COSTI DI ESERCIZIO TEMPI DI LAVORO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COSTI DI ESERCIZIO TEMPI DI LAVORO"

Transcript

1 COSTI DI ESERCIZIO E TEMPI DI LAVORO

2 COSTI DI ESERCIZIO OBIETTIVI: - Identificare strumenti di calcolo - sistemi di analisi FINALITA : -Scegliere un parco macchine e il cantiere di lavoro che consentono la: MINIMIZZAZIONE DEI COSTI in quanto.. ogni macchina ha una sua produttività ogni macchina ha un costo d impiego Per ottenere le finalità bisogna studiare l ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO : ottimizzare l impiego della MANODOPERA e delle MACCHINE migliorare la PRODUTTIVITÀ e l efficienza del LAVORO

3 FATTORI CONDIZIONANTI LA MECCANIZZAZIONE 1. INDIRIZZI PRODUTTIVI - Superficie Agricola (S.A.U.) italiana = ha nord centro sud Superficie Forestale = nord centro sud FORMA DI CONDUZIONE AZIENDALE - 34% aziende capitalistiche - 66% coltivatori diretti 3. AMPIEZZA DELLE AZIENDE - 51% < 2 ha - 25,5% 2-5 ha - 19,6% 5-20 ha - 3,1% ha - 0,6% ha - 0,3% < 100 ha 4. FRAMMENTAZIONE - 37% delle aziende superficie unitaria - 63% composta da più corpi 5. CONDIZIONI OROGRAFICHE - 26,5% az. in pianura - 48,0% az. in collina - 25,5% az. in montagna (Fonti ISTAT 2000)

4 1. AMPIEZZA DELL AZIENDA ELEMENTI DA CONSIDERARE 2. DIMENSIONE DEGLI APPEZZAMENTI 3. FRAMMENTAZIONE 4. VIABILITA AZIENDALE 5. INDIRIZZI PRODUTTIVI ED OPERAZIONI COLTURALI

5 CRITERI DI SCELTA DELLA TRATTRICE SCELTA OPERATIVA: caratteristiche aziendali (giacitura, dimensioni) ordinamenti colturali macchine operatrici presenti classe di potenza organi di propulsione rapporto peso/potenza caratteristiche sistemi di accoppiamento (prese di forza, localizzazione en ) facilità di adeguamento ai lavori (allargabilità carreggiata, numero di marce) SCELTA TECNICA: caratteristiche meccaniche del motore tipo di trasmissioni (meccaniche, idrauliche) sistemi di bloccaggio semplicità di manutenzione e riparazione reti di assistenza tecnica della macchina

6 PERIODI DI ESECUZIONE DEI LAVORI In base al periodo si distinguono: 1. Lavori indifferibili, vincolati a date precise 2. Lavori differibili, non vincolati a date precise 3. Parametri di VALUTAZIONE Pu = n o (h) periodo utile U Nh N utilizzazione ottimale n=gg. d impiego esecuzione lavori o=orario giornaliero Nh=durata fisica (h) N=durata economica (anni) D>Pu>U u = U / D (%) coeff. impiego macchina U=utilizzaz. n ore lavorate D=disponibilità di ore della macch. all anno

7 Si distinguono, pertanto, una SUPERFICIE LAVORABILE: S = Cr x U (ha/anno) SUPERFICIE DOMINABILE: S = Cr x Pu (ha/anno) ed una Cura di ogni operatore è di far sì che la superficie dominabile S sia la massima possibile, in ragione delle prestazioni della macchina e dei giorni che può lavorare. UTILIZZAZIONE TRATTRICE Ca = consumo annuo di combustibile (kg/anno) U = 1000xCa Cs xpr Cs = consumo specifico (g/kwh) Pr = potenza assorbita all albero motore (kw) Pr = α x Pα dove Pα = potenza nominale (kw) α = 0,35 0,65 (0,5) α = 0,50 0,70 (0,6) α = 0,25 0,35 (0,3) α = 0,30 0,50 (0,4) α = 0,40 0,60 (0,5) α = 0,25 0,55 (0,5) α = 0,25 0,35 (0,3) lavorazioni terr. motofalciatura falciat. e rangh. semina mietitrebbiatura imballatura trasporti* *In tal caso si tiene conto solo delle ore in cui il motore è stato in moto.

8 Per meglio distinguere l Utilizzazione a seconda del tempo in cui la trattrice è in moto o è ferma durante l esecuzione dei lavori si hanno: la UTILIZZAZIONE DINAMICA Ud la UTILIZZAZIONE INTEGRALE Ui Dato: Er = Ea x ht dove: Ea = energia adoperata = UTILIZZAZIONE DINAMICA ht = rendimento totale del motore ( 0,3) Er = energia assorbita all albero 16,13 kwh kggasolio x kg anno gasolio Ud = Er Pr 16,13 x ht x Ca Pr da cui: Pr 16,13 x ht x Ca Ud UTILIZZAZIONE INTEGRALE Ui = Ud TE / T T dove: T E = tempi effettivi di lavoro T T = tempi totali di impiego della macchina

9 RISULTATI DELLE RICERCHE Utilizzazione media annua di una trattrice = h/ha Su 100 ore di lavoro: 6 10% Aratura 10 14% Lavor. colturali terreno 20 24% Concimaz., semina, trattam % Raccolta 22 24% Trasporti Sul tempo totale di impiego: 30 40% richiede lo sviluppo di elevate potenze 60 70% richiede basse potenze. La spesa media di energia è di circa kwh/ha Dirompimento del terreno: elevate potenze; elevato peso aderente. Preparazione del terreno: medie e basse potenze; discreto peso aderente. Concimazione, diserbo, semina: 1/2 medie potenze, 1/2 basse potenze; modesto peso aderente. Raccolta e carico: alte potenze. Fienagione: basse potenze e peso aderente. Trasporti: basse potenze; sufficiente peso aderente. Si definisce rendimento medio operativo o coeff. di utilizzazione della potenza nominale il rapporto: Potenza utilizzata dal trattore r 0 Potenza nominale

10 CAPACITA DI LAVORO DELLE MACCHINE 1. Capacità Intrinseca (ha/h) Ci = Vi Li 0,1 Vi=velocità max di avanzamento (km/h) Li=larghezza max di lavoro (m) 2. Capacità Effettiva di Lavoro (ha/h) Ce = Ve Le 0,1 Ve=velocità effettiva di avanzamento (km/h) Le=larghezza effettiva di lavoro (m) Rm = Ce / Ci (rendimento della macchina) 3. Capacità Reale di Lavoro (ha/h) Cr = Ce Ru Ru=coeff. di utilizzazione della macchina ha h t ha t ha se R=produzione unitaria (t/ha) Cr =Cr R

