Usa: come recuperare i crediti di Maurizio Gardenal e Christian Montana (*)

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1 Usa: come recuperare i crediti di Maurizio Gardenal e Christian Montana (*) L adempimento Il creditore di somme di denaro conseguenti alla vendita di beni o a seguito dell inadempimento di un obbligazione contrattuale può richiedere un risarcimento e recuperare la somma pari all importo ad esso spettante, intentando un azione legale in uno dei tribunali civili situati negli Stati Uniti d America contro il debitore/obbligato ivi domiciliato o residente. Negli USA ci sono 50 Stati, ciascuno con il proprio sistema giudiziario, in genere diviso in varie regioni geografiche all interno dello Stato. Gli Stati Uniti o «governo federale» ha parimenti un proprio sistema giudiziario che si estende in tutti i 50 Stati e si compone di tribunali distrettuali, che rappresentano il livello primario dei tribunali, tribunali d appello ed una Corte Suprema degli Stati Uniti situata nel distretto di Columbia. Prima che il creditore/avente diritto possa intentare una causa per il risarcimento o il recupero del credito, si deve pertanto accertare quale sia la giurisdizione competente innanzi alla quale proporre l azione legale. Competenza sul debitore/obbligato Negli USA, in considerazione della vasta articolazione del sistema giudiziario derivante dalla natura federale della sua forma di Stato 1, l individuazione della Corte competente assume una connotazione particolare e richiede alcuni approfondimenti preliminari. A tal fine esistono alcuni princìpi che si devono esaminare. Ci sono due tipi di competenza: la competenza per materia, che è la facoltà della Corte di giudicare sulla base della natura della vertenza e quindi in relazione a settori determinati del diritto previsti dalla legge e la competenza di tipo personale, che è la facoltà della Corte di emettere una sentenza nei confronti di un particolare convenuto. Questi concetti si basano sulla Costituzione degli Stati Uniti e sulla successiva giurisprudenza interpretativa in merito. La competenza per materia è probabilmente la più semplice delle due tipologie. Quando si pensa alla competenza per materia, con riguardo all oggetto della presente disamina, si deve stabilire se la Corte adita è quella corretta per giudicare in merito ad un azione volta al recupero di un credito. In linea generale, una breve descrizione delle differenti tipologie di Corti è necessaria al fine di comprendere appieno il concetto di competenza per materia. Competenza per materia: individuare la Corte competente a giudicare della causa I sistemi giudiziari, per la maggior parte, sono suddivisi in separate sezioni, come le Corti competenti in materia penale, in diritto civile, in diritto di famiglia e per l omologazione dei testamenti. Una Corte all interno di ogni particolare sezione non è competente, in linea di principio, a giudicare su un caso rientrante nelle materie oggetto di una competenza assegnata ad un altra sezione. Per esempio, le Corti penali normalmente non presiedono controversie insorte tra venditori e acquirenti di beni, in quanto generalmente classificate come controversie afferenti il diritto commerciale. Molti sistemi giudiziari, tuttavia, prevedono una Corte preliminare o di grado superiore che ha una competenza «generale»; il che significa che è competente per qualsiasi tipologia di controversia per la quale nessun altro tribunale abbia una competenza parti- (*) Studio Legale Internazionale Gardenal & Associati. Nota: 1 Lo Stato della Louisiana, a differenza degli altri 49 Stati, dispone di un Codice civile, originariamente adottato nel 1808 ed ispirato dal codice napoleonico promulgato in Francia pochi anni prima, nel Il Codice civile della Louisiana è stato tradizionalmente contrapposto al sistema di common law adottato da tutti gli altri Stati. Il sistema di common law negli altri Stati, integrato dalla legge e dalle regole di procedura della Corte nel corso degli anni, trova le proprie radici nel sistema inglese il cui nome ha ereditato. n. 5/

