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1 S H F A Schweizerische Arbeitsgemeinschaft für die Heranbildung von Hauswirtschaftlichen Führungskräften ASSQ Associazione Svizzera per lo Sviluppo dei Quadri d economia domestica Programma quadro d insegnamento Dirigente aziendale di economia domestica dipl. Scuola specializzata superiore Berna / Zurigo, Febbraio 2008

2 Programma quadro d'insegnamento Dirigente aziendale di economia domestica dipl. (Scuola specializzata superiore) Secondo l art. 6 e 7 dell ordinanza del DFE dell' 11 marzo 2005 concernente le esigenze minime per il riconoscimento dei cicli di formazione e degli studi postdiploma delle scuole specializzate superiori. Indice Pagina 1. Introduzione Ente responsabile Principi basilari 1 2. Profilo professionale e competenze da acquisire Titolo professionale Ambito d impiego e contesto Processi professionali e competenze Dai processi di lavoro/dalle competenze agli ambiti di formazione Ambiti e tempi di formazione Modelli formativi Valutazione temporale del percorso formativo Coordinazione tra formazione scolastica e pratica Concetto formativo Forme di apprendimento Stage Condizioni di ammissione Procedura di qualificazione Basi Promozione ed esami di diploma Conclusioni 20 Allegato Sistema di formazione professionale svizzero 21 Realizzazione delle competenze per ambito 22

3 1. Introduzione 1.1 Ente responsabile L ente responsabile del presente programma quadro d'insegnamento è l Associazione svizzera per lo sviluppo e la formazione dei quadri d economia domestica (ASSQ). L ASSQ, un associazione secondo l articolo 60 ss del codice civile, nel rispetto dell autonomia degli istituti di formazione, mira a promuovere la collaborazione tra le associazioni professionali, le associazioni dei datori di lavoro e gli istituti di formazione per i quadri dell economia domestica/del Facility Management. L associazione promuove e sostiene uno sviluppo al passo con il mercato delle offerte esistenti per istruzione e formazione continua per gli impieghi manageriali nell ambito dell economia domestica/ del facility Management. 1.2 Principi basilari - Legge federale sulla formazione professionale del 13 dicembre (Legge sulla formazione professionale, LFPr). - Ordinanza sulla formazione professionale del 19 novembre 2003 (OFPr). - Ordinanza del DFE dell' 11 marzo 2005 concernente le esigenze minime per il riconoscimento dei cicli di formazione e degli studi postdiploma delle scuole specializzate superiori. - Linee guida della UFFT per la redazione di piani di base per i percorsi didattici presso le scuole specializzate superiori. 1

4 2. Profilo professionale e competenze da acquisire 2.1. Titolo professionale Dirigente aziendale di economia domestica dipl. (scuola specializzata superiore). Il titolo professionale nelle altre lingue ufficiali ed in inglese è: - Intendant / Intendante du secteur hôtelier d'établissement dipl. ES. - Hauswirtschaftliche/r Betriebsleiter/in HF. Come traduzione in inglese si consiglia - Facility Services Manager with College of Higher VET Diploma. Il titolo corrisponde all allegato 2, punto 4 lettera c dell'ordinanza del DFE dell'11 marzo 2005 concernente le esigenze minime per il riconoscimento dei cicli di formazione e degli studi postdiploma delle scuole specializzate superiori. 2.2 Ambito d impiego e contesto I dirigenti aziendali di economia domestica diplomati (DED SSS 1 ) adempiono ad incarichi di responsabilità settoriali o gestionali per settori quali la gestione e l organizzazione della pulizia, della lavanderia nonché della gastronomia. Assumono i collaboratori, ne pianificano il lavoro e sono responsabili per l'istruzione, la formazione continua e la qualificazione dei propri collaboratori. Tra i loro compiti rientrano inoltre l organizzazione e l esecuzione di eventi, il controllo del rendimento, il confronto speseutili in particolare per quanto riguarda l approvvigionamento di beni e servizi, la gestione di qualità e sicurezza, la gestione degli alloggi del personale e degli spazi e la collaborazione con i gruppi dei progetti interdisciplinari. Essi sviluppano idee e concetti e stabiliscono in questo quadro la strategia aziendale nel rispetto delle continue evoluzioni economiche e sociali. I dirigenti aziendali di economia domestica diplomati lavorano in ospedali, case di riposo e le organizzazioni di assistenza domiciliare, nella gastronomia, nella ristorazione e nel catering, nella lavanderia industriale, nelle imprese di pulizia e in altre organizzazioni che offrono Facility Services per il settore pubblico e privato. I dirigenti diplomati lavorano come quadri insieme all amministrazione aziendale e con i direttori di altre sezioni come ad es. risorse umane, contabilità, assistenza e cure e con i clienti e gli ospiti. Sono in grado di comprendere le esigenze delle diverse sezioni, oltre che dei clienti, ed in particolare per quanto riguarda il contraente e i dipendenti, e sono in grado di formularle e tramutarle in una interfaccia di collegamento costruendo i ponti tra i vari elementi. Controllano il rendimento dei propri collaboratori così come il proprio settore e il proprio lavoro in maniera continua con un occhio sempre rivolto al rendimento e alle esigenze del cliente. 1 I dirigenti aziendali di economia domestica dipl. saranno in seguito chiamati DED SSS. 2