11 LARGHEZZA REALE DI LAVORO Si definisce Capacità reale di lavoro Cr la quantità di lavoro, espressa in ha/h, che la macchina realmente effettua in campo: Cr = Ve x Le x Ru x 0,1 [ha/h] con Ve (velocità di avanzamento) in km/h ed Le (larghezza di lavoro) in m; Ru rappresenta il rendimento di utilizzazione (adimensionale). La = Cr Ve x Ru x 0,1 Siano: Ao = Superficie da lavorare (ha); Pu = Periodo utile di lavoro (h). Per poter lavorare la superficie Ao nel periodo utile Pu, la macchina dovrà avere una capacità di lavoro pari almeno a: Cr = ed una larghezza di lavoro: La = Ao Pu Cr V x Ru x 0,1 Si definisce La la larghezza agronomica, vale a dire la larghezza operativa della macchina che soddisfa la condizione agronomica di compiere il lavoro entro il periodo utile.

12 ANALISI DEI TEMPI DI LAVORO (PROPOSTA C.I.O.S.T.A.) T U =T O +T R +T PL +T M = Tempo di utilizzazione o esecuzione dove: T O = tempo operativo; T R = tempi di ristoro o riposo ordinario T PL = tempi di preparazione sul luogo T M = tempi morti = T ME +T MI T ME = tempi morti evitabili = T MT = t.m. per ritardi T MI = tempi morti inevitabili = T O = tempo operativo = T MD = t.m. per ozio T MIt = t.m. per trasferimenti T MF = t.m. per rotture T ML = t.m. per ingolfamenti, slittamenti T MA = t.m. per cause personali T E = tempo effettivo di lavoro netto o utile T A = tempi accessori di lavoro T A = T AV +T AS +T AC = t. per svolte e manovre + t. per rifornimenti + t. per manutenzione ordinaria e regolazioni sul campo

13 Si definiscono: Definendo ora: - R O = T E /T O = coeff. operativo; - R C = T O /T U = coeff. di efficienza del cantiere. R O x R C = T E /T O x T O /T U = T E /T U = R U = coeff. di utilizzazione della macchina. - T PH = t. di manutenzione preliminare (in officina); - T I = t. per trasferimenti (al di fuori del tempo di lavoro); si ottiene il tempo di lavoro totale (T T ): T T = T U + T PH + T I R G = T U /T T = coefficiente di efficienza giornaliera.

14 L ECONOMIA DELLE MACCHINE La scelta deve essere rivolta alla determinazione di: 1) quantità di capitale da investire; 2) composizione ottimale del parco macchine e delle dimensioni delle singole macchine. La categoria delle decisioni può essere: a) decisioni sulla base di analisi parziali; b) decisioni sulla base di analisi globali (bilanci aziendali). Alternative da confrontare: modalità di esecuzione seguita in precedenza; noleggio della macchina (ove possibile); acquisto della macchina (tipo, dimensione, numero). Le macchine sono investimenti caratterizzati dal fatto di fornire un flusso di servizi ragionevolmente ipotizzato annualmente costante; sono fattori a logorio parziale.

15 PROCESSO DI DEPREZZAMENTO Progressiva perdita del valore economico Principali cause: Uso: provoca logorio fisico, diminuisce l efficienza (manutenzione). Agenti fisici naturali: azione di degrado (ricovero). Eventi avversi accidentali: incendi, incidenti, ecc. (manutenzioni straordinarie, assicurazioni). Obsolescenza: deprezzamento dovuto al superamento tecnologico (durata economica) L ammortamento consiste in un procedimento di ripartizione del deprezzamento complessivo subìto dal fattore nei diversi anni della sua durata.

16

17 COSTO DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE Il costo di esercizio di una macchina è composto dalla somma di due aliquote: Costi fondamentali (Cfa) o fissi; Costi di utilizzazione (Cuh) o variabili. COSTI FONDAMENTALI O FISSI (si esprimono in euro/anno) (Cfa) Sono composti da: a) Quota annua di ammortamento Qa Chiamato V 0 il valore iniziale a nuovo della macchina e V r il valore residuo, dopo un periodo di N anni di impiego, la quota che ogni anno è necessario accantonare per reintegrare il capitale iniziale macchina può essere calcolata con la relazione semplificata: Qa V Vr 0 N (se si trascura il valore residuo la formula diventa Qa = V 0 /N) Il criterio seguente si applica in presenza di un fondo di ammortamento: Qa r ( V V 0 r) n ( 1 r) 1

18 b) Quota annua per interessi Qi Questa quota viene solitamente calcolata supponendo un deprezzamento lineare della macchina durante tutto il periodo di impiego. Fissato quindi un saggio di interesse medio annuo i, si ottiene: (se V r = 0, l espressione diventa: Qi = 0,5 x V 0 x i ) V0 V r Qi i 2 c) Quota annua per le spese varie Qv Questa voce di spesa normalmente si calcola come una percentuale (k) del prezzo a nuovo della macchina; la percentuale può variare dallo 0,5% al 2,5% Qv k V 0 Riassumendo si ha: Cfa = Qa + Qi + Qv

19 COSTI DI UTILIZZAZIONE O VARIABILI (si esprimono in euro/ora) (cuh) Sono composti da: a) Spese per riparazioni e manutenzioni q rs e q m r = coeff. di riparazione r V q 0 rs Nh V 0 = prezzo di acquisto Nh = durata fisica q m b M b = coeff. di manutenzione (=1/8-1/10) M = mercede oraria manodopera b) Spese per consumi di energia, combustibili, lubrificanti, pneumatici q c Energia elettrica: q c = (n kwh x Costo kwh)/h = n kw x Costo kwh Per un calcolo preventivo del consumo medio di combustibile dei motori, si considera, orientativamente, un utilizzo medio di circa i 2/3 della potenza massima, con un consumo specifico medio pari a circa: c s = g/kwh per i motori Diesel; g/kwh per i motori a Benzina. Per il consumo dei lubrificanti si considera un consumo c l di circa 2-4 g/kwh della potenza massima. 2 q' c P max cs Cgasolio 3 q'' Pmax c Club. nte c q''' c / durata c pneum. l

20 c) Spese per la manodopera q o Per queste spese vanno specificate le attribuzioni e le qualifiche degli operai impiegati al servizio della macchina. Riassumendo si ha: c uh = q r + q c + q o e le spese di utilizzazione annue Cua sono date pertanto da: C ua = cuh x U ( /a) con U = numero di ore di utilizzazione annue. Il costo totale di impiego annuo sarà, pertanto: Ca = Cfa + Cua = Cfa + cuh x U ( /a)

