Il marchio: per proteggere la tua identità
|
|
- Niccoletta Mattioli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il marchio: per proteggere la tua identità Avv. Cristiana Brega Vicenza 2 maggio 2016
2 Cos è un marchio? Definizione: Il marchio è il segno distintivo che contraddistingue i prodotti e i servizi forniti da un imprenditore. Art. 7 c.p.i. Oggetto della registrazione: «possono costituire oggetto di registrazione come marchio d impresa tutti i segni suscettibili di essere rappresentati graficamente, in particolare le parole, compresi i nomi di persone, i disegni, le lettere, le cifre, i suoni, la forma del prodotto o della confezione di esso, le combinazioni o le tonalità cromatiche, purché siano atti a distinguere i prodotti o i servizi di un impresa da quelli di altre imprese» 2
3 Cos è un marchio? Il marchio d impresa può essere: Individuale: se appartiene a una singola impresa o a persona fisica; Collettivo: è richiesto da un «soggetto preponente» (persona fisica o giuridica) per poi essere concesso in uso a tutte le imprese che si impegnano a rispettare quanto stabilito nel regolamento d uso. 3
4 Cos è un marchio? Funzioni: 1) Funzione di origine, cioè di indicare la provenienza del prodotto o servizio da una determinata impresa, con conseguente diritto di esclusiva in base al quale solo il proprietario del marchio può utilizzarlo. In relazione al messaggio che viene comunicato dal marchio al pubblico si può distinguere tra marchio generale e marchio speciale. Esempio: lafiatpunto prodotta dalla casa automobilistica FIAT (marchio generale) e ha le caratteristiche dell automobile Punto (marchio speciale) 4
5 Cos è un marchio? Funzioni 2) Funzione di garanzia: assicura che il prodotto o il servizio abbia determinati standard qualitativi. È la funzione tipica del marchio collettivo che garantisce l origine, la natura o la qualità di determinati prodotti o servizi. Esempi: 5
6 Cos è un marchio? Funzioni 2) Funzione di attrazione: capacità di vendita del prodotto o servizio che prescinde dalla sua provenienza e tipologia merceologica o qualità. 6
7 Principali requisiti di registrabilità 1) Rappresentazione grafica 2) Capacità distintiva 3) Liceità 4) Novità 7
8 Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica L art. 7 c.p.i. subordina la registrazione del marchio alla possibilità di una sua rappresentazione grafica. Il marchio può essere: Denominativo Figurativo Complesso Di forma o tridimensionale Di colore Sonoro Olfattivo Slogan e pay off Mascotte 8
9 Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica Marchio denominativo: può essere composto da lettere, numeri, parole inventate, nomi propri di persona (reale o inventata) ecc.. Esempi: 9
10 Marchio figurativo Esempi: Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica 10
11 Marchio complesso Esempi: Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica 11
12 Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica Marchio di forma o tridimensionale Esempi: 12
13 Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica Marchio di colore: è un marchio non convenzionale. Deve essere idoneo a indicare l origine di un prodotto o servizio, da solo o in combinazione con altri colori. Esempi: a) Lilla registrato da Kraft Foods per i prodotti a marchio Milka b) Suola rossa delle scarpe Louboutin riconosciuta quale marchio di fabbrica a condizione che la suola sia di colore diverso dalla tomaia 13
14 Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica Marchio sonoro: si rappresenta graficamente il pentagramma con le note relative al brano se possibile; altrimenti si può depositare la registrazione MP3 e un grafico che rappresenti il suono diverso da melodia musicale: cd. sonogramma. Esempi: Audiovisivo Sonoro 14
15 Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica Marchio olfattivo: sono astrattamente registrabili ma sia l UAMI, sia la CGUE sia il Tribunale hanno dato interpretazioni molto rigide sull interpretazione grafica dell odore. Tentativi di registrazione: odore di fragole mature odore di erba tagliata 15
16 Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica Slogan e pay off: è utile a rafforzare il brand Esempi: 16
17 Requisiti di registrabilità: 1) rappresentazione grafica Mascotte Esempi: 17
18 Requisiti di registrabilità: 2) capacità distintiva Il legislatore non dà una definizione di capacità distintiva ma si limita ad indicare quali marchi non sono tutelabili. Il marchio deve distinguersi dai segni divenuti di uso comune nel linguaggio corrente o negli usi costanti del commercio e dalla denominazione generica odallaforma generica del prodotto o servizio che contraddistingue. Il marchio non deve essere costituito esclusivamente da segni che descrivono qualità, quantità, origine geografica o altre caratteristiche del prodotto o servizio. 18
19 Requisiti di registrabilità: 2) capacità distintiva Marchio forte: non hanno nessuna attinenza concettuale con il prodotto o il servizio offerto Esempi: 19
20 Requisiti di registrabilità: 2) capacità distintiva Marchio debole: ilsignificatodelmarchiorichiamaconcettualmenteil prodotto o il servizio fornito. Tutela minore. Esempi: 20
21 Requisiti di registrabilità: 2) capacità distintiva Riabilitazione: «possono costituire oggetto di registrazione come marchio d impresa i segni che prima della domanda di registrazione, a seguito dell uso che ne sia stato fatto, abbiano acquistato carattere distintivo» (art 13 c.p.i.) Secondary meaning: rafforzamento di un marchio debole con l uso 21
22 Requisiti di registrabilità: 2) capacità distintiva Volgarizzazione: «il marchio decade se, per il fatto dell attività o dell inattività del suo titolare, sia divenuto nel commercio denominazione generica del prodotto o servizio o abbia comunque perduto la sua capacità distintiva» (art. 13, c. 4 c.p.i.) Esempi: 22
