Dalla padella del nucleare alla brace del gas: cambiare tutto per non cambiare nulla. A che prezzo?

Transcript

1 Master in Gestione delle Risorse Energetiche Workshop Safe Dalla padella del nucleare alla brace del gas: cambiare tutto per non cambiare nulla. A che prezzo? Laura Cardinali Centro Studi SAFE Lunedì 6 giugno Auditorium Gestore Servizi Energetici Roma

2 Sommario Il gas nel mondo Previsioni, consumi, ruolo nei mix energetici Flussi commerciali e prezzi Il gas in Europa Confronto tra i big Le rotte del gas europeo Il gas in Italia Mercato Nuovi progetti infrastrutturali Novità normative Conclusioni

3 Quale futuro per il gas? Domanda incrementale di energia primaria per fonte e regione Scenario Nuove Politiche, Carbone Oil Gas OCSE Cina Altri paesi non-ocse Bunker interregionali Nucleare Idro Ladomandaglobaletorneràsullasuatraiettoriadicrescitaalungotermine,dopoilcalodel2009 Unica fonte fossile la cui domanda cresce anche nei paesi OCSE al 2035 in tutti gli scenari (tasso di crescita annuo nello Scenario Nuove Politiche: 1,4%; Scenario Politiche Attuali: 1,6%; Scenario 450: 0,5%) La Cina rappresenta ben il 40% della crescita degli scambi commerciali interregionali tra il 2008 e il 2035 La maggior parte della crescita del commercio di gas è relativa all LNG (molti progetti completati nel periodo considerato) Fukushima, le rivolte arabe ed il gas non convenzionale potrebbero mutare lo scenario Fonte: IEA WEO 2010 Biomasse Altre rinnovabili Mtoe

4 Non solo convenzionale Nonostante la rivoluzionaria esperienza statunitense, le prospettive mondiali per il gas non convenzionale restano marginali e molto incerte Migliori prospettive in Cina, India eaustralia Esplorazioni avviate anche in Europa, soprattutto in Polonia bcm Produzione mondiale di gas naturale per tipologia nello Scenario Nuove Politiche, % % Shale 16% 12% 8% 4% Coalbed methane Tight Convenzionale Contributo del non convenzionale bcm Capacità di trasporto tra le maggiori regioni nello Scenario Nuove Politiche, % 85% 80% 75% 70% 65% 60% Capacità inutilizzata Commercio LNG Commercio gasdotti Tasso di utilizzo della capacità (asse destro) La quota di LNG nel mercato totale di gas cresce dal 31% nel 2008, al 35%nel2020, al42%nel2035. In costruzione otto impianti di liquefazione (+ 77 mld mc di capacità) % % Fonte: IEA -WEO 2010

5 Bilancio del gas nel mondo Produzione, consumi e riserve di gas naturale Produzione Consumo Riserve Mtoe Tcm Nord America Sud e Centro America EU Ex Urss Medio Oriente Africa Asia e Australia Nord America, Ex URSS e Iran sono i maggiori consumatori di gas naturale Il calo della domanda, collegato alla crisi mondiale del 2009, ha colpito soprattutto i consumi industriali di gas naturale I 3/4 circa delle riserve mondiali di gas naturale si trovano allocate fra Medio Oriente ed Eurasia (Russia, Iran e Qatar insieme detengono circa il 55% del totale) Fonte: elaborazione Safe su dati BP Statistical Review

6 L importanza del gas nei mix energetici Consumo di energia primaria per fonte, NPS 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Sostanziale coerenza tra consumi e localizzazione delle riserve di gas naturale per Russia e Medio Oriente Mondo OCSE Non-OCSE USA EU Russia Medio Oriente Carbone Petrolio Gas Nucleare Rinnovabili Cina Africa L eventuale ridimensionamento del nucleare potrebbe cambiare ulteriormente la situazione 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Evoluzione generazione elettrica per fonte, NPS Mondo OCSE Non-OCSE USA EU Russia Medio Oriente Cina Africa Fonte: elaborazione Safe su dati IEA WEO 2010 Carbone Petrolio Gas Nucleare Rinnovabili

7 Da dove viene e dove va Flussi commerciali internazionali (bcm) Ridotti i flussi commerciali del gas naturale tra le maggiori aree per via degli elevati costi di trasporto America del Nord sostanzialmente autosufficiente; Europa rifornita da Russia ed Africa ; continente asiatico rifornito da Medio Oriente, Sud-Est asiatico e Australia Russia maggior esportatore mondiale di gas naturale nel 2009 (176,48 mld di mc esportati) Concentrazione gasdotti in Europa mentre il resto del Mondo punta sull LNG Fonte: BP Statistical Review