21 COSTO UNITARIO MEDIO per ora di utilizzo: ch Cfa U [euro/ora] cuh COSTO TOTALE DI IMPIEGO ANNUO: Ca = Cfa + Cua = Cfa + cuh x U [euro/anno]

22 STUDIO DELLA CONVENIENZA ECONOMICA DELLA MECCANIZZAZIONE Convenienza in confronto al costo del noleggio Confronto tra cantiere 1 caratterizzato da macchine semplici che impegnano molta manodopera e cantiere 2 che effettua la stessa operazione impiegando però macchine composte (più costose) e meno manodopera

23 CALCOLO DELLA SUPERFICIE DI INDIFFERENZA Costi per unità di superficie: Costi per unità di prodotto: Con Rp in kg/ha o t/ha o m3/ha

24 DETERMINAZIONE GRAFICA DELLA SUPERFICIE DI INDIFFERENZA /ha T= tariffa del contoterzista S= superficie di lavorazione /ha= costo per la lavorazione So= superficie d indifferenza T So S (ha)

25 Vo = 3.000,00 Vo = 4.500

PARAMETRI DI VALUTAZIONE

PARAMETRI DI VALUTAZIONE PARAMETRI DI VALUTAZIONE Tempi di lavoro TE TA TAV TAS TAC TO Ro tempo effettivo tempi accessori TA=TAV+TAS-TAC per svolte e manovre per rifornimenti per regolazioni sul campo tempo operativo TO=TE+TA

Dettagli

Parametri di valutazione Delle macchine agricole

Parametri di valutazione Delle macchine agricole Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie Parametri di valutazione Delle macchine agricole Dipartimento Ingegneria del Territorio - Università degli Studi di Sassari PARAMETRI DI VALUTAZIONE Tempi di

Dettagli

MECCANIZZAZIONE FORESTALE E SICUREZZA CANTIERI

MECCANIZZAZIONE FORESTALE E SICUREZZA CANTIERI MECCANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI RESTAURO Prof. Danilo Monarca a.a. 2012/13 Meccanizzazione Parte 1 1 MECCANIZZAZIONE FORESTALE E SICUREZZA CANTIERI Prof. Ing. Danilo Monarca Dip. DAFNE 0761

Dettagli

ECONOMIA DELLE MACCHINE

ECONOMIA DELLE MACCHINE CORSO DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI ABILITAZIONE PER AGROTECNICO E AGROTECNICO LAUREATO ECONOMIA DELLE MACCHINE Docente: Dott. Agr. FRUCI ANTONIO Sezione 2011 Sede di BRIATICO (VV) GIUDIZIO ECONOMICO MEDIANTE

Dettagli

Scenari aziendali e meccanizzazione. Gianfranco Pergher, Luisa Clincon, Daniele Maroncelli

Scenari aziendali e meccanizzazione. Gianfranco Pergher, Luisa Clincon, Daniele Maroncelli Scenari aziendali e meccanizzazione Gianfranco Pergher, Luisa Clincon, Daniele Maroncelli Meccanizzazione e input energetici la meccanizzazione incide per 35% sul consumo energetico della coltivazione

Dettagli

FEAII Impianti Industriali

FEAII Impianti Industriali Politecnico di Milano IV Facoltà di Ingegneria di Milano FEAII Impianti Industriali Utilizzo delle variabili economiche nella gestione degli impianti Obiettivo dell operatore economico Massimizzazione

Dettagli

Montepulciano (SI) 2,16 diretta viti-olivicolo 0,39 Intensivo. Azienda D Descrizione. Oliveto intensivo

Montepulciano (SI) 2,16 diretta viti-olivicolo 0,39 Intensivo. Azienda D Descrizione. Oliveto intensivo GESAAF Università degli Studi di Firenze PIF Un Filo d Olio Progetto Misura 124 MODOLIVI Allegato: Dati generali Azienda Comune SAU totale (ha) Forma conduzione Indirizzo produttivo Superficie oliveti

Dettagli

Montepulciano (SI) 13 diretta olivicola 3,5 Superintensivo. Azienda E Descrizione. Oliveto intensivo

Montepulciano (SI) 13 diretta olivicola 3,5 Superintensivo. Azienda E Descrizione. Oliveto intensivo GESAAF Università degli Studi di Firenze PIF Un Filo d Olio Progetto Misura 124 MODOLIVI Allegato: Dati generali Azienda Comune SAU totale (ha) Forma conduzione Indirizzo produttivo Superficie oliveti

Dettagli

Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie. Le macchine motrici LA TRATTRICE

Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie. Le macchine motrici LA TRATTRICE Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie Le macchine motrici Dipartimento Ingegneria del Territorio - Università degli Studi di Sassari LA TRATTRICE La trattrice è una macchina complessa e completa

Dettagli

Capitolo 9. Stima dei fabbricati a destinazione terziaria e produttiva

Capitolo 9. Stima dei fabbricati a destinazione terziaria e produttiva Capitolo 9 Stima dei fabbricati a destinazione terziaria e produttiva 9.1 - Definizione di fabbricati e impianti industriali Per fabbricato industriale si intende un edificio costruito in modo da servire

Dettagli

Ges$one economica del parco macchine aziendale

Ges$one economica del parco macchine aziendale La valutazione dei costi di manutenzione e riparazione delle macchine agricole! Ges$one economica del parco macchine aziendale Luigi Sartori, Francesco Marinello Università degli Studi di Padova 6 febbraio

Dettagli

COSTO DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE AGRICOLE 1ª PARTE

COSTO DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE AGRICOLE 1ª PARTE COSTO DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE AGRICOLE 1ª PARTE La pubblicazione dei costi di esercizio delle macchine agricole può essere un utile strumento per operare scelte di nuove attrezzature o di nuove tecniche

Dettagli

Indicatori agro ecologici: bilancio energetico, bilancio economico e gestione delle infestanti. Mattia Fumagalli

Indicatori agro ecologici: bilancio energetico, bilancio economico e gestione delle infestanti. Mattia Fumagalli Indicatori agro ecologici: bilancio energetico, bilancio economico e gestione delle infestanti Mattia Fumagalli Bilancio energetico (GJ ha -1 anno -1 ) Consente di valutare l utilizzo di energia associato

Dettagli

VALORE PIÙ CONVENIENTE DEL RENDIMENTO

VALORE PIÙ CONVENIENTE DEL RENDIMENTO VALORE PIÙ CONVENIENTE DEL RENDIENTO In una macchina elettrica ad un rendimento più elevato corrisponde un minor valore delle perdite e quindi un risparmio nelle spese di esercizio (in quanto minori risultano

