disposizione riguardava soltanto una parte minimale del necessario per portare a

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1 RICOMINCIO DA ZERO Scuole in pista con l ingegno La proposta della realizzazione del veicolo a motore con pedalata servoassistita si è dimostrata una sfida sia per il breve tempo a disposizione che per i problemi tecnici affrontati. Il lavoro da fare ci è stato presentato come un intervento di assemblaggio su un kit completo: in realtà, alla conferenza stampa, informati che il materiale messo a nostra disposizione riguardava soltanto una parte minimale del necessario per portare a termine l opera, abbiamo subito capito che, praticamente, dovevamo partire proprio da zero. Insieme ai colleghi che aderivano all iniziativa, preso atto della situazione, abbiamo deciso che ognuno progettasse, per proprio conto, un ipotesi di fattibilità; ci siamo ritrovati, poi, dopo i giorni prefissati, ed abbiamo estrapolato la parte migliore di ogni progetto per integrarla con le altre, in un disegno finale complessivo. Le prime difficoltà sono nate pensando alla realizzazione vera e propria: mettere in atto quanto pensato, non sarebbe stato sempre possibile, soprattutto per questioni di

2 tempo; molte idee ambiziose e interessanti si sono dimostrate irrealizzabili e sono state messe nel cassetto, con l augurio di svilupparle in futuro. La scelta della semplicità e della concretezza, pur sempre difficoltosa, ci ha permesso, nei tempi strettissimi a disposizione, ma sempre importanti dal punto di vista dell impegno personale extra-scolastico e che, certamente, non hanno scandito le fasi di una rigorosa e collaudata attività industriale, di portare a termine il lavoro e potervi finalmente mostrare quello che abbiamo realizzato. Sottolineiamo che la disponibilità degli allievi si è rivelata essenziale, sia per lo stimolo che hanno dato, sia per la produttività dimostrata, andando oltre ogni nostra aspettativa. La logica che ha accompagnato il lavoro, dopo la stesura delle bozze decise, è stata sempre quella di realizzare un prototipo a costo zero e con biciclette di recupero; questo ci ha obbligato a studiare a fondo le problematiche dello sterzo, elemento fondamentale di stabilità e sicurezza del veicolo. All inizio l analisi è stata riferita solo ad un posto-guidatore per poi, in seguito, estenderla alle condizioni richieste. Ci siamo occupati del reperimento del materiale indispensabile con l ausilio dell ufficio acquisti della scuola: nonostante il suo ripetuto interessamento, la fornitura è arrivata con molto ritardo. Soltanto quindici giorni prima della scadenza della gara, la nostra scommessa è effettivamente iniziata.

3 Abbiamo allestito un laboratorio ad hoc, dedicato esclusivamente alla realizzazione del progetto, e sono iniziate le lavorazioni delle piazzature nelle nostre officine meccaniche e la messa in opera per l assemblaggio della parte anteriore, per costruirla precisamente in linea con l asse di perpendicolarità delle forche dello sterzo; riassumendo, poi, le varie operazioni di costruzione del veicolo sono state le seguenti: Parte anteriore realizzazione alle macchine utensili di canotti per le forche anteriori; lavorazioni dei pezzi al banco aggiustaggio; saldatura barre trasversali dello sterzo; realizzazione barre stabilizzatrici laterali; saldatura delle barre stabilizzatrici laterali; scartatura completa telaio e mano di fondo, fissativo e colore sullo stesso; montaggio forche; montaggio tiranteria sterzo; alberino con foro a passare, delle ruote, al tornio; montaggio disco freni sulle ruote; montaggio pinze alloggiate sulle forche; assemblaggio completo;

4 Parte posteriore carro; montaggio lucchetto di cambio sulla ruota di trazione posteriore; installazione impianto elettrico per ruota con pedalata assistita; cablaggio elettrico per motore e relativo comando; cablaggio elettrico luci segnalazione. Il nostro lavoro non sarebbe stato possibile se non fossimo stati aiutati dalla scuola. Un ringraziamento particolare va al Dirigente scolastico Professor D Agostino Giacomo che ha preso a cuore l iniziativa e ci ha permesso, con la sua disponibilità, di avere la strada spianata, nonché alla Direzione Amministrativa, nella persona della Dott.ssa Conti Paola, prodigatasi per la fattibilità economica del progetto, e alla Sig.ra Parrini Nila, alla Segreteria Amministrativa, che ha sostenuto le relazioni con i fornitori. Prof. Menchi Maurizio, referente del progetto Prof. Adoni Luca, aderente e collaboratore Prof. Garuglieri Mauro, aderente e collaboratore Prof. Pampaloni Stefano, aderente e collaboratore Prof. Puddu Francesco, aderente e collaboratore Prof. Rossi Gianluigi, aderente e collaboratore Prof. Giardini Renzo, aderente e collaboratore

5 AArsene ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Gli allievi ARSENE CIOFI CIOFFINI COLMONE Mihai Catalin Lorenzo Gasbriele Leonardo