ASPOL. Associazione Provinciale Olivicoltori di Latina CARTA SERVIZI
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- Niccolina Rizzo
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1 ASPOL Associazione Provinciale Olivicoltori di Latina CARTA SERVIZI Indice dei Servizi forniti Assistenza HACCP Reg. CE 852/ Controllo fitosanitario...2 Assistenza sulle norme della Condizionalità...3 Disciplinare buona pratica agricola...3 Monitoraggio flussi olio olive...4 Assistenza Gestione sistemi di Qualità...4 Assistenza tracciabilità cogente Reg. CE 178/ Etichettatura...4 Comunicazione spandimento acqua di vegetazione...5 Accesso e fruizione a materiali e mezzi tecnici...5 Valorizzazione e promozione delle produzioni di olio ed olive...5 Assistenza tecnica per consentire l accesso alle misure del PSR Regionale...6 Corsi di formazione e incontri formativi...6 Analisi chimiche svolte dall Associazione:...6 Sicurezza sul Lavoro...6 1
2 Servizi forniti dall ASPOL Assistenza HACCP Reg. CE 852/04: Verifica prerequisiti compilazione D.I.A. sanitaria (ora SCIA); Analisi dei rischi alimentari; Redazione manuale HACCP; Formazione in materia di igiene e sicurezza alimentare; Assistenza HACCP I principi dell'autocontrollo consistono nella messa in atto dei sistemi HACCP (Hazard Analysis Critical Control Points) che mirano a identificare ed analizzare i danni associati ai differenti stadi del processo produttivo di una derrata alimentare, a definire i mezzi necessari per neutralizzarli e ad assicurare che questi mezzi siano messi in atto in modo efficiente ed efficace; Il sistema HACCP deve essere considerato come un approccio organizzato e sistematico in grado di costruire, mettere in atto o migliorare la garanzia di qualità microbiologica, fisica e chimica delle derrate alimentari. Il sistema HACCP viene elaborato per un prodotto specifico, per la sua produzione e per i rischi che esso può comportare per il consumatore; Il sistema HACCP è esplicitamente prescritto dall'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 155/97: "Il responsabile dell'industria alimentare deve individuare ogni fase che potrebbe rivelarsi critica per la sicurezza degli alimenti e deve garantire che siano individuate, applicate, mantenute ed aggiornate le adeguate procedure di sicurezza avvalendosi dei principi su cui è basato il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points)" I principi sui quali si basa l'elaborazione di un piano HACCP sono i seguenti: a) Analisi dei potenziali rischi microbiologici per gli alimenti; b) Individuazione dei punti in cui possono verificarsi dei rischi per gli alimenti; c) Decisioni da adottare riguardo ai punti critici microbiologici individuati, cioè a quei punti che possono nuocere alla sicurezza dei prodotti; d) Individuazione e applicazione di procedure di controllo e di sorveglianza dei punti critici; e) Riesame periodico, e in occasione di variazioni di ogni processo e della tipologia d'attività, dell'analisi dei rischi, dei punti critici e delle procedure di controllo e di sorveglianza. Controllo fitosanitario L associazione è sempre impegnata per un corretto utilizzo dei prodotti fitosanitari. L azione di monitoraggio dei parasiti viene svolta da alcuni tecnici che operano sul territorio provinciale dando agli associati un continuo aggiornamento dell andamento dei vari fitofagi attraverso i bollettini fitosanitari affissi nei vari comuni e la pubblicazione degli stessi sul sito internet dell associazione. Inoltre i tecnici sono disponibili per eventuali visite concordate in azienda. 2
3 Assistenza compilazione e/o gestione Quaderno di Campagna In base a quanto stabilito dal DPR 23/4/2001 n. 290 e come chiarito nella successiva Circolare 30/10/2002-Modalità applicative art. 42 del DPR 23/4/2001, in riferimento all utilizzo di prodotti fitosanitari e di coadiuvanti di prodotti fitosanitari, viene definita l obbligatorietà dell annotazione dei trattamenti fitosanitari effettuati in azienda. Per Quaderno di campagna s intende un registro, da conservare presso l'azienda e compilato a cura dell'utilizzatore che lo deve sottoscrivere, dei trattamenti effettuati (prodotti fitosanitari e di coadiuvanti di prodotti fitosanitari) nel corso dell anno e che riporti, con annotazioni effettuate entro trenta giorni dal trattamento: 1. I dati anagrafici relativi all'azienda; 2. Il tipo di superficie trattata, specificando le essenze presenti e la relativa estensione espressa in ettari, nonché la data di impianto; 3. La data del trattamento, il prodotto e la relativa quantità impiegata, espressa in chilogrammi o litri, nonché l'avversità che ha reso necessario il trattamento stesso. Gli acquirenti e gli utilizzatori di prodotti fitosanitari e di coadiuvanti di