23 Requisiti di registrabilità: 3) liceità L art. 14 c.p.i. stabilisce quali sono i segni che non possono essere registrati quali marchi d impresa (o che decadono) per mancanza (anche sopravvenuta) del requisito della liceità: «a) i segni contrari alla legge, all ordine pubblico o al buon costume; b) i segni idonei ad ingannare il pubblico, in particolare sulla provenienza geografica, sulla natura o sulla qualità dei prodotti o servizi; c) i segni il cui uso costituirebbe violazione di un altrui diritto di autore, di proprietà industriale o altro diritto esclusivo di terzi» 23
24 Requisiti di registrabilità: 3) liceità a) I segni contrari alla legge, all ordine pubblico e al buon costume Esempi: MAFIA COJONES ROCK N FUCK Contrario al buon costume Contrario all ordine pubblico 24
25 Requisiti di registrabilità: 3) liceità b) i segni idonei ad ingannare il pubblico, in particolare sulla provenienza geografica, sulla natura o sulla qualità dei prodotti o servizi Casi: se l indicazione di un area geografica nel marchio è elemento di pura fantasia ne è ammesso l uso Se il marchio evoca la presenza di un certo tipo di materiale che non è presente nei prodotti non può essere registrato: Cotonelle non è stato registrato per dei prodotti cartacei 25
26 Requisiti di registrabilità: 3) liceità L art 10 c.p.i. prevede che non possano essere registrati quali marchi d impresa, a meno che l autorità competente lo autorizzi, «gli stemmi e gli altri segni considerati nelle convenzioni internazionali vigenti in materia, nei casi e alle condizioni menzionati nelle convenzioni stesse, nonché i segni contenenti simboli, emblemi e stemmi che rivestano un interesse pubblico» 26
27 Requisiti di registrabilità: 4) novità L art. 12 c.p.i. richiede che il marchio che si intende registrare non violi diritti anteriori altrui, inclusi i marchi di fatto, anche di altri Paesi unionisti non usati in Italia ma ivi noti, la ditta, la denominazione sociale, l insegna e il nome a dominio. Se il diritto anteriore è un marchio registrato, il segno posteriore è nullo se c è identità di segni e di prodotti/servizi. In tutti gli altri casi, il segno posteriore è nullo se l identità o similitudine dei segni o l identità o affinità dei prodotti comportano un rischio di confusione per il pubblico che può consistere anche in un rischio di associazione tra i due segni.si applica in maniera diversa a seconda che il marchio anteriore sia ordinario o dotato di rinomanza. 27
28 Requisiti di registrabilità: 4) novità Marchio ordinario: il divieto riguarda solo i prodotti/servizi identici o affini Marchio celebre: il divieto riguarda tutti i prodotti o servizi. Esempi di marchi celebri: 28
29 Requisiti di registrabilità: 4) novità Preuso: utilizzo di un marchio in via di fatto anteriormente alla registrazione da parte di un terzo. Il marchio di fatto, che abbia tutti i requisiti di validità e che abbia acquisito una notorietà diffusa a livello nazionale e sia attuale al momento della successiva registrazione, può invalidare la registrazione del marchio o comunque essere causa di nullità dello stesso. Se la notorietà è solo locale, non invalida la registrazione né il marchio, e il preutente può continuare l uso del segno nei limiti della diffusione locale. 29
30 Registrazione del marchio È possibile scegliere uno o più dei seguenti strumenti di tutela: 1) Marchio italiano 2) Marchio dell UE 3) Marchio internazionale 30
31 1) Registrazione marchio in Italia Deposito della domanda presso l U.I.B.M. Domanda rigettata Esame solo formale della domanda Domanda accettata Pubblicazione della domanda Opposizione di terzi alla registrazione Nullità/Decadenza del marchio Registrazione del marchio (durata: 10 anni rinnovabili) Opposizione respinta 31
32 2) Registrazione marchio dell UE La procedura è sostanzialmente la stessa ma ci sono alcune particolarità: La domanda si presenta all EUIPO (Ufficio dell UE per la Proprietà Intellettuale) Il marchio ha carattere unitario: un unico titolo che vale in tutti i Paesi membri UE In caso di rigetto della domanda, è possibile trasformarla in una o più domande di registrazione nazionali È possibile presentare un unica domanda per ottenere l intervento delle autorità doganali di uno o più Stati membri sul blocco delle merci 32
33 3) Registrazione marchio internazionale Per registrare un marchio presso il WIPO è necessario aver già registrato, o aver depositato una domanda di registrazione del marchio, presso l U.I.B.M. (c.d. basic mark) Il WIPO effettuerà un esame meramente formale L esame sostanziale viene effettuato dagli Uffici nazionali dei Paesi nei quali si desidera avere la protezione e la registrazione del marchio Il marchio internazionale è un fascio di marchi nazionali, i quali sono soggetti alla legge del Paese in cui sono registrati 33
34 3) Registrazione marchio internazionale Procedura Basic mark Deposito domanda all U.I.B.M. U.I.B.M. invia la domanda al WIPO Accettazione della domanda Esame formale WIPO invia a tutti Uffici nazionali richiesti nella domanda Esame sostanziale 34
35 Cosa può succedere al marchio? 1) Rinnovazione Si può rinnovare il marchio ogni 10 anni con riguardo allo stesso genere di prodotti o servizi secondo la classificazione di Nizza (art. 16 c.p.i.). La tutela del marchio è potenzialmente perpetua: non ci sono limiti sul numero di rinnovazioni che è possibile effettuare. Dalla riforma del 1992 non è più possibile un restyling del marchio ma è necessario un nuovo deposito. 35
36 Esempi di restyling Cosa può succedere al marchio? 1) Rinnovazione 36
37 37
38 Cosa può succedere al marchio? 2) Uso del marchio altrui L art. 21 c.p.i. stabilisce quando è lecito utilizzare il marchio altrui nell attività economica. È lecito a condizione che l uso sia conforme ai principi di correttezza professionale. Al contrario non è consentito usare il marchio in modo da ingenerare un rischio di confusione sul mercato o da indurre comunque in inganno il pubblico. 38