5 Un impegno particolare è costituito dalle diverse e varie gerarchie di impiego nei principali ambiti lavorativi: I DED SSS devono confrontarsi con diverse culture e lingue e con evidenti differenze nel livello di istruzione dei propri collaboratori. A seconda del tipo di azienda e delle dimensioni i DED SSS si occupano della guida dell intera sezione di economia domestica aziendale di un azienda o si specializzano in singoli campi. A dipendenza del tipo di azienda è possibile che vengano assunte anche responsabilità per altri settori come ad es. servizi tecnici, gestione degli immobili, giardinaggio e servizi logistici esterni o ricezione. In futuro anche nell'ambito lavorativo dei DED SSS acquisiranno importanza le competenze generiche: riconoscere ed elaborare in maniera ottimale interfacce, promuovere la collaborazione interculturale, affrontare in maniera flessibile le richieste dei clienti e del mercato tenendo contemporaneamente presente l'elevato impegno derivante dall'efficienza dei costi e dalla qualità del lavoro. Ulteriori corsi di studio professionali nel settore dell'economia domestica/facility Management In questo settore vi sono altri corsi di studio che conferiscono qualifiche simili e che vengono raggiunte seguendo vari percorsi: Formazione professionale superiore: - Dirigente aziendale di economia domestica APF (percorso di studio per l'ammissione all'esame federale di professione) 2. - Responsabile in Facility Management (percorso di studio per l'ammissione all'esame federale superiore con diploma federale). Diploma presso una scuola universitaria professionale: - Bachelor of Science in Facility Management (finora: economista aziendale SUP in Facility Management). Percorsi di formazione continua postdiploma: - Percorso di studi postdiploma in Facility Management. - Corso di studi postdiploma in Facility Management. I diplomi Dirigente aziendale di economia domestica APF e Responsabile in Facility Management e i diplomi simili sono titoli di formazione professionale superiore (vedi allegato) che preparano i candidati per incarichi di gestione in piccole imprese o unità. Il Bachelor of Science in Facility Management si rivolge ad attività con maggior peso strategico e maggiore responsabilità gestionale. Questo corso di studi entra in gioco come importante possibilità (livello terziario di formazione professionale) per i DED SSS. Per la formazione continua postdiploma in Facility Management (Executive Master) si presentano varie opzioni. 2 Una nuova concezione dell esame professionale (APF) basata su una più ampia comprensione dell ambito di lavoro è in fase di elaborazione; è prevista una nuova denominazione (Progetto su commissione dell UFFT per l accorpamento di 4 5 esami professionali simili). 3

6 Ulteriori possibilità di formazione sono ad esempio la formazione per la direzione di istituto (esame professionale federale superiore), non-profit-management o il passaggio al lavoro autonomo. La posizione dei diversi titoli del settore economia domestica/facility Management (nell ambito del sistema di formazione professionale svizzero) si basa su elaborazioni comuni (dal 2002). In questo ambito è possibile concordare le possibilità di passaggio tra i vari livelli e percorsi (cfr. allegato 3 ). 3 Sistema di formazione professionale svizzero: Facility Management, economia domestica e gastronomia ( e luglio 2006). 4

