DIRITTO DEI CONTRATTI INTERNAZIONALI

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1 FABIO BORTOLOTTI DIRITTO DEI CONTRATTI INTERNAZIONALI MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE INTERNAZIONALE CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 1997

2 INDICE-SOMMARIO Presentazione pag. V Abbreviazioni pag. XIX Capitolo 1 - Le fonti del diritto commerciale internazionale Inadeguatezza deu'attuale quadro giuridico per la disciplina dei contratti internazionali II ruolo dell'autonomia privata (e quindi del contratto) per la messa a punto di una disciplina adeguata dei rapporti commerciali internazionali Contratti internazionali e (nuovo) ruolo del giurista Le fonti del diritto dei contratti internazionali Leleggi nazionali Le convenzioni internazionali Le norme di diritto uniforme Le leggi modello, ulteriore strumento di armonizzazione délie normative nazionali Gli usi del commercio internazionale Regole uniformi «private» destinate ad essere incorporate per relationem Continua: I Principi Unidroit La prassi contrattuale: modelli contrattuali, clausole tipo, ecc La lex mercatoria Nozione e caratteristiche generali I contenuti délia lex mercatoria Riconoscimento délia lex mercatoria da parte degli arbitri e dei giudici statali Conclusioni 59 Capitolo II - II contratto internazionale e la sua negoziazione 63

3 VIII INDICE-SOMMARIO 2.1 Contratti internazionali e contratti interni La preparazione e la negoziazione del contratto internazionale Accertamento del contesto giuridico in cui il contratto dovrà inserirsi Individuazione dei possibili contenuti del contratto: l'uso deimodelli Individuazione délie soluzioni ottimali e dei margini di trattativa La fase del negoziato La collaborazione tra il légale e il responsabile délie scelte economico-commerciali II ricorso ai legali stranieri 77 Capitolo III - La redazione del contratto internazionale Una caratteristica tipica del contratto internazionale: la (tendenziale) completezza ed «autosufficienza» Le tecniche di redazione dei contratti internazionali La lingua del contratto I contenuti tipici del contratto internazionale Premessa Intestazione e nomi délie parti II preambolo o premessa Clausole di entrata in vigore Le clausole di forza maggiore Continua: giurisprudenza arbitrale sulle clausole di forza maggiore Continua: la clausola di forza maggiore délia CCI Le clausole di hardship Continua: la disciplina délia hardship nei Principi Unidroit Le clausole penali Clausole tipiche dei contratti di durata Clausole di scelta délia legge applicabile, foro compétente ed arbitrato, Clausole finali: modifiche, precedenti accordi, clausole nulle 118

4 INDICE-SOMMARIO IX Capitolo IV - La formazione del contratto internazionale Premessa La formazione dei contratti in générale I principi del codice civile italiano in materia di formazione dei contratti La formazione dei contratti di vendita internazionale nella Convenzione di Vienna Le norme sulla formazione dei contratti contenute nei Principi Unidroit Problemi relativi alla conclusione dei contratti a formazione progressiva La responsabilité precontrattuale (culpa in contrahendo) Disciplina applicabile a situazioni di accordo incompleto o non definitivo: le lettere d'intenti Continua: Precauzioni da seguire nella redazione di lettere d'intenti Clausole volte a disciplinare le modalità del negoziato (documenti precontrattuali) La disciplina dei contratti a formazione progressiva nei Principi Unidroit La conclusione dei contratti mediante condizioni generali L'applicabilité délie condizioni generali alla singola fattispecie e lo scontro tra condizioni generali contrapposte (battle of the forms) Effïcacia di eventuali clausole «vessatorie» ai sensi dell'art ce Continua: regole particolari applicabili aile clausole compromissorie e di deroga del foro 156 Capitolo V - La legge applicabile al contratto internazionale Premessa: Due possibili approcci al problema délia legge applicabile: metodo «conflittuale» e lex mercatoria Le norme di diritto internazionale privato: aspetti generali Problemi derivanti dalla difformité dei sistemi di diritto internazionale privato: l'unificazione del diritto internazionale privato L'individuazione del diritto applicabile nei contesto dell'arbitrato internazionale 165