2 colare. Poiché le Corti federali degli Stati Uniti hanno normalmente competenza esclusiva («giurisdizione federale») su una limitata percentuale di casi, come il diritto d autore o le controversie sui brevetti, i tribunali degli Stati sono competenti nella maggior parte dei casi. La competenza per materia è più limitata nelle Corti federali degli Stati Uniti e può essere subordinata, come vedremo, anche al valore minimo della lite. I limiti costituzionali per la competenza dei tribunali federali sono definiti dall art. 3, sezione 2 della Costituzione degli Stati Uniti. L attuale competenza per materia deriva dagli statuti congressuali come il codice degli Stati Uniti n. 28 («U.S.C.») sezioni e n. 28 U.S.C. par Nessuna legge federale è stata scritta, in linea di principio, per fornire rimedi ad un creditore che cerchi di recuperare il proprio credito. Infatti, i creditori non sono considerati generalmente una categoria di soggetti per i quali i rimedi federali siano necessari, come invece è previsto, ad esempio, per le vittime di violazioni dei diritti civili a tutela dei quali sono previsti rimedi da varie disposizioni della legge federale 2. Affinché una causa relativa al recupero di crediti sia esaminata da un tribunale distrettuale, è necessario che i requisiti in materia di cittadinanza previsti dalla legge U.S.C. par siano soddisfatti. Il creditore che intenda agire in giudizio contro un debitore davanti ad un determinato tribunale distrettuale degli Stati Uniti deve soddisfare alcuni requisiti 3. In primo luogo, il creditore deve agire nei confronti di un convenuto la cui residenza, oppure, trattandosi di una persona giuridica, la cui sede è situata in uno Stato diverso da quello del creditore. La controversia deve avere ad oggetto un certo importo affinché il tribunale distrettuale possa conoscere della causa. Attualmente, detto importo è pari a $ Inoltre, l azione civile ordinaria richiede che ogni requisito previsto nella sezione 1332 sia soddisfatto. Detta diversity jurisdiction è da distinguersi dalla questione della competenza federale. La competenza delle Corti federali si limita alle cause che riguardano una questione federale o la diversity jurisdiction. Le Corti federali possono conoscere anche varie cause di natura criminale che non interessano, tuttavia, la presente disamina. La competenza della giurisdizione federale è disciplinata dall atto 28 U.S.C. par. 1331, il quale dispone che un tribunale distrettuale è competente a conoscere di ogni azione civile promossa in applicazione della costituzione e/o delle leggi degli Stati Uniti.Tale principio è espressamente regolato dall atto 28 U.S.C. par che prevede che la competenza del tribunale distrettuale sia subordinata a due requisiti fondamentali, come accennato in precedenza: - obbligo di completa diversità di provenienza geografica che sta a significare che nessun convenuto deve essere cittadino dello stesso Stato dell attore, e - l importo della controversia che deve essere superiore a dollari. Tale importo non include gli interessi, gli onorari degli avvocati o altri costi che il creditore può cercare di ottenere dal debitore. Va inoltre rilevato che il creditore, mentre può intentare un azione per il recupero presso una Corte federale, può farlo anche innanzi ad un tribunale dello Stato. Molte volte un creditore locale propone azione innanzi ad un tribunale dello Stato nei confronti del debitore. Ma il debitore ha il dirit- Note: 2 Si veda, 42 U.S.C. sec. 1983, il Civil Rights Act del 1871, che prevede che chiunque, ai sensi o di una legge statale o di una legge locale, abbia provocato la perdita da parte di una persona dei diritti garantiti dalla Costituzione degli Stati Uniti o dalla legge federale, è responsabile nei confronti di detta persona. 3 Inizialmente, il Congresso limitava la competenza delle Corti federali alle cause «in cui la controversia riguarda un importo superiore a cinquecento dollari, e sorge tra un cittadino dello Stato in cui la causa è intentata ed un cittadino di un altro Stato». Judiciary Act del 1789, cap. 20, par. 11, 1 Stat. a 78. Il Congresso ha sempre imposto un importo minimo al valore della controversia. Inizialmente, l importo oggetto di controversia doveva essere superiore a $ 500. par , 1 Stat. pp Da allora, l importo è stato aumentato cinque volte. Nel 1887, è stato innalzato a $ Legge del 3 marzo 1887, cap. 373, par. 1, 24 Stat. 552, 552. Nel 1911, è stato innalzato a $ Legge del 3 marzo 1911, cap. 231, par. 24, 36 Stat. 1087, Nel 1958, è stato innalzato a $ Legge del 25 luglio 1958, Pub. L. n , par. 2, 72 Stat. 415, 415. Nel 1988, è stato innalzato a $ «Judicial Improvements and Access to Justice Act», Pub. L. n , par. 201, 102, Stat. 4642, 4646 (1988). Più di recente, nel 1997, è stato innalzato a $ «Federal Courts Improvement Act» del 1996, Pub. L. n , par. 205, 110 Stat. 3847, Nella vicenda «Strawbridge v. Curtiss», 7 US (3 Cranch) 267, 267 (1806), la Corte Suprema ha imposto il requisito della completa diversità USC., sez (a). 32 n. 5/2011