7 2.3 Processi professionali e competenze Vengono presentati dieci processi di lavoro (PL 1 10) distinti per ambito lavorativo e contesto. Questi processi descrivono diversi ambiti di attività del DED SSS. Per ogni processo di lavoro si presentano fino a quattro competenze. Queste competenze sono formulate in maniera generale. Nell allegato vengono descritte più approfonditamente secondo gli indirizzi pulizia, lavanderia e gastronomia. L indirizzo pulizia comprende la pulizia e il mantenimento di spazi di tutti i tipi: la pulizia corrente, le pulizie a fondo, la pulizia di nuove costruzioni o costruzioni ristrutturate, i lavori di disinfezione, la pulizia d esterni, lo smaltimento e approvvigionamento di mobilia, macchine e materiali per la pulizia e gli incarichi amministrativi e di pianificazione collegati a queste attività. L indirizzo lavanderia comprende il trattamento e la cura dei tessili e l approvvigionamento e la manutenzione di tessili, lavatrici e materiali per la lavanderia e gli incarichi amministrativi e di pianificazione collegati a queste attività. L indirizzo gastronomia comprende le forniture alimentari per pazienti e collaboratori negli ospedali, ospizi o residenze per anziani, degli ospiti in mense e o centri di formazione e in altri istituti e gli incarichi amministrativi e di pianificazione collegati a queste attività. Vengono inoltre elencate alcune capacità e conoscenze fondamentali per le competenze indicate. In questo piano si distinguono infatti competenze e risorse. Con il termine competenza si indica il comportamento che deve avere un DED SSS per svolgere adeguatamente un incarico. Le risorse rappresentano i requisiti di base di una buona gestione. Le risorse includono sia le capacità sia le competenze. PL 1 Garanzia della fornitura continua di servizi I DED SSS sono responsabili della corretta esecuzione dei servizi di economia domestica e che rispettino elevati standard di qualità, puntualità, economicità e orientamento al cliente. Il processo di organizzazione dei servizi richiede una grande coordinazione e notevoli capacità decisionali e di autoaffermazione, orientamento al cliente e coscienza del concetto di qualità; tutte queste caratteristiche devono essere sviluppate autonomamente e sono condizionate dalle rapide variazioni delle situazioni da gestire. Competenze 1.1 I DED SSS raccolgono e analizzano le esigenze di servizi. 1.2 Pianificano le relative prestazioni individuali. 1.3 Delegano la loro esecuzione. 1.4 Controllano e se necessario adeguano i processi alle diverse situazioni. 5

8 Risorse - Approfondite competenze tecniche nei settori chiave delle tecniche di pulizia, lavanderia e gastronomia. - Conoscenza dei metodi di raccolta, analisi e l organizzazione dei processi di lavoro complessi. - Conoscenze approfondite nei campi dell ecologia, della sicurezza sul lavoro e della gestione della qualità. - Conoscenze di base della gestione dei collaboratori e dell economia aziendale. - Capacità di agire autonomamente e di assumersi responsabilità a livello professionale. PL 2 Ottimizzare, sviluppare e adattare i servizi I DED SSS sono responsabili dei servizi da erogare in base alle richieste dei clienti, e di curare e sviluppare l avanzamento tecnologico ed economico. L ottimizzazione, lo sviluppo e l adattamento dei servizi richiede capacità di ragionamento complesso e capacità di riconoscere rapidamente cambiamenti, possibilità o conflitti. Questi vengono ottenuti indipendentemente o in coordinazione con i superiori e/o clienti e con il supporto delle reti esistenti. Competenze 2.1 Il DED SSS valuta i servizi di economia domestica offerti. Osserva il mercato e si informa sui nuovi sviluppi. 2.2 Sviluppa servizi migliorati. 2.3 Offre attivamente servizi nuovi e migliori. 2.4 Pianifica, organizza e guida attività particolari ed eventi. Risorse - Approfondite competenze tecniche nei settori chiave delle tecniche di pulizia, lavanderia e gastronomia. - Competenze di base nell FM tecnico e nella gestione di immobili ed edifici. - Conoscenza dei metodi per la gestione dei cambiamenti, la pianificazione e il preventivo, la gestione degli investimenti, la gestione di qualità e del progetto. - Conoscenze relative all utilizzo di strumenti informatici specifici per il settore. Utilizzo di metodi di marketing e tecniche di presentazione. - Capacità di reperire le risorse e organizzare l ambiente. - Capacità di collaborare con gli altri e gestire critiche e conflitti. PL 3 Approvvigionamento di materiali e servizi I DED SSS sono responsabili per l approvvigionamento di materiali e servizi. Garantiscono i processi logistici (approvvigionamento, gestione magazzino, distribuzione, riciclaggio, smaltimento) ed eseguono i necessari calcoli di costi e ricavi. Il processo di approvvigionamento di materiali e servizi deve essere svolto in maniera autonoma e richiede organizzazione, pianificazione, conoscenza dei costi e capacità di collegamento e riconoscimento rapido degli sviluppi. 6