39 Il marchio è nullo se: Cosa può succedere al marchio? 3) Nullità non corrisponde al tipo di segno di cui all art. 7 c.p.i., mancalanovità,la distintività, la liceità, è una forma non registrabile, uno stemma o emblema, se è stato domandato in malafede; sono stati registrati ritratti di persone, nomi e segni notori senza che fossero rispettate le condizioni stabilite dall art. 8 c.p.i. ilmarchioèstatoregistratoa nome di chi non ne aveva diritto (art. 25 c.p.i.) 39
40 Il marchio decade: Per volgarizzazione Per illiceità sopravvenuta Per non uso (art. 26 c.p.i.) Cosa può succedere al marchio? 4) Decadenza La nullità e la decadenza possono anche essere parziali, nel caso in cui coinvolgano solo una parte dei prodotti o dei servizi per i quali il marchio è registrato 40
41 Cosa può succedere al marchio? 5) Convalidazione L art. 28 c.p.i. stabilisce che nel caso in cui il titolare di un marchio o di un diritto di preuso tolleri, essendone a conoscenza, che venga utilizzato un marchio registrato simile o uguale al suo per 5 anni consecutivi, non può domandare la nullità del marchio posteriore. La convalida non opera se il marchio posteriore è stato registrato in mala fede. 41
42 Cosa può succedere al marchio? 6) Esaurimento L art. 5 c.p.i stabilisce che «Le facoltà esclusive attribuite dal presente codice al titolare di un diritto di proprietà industriale si esauriscono una volta che i prodotti protetti da un diritto di proprietà industriale siano stati messi in commercio dal titolare o con il suo consenso nel territorio dello Stato o nel territorio di uno Stato membro della Comunità Europea o nello Spazio Economico Europeo.[ ]» Il titolare del marchio può opporsi all ulteriore commercializzazione del prodotto nel caso in cui se ne sia alterato lo stato: non si applica la limitazione stabilita dall art. 5, 1 comma, c.p.i. 42
43 Attività propedeutiche alla registrazione Discutere le proposte tra ufficio commerciale e legale Verificare che il marchio possieda le caratteristiche intrinseche necessarie Verificare che il marchio non leda diritti altrui nei Paesi di maggior interesse commerciale. 43
44 Attività propedeutiche alla registrazione Ricerche di anteriorità: 1. Identità: permettono di verificare l esistenza di marchi pressoché identici nelle stesse categorie di prodotti e servizi 2. Similitudine: consentono di individuare marchi anteriori simili al proprio, sul piano visivo e/o fonetico e/o concettuale e che coprono servizi e/o prodotti affini È consigliabile effettuare anche ricerche sul Registro delle Imprese etrai nomi a dominio 44
45 Grazie per l attenzione 45
Informazioni sul marchio d impresa
Informazioni sul marchio d impresa DIRITTI CONFERITI DALLA REGISTRAZIONE DEL MARCHIO D IMPRESA I diritti esclusivi riconosciuti al titolare del marchio dal codice per la proprietà industriale sono conferiti
Dettagli03/02/2010. Normativa nel C.P.I.
MARCHI 1 Strumento di comunicazione tra l impresa ed i consumatori: apposto sul prodotto permette di distinguere un prodotto da altri prodotti uguali o simili (funzione distintiva); con l uso, la pubblicità,
DettagliRINNOVO MARCHIO D IMPRESA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA V E R O N A Corso Porta Nuova 96 37122 VERONA Tel. 045 8085 709 806 brevetti@vr.camcom.it RINNOVO MARCHIO D IMPRESA (ISTRUZIONI E MODALITA DI DEPOSITO)
DettagliInformazioni sul marchio d impresa
Informazioni sul marchio d impresa DIRITTI CONFERITI DALLA REGISTRAZIONE DEL MARCHIO D'IMPRESA I diritti esclusivi riconosciuti al titolare del marchio dal codice per la proprietai?? industriale sono conferiti
DettagliCollettori della clientela poiché, differenziandola dalle altre, consentono di legare questa all imprenditore, al prodotto, ai locali dove svolge la
I segni distintivi dell azienda Ditta Marchio Insegna Collettori della clientela poiché, differenziandola dalle altre, consentono di legare questa all imprenditore, al prodotto, ai locali dove svolge la
Dettagli5. I marchi (il marchio collettivo. Il trasferimento del marchio)
Lezione del 5 ottobre 2016 5. I marchi (il marchio collettivo. Il trasferimento del marchio) Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Industriale il marchio collettivo: cos è? Il marchio collettivo è un
DettagliE quel marchio costituito da una o più parole, da frasi o da lettere dell alfabeto.
Riferimento Normativo Ai sensi dell'art. 7 c.p.i, possono costituire oggetto di registrazione come marchio d'impresa tutti i segni suscettibili di essere rappresentati graficamente, in particolare le parole,
DettagliIL MARCHIO Acquisto ed uso
SOGGETTI LEGITTIMATI - CHIUNQUE, purché vi sia attinenza all impresa (profilo oggettivo, non soggettivo): 19.1, 24 cpi - AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE: 19.3 cpi - STRANIERI: equiparazione totale per cittadini
DettagliSEGNI DISTINTIVI. Funzione identificativa sul mercato
SEGNI DISTINTIVI Funzione identificativa sul mercato DITTA (nome commerciale dell imprenditore) identifica la persona nell'esercizio dell'impresa INSEGNA individua i locali MARCHIO individua i prodotti
DettagliIl concetto di marchio registrabile
Il concetto di marchio registrabile Tipologie di marchio principali distinzioni DENOMINATIVI ADIDAS PHILIPS LEVI S In base all'oggetto MISTI Avv. Luca L. Capoluongo 2 Avv. Luca L. Capoluongo 3 Marchi FIGURATIVI
DettagliCos è un marchio? Il marchio Procedure di registrazione: differenze e coesistenza tra marchio nazionale, internazionale e comunitario 13/10/2011
Il marchio Procedure di registrazione: differenze e coesistenza tra marchio nazionale, internazionale e comunitario Cos è un marchio? Segno apposto su prodotti/servizi di un impresa per consentire di identificarli
DettagliLA REGISTRAZIONE DEL MARCHIO EUROPEO
LA REGISTRAZIONE DEL MARCHIO EUROPEO Tutto ciò che c è da sapere in 4 domande e 4 risposte ROSA MOSCA, IP SPECIALIST CHE COS È UN MARCHIO EUROPEO? Un marchio Europeo è un marchio valido su tutto il territorio
Dettagli5. I marchi collettivi sono soggetti a tutte le altre disposizioni del presente codice in quanto non contrastino con la natura di essi.