3 to «di trasferire la controversia» alla Corte federale, a condizione che il tribunale federale sia competente sulla domanda, come accade in molti casi. Il convenuto può trasferire la causa al tribunale federale dalla Corte di Stato, tranne quando il convenuto sia domiciliato nello Stato in cui la causa era stata intentata. Lo scopo di questa regola è quello di proteggere il convenuto quando è stato citato in uno Stato diverso da quello in cui è domiciliato o, se trattasi di società, dove ha sede legale. Sulla base del medesimo principio l operatore italiano citato innanzi ad una Corte statale ha facoltà (purché tale diritto sia esercitato tempestivamente, come vedremo di seguito), di trasferire la vertenza presso la Corte federale competente che normalmente è in grado di garantire una maggiore capacità di valutare le tematiche internazionali rispetto ad un tribunale locale. Pertanto, tale aspetto delle norme di procedura federale assume una particolare importanza per l operatore straniero e normalmente ha l obiettivo di prevenire che una lite sia promossa e condotta negli USA contro, per esempio, un impresa italiana dinanzi a una Corte locale con minori garanzie di una reale imparzialità ed effettiva conoscenza delle normative applicabili. Determinazione della competenza personale Affinché una Corte sia competente nei confronti di un soggetto convenuto in giudizio, occorre dimostrare che il convenuto abbia avuto almeno «contatti minimi» con lo Stato in cui la Corte stessa ha sede 5. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha scelto una serie di casi che hanno stabilito e perfezionato il principio per cui è fondamentalmente ingiusto per una Corte esercitare una competenza personale su una parte in causa, a meno che la parte non abbia contatti minimi sufficienti con lo Stato, nel quale il tribunale si trova o tali che la parte «possa ragionevolmente presumere e aspettarsi di essere citata in tribunale» in quello Stato 6. Contatti minimi possono essere stabiliti anche con l accordo fra le parti, nel caso in cui una parte sottoscriva un contratto contente una clausola di scelta del foro competente, in base alla quale tale parte acconsente a discutere ogni disputa nascente dal contratto innanzi al foro specificato 7. A differenza della competenza per materia, che non può mai essere oggetto di deroga da una parte in particolare, la competenza personale può essere derogata dal convenuto. Quindi una parte può contrattualmente rinunciare al diritto di opporsi alla competenza della Corte che presiede una controversia tra le parti derivante dal contratto in questione. Secondo le Regole Federali di procedura civile, la parte che intende eccepire l incompetenza di una Corte deve farlo all inizio del procedimento, a pena di decadenza dal diritto di sollevare una simile eccezione. Inoltre, il tribunale può chiedere che una parte fornisca la prova che i suoi contatti non raggiungono il «livello minimo» che consentirebbe alla Corte di essere competente. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dichiarato che, se una parte non adempie a tale richiesta, la Corte può ritenere che la parte stessa abbia rinunciato a far valere le sue obiezioni afferenti la giurisdizione/competenza 8. Le attività esercitate da una parte permettono di determinare se lo Stato ha competenza o meno in merito a detta parte. La Corte Suprema ha deciso che la competenza può regolarmente essere riconosciuta a favore di uno Stato quando quest ultimo offra alla parte determinati benefici o protezioni. I contatti che la parte deve necessariamente avere con uno Stato affinché quest ultimo goda della competenza personale possono variare secondo il tipo di rapporto esistente tra i contatti di detta parte e l azione promossa nei confronti di essa dal ricorrente. Se si sostiene che lo Stato è competente sul convenuto, indipendentemente dalla natura dell azione, si considera che goda di una competenza generale. Se invece si sostiene che la competenza dello Note: 5 Il termine «venue» viene utilizzato per qualificare una Corte la cui competenza nei confronti del convenuto è stata, almeno minimamente, ammessa da quest ultimo, qualora si tratti della Corte geograficamente appropriata per conoscere della controversia esistente tra le parti. Al fine di identificare quale sia la Corte più appropriata, è necessario prendere in considerazione i seguenti elementi: la residenza attuale del convenuto e il luogo in cui si sono verificati i fatti più rilevanti che hanno dato luogo alla controversia. 6 International Shoe Co. V. Washington, 326 U.S. 310 (1945). 7 Vedasi Bremen v. Zapata Off-Shore Co, 407 U.S. 1 (1972); Carnival Cruise Lines, Inc. v. Shute, 499 U.S. 585 (1991). 8 Insurance Corp. of Ireland v. Compagnie Des Bauxites De Guinee 456 U.S. 694 (1982). n. 5/