5 X INDICE-SOMMARIO L'individuazione del diritto applicabile nelle controversie tra Stati e privati: l'art. 42 délia Convenzione di Washington II diritto internazionale privato italiano in materia di obbligazioni L'art. 25 (abrogato) délie preleggi La Convenzione di Roma del 1980 sulla legge applicabile aile obbligazioni contrattuali Caratteristiche generali: ambito di applicazione, carattere ' universale, interpretazione uniforme Libertà di scelta délia legge applicabile Continua: scelta successiva, frazionamento (dépeçage), scelta con esclusione di norme imperative Legge applicabile in mancanza di scelta Determinazione délia legge applicabile alla validité del contratto e alla forma Scelta délia legge applicabile e norme imperati ve: impostazione del problema Continua: rilevanza di norme «semplicemente» imperative: contratti «interni», con consumatori, rapport! di lavoro Continua: rilevanza délie norme di applicazione necessaria e di ordine pubblico Norme di applicazione necessaria e di ordine pubblico nell'arbitrato internazionale Continua: contratti aventi per oggetto il pagamento di compensi illeciti La Convenzione dell'aja del 1955 sulla legge applicabile aile vendite internazionali La scelta délia legge applicabile: analisi délie possibili alternative La scelta délia legge italiana Continua: Possibili controindicazioni alla scelta délia legge italiana Continua: Norme italiane applicabili a rapporti da eseguirsi alfestero La scelta délia legge del paese délia controparte La scelta délia legge di un paese terzo Soluzioni più complesse: norme comuni a più ordinamenti, interpretazione «autonoma» del contratto, dépeçage, floating choice, ecc 252

6 INDICE-SOMMARIO XI Esclusione di ogni legge statale: la lex mercatoria Rinuncia a qualsiasi scelta délia legge applicabile La redazione délie clausole di scelta délia legge applicabile 255 Capitolo VI - I modi di risoluzione délie controversie Premessa Risoluzione délie controversie e legge (sostanziale) applicabile La giurisdizione nei rapporti internazionali: conseguenze deu'insufficiente coordinamento tra sistemi giudiziari nazionali Individuazione dei diversi regimi applicabili nei contesto dell'ordinamento italiano II régime «europeo» délie convenzioni di Bruxelles e di Lugano Ambito di applicazione délia convenzione di Bruxelles Le norme sulla giurisdizione: foro del convenuto e fori facoltativi o alternativi Continua: il foro «contrattuale» (luogo in cui l'obbligazione dedotta in giudizio dev'essere eseguita) Continua: il foro délie obbligazioni extracontrattuali (luogo in cui l'evento dannoso èavvenuto) Continua: pluralité di convenuti e azioni di garanzia La clausola di deroga del foro (art. 17) Continua: requisiti di validité délia clausola di deroga del foro Continua: deroga del foro e clausole che determinano il luogo di adempimento Norme sulla litispendenza e connessione (artt. 21 e 22) Riconoscimento ed esecuzione délie sentenze La normativa «interna» di diritto processuale internazionale contenuta nella L. 218/ Le norme sulla giurisdizione Le clausole di deroga del foro La disciplina délia litispendenza internazionale II riconoscimento délie sentenze straniere 333

7 XII INDICE-SOMMARIO 6.4 Le convenzioni bilaterali sul riconoscimento délie sentenze La ricerca di soluzioni ottimali in materia di determinazione del foro compétente Foro compétente presso la sede délia parte italiana Foro compétente nei paese délia controparte Foro compétente in un paese terzo Scelta di più fori competenti La redazione délie clausole di determinazione del foro 343 Capitolo VII - L'arbitrato commerciale internazionale in générale La scelta tra arbitrato e giurisdizione ordinaria Motivi per preferire il ricorso all'arbitrato Casi in cui l'arbitrato puô essere sconsigliabile Carattere alternativo deu'arbitrato rispetto alla giurisdizione ordinaria: possibili commistioni tra i due istituti Forme di arbitrato rapido o semplificato Forme di Alternative Disputes Resolution (ADR), conciliazione e médiation La disciplina «internazionale» deu'arbitrato Dalle convenzioni di Ginevra del 1923 e 1927 alla Convenzione di New York del La Convenzione europea di Ginevra del La Convenzione di Washington del Arbitrato internazionale e leggi nazionali Le normativa italiana sull'arbitrato internazionale Nozione di arbitrato internazionale La forma délia clausola compromissoria Individuazione délia legge sostanziale applicabile Disposizioni relative allaprocedura Riconoscimento ed esecuzione in Italia dei lodi arbitrali stranieri 388