prodotti fitosanitari devono inoltre conservare in modo idoneo le fatture di acquisto nonché la copia (rilasciata dal venditore) dei moduli di acquisto dei prodotti con classificazione di pericolo Molto tossico, Tossico e Nocivo. Tutta la documentazione sopra indicata deve essere disponibile in azienda per un anno ed essere esibita su richiesta dell Autorità competente per possibili controlli e riscontri. Assistenza sulle norme della Condizionalità Con il termine condizionalità si indica un insieme di norme obbligatorie per le aziende agricole introdotto nel 2003 in seguito al disaccoppiamento. Come dice la parola stessa, il rispetto della condizionalità è condizione necessaria per l ottenimento del Premio Unico Aziendale. Le norme che costituiscono la condizionalità riguardano l Ambiente, la Sicurezza alimentare e il Benessere animale e si suddividono in due gruppi: I Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) e le Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA). Il sistema di norme della condizionalità è strutturato su tre livelli: comunitario, nazionale e regionale, per adattarsi il più possibile alle diverse realtà europee. Disciplinare buona pratica agricola Disciplinare di produzione ecocompatibile: studio del sistema olivicolo della provincia di Latina in relazione alle reti ecologiche e alla elaborazione di specifici disciplinari di produzione olivicola ad alta prevalenza ambientale. Disciplinare frantoio: l impresa di produzione dell olio extra vergine di oliva è affidato al frantoio in quanto è il solo a produrre olio extra vergine di oliva. Il contadino produce olive, l imbottigliatore confeziona olio, ma è il frantoio che attua quel processo di trasformazione, attraverso anche tecnologie sofisticate, che permette di arrivare ad un prodotto d eccellenza. E quindi necessario riconoscere questa identità specifica all impresa frantoio. 3
4 Per questo i frantoiani dovranno dotarsi di un disciplinare di buona produzione, a garanzia dell olivicoltore che intenda ottenere un prodotto d eccellenza. Monitoraggio flussi olio olive L obiettivo delle attività di monitoraggio, realizzate nell ambito dei programmi di attività delle organizzazioni di operatori nel settore olivicolo, è quello di ottenere un quadro completo delle informazioni sui flussi e i canali di commercializzazione dell olio di oliva e delle olive da tavola. Grazie ai dati acquisiti da un campione selezionato di aziende, nelle campagne olearie dal 2003 al 2010, sono stati individuati i punti e i periodi di criticità del settore. L elaborazione dei dati ha consentito di delineare il quadro strutturale del settore olivicolo, consentendo agli operatori di usufruire delle informazioni necessarie a migliorare la conoscenza del mercato e delle condizioni strutturali delle produzioni locali. Oltre alla creazione di una propria rete di rilevazione, obiettivo dell attività è stato anche quello di fornire nuovi dati sul settore, utili alla formazione di un archivio oleicolo nazionale che possa essere gestito dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Assistenza Gestione sistemi di Qualità Tracciabilità certificata secondo la norma UNI EN ISO 22005/08; Assistenza gestione sistema Alta Qualità I.O.O. % Italiano (UNAPROL); Assistenza gestione sistema DOP Colline Pontine; Assistenza estrazione a freddo; Assistenza produzioni BIO; Assistenza Blend. Assistenza tracciabilità cogente Reg. CE 178/02 La tracciabilità nel settore agroalimentare è da qualche tempo divenuta oggetto di particolare attenzione tra gli imprenditori e i consumatori per le sue connessioni con le problematiche della sicurezza e dell'origine dei prodotti. Oltre alla tracciabilità certificata secondo le norme UNI EN ISO 22005/08 (olio e in via sperimentale olive), l Associazione è in grado di espletare un servizio di assistenza per quanto riguarda le produzioni e vendita dei prodotti non certificati, come per esempio la crema di oliva, olive ecc.. Nell ambito di tale attività, per i frantoi e per i confezionatori per conto terzi, è prevista l assistenza alla gestione dei flussi ai fini della comunicazione ad Agea di tutti i movimenti di olio, attraverso l utilizzo del registro di carico e scarico. (dal 01/07/2011 in via telematica) Etichettatura Il servizio fornito dall Aspol consiste nella consulenza per elaborazione dell etichetta dell olio extravergine di oliva nel rispetto delle normative vigenti. 4
