Dimensionamento delle linee elettriche radiali in in M.T e B.T.
|
|
- Norberto Crippa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dimensionamento delle linee elettriche radiali in in M.T e B.T. Ultima modifica (27/04/2013)
2 Calcolo elettrico delle linee elettriche Criteri fondamentali usati per il dimensionamento delle linee elettriche. pag. 1 Calcolo preliminare e calcolo di verifica. pag. 1 Criterio di dimensionamento termico pag. 4 Criterio di dimensionamento della massima caduta di tensione pag. 7 Modalità operative pag. 8 Variazione dei parametri resistenza e reattanza al variare della sezione pag. 10 Calcolo delle linee che alimentano più carichi a cosφ =1 e cos φ =1 pag. 12 Criterio di dimensionamento del massimo tornaconto economico pag. 14 Definizione della potenza richiesta dalle utenze: fattore di utilizzazione e fattore di carico. pag. 19
3 CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE M.T. E B.T. Il calcolo elettrico di una linea si sviluppa in due parti: Calcolo preliminare, che consiste nella determinazione delle sezioni del conduttore e soddisfa precise condizioni; Calcolo di verifica, che consiste nella verifica delle sezioni imposte, una volta determinata la sezione. I criteri fondamentali usati per il dimensionamento delle linee elettriche di distribuzione M.T. e b.t. sono i seguenti: 1. Criterio termico 2. Criterio della max caduta di tensione 3. Criterio del max tornaconto economico
4 1. Criterio termico E il criterio prevalente per linee molto corte e, in particolare, per i cavi e le sbarre. Il sovrariscaldamento dovuto a densità di corrente elevata altera la bontà della trasmissione in quanto aumenta la resistenza; di conseguenza le caratteristiche di isolamento dei cavi non sono più garantite. Si consideri un cavo di resistività ρ, di lunghezza L e di sezione S L R= ρ L ; se L = 1 A R= ρ 1 (Ω) (1) A
5 Il bilancio termico per un cavo di lunghezza unitaria, si può esprimere come: P j -P a -P t =0 dove: P j = Potenza termica dissipata per effetto juole P a = Potenza termica accumulata P t = Potenza termica trasmessa all esterno A regime quando la temperatura si stabilizza (a temperatura costante) tutto il calore prodotto per effetto Joule P j viene trasmesso all ambiente esterno P t. In condizioni di equilibrio termico P j = P t dove ρ Ks ϑ A 1 I2 = (2) K è l adduttanza termica ossia il numero di Watt di calore dispersi dall unità di superficie per ogni grado di sovratemperatura del conduttore s è la superficie disperdente per unità di lunghezza del conduttore
6 ϑ =ϑ c -ϑ a è la sovratemperatura del conduttore ϑ c rispetto alla temperatura ambiente ϑ a Occorre fare in modo che non si verifichino pericolosi innalzamenti della temperatura, ossia occorre limitare la dissipazione di potenza per effetto joule e quindi la corrente che attraversa il cavo. Dalla relazione del bilancio termico in condizioni di equilibrio (2), si ricava l espressione dell intensità di corrente e della densità di corrente massimme ammissibili: Ima = Ks ρ ϑa (A) (3) σ = = Ks ma A I ρ ϑ (A/mm 2 ) (4) Quando si dimensiona un cavo con il criterio termico, dopo aver eseguito il calcolo della sezione con il criterio della massima caduta di tensione, occorre verificare che risulti: σ < σ ma (5)
7 2. Criterio della max caduta di tensione Tale limitazione è dettata dagli utilizzatori e, in particolare, da: Lampade U ma < 5% Motori U ma < 10% Vanno rispettate soprattutto per le reti b.t. in quanto queste sono sprovviste di elementi di regolazione della tensione. Modalità operativa 1. Viene assegnata la massima caduta di tensione ammissibile per la linea in studio U ma 2. Si stabilisce come realizzare la linea e quindi si definisce il materiale e la sua resistività ρ (N.B. La sezione A del conduttore è una incognita) 3. Si calcola la U con la relazione: U = K( ρ Lcosϕ + Xsenϕ) I (7) A
8 K è un coefficiente che assume i seguenti valori: 2 per linee monofase 3 per linee trifase La U calcolata deve essere tale che: U < U ma (8) Da questa relazione si determina la sezione teorica A. 4. Si sceglie il valore di sezione commerciale approssimato per eccesso e si calcola la U effettiva U eff. 5. Se U eff < U ma tale conduttore ha superato la verifica della massima caduta di tensione.
