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1 PIANO DI itiglioraiiento GESNONALE : (amministraziollufficio) - tstttuto cofr[prenstvo 6 "iltuttont" - vfcenza È Firma del responsabile della candidatura IL DlRlGtilTt StOtASIi[0-3-

2 PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano Miglioramento dei servizi erogati e della soddisfazione dei clienti Responsabile: Cognome: Battistin_ Nome: Lorenzo Telefono: preside@ic6.scuolevicenza.it Ruolo: Dirigente Scolastico Referente: Cognome: Franchini Nome: Franca Telefono: _franca.franchin@istruzione.it Ruolo: docente T.I., funzione strumentale per Autovalutazione d Istituto Durata dell intervento in mesi : 12 Periodo di realizzazione: da 01/01/2009 a 31/12/2009 Eventuali Risorse destinate, escluse le retribuzioni del personale coinvolto 1 : X Ammontare complessivo: , di cui: - a carico dell Amministrazione/ufficio: , a carico di altre Fonti (indicare quali) Fondazione Cariverona.. Non sono previste risorse 1 Vanno indicate solo le risorse finanziarie effettivamente disponibili e/o già stanziate in bilancio - 2 -

3 SECONDA SEZIONE SCENARIO DI RIFERIMENTO 1 ORIGINE DEL PIANO 1.1. L intervento è riconducibile alle strategie politiche e/o di gestione espresse in: (sono possibili più risposte) documenti di programmazione generale dell amministrazione (es. Peg, Direttiva annuale, altra documentazione, ecc.) X piani di miglioramento/programmi settoriali è un iniziativa autonoma del proponente altro (specificare) 1.2. La decisione di intervenire sull ambito scelto deriva da: (sono possibili più risposte) X autovalutazione sullo stato dell organizzazione effettuata con l utilizzo di metodologie appropriate (es: modelli Caf, Efqm, gruppi di qualità, ecc.) X risultati di indagini di customer satisfaction analisi dei reclami raccolti in modo sistematico specifica indagine realizzata da personale interno specifica indagine realizzata da consulenti indicazioni di uno degli organi interni di valutazione e/o di audit richiesta del vertice (politico o amministrativo) altro (specificare) 1.3. Il piano è connesso con altre attività di miglioramento: sì, già realizzate sì, in corso sì, già programmate X NO Se sì, specificare sinteticamente l oggetto degli interventi 1.4. Motivo prevalente dell intervento: (una sola risposta) carenza di un servizio/processo esigenza di rispondere a nuove domande di altri uffici/servizi X esigenza di rispondere a nuove domande di utenti o stakeholder esigenza di ridurre i costi esigenza di migliorare il clima organizzativo altro (specificare) - 3 -

4 1.5. Definizione del problema Illustrare il problema che l intervento intende affrontare. La descrizione deve in particolare evidenziare a quali bisogni l intervento vuole dare risposta sia dal punto di vista dei portatori di interesse implicati, che dell amministrazione/ufficio. Richiesta da parte degli utenti di: maggiore frequenza, chiarezza e completezza della comunicazione riguardante programmazioni educativo-didattiche, criteri di valutazione, attività della scuola; maggiore chiarezza e completezza dell offerta di attività opzionali nel momento della scelta; potenziamento delle lingue straniere in tutto l Istituto, in particolare della lingua francese nella scuola primaria, come attività opzionale. 2 ELABORAZIONE DEL PIANO 2.1. La progettazione ha coinvolto: (sono possibili più risposte) utenti (interni/esterni) del servizio/processo di lavoro su cui si interviene altri portatori di interesse X responsabili del settore/dei settori su cui si interviene X personale del settore/dei settori su cui si interviene personale che sarà impegnato a realizzare l intervento altro.. Specificare come è stato garantito tale coinvolgimento: Del Gruppo di Autovalutazione che cura la progettazione del Piano di Miglioramento fanno parte: membri dello Staff del Dirigente Scolastico che coordinano le attività di relazione con gli utenti esterni, calendarizzano e gestiscono gli incontri il DSGA docenti che coordinano e svolgono le attività di insegnamento delle lingue straniere. I componenti del gruppo hanno partecipato all elaborazione del Piano, ciascuno nella propria area di intervento In fase di progettazione ci si è avvalsi dei seguenti elementi di analisi del problema (indicatori di criticità): (sono possibili più risposte) X dati di indagine sugli utenti o stakeholder (specificare quali): questionari di customer satisfaction dati relativi alla partecipazione dei genitori alle riunioni degli OO.CC., agli incontri scuolafamiglia e alle iniziative della scuola X dati di funzionamento (specificare quali): iscrizioni alle attività facoltative/opzionali (scuola primaria) frequenza delle stesse ore di frequenza dei laboratori multimediali Altro (specificare) - 4 -