5 La legislazione in materia di etichettatura, volta a tutelare i consumatori, si è ispirata ad un principio che è stato tradotto nella posizione di garanzia del consumatore, considerato il soggetto debole, trovandosi nella condizione di non poter controllare la regolarità dell alimento che intende acquistare. Questa particolare posizione trasferisce sul produttore, sul confezionatore e in alcuni casi anche sul venditore, l obbligo giuridico di adoperarsi fattivamente per impedire che il consumatore possa essere danneggiato. Comunicazione spandimento acqua di vegetazione Legislazione in materia: Legge 11 novembre 1996, n. 574, Art. 3. Comunicazione preventiva: L'utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione è subordinata alla comunicazione da parte dell'interessato al sindaco del comune in cui sono ubicati i terreni, almeno entro trenta giorni prima della distribuzione, di una relazione redatta da un agronomo, perito agrario o agrotecnico o geologo iscritto nel rispettivo albo professionale, sull'assetto pedogeomorfologico, sulle condizioni idrologiche e sulle caratteristiche in genere dell'ambiente ricevitore, con relativa mappatura, sui tempi di spandimento previsti e sui mezzi meccanici per garantire un'idonea distribuzione. Questo servizio viene espletato dai tecnici convenzionati con l Associazione, garantendo ai frantoiani che ne facciano richiesta un minor costo rispetto a quello attuale di mercato della suddetta pratica. Accesso e fruizione a materiali e mezzi tecnici Nell ambito delle azioni svolte dall ASPOL ai sensi dei regolamenti comunitari di settore; la suddetta Associazione esplica un servizio di acquisto e cessione agli Associati con priorità per quelli aderenti ai programmi di tracciabilità dei seguenti materiali e mezzi tecnici: - Prodotti di facile consumo: rame, concimi, trappole attrattive, ecc.; - Beni durevoli: Silos stoccaggio olio, centraline azoto, bins e cassette stoccaggio olive, strumenti misura ph ecc.. Valorizzazione e promozione delle produzioni di olio ed olive I servizi dell Associazione si occupano di: Attività di sostegno per la commercializzazione delle produzioni dei soci olivicoltori; Determinazione di norme comuni di produzione e commercializzazione dell'olio e delle olive; Realizzazione di iniziative promozionali e di valorizzazione dell olio extravergine di oliva anche attraverso la DOP Colline Pontine ; Azioni di valorizzazione e tutela della produzione delle olive da tavola della varietà Itrana, anche con il sistema della rintracciabilità certificata; Partecipazione a fiere ed eventi; Assistenza prelievo campioni per partecipazione a concorsi; Promozione e commercializzazione delle produzioni attraverso la rete internet. 5
6 Assistenza tecnica per consentire l accesso alle misure del PSR Regionale Attività realizzata dai tecnici convenzionati; Assistenza a sportello previo appuntamento. Corsi di formazione e incontri formativi Corsi di formazione per Frantoiani per la gestione del frantoio; Corsi di formazione per Produttori per la gestione dell oliveto; Corsi di potatura (a più livelli); Corsi sulla produzione e trasformazione delle olive da tavola (itrana); Organizzazione di giornate dimostrative sulle principali tecniche di gestione dell'oliveto (raccolta e potatura meccanizzata); Corsi per assaggiatori di oli di oliva vergini per l'ottenimento dell'idoneità fisiologica secondo i criteri stabiliti nella circolare n.5 del 18/06/99 del Mipa (in collaborazione con il CAPOL di Latina); Sedute di assaggio di olio di oliva vergine secondo la metodologia prevista dall'allegato XII al REG CEE n.2568/91 per l iscrizione all Elenco Nazionale dei Tecnici ed Esperti degli Oli Extravergini di Oliva, (in collaborazione con il CAPOL di Latina); Organizzazione di incontri formativi di guida all'assaggio degli oli rivolti sia ai produttori che ai consumatori. Analisi chimiche svolte dall Associazione: Acidità e Perossidi dell olio prodotto. L Associazione è in grado di offrire questo servizio ai suoi associati, con il metodo rapido oxitester; Acidità e salinità delle salamoie; Assaggio organolettico dell olio panel test (in collaborazione Con il CAPOL di Latina). L Associazione inoltre offre un servizio di analisi convenzionato con i più accreditati laboratori della provincia e/o nazionali, per le seguenti analisi: Analisi prodotti alimentari Analisi acqua Tamponi ambientali (ai fini del Reg. CE 852/04 -- HACCP); Analisi terreno Diagnostica fogliare (Qualità Ambiente); Analisi degli scarti di lavorazione delle olive Sanse e acqua di vegetazione, per stabilire il corretto funzionamento del frantoio. Sicurezza sul Lavoro La sicurezza sui luoghi di lavoro è una questione che è andata assumendo un importanza sempre maggiore anche nelle aziende agricole. 6
7 Per questo motivo L ASPOL offre un servizio di orientamento e consulenza sulle ultime novità legislative in materia di sicurezza, e in particolare il Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs ) che ha sostituito la ben nota
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