Punto metallico. Blocco accavallato, e controllato!

Transcript

1 Allestimenti

2 Punto metallico Blocco accavallato, e controllato!

3 Dati tecnici Cucitura a sella! Sezione! Tonda! Rettangolare! Cucitura in piano! Spessore! Es. 0,45 mm! Larghezza! Es. 0,6 mm!

4 Cucitura a filo refe Cos è?! Unire attraverso una serie di fili le segnature per renderle un blocco unico ed aumentare la resistenza del prodotto in uscita.!

5 Qualche quesito? Cos è il filo refe?!? La cucitura a filo refe è da considerarsi un preallestimento o un confezionamento?!? Come viene creato il punto di cucitura?!? Quanti punti di cucitura si creano sul dorso di una pubblicazione?!

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7 Brossura

8 Qualche quesito? Quali colle si utlizzano?!? La scelta della colla è indifferente?!? La stessa brossuratrice permette di effettuare tutti e tre i tipi di brossura?!

9 Note tecniche Vantaggi Miglior qualità Semplificazione nelle lavorazioni Risparmio economico Adesione L unione è! di tipo chimico (creazione di legami fra l adesivo ed i radicali liberi presenti nella carta (radicali OH)! di tipo fisico (ancoraggio dell adesivo che penetra solidificando nelle microporosità della carta)! Qualità della legatura è vincolata a qualità dell adesivo.! Problemi della legatura a colla che portano a contestazioni:!! incompatibilità carta (inchiostri) e adesivo!! tipo di colla scelta!! senso di fibra della carta!! tipo di stampa utilizzato per la stampa! Corpo1! Adesivo! Corpo2!! tipo di trattamento del dorso!

10 Problematiche Qualità della legatura è vincolata a qualità dell adesivo.! Problemi della legatura a colla che portano a contestazioni:!! incompatibilità carta (inchiostri) e adesivo!! tipo di colla scelta!! senso di fibra della carta!! tipo di stampa utilizzato per la stampa!! tipo di trattamento del dorso!

11 Colla vinilica Resina di base (coloranti, antiossidanti) Veicolo (acqua, favorisce l adesione su materiali difficili 50%) Modificanti (addensanti, plastificanti)

12 Adesione con vinilica Avviene per eliminazione del veicolo, che permette la polimerizzazione. T = 22 C Filmazione Adesione completa Forza adesiva 100% 30 s 15 min 24 h Tempo

13 Colla hot melt T ambiente Stato solido T rammollimento 80 C Cambio di stato C T utilizzo Liquido Addittivi (coloranti, antiossidanti) Cere (abbassano la viscosità allo stato fluido) Polimero base (resistenza a trazione, allungamento e coesione) Resine termoplastiche (appiccicosità)

14 Adesione con hot melt 1 Spalmatura hot melt sul primo supporto 2 Trasferimento e unione dei due supporti Raffreddamento 3 Pressione dei due supporti Temperatura 200 C 60 C 30 C 5 Tempo (s) 10

15 Le macchine brossuratrici

16 Flusso di lavoro

17 Fresatura Intaglio! Irruvidimento! Spazzolatura! Per far penetrare la colla nel dorso delle pagine! Tre dischi fresatori e una spazzola!

18 Incollatura!One shot vinilica!!one shot hot melt!!doppia spalmatura vinilica!!doppia spalmatura hot melt!!doppia spalmatura vinilica + hot melt!

19 Altre legature Industriali! Lasciano la possibilità di togliere, sostituire od aggiungere fogli al prodotto finito.! Cuciture! particolari! Allestimenti! Fogli mobili! ANELLI! DISCO BIND! Fogli fissi! Non si ha possibilità di sostituire od aggiungere fogli al prodotto finito.! SPIRALATO!

20 Controllo qualità

21 La fase di campionatura: tipologie CLIENTE! le copie scelte; campioni prelevati tutti nello stesso punto! COMMERCIALE! campioni per promozione; prelevati quando si è sicuri della qualità del prodotto! ARCHIVIO! un prodotto da archiviare in associato alla commessa! CONTROLLO QUALITA! ispezione dell intera produzione; prelievi casuali lungo tutta la produzione!

22 Qualche quesito? Se c è, qual è il più importante o i più importanti tra i quattro?!? Come si riesce a comporre un campione rappresentativo?!? Un campione rappresentativo è una percentuale dell intera tiratura?!

23 MIL STD -105D È un sistema statistico di campionatura e descrive con precisione le procedure d ispezione e l entità della campionatura per ogni livello accettabile di qualità (LQA). Il sistema, inizialmente adottato in ambito militare dall esercito americano, è usato per analizzare campioni di prodotti al fine di accettare o respingere le forniture. È applicabile per l ispezione di articoli finiti, di componenti e materie prime, nonché per materiali in via di trattamento e produzione, forniture in magazzino, operazioni di manutenzione, registrazione di dati e procedure amministrative. (1) Ispezione ridotta (livello I): metà campioni del livello II! (2) Ispezione normale, (livello II)! (3) Ispezione intensiva, (livello III): doppio campioni del livello II!