Dettagli

CORSO DI FISICA TECNICA e SISTEMI ENERGETICI

CORSO DI FISICA TECNICA e SISTEMI ENERGETICI CORSO DI FISICA TECNICA e SISTEMI ENERGETICI Esercitazione 2 Proff. P. Silva e G. Valenti - A.A. 2009/2010 Ottimizzazione di un gruppo frigorifero per il condizionamento Dati di impianto: Potenza frigorifera

Dettagli

Siena (SI) 272 diretta mista 40 Intensivo con raccolta interna. Azienda A - Oliveto intensivo Descrizione. Oliveto intensivo

Siena (SI) 272 diretta mista 40 Intensivo con raccolta interna. Azienda A - Oliveto intensivo Descrizione. Oliveto intensivo GESAAF Università degli Studi di Firenze PIF Un Filo d Olio Progetto Misura 124 MODOLIVI Allegato: Azienda A con raccolta interna Dati generali Azienda Comune SAU totale (ha) Forma conduzione Indirizzo

Dettagli

Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009

Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009 Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009 Denominazione Figura Settore di riferimento agricoltura zootecnia silvicoltura maricoltura 135 addetto alla conduzione di macchine motrici e all'impiego

Dettagli

Stima del Valore di macchiatico Attività Formativa a Scelta

Stima del Valore di macchiatico Attività Formativa a Scelta Stima del Valore di Attività Formativa a Scelta Francesco Carbone - DIBAF 01 Aprile, 2015 a b Background teorico Background teorico Requisiti: Esiste un mercato dei prodotti trasformati; Perché si ricorre

Dettagli

Repertorio Regionale delle Qualificazioni e delle Competenze

Repertorio Regionale delle Qualificazioni e delle Competenze Repertorio Regionale delle Qualificazioni e delle Competenze Scheda di Figura Professionale Denominazione Figura Esempi di possibili denominazioni ricorrenti nel mondo del lavoro Settori di riferimento

Dettagli

Scelta della trattrice

Scelta della trattrice Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie Scelta della trattrice Dipartimento Ingegneria del Territorio - Università degli Studi di Sassari Coltivazioni presenti nell nell azienda prescelta: Mais 8

Dettagli

VALUTAZIONE DEI COSTI DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE

VALUTAZIONE DEI COSTI DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE Luca Fontanini Dottore Agronomo VALUTAZIONE DEI COSTI DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE Confidenziale 1 Scheda di dettaglio 4RM 85 kw (2004 2 ) Valore a nuovo Ore cumulate Ore/anno Vita anni Tabella dei costi

Dettagli

LE STRATEGIE PER IL RISPARMIO DI RISORSE ENERGETICHE

LE STRATEGIE PER IL RISPARMIO DI RISORSE ENERGETICHE 1 LE STRATEGIE PER IL RISPARMIO DI RISORSE ENERGETICHE Strategia Ristrutturazioni E/O nuovi impianti Riqualificazione Gestione 1 Manutenzione strategica X X 2 Recupero di cascami termici X X 3 Utilizzo

Dettagli

Quota di reintegrazione dei capitali PROF. MATTEO AURELIO G. CARRERA

Quota di reintegrazione dei capitali PROF. MATTEO AURELIO G. CARRERA Quota di reintegrazione dei capitali PROF. MATTEO AURELIO G. CARRERA In genere si intende la somma di denaro che deve essere annualmente accantonata per rinnovare o formare una capitale in un determinato

Dettagli

Lavoro Quantità. si determinino prodotto marginale e medio del fattore lavoro.

Lavoro Quantità. si determinino prodotto marginale e medio del fattore lavoro. Microeconomia, Esercitazione 3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 Produzione/1 Data una certa tecnologia di produzione definita solo nell input lavoro (o, in alternativa,

Dettagli

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA.

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA. Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

Cosa è possibile fare per migliorare i bilanci delle imprese agricole? Produrre di più con costi inferiori. Il Multi-Working è stato progettato per

Cosa è possibile fare per migliorare i bilanci delle imprese agricole? Produrre di più con costi inferiori. Il Multi-Working è stato progettato per Cosa è possibile fare per migliorare i bilanci delle imprese agricole? Produrre di più con costi inferiori. Il Multi-Working è stato progettato per rendere possibile una maggiore produzione dei nostri

Dettagli

DIMENSIONAMENTI MOTRICE - OPERATRICE

DIMENSIONAMENTI MOTRICE - OPERATRICE Dip. GeSA Università di Catania - Sez. Meccanica Dispense Meccanica Agraria - file DimensionamentoTutto110501 pag. 1/5 DIMENSIONAMENTI MOTRICE - OPERATRICE Resistenza dei veicoli alla trazione Sforzo per

Dettagli

COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE

COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE L analisi dei costi di produzione oggigiorno è uno strumento essenziale per tutte le aziende frutticole al fine di ottimizzare dal punto di vista gestionale e operativo

Dettagli

Facoltà di Economia - Parma 1

Facoltà di Economia - Parma 1 L analisi dei costi 3 IL ONETTO DI OSTO on il termine OSTO si vuole indicare il valore degli investimenti effettuati per l acquisto dei fattori produttivi impiegati per l ottenimento di un determinato

Dettagli

Impatto economico dell agricoltura di precisione

Impatto economico dell agricoltura di precisione Ricerca e open data: l Agricoltura di Precisione per tutti Impatto economico dell agricoltura di precisione Roma, 28 maggio 2018 Angelo Frascarelli Docente di Economia e Politica Agraria - Università di

Dettagli

Appello del : seconda parte

Appello del : seconda parte Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (7.5 cfu) Allievi Meccanici ed informatici Prof. Fabio BERTONI Appello del 18-01-05: seconda parte

Dettagli

Aspetti tecnici nell uso dei concimi minerali

Aspetti tecnici nell uso dei concimi minerali Aspetti tecnici nell uso dei concimi minerali 2 Le tecniche per una distribuzione mirata e virtuosa Elio Dinuccio Lombriasco, 14/2/2019 DISTRIBUZIONE FERTILIZZANTI MINERALI : ATTUALI ESIGENZE incrementare

Dettagli

PROCESSO PROGRAMMAZIONE

PROCESSO PROGRAMMAZIONE Il Budget PROCESSO PROGRAMMAZIONE RAZIONALIZZAZIONE SCELTE E DEFINIZIONE OBIETTIVI PIANIFICAZIONE PROSPETTIVA PLURIENNALE PROGRAMMAZIONE: BUDGET PROSPETTIVA DI BREVE PERIODO (ANNUALE) PROGRAMMAZIONE EXTRAPOLATIVA

