico agli alunni. Sostenere la conoscenza della cultura del territorio locale, regionale, nazionale e europeo, attraverso un piano integrato di visite didattiche, di viaggi di istruzione, di scambi culturali e didattici. Garantire la gestione dell informazione e della comunicazione pubblica attraverso l aggiornamento e il potenziamento del sito web dell istituzione scolastica. Mantenere e sviluppare, in una logica di necessaria integrazione Scuola Territorio, il coinvolgimento attivo dell istituzione scolastica in progetti e iniziative di rete con altre istituzioni scolastiche, con l Ente Locale, con partner del territorio locale e nazionale. Stimolare la partecipazione consapevole e competente dei genitori nelle scelte formative dell Istituzione scolastica. Creare le condizioni più favorevoli per star bene a scuola. PARTE PRIMA - ENTRATE Il Dirigente Scolastico procede all esame delle singole aggregazioni di entrata così come riportate nel modello A previsto dal D.I. 44 art. 2: Aggr. Voce Descrizione Importo 0 Avanzo di amministrazione presunto 6.602,35 0 Non vincolato ,73 02 Vincolato 9.724,62 02 Finanziamenti dello Stato ,3 0 Dotazione ordinaria ,3 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati 05 Fondo Aree Sottoutilizzate FAS 03 Finanziamenti dalla Regione

7 Aggr. Voce Descrizione Importo 0 Dotazione ordinaria 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati 04 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituz. 0 Unione Europea 02 Provincia non vincolati 03 Provincia vincolati 04 Comune non vincolati 05 Comune vincolati 06 Altre istituzioni 05 Contributi da Privati 2.60,00 0 Famiglie non vincolati 02 Famiglie vincolati 2.60,00 03 Altri non vincolati 04 Altri vincolati 06 Proventi da gestioni economiche 0 Azienda agraria 02 Azienda speciale 03 Attività per conto terzi 04 Attività convittuale 07 Altre 5.30,00 0 Interessi 02 Rendite 03 Alienazione di beni 04 Diverse 5.30,00 08 Mutui 0 Mutui 02 Anticipazioni Per un totale entrate di ,48. AGGREGATO 0 Avanzo di amministrazione ANALISI DETTAGLIATA DELLE ENTRATE 0 Avanzo di amministrazione 6.602,35 0 Non vincolato ,73 02 Vincolato 9.724,62 Nell esercizio finanziario 204 si sono verificate economie di bilancio per una somma complessiva di 6.602,35 di cui si è disposto il totale prelevamento. La somma si compone di ,73 senza vincolo di destinazione e di 9.724,62 provenienti da finanziamenti finalizzati. Il saldo cassa alla fine dell esercizio precedente ammonta ad ,64. Le voci sono state così suddivise: E l avanzo è stato utilizzato nei seguenti progetti/attività: Codice Progetto/Attività Importo Importo Non Vincolato Vincolato A0 Funzionamento amministrativo generale 5.349,68 0,00 A02 Funzionamento didattico generale 0, ,27 A03 di personale 0,00 0,00 A04 d'investimento 0,00 0,00