9 Competenze 3.1 I DED SSS conoscono le necessità relative a materiali e servizi. 3.2 Si informano sulle novità del mercato e sui nuovi svilippi. Raccolgono e valutano le offerte di materiali servizi in maniera sistematica. Conducono le trattative con i fornitori. 3.3 Stabiliscono dei principi decisionali e dei modelli di approvvigionamento sulla base di criteri economici e specifici di settore o decidono autonomamente. Si occupano di reperire materiali e servizi. 3.4 Controllano le forniture ed i servizi nel rispetto del concetto di qualità aziendale. Risorse - Approfondite competenze tecniche nei settori chiave delle tecniche di pulizia e lavanderia e gastronomia. - Introduzione mirata di metodi attuali di valutazione dei fornitori, di calcolo dei costi e dei ricavi, di controllo del preventivo, di gestione della qualità e di valutazione specifici di settore. - Ottime competenze nelle tecniche di relazione e trattativa. - Capacità, relazioni e ruoli professionali adatti alla situazione e al compito da eseguire. PL 4 Garantire gli incarichi amministrativi I DED SSS sono responsabili per una puntuale e competente esecuzione degli incarichi di documentazione scritta come stesura del preventivo, controllo del preventivo/consuntivo, inventario, offerta, controllo fatturazione, gestione magazzino, amministrazione presenze e salari e corrispondenza commerciale di settore. Garantire un corretto svolgimento delle operazioni amministrative è un processo di supporto interno che richiede notevole coordinazione, precisione e affidabilità; deve essere svolto in maniera autonoma. Competenze 4.1 I DED SSS si occupano della corrispondenza con i clienti, fornitori, uffici e collaboratori relativamente al proprio ambito di attività e redigono le fatture per i servizi commissionati o preparano i dati per la fatturazione. 4.2 Controllano le liste di presenza, le fatture e gli altri documenti per la gestione delle buste paga e per l amministrazione contabile. 4.3 Redigono e applicano il bilancio per la propria sezione. Redigono e controllano i nuovi piani di gestione. Redigono statistiche e rapporti. Risorse - Conoscenza di informatica, contabilità, diritto. - Conoscenze relative all utilizzo di strumenti informatici specifici per il settore, programmi di logistica, sistemi PIM. - Conoscenze linguistiche approfondite nella lingua ufficiale di interesse. - Capacità di collaborazione e di gestione di critiche e conflitti. - Capacità specifica di pianificazione, delega, immedesimazione, controllo e garanzia della qualità per contratti e progetti. 7

10 PL 5 Comunicazione delle esigenze di personale e pianificazione dell inserimento di personale I DED SSS comunicano le esigenze in materia di personale, pianificano il regolare e spontaneo lavoro del personale e amministrano le risorse umane: Selezionano e assumono i collaboratori, li guidano e se necessario provvedono a rimuovere il personale non adatto. Il processo di pianificazione delle risorse umane (comunicazione, selezione, l introduzione, qualifica, licenziamento) e la pianificazione del lavoro richiede un'elevata coordinazione con i superiori e i clienti oltre a capacità decisionali e di autoaffermazione. Tali mansioni devono essere svolte in autonomia e sono caratterizzate da rapidi cambiamenti del contesto. Competenze 5.1 I DED SSS strutturano la propria sezione e stabiliscono compiti, competenze e ambiti di responsabilità per i propri collaboratori. 5.2 Stabiliscono quanti collaboratori sono necessari per eseguire ogni compito (gestione quantitativa del personale) e individuano le qualifiche necessarie dei collaboratori (gestione qualitativa del personale). 5.3 Ricercano e assumono i collaboratori appropriati. Se necessario collaborano con vari enti. 5.4 Si occupano di separarsi da impiegati inadatti. Se necessario collaborano con i corrispondenti enti. Risorse - Conoscenza delle basi di economia aziendale come organizzazione strutturale e dei processi, gestione delle risorse umane (amministrazione del personale, formazione). - Conoscenza di base del diritto al lavoro e delle assicurazioni sociali (incl. CCL). - Conoscenze di ergonomia e sicurezza sul lavoro (incl. soluzioni di settore). - Conoscenze di base in ambito sociologico/psicologico nella gestione dei collaboratori. - Utilizzo delle basi della cultura aziendale, della gestione della qualità, dei comportamenti dirigenziali e della comunicazione. - Capacità di applicazione di metodi teorici e pratici adeguati. - Capacità di collaborare con personale tecnico. - Capacità di stabilire relazioni e ruoli professionali adeguati alla situazione ed al compito da svolgere. PL 6 Realizzazione di misure di qualifica del personale e sviluppo del personale I DED SSS progettano e mettono in atto misure di qualifica del personale (valutazione del personale orientata al progresso e dello sviluppo personale nel quadro della gestione della qualità aziendale. Punti fondamentali in proposito sono controllo, qualifica, avanzamento, istruzione e formazione continua dei collaboratori e formazione degli apprendisti. 8