9 Se i carichi sono più di uno ciascuno darà luogo a una caduta di tensione sulla linea proporzionale alla corrente che assorbe e al relativo cosφ. La caduta di tensione totale sulla linea in presenza di più carichi sarà la somma delle cadute di tensione: U L i = K ρ cos ϕ + i i A i xl i senϕ I i i
10 Per i diversi livelli di tensione ( AT, MT,BT di tensione x varia poco variare della sezione Come si nota la reattanza x varia poco al variare della tensione; in particolare per linee aeree con A<10 mm 2 per linee in cavo con A<25 mm 2 La reattanza x L è trascurabile rispetto a r x L <<r [Ω/km] x L aerea 0.2 x C cavi r A [mm 2 ] r decresce con legge iperbolica al crescere della sezione A
11 x L e x C decrescono molto lentamente al variare della sezione A, per cui è ammissibile assumere x al valore medio che assume per diversi valori di tensione (A.T.- M.T.- b.t.), secondo i valori riportati di seguito. La reattanza (Ω/km) in fase di calcolo preliminare si assume nel seguente modo: Linee A.T. ( Alta Tensione) x = 0.4 Ω/km Linee M.T. ( Media Tensione) x = 0.3 Ω/km Linee B.T.(aerea) ( Bassa Tensione) x = 0.35 Ω/km Linee B.T.(cavo) ( Bassa Tensione) x = 0.10 Ω/km
12 LINEE CHE ALIMENTANO PIU CARICHI se cosϕ=1 Una linea con più carichi può essere ricondotta allo studio di una linea con un solo carico di estremità operando le seguenti considerazioni: L 1 L 2 L 3 L n-1 L n L I 1 I 2 I 3 I n-1 I n I U = 2 ρ nl I = 2ρ n M (9) A i i A i Se le linee sono equivalenti U = 2ρ nl I = 2ρ L ni A i i A i (10)
13 Si ricava così la lunghezza equivalente: se cosϕ 1 = nl I = nm L i i i (11) ni ni i i La U si calcola come la somma di due cadute di tensione: una ohmica e una induttiva U = U R + U X (12)
14 3. Criterio del max tornaconto economico Consiste nella determinazione della sezione che rende minimo l onere totale annuo θ risultante dalla relazione: θ=θ 1 +θ 2 (13) θ 1 : onere patrimoniale relativo al capitale immobilizzato per la costruzione della linea θ 2 : onere di servizio inerente al costo dell energia dissipata nell anno dovuta alle perdite per effetto Joule in linea. θ 1 θ min θ 2 θ 2 A min A[mm 2 ]
15 Reti a cosϕ<1 Dalla relazione (7): U = K( ρ Lcosϕ + Xsenϕ) I A dove K è un coefficiente che assume i seguenti valori: 2 per linee monofase 3 per linee trifase Dalla relazione (12) U = U R + U X Il principio di sovrapposizione degli effetti ci permette di considerare il circuito reale come la sovrapposizione di due circuiti: uno costituito da sole resistenze R attraversate dalle sole componenti di corrente (Icosϕ) in fase con la tensione che danno luogo ad alla caduta di tensione U R
16 uno costituito da sole reattanze induttive X L attraversate dalle sole componenti di corrente (Isenϕ) in quadratura con la tensione che danno luogo ad alla caduta di tensione U X. La caduta di tensione in ogni tronco del circuito sarà la somma delle cadute di tensione calcolate per quel tronco di circuito come indicato dalla relazione (12) Per il calcolo preliminare si procede nel seguente modo: Poiché per i diversi livelli di tensione le reattanze variano pochissimo con la sezione si assegnano i valori delle reattanze in corrispondenza dei diversi livelli di tensione indipendentemente dalla sezione: Linee A.T. x = 0.4 Ω/km Linee M.T. x = 0.3 Ω/km Linee B.T.(aerea) x = 0.35 Ω/km Linee B.T.(cavo) x = 0.10 Ω/km
17 Con il valore assegnato si determina la componente induttiva della caduta di tensione: U X =L x L I senϕ (14) Essendo nota la massima caduta di tensione ammissibile U max, si potrà calcolare la componente resistiva della caduta di tensione U R U R = U max - U X (14) In questo modo il problema della determinazione della sezione del conduttore viene ricondotto a quello dei carichi aventi fattore di potenza unitario (cosϕ=1) Calcolata la sezione teorica A t con il metodo preliminare, si sceglie il valore di sezione commerciale approssimato per eccesso A c
18 Con i valori di resistenza(r com ) e reattanza(x com ) relativi alla sezione commerciale scelta, si calcola la caduta di tensione effettiva U=k L I (r comm cosϕ+ x comm senϕ) (15) dove K è un coefficiente che assume i seguenti valori: 2 per linee monofase 3 per linee trifase Se U < U max il valore di sezione commerciale A c scelto è corretto, altrimenti si sceglie il valore di sezione commerciale immediatamente superiore e si ripete il procedimento fino a che non risulta U < U max.
19 Definizione della potenza assorbita da più carichi Ai fini del corretto dimensionamento delle linee elettriche,per la determinazione della potenza assorbita da più carichi si individuano due coefficienti adimensionali: Fattore di utilizzazione Ku, definito come il rapporto fra la potenza mediamente assorbita dall utilizzatore e la sua potenza nominale Fattore di contemporaneità Kc, determinato dal fatto che in un impianto, sia civile, che industriale, non tutti gli utilizzatori funzioneranno contemporaneamente: la potenza media totale sarà quindi minore della somma delle singole potenze. Al limite Kc sarà unitario se tutti i carichi funzioneranno sempre in contemporanea. I valori di questi coefficienti sono tabellati; la loro determinazione si basa su criteri statistici e su considerazioni fornite dall esperienza nella valutazione dei singoli casi.
