NORME PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO (PFC)
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- Ambrogio Manzoni
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1 Pag. 1 / 7 NORME PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO (PFC) Il presente documento è di proprietà intellettuale della società ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.; ogni riproduzione o divulgazione dello stesso dovrà avvenire con la preventiva autorizzazione della suddetta società la quale tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
2 Pag. 2 / 7 AGGIORNAMENTI E/O REVISIONI Edizione del Commenti I Novembre 1995 Prima edizione II Marzo 2000 III Maggio 2000 IV Dicembre 2003 Revisione generale del documento Revisione generale del documento e riorganizzazione della società Revisione generale del documento
3 Pag. 3 / 7 INDICE 1. - SCOPO...Pag CONTENUTO...Pag STRUTTURA...Pag PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO...Pag. 5 - SCHEDA ACCETTAZIONE MATERIALE...Pag. 6 - SCHEDA PRODUZIONE, ASSEMBLAGGIO E CONTROLLO...Pag. 7
4 Pag. 4 / SCOPO Lo scopo di questa guida è quello di fornire un criterio per la redazione del documento Piano di Fabbricazione e Controllo (PFC) che descriva la pianificazione delle attività produttive e di controllo eseguite dall azienda relativamente ad un determinato prodotto. 2.0 CONTENUTI Il PFC deve indicare le principali fasi produttive e di controllo, dall approvvigionamento dei materiali, alla spedizione del prodotto finito, fino al montaggio e collaudo in opera quando previsti. Nella definizione di tali fasi di produzione e controllo devono essere evidenti: I documenti di garanzia della qualità applicabili ad ogni fase della produzione (accettazione, fabbricazione e collaudo); Le unità responsabili per l espletamento delle suddette attività; I controlli da effettuare per ogni fase (piani di campionamento e relativi LQA, ecc.) sia che questi vengano effettuati dall organizzazione stessa che dai fornitori; La strumentazione utilizzata nelle prove, misure e collaudi; La documentazione di registrazione della qualità. Il PFC deve inoltre contenere tutte le informazioni utili per una sua corretta interpretazione, comprese le abbreviazioni, le codifiche, le sigle utilizzate e un diagramma di flusso della fabbricazione che evidenzi anche le eventuali assegnazioni di fasi del processo ad unità esterne. 3.0 STRUTTURA La struttura del PFC si compone di due parti: nella prima, se necessario, si inserisce un testo di presentazione, introduzione e/o illustrazioni non sintetizzabili nelle schede di pianificazione; nella seconda sono inserite le schede di pianificazione che sono di due tipi (vedi pagine seguenti). Nel primo tipo vengono elencate con sufficiente grado di dettaglio le fasi di controllo relative all attività di accettazione delle materie prime e semilavorate; nel secondo tipo vengono elencate sempre con sufficiente grado di dettaglio le fasi produttive e di controllo relative all attività di produzione dei semilavorati, di montaggio, di controllo, di prove e collaudi, della spedizione del prodotto finito fino al montaggio e collaudo in opera quando previsto.
5 Pag. 5 / 7 Denominazione Fornitore Tipo Doc. Piano di Fabbricazione e Controllo Num. Doc.... Rev. Pag /.. del Stabilimento... Cliente PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO DA APPLICARE ALLE FORNITURE DI Rev. Data Descrizione Revisione Redatto Verificato Approvato
6 Pag. 6 / 7 N (1) Denominazione del Fornitore Stabilimento: PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO Accettazione Materiali Materie prime e semilavorati Controlli e prove (2) Responsabile del controllo Fornitore (3a) Organizzazione (3b) Piano di campionamento Fornitore (4a) Organizzazione (4b) Strumenti di misura (5) Norme o Doc.esterna (6) Documenti applicabili Documentazione Interna (7) (1) Numero di riferimento dell attività di controllo (2) Breve descrizione dell attività di controllo e/o prova (3) Organizzazione responsabile del controllo (indcare con il simbolo X a responsabilità) (4) Piano di campionamento usato nell attività di prova ed eventuale applicabile LQA (5) Strumento o set di strumenti utilizzati nel corso della prova (vedi eventuali liste di strumenti riportate all interno del documento) (6) Codice di riferimento della Norma o della documentazione esterna che si riferisce all attività indicata nel punto (2) (7) Codice di riferimento della documentazione interna esterna che si riferisce all attività indicata nel punto (2) (8) Codice di identificazione dei documenti di registrazione della Qualità utilizzati per registrare i risultati delle attività di prova. Doc. n Pag.... /.. Documenti di registrazione della Qualità (8)
7 Pag. 7 / 7 N (1) Denominazione del Fornitore Stabilimento: PIANO DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO Produzione, Assemblaggio e Controllo Fasi di produzione e controllo Descrizione dettagliata delle attività (2) Responsabile del controllo (3) Piano di Campionamento (4) Strumenti di Misura (5) Norme o Doc. esterna (6) Documenti Applicabili Doc. interna (7) (1) Numero di riferimento dell attività di controllo (2) Breve descrizione dell attività di produzione o di controllo (3) Ufficio/Unità responsabile del controllo (4) Piano di campionamento usato nell attività di prova ed eventuale applicabile LQA (5) Strumento o set di strumenti utilizzati nel corso della prova (vedi eventuali liste di strumenti riportate all interno del documento) (6) Codice di riferimento della Norma o della documentazione esterna che si riferisce all attività indicata nel punto (2) (7) Codice di riferimento della documentazione interna esterna che si riferisce all attività indicata nel punto (2) (8) Codice di identificazione dei documenti di registrazione della Qualità utilizzati per registrare i risultati delle attività di prova. Doc. n Pag... /.. Documenti di registrazione della Qualità (8)
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