11 Le misure relative alla valutazione e allo sviluppo del personale vengono pianificate e realizzate dal DED SSS nel contesto del concetto di qualità aziendale ed in maniera autonoma. Competenze 6.1 I DED SSS promuovono la crescita professionale dei collaboratori con inserimenti mirati e formazione continua. 6.2 Seguono le persone in formazione. Pertanto collaborano con partner coinvolti nella formazione (es. collaboratori adeguati, istituti di formazione professionale, enti pubblici, enti amministrativi, rappresentati legali per le persone in formazione). 6.3 Conducono regolarmente colloqui con i collaboratori. Risorse - Conoscenze di gestione delle risorse umane (sviluppo del personale, formazione, istruzione) e della gestione della qualità. - Conoscenze di base in ambito sociologico/psicologico nella gestione dei collaboratori. - Conoscenza delle diverse basi culturali e sociali dei collaboratori. - Utilizzo delle basi della comunicazione, dei comportamenti dirigenziali e del Change Management. - Capacità di applicazione di metodi teorici e pratici adeguati. - Capacità di stabilire relazioni e ruoli professionali adeguati alla situazione ed al compito da eseguire. PL 7 Garantire la comunicazione interna I DED SSS sono responsabili per la redazione puntuale e completa e per la trasmissione delle informazioni aziendali. Garantire la comunicazione interna e scegliere i canali di comunicazione adeguati nel rispetto dell ampia gamma di destinatari è un compito dirigenziale complesso e richiede un elevata competenza linguistica oltre a coordinazione e conoscenza delle proprie responsabilità. Competenze 7.1 I DED SSS rispondono alle richieste di informazione dei propri collaboratori e provvedono a fornire le informazioni richieste in tempi e con modalità adeguate. 7.2 Stabiliscono mezzi di comunicazione a voce o per iscritto in base ai destinatari o provvedono a fornire informazioni visive con speciale attenzione ai collaboratori di lingua straniera. Guidano gli incontri di sezione o della squadra. 7.3 Comunicano con i clienti. Raccolgono ed elaborano i riscontri dei clienti. Rappresentano la propria sezione negli eventi informativi interni per la clientela. 7.4 Informano i superiori in maniera completa secondo il sistema di comunicazione Interno. Partecipano attivamente allo scambio di esperienze durante gli incontri. 9

12 Risorse - Utilizzo delle basi della comunicazione e della cultura aziendale. - Scelta mirata e corretta individuazione del destinatario delle tecniche di presentazione. - Conoscenze linguistiche approfondite nella lingua ufficiale di interesse. - Capacità di applicazione di metodi teorici e pratici adeguati. - Capacità di stabilire relazioni e ruoli professionali adeguati alla situazione ed al compito da eseguire. PL 8 Struttura, documentazione e sviluppo organizzativo della sezione I DED SSS sono responsabili per l aggiornamento, l utilizzabilità ed una adeguata distribuzione di strumenti di supporto per l organizzazione strutturale e dei processi, per la gestione della qualità e della sicurezza. La determinazione della struttura organizzativa del lavoro della sezione avviene in maniera autonoma nel quadro dei requisiti aziendali e serve come base per i controlli di qualità in sicurezza e per lo sviluppo dei servizi. Competenze 8.1 I DED SSS redigono la necessaria documentazione di lavoro e approntano gli strumenti di garanzia della qualità secondo il concetto aziendale di qualità e sicurezza. Tengono conto pertanto delle capacità di comprensione delle lingue straniere dei collaboratori. 8.2 Controllano la documentazione di lavoro e gli strumenti tecnici specifici di garanzia della qualità per accertare che siano aggiornati. Rispettano le direttive per la sicurezza sul lavoro e in azienda e le norme relative al concetto aziendale di qualità. 8.3 Introducono i collaboratori all utilizzo della documentazione di lavoro e degli strumenti di garanzia della qualità. 8.4 Controllano sistematicamente l utilizzo corretto dei documenti e degli strumenti messi a disposizione. Accolgono le rimostranze dei collaboratori. Se necessario applicano misure correttive. Risorse - Approfondite competenze tecniche nei settori chiave delle tecniche di pulizia, lavanderia e gastronomia. - Competenze di base nel FM tecnico e nella gestione di immobili ed edifici. - Conoscenza delle basi di economia aziendale come organizzazione strutturale e dei processi e della loro documentazione. - Conoscenza di gestione della qualità, sicurezza sul lavoro e tutela della salute. - Capacità di stabilire relazioni e ruoli professionali adeguati alla situazione ed al compito da eseguire. - Capacità specifica di pianificazione, delega, realizzazione, controllo e garanzia della qualità per contratti e progetti. 10