Capo II NORME RELATIVE ALL'ESISTENZA, ALL'AMBITO E ALL'ESERCIZIO DEI DIRITTI DI PROPRIETA' INDUSTRIALE Sezione I Marchi Art. 7. Oggetto della registrazione 1. Possono costituire oggetto di registrazione
DettagliBREVE GUIDA SUI MARCHI
BREVE GUIDA SUI MARCHI A cura dell Avv. Raffaella De Vico Marchio: tutela e registrazione 1. La funzione ed i requisiti del marchio. 2. La tutela dei marchi mediante la registrazione. 3. La durata degli
DettagliLa tutela internazionale dei marchi d impresa
La tutela internazionale dei marchi d impresa AVVOCATI ASSOCIATI FELTRINELLI & BROGI CONSULENTI IN PROPRIETÀ INDUSTRIALE PATENT & EUROEPEAN TRADEMARK ATTORNEYS 1 Perché si deposita un marchio Per creare
DettagliSeminario FederSalus
Seminario FederSalus 20 marzo 2014 Milano Internazionalizzazione delle aziende di integratori alimentari: linee guida e opportunitàdi mercato. Un focus sulla Russia Guido Maffei Avvocato. Rappresentante
DettagliLa proprietà intellettuale
La proprietà intellettuale Proprietà intellettuale Settore del diritto che si riferisce alle creazioni intellettuali di ogni genere, in particolare: opere musicali, letterarie ed artistiche software innovazioni
DettagliPacifica coesistenza o conflitto
MARCHI DENOMINAZIONE DI ORIGINE Pacifica coesistenza o conflitto Maria Cristina BALDINI 1 Denominazione di origine: Regolamento (CEE) nr.2081/92 del 14/07/1992, Articolo 2 + Accordo di Lisbona del 31/10/1958,
DettagliAcronimi pag. XIII. Bibliografia» XV. Introduzione» XV. Prefazione» XV
I N D I C E Acronimi pag. XIII Bibliografia» XV Introduzione» XV Prefazione» XV Capitolo I: L evoluzione del marchio 1. I segni e l umanità» 3 2. Il marchio nella società economica: la smaterializzazione
DettagliBrevetto come informazione: le fonti accessibili
Brevetto come informazione: le fonti accessibili 8 giugno 2016 Francesca Marinelli Camera di Commercio di Ancona www.an.camcom.gov.it IL RUOLO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA l Ufficio Brevetti e Marchi
DettagliDiritto commerciale l. Lezione del 7/12/2016
Diritto commerciale l Lezione del 7/12/2016 Diritti di proprietà intellettuale Con il termine Proprietà industriale si intende una serie di istituti che, pur nella loro diversità, sono accomunati dalla
Dettagli7 I SEGNI DISTINTIVI
7 I SEGNI DISTINTIVI L IMPRESA HA NECESSITA DI ESSERE FACILMENTE INDIVIDUATA E RICONOSCIUTA SUL MERCATO DALLA CLIENTELA: SONO PREDISPOSTI PARTICOLARI SEGNI DISTINTIVI DITTA:E IL NOME CHE L IMPRENDITORE
DettagliLARICERCA DIANTERIORITÀ IL PRIMO PASSO PER UNA GESTIONE
LARICERCA DIANTERIORITÀ IL PRIMO PASSO PER UNA GESTIONE EFFICACE DELMARCHIO GROSSETO, 29.11.2013 Ing. Mari & C. Srl - Corso Garibaldi, 14 55100 LUCCA www.mari.it - info@mari.it lucca@mari.it MARCHIO: DEFINIZIONE
DettagliStart up note legali
Start up note legali Approfondimento nell ambito del Progetto NIC NET Claudia Cevenini Dottore commercialista Revisore legale Dottore di ricerca in Informatica giuridica e diritto dell informatica Progetto
DettagliIL PROGRAMMA MODULO I - IL DIRITTO DEI MARCHI 1 27 gennaio
IL PROGRAMMA 2017 MODULO I - IL DIRITTO DEI MARCHI 1 27 gennaio 2017-9.30-13.30 Nozioni generali: le fonti legislative, la natura e la funzione del marchio nell ordinamento nazionale e comunitario. I segni
DettagliRINNOVO MARCHIO D IMPRESA (ISTRUZIONI E MODALITA DI DEPOSITO)
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA V E R O N A Corso Porta Nuova 96 37122 VERONA Tel. 045 8085 709 773 brevetti@vr.camcom.it RINNOVO MARCHIO D IMPRESA (ISTRUZIONI E MODALITA DI DEPOSITO)
DettagliMARCHIO Aprile 2014 1
MARCHIO Aprile 2014 1 CHE COS È UN MARCHIO Il marchio è un segno distintivo, che serve dunque a distinguere i prodotti o i servizi di un imprenditore da quelli (simili) di un altro imprenditore. La funzione
DettagliRegistrare il tuo marchio
Registrare il tuo marchio R 2 USBM COMPITI DELL USBM L USBM riceve le domande di registrazione del marchio e cura la loro iscrizione nel Registro Marchi, attribuendo un numero e una data di deposito. L
DettagliUNITARIETA DEI SEGNI DISTINTIVI
UNITARIETA DEI SEGNI DISTINTIVI MARCHIO INSEGNA DENOMINAZIONE VENETA CUCINE s.p.a. MARCHIO figurativo v. denominativo MARCHIO FIGURATIVO tutela vincolata agli elementi grafici che caratterizzano il marchio
DettagliLA PROTEZIONE DEI MARCHI E DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE PER I PRODOTTI AGROALIMENTARI E DEL TERRITORIO
LA PROTEZIONE DEI MARCHI E DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE PER I PRODOTTI AGROALIMENTARI E DEL TERRITORIO 6 giugno 2016 Salone della Camera di Commercio di Reggio Calabria Il marchio - Definizione Cos è
DettagliAvv. Astrid Wiedersich Avena L iter di registrazione dei marchi, la sorveglianza e il procedimento di opposizione