24 Come utilizzarlo (1)!Decidere quale sia il livello di qualità accettata! (2)!Decidere quale sia il livello generale d ispezione che si vuole adottare;! (3)!Attraverso apposite tabelle, il sistema (ACQUIRENTE FORNITORE) stabilisce l entità della campionatura ed il numero di unità difettose accettabili per non respingere la fornitura o rifare il lotto di produzione.!!il livello scelto è influenzato dal prodotto:!! se l acquirente trova che il fornitore dispone di dati storici positivi sull accettabilità dei suoi prodotti può usare l ispezione ridotta (livello I);!! per contro, se risulta che il fornitore tende a fornire prodotti difettosi deve necessariamente adottare l ispezione intensiva (livello III).!

25 Esempio di campionatura (liv. 1) Tiratura di produzione! Quantità della campionatura*! Da 500 a 1.200!!!!32! Da a 3.200!!!!50! Da a !!!80! Da a !!!125! Da a !!!200! * è di fondamentale importanza che il prelievo ed il controllo dei campioni devono avvenire:!! o durante la produzione ad intervalli regolari (e non riferito a prodotti in sequenza);!! oppure sul prodotto finito (o fornito) in forma casuale ma rappresentativa di tutto il lotto (esteso quindi e non limitato ad una parte circoscritta).!

26 A campionamento eseguito come posso stabilire se il prodotto è di qualità o meno? Analizzando la campionatura, si potrà calcolare con metodi matematici la media e la deviazione standard dei parametri che stiamo analizzando sul campione.! Si può affermare che il prodotto è di qualità se il 94% circa dell intera produzione (dell intero campionamento) è compresa tra i valori:!

27 TAGA DOC.10 Linee guida per le lavorazioni in nella legatoria

28 Perché è nato questo documento

29 Principali standard di qualità enunciati nel TAGA DOC.10

30 Taglio1 ERRORI 1! (1) Over cut (taglio degradante verso l operatore): si può verificare quando la pressione è troppo alta e/o l angolo della lama è troppo stretto.! (2) Under cut (taglio degradante verso la sella): si può verificare quando la pressione è insufficiente, l angolo della lama è troppo ampio, il materiale da tagliare è ruvido.!

31 Taglio2 ERRORI 2! (3) Taglio a onde: è dovuto a variazione di spessore della mazza di carta dovute alla diverse distribuzione dell inchiostro sulla carta o a problemi di lama.! (4) Taglio convesso: la carta è più corta sui lati che in centro. Pressione non uniforme con maggiore pressione al centro.! (5) Taglio concavo: la risma è più corta al centro che sui lati. Eccessiva pressione sui lati.! (6) Taglio irregolare: a causa della lama usurata: le fibre della carta vengono strappate.!

32 Cartonato: parallelismo delle arrotondature! = ± 5!

33 L integrazione informatizzata

34 Definizione di jdf JOB DEFINITION FORMAT Standard pensato per semplificare lo scambio di informazioni tra i differenti applicativi e sistemi nell Industria Grafica. Costruito basandosi su soluzioni già esistenti come il PPF (Print Production Format) di Cip3 e il PJTF (Portable Job Ticket Format) dei sistemi Adobe. Consente inoltre l integrazione delle applicazioni commerciali e di pianificazione con il workflow.

35 Caratteristiche principali 1. Capacità di seguire una commessa dall inizio alla fine 2. Capacità di colmare i gap comunicativi tra la Produzione e i Sistemi Informativi. 3. Capacità di colmare i gap tra le richieste del cliente e della produzione separando l immagine del prodotto dai suoi processi produttivi. 4. Capacità di tracciare qualsiasi workflow definito dall utente senza vincolarsi ai modelli supportati

36 Cosa contiene un jdf Includono informazioni relative a: - supporti - inchiostri - quantità di produzione - informazioni sul cliente - descrizione del prodotto - segnatura - marks -...

37 Quali vantaggi dà? Risparmio di tempo Qualità Ripetibilità Controllo costante Tracciabilità continua in ogni fase

38 Come si crea un jdf? Il file jdf viene generato da software e applicativi dell Industria Grafica, attraverso una stampa su file. Il jdf per caratteristiche è un file di collegamento. Significa che il file jdf ha un peso in termini di KB molto piccolo, in quanto svolge il ruolo di creare poi il collegamento tra i vari elementi che lo compongono. Esempio: jdf generato per la produzione di cianografica, prova colore, lastre, invio alle macchine di stampa e allestimento