5 TERZA SEZIONE CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO 1 GLI OBIETTIVI 1.1 Con l intervento si punta ad un miglioramento principalmente nell area: (scegliere l area di interesse prevalente e indicare minimo una risposta nell area scelta) del contesto: integrare le amministrazioni valorizzare la comunità rinnovare il rapporto centro/periferia del problema: cogliere le esigenze degli utenti interpretare la missione analizzare la situazione, definire obiettivi X della soluzione: X coinvolgere il personale X utilizzare tecnologie e metodi gestire le risorse economiche del risultato: controllare i risultati valutare gli effetti consolidare e diffondere le buone pratiche 1.2 L intervento si basa prioritariamente su: (una sola risposta) innovazione nelle modalità di applicazione di norme di legge ottimizzazione nell uso delle risorse umane e/o materiali per ottenere maggiore efficienza (es. risparmi) gestione innovativa di funzioni per valorizzare le risorse umane, per responsabilizzare i ruoli direttivi, per sviluppare una cultura organizzativa orientata ai risultati, ecc. modifica dei processi organizzativi per migliorare la gestione modifica dei ruoli per migliorare il benessere del personale X modifica delle modalità di erogazione dei servizi e della relazione con i clienti altro (specificare) - 5 -

6 1.3 Descrivere gli obiettivi Obiettivi generali (finalità cui mira globalmente il piano) Miglioramento della comunicazione con gli utenti Miglioramento dei servizi erogati, attraverso il potenziamento dell offerta formativa relativamente all insegnamento delle lingue straniere. Obiettivi specifici (obiettivi operativi in cui è possibile scomporre l obiettivo generale, anche in relazione alle diverse fasi di realizzazione previste, compresa la descrizione delle realizzazioni previste) a Diffondere in modo più chiaro ed esauriente la conoscenza delle programmazioni educativo-didattiche, delle metodologie impiegate e dei criteri di valutazione degli alunni b Rendere più completa e capillare l informazione relativa alle attività della scuola a Favorire la scelta consapevole delle attività opzionali da parte delle famiglie b Promuovere l avvio alla conoscenza della lingua francese, come seconda lingua comunitaria, fino dalla scuola primaria c Potenziare l insegnamento delle lingue straniere nei diversi ordini di scuola. 1.4 Descrivere i risultati attesi Descrivere i cambiamenti/impatti attesi sui destinatari intermedi e finali dell intervento come conseguenza del raggiungimento degli obiettivi del Piano di miglioramento a b c a b c Partecipazione attiva degli utenti a incontri e iniziative Efficacia della comunicazione esterna Soddisfazione degli utenti rispetto alla comunicazione Scelta consapevole e frequenza costante delle attività opzionali Miglioramento delle competenze degli alunni nelle aree indicate Soddisfazione degli utenti rispetto al servizio erogato 1.5 Descrivere il prodotto finale dell intervento Descrivere cosa si intende realizzare per raggiungere i risultati attesi a Coinvolgimento delle famiglie nella condivisione delle scelte educative b Diffusione della comunicazione c Capacità di soddisfare la domanda a Formulazione di una proposta chiara e completa delle attività opzionali da realizzare nell anno scolastico successivo b Gestione delle risorse umane interne che consenta di garantire alle classi quarte e quinte della scuola primaria laboratori di lingua francese di almeno 1 ora settimanale c Offerta formativa di lingue straniere più ampia e articolata, con consolidamento e potenziamento di iniziative già in atto, realizzazione di ulteriori laboratori e impiego di nuove tecnologie d Capacità di soddisfare la domanda - 6 -

7 2 LE ATTIVITA PREVISTE 2.1. Descrivere le fasi e le attività con indicazione degli output attesi e dei relativi indicatori di realizzazione per ciascuna attività Fasi Attività Output attesi Indicatori di realizzazione Fase 1 Calendarizzazione di un maggior numero di assemblee dei genitori per illustrare la programmazione educativo-didattica ed esplicitare i criteri di valutazione: un assemblea in novembre e una in febbraio in aggiunta a quella prevista negli anni precedenti, in ottobre. Esposizione dell organigramma e del funzionigramma dell Istituto e dei ruoli dei genitori. Maggiore conoscenza delle attività della scuola Analisi dei bisogni degli utenti Numero assemblee: maggiore dell anno precedente Numero dei genitori presenti agli incontri: 70% dei convocati alle assemblee 90% degli eletti negli OO.CC. Collaborazione dei docenti al notiziario periodico del Comitato Genitori di una scuola dell Istituto, come attività pilota Realizzazione di uno spazio di comunicazione per gli utenti: Albo genitori Condivisione delle scelte educative Collaborazione Numero dei genitori disposti a partecipare alle iniziative comuni Aggiornamento quindicinale della bacheca destinata alla comunicazione. Risposte positive sulla comunicazione nei questionari di customer satisfaction: 80% Costituzione di un Ufficio-stampa di Istituto ed individuazione di un responsabile della comunicazione all esterno. Visibilità della scuola su quotidiani e TV locali Pubblicazione di almeno una decina di articoli o servizi su attività e iniziative della scuola - 7 -