Avv. Astrid Wiedersich Avena L iter di registrazione dei marchi, la sorveglianza e il procedimento di opposizione ASI AGENZIA SPAZIALE ITALIANA IP in pillole: la tutela dei marchi Workshop interno di orientamento
DettagliIL PROGRAMMA 2018 Il calendario è confermato, il programma è in revisione e potrebbe subire variazioni
IL PROGRAMMA 2018 Il calendario è confermato, il programma è in revisione e potrebbe subire variazioni MODULO I - IL DIRITTO DEI MARCHI 1 2 febbraio 2018-9.30-13.30 Nozioni generali: le fonti legislative,
DettagliI segni distintivi dell azienda
I segni distintivi dell azienda Autore : Edizioni Simone Data: 16/04/2016 Disciplina e tutela dei segni distintivi dell azienda: ditta, insegna, marchio e creazioni intellettuali. L impresa opera sul mercato
DettagliCodice della Proprietà Industriale
Codice della Proprietà Industriale Codice della proprietà industriale DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005 n.30 (in Suppl. ordinario n. 28 alla Gazz. Uff., 4 marzo, n. 52). Codice della proprietà industriale,
DettagliE di «proprietà» intellettuale? Barbara Pasa
E di «proprietà» intellettuale? Barbara Pasa Barbara Pasa - Badoer - 2.2.2017 1 MARCHI Barbara Pasa - Badoer - 2.2.2017 2 MARCHI MARCHIO D IMPRESA Segni suscettibili di essere rappresentati graficamente:
DettagliIL MARCHIO per proteggere la tua identità
IL MARCHIO per proteggere la tua identità Cos è il marchio Il marchio è un segno distintivo idoneo a contraddistinguere i prodotti e/o servizi di un impresa da quelli della concorrenza Elemento di comunicazione
DettagliDIRITTI DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE IN POLONIA
DIRITTI DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE IN POLONIA 1. BASE LEGISLATIVA 2. DIRITTO D AUTORE 3. DIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE: TIPI DI PROTEZIONE CONCESSA 4. BREVETTO 5. MODELLO DI UTILITÀ 6. MODELLI O
DettagliI DIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE ED INTELLETTUALE: UNA BREVE INTRODUZIONE
I DIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE ED INTELLETTUALE: UNA BREVE INTRODUZIONE Università di Bergamo, 10 maggio 2016 Avv. Gilberto Cavagna di Gualdana 1 Proprietà intellettuale proprietà industriale + proprietà
DettagliI - PROPRIETÀ INDUSTRIALE CODICE DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE
I - PROPRIETÀ INDUSTRIALE CODICE DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE 1. D.L.vo 10 febbraio 2005, n. 30. Codice della proprietà industriale, a norma dell articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273 (Suppl.
DettagliVicenza, 9 settembre Il nuovo codice di PI a tutela delle aziende orafe. Giuliano Pavan Studio Legale
Vicenza, 9 settembre 2008 Il nuovo codice di PI a tutela delle aziende orafe Giuliano Pavan Studio Legale Piazza Crispi, 8-31100 TREVISO Tel.: +39 0422 545524 Fax: +39 0422 580571 E-mail: treviso@consavv.it
DettagliDISCIPLINA DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE
DISCIPLINA DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE Con l espressione proprietà intellettuale ci si riferisce a quell insieme di beni immateriali frutto dell'attività creativa/inventiva umana come ad esempio le opere
DettagliLA TUTELA DELLE IDEE a cura di ELENA MENOTTI
LA TUTELA DELLE IDEE a cura di ELENA MENOTTI Vitamina C Anno scolastico 2017-2018 DIRITTO DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE Diritto della proprietà intellettuale ( in senso stretto ) - Le opere dell ingegno
DettagliIL MARCHIO Vicende Disciplina internazionale e UE
Vicende Disciplina internazionale e UE CIRCOLAZIONE/1 - Fino al d.lgs. 480/92: circolazione solo con l AZIENDA - Dopo d.lgs. 480/92: liberamente trasferibile (2573 cc, 23 cpi) - Trasferimento totale/parziale,
DettagliMarchi: per saperne di più
Marchi: per saperne di più 1. L'importanza dei marchi Il marchio d'impresa è un segno distintivo che serve a contraddistinguere i prodotti o servizi che un'impresa offre sul mercato. Il marchio è lo strumento
DettagliI DIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE ED INTELLETTUALE: UNA BREVE INTRODUZIONE
I DIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE ED INTELLETTUALE: UNA BREVE INTRODUZIONE Università degli studi di Bergamo, 15 maggio 2018 Avv. Marina Lanfranconi Avv. Giacomo Lusardi 1 Proprietà intellettuale proprietà
DettagliMarchi: errori comuni e come evitarli
Marchi: errori comuni e come evitarli Dott.ssa Anna Pellizzari Consulente in Marchi 2019 - Barzanò & Zanardo - Tutti i diritti riservati Il marchio Cosa puo essere registrato come marchio? «Possono costituire
DettagliAvv. Nicolò Ghibellini
Segno distintivo che contraddistingue prodotti o servizi Differenzia il prodotto da altri simili Il titolare ha il diritto esclusivo di vietare a terzi l'uso di segni identici o simili se ciò può comportare
DettagliLezione del 6 ottobre I marchi. Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Commerciale
