Dipartimento di Psicologia Generale
|
|
- Filomena Martini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dipartimento di Psicologia Generale Prof.ssa FRANCESCA PAZZAGLIA Prof.ssa BARBARA CARRETTI Prof.ssa ERIKA BORELLA Prof.ssa CHIARA MENEGHETTI Con la collaborazione della dott.ssa VERONICA MUFFATO Memory & Learning lab
2
3 APPRENDIMENTO Gli oltre 30 anni di studio sulla memoria di lavoro hanno evidenziato il suo ruolo di rilievo in diversi aspetti dell apprendimento. Nella popolazione generale nell analisi degli studenti con profilo DSA (Carretti, Borella, De Beni e Cornoldi, 2009) Portando alla predisposizione di training di potenziamento
4 TRAINING Vista la centralità della memoria di lavoro per la cognizione, vi è un crescente interesse verso gli studi di potenziamento. sono presenti dati positivi nell ambito dell intervento dei DSA e nella popolazione anziana ((Carretti, Borella, Zavagnin e De Beni, 2012).
5 TRAINING A DISTANZA Nel campo dei DSA, si sta diffondendo l utilizzo di training svolti a casa (per il potenziamento degli apprendimenti - vedi piattaforme Ridinet o e-pro) e monitorati a distanza dal professionista. VANTAGGI: Possibilità di intensificare il potenziamento, amplificando i risultati Costi e tempi per la famiglia
6 QUESITI Valutare l efficacia di training a distanza, anche nel caso della memoria di lavoro. Valutare l impatto su aspetti dell apprendimento. Analizzare l interazione tempo dedicato al training/cambiamento osservato in modo più sistematico (grazie al monitoraggio a distanza e al maggior numero di sessioni possibili).
7 L COGNITIVO L avanzare dell età comporta non solo una serie di cambiamenti a livello fisicosensoriale ma anche una serie di cambiamenti nella sfera cognitiva. Vi è infatti generale accordo in letteratura nel considerare, per la persona che invecchia, la presenza di declino in alcuni ambiti cognitivi. Non tutte le abilità risentono però dell età: alcune infatti rimangono stabili nel corso della vita, altre addirittura si sviluppano e si perfezionano, come le abilità verbali o gli aspetti emotivi. La comprensione di quali siano questi cambiamenti e quali conseguenze comportino nella quotidianità dell anziano è uno degli obiettivi dei nostri studi.
8 POTENZIAMENTO COGNITIVO NELL Il tema del possibile potenziamento della abilità cognitive (o l attenuazione del loro declino) è, inoltre, di centrale importanza per assicurare agli anziani una più lunga indipendenza e una migliore qualità di vita. Il nostro gruppo sta quindi sviluppando interventi di potenziamento cognitivo testandone l efficacia.
9 Gli studi sull invecchiamento cognitivo riguardano i seguenti aspetti: CAMBIAMENTI COGNITIVI Comprensione dei cambiamenti dipendenti dall età, anche assumendo una prospettiva ciclo di vita (dai 20 ai 90 anni), nei meccanismi di base della cognizione quali memoria di lavoro e meccanismi di inibizione in abilità cruciali per la quotidianità dell anziano come la comprensione del testo
10 Gli studi sull invecchiamento cognitivo riguardano i seguenti aspetti: TRAINING sviluppo di interventi di potenziamento cognitivo analizzando i benefici in aspetti non direttamente allenati (effetti di trasferimento) e il mantenimento a lungo termine degli stessi. Tali training sono proposti a anziani con invecchiamento normale o con MCI anche residenti in RSA.
11 TRAINING In particolare i training condotti sono di tipo: strategico-metacognitivi in cui vengono insegnate strategie e proposte attività meta-cognitive per modificare l inadeguato atteggiamento emotivomotivazionale dell anziano di fronte a compiti di memoria process-based di memoria di lavoro, sistema molto sensibile all avanzare dell età e coinvolto in vari meccanismi cognitivi complessi così come nella quotidianità
12 Gli studi sull invecchiamento cognitivo riguardano i seguenti aspetti: BENESSERE E ASPETTI EMOTIVI Elaborazione emotiva, e più in generale, gli stati emotivi hanno un effetto benefico sul declino cognitivo degli anziani. Vi è infatti un miglioramento della prestazione e degli anziani quando entrano in gioco variabili di tipo emotivo-motivazionale. Obiettivo di questi studi è di evidenziare come tali aspetti caldi siano ancora efficienti e possano persino migliorare all aumentare dell età.