13 PL 9 Rappresentanza della sezione di gruppi di progetto interdisciplinari e rappresentanza dell azienda all esterno I DED SSS rappresentano la propria sezione nei gruppi di progetto interni all azienda e alla loro sezione e/o dell azienda nei confronti di terzi esterni, presso potenziali clienti, a gruppi di interesse, associazioni o commissioni, fornitori o partner commerciali. Rappresentare l azienda e/o il settore sia internamente che all esterno richiede capacità di collegamento e di riconoscimento rapido di cambiamenti, possibilità o costi. Tale ruolo di rappresentanza viene realizzato coordinandosi con i superiori; richiede capacità di negoziazione, capacità di autoimporsi e ottime capacità linguistiche. Competenze 9.1 I DED SSS lavorano con gruppi di lavoro, di progetto e di esperienza interni ed esterni o ne sono a capo. Forniscono stimoli, apportano fonti di informazioni interne ed esterne, elaborano basi decisionali e guidano i processi decisionali. Seguono i progetti fino alla realizzazione e ne valutano i risultati. 9.2 Rappresentano gli interessi dell azienda in eventi informativi presso Associazioni e commissioni. Assumono incarichi tramite eventuali contatti con il settore pubblico o la sezione Marketing dell azienda. Curano i contatti tecnici con aziende partner o concorrenti. 9.3 Assumono incarichi nel settore delle associazioni professionali, delle commissioni tecniche e degli istituti di formazione, ecc. Risorse - Approfondite competenze tecniche e gestionali. - Conoscenza di base di gestione dei progetti e Change Management. - Piena padronanza delle tecniche di presentazione di trattativa. - Utilizzo mirato delle tecniche di presentazione. - Capacità di collaborare con personale tecnico. - Capacità di creare reti e di trasferire conoscenze dai diversi settori. - Capacità di collaborazione e di gestione di critiche e conflitti. PL 10 Riflettere la propria funzione/incarico/ruolo I DED SSS riflettono la propria funzione, sulla propria situazione lavorativa e il proprio ruolo e pianificano la propria formazione personale in ambito tecnico e manageriale. Il processo di autovalutazione è un sostegno alle proprie doti manageriali, e alle proprie competenze per meglio riconoscere e utilizzare appieno le proprie capacità relative a assunzione, incarico e ruolo. Competenze 10.1 I DED SSS riflettono regolarmente il proprio ruolo manageriale individualmente o nei gruppi di esperienza Stabiliscono la formazione continua personale e si informano sulle offerte corrispondenti. Pianificano le proprie attività formative tecniche e manageriali in maniera sistematica. Chiariscono costi e tempi. 11

14 Garantiscono il trasferimento nella giornata lavorativa. Risorse - Capacità di riflettere sulla propria personalità e sulla propria capacità personale. - Capacità di stabilire attivamente relazioni e ruoli professionali. - Conoscenze di base di psicologia e sociologia. - Capacità di valutazione e miglioramento delle proprie pratiche professionali. - Capacità di riconoscere, analizzare e risolvere problemi professionali. 12

15 2.4 Dai processi di lavoro/dalle competenze agli ambiti di formazione La seguente rappresentazione spiega in modo chiaro il rapporto tra i processi di lavoro/le competenze rilevanti a livello professionale e gli ambiti di formazione che ne sono la base: Processi professionali / competenze Ambito formativo basi Competenze tecniche di settore Competenze manageriali Temi generali Basi professionali specifiche secondo quanto previsto per l impiegata/o d economia domestica AFC e/o impiegata/o d albergo AFC PL 1: assicurare la fornitura continua di servizi PL 2: ottimizzare, sviluppare e adattare i servizi PL 3: approvvigionamento di materiali e servizi PL 4: garantire lo svolgimento di incarichi amministrativi PL 8: struttura, documentazione e sviluppo organizzativo del settore PL 2: Ottimizzare, sviluppare e adattare i servizi PL 3: Approvvigionamento di materiali e servizi PL 4: Garantire lo svolgimento di incarichi amministrativi PL 5: Comunicare la necessità di personale, pianificazione delle assunzioni PL 6: Mettere in atto misure di qualifica e sviluppo del personale PL 7: Garantire la comunicazione PL 8: Struttura, documentazione e sviluppo organizzativo del settore PL 9: Rappresentanza della sezione/o dell azienda nei gruppi di processo/all esterno PL 10: Riflettere la propria funzione/incarico/ruolo PL 1-10 Basi di economia domestica aziendale, tecniche di apprendimento, lavoro e presentazione, competenze linguistiche Tecnica ed organizzazione della pulizia Gastronomia Tecniche ed organizzazione della lavanderia Servizi infrastrutturali, Facility Management tecnico Gestione del personale Economia aziendale Temi generali/moduli medi Gestione dei progetti, pari opportunità, Progetti per gli ordini Integrazione teoria/pratica 13

