SCUOLA DI MADRIGALI. Il canto a cappella in piccolo gruppo. corso di approfondimento

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1 SCUOLA DI MADRIGALI Dieci incontri per riscoprire i l g u s t o d i c a n t a r e i madrigali del Rinascimento italiano. Il canto a cappella in piccolo gruppo corso di approfondimento tenuto da Matteo Zenatti Quante volte ci siamo accostati al canto e abbiamo inteso di non essere ancora del tutto pronti per poter apprezzare tutti gli intrecci, i contrappunti, le bellezze della musica scritta? Nel Rinascimento si sviluppò al massimo grado la pratica del madrigale, un modo di eseguire musica in piccoli gruppi, spesso non professionisti, che cantavano insieme attorno a un tavolo, ottenendo grandissimo godimento dalle armonie e dai giochi contrappuntistici delle musiche eseguite. Si diceva che ne traessero più piacere i cantanti stessi che gli eventuali ascoltatori. Con gli incontri che propongo cerco di ritrovare questo piacere. La proposta è rivolta a cantanti, professionisti e non, cantanti di coro, persone che desiderano condividere un esperienza sonora armonica, amatori con un minimo di esperienza. Si tratta di formare piccoli gruppi di studio - i madrigali sono scritti a 3, 4, 5, 6 e più voci; la composizione dei singoli ensemble dipenderà dalle adesioni e delle tipologie di voci che avremo. In base alle iscrizioni, creerò dei gruppi vocali di studio possibilmenti omogenei quanto a disponibilità di tempo, competenze musicali, tipo di voce. Questo gruppi lavoreranno insieme, sotto la mia guida, in incontri della durata di due ore, settimanalmente o con altra cadenza, sempre dipendentemente dalle disponibilità dei componenti. L obiettivo è leggere madrigali, capirne il linguaggio, superare le difficoltà tecniche imposte dalla musica, esaltare i significati e le emozioni proposte da testo e musica. Non è richiesta un esecuzione in pubblico, anche se poi, come al solito, vien voglia di condividere un esperienza musicale apprezzabile con degli ascoltatori. Dieci incontri. Poi il gruppo può decidere se prolungare le attività. Non si può mai sapere cosa succede a far madrigali insieme. 1

2 SVOLGIMENTO DEL LAVORO Piano di lavoro come si svolgeranno le lezioni Il lavoro si svilupperà fin da subito sulla musica da eseguire. Proporrò lo studio di madrigali italiani, di diversi autori e stili. Sarà mia cura proporre le partiture, appositamente trascritte (in una maniera non usuale, ma utilizzando l antico modo di leggere queste musiche, ognuno solo con la propria parte). Non prevedo di spendere (troppi) incontri nel sistemare le note. Per cui quel che richiedo è di cominciare fin dalla prima sessione con una buona lettura. Per far questo potrò dare in anticipo strumenti (esecuzioni midi) per apprendere la propria parte e arrivare così all incontro con almeno una buona idea di quel che succede musicalmente. Una prima parte del lavoro verterà sulla corretta intonazione e un buon andamento ritmico. Di pari passo, si leggeranno e si cercherà di comprendere al meglio i testi messi in musica, e la maniera in cui la musica veicola il testo. Si valuterà come il compositore ha reso con la sua composizione i concetti del testo, analizzando col gruppo il pezzo, e lavorando sui singoli episodi musicali. Si cercherà di eseguire i madrigali nella maggiore souplesse possibile, affrancati da difficoltà musicali, intonative, ritmiche, per essere liberi di poter esprimere tutte le sottigliezze dei brani. Si studieranno almeno un madrigale della prima generazione dei compositori, e almeno uno della generazione successiva, per poter valutare l evoluzione del genere. Eventualmente si affronterà anche l esecuzione di un brano più leggero, canzonetta o villanella, per comprenderne la differenza rispetto alla scrittura del madrigale. 2