Dettagli

AGENZIA PROVINCIALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE AGENZIA PROVINCIALE PER L ENERGIA

AGENZIA PROVINCIALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE AGENZIA PROVINCIALE PER L ENERGIA Allegato parte integrante Direttive AGENZIA PROVINCIALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE AGENZIA PROVINCIALE PER L ENERGIA DIRETTIVE IN MATERIA DI UTILIZZO ENERGETICO DEI COMBUSTIBILI (art. 5, comma 3,

Dettagli

differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti

differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti Problemi con effetti differiti sono quelli per i quali tra il momento di sostentamento dei costi ed il momento di realizzo dei ricavi intercorre un certo lasso di tempo. Nei casi in cui il vantaggio è

Dettagli

IL CONTESTO COSTI DI PRODUZIONE E SISTEMI DI GESTIONE 1. IL METODO DI CALCOLO DAL PROG. COMPETITIVITÀ IL PROGETTO REGIONALE COMPETITIVITÁ(L.

IL CONTESTO COSTI DI PRODUZIONE E SISTEMI DI GESTIONE 1. IL METODO DI CALCOLO DAL PROG. COMPETITIVITÀ IL PROGETTO REGIONALE COMPETITIVITÁ(L. IL CONTESTO COSTI DI PRODUZIONE E SISTEMI DI GESTIONE Valeria Altamura Centro Ricerche Produzioni Vegetali 1. IL PROGETTO COMPETITIVITÀDELLE FILIERE AGROALIMENTARI (LEGGE REGIONALE 28/98) ED IL METODO

Dettagli

ROTOARATRO ROTOARATRO

ROTOARATRO ROTOARATRO ROTOARATRO ROTAR ROTOARATRO mod. ROTAR BREVETTATO per trattori da 150-350 cv. Da 3-3.5-4 mt., profondità di aratura rotativa fino a 40 cm. e possibilità di lavorazione a 2 strati con contemporanea ripuntatura

Dettagli

SCHEDA DESCRITTIVA DELL INTERVENTO

SCHEDA DESCRITTIVA DELL INTERVENTO SCHEDA DESCRITTIVA DELL INTERVENTO SCHEDA N. 3.12 COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Con riferimento all intervento previsto nel Comune di (TN) localizzato nel sito a quota m s.l.m., contrassegnato dai seguenti

Dettagli

Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova

Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova Azienda agroforestale Ersaf Carpaneta - Bigarello (Mantova)

Dettagli

Modalità e condizioni tecnicoeconomiche. posto (TISP)

Modalità e condizioni tecnicoeconomiche. posto (TISP) Modalità e condizioni tecnicoeconomiche per lo scambio sul posto (TISP) Ing. Andrea Galliani Vicenza, 22 maggio 2009 Direzione Mercati Unità fonti rinnovabili, produzione di energia e impatto ambientale

Dettagli

Impatto ambientale delle operazioni agricole di campo: effetto della scelta. condizioni pedologiche

Impatto ambientale delle operazioni agricole di campo: effetto della scelta. condizioni pedologiche VIII Convegno Scientifico della Rete Italiana di LCA I NUOVI ORIZZONTI DEL LCA: VERSO UN APPROCCIO SISTEMICO E INTEGRATO ALLA PROGETTAZIONE DI PRODOTTI, PROCESSI E SERVIZI Firenze, 19-20 giugno 2014 Impatto

Dettagli

Coppia massima Mmax La trasmissione deve avere resistenza adeguata per trasmettere la coppia prevista in ogni condizione di utilizzo. La dimensione de

Coppia massima Mmax La trasmissione deve avere resistenza adeguata per trasmettere la coppia prevista in ogni condizione di utilizzo. La dimensione de La dimensione della trasmissione deve essere selezionata in conformità ai requisiti funzionali dell applicazione. La resistenza deve essere adeguata per trasmettere la coppia prevista in ogni condizione

Dettagli

PROCESSO PROGRAMMAZIONE

PROCESSO PROGRAMMAZIONE Il Budget PROCESSO PROGRAMMAZIONE RAZIONALIZZAZIONE SCELTE E DEFINIZIONE OBIETTIVI PIANIFICAZIONE PROSPETTIVA PLURIENNALE PROGRAMMAZIONE: BUDGET PROSPETTIVA DI BREVE PERIODO (ANNUALE) PROGRAMMAZIONE EXTRAPOLATIVA

Dettagli

TRASPORTI IN CONTO PROPRIO O OUTSOURCING? VALUTAZIONE MAKE OR BUY EXECUTIVE SUMMARY

TRASPORTI IN CONTO PROPRIO O OUTSOURCING? VALUTAZIONE MAKE OR BUY EXECUTIVE SUMMARY Pagina 1 TRASPORTI IN CONTO PROPRIO O OUTSOURCING? VALUTAZIONE MAKE OR BUY EXECUTIVE SUMMARY I dati esposti in questo documento provengono dalle seguenti fonti esterne : Osservatorio Nazionale sul Trasporto

Dettagli

Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche

Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche 17 CAVITAZIONE POMPE (Appello del 06.12.02, esercizio N 1) Testo Una pompa invia una portata Q = 16 dm 3 /s di acqua ad un serbatoio sopraelevato di 8 m. In

Dettagli

Dimensionamento delle linee elettriche radiali in in M.T e B.T.

Dimensionamento delle linee elettriche radiali in in M.T e B.T. Dimensionamento delle linee elettriche radiali in in M.T e B.T. Ultima modifica (27/04/2013) Calcolo elettrico delle linee elettriche Criteri fondamentali usati per il dimensionamento delle linee elettriche.

Dettagli

Esprime il costo sostenuto dall impresa per ottenere la produzione frutticola, escludendo tutte le spese riguardanti la struttura aziendale.