20 Fattore di contemporaneità Tipo di carico Numero Kc Forni fino a 2 1,00 Motori kw fino a 10 0,60 fino a 20 0,50 fino a 50 0,40 Motori kw fino a 10 0,70 fino a 50 0,45 Motori kw fino a 5 0,80 fino a 10 0,65 fino a 50 0,50 Motori oltre 30 kw fino a 2 0,90 fino a 5 0,70 fino a 10 0,60 Raddrizzatori fino a 10 0,80 Saldatrici fino a 10 0,40 Ascensori fino a 4 0,75 fino a 10 0,60 Illuminazione 0,80
21 Fattore di utilizzazione Tipo di carico Ku Lampade 1,00 Motori fino a 2kW 0,70 Motori da 2 a 10kW 0,75 Motori oltre 10kW 0,80 Forni a resistenza 1,00 Saldatrici 0,85 Ascensori 0,90 Pompe-Ventilatori 1,00
CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE
CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE Appunti a cura dell Ing. Stefano Usai Tutore del corso di ELETTROTECNICA per meccanici e chimici A. A. 2001/ 2002 e 2002/2003 Calcolo elettrico delle linee elettriche
DettagliPOLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento
POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento I Sessione 2010 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale
DettagliPOLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento
POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento II Sessione 2010 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale
DettagliPROGETTAZIONE E COLLAUDO DI UN TRASFORMATORE MONOFASE A MANTELLO
PROGETTAZIONE E COLLAUDO DI UN TRASFORMATORE MONOFASE A MANTELLO INDICE degli argomenti. 1.1 Dimensionamento e scelta dei lamierini 1. Dimensionamento circuito magnetico 1.3 Calcolo misure reali del rocchetto
DettagliVERIFICA DELLA CADUTA DI TENSIONE
VERIFICA DELLA CADUTA DI TENSIONE Introduzione In questa lezione impariamo a calcolare la caduta di tensione che si ha in una linea trifase o monofase di determinata lunghezza dopo la scelta della sezione
DettagliImpianti elettrici. Legge 1 marzo 1968, n. 186
Meccanici 1 Legge 1 marzo 1968, n. 186 D.M. 21 marzo 1968 Norme tecniche per la progettazione, l esecuzione e l esercizio delle linee aeree esterne Legge 5 marzo 1990, n. 46 Norme di sicurezza degli impianti
DettagliCaratteristiche delle condutture elettriche
Caratteristiche delle condutture elettriche I cavi si possono distinguere in funzione di: tensione di esercizio: cavi per bassa tensione, impiegati nelle categorie zero ed uno; cavi per media ed alta tensione,
Dettagli15 Scuola Elementare Spagnolli
Servizio energia comprendente la fornitura, l esercizio, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti termici e di condizionamento del Comune di Merate Edificio: Oggetto: 15 Scuola Elementare
DettagliInseritre prina coeptrina
Inseritre prina coeptrina INDICE 1 - SCOPO... 3 2 - NORME DI RIFERIMENTO... 3 3 ASSUNZIONI... 3 4 - DATI NOMINALI DI IMPIANTO... 3 5 - CARATTERISTICHE DEL CAVO DI MEDIA TENSIONE... 4 6 - DIMENSIONAMENTO
DettagliTrasformatore monofase
Prova in corto circuito La prova in corto circuito permette di determinare il valore degli elementi circuitali connessi in serie al trasformatore ideale e cioè le reattanze di dispersione X 1d, X d e le
DettagliSVILUPPO DEI CONTENUTI
PREMESSA La presente dispensa riporta gli elementi fondamentali riguardanti il dimensionamento dei cavi. Lo scopo è quello di fornire in maniera sintetica una serie di informazioni tali da consentire di
DettagliEsame di Stato 2006 tema n. 2 1 M.Vincoli
Esame di Stato 6 tema n. 1 M.Vincoli 1. L effetto Joule consiste nella dissipazione termica di energia a seguito del passaggio di corrente in un elemento resistivo. Supponiamo di avere un circuito costituito
DettagliZeno Martini (admin) 25 March 2008
Zeno Martini (admin) UNA SCELTA DEL CAVO 25 March 2008 La domanda premessa Devo alimentare un motore di potenza x con una linea lunga y ecc.. Qual è la formula per calcolare la sezione del cavo? Una richiesta
DettagliA. PREMESSA... 2 B. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 C. CRITERI DI DIMENSIONAMENTO... 4 D. CALCOLI... 13
INDICE A. PREMESSA... A.1 Principi di progettazione... B. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 C. CRITERI DI DIMENSIONAMENTO... 4 D. CALCOLI... 13 Relazione Dimensionamento Reti Elettriche Pagina 1 A. PREMESSA
DettagliPrerequisiti. Aver seguito la lezione sulla corrente di impiego Fattore di potenza cosφ
IL RIFASAMENTO Introduzione In questa lezione apprenderemo cosa comporta l angolo di sfasamento tra tensione e corrente in una linea elettrica Al termine della lezione saremo in grado di dimensionare i
DettagliI.T.I.S. Magistri Cumacini
Classe Nome I.T.I.S. Magistri Cumacini Cognome Data ESERCIZIO 1 Un conduttore in alluminio di sezione circolare di 95 mm 2 funziona con densità di corrente 2,5 A/mm 2 e temperatura ambiente 30 C. Assumendo