4 Stato risulta dal tipo di attività esercitata dal convenuto in detto Stato, essendo la controversia vincolata a detta attività, si considera che goda di una competenza speciale. Ad esempio, se in California un produttore di macchine utensili viola la sua promessa di consegnare un suo prodotto in un negozio situato in Illinois, tale violazione dell accordo sarebbe sufficiente per un tribunale dell Illinois per dichiarare la propria competenza specifica nei confronti del produttore di macchine utensili californiano, anche se quest ultimo non ha mai avuto altri contatti con lo Stato dell Illinois e non vi aveva mai messo piede. La sola promessa di consegnare un bene in uno Stato è sufficiente, per determinare quel minimo contatto che dà prova della giurisdizione di quello Stato in merito alle controversie derivanti dalla violazione di tale promessa. Normalmente un creditore vorrebbe citare il debitore in una Corte situata nel suo Stato. Tuttavia tale evento non è sempre possibile come abbiamo visto ed è sottoposto ad accertamenti non sempre agevoli. Sembra preferibile pertanto affrontare tale argomento nel contatto inserendo un apposita clausola che definisca in modo chiaro le regole di competenza e giurisdizione. Nel caso manchi tale accordo specifico tra le parti potrebbero determinarsi situazioni di incertezza con particolare riferimento all operatore straniero che non sempre dispone di un adeguata conoscenza della prassi e delle normative statunitensi. Nella descritta situazione sarà utile ricordare che una delle regole per radicare correttamente il procedimento giudiziale riguarda la notifica al convenuto dell atto introduttivo del giudizio. Si è discusso e si discute ancora se la notifica effettuata nei confronti del convenuto mentre è fisicamente presente nello Stato ove l attore ha avviato la controversia si possa ritenere sufficiente per attribuire la competenza alle Corti di tale Stato. La giurisprudenza ha ritenuto di attribuire rilevanza alla circostanza che il convenuto si sia di fatto «volutamente avvalso dei benefici offerti da tale Stato» come nel caso di partecipazione di quest ultimo per un certo arco di tempo ad una fiera che si svolge in tale Stato ai fini di promuovere i propri prodotti. Nel caso «Burnham v. Superior Court of California», 495 U.S 604 (1990), la Corte Suprema degli Stati Uniti ha approvato all unanimità questa regola di lungo corso nella prassi USA ritenendola ancora efficace. Nondimeno, va precisato che normalmente la sola immissione di un prodotto nel flusso del commercio, non è sufficiente a fornire i contatti minimi con lo Stato in cui il prodotto finale verrà spedito. Il convenuto deve avere un interesse più specifico per commercializzare il suo prodotto in tale Stato o comunque deve essersi avvalso consapevolmente «delle risorse di tale Stato» come la giurisprudenza ha di volta in volta stabilito. Le Corti hanno discusso per determinare se il sito web di una parte possa creare sufficienti contatti minimi con uno Stato perché possa essere dichiarato competente. Internet, come fonte di minimo contatto, anche se in modo non determinante, come stabilito dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, viene analizzato dalle Corti con lo Zippo Test che analizza il tipo di utilizzo del sito web del convenuto 9. Nell ambito di detto test, i siti sono suddivisi in tre categorie: - siti web passivi, che si limitano a fornire semplici informazioni. Quasi mai sono sufficienti a fornire i contatti minimi per determinare la competenza personale. Questi siti forniscono una base per la competenza se tramite essi si commette un illecito intenzionale come calunnia o diffamazione e se sono rivolti nell ambito della giurisdizione in questione; - siti web interattivi, che permettono lo scambio di informazioni tra i proprietari di siti web e i visitatori, possono essere sufficienti a determinare la competenza, a seconda del livello di interattività e commerciabilità del sito, così come la quantità di contatti che il titolare del sito web ha sviluppato grazie al sito web stesso; - siti web commerciali, che chiaramente diffondono un notevole volume di affari su Internet, e attraverso i quali i clienti di qualsiasi luogo possono intraprendere fin da subito affari con il proprietario del sito; questi siti sicuramente possono fornire una base per la competenza. Nota: 9 Zippo Mfg. Co. V. Zippo Dot Com, Inc., 952 F. Supp (W.D. Pa.1997). 34 n. 5/2011