8 INDICE-SOMMARIO XIII Capitolo VIII - La Convenzione di New York del Cenni introduttivi Convenzione di New York ed arbitrabilità délie controversie Individuazione délia legge secondo cui valutare l'arbitrabilité Rapporti tra arbitrabilità ed ordine pubblico Individuazione délie materie non arbitrabili Ambito di applicazione délia Convenzione di New York Paese in cui il lodo èreso Nazionalité délie parti Arbitrati «nazionali» che si svolgono all'estero Arbitrati che si svolgono nello stesso paese in cui viene chiesto il riconoscimento Arbitrati irrituali Carattere «commerciale» del rapporto L'efficacia délia clausola compromissoria nella convenzione di New York Individuazione délia legge secondo cui valutare la sussistenzadei requisiti dell'art. II L'autonomia délia clausola compromissoria Contenuti (fninimi) délia clausola compromissoria Individuazione délie controversie rientranti sotto la clausola compromissoria Arbitrabili té délia questione contro versa Nullité délia clausola compromissoria Clausola compromissoria inopérante o insuscettibile di essere applicata II requisito délia forma scruta délia clausola compromissoria La nozione di forma scritta nell'art. II délia convenzione Grado di spécificité délia dichiarazione scritta Clausole compromissorie contenute in condizioni generali richiamate da un accordo scritto Inapplicabilità del requisito dell'approvazione specifica ai sensi dell'art ce 454

9 XIV INDICE-SOMMARIO Arbitrato previsto dagli usi di un determinato settore merceologico Riconoscimento ed esecuzione délie sentenze arbitrali secondo la Convenzione di New York Possibilité di far valere in sede di opposizione al riconoscimento motivi non invocati nei corso deu'arbitrato Requisiti formali per il riconoscimento del lodo I motivi di rifiuto del riconoscimento: l'art. V délia convenzione di New York in générale Motivi che possono essere invocati dal convenuto per opporsi al riconoscimento del lodo (art. V, 1 comma) Invalidité délia convenzione arbitrale (art. V, l,lett. a) Lesione dei diritti di difesa (art. V, l.lett. b) Question! che esorbitano dall'accordo arbitrale (art. V, l.lett. c) Irregolarité délia composizione del tribunale arbitrale o délia procedura (art. V, 1, lett. d) Lodo non obbligatorio, annullato o sospeso (art. V, 1, lett. e) Motivi di rifiuto del riconoscimento rilevabili d'ufficio (art. V, 2 comma) 478 Capitolo IX Non arbitrabili té délia controversia (art. V, 2, lett. a) Contrariété all'ordine pubblico (art. V, 2, lett. b) L'arbitrato internazionale nella sua operatività pratica Arbitrato istituzionale ed arbitrato ad hoc I regolamenti arbitrali ECE/ONU e Uncitral Gli arbitrati istituzionali o amministrati L'arbitrato délia Caméra di Commercio Internazionale (CCI) Arbitrati istituzionali italiani: AIA e Caméra Milano La redazione délia clausola compromissoria Elementi da valutare preventivamente Precauzioni da prendere nella redazione délia clausola compromissoria 506