DettagliCRITERI DI SCELTA DEGLI INTERRUTTORI AUTOMATICI BT E CONDUTTURE
CRITERI DI SCELTA DEGLI INTERRUTTORI AUTOMATICI BT E CONDUTTURE Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici 1 1 Dimensionamento preliminare cavi 2 Calcolo delle correnti di corto circuito
DettagliI calcoli elettrici di cui al presente elaborato sono riferiti esclusivamente
PREMESSA I calcoli elettrici di cui al presente elaborato sono riferiti esclusivamente alle linee elettriche in continuità assoluta di nuova realizzazione e alle modifiche realizzate all interno dei quadri
DettagliPROTEZIONE DEI CAVI DALLE SOVRACORRENTI
PROTEZIONE DEI CAVI DALLE SOVRACORRENTI AL FINE DI EVITARE ECCESSIVI RISCALDAMENTI DEI CAVI GLI STESSI DEVONO ESSERE PROTETTI DALLE SOVRACORRENTI CORRENTI DI SOVRACCARICO SOVRACORRENTI CORRENTI DI CORTOCIRCUITO
DettagliCompito di Elettrotecnica II prova - 7 giugno 2018 Ing. Nome: Cognome: Mtr:
Nel circuito a regime sinusoidale in figura, Ricavare la corrente i x =0.01F =1H 1100 e 230 Veff, chiuso su un carico di impedenza 15+j15. I parametri relativi alla diverse perdite perdite nel rame al
DettagliRELAZIONE SPECIALISTICA SULL IMPIANTO ELETRICO E MESSA A TERRA, DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO ESECUTIVO
COMUNE DI CERIGNOLA PROVINCIA DI FOGGIA RELAZIONE SPECIALISTICA SULL IMPIANTO ELETRICO E MESSA A TERRA, DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO ESECUTIVO Pagina 1 di 9 Riferimenti normativi La presente relazione,
DettagliLez.19 Rifasamento e risonanza. Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A , Elettrotecnica. Lezione 19 Pagina 1
Lez.19 Rifasamento e risonanza Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A. 2017-2018, Elettrotecnica. Lezione 19 Pagina 1 Rifasamento Nel trasporto dell energia elettrica lungo le reti di
DettagliPROVA SCRITTA DI ELETTROTECNICA, 21 maggio 2003 CDL: Ing. Gestionale, Prof. C. Petrarca
OA SITTA DI EETTOTENIA, maggio D: Ing. Gestionale, rof.. etrarca Esercizio: Determinare la corrente ( t) i 4 applicando il teorema del gen. equivalente di tensione e la sovrapposizione degli effetti (Fig.).
DettagliPOTENZA ATTIVA, REATTIVA, APPARENTE NEI CIRCUITI COMPLESSI. TEOREMA DI BOUCHEROT
POTENZA ATTIVA, REATTIVA, APPARENTE NEI CIRCUITI COMPLESSI. TEOREMA DI BOUCHEROT In una rete complessa possono essere presenti contemporaneamente più resistori, induttori e condensatori. Il calcolo delle
DettagliPROVE STRUTTURATE ASSEGNATE ALLE GARE NAZIONALI PER OPERATORI ELETTRICI
PROVE STRUTTURATE ASSEGNATE ALLE GARE NAZIONALI PER OPERATORI ELETTRICI IPSIA GIOVANNI GIORGI - VERONA - anno scolastico 1998/99 Prova di Tecnica Professionale (prima parte): Criterio di valutazione: Esercizio
DettagliLaboratorio di sistemi 3 A Meccanica Energia. Resistività ρ Resistori e resistenza elettrica Ω
Laboratorio di sistemi 3 A Meccanica Energia Resistività ρ Resistori e resistenza elettrica Ω Resistività elettrica La resistività elettrica (ρ), anche detta resistenza elettrica specifica, è l'attitudine
Dettagli02B COMUNE DI CERVIA PIANO URBANISTICO DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVO ALLA SCHEDA E5 RELAZIONE DI CALCOLO PER IL DIMENSIONAMENTO DEI CAVI
COMUNE DI CERVIA PIANO URBANISTICO DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVO ALLA SCHEDA E5 PROGETTO GENERALE: PROPRIETA : ARCH. MARCO GAUDENZI ARCH. GIOVANNI SENNI BAGNARA PAOLO BAGNARA ALFREDO BAGNARA ANNA ALESSI
DettagliSISTEMI TRIFASE. Nel. Nella forma polare: Nella forma cartesiana o algebrica:
SISTEMI TRIFASE 3_FASE I sistemi 3fase hanno fondamentale importanza nella produzione, trasformazione e trasmissione dell energia elettrica. Il sistema trifase è applicato in campo industriale o comunque
DettagliEsercizio 1. CALCOLO DEI PARAMETRI DEL CIRCUITO EQUIVALENTE DI UN TRASFORMATORE MONOFASE E DEL SUO RENDIMENTO MASSIMO
Conversione Elettromeanica A.A. 22/23 Esercizio 1. CALCOLO DEI AAMETI DEL CICUITO EQUIVALENTE DI UN TASFOMATOE MONOFASE E DEL SUO ENDIMENTO MASSIMO Si consideri un trasformatore monofase di cui sono noti
DettagliPROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO
Servizio energia comprendente la fornitura, l esercizio, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti termici e di condizionamento del Comune di Merate Edificio: Oggetto: 23 Area Cazzaniga
DettagliMACCHINE ELETTRICHE 11 gennaio 2006 Elettrotecnica _ Energetica _
MACCHINE ELETTRICHE 11 gennaio 2006 Elettrotecnica _ Energetica _ DOMANDE DI TEORIA 1) Diagrammi di Blondel e delle due reattanze. 2) Motore asincrono trifase: regolazione della velocità. 3) Motore a corrente
DettagliSistemi di trasmissione e distribuzione in AT, MT e BT. Impianti elettrici utilizzatori con sistema TT.