13 Gli studi sull invecchiamento cognitivo riguardano i seguenti aspetti: AMBIENTE E COMPETENZE VISUOSPAZIALI Come l anziano si rappresenta l ambiente in cui vive e ambienti nuovi: il ruolo degli aiuti esterni (supporti tecnologici, mappe) e delle competenze riferite alle proprie abilità spaziali e autovalutazioni spaziali (come il proprio senso dell orientamento, modo preferenziale di rappresentare l ambiente, atteggiamento verso i compiti di esplorazione e ansia spaziale) Predisporre programmi di intervento per il potenziamento di abilità spaziali e senso dell orientamento rivolti sia ad anziani residenti nella propria abitazione, che in struttura
14 La cognizione spaziale è ambito multidisciplinare che studia l elaborazione, la memorizzazione, l utilizzazione e l aggiornamento di conoscenze riferite agli ambienti e alle informazioni spaziali. Si occupa di analizzare le proprietà spaziali e le relazioni spaziali dell ambiente circostante come localizzazione, direzione, forma, distanza, direzione ecc. (Smelser & Baltes, 2001; Waller & Nadel, 2013).
15 Tra gli obiettivi della ricerca in cognizione spaziale c è lo studio delle caratteristiche delle rappresentazioni dell ambiente (o «mappa cognitiva», Tolman, 1948) e quali variabili individuali (come caratteristiche dell individuo, abilità) ed esterne (come la modalità di apprendimento, gli aiuti, le istruzioni) influiscono sulla formazione di una buona rappresentazione.
16 APPRENDIMENTO DI AMBIENTI: differenze individuali, modalità di apprendimento e aiuti esterni Lo studio delle risorse cognitive visuo-spaziali (come memoria di lavoro e abilità spaziali) e differenze individuali (stili cognitivi, strategie, abilità spaziali) nell apprendimento di ambienti tramite l uso di input (descrizione, navigazione virtuale e mappa) e tramite navigazione in ambiente reale. Lo studio del ruolo degli aiuti e supporti esterni (come uso del navigatore, mappa) in combinazione con istruzioni, strategie individuali nel favorire la costruzione della rappresentazione dell ambiente
17 Lo studio di come viene appreso l ambiente in popolazioni «speciali» come bambini con disturbo non verbale e persone con Sindrome di Down: analisi delle caratteristiche dell ambiente e delle differenze individuali. TRAINING DI POTENZIAMENTO DELLE ABILITA SPAZIALI E STRATEGIE Potenziamento delle abilità spaziali: analisi dei benefici della pratica delle abilità spaziali in altre abilità e il mantenimento di questi benefici.
18 Alcune pubblicazioni recenti (2014) Borella, E., Carretti, B., Cantarella, A., Riboldi, F., Zavagnin, M., & De Beni R. (2014). Benefits of training visuospatial working memory in young-old and old-old. Developmental Psychology, 50, DOI: /a Carretti, B, Caldarola, N., Tencati, C., & Cornoldi, C. (2014), Improving reading comprehension in reading and listening settings: The effect of two training programmes focusing on metacognition and working memory. British Journal of Educational Psychology, 84, DOI: /bjep Labate E., Pazzaglia F., Hegarty M. (2014). What working memory subcomponents are needed in the acquisition of survey knowledge? Evidence from direction estimation and shortcut tasks JOURNAL OF ENVIRONMENTAL PSYCHOLOGY (ISSN: ), 73-79, 37. Meneghetti, C., Borella, E., Muffato, V., Pazzaglia, F., & De Beni, R. (2014). Environment Learning from Spatial Descriptions: The Role of Perspective and Spatial Abilities in Young and Older Adults. In Spatial Cognition IX (pp ). Springer International Publishing. Mitolo M., Gardini S., Fasano F., Crisi G., Pelosi A., Pazzaglia F., Caffarra P. (2013). Visuospatial memory and neuroimaging correlates in mild cognitive impairment JOURNAL OF ALZHEIMER'S DISEASE (ISSN: ), 75-90, 35. Per saperne di più consultate il LINK al sito del lab o contattateci
Anziani e Spazio: una batteria per la misura delle abilità visuo-spaziali. spaziali e il senso dell orientamento
Anziani e Spazio: una batteria per la misura delle abilità visuo-spaziali spaziali e il senso dell orientamento Chiara Meneghetti, Felicia Fiore, Erika Borella e Rossana De Beni Dipartimento di Psicologia
DettagliDATA DOCENTE ARGOMENTO ORARIO SEDE GENNAIO FEBBRAIO- I SETTIMANA INTENSIVA A PADOVA
DATA DOCENTE ARGOMENTO ORARIO SEDE Ven. 29/01/2016 Sab. 30/01/2016 Lun. 01/02/2016 Mart. 02/02/2016 Merc. 03/02/2016 GENNAIO PRESENTAZIONE MASTER INQUADRAMENTO TEORICO GENERALE ALLA PSICOLOGIA DELL' 14.00
DettagliMODULO DI CANDIDATURA Da compilare a cura del/dei ricercatore/i rappresentante/i della ricerca e controfirmato dal referente
Premio Cornaro alla Ricerca - Area Umanistica - III Edizione - anno 2012 MODULO DI CANDIDATURA Da compilare a cura del/dei ricercatore/i rappresentante/i della ricerca e controfirmato dal referente 1.
DettagliPotenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso
Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di
DettagliMantenere giovane il cervello: interventi di potenziamento cognitivo Spunti utili per lo psicologo. Elena Cavallini Università degli Studi di Pavia
Mantenere giovane il cervello: interventi di potenziamento cognitivo Spunti utili per lo psicologo Elena Cavallini Università degli Studi di Pavia Cambiamenti Come cambia la memoria nell invecchiamento
Dettagli- Newsletter n 7 Gennaio, 2016
Contenuti: Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia dell Apprendimento - Newsletter n 7 Gennaio, 2016 Primo piano Prossimi appuntamenti e iniziative Pubblicazioni: articoli
DettagliCurriculum Vitae Dott.ssa Carbone Elena Psicologa INFORMAZIONI PERSONALI Cognome CARBONE Nome ELENA Nazionalità Italiana Data di nascita 14 Settembre 1988 CF CRBLNE88P54B157U Numero di telefono 339-2168461
DettagliPsicologia dell Invecchiamento
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA GENERALE Via Venezia, 8-35131 Padova - Tel. (049) 8276501 / 02- FAX (049) 8276600- ITALY Master Universitario di II Livello in Psicologia dell Invecchiamento Direttore: Prof.ssa
DettagliPsicologia dell Invecchiamento e della Longevità
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA GENERALE Via Venezia, 8-35131 Padova - Tel. (049) 8276501 / 02- FAX (049) 8276600- ITALY Master Universitario di II Livello in Psicologia dell Invecchiamento e della Longevità
DettagliMaster in Psicologia dell Invecchiamento e della Longevità Direttore: Prof.ssa Rossana De Beni Vicedirettore: Prof.
A.A. / Sede Data Docenti Argomenti Aula APERTURA MASTER E DISCUSSIONE TESI Venerdì 26 ottobre 4.00 - DOCENTI DEL COMITATO ORDINATORE MASTER APERTURA MASTER ACCOGLIENZA NUOVI ISCRITTI TESTIMONIANZE EX-
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome ARTUSO CATERINA E-mail caterina.artuso@unipv.it Nazionalità Italiana Date (da a) Aprile 2017- Marzo 2018
DettagliIl progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Il progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio Civitanova Marche, 7 luglio 2017 Prof.ssa Rossana De Beni Dipartimento
Dettagli33(4), , doi: /gps.4836.
ARTICOLI INTERNAZIONALI Mammarella, I.C., Caviola, S., Giofré, D., & Borella, E. (in press). Separating math from anxiety: The role of inhibiotry mechanisms. Applied Neuropsychology: Child. http://dx.doi.org/10.1080/21622965.2017.1341836
DettagliTecnologia Positiva e Healthy Aging Carlo GALIMBERTI, Giuseppe RIVA
Tecnologia Positiva e Healthy Aging Carlo GALIMBERTI, Giuseppe RIVA Innovazione e Tecnologie digitali: tra continuità e cambiamento Trieste, 9-12 Settembre, 2015 La crescente diffusione della tecnologia
DettagliIL CERVELLO CHE (NON) CONTA
Workshop IL CERVELLO CHE (NON) CONTA Alessandro Antonietti e Serena Germagnoli Servizio di Psicologia dell Apprendimento e dell Educazione in Età Evolutiva 1 Percorso in caso di DDSA Il cervello conta
DettagliImpariamo a studiare!
Impariamo a studiare! o Titolo: IMPARIAMO A STUDIARE! o Sottotitolo: Laboratorio di potenziamento del metodo di studio. o Articoli: http://www.airipa.it/wp-content/uploads/2013/04/metodostudio010.pdf http://www.airipa.it/wp-content/uploads/2013/04/cornoldi09.pdf
DettagliL APPRENDIMENTO MULTIMEDIALE
L APPRENDIMENTO MULTIMEDIALE Tratto dal 3 capitolo del testo Psicologia dell apprendimento multimediale N. Mammarella, C. Cornoldi, F. Pazzaglia Il Mulino, 2005 Per multimedialità si intende la somministrazione
DettagliI DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA. Barbara Carretti
I DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA Barbara Carretti Disturbi specifici dell apprendimento Base biologica Disturbi evolutivi Specifici Persistenti Evoluzione dei DSA Il DSA persiste,
DettagliVoti, pagelle e cambiamento. Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre?