16 3. Ambiti e tempi di formazione 3.1 Modelli formativi Gli studenti che seguono il percorso formativo per dirigenti dell economia aziendale provengono da un lato da coloro che hanno concluso una formazione professionale come impiegato/a di economia domestica, dall altro tra coloro che hanno concluso una formazione professionale che richiede comunque ulteriori conoscenze di base specifiche aggiuntive. Secondo Ordinanza del DFE dell' 11 marzo 2005 concernente le esigenze minime per il riconoscimento dei cicli di formazione e degli studi postdiploma delle scuole specializzate superiori, allegato 2 punto 2 2 si prevedono modelli per entrambi i gruppi di riferimento. La formazione a tempo pieno per i diplomati con attestato AFC prevede 3600 ore di cui 1400 ore di presenza in classe, mentre per coloro non in possesso di attestato AFC sono previste 5400 ore di cui 1800 con presenza in classe (cf la tabella alla pagina seguente). Gli istituti scolastici nel quadro delle proprie esigenze specifiche hanno la possibilità di variare in misura del 10% (+ o ) le ore di presenza in classe sempre rispettando la quantità minima di lezioni frontali secondo la normativa in oggetto. Ogni scuola stabilisce il proprio programma e come suddividere i tipi di formazione nel tempo e raggiungere il numero di ore richiesto. La formazione comprende lezioni frontali, studio individuale, stage, tesine/elaborati e/o esami di diploma. La lezione frontale viene divisa nei diversi ambiti formativi secondo quanto indicato al capitolo 3.2. L apprendimento autonomo può essere individuale, guidato o studio individuale assistito (incluso e-learning). La formazione pratica comprende attività specifiche qualificate e professionali guidate all interno dell'azienda formatrice. Non viene calcolata l attività lavorativa priva di guida qualificata. Per i percorsi di studio accompagnati ad un attività professionale, l'attività lavorativa nel settore di interesse deve essere al minimo il 50% (art. 4 par. 2 Ordinanza del DFE dell' 11 marzo 2005 concernente le esigenze minime per il riconoscimento dei cicli di formazione e degli studi postdiploma delle scuole specializzate superiori) 3.2 Valutazione temporale del percorso formativo I processi lavorativi 1-10 (capitolo 2.3) prevedono competenze di base per affrontare situazioni professionali rilevanti. L elaborazione didattica dei problemi tipici avviene per mezzo di conoscenze e teorie provenienti da diversi ambiti formativi: Basi di economia domestica aziendale, tecniche di apprendimento, lavoro, presentazione, competenze linguistiche, organizzazione tecnica della pulizia, gastronomia, organizzazione tecnica della lavanderia, servizi infrastrutturali, Facility Management tecnico, gestione del personale ed economia aziendale. 14

17 A questi si aggiungono temi generali come ecologia, marketing, gestione della qualità, gestione dei progetti, pari opportunità e sicurezza sul lavoro che non vengono trasmessi attraverso il programma disciplinare ma affrontando in maniera generale le problematiche della quotidianità lavorativa. Modello di formazione Ambito formativo Tempo pieno Ore di studio con il relativo AFC Accompag nato all attività profession ale Ore di studio senza il relativo AFC Tempo pieno Ore di studio con il relativo AFC a) Basi Basi dell economia domestica aziendale, Tecniche di apprendimento, di lavoro e di presentazione, competenze linguistiche b) Competenze specifiche di settore Tecniche e l organizzazione della pulizia Elaborazione delle prestazioni infrastrutturali, Facility Management tecnico c) Competenze manageriali gestione del personale, psicologia del lavoro, economia aziendale, diritto d) Temi generali Ecologia, marketing, gestione della qualità, gestione dei progetti, gestione della sicurezza, progetti d incarico, intergrazione della teoria/pratica Totale ore di contatto Studio individuale Pratica guidata (allenamento e transfer) Attività professionale secondo l ordinanza federale art. 4 capoverso Tesi di diploma ed esame professionale Totale ore di studio Accompag nato all attività profession ale Ore di studio senza il relativo AFC 15

18 4. Coordinazione tra formazione scolastica e pratica 4.1 Concetto formativo Il concetto formativo del diploma di dirigente di economia aziendale si fonda sul profilo professionale (cap. 2), sul processo di lavoro e sulle competenze ivi descritte. La formazione comprende le lezioni canoniche ed elementi di formazione professionale pratica. Questi costituiscono un insieme unico e garantiscono lo sviluppo e l approfondimento delle competenze specifiche. La formazione professionale avviene tramite stage formativi all interno di una formazione a tempo pieno; nell ambito della formazione presso aziende, questa avviene tramite un impiego con tutoraggio. Le lezioni avvengono nella lingua ufficiale corrispondente (D/F/I) o in inglese. Il collegamento tra teoria pratica è di importanza centrale e viene garantito attraverso l alternanza tra formazione scolastica e formazione pratica La realizzazione del concetto avviene tramite - Il fissaggio degli elementi formativi tramite la pratica. - Obiettivi formativi complementari tra scuola e pratica. - Tutoraggio coordinato tra scuola e un luogo stage/lavoro. - La valutazione delle competenze rilevanti sul luogo di lavoro. - L integrazione di progetti aziendale nelle lezioni. Le scuole specializzate superiori stabiliscono delle linee guida corrispondenti per ottenere queste basi. Le scuole specializzate superiori utilizzano le basi della formazione per gli adulti. Realizzano quindi piani di apprendimento che promuovano l apprendimento individuale, la collaborazione attiva dello studente e l inserimento delle sue esperienze, il lavoro di squadra e forme di lavoro a progetto. Rendono allo studente in grado di sviluppare autonomamente competenze professionali e responsabilità. In questo senso sono particolarmente importanti il lavoro metodico e la capacità di affrontare, analizzare, valutare situazioni professionali complesse. Le scuole specializzate superiori approfondiscono i temi generali e le conoscenze tecniche specifiche che trasmettono le basi economiche necessarie per il lavoro in oggetto. Promuovono il ragionamento analitico e interdisciplinare, le capacità di riflessione e lo sviluppo personale. Questo può avvenire in sessioni di apprendimento singole o tramite l integrazione di moduli interdisciplinari. Il concetto di apprendimento e/o i piani di studio dei singoli istituti vengono controllati periodicamente e gli sviluppi didattici, economici, tecnici, sociali e metodologici vengono adattati all area lavorativa di interesse. 16