8 Codice Progetto/Attività Importo Importo Non Vincolato Vincolato A05 Manutenzione edifici 0,00 0,00 P0 POF 0, ,9 P02 Formazione e aggiornamento 2.306,00 0,00 P03 Tecnologia e Informatica 0,00 475,28 P04 I lingua comunitaria 0,00 435,0 P06 Aree a rischio 826,99 0,00 P07 Visite di istruzione 0,00 350,00 P08 Sponsor e donazioni 0,00 843,66 P09 Emarginazione scolastica 320,76 0,00 P0 La scuola fa sport 0,00.200,67 P L. 29/92 92,9 0,00 P2 ARANCE DELLA SALUTE 0,00 368,0 P3 Gestione D'Avarna 0,00 3.5,36 P4 Centri Estivi 0, ,00 P5 Ampliamento offerta formativa - Attività extracurr 0,00 0,00 Per un utilizzo totale dell avanzo di amministrazione vincolato di 9.724,62 e non vincolato di 25.58,63. La parte rimanente andrà a confluire nella disponibilità finanziaria da programmare (Z0). AGGREGATO 02 Finanziamenti dallo Stato Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dal bilancio del Ministero, a sua volta è suddiviso in: 02 Finanziamenti dallo stato ,3 Dotazione ordinaria 0 comprende i finanziamenti provenienti dal Ministero o dagli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali ai sensi del disposto ,3 della nota 5/ Dotazione perequativa comprende i finanziamenti provenienti dagli Uffici Scolastici Regionali del Ministero, teso a finanziare particolari ulteriori 0,00 o specifiche esigenze della scuola. 03 Altri finanziamenti non vincolati comprende tutti i finanziamenti provenienti dal Ministero che non hanno in ogni modo un vincolo di destinazione ed 0,00 utilizzazione. 04 Altri finanziamenti vincolati affluiscono a questa voce solo le risorse con vincolo di destinazione, sempre espressamente indicato dall USR da 0,00 cui proviene il finanziamento 05 Fondo Aree Sottoutilizzate FAS Comprende i finanziamenti provenienti dal Ministero che hanno in ogni modo una finalizzazione vincolata. Tra di questi sono la quota nazionale / (25%) dei progetti cofinanziati dal F.T.S. dell Unione Europea (Socrates, Leonardo, ecc.). 0,00 La dotazione finanziaria spettante è stata comunicata con l del 5 marzo 2007 ed è stata iscritta nell aggregato 02 - voce 0. La dotazione comprende le assegnazioni per le supplenze brevi e saltuarie (compresi ivi dovuti gli oneri e l IRAP), le assegnazioni per gli esami di stato ( 4.000,00 per ogni commissione prevista), i fondi per i compensi ai revisori dei conti, il fondo di Istituto, la dotazione finanziaria calcolata con i parametri di cui alla tabella allegata al D.M. 2/2007. Sono state inoltre calcolate autonomamente dall Istituto scolastico le somme spettati per: funzioni strumentali al piano dell offerta formativa per il personale docente; funzioni aggiuntive per la valorizzazione delle professionalità del personale amministrativo tecnico ed ausiliario;

9 oneri per il pagamento delle ore eccedenti di insegnamento e per le attività di avviamento alla pratica sportiva; indennità di turno notturno e festivo; oneri derivanti dai contratti di fornitura del servizio di pulizia di cui alla direttiva n. 68/2005 e del pagamento dei compensi al personale ex LSU. Il totale complessivo dell aggregato è pari ad ,3, comprensivo delle somme dovute alla realizzazione del POF. Le voci sono state così suddivise: ,3 Finanziamento anno corrente. AGGREGATO 03 Finanziamenti dalla Regione Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dal bilancio della Regione. 03 Finanziamenti dalla Regione 0,00 Dotazione ordinaria 0 confluiscono in questa voce i contributi della Regione per il 0,00 funzionamento didattico e amministrativo 02 Dotazione perequativa 0,00 03 Altri finanziamenti non vincolati 0,00 04 Altri finanziamenti vincolati 0,00 Le voci sono state così suddivise: AGGREGATO 04 Finanziamenti da Enti Locali o da altre Istituzioni Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dagli Enti Locali o da altre Istituzioni. 04 Finanziamenti da Enti Locali o da Altre Istituzioni 0,00 0 Unione Europea 0,00 02 Provincia non vincolati 0,00 03 Provincia vincolati 0,00 04 Comune non vincolati 0,00 05 Comune vincolati 0,00 06 Altre istituzioni 0,00 Le voci sono state così suddivise: AGGREGATO 05 Contributi da Privati Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti da privati sia non vincolati sia con vincolo di destinazione. Queste entrate sono prevalentemente legate a contributi di laboratorio, viaggi d istruzione e visite guidate. 05 Contributi da Privati 2.60,00 0 Famiglie non vincolati 0,00 02 Famiglie vincolati 2.60,00 03 Altri non vincolati 0,00 04 Altri vincolati 0,00