Voti, pagelle e cambiamento Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre? DI COSA PARLEREMO 1. I FATTORI DELL APPRENDIMENTO 2. COME LEGGERE LA PAGELLA 3. AFFRONTARE L INSUCCESSO 4. SOSTENERE IL CAMBIAMENTO
DettagliLezione master Psicopatologia dell apprendimento Analisi di casi di bambini con. disturbi strumentali della scrittura
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i) / Nome(i) Indirizzo(i) Alessandro Manzoni, 20, 75020 Scanzano Jonico (MT) (Italia) Cellulare 3291469492 E-mail rosanna_84@tiscali.it Cittadinanza
DettagliCTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO. Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione
CTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione I SETTE PUNTI CHIAVE PER LA DIDATTICA INCLUSIVA (GUIDE ERICKSON) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Obiettivi: favorire
DettagliElenco Schede Prodotto
Elenco Schede Prodotto Avraamides,M., Galati,A., Meneghetti, C., Pazzaglia F., Denis,M. (2013). Encoding and updating spatial information presented in narratives. THE QUARTERLY JOURNAL OF EXPERIMENTAL
DettagliConoscenza e simulazione mentale
Conoscenza e simulazione mentale Aspetti storici: cognitivismo, mente computazionale, mente modulare Mente simulativa, mente situata e radicata nel corpo (grounding cognition) Mappe cerebrali e mappe mentali
Dettagli«METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO»
FACOLTÀ DI SCIENZE DELL EDUCAZIONE PROGETTO DI FORMAZIONE: «METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO» Prof. Mario Comoglio Dr.sse: Francesca Napoletano Roberta Pontri Anno 2011 2 PROGETTO DI FORMAZIONE: «METODI
DettagliSeminario di presentazione del progetto CCM I Obiettivi di salute: servizi di supporto integrato all ammalato neoplastico e alla sua famiglia
Seminario di presentazione del progetto CCM I Obiettivi di salute: servizi di supporto integrato all ammalato neoplastico e alla sua famiglia La descrizione dell intervento Sandra Bosi Reggio Emilia, Luoghi
DettagliCURRICULUM VITAE Dell attività scientifica e didattica
CURRICULUM VITAE Dell attività scientifica e didattica CHIARA MENEGHETTI Consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 per le ipotesi di falsità in atti e
DettagliIMPARARE A IMPARARE. Prof. Cesare Cornoldi
IMPARARE A IMPARARE Prof. Cesare Cornoldi INTERESSE Metacognizione Include tutte quelle idee, intuizioni etc. che riguardano una determinata area di funzionamento cognitivo e che possono essere considerate
DettagliCOMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO IN BAMBINI POOR COMPREHENDERS
Università degli Studi di Messina DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO IN BAMBINI POOR COMPREHENDERS COGNIZIONE VS METACOGNIZIONE Prof.ssa Pina FILIPPELLO Abilità fondamentale
DettagliL INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti!
L INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti! Monza, 21 Marzo- 23 Maggio 2015 Dott.ssa Maria Russo Dott. Maria Russo L insegnante riflessivo OBIETTIVI DEL CORSO Sviluppare
DettagliGli anziani e l applicazione del metodo ad ispirazione Montessoriana. Dott.ssa Busato Valentina Dott. Adalberto Bordin Dott.ssa Chiara Cecchinato
Gli anziani e l applicazione del metodo ad ispirazione Montessoriana Dott.ssa Busato Valentina Dott. Adalberto Bordin Dott.ssa Chiara Cecchinato Il presente lavoro è nato all interno del centro diurno
DettagliSettembre 2013 Associazione Italiana di Psicologia (AIP) - Roma
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo FRISULLO MARIA ELISA VIA SIRACUSA 7, TRICASE (LE) Telefono 327-1236742 E-mail mariaelisa.frisullo@gmail.com
DettagliL ANSIA PER LA MATEMATICA
VIII Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica DI.FI.MA 2017 QUANDO LE EMOZIONI MINACCIANO LA PERFORMANCE: COMPRENDERE E CONTRASTARE L ANSIA PER LA MATEMATICA Dott.ssa Isabella Boasso
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
IL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Itis Galilei di Roma - 9 novembre 2009 - SI ARTICOLA NELLE TRE AREE OPZIONALI DI APPROFONDIMENTO: CHIMICA E MATERIALI CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
DettagliUniversità degli Studi di Padova
PENSARE, RAGIONARE, RIFLETTERE : VALUTAZIONE E LINEE PER L INTERVENTO Claudia Zamperlin Università degli Studi di Padova 1 Articolazione dell incontro e obiettivi Perché considerare degli strumenti di
DettagliApprendimento collaborativo. laboratori per l inclusione
Apprendimento cooperativo e laboratori per l inclusione Didattica frontale (tradizionale) Didattica laboratoriale L Apprendimento decontestualizzato Passività Disciplina come rappresentazione oggettiva
DettagliPROGETTI di FORMAZIONE PER LA SCUOLA, CTS e CTI
PROGETTI di FORMAZIONE PER LA SCUOLA, CTS e CTI Il Laboratorio sui Disturbi dell Apprendimento dell Università di Padova (LABDA), diretto dal Prof. C. Cornoldi, propone una serie di percorsi che offrono
DettagliAllegato al Protocollo di Accoglienza per gli alunni adottati. 1) IISCRIZIONE
Allegato al Protocollo di Accoglienza per gli alunni adottati. 1) IISCRIZIONE Questa fase viene seguita da un incaricato della Segreteria, è consentito, sia per adozioni nazionali che internazionali, iscrivere
DettagliFUNZIONE STRUMENTALE DSA/BES. 2015-2016 Patrizia Caravelli Tiziana Capoletti
FUNZIONE STRUMENTALE DSA/BES 2015-2016 Patrizia Caravelli Tiziana Capoletti I SOGGETTI DEL LAVORO Gli studenti con BES 1) Disabilità 2) Disturbi evolutivi specifici: Disturbo Specifico di Apprendimento,
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI. Lanfranchi Silvia ESPERIENZA LAVORATIVA
FORMATO EUROPEO PER I L CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome E-mail Codice Fiscale Lanfranchi Silvia silvia.lanfranchi@unipd.it LNFSLV76M65D940G ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dicembre 2008
DettagliPROGETTO BENESSERE A TUTTE LE ETA : UNO SCREENING COGNITIVO-EMOTIVO IN SOGGETTI OVER 50.