8 Prezzi gas: verso il decoupling dal petrolio? 18 Confronto tra i prezzi del gas per consumatori industriali, prezzo LNG e prezzo petrolio ($ per milioni di Btu) $ LNG (Japan cif) Natural gas EU cif Natural gas US Henry Hub Crude oil OECD cif Considerevole diminuzione dei prezzi spot del gas tra il2009 e2010, rispettoalprezzo del petrolio, effetto di: aumentocapacitàdi LNG;boominattesodella produzionedi gasnon convenzionale in Nord America Europa: prezzi fissati dai contratti di lungo termine USA: maggiore diversificazione grazie ad una buona capacità d importazione di LNG e ad un mercato più liquido ed efficiente Fonte: elaborazione Safe su dati BP Statistical Review

9 Il gas in Europa (1/2) Consumo di energia primaria per fonte Generazione elettrica per fonte % 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Italia Francia Germania UK Spagna 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Italia Francia Germania UK Spagna Carbone Petrolio Gas Nucleare Rinnovabili Carbone Petrolio Gas Nucleare Rinnovabili Provenienza importazione gas Naturale UE Fonte: elaborazione Safe su dati IEA WEO 2010

10 Il gas in Europa (2/2) Tj Import e produzione, Tj Import e produzione, Tj Import e produzione, Dipendenza Gas 100% Dipendenza Gas 62,5% Dipendenza Gas 31,6% Import Produzione UE 27 Import Produzione Francia Import Produzione Regno Unito Tj Tj Tj Import e produzione, Import e produzione, Import e produzione, Dipendenza Gas 87,9% Dipendenza Gas 98,8% Dipendenza Gas 88,6% Germania Import Produzione Fonte: elaborazione Safe su dati Eurostat Spagna Import Produzione Italia Import Produzione

11 Prezzi a confronto Prezzi medi semestrali per i clienti domestici*( /Gj), EU27 Germania Spagna Francia Italia Regno Unito *tasse escluse Fonte: elaborazione Safe su dati Eurostat Prezzi medi semestrali per i clienti industriali*( /Gj), EU27 Germania Spagna Francia Italia Regno Unito

12 Le rotte europee del gas Unione Europea (UE) Paesi produttori Gasdotti esistenti Principali gasdotti che riforniscono i Paesi UE Gasdotti progettati Supportati dalla Russia Supportati dall UE Gasdotti in progetto Paesi che hanno accordi con la Russia Paesi che la Russia vorrebbe evitare Terminali GNL Esistenti Progettati o in fase di realizzazione Fonte: EU

13 Contesto energetico nazionale Gmc Bilancio gas, Consumi finali di gas per settore Vendite e consumi finali Importazioni nette Produzione nazionale Consumi di energia primaria per fonte Consumi di energia elettrica per fonte Fonte: elaborazione Safe su dati Enea, Mse, Terna

14 Le vie del gas Evoluzione delle importazioni per paese, Olanda 7,21 Gmc Norvegia 4,81 Gmc Altri 0,86 Gmc 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Algeria Libia Olanda Norvegia Qatar Russia Altri Russia 22,92 Gmc Algeria 22,71 Gmc Libia 9,17 Gmc Qatar 1,55 Gmc

15 Nuovi progetti INTERCONNECTIROL Ingresso in Italia: Bressanone Capacità nominale: 1,3 Gm 3 Lunghezza: 48 Km TGL Ingresso in Italia: Malborghetto (UD) Capacità nominale: 11,4 Gm 3 Lunghezza: 290 Km TAP Ingresso in Italia: Brindisi Capacità nominale: 10/20 Gm 3 Lunghezza: 520 Km GALSI Ingresso in Italia: Porto Botte (CI) Capacità nominale: 8 Gm 3 Lunghezza: 940 Km IGI IGI Ingresso in Italia: Otranto Capacità nominale: 8/10 Gm 3 Lunghezza: 212 Km Gasdotti di importazione 8 (capacità nominale annua totale circa 40 Gmc/anno) Fonte: elaborazione Safe su dati AEEG; MSE LNG:11 progetti 10 nuove istanze + potenziamento Panigaglia (Totale circa 85 Gmc/anno) Stoccaggio: 12 progetti di cui 7 nuovi impianti e 5 ampliamenti (Totale circa 8,5 Gmc di WG)