8 Fase 2 Lezioni aperte alle famiglie, organizzate una o due volte per anno scolastico, per presentare momenti di realizzazione del percorso didattico e condividerne i risultati formativi. Maggiore conoscenza delle attività della scuola Condivisione delle scelte educative Numero dei genitori presenti agli incontri: 70% dei convocati Fase 3 Realizzazione di laboratori di lingua francese per le classi quarte e quinte della scuola primaria per circa 2 h settimanali di lezione, come attività facoltative. Aumento delle iscrizioni alle attività opzionali Frequenza costante Numero alunni iscritti nelle classi interessate: 70% Numero alunni frequentanti al termine dell anno scolastico pari al numero degli iscritti Fase 4 Consolidamento o potenziamento di iniziative già in atto, quali: - laboratori teatrali in lingua inglese nelle scuole primaria e secondaria di primo grado - attività con animatori di lingua madre inglese prima dell inizio delle lezioni (settembre) nella scuola primaria (Smile days) - lettorato in lingua inglese per la scuola secondaria di primo grado - certificazione delle competenze in lingua inglese da parte di un ente esterno (Trinity) per la scuola secondaria di primo grado - corso di inglese per la scuola dell infanzia con esperto di lingua madre inglese - attività di scambio culturale legate al gemellaggio della città di Vicenza con Annecy Aumento delle competenze nelle lingue straniere da parte degli alunni Aumento dell indice di soddisfazione Valutazioni finali degli alunni delle classi quinte Valutazioni in ingresso e quadrimestrali degli alunni iscritti alla classe prima media per l anno scolastico successivo Aumento del numero di richieste di certificazione Trinity Risposte positive sulla comunicazione nei questionari di customer satisfaction: 80% - 8 -

9 Fase 5 Realizzazione del progetto Archimede per circa , dei quali finanziati da Fondazione Cariverona. Il progetto interessa tutto l Istituto e prevede: - stesura e implementazione entro 18 mesi dall approvazione - acquisto di attrezzature per il potenziamento dei laboratori di informatica e di lingue straniere esistenti e per la realizzazione di nuovi laboratori Formulazione esecutiva del progetto Realizzazione dei laboratori Utilizzo dei laboratori Numero dei laboratori Numero delle attrezzature Numero ore di utilizzo dei laboratori da parte degli studenti Fase 6 Proposta attività opzionali per l anno scolastico seguente: - verifica delle attività dell anno in corso (docenti e genitori rappresentanti negli OO.CC.) - rilevazione gradimento delle famiglie attraverso indagine di customer satisfaction - formulazione di un offerta chiara e completa delle attività che si prevede di realizzare Aumento del numero degli iscritti rispetto all anno precedente + 5% - 9 -

10 Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione 2.2 Definire il livello di miglioramento atteso per ciascun risultato previsto Risultati attesi (vedi domanda 1.4) Partecipazione attiva degli utenti a incontri e iniziative Efficacia della comunicazione esterna Soddisfazione degli utenti rispetto alla comunicazione Indicatore (descrizione e unità di misura) Numero genitori presenti agli incontri programmati x100 Numero genitori individuati Numero iniziative di informazione realizzate Ufficio stampa Numero risposte positive sulla comunicazione (indagine di customer satisfaction) Target 70 % assemblee 90 % organi elettivi 3 assemblee 2 lezioni aperte entro a.s. almeno 10 articoli/ servizi su quotidiani o TV locali 80 % delle risposte pervenute Scelta consapevole e frequenza costante delle attività opzionali Miglioramento delle competenze degli alunni nelle lingue straniere Aumento del numero degli iscritti rispetto all anno precedente Aumento delle richieste di certificazione Trinity Risultati della certificazione Trinity (lingua inglese in 3^ media) Valutazioni quadrimestrali (primo quadrimestre del primo anno di scuola media): scostamento del livello di prestazione tra gli alunni che hanno usufruito dell attività e gli alunni che provengono da altri Istituti + 5% + 5% Migliorati del 5% 20% Soddisfazione degli utenti rispetto al servizio erogato Numero risposte positive sulle attività opzionali (indagine di customer satisfaction) 80 % delle risposte pervenute 3 LE RISORSE UMANE COINVOLTE 3.1. Indicare se è prevista la costituzione di un gruppo di lavoro per la elaborazione e realizzazione del piano X Si No 3.2 Se si, indicare:

11 Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione N. componenti del gruppo di lavoro 12 Caratteristiche del gruppo di lavoro Ruolo Compiti Gg/impegno Dirigenti DS: coordinamento e supervisione 15 Funzionari DSGA: supporto organizzativo e 12 amministrativo Altro personale Docente funzione strumentale: coordinamento del gruppo di 6 x 10 progetto, elaborazione dei documenti e realizzazione delle attività Docenti: realizzazione delle attività 3.3. Indicare l eventuale apporto di altri soggetti (personale di altri uffici dell amministrazione (specificare numero, ruolo e funzioni) Nessuno

12 Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione 4 LE PARTNERSHIP E LE COLLABORAZIONI 4.1. Indicare tipologia e modalità di collaborazione di eventuali partnership (altre amministrazioni, altri soggetti) 1. Laboratorio per lo sviluppo della Qualità nella Scuola Polo di Vicenza IPSS Bartolomeo Montagna Utilizzo dello strumento di autovalutazione Nuovo SIQUS 2. Amministrazione Comunale Collaborazione nella realizzazione delle infrastrutture dei laboratori Collaborazione nel progetto di gemellaggio della città di Vicenza con Annecy 4.2 Indicare se sono previste consulenze e quali sono le attività che saranno garantite dalla consulenza Il Laboratorio per lo sviluppo della Qualità nella Scuola Polo di Vicenza IPSS Bartolomeo Montagna fornisce consulenza garantendo le seguenti attività: - Formazione di 10 persone per l utilizzo dello strumento di autovalutazione Nuovo SIQUS - Consulenza in fase di elaborazione e di interpretazione dei dati. 5 DIREZIONE E VALUTAZIONE 5.1. Indicare le modalità previste per il presidio dell intervento e il raccordo con i vertici dell ufficio/amministrazione Incontri di coordinamento e di verifica, in itinere e finali, con la partecipazione del DS e del DSGA, con cadenza bimestrale Descrivere le modalità di coordinamento delle attività Partecipazione del referente del Dipartimento disciplinare di lingue straniere, del responsabile Ufficio stampa e dei membri dello Staff a tre degli incontri previsti per il presidio dell intervento: iniziale, intermedio e finale

13 Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione 5.3 Descrivere le modalità previste per seguire l andamento delle attività nel corso della realizzazione e verificare gli eventuali scostamenti rispetto ai risultati attesi. Raccolta e analisi dei dati di partenza e in itinere da parte del gruppo di progetto. Individuazione delle correzioni da apportare in caso di scostamento rispetto ai risultati attesi. 5.4 Descrivere le modalità di comunicazione (interna ed, eventualmente, esterna) previste per far conoscere l intervento e i suoi esiti Utilizzo degli incontri degli OO.CC. (Consiglio d Istituto, Collegio docenti, Consigli di interclasse e di intersezione) Assemblee del personale ATA Assemblee di classe con ordine del giorno specifico Notiziario del Comitato Genitori e Albo Genitori Quotidiani e TV locali. 6 FATTORI CRITICI DI SUCCESSO 6.1. Descrivere i fattori critici di successo dell intervento e cioè i principali problemi che si ritiene si dovranno affrontare per ottenere i risultati attesi dell iniziativa. - Condivisione sostanziale del progetto da parte del personale coinvolto (80% del personale dell Istituto, come indicato nella Domanda di candidatura) - Scarsità di risorse messe a disposizione dall Ente Locale per la realizzazione delle infrastrutture dei laboratori. 7 ARTICOLAZIONE TEMPORALE DEL PIANO Inserire il Gannt relativo alla tempistica del Piano

14 Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione PIANO DI MIGLIORAMENTO n. Nome attività Gen 09 Feb 09 Mar 09 Apr 09 Mag 09 Giu 09 Lug 09 Ago 09 Set 09 Ott 09 Nov 09 Dic 09 1 Fase 1: Comunicazione 2 Calendarizzazione assemblee genitori 3 Esposizione organigramma 4 Collaborazione docenti a notiziario Comitato Genitori 5 Albo genitori 6 Ufficio stampa 7 Fase 2: Partecipazione 8 Lezioni aperte alle famiglie 9 Fase 3: Attività opzionali 10 Laboratori francese scuola primaria 11 Fase 4: Potenziamento lingue 12 Laboratori teatrali in inglese 13 Smile days: attività in inglese 14 Lettorato inglese 15 Gemellaggio con Annecy 16 Certificazione Trinity 17 Corso inglese alla scuola dell infanzia 18 Fase 5: Progetto Archimede 19 Stesura del progetto 20 Acquisto attrezzature 21 Realizzazione dei laboratori 22 Fase 6: Proposta attività opzionali 23 Verifica attività in corso 24 Rilevazione gradimento famiglie 25 Formulazione nuova offerta