Convegno La Psicologia Positiva Prospettive di ricerca, settori di intervento, sbocchi lavorativi Padova, 26 Ottobre 2013 Aula Ramazzini PROGETTO BENESSERE A TUTTE LE ETA : UNO SCREENING COGNITIVO-EMOTIVO
DettagliL ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro
L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente
DettagliRicerca e innovazione a servizio dell'operatore forestale
Decennale Centro di Formazione e Addestramento al lavoro in bosco Ricerca e innovazione a servizio dell'operatore forestale Enrico Marchi - Fabio Fabiano - Francesco Neri Franco Piegai Giovanni Hippoliti
DettagliIL RAPPORTO TRA TEORIA E PRASSI NEL SERVIZIO SOCIALE DAL PERCORSO UNIVERSITARIO IN POI
IL RAPPORTO TRA TEORIA E PRASSI NEL SERVIZIO SOCIALE DAL PERCORSO UNIVERSITARIO IN POI U N I V E R S I TA D E G L I S T U D I R O M A 3 7 M A G G I O 2 0 1 0 A N N U N Z I AT A B A R T O L O M E I di cosa
DettagliTraining per la MLVS
Lab.D.A. Sede di Padova: Laboratorio sui Disturbi dell Apprendimento Galleria Berchet, 3 Padova Sede di Rovigo Via Cavour, 24 45100 Rovigo Direttore: Prof. Cesare Cornoldi Memoria di lavoro verbale e visuospaziale:
DettagliFormatori Sicurezza. Percorso formativo per:
Formatori Sicurezza Percorso formativo per: Consulenti, dirigenti, datori di lavoro, responsabili e addetti SPP, professionisti della sicurezza e dell'igiene del lavoro, formatori. INDICE Obiettivi pag.
DettagliInvecchiamento Fisiologico. e Patologico. Dott.ssa Cristina Ruaro. Psicologo e Medico un approccio multidisciplinare nell ambito della Neuropsicologia
Psicologo e Medico un approccio multidisciplinare nell ambito della Neuropsicologia Padova, 25 maggio 2013 Invecchiamento Fisiologico e Patologico Dott.ssa Cristina Ruaro Psicologa Psicoterapeuta Centro
DettagliTerapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI)
Terapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI) Cesare Cornoldi (Università di Padova) Gian Marco Marzocchi (Sissa La Nostra Famiglia) Sintomi primari e problemi associati
DettagliBANDO. CORSO DI FORMAZIONE in NEUROSCIENZE COGNITIVE PER L APPRENDIMENTO conoscenza e prevenzione dei disturbi specifici di apprendimento
all Istruzione Assessorato BANDO CORSO DI FORMAZIONE in NEUROSCIENZE COGNITIVE PER L APPRENDIMENTO conoscenza e prevenzione dei disturbi specifici di apprendimento L Ufficio del Pubblico Tutore dei Minori
DettagliSyllabus Descrizione del Modulo
Syllabus Descrizione del Modulo Titolo del modulo: Psicologia dello sviluppo e dell educazione 1 Numero del modulo nel piano degli studi: 4 Responsabile del modulo Alessandra Farneti Corso di studio: Corso
DettagliPERCORSI PER LO SVILUPPO
Bologna. 02.03.2015 PERCORSI PER LO SVILUPPO Proposte Formative Generative Galleria del Toro, 3 Bologna 40121 www.quaero.it info@quaero.it P.IVA 04331540379 Premessa Metodologica La metodologia di lavoro
DettagliPARLARE E CONTARE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA
Istituto di Riabilitazione ANGELO CUSTODE PARLARE E CONTARE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA (lo sviluppo del linguaggio e delle abilità logico-matematiche nei bambini in età prescolare) 1 Le abilità logico-matematiche
DettagliCAPITOLO 4. L ambiente esterno
CAPITOLO 4 L ambiente esterno Agenda L ambiente dell organizzazione Influenze ambientali Incertezza ambientale Approccio tradizionali Differenziazione ed integrazione Management meccanico ed organico La
DettagliPROMOASNOR. Il processo formativo, valutativo e nuove tecnologie applicate all inclusione 200 ore
PROMOASNOR Il processo formativo, valutativo e nuove tecnologie applicate all inclusione 200 ore Ente Accreditato Dal Ministero Dell Istruzione, Dell Università E Della Ricerca Per La Formazione Del Personale
DettagliSergio Melogno CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA, DIDATTICA E CLINICA
Sergio Melogno CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA, DIDATTICA E CLINICA 1 MELOGNO SERGIO, PhD Professore Stabilizzato presso la Facoltà di Scienze dell Educazione dell Università Pontificia Salesiana
Dettaglidisturbi dell apprendimento e.. promlebi di lisdessia