3 NOTE TECNICHE Requisiti minimi per accedere al corso Non è necessario essere Placido Domingo o Mirella Freni per poter cantare madrigali nei miei gruppi. Ma richiedo comunque un bagaglio di conoscenze basic utili per poter sostenere le sessioni di prova senza stress e senso di inadeguatezza: avere una conoscenza, anche molto basilare, del solfeggio; leggere a prima vista può essere estremamente utile, ma non è indispensabile; si avranno le partiture prima dell inizio del corso, unitamente ad eventuali materiali sonori, per poter apprendere la propria parte, per cui si può tranquillamente arrivare in sessione avendo studiato a casa. Ripeto, avendo studiato la propria parte a casa. Lo ripeto ancora? non avere troppe incertezze sulla propria voce, avere sviluppato, autonomamente o con un insegnante, una certa consapevolezza dei propri mezzi; si canterà a cappella, e ognuno avrà una linea di canto diversa dagli altri, per cui richiedo autonomia e decisione nel sostenere una linea vocale; avere una disponibilità di tempo necessaria a sostenere le sessioni di prova, ed eventualmente qualche ora in più per rifinire a casa il lavoro di studio delle parti; avere una certa esperienza di canto in ensemble vocali, anche numerosi. Materiali di lavoro (quel che serve) La propria voce, non molto altro. Le musiche verranno fornite da me prima dell inizio del corso. Eventuali materiali sonori per facilitare l apprendimento saranno sempre a cura mia. Non ci sono testi di riferimento o di studio, eventualmente alla fine del corso posso indicare una bibliografia per approfondire il lavoro svolto. Ma il miglior approfondimento è cantare. Sede di lavoro (dove e come canteremo) Gli incontri si svolgeranno presso la Scuola di Musica Melasuono di Buttapietra, Verona ( E una piccola scuola, dotata di una sala confortevole dove poter lavorare in santa pace, con un acustica piuttosto secca, buona per studiare. Sono comunque disponibile ad organizzare sessioni di lavoro in altre sedi, per gruppi che vogliano organizzare incontri più vicini alla loro residenza. Per quanto riguarda gli orari di lavoro, ovviamente ci si dovrà regolare in base alle rispettive disponibilità dei partecipanti al gruppo; chi fa musica sa che questa è sempre una attività faticosissima. Chiederò un minimo di elasticità a tutti. Indicativamente mi sento di prevedere che saranno utilizzate le sere, ma sono disponibile anche per pomeriggi e mattine. Non so voi. 3

4 I COSTI Quanto costa il corso Il costo di ogni singola sessione di studio, della durata di due ore, è di 20 euro netti per partecipante. Normalmente verrà stabilito un calendario di lavoro all inizio del lavoro, condiviso da tutti. Ciò significa che in caso di assenza dalla sessione sarà richiesto comunque il pagamento. 4

5 L INSEGNANTE Matteo Zenatti responsabile del corso Mi sono diplomato in canto lirico presso l'istituto Musicale Pareggiato "O. Vecchi" di Modena; mi sto ora perfezionando con Sonia Zaramella. Svolgo dal 1986 un'intensa attività concertistica come cantante solista in prestigiose formazioni di musica medievale, rinascimentale e barocca: La Reverdie, I Sonatori della Gioiosa Marca di Treviso, Capella Ducale di Venezia, Accademia di San Rocco di Venezia, ensemble madrigalistico Fosco Corti, Cantilena Antiqua di Bologna, Daltrocanto di Torino, Cantimbanco di Verona, Madrigalisti Ambrosiani di Milano, Accademia Strumentale Italiana, Les Nations di Bologna, Cappella Musicale di San Petronio di Bologna, etc. Il mio repertorio spazia dalla monodia e polifonia medievale alla musica tardo barocca, con una speciale predilezione per il madrigale cinqueseicentesco; canto anche nel melodramma: ho interpretato il ruolo di Tancredi nel Combattimento di Tancredi e Clorinda messo in scena al Teatro di Guastalla nel gennaio 1996; sono Don Giovanni ne "Il convitato di pietra" di G. Gazzaniga allestito dal Laboratorio Lirico dell'istituto O. Vecchi di Modena; ho partecipato all'allestimento di "Messalina" di C. Pallavicino, opera barocca, utilizzando anche la tecnica del teatro di marionette, con Curtes Francae di Brescia. Più recentemente mi sono accostato alla musica del Novecento, partecipando all allestimento de "Il piccolo spazzacamino" di B. Britten per il Teatro Comunale di Modena ed esibendomi in una prima assoluta quale Cavalcanti di E. Pound presso il Nuovo Teatro Comunale di Bolzano. Dal 1995 ho iniziato un percorso personale di studio su un arpa diatonica rinascimentale, che ho ben presto cominciato a suonare in concerti e registrazioni. Ho partecipato ad importanti festival in Italia e all'estero: Il Canto delle Pietre, Musica e Poesia a San Maurizio (Milano), Cantate Domino (Treviso), Festival di Musica Sacra (Trentino Alto-Adige), I Concerti del Gonfalone (Roma), Feste Musicali (Bologna), Nuove Sincronie (Milano), Festival di Santo Stefano (Bologna), Festival Cusiano sul Lago d Orta, Sagra Musicale Umbra, Festival delle Fiandre (Bruges, Antwerp, Belgio), Herne (Germania), Grandezze & Meraviglie (Modena), etc. Ho effettuato numerose incisioni, come cantante e strumentista, per Stradivarius, Symphonia (tra cui Canticum Canticorum con Cantilena Antiqua), Bottega Discantica, Foné, Arcana (due volumi di Laudi, inoltre Viaggio in Italia e Missa Sancti Jacobi con musiche di G. Dufay, ensemble LaReverdie), Opus 111, Tactus. MATTEO ZENATTI cellulare fisso e fax (+39) scrivi@matteozenatti.net sito internet