5 Le clausole di designazione del foro competente nei contratti La clausola di designazione del foro competente in un contratto specifica l autorità giudiziaria presso la quale ogni controversia in relazione all accordo sarà risolta. Questa è una clausola di primaria importanza particolarmente quando le parti di un contratto risiedono o svolgono la propria attività in Stati differenti o Paesi differenti (un esempio di tale clausola è indicato nella Tavola 1). In alternativa, è possibile prevedere, con apposita clausola, che le parti sottopongano le loro dispute contrattuali ad un arbitrato all interno di una particolare città e di un particolare Stato. L Associazione Americana dell arbitrato («AAA»), secondo proprie stime, giudica mediamente oltre 2 milioni di arbitrati ogni anno. Centinaia di migliaia di arbitrati sono condotti da altre istituzioni e associazioni. Fondamentalmente l arbitrato è un metodo di risoluzione della lite al di fuori del tribunale. Le parti attraverso il contratto stipulato fra di esse deferiscono ogni lite tra di loro insorgente ad un arbitro che riesamina le prove, ascolta le parti e alla fine adotta una decisione. Il procedimento arbitrale è tipicamente meno formale rispetto ad un processo civile ordinario e talvolta meno costoso. La maggior parte degli arbitrati nasce in virtù di una clausola contenuta in un contratto nella quale le parti si sono accordate per risolvere ogni lite nascente dal contratto attraverso l arbitrato (un esempio di tale clausola è indicato nella Tavola 2). Tavola 1 - Governing law in jurisdiction clause This agreement shall be deemed to have been made in the state of illinois, and shall be construed according to the laws of that state, without regard to choice of law principles Purchaser consents to the jurisdiction of any court of general jurisdiction located within the county of cook in the state of illinois with respect to any legal proceedings arising out of this agreement, and agrees that the mailing to its last known address by registered mail of any process shall constitute lawful and valid service of process in any such proceeding, suit or controversy. Purchaser shall bring any legal proceeding arising out of this agreement only in the federal or state courts located in the county of cook in the state of illinois. In the event purchaser institutes any legal proceedings in any other court other than those specified above, it shall assume all of seller s costs in connection therewith, including, but not limited to, reasonable attorneys fees. Waiver/trial by jury To the fullest extent permitted by law, purchaser hereby waives trial by jury in any litigation in any court with respect to, in connection with, or arising out of this agreement, the parties relationship and/or the purchase, sale, resale or use of products as defined within this agreement. Tavola 2 - Arbitration provision Governing law This Agreement shall be construed under the laws of the State of Illinois, which is the state in which this Agreement is being finally executed and the state in which Seller has its principle office. Illinois law shall bind the parties in all questions arising hereunder. Arbitration Any dispute arising out of or relating to this Agreement or the relationship between Seller and Buyer (whether based on contract, tort, common law, statutory, equity or otherwise, including without limitation any claim under existing, future or federal law relating to wrongful termination, discharge, age, disability or other matters pertaining to the parties relationship) shall be settled by arbitration in Chicago, Illinois in accordance with the Commercial Rules of the American Arbitration Association («AAA»), and judgment on the award or decision rendered by the arbitrator may be entered in any court having jurisdiction. The decision of the arbitrator shall be final and unreviewable for error of law or facts, and the arbitrator shall have the power to award damages, injunctive relief, and all other remedies available at law or equity, except that (i) the arbitrator shall not have the power to vary the provisions of this Agreement or to grant remedies or relief that