Incontri di confronto tra docenti Marzo 2008 disturbi dell apprendimento e.. promlebi di lisdessia 1 2 Disagio scolastico Disagio scolastico è in forte crescita parallelamente al progredire del grado scolastico,
DettagliElena Bortolotti. L area logico-matematica e le difficoltà
Elena Bortolotti L area logico-matematica e le difficoltà Il calcolo Il calcolo fa riferimento ai processi che consentono di operare sui numeri tramite operazioni aritmetiche Le prime informazioni da elaborare
DettagliLa scuola un organizzazione che apprende: prospettive pedagogiche e pratiche didattiche. Patrizia Appari
La scuola un organizzazione che apprende: prospettive pedagogiche e pratiche didattiche Patrizia Appari Ambienti di apprendimento L ambiente di apprendimento generativo viene definito (Grabinger e Dunlap,
DettagliProf.ssa Tina Iachini Prof. Gennaro Ruggiero Prof. Vincenzo Paolo Senese Dott. Francesco Ruotolo Dott. Armando Schiano di Cola
Cognitive Science & Immersive Virtual Reality CS-IVR Lab Prof.ssa Tina Iachini Prof. Gennaro Ruggiero Prof. Vincenzo Paolo Senese Dott. Francesco Ruotolo Dott. Armando Schiano di Cola CS-IVR LAB Viale
DettagliOSA-Operatrice Socio Assistenziale Operatrice di assistenza ed educazione per l infanzia-tagesmutter
I corsi in Area Socio-assistenziale sono rivolti a coloro che intendono lavorare nell'assistenza alla persona anziana, la persona con disabilità o non autosufficiente, l infanzia, nel supporto allo studio
DettagliDSA: evoluzione nell arco della scolarità. CTI Bergamo Ambito 1 29 aprile 2015 IC De Amicis
DSA: evoluzione nell arco della scolarità CTI Bergamo Ambito 1 29 aprile 2015 IC De Amicis Dislessia: evoluzione delle abilità di decodifica Continuo progresso delle abilità di lettura (parole e testo)
DettagliInvecchiamento delle risorse umane
Invecchiamento delle risorse umane nelle RSA Brescia 28 gennaio 2016 BRESCIA 22 settembre 2015 Il programma «Space cowboys» del gruppo Mercedes Ritorno al lavoro Nella Daimler nel 2014 sono rientrati oltre
DettagliCLIL, una strategia europea per l apprendimento delle lingue e delle discipline. Quale metodologia in un approccio CLIL?
CLIL, una strategia europea per l apprendimento delle lingue e delle discipline Quale metodologia in un approccio CLIL? Una definizione Il CLIL è un tipo di percorso educativo, più o meno lungo, caratterizzato
DettagliL espressione scritta e i disturbi del neurosviluppo. Anna Maria Re
L espressione scritta e i disturbi del neurosviluppo Anna Maria Re Argomenti di ricerca ü ADHD ed espressione scritta ü Disturbo di comprensione del testo ed espressione scritta ü Training per bambini
Dettagliuna prospettiva clinica
Vicenza, 24 maggio 2013 FAMIGLIA E SCUOLA DI FRONTE AL BAMBINO CON DISTURBO ESTERNALIZZANTE una prospettiva clinica dr.ssa Silvia Maria Radaelli psicologo psicoterapeuta UOC NPIA ULSS 4 Alto Vicentino
DettagliI mosaici nell insegnamento della geometria elementare
Gruppo per la scuola elementare Dipartimento di Matematica Federigo Enriques Università degli Studi di Milano I mosaici nell insegnamento della geometria elementare Una proposta di Nilla Bonissoni Paola
Dettagli1 Sommario dell opera
INDICE vol. 2 10-09-2002 10:53 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA
Dettaglie le difficoltà di apprendimento della matematica
e le difficoltà di apprendimento della matematica Mostra una compromissione di queste capacità: 1) comprendere o nominare i termini, le operazioni o i concetti matematici, 2) decodificare i problemi scritti
DettagliPROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Istituto Comprensivo di Santo Stino di Livenza PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Premessa La legge 8 ottobre 2010, riconosce
DettagliLE ABILITA DEL COUNSELING NEL SERVIZIO SOCIALE TEORIE TECNICHE E STRUMENTI PER MIGLIORARE LE RELAZIONI DI AIUTO
LE ABILITA DEL COUNSELING NEL SERVIZIO SOCIALE TEORIE TECNICHE E STRUMENTI PER MIGLIORARE LE RELAZIONI DI AIUTO Date: 15-16 e 17 Aprile 2016 Sede: Via Sant Orsola, 48 - Modena Obiettivi: Trovare nell applicazioni
DettagliCorso di Mindfulness e Gestione Emotiva. Scopri le tecniche validate empiricamente
