Incontro con Dott. Antonino Laspina Direttore ICE Pechino e coordinatore rete uffici ICE in Cina 19 aprile Report di sintesi

Transcript

1 FEDERMACCHINE Incontro con Dott. Antonino Laspina Direttore ICE Pechino e coordinatore rete uffici ICE in Cina 19 aprile 2013 Report di sintesi Partecipanti: Alfredo Mariotti (Federmacchine), Mario Maggiani (ASSOCOMAPLAST), Dario Corbetta (ACIMALL), Federico Pellegata (ACIMIT), Alfredo Mariotti (UCIMU), Alberto Nicolai (UCIMU). Presentazione del Dr. Laspina (slide in allegato). Nuova fase della crescita cinese con ripensamento di approccio: la nuova leadership politica ha introdotto elementi come eco sostenibilità e politiche sociali. Mercato ormai diversificato in più settori. Nel 2012 per la prima volta gli investimenti cinesi all'estero sono un poco più alti degli IDE. Nuova frontiera a ovest: Xizang (la Vollkswagen apre là sito produttivo). Ferrovie: rivoluzione dal vecchio sistema all'alta velocità: il governo ha forzato la mano su tutto l'apparato, determinando efficienza. Dopo la fase della copiatura i cinesi hanno preso la strada dell'integrazione con i fornitori stranieri di tecnologia, con forme di joint venture, alleanze, acquisizioni. Su alcuni settori restano però altissimi gli investimenti cinesi in R&S: elicotteristica, spaziale, motori navali, fotovoltaico. Quadro economico: forte attenzione agli aspetti contrattuali, alla tutela IPR: si suggerisce di rivolgersi a specialisti/legali. Megatrends: Fatte certe scelte strategiche, il governo cinese procede per rispettare tempi e obiettivi e centrare i nuovi standard di eco sostenibilità. Per aumentare la domanda interna il governo sposta le costruzioni da est a ovest per rimandare le maestranze da dove sono arrivate e per ridistribuire ricchezza. Sviluppo armonioso. Opportunità per l'italia Eco sostenibilità: in Cina cominciano a fissare le norme. Le nostre aziende della meccanica tendono ancora a trascurare l'aspetto IPR, ma ora in Cina questo aspetto è contemplato. Competizione e complementarietà: sempre più l'interscambio riguarda gli stessi settori. Conversione yuan attualmente solo con il rublo, ma della sua sottovalutazione non se ne parla più. Anche perché quando lo yuan si era rivalutato i cinesi si erano organizzati per migliorare la produttività. Corruzione molto elevata pur essendo noto il sistema sanzionatorio. 07/05/ MKTG/AN.sm

2 Il mercato cinese: problemi, opportunità e prospettive Intervento del Dr. Antonino Laspina Direttore dell Ufficio ICE di Pechino e Coordinatore della Rete degli Uffici ICE in Cina LA CINA IN CIFRE ( 2012) POPOLAZIONE ( di cui 22,2 mln a Taiwan) SUPERFICIE TOTALE Kmq COLTIVATA Kmq (9,9%) DIVISIONE AMM.VA TERRITORIALE 4 Municipalita, 5 Regioni Autonome, 23 Provincie VALUTA Ren Min Bi Yuan 1USD =6,3RMB (fine 2012) 1EURO = 8,0RMB Riserve di valuta 3.311,6 miliardi USD Reddito pro capite di abitanti nella città RMB Reddito pro capite di contadini 7.019RMB PIL ,2 miliardi RMB

3 Interscambio Cina-Mondo o L interscambio cinese ha raggiunto 3867,45 MILIARDI USD nel 2012, + 6,23 su base annua o L Unione Europea e il 1 o partner commerciale della Cina con una quota di mercato del 14.12% o I principali partner commerciali come singoli paesi sono gli USA (12,5%), il Giappone (8,5%) e Hong Kong (8,8%) Interscambio Cina-Mondo % Change 12/11 Import Export Interscambio Bilancio % 7.94% 6.23% 47.46%