10 Le voci sono state così suddivise: AGGREGATO 06 Proventi da gestioni economiche Raggruppa tutti i finanziamenti relativamente alle gestioni economiche. 06 Proventi da gestione economiche 0,00 0 Azienda agraria 0,00 02 Azienda speciale 0,00 03 Attività per conto terzi 0,00 04 Attività convittuale 0,00 Le voci sono state così suddivise: AGGREGATO 07 Altre entrate Raggruppa tutti i finanziamenti relativi ad altre entrate, quali gli interessi bancari/postali e rendite da beni immobili, rimborsi e recuperi. 07 Altre 5.30,00 0 Interessi 0,00 02 Rendite 0,00 03 Alienazione di beni 0,00 04 Diverse 5.30,00 Le voci sono state così suddivise: ,00 Varie AGGREGATO 08 Mutui Raggruppa tutti i finanziamenti previsti dall art. 45 del D.I. 44/200 che prevede che la scuola ha la possibilità di accendere mutui per la durata massima di cinque anni. 08 Mutui 0,00 0 Mutui 0,00 02 Anticipazioni 0,00 Le voci sono state così suddivise: PARTE SECONDA - USCITE Le spese sono raggruppate in quattro diverse aggregazioni: ATTIVITA : processi che la scuola attua per garantire le finalità istituzionali; tale aggregazione è suddivisa in cinque voci di spesa: o A0 funzionamento amministrativo generale; o A02 funzionamento didattico generale;

11 o A03 spese di personale; o A04 spese di investimento; o A05 manutenzione degli edifici; PROGETTI: processi che vanno a connotare, approfondire, arricchire la vita della scuola; GESTIONI ECONOMICHE, ove presenti; FONDO DI RISERVA. Riportiamo in dettaglio le spese per ogni singolo progetto/attività: Aggr. Voce Descrizione Importo A Attività A0 Funzionamento amministrativo generale 65.82,8 A02 Funzionamento didattico generale 8.957,27 A03 di personale 0,00 A04 d'investimento 0,00 A05 Manutenzione edifici 0,00 P Progetti P0 POF 6.090,9 P02 Formazione e aggiornamento 2.306,00 P03 Tecnologia e Informatica 3.755,28 P04 I lingua comunitaria 435,0 P06 Aree a rischio 826,99 P07 Visite di istruzione 350,00 P08 Sponsor e donazioni 843,66 P09 Emarginazione scolastica 320,76 P0 La scuola fa sport.200,67 P L. 29/92 92,9 P2 ARANCE DELLA SALUTE 368,0 P3 Gestione D'Avarna 3.5,36 P4 Centri Estivi 5.500,00 P5 Ampliamento offerta formativa - Attività extracurr 2.220,00 R Fondo di riserva R98 Fondo di riserva 00,00 Per un totale spese di 03.68,38. Z 0 Disponibilità finanziaria da programmare 7.96,0 Totale a pareggio ,48. ANALISI DETTAGLIATA DELLE USCITE A A0 Funzionamento amministrativo generale 65.82,8 Funzionamento amministrativo generale 0 Avanzo di amministrazione presunto 5.349,68 02 Beni di consumo 5.420,00 02 Finanziamenti dello Stato ,3 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi ,26 04 Altre spese 0.524,55 A A02 Funzionamento didattico generale 8.957,27

12 Funzionamento didattico generale 0 Avanzo di amministrazione presunto 8.957,27 02 Beni di consumo 3.780,04 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 5.77,23 A A03 di personale 0,00 di personale A A04 d'investimento 0,00 d'investimento A A05 Manutenzione edifici 0,00 Manutenzione edifici G G0 Azienda agraria 0,00 Azienda agraria G G02 Azienda speciale 0,00 Azienda speciale G G03 Attività per conto terzi 0,00 Attività per conto terzi G G04 Attività convittuale 0,00

13 Attività convittuale POF P P0 POF 6.090,9 0 Avanzo di amministrazione presunto 4.300,9 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi.790,00 05 Contributi da Privati 690,00 06 Beni d'investimento 4.300,9 07 Altre.00,00 P P02 Formazione e aggiornamento 2.306,00 Formazione e aggiornamento 0 Avanzo di amministrazione presunto 2.306,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 2.306,00 /acd_04/ P P03 Tecnologia e Informatica 3.755,28 0 Avanzo di amministrazione presunto 475,28 06 Beni d'investimento 3.755,28 07 Altre 3.280,00 P P04 I lingua comunitaria 435,0 I lingua comunitaria 0 Avanzo di amministrazione presunto 435,0 06 Beni d'investimento 435,0 P P06 Aree a rischio 826,99 Aree a rischio 0 Avanzo di amministrazione presunto 826,99 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 826,99 P P07 Visite di istruzione 350,00 Visite di istruzione 0 Avanzo di amministrazione presunto 350,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 350,00 P P08 Sponsor e donazioni 843,66