Scopri le tecniche validate empiricamente Corso di Mindfulness e Gestione Emotiva Cos è la Gestione Emotiva e la Mindfulness? L Intelligenza Emotiva è l abilità di gestire gli stati emotivi e comprende
DettagliDottorato di Ricerca in "Scienze della Formazione e Psicologia" Ciclo XXII Coordinatrice del Dottorato Prof.ssa Simonetta Ulivieri
Dottorato di Ricerca in "Scienze della Formazione e Psicologia" Ciclo XXII Coordinatrice del Dottorato Prof.ssa Simonetta Ulivieri Dottorando/a: Federica Stefanelli Anno di Dottorato: II Tutor: prof.ssa
DettagliPROGETTO DINAMO GENERATORE DI PENSIERO. Il metodo Feuerstein nella scuola primaria
PROGETTO DINAMO GENERATORE DI PENSIERO Il metodo Feuerstein nella scuola primaria Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l originalità del suo percorso
DettagliScienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA
Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -
DettagliTipo Livello e Corso di Studio Anno di corso Semestre e modulo Numero di crediti 3 Propedeuticità Docente Cognome Nome
Insegnamento Informatica Tipo Livello e Corso di Studio Anno di corso 2013-2014 Semestre e modulo Numero di crediti 3 Propedeuticità Docente Cognome Nome Vinci Mauro Dipartimento Stanza Telefono Email
DettagliPERCORSO 1- E-DUCARE ALLA RETE- Percorso formativo per studenti della scuola secondaria di primo grado e biennio scuola secondaria di secondo grado
Allegato parte integrante Catalogo percorsi PERCORSO 1- E-DUCARE ALLA RETE- Percorso formativo per studenti della scuola secondaria di primo grado e biennio scuola secondaria di secondo grado Finalità
DettagliLINEE GUIDA PER LA PRATICA
Adopted as APA Policy by the APA Council of Representatives in August, 2013 LINEE GUIDA PER LA PRATICA PSICOLOGICA CON GLI ANZIANI. (GUIDELINES FOR PSYCHOLOGICAL PRACTICE WITH OLDER ADULTS) Sono un aggiornamento
DettagliMETAEMOZIONE, COMPETENZA EMOTIVA E COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI
Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) METAEMOZIONE, COMPETENZA EMOTIVA E COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI TEC Test of Emotion Comprehension (Pons ed Harris,
DettagliCORSO IN MICROCOUNSELING PER FARMACISTI
CORSO IN MICROCOUNSELING PER FARMACISTI Dr. Luigi Frezza, Psicologo Dr. Fabio Martino, Psicologo Premessa L apprendimento/perfezionamento di conoscenze teorico-pratiche sul counseling e in particolare
DettagliINVECCHIAMENTO ATTIVO: IDEE, PROSPETTIVE E SFIDE PER LA COSTRUZIONE DI UN PERCORSO DI RICERCA E AZIONE NELLA NOSTRA REGIONE
INVECCHIAMENTO ATTIVO: IDEE, PROSPETTIVE E SFIDE PER LA COSTRUZIONE DI UN PERCORSO DI RICERCA E AZIONE NELLA NOSTRA REGIONE Welfare connettivo Bologna, 8 aprile 2016 Tullio Maccarrone Invecchiamento della
DettagliIncontro 2-20/04/2018 Questione di stile. Osservare a tutto tondo : stili di apprendimento dell alunno e stili di insegnamento
LABORATORIO 4 Funzioni attentive ed autoregolazione: compiti possibili e impossibili I.C. TRADATE Galileo Galilei Incontro 1-13/04/2018 Quale compito? La relazione tra qualità del compito, funzioni esecutive
DettagliLe aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare
Convegno: LAVORO E FORMAZIONE PER TUTTE LE ETA Le aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare Brescia, 11 maggio 2016 Benessere Organizzativo: di cosa si tratta? Definito
DettagliPiano di azioni 2016 (e monitoraggio azioni 2015)
ALLEGATO 1 Piano di azioni 2016 (e monitoraggio azioni 2015) Presidio della qualità Servizio quality assurance e gestione banche dati ministeriali Venezia, 15 giugno 2016 1 Nel documento che segue sono
DettagliL EFFICACIA DEI TRAINING DI ML. Barbara Carretti
1 L EFFICACIA DEI TRAINING DI ML Barbara Carretti 2 I training di ML funzionano? 3 I training di ML funzionano? Training di ML: effetti sugli apprendimenti La metanalisi di Melby-Lervag e Hulme (2012)
DettagliEFFETTI DI TRAINING DI BREVE DURATA SULLE CONOSCENZE RIGUARDO LA MEMORIA E SULLE PRESTAZIONI DI MEMORIA DI RAGAZZI CON SINDROME DI DOWN
EFFETTI DI TRAINING DI BREVE DURATA SULLE CONOSCENZE RIGUARDO LA MEMORIA E SULLE PRESTAZIONI DI MEMORIA DI RAGAZZI CON SINDROME DI DOWN Corso di Disabilità Cognitive prof. Renzo Vianello Università di