10 INDICE-SOMMARIO XV Capitolo X - La disciplina dei singoli contratti internazionali Premessa Compravendita e altri contratti di scambio utilizzati nei commercio internazionale La legislazione uniforme sulla vendita internazionale I precedenti délia convenzione di Vienna: le convenzioni dell' Aja e il progetto UNCITRAL La Convenzione di Vienna del 1980: caratteristiche generali Ambito di applicazione délia convenzione Situazioni particolari non rientranti sotto la convenzione Applicabilité délia convenzione a situazioni confinanti con l'appalto (art. 3) Materie non coperte dalla convenzione (art. 4) Disposizioni sulla formazione del contratto: rinvio La forma del contratto La disciplina dei diritti ed obblighi délie parti in générale: la nozione di inadempimento essenziale Gli obblighi del venditore: la disciplina dei difetti di conformité Rimedi spettanti al compratore in caso di inadempimento del venditore Obblighi del compratore e corrispondenti rimedi del venditore Passaggio délia propriété e del rischio Sospensione e risoluzione anticipata del contratto Gli Incoterms délia Caméra di Commercio Internazionale I contratti di subfornitura e forme similari Subfornitura nei contesto délia realizzazione di un'opera (subappalto) La subfornitura industriale: caratteristiche generali e différend tipologie I contratti di subfornitura industriale corne contratti «quadro» implicanti una série di vendite Contratti di subfornitura e normativa antitrust I contratti di fornitura OEM 561

11 XVI INDICE-SOMMARIO 10.6 I contratti di fornituradi impianti e macchinari Caratteristiche particolari dei contratti di venditadi macchinari: le condizioni ECE/ONU I contratti «chiavi in mano» I contratti relativi alla distribuzione all'estero Procacciatori d'affari ed intermediari occasionali Gli agenti di commercio Continua: normativa «internazionale» e comunitaria in materiadi agenzia Continua: l'indennité di clientela I concessionari di vendita (distributori, importatori esclusivi La disciplina antitrust comunitaria: il regolamento 1983/ I contratti relativi al trasferimento di tecnologia (licenze) I contratti di licenza di brevetto e di know-how I contratti di trasferimento di tecnologia (licenze di fabbricazione) La redazione dei contratti di licenza La normativa antitrust comunitaria (regolamento 240/96) Capitolo XI - Appendice normativa Diritto infernazionale privato Legge 31 maggio 1995, n Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato Convenzione di Roma del 19 giugno 1980 sulla legge applicabile aile obbligazioni contrattuali Convenzione del 15 giugno 1955 sulla legge applicabile aile vendite internazionali di cose mobili corporali Diritto processuale internazionale Convenzione di Bruxelles del 27 settembre 1968 concernente la competenza giurisdizionale e l'esecuzione délie decisioni in materia civile e commerciale Convenzione di Lugano del 16 settembre 1988 concernente la competenza giurisdizionale e l'esecuzione délie decisioni in materia civile e commerciale 629

12 INDICE-SOMMARIO XVII Elenco per paese délie convenzioni sulla competenza giurisdizionale ed esecuzione délie sentenze straniere Arbitrato commerciale internazionale Artt c.p.c. (corne modificati da ultimo dalla L. 5 gennaio 1994, n. 25) Convenzione di New York del 10 giugno 1958 sul riconoscimento e l'esecuzione délie sentenze arbitrali Convenzione europea di Ginevra del 21 aprile 1961 sull'arbitrato internazionale Convenzione di Washington del 18 marzo 1965 per il regolamento délie controversie relative agli investimenti fra Stati e cittadini di altri Stati Elenco degli Stati contraenti délie principali convenzioni multilaterali in materia di arbitrato internazionale Regolamento arbitrale UNCITRAL del Regolamento di conciliazione e di arbitrato délia Caméra di Commercio Internazionale del Regolamento arbitrale dell'aia (Arbitrato internazionale) del Regolamento internazionale délia Caméra arbitrale nazionaleed internazionale di Milano del Regolamento délia Caméra Arbitrale del Piemonte (1995) Regolamento Mediazione/Arbitrato délia Curia Mercatorum ditreviso(1996) Elenco di istituzioni arbitrali operanti a livello internazionale Contratti internazionali in générale Principi Unidroit sui contratti commerciali internazionali Clausola di forza maggiore e hardship délia CCI Vendita internazionale Convenzione di Vienna dell'l 1 aprile 1980 sui contratti di vendita internazionali di merci Elenco degli Stati aderenti alla Convenzione di Vienna Tabella riassuntiva degli Incoterms 1990 délia CCI Comunicazione délia Commissione europea sui contratti di subfornitura 831