A Dispacciamento economico con esercizio: tre gruppi con potenze minime (MW) =[150, 300, 400], potenze massime (MW) = [300, 600, 800], offerte ( /MWh) = [80, 40, 30], potenza domandata = 1200 MW. Calcolare
DettagliCorso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria
Schede di Elettrotecnica orso di Elettrotecnica - od. 900 N Diploma Universitario Teledidattico in ngegneria nformatica ed utomatica olo Tecnologico di lessandria cura di uca FES Scheda N 0 ircuiti in
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Pag. 1/1 Sessione ordinaria 2012 Seconda prova scritta Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca M334 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: ELETTROTECNICA
DettagliTrasformatore monofase
La caduta di tensione industriale è positiva per carichi induttivi, puramente resistivi e debolmente capacitivi, è invece negativa (innalzamento di tensione nel passaggio da vuoto a carico) per carichi
DettagliRelazione di calcolo
SENATO DELLA REPUBBLICA Ufficio per i Lavori e i Servizi Tecnici Rinnovamento della cabina MT/BT di palazzo Madama Relazione di calcolo Allegato 6 - Relazione di calcolo Pagina 1 Sommario 1. Caratteristiche
DettagliPOLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento
POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento II Sessione 2009 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale
DettagliESERCITAZIONI DI AZIONAMENTI ELETTRICI. Circuiti equivalenti della macchina asincrona.
ESERCITAZIONI DI AZIONAMENTI ELETTRICI Circuiti equivalenti della macchina asincrona. 1. Le prove a vuoto e a rotore bloccato di una macchina asincrona, eseguite in laboratorio, hanno dato i seguenti risultati:
DettagliTrasformatore reale monofase
Macchine elettriche parte Trasformatore reale monofase ei paragrafi precedenti si è ricavato il circuito equivalente del trasformatore ideale, si è anche visto che la corrente di primario (corrente di
Dettaglianno scolastico
Istituto Statale di Istruzione Superiore " L. Da Vinci " - Via Aldo Moro 13, 28021 Borgomanero (NO) anno scolastico 2018-2019 Classe : 4 a Elettrici. Materia : Tecnologie e progettazione elettrico ed elettroniche
DettagliRIFASAMENTO DEI CARICHI
RIFASAMENTO DEI CARICHI GENERALITÀ Nei circuiti in corrente alternata la potenza assorbita da un carico può essere rappresentata da due componenti: la componente attiva P che è direttamente correlata al
DettagliTrasmissione dell energia elettrica
1 Trasmissione dell energia elettrica Schema di principio V g linea di trasmissione Effetti della linea di trasmissione 1. dissipazione di energia. caduta di tensione Schema equivalente della linea jx
DettagliImpianti elettrici. Impianti Industriali 2 1
Industriali 2 1 Legge 1 marzo 1968, n. 186 D.M. 21 marzo 1968 Norme tecniche per la progettazione, l esecuzione e l esercizio delle linee aeree esterne Legge 5 marzo 1990, n. 46 Norme di sicurezza degli
DettagliLA PRIMA LEGGE DI OHM
Applichiamo le conoscenze 1. Osserva la seguente tabella relativa alla corrente che attraversa un circuito. V (V) 15 3 45 6 I (A),1,2,3,4 a) Il rapporto tra la differenza di potenziale e intensità di corrente
DettagliLINEE CON CARICHI DISTRIBUITI
Zeno Martini (admin) LINEE CON CARICHI DISTRIBUITI 19 January 2010 Prologo In questo messaggio del forum RenzoDF mi ha richiesto di riprodurre quanto i miei sacri testi riportavano per le linee ad anello.