DettagliOCSE EDUCATION AT A GLANCE 2009 UNO SGUARDO SUGLI INSEGNANTI ITALIANI: poco retribuiti, senza progressione di carriera e feedback sul lavoro svolto
A.P.E.F. report OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2009 UNO SGUARDO SUGLI INSEGNANTI NI: poco retribuiti, senza progressione di carriera e feedback sul lavoro svolto L indagine OCSE del 2009 fotografa il disagio
DettagliIL RAPPORTO DI RIESAME CICLICO: un esempio dal Corso di Laurea in Chimica
IL RAPPORTO DI RIESAME CICLICO: un esempio dal Corso di Laurea in Chimica Giovedì, 19 maggio 2016 A cura di Gianpiero Adami Presidio della Qualità REDAZIONE Ci sono DUE TIPOLOGIE DI RIESAME MEDESIMA FINALITÀ,
DettagliDIDATTICA E LIM II livello
DIDATTICA E LIM II livello INCONTRO DI FORMAZIONE Prof. Marco Scancarello Prof.ssa Carolina Biscossi Email: didatticaelim@gmail.com 1. Presa di coscienza dell'impatto dei cambiamenti della società contemporanea
DettagliPiano di formazione Direzione didattica di Mirandola
Piano di formazione Direzione didattica di Mirandola 2017/2018/2019 PREMESSA Il Piano triennale di formazione e aggiornamento del personale docente è finalizzato all acquisizione di competenze per l'attuazione
DettagliPerfezionamenti Area Scuola Rilasciano CFU utili per concorsi e graduatorie.
Perfezionamenti Area Scuola Rilasciano CFU utili per concorsi e graduatorie. FioreRosalba.com centro orientamento per l università Pegaso, presenta un'ampia offerta di corsi, rivolti al personale docente
DettagliMason, Psicologia dell'apprendimento e dell'istruzione, Il Mulino, Capitolo VI.
Capitolo VI. APPRENDERE STRATEGIE E ABILITÀ: METACOGNIZONE, COMPRENSIONE E PRODUZIONE DEL TESTO 1 Evoluzione per: esperienze sviluppo delle abilità meta cognitive. 2 Cosa è la metacognizione? E la metacomprensione?
DettagliScienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA. Psicologia.indd 3 16/06/14 14:13
Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Psicologia.indd 3 16/06/14 14:13 PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino,8 27100
DettagliLIFESKILLS TRAINING LOMBARDIA
LIFESKILLS TRAINING LOMBARDIA Obiettivi del progetto Obiettivo 1: Accrescere le life skills degli studenti della Scuola secondaria di I grado. Obiettivo 2: Ritardare l'età del primo consumo degli studenti
DettagliINTERVENTI DIDATTICI
DES - EDUCABILITÀ NEURONALE INTERVENTI DIDATTICI Generare la possibilità dell educazione FUNZIONI COGNITIVE INPUT ELABORAZIONE OUTPUT OUTPUT APPROFONDIMENTO NECESSARIO in condizioni di non educabilità
DettagliIl Progetto interventi mirati al benessere
TEEN EXPLORER Il Progetto Gli interventi mirati al benessere e al pieno sviluppo di bambini, adolescenti e giovani, rappresentano un obiettivo cardine per lo sviluppo sociale e culturale dell intera società.
DettagliEuropean Center of Education
Il Master Expert of Welfare Psychology - EWP è composto da complessive 1.500 ore di formazione annue corrispondenti a 60 CFU (crediti formativi universitari) per ciascun anno, che si realizzano in due
DettagliAssociazione Italiana Disprassia Età Evolutiva
Associazione Italiana Disprassia Età Evolutiva Correlazioni tra DCD e Disprassia, Disturbi del Linguaggio ( Espressione verbale), Disturbi delle FE (Funzioni esecutive): metodologia di valutazione e terapia
DettagliAutorità di bacino del fiume Po
Autorità di bacino del fiume Po incontro delle Reti Locali interessate da processi di pianificazione strategica partecipata per la riqualificazione dei bacini fluviali Fare meglio con meno Francesco Puma
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
Ministero della Pubblica Istruzione (Denominazione estesa della scuola) PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Tra SCUOLA CONSIGLIO DI CLASSE e GENITORI dell alunn Considerata la situazione diagnostica propria
DettagliPROPOSTA al CIRD di NUOVO progetto
PROPOSTA al CIRD di NUOVO progetto TITOLO: Valutazione di training di potenziamento dei precursori specifici e generali dell apprendimento matematico RESPONSABILE (PROPONENTE) ): prof. M.C. PASSOLUNGHI
Dettagli