16 Obiettivo: flessibilità Riforma del Bilaniamento ARG/GAS 45/11 Nuova disciplina del servizio di bilanciamento: dal 1 luglio si parte con un Sistema semplificato (SBSM) SRGacquisterà/venderà, in sessioni giornaliere di mercato, le risorse per assicurare l equilibrio del sistema e resta controparte centrale del mercato GMEorganizzerà e gestirà la piattaforma, raccogliendo e combinando le offerte Gli utenti abilitatioffrono giornalmente la propria disponibilità ad acquistare o vendere gas secondo quantitativi minimi e massimi e al netto dei programmi Nella fase iniziale la determinazione delle offerte accettate e il relativo prezzo avverrà sulla base delle sole offerte idonee per coprire lo sbilanciamento complessivo. Successivamente: aste a prezzo marginale Decreto Stoccaggi D.lgs.130/10 Obbligo per l importatore di gas che detiene una quota di mercato all ingrosso superiore al 40% di: o o svolgere procedure di cessione di gas, o sviluppare nuova capacità di stoccaggio per complessivi 4 miliardi mc( la soglia relativa alla quota di mercato si eleva al 55%) Potranno partecipare allo sviluppo di nuove infrastrutture: o o o clienti finali industriali anche aggregati in consorzi (2 mldmc); consorzi di PMI(1mld mc); produttori termoelettrici (1mld mc); Diritti di utilizzo della nuova capacità: soggetti investitori per quota; mercato(in maniera residuale) secondo procedure di aste competitiva Anticipazione degli effetti a favore dei soggetti investitori industriali e PMI Ad oggi Gennaio : approvato piano ENI al 2015 per 10 concessioni: 1,76 mld mc: in sovrapressione;1,3 mld mc: restanti ampliamenti;1 mld mc: nuovo impianto AEEG: modalità per l assegnazione delle nuove capacità e corrispettivi di stoccaggio Aprile : Assegnazione ai soggetti investitori industriali e PMI dei 3 miliardi mc di capacità loro spettanti

17 Borsa gas: ancora poco liquida Borsa gas Introduzione da dicembre 2010 di un mercato a pronti articolato in MGP e MI, con il GME come controparte centrale Ad oggi, la borsa ha visto concludersi transazioni per circa 10 milioni di mc contro i 35 miliardi di mc scambiati al PSV nel 2010 Ancora scarsa la liquidità MGP -Gas AT ottobre 2010/settembre MI-Gas AT ottobre 2010/settembre Mwh /Mwh Mwh /Mwh Volumi (MWh) Volumi (MWh) , , ,11 24, Dicembre 2010 Gennaio Fonte: elaborazione Safe su dati GME Febbraio 24,81 Marzo 26, Aprile 24, Maggio Dicembre Gennaio 25,08 24, Febbraio Marzo 25,93 25, Aprile Maggio

18 Conclusioni Nelmondoilruolodelgasèrilevanteelosaràanchenelfuturo Grazie soprattutto all uso dell LNG, dovrebbero intensificarsi gli scambi commerciali fra Nord America, Europa e Asia, permettendo una maggior omogeneizzazione dei prezzi a livello mondiale Un mercato del gas più forte significa rinforzo dei prezzi il che affossa la speranza di ridurre i contratti a lungo termine Gli interessanti sviluppi nel gas non convenzionale potrebbe ridurre la dipendenza di alcuni paesi importatori come sta succedendo negli USA In Italia siamo sbilanciati sul gas: dopo Fukushima e dopo il referendum sul nucleare lo saremo ancora di più Anche altri paesi saranno costretti a sbilanciarsi sul gas quindi è importante proseguire con i progetti di integrazione della rete Ognisforzoperrenderepiùliquidoilmercatoèbenvenuto Proseguire con le iniziative per rendere flessibile il sistema L ultimochepagailcontoèilconsumatorefinale È sempre più urgente una politica di indirizzo energetico complessiva, coerente e di lungo periodo

19 Master in Gestione delle Risorse Energetiche Workshop Safe Dalla padella del nucleare alla brace del gas: cambiare tutto per non cambiare nulla. A che prezzo? Laura Cardinali Centro Studi SAFE Lunedì 6 giugno Auditorium Gestore Servizi Energetici Roma