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento I Sessione 2009 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale
DettagliCorrente alternata. Capitolo 3. 3.1 Grandezze utilizzate. Simbolo Definizione Unità di misura Simbolo unità di misura. I Corrente ampere A
Capitolo 3 Corrente alternata 3. Grandezze utilizzate Simbolo Definizione Unità di misura Simbolo unità di misura I Corrente ampere A V Tensione volt V R Resistenza ohm Ω C Capacità farad F L Induttanza
Dettaglipos. zona n. n. m. tipo tipo W n. W A DV DV% W n. W A DV DV% W n. W A DV DV% mmq 1 quadro A ,02 0,0 0, ,02 0,0 0, ,02 0,0 0,0 16
Committente: sede: VIA VENEZIA ILLUMINAZIONE STRADALE calcolo distribuzione e cadute di tensione circuito tensione V 230 rete ENEL sistema TT DORSALE Perimetrale nord palo tratta dist. armatura lampada
DettagliCorso di Microonde Esercizi su Linee di Trasmissione
Corso di Microonde Esercizi su Linee di Trasmissione Tema del 6.7.1999 Il carico resistivo R L è alimentato alla frequenza f =3GHz attraverso una linea principale di impedenza caratteristica Z 0 = 50 Ω
DettagliCavo Carbonio. Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte
Cavo o Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte o, Rame e Manganina PROPRIETÀ FISICHE PROPRIETÀ DEL CARBONIO Proprietà fisiche del o o Coefficiente di Temperatura α o -0,0005 ºC -1 o Densità D o 2260 kg/m
DettagliISTITUTI TECNICI VITO SANTE LONGO
ISTITUTI TECNICI VITO SANTE LONGO Sede settore Tecnologico: via C. Beccaria, n.c. 70043 Monopoli(BA) - tel. 080802252-080802411/ fax 080802411 Sede settore Economico: via S. Domenico n.18-70043 Monopoli(BA)
DettagliEsercitazione di Macchine Elettriche
di Macchine Elettriche Dimensionamento preliminare di un trasformatore monofase prof. Alfonso Damiano Universit degli Studi di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica 13 Marzo 2017
Dettagli2. Il parametro X [Ω] 3
UNVERSTÀ D ROMA LA SAPENZA FACOLTÀ D NGEGNERA - CORSO D LAUREA N NGEGNERA ENERGETCA- AA 008-009 DSCPLNA D MACCHNE E CONVERTTOR D ENERGA ELETTRCA PROVA SCRTTA D ESAME DEL 19 OTTOBRE 009 1 Di un trasformatore
DettagliCorso di ELETTRONICA INDUSTRIALE
Corso di ELETTROICA IDUSTRIALE Trasformatori ad alta frequenza Trasformatori ad alta frequenza Motivazioni per l uso di trasformatori ad AF Richiami sul trasformatore ideale Relazioni tra le tensioni Relazioni
DettagliCOMUNE DI VEDANO OLONA
COMUNE DI VEDANO OLONA PROVINCIA DI VARESE PROGETTO DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI E COMPLEMENTARI DEL PLESSO SCOLASTICO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO S. PELLICO DI P.ZZA DEL POPOLO -
DettagliR.U.P. il Dirigente LL.PP. Assessore LL.PP. Ing. Costantino Preziosi
Attuazione programma "PIU EUROPA CITTA' SI AVELLINO" - AV_PIU_01A_10 Sistemazioni del tessuto viario di connessione alla Piazza Libertà CUP: G35F16000000004 PROGETTO ESECUTIVO_Lotto A: Via Cascino Progettista
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE E. FERMI GARA NAZIONALE DI ELETTROTECNICA PRIMA PROVA
ISTITTO TECNICO INDSTRILE STTLE E. FERMI GR NZIONLE DI ELETTROTECNIC PRIM PROV BSSNO DEL GRPP, 8 9 MGGIO 2014 Prima Prova 8 maggio 2014 TEM DELL PRIM PROV Descrizione generale rete BT LEGEND M S : quadro
DettagliPOTENZA CON CARICO EQUILIBRATO COLLEGATO A STELLA CON E SENZA NEUTRO
POTENZA CON CARICO EQUILIBRATO COLLEGATO A STELLA CON E SENZA NEUTRO Nel caso di alimentazione a quattro fili si assume come riferimento proprio il neutro cioè il centro stella del generatore. 1 I 1 I
DettagliTrasformatore monofase
Trasformatore ideale l trasformatore ideale è un sistema lineare e non dissipativo potesi: P 0 ρ cu 0 (P cu 0) μ η u i u i l 0 μ S Tutto il flusso viene incanalato nel nucleo che si comporta come un unico
DettagliMACCHINE ELETTRICHE 23 giugno 2005 Elettrotecnica _ Energetica _
MACCHINE ELETTRICHE 23 giugno 2005 Elettrotecnica _ Energetica _ DOMANDE DI TEORIA 1) Circuiti equivalenti di un trasformatore monofase e considerazioni relative ai vari parametri. 2) Diagramma polare
DettagliNOZIONI DI BASE. G = generatore C = circuito V = tensione I = corrente
NOZIONI DI BASE G I C G = generatore C = circuito = tensione I = corrente Fornendo ENERGIA ad un circuito elettrico si viene ad instaurare una CORRENTE che scorre nel circuito stesso. La corrente è un
DettagliPOTENZA ATTIVA - REATTIVA - APPARENTE
POTENZA ATTIA - REATTIA - APPARENTE LA POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE Nei circuiti a corrente alternata, la potenza elettrica varia evidentemente da un istante all altro, perché variano
DettagliAutorità per l energia
Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico La regolazione dei prelievi di energia reattiva in media e bassa tensione Carlo Turconi Direzione Infrastrutture Unbundling e Certificazione
DettagliApplicazioni di. Elettrotecnica
Università degli Studi di avia Facoltà di Ingegneria Corso di rincipi e Corso di Applicazioni di Teoria dei Circuiti Elettrotecnica Nelle applicazioni di potenza è frequente trovare, in regime AS, dispositivi
DettagliEnergetica Elettrica