would not be available in an Illinois state court otherwise having jurisdiction on the matter; (ii) the arbitrator shall not have the power to award, and each party hereby expressly waives the right to sue for, demand or recover, lost profits or other special consequential, punitive or exemplary damages for breach of or any other act or omission in connection with or relating to this Agreement; (iii) if the dispute concerns a termination of this Agreement by Seller, the arbitrator shall not have the power to order reinstatement or a continuation of Buyer s service to Seller; (iv) if any suit or proceeding is brought in any court, the court shall, on implication of one of the parties, stay the trial of the action until such arbitration has taken place and has concluded in accordance with the terms of this Agreement; and (v) the parties shall timely pay equal shares of the expenses and fees of the arbitrator, and each party agrees to bear the fees and costs of its own attorneys and witnesses. n. 5/

6 Negli arbitrati vincolanti, la decisione dell arbitro è decisiva, finale. Non può essere riesaminata o annullata da una Corte eccetto che in limitate occasioni, come per esempio nel caso in cui vi siano gli estremi della frode o dell abuso di potere. Le parti normalmente si aspettano che un tribunale in secondo grado abbia un limitato potere di rivedere e modificare un lodo arbitrale. È noto che il Giudice della Corte federale dispone di un potere di riesame particolarmente limitato 10. La limitazione ai poteri del Giudice di riesaminare e mutare la decisione è necessaria per preservare i benefici di una riduzione nel ritardo e nelle spese e per impedire che l arbitrato divenga un passo preliminare alla decisione giurisdizionale 11. Di conseguenza la legge federale sull arbitrato permette alle Corti di revocare un lodo arbitrale solo in specifiche situazioni. Mancando il supporto legale alla revoca del lodo la Corte dovrà confermarlo 12. Il «Federal Arbitration Act» e lo «Uniform Arbitration Act» autorizzano una revisione o una revoca del lodo solo se lo stesso è stato assunto a seguito di corruzione, frode, parzialità o cattiva condotta da parte degli arbitri o nel caso in cui gli stessi abbiano ecceduto l ambito della loro autorità. Se gli arbitri hanno agito in buona fede la sentenza è normalmente definitiva per le parti 13. Al fine di annullare un lodo si dovrebbe dimostrare che la maggioranza degli arbitri deliberatamente ha ignorato la legge e che ciò ha contribuito in modo decisivo alla formazione del lodo incriminato. Tale principio di «manifesta infondatezza» viene riconosciuto generalmente in due situazioni: - quando un lodo comporta il compimento di atti che violano la legge; - quando non aderisce a quelli che sono i princìpi giuridici specificati dal contratto e quindi non è azionabile secondo quanto previsto dalla sezione 10(a)(4) della Legge Federale sull arbitrato 14. Un semplice errore nell applicazione della legge sostanziale non costituisce di per sé un caso di manifesta infondatezza e pertanto normalmente non consente una revoca o una modifica della decisione 15. Gli arbitri comunque non hanno il potere o l autorità di eseguire una decisione arbitrale una volta che la stessa è stata assunta restando tale attività esecutiva di competenza dell autorità giudiziaria. Note: 10 Eljer Mfg., Inc. v. Kowin Dev. Corp., 114 F.3d 1250, 1257 (7th Circ. 1994). 11 Idem al 1254 (E.I. DuPont de Nemours v. Grasselli Employees Indep. Ass n, 790 F.2d 611, 614 (7th Circ. 1986)) U.S.C. p. 9; IDS Life Ins. Co. v. Royal Alliance Assocs., 266 F.3d 645, 650 (7th Circ. 2001). Il testo del «Federal Arbitration Act» (9 U.S.C. par. 1 e segg. e l «Illinois Uniform Arbitration Act» (Uniform Arbitration Act), 710 ILCS 5/1 e segg. sono quasi identici. Si veda, Tyco Laboratories, Inc. v. DISI Industries, Inc., 1993 WL (N.D. III.) (il quale cita J & K Clement Construction Co., Inc. v. Montalbano Builders, Inc., 119 III.App. 3d 663, 456 N.E.2d 889 (1983)) U.S.C. par. 10 nel 710 ILCS 5/12; si veda altresì, Ryan v. Kontrick, 304 III. App. 3d 852, 710 N.E.2d 11, 237 III. dic. 588 (1999). 14 Georges Watts & Sons, Inc. v. Tiffany & Co., 248 F. 3d 577, 581 (7th Circ. 2001). 15 Mollison-Turner v. Lynch Auto Group, 2002 WL al *4 (N.D. III. 2002) («Ci deve essere stato qualcosa che non sia un semplice errore di diritto o un inadempimento da parte dell arbitro per comprendere o applicare la legge»). 36 n. 5/2011

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