19 4.2 Forme di apprendimento I diplomi per DED SSS si distinguono in due forme di studio: Formazione a tempo pieno con stage oppure la formazione accompagnata ad un attività professionale. La formazione a tempo pieno si alterna alla formazione scolastica di norma fino a due stage, normalmente in diversi ambiti di attività. La formazione accompagnata da un attività professionale comprende un alternanza tra formazione scolastica e sviluppo pratico nell'ambito di un inserimento nell'ambiente lavorativo pari almeno al 50%, stabilito con un contratto tra datore di lavoro e studente. 4.3 Stage La formazione pratica degli studenti SSS viene seguita da un formatore professionale, che normalmente dispone delle seguenti qualifiche: - Una formazione tecnica a livello terziario o titolo equivalente e - una qualifica metodico-didattica di almeno 100 ore e - due anni di esperienza professionale nell'ambito formativo. L istituzione responsabile della formazione dispone di un proprio concetto di stage formativo nel quale traspone i propri obiettivi di formazione. Le scuole stabiliscono insieme al datore di lavoro i contenuti della formazione pratica. La scuola informa il partner (gli istituti responsabili della formazione pratica) sul concetto formativo in generale e in particolare sul concetto relativo alla formazione pratica, agli stage in azienda, ai criteri di valutazione e agli obiettivi definiti dalla scuola. Ulteriori obiettivi vengono stabiliti dal luogo di formazione pratica, dal tutore e dallo studente. La scuola coordina la formazione pratica e la formazione a tempo pieno (stage) anche dei casi di formazione assistita (inserimento). La scuola agisce in modo che siano rispettate le condizioni minime di formazione pratica. Possono essere eseguite visite sul luogo di pratica. Le condizioni di stage vengono stabilite dalla scuola, dal luogo di inserimento e dallo studente per iscritto. Nel caso in cui il luogo scelto per lo stage non rispetti le condizioni formative stabilite dalla scuola, questa può interrompere la propria collaborazione e quindi la formazione pratica dello studente presso questo istituto. 17

20 5. Condizioni di ammissione Valgono le condizioni dell ordinanza del DFE dell' 11 marzo 2005 concernente le esigenze minime per il riconoscimento dei cicli di formazione e degli studi postdiploma delle scuole specializzate superiori allegato 2, punto 2 Principi generali: Coloro che dispongono di un attestato federale AFC vengono ammessi senza esame di ammissione. Come attestato federale di idoneità (AFC) si considerano validi tutti i diplomi di impiegata/o di economia domestica e impiegata/o d albergo. Dichiarazione di idoneità: I candidati non in possesso di certificato di idoneità e coloro che detengono altri certificati di istruzione di livello secondario II vengono ammessi tramite dichiarazione di idoneità previa dimostrazione delle conoscenze di base e di avere svolto per almeno un anno attività pratiche in un settore compatibile prima di accedere al percorso formativo. Ulteriori condizioni di ammissione: L'istituto che offre la formazione può prevedere ulteriori misure di ammissione, ad esempio: - Per candidati in possesso di un certificato di idoneità (ammissione senza esame) le scuole possono richiedere una valutazione di idoneità da parte dei responsabili dell azienda formatrice. - Per candidati per la formazione pratica guidata si accerta che siano stati rispettati i requisiti della formazione pratica (accompagnamento pratico, approvazione del datore di lavoro ecc.). - In caso di mancanza di un certificato di educazione secondaria di livello II per accedere al percorso di ammissione, persone di età superiore ai 25 anni possono richiedere la valutazione con una procedura di equiparazione delle competenze e qualifiche ottenute L accesso ad un corso di formazione già avviato è possibile documentando la conclusione parziale di un percorso simile o collegato il livello terziario. Viene calcolato massimo il 50% della prestazione scolastica necessaria per l'ottenimento del diploma (cf cap. 3.2). Rimangono validi i requisiti futuri relativi al documento Validation des Acquis livello terziario (cf. p. 20). Ogni scuola specializzata superiore può riconoscere i risultati di ammissione di un altra scuola specializzata superiore. 18

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