Energetica Elettrica Conversione Elettrica/Elettrica Analisi Energetica ITS Efficienza Energetica E. Amaldi Macomer Ing. Giuliano Deledda Luglio 2014 Introduzione L'energia elettrica acquistata dalle aziende,
DettagliPotenza in regime sinusoidale
26 Con riferimento alla convenzione dell utilizzatore, la potenza istantanea p(t) assorbita da un bipolo è sempre definita come prodotto tra tensione v(t) e corrente i(t): p(t) = v(t) i(t) Considerando
DettagliCAPITOLO VIII CONDIZIONI DI FUNZIONAMENTO NORMALI: IL REGIME PERMANENTE
CITOLO III CONDIIONI DI FUNIONMENTO NORMLI: IL REGIME ERMNENTE 1. Generalità L analisi degli impianti elettrici di media e bassa tensione richiede la messa a punto di modelli matematici che ne consentano
DettagliDISCIPLINA DI MACCHINE E CONVERTITORI DI ENERGIA ELETTRICA PROVA SCRITTA D ESONERO 1 AA APRILE 2010
UERTÀ D ROMA LA AEZA CORO D LAUREA GEGERA EERGETCA DCLA D MACCHE E COERTTOR D EERGA ELETTRCA ROA CRTTA D EOERO AA 009-00 08 ARLE 00 Di un trasformatore trifase sono note le seguenti grandezze descrittive:
DettagliSCELTA DELLA SEZIONE DEI CAVI
SCELTA DELLA SEZIONE DEI CAVI Introduzione In questa lezione vedremo su quali criteri si basa il calcolo della sezione dei cavi una volta nota la corrente di impiego I b Al termine saremo in grado di scegliere
DettagliSistemi di raffreddamento in aria
Sistemi di raffreddamento in aria Macchina con raffreddamento a secco con ventilazione naturale Macchina autoventilata - Macchina che provvede da se stessa alla propria ventilazione senza ausilio di alcuna
DettagliLa distribuzione mediante condotti elettrici prefabbricati
Pubblicato il: 15/06/2004 Aggiornato al: 15/06/2004 di Gianluigi Saveri La diffusione dei condotti elettrici prefabbricati ha subito negli ultimi anni un notevole impulso non solo nell installazione di
DettagliCause e conseguenze di un basso fattore di potenza
Cause e conseguenze di un basso fattore di potenza 1.1 Il fattore di potenza Nei circuiti a corrente alternata la corrente assorbita dalla maggior parte degli utilizzatori si può considerare come costituita
DettagliEsame di stato 2014_2 2 M.Vincoli
Esame di stato 0_ M.Vincoli . Per semplificare i calcoli, evitando altresì di introdurre immediatamente grandezze numeriche, è utile adottare una notazione semplificatrice, per cui poniamo:, 0 0,,0 0,60
DettagliM333 - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
M - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE Tema di: IMPIANTI ELETTRICI (Testo valevole per i corsi di ordinamento e per i corsi sperimentali del Progetto
DettagliI.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO Il trasformatore monofase ---- Materia: Tecnica professionale. prof. Ing. Zumpano Luigi
I.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe II- Materia: Tecnica professionale ---- Il trasformatore monofase ---- alunni Santoro Ida Flotta Saverio Pugliesi Bruno Filippelli Vincenzo prof. Ing.
DettagliTEST DI ELETTROTECNICA - 2
Zeno Martini (admin) TEST DI ELETTROTECNICA - 2 10 September 2012 Potenza ed energia 1 La potenza elettrica in continua è data da: A - Il rapporto tra la tensione ai capi di un bipolo e l'intensità di
DettagliSOLUZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - indirizzo TIEL - Esami di stato 2014 IPSIA G. FERRARIS - Fasano
SOLUZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - indirizzo TIEL - Esami di stato 2014 IPSIA G. FERRARIS - Fasano QUESITO N. 1 MT1 QUADRO COMPRESS. L 80 m UTENZE TRIFASI POMPE 1,5 KW REGOLATORE VELOCITA POMPE 3,6 KW SOLLEV.
DettagliSistemi di protezione e coordinamento negli impianti elettrici di BT
VENETO Sistemi di protezione e coordinamento negli impianti elettrici di BT Relatore: Ing. Raoul Bedin Interruttore automatico Le funzioni fondamentali sono quelle di sezionamento e protezione di una rete
DettagliSoluzione commentata. L'installazione proposta dal tema d'esame può essere rappresentata dallo schema seguente: 1 a Parte
Esame di Stato anno 008 - Istituto Tecnico Industriale Elettrotecnica e Automazione - prova: Elettrotecnica Soluzione commentata L'installazione proposta dal tema d'esame può essere rappresentata dallo
Dettagli1. STRUTTURA DEL SISTEMA DI ALIMENTAZIONE UTENZE
Dott. Fileno PENNACCHIO Indice 1. STRUTTURA DEL SISTEMA DI ALIMENTAZIONE UTENZE... 1 2. DATI DI PROGETTO... 3 3. ANALISI DEI CARICHI E DIMENSIONAMENTO INTERRUTTORI E TRASFORMATORE 5 4. DIMENSIONAMENTO
DettagliPROVA SCRITTA D ESAME DEL 09 GIUGNO 2008
UNVERSTÀ D ROMA LA SAPENZA FACOLTÀ D NGEGNERA CORSO D LAUREA N NGEGNERA ENERGETCA DSCPLNA D MAHNE E CONVERTTOR D ENERGA ELETTRCA PROVA SCRTTA D ESAME DEL 9 GUGNO 8 Quesito 1 parametri del circuito equivalente
DettagliCondizioni di guasto per impianti elettrici a tensione o corrente costante
Present. Condizioni di guasto per impianti elettrici a tensione o corrente costante ntroduzione Corrente Nominale: valore di corrente tollerata dalla conduttura o dalla rete in condizioni di funzionamento
DettagliEsercizio 1: Determinare la misura del wattmetro W nella rete trifase simmetrica e equilibrata di Fig.1. I 2 I 1 P 1 Q 1. Fig.