Esprime il costo sostenuto dall impresa per ottenere la produzione frutticola, escludendo tutte le spese riguardanti la struttura aziendale. 288 COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE Nel calcolo del costo per unità prodotta è di fondamentale importanza la produttività del frutteto in quanto è in grado di aumentare o scendere in modo ragguardevole

Dettagli

Montepulciano (SI) 45 diretta mista 4,3 Intensivo. Azienda C Descrizione. Oliveto intensivo

Montepulciano (SI) 45 diretta mista 4,3 Intensivo. Azienda C Descrizione. Oliveto intensivo GESAAF Università degli Studi di Firenze PIF Un Filo d Olio Progetto Misura 124 MODOLIVI Allegato: Dati generali Azienda Comune SAU totale (ha) Forma conduzione Indirizzo produttivo Superficie oliveti

Dettagli

M02 Trasformatori ad alta efficienza

M02 Trasformatori ad alta efficienza M02 Trasformatori ad alta efficienza LPQI is a member of Leonardo Energy LPQI has been co-financed by Franco Bua franco.bua@ecd.it Master Universitario di I livello INGEGNERIA DEI SISTEMI E DEI SERVIZI

Dettagli

PIANO ECONOMICO DI RIFERIMENTO

PIANO ECONOMICO DI RIFERIMENTO ISO 9001 : 2000 CONCESSIONE PER LA COSTRUZIONE E GESTIONE AMPLIAMENTO ED ADEGUAMENTO PARCHEGGIO DELL OSPEDALE BOLOGNINI DI SERIATE PIANO ECONOMICO DI RIFERIMENTO 1 U.O.C. Risorse Tecniche Edilizia e Manutenzione

Dettagli

Capitale e risorse naturali (1)

Capitale e risorse naturali (1) Capitale e risorse naturali (1) Capitale creato dall uomo o capitale riproducibile = capitale fisico (macchinari, strade, costruzioni) stock di prodotti che vengono destinati alla produzione di altri beni

Dettagli

Parte 2. Semplici esempi di risparmio elettrico e termico. 16/05/2007 Ing. Nicola Galli - AGIRE 1

Parte 2. Semplici esempi di risparmio elettrico e termico. 16/05/2007 Ing. Nicola Galli - AGIRE 1 Parte 2 Semplici esempi di risparmio elettrico e termico 16/05/2007 Ing. Nicola Galli - AGIRE 1 Definizione di energia L energia è la capacità di compiere un lavoro (capacità di produrre dei cambiamenti

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DEL POWERTRAIN DI UNA MICROVETTURA A PROPULSIONE IBRIDA

STUDIO DI MASSIMA DEL POWERTRAIN DI UNA MICROVETTURA A PROPULSIONE IBRIDA U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d i B o l o g n a FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale STUDIO DI MASSIMA DEL POWERTRAIN DI UNA MICROVETTURA

Dettagli

La rugosità superficiale

La rugosità superficiale La rugosità superficiale Tutte le superfici lavorate sono caratterizzate da una rugosità superficiale che è, in sostanza, l irregolarità della superficie rispetto alla superficie teorica. Le irregolarità

Dettagli

18 / Allegato #2. Direttive in materia di utilizzo energetico dei combustibili

18 / Allegato #2. Direttive in materia di utilizzo energetico dei combustibili 18 / Allegato #2 Direttive in materia di utilizzo energetico dei combustibili (art. 2, comma 3, ed art. 3, comma 4, del Decreto del Presidente della Provincia 30 luglio 2008, n. 29-136/Leg.) 181 I / Definizioni

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (DIGIES)

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (DIGIES) Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (DIGIES) Lezione 8 Il sistema di misurazione dei costi a valori preventivi: l analisi degli

Dettagli

DIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo

DIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo DIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo Criterio generale di progetto Il principio progettuale normalmente utilizzato per un impianto solare termico è quello di ottimizzare il rapporto fra costi

Dettagli

SCHEDA DESCRITTIVA DELL INTERVENTO

SCHEDA DESCRITTIVA DELL INTERVENTO SCHEDA DESCRITTIVA DELL INTERVENTO SCHEDA N. 3.06 COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Con riferimento all intervento previsto nel Comune di (TN) localizzato nel sito a quota m s.l.m., contrassegnato dai seguenti

Dettagli

6.23 B. Venieri. terna. articolata. Prestazioni carico benna (kg) Carico forche (kg) - centro del carico a 500 mm

6.23 B. Venieri. terna. articolata. Prestazioni carico benna (kg) Carico forche (kg) - centro del carico a 500 mm 6.23 B Potenza max 89 CV Capacità benna 1.0-1.3 m 3 Profondità max scavo 4.30 m (5.10 m) Peso operativo max 7400 kg Trasmissione idrostatica 4 ruote motrici Venieri terna articolata Prestazioni carico

Dettagli

Energia dai sarmenti: il progetto PRU-NET

Energia dai sarmenti: il progetto PRU-NET CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO PER LA VALORIZZAZIONE DEL LEGNO E DELLE SPECIE ARBOREE TREES AND TIMBER INSTITUTE - tti@ivalsa.cnr.it Energia dai sarmenti: il progetto PRU-NET Carla Nati, CNR

Dettagli

Dario Savarino Biella 15 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE

Dario Savarino Biella 15 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Dario Savarino Biella 15 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Ripartizione consumi di energia elettrica nelle PMI artigiane e industriali Dai risultati dei check-up effettuati l 80%

Dettagli

Corsi di laurea in Ingegneria Gestionale e dei Processi Gestionali La signora Ascari

Corsi di laurea in Ingegneria Gestionale e dei Processi Gestionali La signora Ascari Economia e organizzazione aziendale L-A Proff. Mariolina Longo e Federico Munari Corsi di laurea in Ingegneria Gestionale e dei Processi Gestionali La signora Ascari LA SIGNORA ASCARI La signora Ascari,

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Parte 3 Full costing Full costing Prevede che tutti i costi (variabili e fissi; specifici e comuni) siano attribuiti al prodotto (oggetto

Dettagli

I pioppeti: confronto tra superfici

I pioppeti: confronto tra superfici Applicazioni in campo energetico degli assortimenti minori del pioppo F. Gottero, P. Cielo, R. Spinelli, R. Zanuttini I pioppeti: confronto tra superfici Fonte Anno ettari Carta forestale 1981 30.884 Land

Dettagli

Capitolo 14 Decisioni di pianificazione degli investimenti

Capitolo 14 Decisioni di pianificazione degli investimenti Capitolo 14 Decisioni di pianificazione degli investimenti Esercizio 14.1 (15 minuti) del 16% Progetto A: Investimento richiesto... Adesso $(15.000) 1,000 $(15.000) Entrate di cassa annue... 1-10 4.000

Dettagli

Come meccanizzare l oliveto per avere più reddito

Come meccanizzare l oliveto per avere più reddito livo Articolo pubblicato su L Informatore Agrario n. 28/2009 a pag. 36 Come meccanizzare l oliveto per avere più reddito BIBLIGRAFIA Bellomo F. (1979) - Macchine per la raccolta da terra delle olive. Atti

Dettagli

analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino

analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino Fabio Primavera I costi reali della filiera agro energetica in Valdichiana analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino Produzione di energia elettrica: 1.