4 Interscambio UE-China o L Unione Europea èil1 o fornitore (11.7% del mercato) e il 1 o cliente (16,3% del mercato) o La Germania è il 1 o fornitore (5,1% del mercato), seguita da Francia (1,3%), Regno Unito (0,92%) e Italia (0,89%) o La Germania e il 1 o cliente (3,4% del mercato), seguita da Olanda (2,9%), Regno Unito (2.3%) e Italia (1,3%) Interscambio Cina-Italia o L interscambio Italia-Cina ha raggiunto i 41,9 miliardi di USD nel 2012 o Le importazioni dall Italia hanno raggiunto i 16,2 miliardi di USD nel 2012, -7,57% su base annua o Le esportazioni dalla Cina hanno raggiunto i 25,7 miliardi di USD nel 2012, - 23,9 % su base annua o Tra le prime 20 categorie di prodotto rispettivamente scambiate tra Italia e Cina, 14 sono coincidenti, e rappresentano circa il 74 % dell interscambio o Gli IDE italiani in China nel 2012 hanno raggiunto un totale di 0,25 miliardi di USD o Gli IDE totali sono stimati a 4,5 miliardi di USD

5 Interscambio Cina-Italia % cambio 12/11 Import dall Italia Export all Italia Interscambio Bilancio (vista italiana) % % % % Composizione di import dall Italia in Cina % Share % Change HS Type of Product /11 - Italy Machinery Electrical Machinery Pharmaceutical Products Leathr Art;Saddlry;Bags Optic,Nt 8544;Med Instr Hides And Skins Woven Apparel Vehicles, Not Railway Plastic Footwear Iron/Steel Products Copper+Articles Thereof Animal Hair+Yarn,Fabrc Misc. Chemical Products Knit Apparel Furniture And Bedding Woodpulp, Etc Beverages Wine Of Fresh Grapes Fats And Oils Baking Related

6 Composizione di export dalla Cina in Italia % Share % Change HS Type of Product /11 - Italy Machinery Electrical Machinery Woven Apparel Knit Apparel Organic Chemicals Furniture And Bedding Leathr Art;Saddlry;Bags Plastic Optic,Nt 8544;Med Instr Iron And Steel Vehicles, Not Railway Iron/Steel Products Footwear Toys And Sports Equipmt Rubber Animal Hair+Yarn,Fabrc Manmade Filament,Fabric Aluminum Misc Textile Articles Ceramic Products LA CINA oggi Le strategie delle autorita Gli investimenti stranieri La forza dei numeri La nuova leadership

7 QUADRO ECONOMICO Elevato tasso di crescita pur se in discesa rispetto ad anni recenti (7%) Rallentamento andamento import-export Espansione mercato interno Effetto prolungato degli investimenti governativi Politiche del go west Politiche del go out MEGATRENDS Multisettorialita` dello sviluppo economico e industriale Multipolarita` geografica dello sviluppo Riorientamento delle politiche di sviluppo in chiave ecosostenibile Politiche governative per sviluppo mercato interno

8 OPPORTUNITA` per ITALIA Nei beni strumentali Dai piani di ristrutturazione dei settori produttivi tradizionali che devono recuperare competitivita Dalla espansione di nuovi progetti industriali di grande portata (Aeronautica, Aerospaziale,Energia, Trasporti, Automotive) Dal gigantesco piano di infrastrutture per aggregare le aree dell ovest al treno dello sviluppo dell est Dal riorientamento ecosostenibile che la nuova leadership intende dare allo sviluppo economico Nei beni di consumo Dalla crescita della capacita` di spesa nelle aree urbane della Cina (decine di citta con milioni di consumatori potenziali per il made in Italy ) Dalla difficolta` che il sistema cinese incontra nell elevare il livello qualitativo dei propri prodotti, essendo rimasto sostanzialmente Quantity Oriented Nei servizi Occasione per tesaurizzare sulla cessione di marchi, licenze, know-how e su servizi nel design, architettura,commercio ecc.