Esercizio : Determinare la misura del wattmetro nella rete trifase simmetrica e equilibrata di Fig.. ( rit) ; 0Ω; 500 ; Q 000 ; 45 ; A 5; 0.7 ar E A Q Fig. l wattmetro legge la grandezza e con Nota la
DettagliCondutture Elettriche
Condutture Elettriche Conduttura (CEI 64-8/2 art. 26.1) : Insieme costituito da uno o più conduttori elettrici e dagli elementi che assicurano il loro isolamento, il loro supporto, il loro fissaggio e
DettagliSapienza - Università degli Studi di Roma
sezione Industriale - I sessione 203 Sezione B Ingegneria Elettrotecnica/Energetica Macchine Elettriche Impianti Elettrici Si consideri un trasformatore trifase di cui sono noti i seguenti dati: potenza
DettagliClassificazione e principali fenomeni
Classificazione e principali fenomeni Maurizio Monticelli mauriziomonticelli@libero.it 1 Sommario 1) Classificazione degli impianti elettrici 2) Sovratensioni 3) Sovracorrenti 2 1) Classificazione degli
DettagliCAP. VIII CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA DI COMPONENTI REALI
CAP. III CRITERI DI PROGETTAZIONE E ERIFICA DI COMPONENTI REALI III. Circuiti equivalenti di resistori, condensatori ed induttori reali (vedi nota a parte) III. Progetto di resistori a) progetto di una
DettagliSISTEMI TRIFASE A TRE E QUATTRO FILI IN REGIME
SISTEMI TRIFASE A TRE E QUATTR FILI IN REIME ALTERNAT SINUSIDALE. eneralità. La generazione, la trasmissione, la distribuzione e la utilizzazione dell energia elettrica avvengono in larga misura sotto
DettagliCei La norma per i quadri ad uso domestico e similari
Cei 23-51 - La norma per i quadri ad uso domestico e similari 1. Generalità La norma 23-51 si interessa dei quadri elettrici ad installazione fissa con corrente nominale non superiore a 125 A ed è stata
DettagliMA RTINI I N G E G N E R I A
S T U D I O MARTINI I N GEGNERIA CELLA MT CABINA N 2335SVS_QUADRI_LINEE / 4 CELLA MT CABINA N 2 2335SVS_QUADRI_LINEE 2 / 4 QUADRO ELETTRICO AULIARI CABINA ATTESTAZIONE - Q-AUX INTERPORTO DI PADOVA
DettagliSistemi di raffreddamento in aria
Sistemi di raffreddamento in aria Macchina con raffreddamento a secco con ventilazione naturale Macchina autoventilata - Macchina che provvede da se stessa alla propria ventilazione senza ausilio di alcuna
DettagliDIMENSIONAMENTI ELETTRICI IN B.T. CON EXCEL 1
Enzo Rizzi (rizzi) DIMENSIONAMENTI ELETTRICI IN B.T. CON EXCEL 31 October 2010 Abstract Propongo una raccolta di procedimenti utili per il dimensionamento elettrico in bassa tensione, sviluppata con finalità
Dettaglimotivi, quali ad esempio: aumento della potenza richiesta dal carico oltre il valore nominale della potenza
MACCHINE ELETTRICHE TRASFORMATORE Inserzione in parallelo di due trasformatori Esercizio sul parallelo di due trasformatori Due o più trasformatori si dicono collegati in parallelo quando hanno i rispettivi
DettagliAPPUNTI DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
Tecniche di installazione e manutenzione APPUNTI DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE PARTE di 3 Istituti Professionali Indirizzo M.A.T. Ing. Enrico Cinalli Rev. 0/5 SCHEMA DI FLUSSO
DettagliDomande teoriche - Principi di sistemi elettrici
Domande teoriche - Principi di sistemi elettrici 1. Descrivere la struttura delle reti elettriche di trasmissione e distribuzione dell energia elettrica in alta, media e bassa tensione. La rete elettrica
DettagliCapitolo 1 Scelta e dimensionamento delle linee di distribuzione
Capitolo 1 Scelta e dimensionamento delle linee di distribuzione Un impianto è essenzialmente costituito dalle linee che collegano il punto di consegna dell energia elettrica con gli apparecchi utilizzatori,
DettagliElettrotecnica ed elettronica
Indici generali Elettrotecnica ed elettronica Prefazione pag 3 MODULO A LA DISTRIBUZIONE DELL'ENERGIA ELETTRICA A.1 Carico squilibrato a stella 10 Test di verifica 14 Scheda riassuntiva 15 A.2 Carico squilibrato
Dettagliprescrizioni impiantistiche sottotitolo e contatori Dipartimento di Energia Politecnico di Milano
Connessioni Titolo alle presentazione reti MT e BT: prescrizioni impiantistiche sottotitolo e contatori Maurizio Delfanti Milano, XX mese 20XX Dipartimento di Energia Politecnico di Milano Contatore monofase
DettagliRifasamento elettrico per limitare i consumi elettrici
Rifasamento elettrico per limitare i consumi elettrici Ing. Marco Frabetti Sotto Gruppo Condensatori 1 Giornata dell efficienza energetica in ambito industriale Rimini 7 novembre 2013 INDICE Introduzione
Dettagli