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale Gli impianti di propulsione e generazione elettrica svolgono due funzioni essenziali per l operatività della nave. Il grado di integrazione fra tali impianti è variabile : a volte essi sono completamente

Dettagli

Manutenzione su condizione Affidabilità, Energy Saving e Risparmio Finanziario

Manutenzione su condizione Affidabilità, Energy Saving e Risparmio Finanziario Manutenzione su condizione Affidabilità, Energy Saving e Risparmio Finanziario 1 Da 40 anni nell Alluminio Otefal Bergamo Otefal L Aquila 2 Applicazioni tipiche 3 Primo gruppo al mondo nella verniciatura

Dettagli

ASPETTI ECONOMICI DELL OPERAZIONE DI RACCOLTA

ASPETTI ECONOMICI DELL OPERAZIONE DI RACCOLTA FIERAGRICOLA 2016 Verona, 3-6 Febbraio 2016 WORKSHOP ENOVITIS Meccanizzazione dell oliveto 6 Febbraio 2016 ASPETTI ECONOMICI DELL OPERAZIONE DI RACCOLTA Giulio Sperandio Consiglio per la ricerca in agricoltura

Dettagli

trinciatrici per intenditori A LAME APPLE c s APPLE v a r i o - SAR X 26-90 CV

trinciatrici per intenditori A LAME APPLE c s APPLE v a r i o - SAR X 26-90 CV trinciatrici per intenditori TAGLIAERBA A LAME APPLE c s APPLE v a r i o - AR X 26-90 CV 1 copri i vantaggi INNOVAZIONE > esperienza dal 1939 dal 1971 all avanguardia nel campo delle trinciatrici > continua

Dettagli

Cognome Nome. Via / piazza n telefono. Cap Comune Provincia. Partita IVA codice CUAA. Marca Modello

Cognome Nome. Via / piazza n telefono. Cap Comune Provincia. Partita IVA codice CUAA. Marca Modello ALLEGATO 2 Identificativo controllo Anagrafica Codice fiscale Cognome Nome Via / piazza n telefono Cap Comune Provincia Partita IVA codice CUAA Sezione macchina irroratrice Marca Modello Telaio / matricola

Dettagli

Simulazione del comportamento energetico di una turbina eolica: bilanci energetici ed analisi economica

Simulazione del comportamento energetico di una turbina eolica: bilanci energetici ed analisi economica Università del Salento Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica a.a 2006/2007 Esame di Energetica industriale Simulazione del comportamento energetico di una turbina

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DI MICROFILIERE ENERGETICHE DI AUTOCONSUMO A SMINUZZATO CRITICITÀ E PUNTI DI FORZA

DIMENSIONAMENTO DI MICROFILIERE ENERGETICHE DI AUTOCONSUMO A SMINUZZATO CRITICITÀ E PUNTI DI FORZA DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE PER L AGRICOLTURA, LE FORESTE, LA NATURA E L ENERGIA (DAFNE) DIMENSIONAMENTO DI MICROFILIERE ENERGETICHE DI AUTOCONSUMO A SMINUZZATO CRITICITÀ E PUNTI DI FORZA OBIETTIVI

Dettagli

Dott. Agr. Vito Rappa

Dott. Agr. Vito Rappa Dott. Agr. Vito Rappa 3 SAU media SAT media 2000 2010 var. % 2000 2010 var. % SICILIA 3,70 6,30 72,21 4,17 7,05 69,06 Italia 5,50 7,90 44,44 7,81 10,61 35,85 27% della SAU Non tutte potenzialmente disponibili

Dettagli

Colorno,, 12 Ottobre Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna

Colorno,, 12 Ottobre Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna ,, 12 Ottobre 2008 Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna Il metodo seguito: Abbiamo una grande quantità dati economici Ma una bassa qualità dell informazione economica Questa

Dettagli

ILLUMINAZIONE PER IL COMUNE DI GAGGIO MONTANO (BO)

ILLUMINAZIONE PER IL COMUNE DI GAGGIO MONTANO (BO) COMUNE DI GAGGIO MONTANO (BO) PROGETTO PRELIMINARE E ANALISI ECONOMICA PER RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE PER IL COMUNE DI GAGGIO MONTANO (BO) Luglio 2014 1 INTRODUZIONE

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 7 Teoria dell impresa Lezione 7: Teoria dell impresa Slide 1 Il concetto di funzione di produzione Il processo di produzione Combinazione di fattori produttivi (input)

Dettagli

TAVOLA ROTONDA SUI PROBLEMI DELLA CATEGORIA STATISTICHE REVISIONI 2004

TAVOLA ROTONDA SUI PROBLEMI DELLA CATEGORIA STATISTICHE REVISIONI 2004 TAVOLA ROTONDA SUI PROBLEMI DELLA CATEGORIA STATISTICHE REVISIONI 2004 Ing. Franco Giannetti direttore SIIT-trasporti Lazio-Abruzzo-Sardegna Sommario: 1 OFFICINE AUTORIZZATE... 114 2 ATTIVITÀ DELLE OFFICINE...

Dettagli

I ponti termici possono rappresentare fino al 20% del calore totale disperso da un ambiente.

I ponti termici possono rappresentare fino al 20% del calore totale disperso da un ambiente. Isolamento termico dei componenti L isolamento termico di un componente di tamponamento esterno è individuato dalla resistenza termica complessiva: trasmittanza (U espressa in W/m 2 K) L isolamento termico

Dettagli

Polo tecnologico di Sesto S.G. Biopiattaforma integrata CAP. Progetto preliminare. Stima dei costi di gestione

Polo tecnologico di Sesto S.G. Biopiattaforma integrata CAP. Progetto preliminare. Stima dei costi di gestione Polo tecnologico di Sesto S.G. Biopiattaforma integrata CAP Progetto preliminare Stima dei costi di gestione No. documento C.10.802 Versione 2 Approvato / verificato TV / AC Sostituito - Agno, 07.05.2018

Dettagli

Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale

Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale L esempio pilota dell Azienda Vallevecchia Giulia Ruol Venerdì 9 luglio 2010 Azienda Pilota e Dimostrativa Vallevecchia Località Brussa, Caorle

Dettagli

Pagina 2 di 6 - Pagina Stima sulla bianca pensione complementare. Edizione 03.2016. GeneraFuturo

Pagina 2 di 6 - Pagina Stima sulla bianca pensione complementare. Edizione 03.2016. GeneraFuturo GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico Fondo Pensione (iscrizione all Albo COVIP n. 5095) Stima della pensione Progetto esemplificativo standardizzato Pagina 2 di 6 - Pagina Stima sulla bianca pensione

Dettagli

Il ciclo di lavorazione. Che cosa è un ciclo di lavorazione?