Lezione del 6 ottobre 2016 I marchi Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Commerciale Il marchio Le fonti del diritto italiano: Il codice civile; Il codice di proprietà industriale; Le fonti del diritto
DettagliLezione del settembre I marchi. Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Industriale
Lezione del 22-29 settembre 2016 I marchi Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Industriale Il marchio Le fonti del diritto italiano: Il codice civile; Il codice di proprietà industriale; Le fonti del
DettagliI MARCHI IN CINA TIPOLOGIA E REGOLAMENTAZIONE DESK PER LA TUTELA DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE SHANGHAI
Ministero dello sviluppo economico Istituto Nazionale per il Commercio con l Estero DESK PER LA TUTELA DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE SHANGHAI I MARCHI IN CINA TIPOLOGIA E REGOLAMENTAZIONE T H E C E N T
DettagliTutela dello smartphone: il Design e i segni distintivi
Tutela dello smartphone: il Design e i segni distintivi Negli Stati Uniti 3 strumenti di tutela: 1) Trade mark 2) Design 3) Trade Dress TRADEMARK A trademark is a sign capable of distinguishing the goods
DettagliSeminario di primo orientamento DEPOSITA IL TUO MARCHIO & TUTELA LA TUA IDEA INNOVATIVA. 9 maggio Francesca Marinelli, Filippo Re
Seminario di primo orientamento DEPOSITA IL TUO MARCHIO & TUTELA LA TUA IDEA INNOVATIVA 9 maggio 2013 Francesca Marinelli, Filippo Re Camera di Commercio di Ancona www.an.camcom.gov.it IL RUOLO DELLA CAMERA
DettagliSummer School Univr Fashion Week Edizione 2018 Case study in materia di marchi patronimici
Summer School Univr Fashion Week Edizione 2018 Case study in materia di marchi patronimici Diletta Danieli Ph.D. 1 Contenuti della presentazione 1) Il marchio patronimico e il suo ruolo nel settore della
DettagliI Aspetto L USO DESCRITTIVO DEL MARCHIO ALTRUI (LE LIBERE UTILIZZAZIONI) II Aspetto
I Aspetto L USO DESCRITTIVO DEL MARCHIO ALTRUI (LE LIBERE UTILIZZAZIONI) II Aspetto MARCHI ED INDICAZIONI GEOGRAFICHE: GLI IMPEDIMENTI ALLA REGISTRAZIONE Torino, 16 giugno 2016 I Aspetto Modifica entrata
DettagliMarchi e Brevetti Idee fuori dal cassetto. Ing. Corrado Modugno
Marchi e Brevetti Idee fuori dal cassetto Gestione della proprietà industriale nell Azienda I PASSI PER UNA CORRETTA GESTIONE analisi dei rapporti con i dipendenti analisi dei rapporti con l esterno analisi
DettagliCodice della Proprietà industriale
Codice della Proprietà industriale Edizioni Il Momento Legislativo s.r.l. Indice 2 INDICE...pag. 3 Decreto 13 gennaio 2010, n. 33...pag. 63 Decreto Legislativo 20 febbraio 2019, n. 15...pag. 76 Decreto
DettagliI Aspetto L USO DESCRITTIVO DEL MARCHIO ALTRUI (LE LIBERE UTILIZZAZIONI) II Aspetto
I Aspetto L USO DESCRITTIVO DEL MARCHIO ALTRUI (LE LIBERE UTILIZZAZIONI) II Aspetto MARCHI ED INDICAZIONI GEOGRAFICHE: GLI IMPEDIMENTI ALLA REGISTRAZIONE Torino, 16 giugno 2016 I Aspetto Modifica entrata
DettagliLezione del 6 ottobre I segni distintivi. Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Commerciale
Lezione del 6 ottobre 2016 I segni distintivi Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Commerciale I segni distintivi: funzione Strumenti utilizzati dall imprenditore per distinguere la propria immagine-identità
DettagliLA TUTELA DEI MARCHI DEI PRODOTTI HALAL
LA TUTELA DEI MARCHI DEI PRODOTTI HALAL Avv. Elisabetta Guolo Il marchio AZIENDA CONSUMATORE 2 Registrazione di un marchio a livello globale IL PRINCIPIO DI TERRITORIALITÀ DEI MARCHI MARCHIO NAZIONALE
DettagliCodice della proprietà industriale, a norma dell articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273
Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Codice della proprietà industriale, a norma dell articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273 08 Febbraio
DettagliCodice della proprieta' industriale, a norma dell articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale,, n. 52 del 4 marzo 2005 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma SI PUBBLICA TUTTI PARTE PRIMA
DettagliIL MARCHIO DELL UNIONE EUROPEA
IL MARCHIO DELL UNIONE EUROPEA Auditorium dell Ordine degli Avvocati di Firenze Firenze, 28 giugno 2016 I MARCHI (in generale) I MARCHI Qualsiasi segno in grado di identificare un prodotto o un servizio,
DettagliCreare un marchio. Il naming
Cuneo, 05 Ottobre 2016 Camera di Commercio Salone d Onore - Via Emanuele Filiberto 3, Cuneo Internet: la protezione dei marchi, nomi a dominio e contenuti web Alessandra Genna Barzanò & Zanardo 1 2016
DettagliDIRITTO ALIMENTARE EUROPEO Anno Accademico LEZIONI E STRUMENTI PER IL CORSO * * * * * I MARCHI
1 Prof. Ferdinando Albisinni albisinni@unitus.it DIRITTO ALIMENTARE EUROPEO Anno Accademico 2012-2013 LEZIONI E STRUMENTI PER IL CORSO * * * * * I MARCHI Le ragioni dell attenzione L analisi del mercato
DettagliFINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI
FINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI Fino all 80% di contributi a fondo perduto per i marchi comunitari e internazionali agevolazioni alle imprese stanziati 4,5 milioni di euro dal Ministero dello
DettagliLa Tutela del Marchio: perché, quando, dove e come registrare
Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione Ufficio Italiano Brevetti e Marchi Divisione VIII- Marchi, Disegni e Modelli La Tutela del Marchio: perché, quando,
DettagliLezione del 22 settembre 2016 I segni distintivi. Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Industriale
Lezione del 22 settembre 2016 I segni distintivi Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Industriale I segni distintivi: funzione Strumenti utilizzati dall imprenditore per distinguere i propri prodotti
DettagliAvv. Emanuele Montelione
La classificazione dei prodotti e servizi nelle domande di marchi e di disegni 8 Luglio 2014 Avv. Emanuele Montelione PROGRAMMA L'ambito di protezione merceologica dei marchi La Classificazione di Nizza
DettagliAvv. Paolo Oliva Studio Legale Oliva & Simon
Avv. Paolo Oliva Studio Legale Oliva & Simon Criteri di soluzione del conflitto tra segni distintivi eguali o confondibili Principio di unitarietà dei segni distintivi La titolarità del diritto nel segno
DettagliS T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y
LITUANIA PROPRIETÀ INTELLETTUALE IN LITUANIA di Avv. Francesco Misuraca Premessa La Lituania, che dal 31 maggio 2001 è parte dell Organizzazione Mondiale del Commercio (Wto), ha aderito nel 1990 all Organizzazione
DettagliI MARCHI v DI CERTIFICAZIONE: NUOVE FRONTIERE DELLA TUTELA DELLA QUALITA? AVV. PAOLO VERONESI
I MARCHI v DI CERTIFICAZIONE: NUOVE FRONTIERE DELLA TUTELA DELLA QUALITA? AVV. PAOLO VERONESI VERONA, 7 APRILE 2019 Il marchio di certificazione Per marchio di certificazione si intende ogni segno idoneo
DettagliCASE STUDY IN MATERIA DI MARCHI NON CONVENZIONALI. Dile&a Danieli Verona, 22 giugno 2016
CASE STUDY IN MATERIA DI MARCHI NON CONVENZIONALI Dile&a Danieli Verona, 22 giugno 2016 Loubou6n Introduzione Un breve inquadramento della disciplina del marchio comunitario (ora dell Unione europea) e
DettagliUno studio globale. Rödl & Partner La Registrazione del marchio italiano Tutto ciò che c è da sapere in 7 domande e 7 risposte
Uno studio globale Rödl & Partner La Registrazione del marchio italiano Tutto ciò che c è da sapere in 7 domande e 7 risposte QUALI SONO I MARCHI REGISTRABILI IN ITALIA? Sono marchi registrabili tutti
Dettagli6.2. Requisiti di validità del marchio
Lezione del 12 ottobre 2016 6.2. Requisiti di validità del marchio Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri5o Commerciale Requisiti di validità del marchio Capacità distintiva (art. 13); Novità (art. 12);
DettagliA.A. 2013/14 Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni
A.A. 2013/14 Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni http://tlc.diee.unica.it/ Seminario collegato al modulo IV (La tutela dei Domain Names) I segni distintivi di Floriana Murrali
DettagliRIFORMA DEL MARCHIO DELL UNIONE EUROPEA LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL MARCHIO IL MARCHIO DI CERTIFICAZIONE
RIFORMA DEL MARCHIO DELL UNIONE EUROPEA Camera di Commercio di Torino in cooperazione con LES Italia 16 giugno 2016 (centro congressi Torino incontra) LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL MARCHIO IL MARCHIO
DettagliPROPRIETA INDUSTRIALE Marchi Brevetti Design Profili processuali
PROPRIETA INDUSTRIALE Marchi Brevetti Design Profili processuali Data 31 Marzo 2017 dalle 09.00 alle 13.00 dalle 14.00 alle 18.00 07 Aprile 2017 dalle 09.00 alle 13.00 dalle 14.00 alle 18.00 Luogo BOLOGNA
DettagliRIFORMA DEL MARCHIO DELL UNIONE EUROPEA LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL MARCHIO IL MARCHIO DI CERTIFICAZIONE AVV. DARIO PASCHETTA, LL.
RIFORMA DEL MARCHIO DELL UNIONE EUROPEA Camera di Commercio di Torino in cooperazione con LES Italia 16 giugno 2016 (centro congressi Torino incontra) LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL MARCHIO IL MARCHIO
DettagliPROPRIETA INDUSTRIALE Marchi Brevetti Design Profili processuali
PROPRIETA INDUSTRIALE Marchi Brevetti Design Profili processuali Data 21 Ottobre 2016 dalle 09.00 alle 13.00 dalle 14.00 alle 18.00 28 Ottobre 2016 dalle 09.00 alle 13.00 dalle 14.00 alle 18.00 Luogo PADOVA
DettagliIL PORTAFOGLIO IP: COSTRUIRLO, DIFENDERLO E RENDERLO SOSTENIBILE
IL PORTAFOGLIO IP: COSTRUIRLO, DIFENDERLO E RENDERLO SOSTENIBILE AVV. GILBERTO CAVAGNA DI GUALDANA La valorizzazione del prodotto agroalimentare Camera di commercio industria artigianato e agricoltura
DettagliCapacità distintiva: è la capacità di distinguere un prodotto o un servizio da quello degli altri.