9 POSIZIONAMENTO ITALIA Presenza ( produttiva) sia di grandi gruppi che di imprese medio piccole Presenza (produttiva) multisettoriale ( per lo piu` in tre aree geografiche) Crescita continua dell interscambio, ora rallentamento Buone performances della meccanica Buone performances di tessili-moda, calzature, agroalimentare, vino, arredo, prodotti farmaceutici Positiva percezione del brand Italia Scarsa conoscenza cinese dell offerta globale italiana Difficolta nella distribuzione dei beni di consumo PRESENZA italiana Numerosissimi casi di successo sia produttivo che commerciale (attraverso internazionalizzazione pesante o leggera- piu di tremila imprese ) Apprezzamento diffuso del made in Italy, ma scarsa conoscenza dell offerta complessiva italiana sia nelle tecnologie che nei prodotti di consumo

10 PROBLEMI Dimensione delle imprese italiane (nanismo) Limitate risorse umane e finanziarie ( necessita di inglobare distribuzione nella catena del valore) Mercato con regole spesso non chiare Rischi da violazione dei diritti di proprieta intellettuale Barriere non tariffarie visibili e non Possibile modernizzazione, difficile occidentalizzazione della Cina MODALITA` OPERATIVE Inserimento attraverso doppio binario: Insediamento produttivo o penetrazione commerciale Se competitivita su prezzo, produrre in Cina per Cina, Se competitivita su qualita allora export da Italia Se committente struttura pubblica cinese, produrre in Cina Superato il modello venditore - agente Prevale il modello di partnership attiva (condivisione di progetto, rischi e costi) Possibile operare nelle province evitando Shanghai e Pechino, gia occupate da un grande numero di competitors

11 Opportunita nella complementarieta due sistemi economici che presentano elevati livelli di competizione ma anche di complementarieta diverso posizionamento di mercato genera oggi opportunita per tecnologie italiane e beni di consumo del lifestyle italiano Competizione e complementarieta Sempre piu l interscambio riguarda gli stessi settori Qualita italiana verso la Cina Prodotti a media tecnologia e media qualita verso l Italia

12 Tecnologie produttive Nel settore delle tecnologie produttive e della meccanica la Cina e gia il primo mercato per l Italia Lo spostamento delle fabbriche da est a ovest grande occasione per Italia Tecnologie italiane per industria agroalimentare industria automobilistica industria aerospaziale industria aeronautica energia industria tessile industria conciaria meccanizzazione agricola protezione ambientale

13 Beni di consumo italiani per Migliorare la qualita della vita dei nuovi consumatori cinesi ( 300 milioni) Introdurre qualita nei consumi del lifestyle Soddisfare il crescente mercato del lusso accessibile Capitali cinesi per acquisire tecnologie aziende nel design aziende con produzione di elevata qualita e limitata produzione

14 Alcuni settori dell export italiano 7 miliardi di dollari di macchinari 1 miliardo di farmaceutici 440 milioni di dollari export di calzature 180 milioni di dollari export di mobili 225 milioni di dollari export agroalimentare 95 milioni di dollari export di vino 600 milioni di dollari di tessuti Oltre il miliardo l abbigliamento Strategia di recupero Comunicare meglio la peculiarita dei prodotti italiani per colmare il gap distributivo

15 Piano d azione Mix di misure: promozionali commerciali finanziarie Azioni Rafforzare brand Italia e alcuni prodotti simbolo con promozione pubblica piu incisiva e articolata Attivare piu stretti rapporti tra Universita e centri di ricerca italiani e cinesi Facilitare la costituzione di trading companies, per entrare direttamente sul mercato, anche impiegando personale italiano Realizzare forme di aggregazione di imprese Puntare sulla formazione di addetti ai lavori ( tecnici per la meccanica, sommeliers, chefs, addetti alle vendite)

16 Azioni Sviluppare attivita di educazione dell utilizzatore e del consumatore Approntare un efficace sistema di tutela della proprieta intellettuale e di lotta alla contraffazione Adattare packaging ed etichettatura conformi alle normative locali e in linea con gusti/tendenze del consumatore cinese Inserire l offerta produttiva del lifestyle italiano negli itinerari turistici ( vino, cibo, outlet, aree di shopping) Puntare in maniera piu efficace al rapporto con i media cinesi con educational tour Azioni Potenziare il rapporto con il canale HORECA e con la grande distribuzione cinese, determinante per le vendite alimentari Sviluppare rapporti con i professionisti dell arredo, del design, dell architettura e dell urbanistica Stimolare le iniziative distributive italiane ed i format commerciali tipici della tradizione italiana ( caffe, ristoranti, pizzerie, gelaterie, minimarket) Accrescere le forme di intervento Sace e Simest, tenendo conto della peculiare situazione del mercato cinese e delle opportunita presenti