14 Sponsor e donazioni 0 Avanzo di amministrazione presunto 843,66 02 Beni di consumo 43,66 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 800,00 P P09 Emarginazione scolastica 320,76 Emarginazione scolastica 0 Avanzo di amministrazione presunto 320,76 02 Beni di consumo 320,76 P P0 La scuola fa sport.200,67 La scuola fa sport 0 Avanzo di amministrazione presunto.200,67 02 Beni di consumo.200,67 L. 29/92 P P L. 29/92 92,9 0 Avanzo di amministrazione presunto 92,9 06 Beni d'investimento 92,9 /acd_04/ P P2 ARANCE DELLA SALUTE 368,0 0 Avanzo di amministrazione presunto 368,0 02 Beni di consumo 368,0 /acd_04/ P P3 Gestione D'Avarna 3.5,36 0 Avanzo di amministrazione presunto 3.5,36 02 Beni di consumo 95,36 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi.00,00 06 Beni d'investimento.00,00 P P4 Centri Estivi 5.500,00 Centri Estivi 0 Avanzo di amministrazione presunto 5.500,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 5.500,00 P P5 Ampliamento offerta formativa - Attività extracurr 2.220,00

15 Ampliamento offerta formativa - Attività extracu 05 Contributi da Privati.470,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 2.220,00 07 Altre 750,00 Per una disamina analitica si rimanda alle schede di progetto presentate dai docenti (mod. POF) che illustrano compiutamente obiettivi da realizzare, tempi e risorse umane e materiali utilizzate. Per quanto riguarda l aspetto contabile, si rinvia alle schede illustrative finanziarie (modello B) allegate al programma annuale stesso. R R98 Fondo di Riserva 00,00 Il fondo di riserva è stato determinato tenendo conto del limite massimo (5%) previsto dall art. 4 comma del D.I. febbraio 200 n. 44, ed è pari al 0,20% dell importo della dotazione ordinaria iscritta nell aggregato 02 voce 0 delle entrate del presente programma annuale. Tali risorse saranno impegnate esclusivamente per aumentare gli stanziamenti la cui entità si dimostri insufficiente e nel limite del 0% dell ammontare complessivo del progetto/attività come previsto dall art. 7 comma 3 del D.I. 44/200. Z Z0 Disponibilità finanziarie da programmare 7.96,0 La voce Z rappresenta la differenza fra il totale delle entrate e quello delle uscite; vi confluiscono, pertanto, le voci di finanziamento che, allo stato attuale, non risultano essere indirizzate verso alcuna attività o progetto, così distinte: ,0 Non vincolato Si ricorda da togliere da detta tabella l importo del fondo di riserva pari ad 00,00 dalla dotazione ordinaria.

16 DICHIARAZIONE SULLA SICUREZZA DEI DATI Visto l art. 34 co. lett. g) d.lgs. 96/2003 Vista la regola n. 9 dell allegato B) d.lgs. 96/2003 In adempimento della regola n. 26 del medesimo allegato B SI DICHIARA che, alla data del prot.n., si è provveduto alla redazione del documento programmatico sulla sicurezza dei dati In esso sono state rispettate le indicazioni prescritte dalla citata regola n. 9 del disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza. Il documento redatto contiene ogni informazione in merito alle modalità tecniche e operative adottate per il trattamento dei dati personali cosiddetti comuni, per quelli sensibili e per quelli giudiziari. Le informazioni sono riferite sia ai dati gestiti con l ausilio di strumenti elettronici, sia mediante archivi cartacei. Inoltre, sono state indicate anche tutte quelle misure di sicurezza che sono state adottate in quanto ritenute idonee ad assicurare la protezione dei dati personali e a prevenire rischi di distruzione, perdita, accessi non autorizzati, trattamenti non consentiti o non conformi alla finalità della raccolta. Il documento, così come previsto dalla norma, sarà aggiornato entro il 3 marzo di ogni anno. CONCLUSIONI IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof. Roberto TASSANI