Marchio Nazionale Cos'è E' un segno distintivo (parola, disegno, lettera, cifra, suono, forma del prodotto o della confezione, combinazione e tonalità cromatica) che contraddistingue i prodotti o i servizi
DettagliI Marchi Procedure di registrazione a livello italiano, comunitario e internazionale
I Marchi Procedure di registrazione a livello italiano, comunitario e internazionale Ho un idea la tutelo? Una estetica originale, tale da essere differente dalle forme di oggetti simili già esistenti,
DettagliDIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE QUALE UNICO STRUMENTO PER LA TUTELA DELLA RICERCA E PER LA COMPETITIVITÀ SUI MERCATI ESTERI
Ing. Barzanò & Zanardo Roma s.p.a. DIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE QUALE UNICO STRUMENTO PER LA TUTELA DELLA RICERCA E PER LA COMPETITIVITÀ SUI MERCATI ESTERI Ing. Carlo Luigi Iannone Roma 29/01/2015
DettagliInternet e la Proprietà Intellettuale: la protezione di marchi, nomi a dominio e contenuti web. di Alessio Canova
Internet e la Proprietà Intellettuale: la protezione di marchi, nomi a dominio e contenuti web di Alessio Canova Legnano, 14 dicembre 2010 Internet e la Proprietà Intellettuale Internet e la Proprietà
DettagliTutela del marchio: i principali strumenti di difesa
Tutela del marchio: i principali strumenti di difesa Dr. Reniero & Associati s.r.l. Milano - Verona - Pordenone In generale MARCHIO: funzione e requisiti. Segno distintivo tutelato da nostro ordinamento
DettagliUso nel solo territorio di uno Stato membro e nullità per malafede del marchio comunitario
Uso nel solo territorio di uno Stato membro e nullità per malafede del marchio comunitario Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto amministrativo E' nullo il marchio comunitario che viene registrato in malafede,
DettagliPREMIO START CUP 2015
PACCHETTO SERVIZI INTEGRATO DI CONSULENZA IN PROPRIETA INDUSTRIALE PREMIO START CUP 2015 Catanzaro, 26.06.2015 Studio Rubino Srl Via L. Della Valle, 84 88100 Catanzaro PI: 02316340799 studiorubinosrl@pec.it
DettagliDiritto Industriale e del Commercio Internazionale. aa. 2008/2009 Docente: Alessandra Zanardo
Diritto Industriale e del Commercio Internazionale aa. 2008/2009 Docente: Alessandra Zanardo I SEGNI DISTINTIVI: IL MARCHIO I SEGNI DISTINTIVI DELL IMPRENDITORE Presupposto della possibilità che la concorrenza
DettagliREGISTRAZIONE DEI MARCHI NAZIONALI
2016 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trento SERVIZIO BREVETTI E MARCHI REGISTRAZIONE DEI MARCHI NAZIONALI GUIDA UFFICIO COMMERCIO E REGOLAZIONE DEL MERCATO SERVIZIO MARCHI E
DettagliDecreto legislativo del 10 febbraio 2005, n. 30
Decreto legislativo del 10 febbraio 2005, n. 30 Gazzetta Ufficiale del 4 marzo 2005, n. 52 Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. Preambolo IL
DettagliIL RAPPORTO TRA DENOMINAZIONE VARIETALE E MARCHIO D IMPRESA
IL RAPPORTO TRA DENOMINAZIONE VARIETALE E MARCHIO D IMPRESA Innovazione in agricoltura La protezione delle nuove varieta vegetali per la competitivita delle imprese agricole Confagricoltura - Roma, 4 Maggio
Dettagli10 Corso di preparazione per. CONSULENTI IN MARCHI 8 Novembre Ottobre moduli formativi (32 webconference + 6 giornate a Milano)
10 Corso di preparazione per CONSULENTI IN MARCHI 8 Novembre 2016 24 Ottobre 2017 44 moduli formativi (32 webconference + 6 giornate a Milano) Programma e calendario delle lezioni (v. 20/09/2016) APERTURA
DettagliMARCHIO D IMPRESA (Istruzioni e modalità di deposito)
MARCHIO D IMPRESA (Istruzioni e modalità di deposito) Napoli, Corso Meridionale, 58 2 piano tel. 081-7607704 e-mail: ufficio.brevetti@na.camcom.it sito internet: www.na.camcom.it fax: 081-5547557 MARCHIO
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO ED AGRICOLTURA DI MILANO. SERVIZIO MARCHI E BREVETTI Via Camperio, 3 Tel
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO ED AGRICOLTURA DI MILANO SERVIZIO MARCHI E BREVETTI Via Camperio, 3 Tel. 02.8515.5634-5644 ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE PER LA REGISTRAZIONE DI MARCHI
DettagliDIRETTIVE CONCERNENTI L ESAME EFFETTUATO PRESSO L UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) SUI MARCHI COMUNITARI
DIRETTIVE CONCERNENTI L ESAME EFFETTUATO PRESSO L UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) SUI MARCHI COMUNITARI PARTE D ANNULLAMENTO SEZIONE 2 NORME SOSTANZIALI Direttive
DettagliCommissione dei ricorsi ex art. 135 C.P.I., sentenza 27 dicembre 2017, n. 76 SENTENZA. (Presidente e relatore: dott. Vittorio Ragonesi) contro
Commissione dei ricorsi ex art. 135 C.P.I., sentenza 27 dicembre 2017, n. 76 SENTENZA (Presidente e relatore: dott. Vittorio Ragonesi) sul ricorso proposto da: CONSORZIO DEL VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO
Dettagli