19 novembre Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO

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1 19 novembre 2012 Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO

2 Background 2004 Corso di Laurea Infermieristica Diagnosi Infermieristiche NANDA Necessità di dichiarare il modello teorico assistenziale di riferimento ed implementarlo in tutte le strutture 2005 Corso ai Coordinatori Infermieristici La pianificazione assistenziale secondo il modello NANDA Corso rivolto agli Infermieri dell Azienda La pianificazione assistenziale e l applicazione delle diagnosi infermieristiche

3 Background Quale metodo per calcolare il carico di lavoro e determinare il fabbisogno di risorse umane? (utilizzo di metodi nazionali ed internazionali, riferimenti normativi, sperimentazione MAP ) Quale modello organizzativo assistenziale? ( : gruppi di lavoro sulla primary nursing)

4 MINISTERO DELLA SALUTE Manuale Cartella Paziente Integrata REGIONE PIEMONTE Determ. 457/2012 Indicazioni compilazione cartelle cliniche PSSR J.C.I. Manuale Standard 2011 Accreditamento Ospedali

5 Sperimentazione GACELA CARE dietista medico fisioterapista infermiere laboratorio dignostica immagini farmacia CUP logopedista SDO ADT

6 Sperimentazione GACELA per l organizzazione per il il processo assistenziale per il il professionista cartella informatizzata

7 Punti di di Forza Ha condizionato la revisione delle linee di indirizzo per la documentazione infermieristica con esplicitazione della metodologia assistenziale di riferimento Agevola la Clinical Governance assistenziale con regia del S.I.T.R.P.O., attraverso la standardizzazione e l omogenizzazione dei comportamenti Produce flussi informativi assistenziali Favorisce l assunzione di responsabilità Agevola l inserimento dei neoassunti/neoinseriti Evidenzia i bisogni formativi Favorisce l integrazione con gli studenti infermieri Competenza linguistica italiano-spagnolo (S.I.T.R.P.O., S.I., infermiera OESIA)

8 Punti di di Debolezza Individuazione delle strutture: condizionata da fattori non favorenti Obiettivo ambizioso/impegnativo che metteva insieme l implementazione di un modello assistenziale e di uno strumento informatico Resistenze al cambiamento da parte degli operatori Alcune resistenze della componente medica Difficoltà nell addestramento iniziale degli infermieri che ha favorito la resistenza ad abbandonare il cartaceo Dubbi interpretativi sulla normativa in materia di documentazione sanitaria informatizzata Business continuity Tempi operatori S.I.T.R.P.O. e S.I. Tempi di sperimentazione

9 Punti di di Forza Punti di di debolezza Cambiamento culturale e non soltanto operativo Utilizzo di una metodologia e una tassonomia diagnostica infermieristica Utilizzo di un sistema di documentazione che garantisce agli infermieri un quadro di riferimento chiaro e comune, supportandoli nell attività assistenziale e organizzativa (piani standard) Non poter sfruttare tutte le potenzialità che lo strumento presenta (es. collegamento sistema di classificazione NIC, NOC )

10 Punti di di Forza Punti di di debolezza Occasione: - di crescita culturale, di riflessione sui propri ambiti di responsabilità, di comunicazione intra ed interprofessionale - per migliorare l appropriatezza dei propri interventi nell affrontare i problemi di salute della p.a. anche nell ottica della ricerca infermieristica internazionale Diversi livelli di conoscenza del metodo NANDA Diverse abilità nell utilizzo di uno strumento informatico Insicurezza e ansia legate alla formazione percepita come insufficiente e alla business continuity Tempo di sperimentazione percepito come insufficiente

11 Punti di di Forza Punti di di debolezza Costruito sulle esigenze del professionista infermiere Flessibilità dello strumento: completo livello di contestualizzazione Usabilità: semplice ed intuitiva Flussi informativi Garanzia riservatezza dei dati Tracciabilità delle operazioni Utilizzo parziale delle potenzialità dello strumento Grosso lavoro di preparazione per adattarlo al contesto Tempo di sperimentazione troppo breve Business continuity Lingua non italiana

12 CONCLUSIONI PREPARAZIONE PUNTUALE DELLO STRUMENTO INFORMATICO CONTESTUALIZZATO: LO STRUMENTO DEVE ESSERE SUFFICIENTEMENTE COMPLETO RISPETTO ALLA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE IN USO NELLE STRUTTURE DI SPERIMENTAZIONE STABILITÀ ORGANIZZATIVA DELLE SEDI DI SPERIMENTAZIONE e LEADERSHIP DEL COORDINATORE

13 CONCLUSIONI ADEGUATA FORMAZIONE CENTRATA SULLO STRUMENTO INFORMATIZZATO CONTESTUALIZZATO, PREVEDENDO UN CONGRUO PERIODO DI SIMULAZIONE TEMPI DI SPERIMENTAZIONE DI ALMENO DI 1 ANNO PER POTER CONOSCERE E AGIRE LE POTENZIALITÀ DELLO STRUMENTO ADEGUATA ASSISTENZA TECNICA INFORMATICA AUSPICABILE INSERIMENTO DI UNA CARTELLA SANITARIA INTEGRATA INFORMATIZZATA

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