Il ciclo di lavorazione. Che cosa è un ciclo di lavorazione? Il ciclo di lavorazione Che cosa è un ciclo di lavorazione? Che cos e un ciclo di lavorazione? IL CICLO DI LAVORAZIONE Il ciclo di lavorazione (o ciclo tecnologico) è l insieme delle operazioni necessarie

Dettagli

RTM e POSTI CENTRALI

RTM e POSTI CENTRALI Incontro con le OO.SS. Nazionali Riorganizzazione processo Circolazione in ambito Produzione RTM e POSTI CENTRALI Roma, 7 ottobre 01 Contesto La riorganizzazione di RFI del febbraio 01 ha unificato le

Dettagli

Dalla valutazione tecnica economica ai sensi della UNI EN alle nuove tabelle millesimali. Ing. Ottavio Masturzo

Dalla valutazione tecnica economica ai sensi della UNI EN alle nuove tabelle millesimali. Ing. Ottavio Masturzo Dalla valutazione tecnica economica ai sensi della UNI EN 15459 alle nuove tabelle millesimali Ing. Ottavio Masturzo La Norma UNI EN 15459 Valutare le performance economiche degli interventi di efficientamento

Dettagli

SOLUZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO 2006/07 TEMA DI: DISEGNO, PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

SOLUZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO 2006/07 TEMA DI: DISEGNO, PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE SOLUZIONE SECOND PROV SCRITT ESME DI STTO 006/07 TEM DI: DISEGNO, PROGETTZIONE ED ORGNIZZZIONE INDUSTRILE Lo schema dell impianto di sollevamento può avere diverse configurazioni, si ipotizza che tra il

Dettagli

PIANO DI CONCIMAZIONE: ESEMPIO DI SVOLGIMETO

PIANO DI CONCIMAZIONE: ESEMPIO DI SVOLGIMETO PIANO DI CONCIMAZIONE: ESEMPIO DI SVOLGIMETO Testo Predisporre il piano di fertilizzazione per la coltivazione di mais da granella, sul terreno le cui caratteristiche sono riportate sotto. Si assumano

Dettagli

SERIE SWP. Scaldacqua a pompa di calore SWP L acqua calda costa meno, finalmente. + Efficienza + Risparmio + Benessere

SERIE SWP. Scaldacqua a pompa di calore SWP L acqua calda costa meno, finalmente. + Efficienza + Risparmio + Benessere SERIE SWP Scaldacqua a pompa di calore SWP L acqua calda costa meno, finalmente. + Efficienza + Risparmio + Benessere Scaldacqua a pompa di calore SWP AERMEC tutta l acqua calda che vuoi, ad altissima

Dettagli

Le componenti dello sviluppo nei comuni delle Terre Verdiane

Le componenti dello sviluppo nei comuni delle Terre Verdiane Prime considerazioni in merito a: Le componenti dello sviluppo nei comuni delle, 6 marzo 2009 Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna Il metodo seguito: Abbiamo una grande quantità

Dettagli

Oli vegetali e biodiesel: situazione attuale e prospettive di sviluppo per l agricoltura

Oli vegetali e biodiesel: situazione attuale e prospettive di sviluppo per l agricoltura Oli vegetali e biodiesel: situazione attuale e prospettive di sviluppo per l agricoltura Silvana Castelli Cesare Sala Indice Colture dedicate di oleaginose Panoramica sulla produzione di biodiesel ed olii

Dettagli

ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Piano di concimazione

ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Piano di concimazione ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Piano di concimazione 22 maggio 2012 Introduzione Piano di concimazione N, P 2 O 5 e K 2 O Quanto sarà presentato è stato sviluppato basandosi sulle linee guida previste dal

Dettagli

Esercizi sui Motori a Combustione Interna

Esercizi sui Motori a Combustione Interna Esercizi sui Motori a Combustione Interna 6 MOTORE 4TEMPI AD ACCENSIONE COMANDATA (Appello del 08.0.000, esercizio N ) Un motore ad accensione comandata a 4 tempi di cilindrata V 000 cm 3, funzionante

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bologna

Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Ingegneria Industriale Marco Gentilini Contributo alla valutazione tecnico economica delle linee di trasmissione energetica Quaderni

Dettagli

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti:

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti: ECONOMIA URBANA Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre Contatti: costanti@uniroma3.it LA MICROECONOMIA LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI AGENTI IN UN SISTEMA ECONOMICO Economia

Dettagli

CONTO TERMICO 2.0 VANTAGGI

CONTO TERMICO 2.0 VANTAGGI CONTO TERMICO 2.0 VANTAGGI Per snellire la compilazione della scheda domanda, il Gestore dei Servizi energetici (GSE) redige una lista di prodotti idonei con potenza termica fino a 35 kw e 50 metri quadri

Dettagli

Costi di produzione del frumento nella provincia di Siena

Costi di produzione del frumento nella provincia di Siena Progetto Integrato di filiera Cereali Sovicille e dintorni Progetto Sottomisura 16.2 - INNOVACEREALI Tecnologie innovative per le filiere avanzate di frumento duro e tenero Costi di produzione del frumento

Dettagli

DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE PIANO REGOLATORE. Comune di Bonate Sopra PROVINCIA DI BERGAMO PIAZZA VITTORIO EMANUELE II N BONATE SOPRA (BG)

DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE PIANO REGOLATORE. Comune di Bonate Sopra PROVINCIA DI BERGAMO PIAZZA VITTORIO EMANUELE II N BONATE SOPRA (BG) Comune di Bonate Sopra PROVINCIA DI BERGAMO PIAZZA VITTORIO EMANUELE II N. 5 24040 BONATE SOPRA (BG) INTERVENTO: PIANO REGOLATORE DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE OGGETTO: TABELLE DI ADEGUAMENTO TOTALE CON

Dettagli

TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. GSE, dell energia elettrica immessa in rete dagli impianti che accedono all incentivazione tramite le tariffe

Dettagli

Colle "Persolino" FAENZA (RA) Sede Istituto Professionale di Stato I.P.S. per Agricoltura e Ambiente

Colle Persolino FAENZA (RA) Sede Istituto Professionale di Stato I.P.S. per Agricoltura e Ambiente Colle "Persolino" FAENZA (RA) Sede Istituto Professionale di Stato I.P.S. per Agricoltura e Ambiente I COSTI DI PRODUZIONE "Standard" DI VIGNETI (Trebbiano r. e Sangiovese) E DI MACCHINE: Braude VX e Pellenc/con

Dettagli