POLITECNICO DI MILANO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "POLITECNICO DI MILANO"

Transcript

1 POLITECNICO DI MILANO ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Alberto TOSI

2 Sommario Caratteristiche degli OpAmp OpAmp ideali e Retroazione Offset di tensione e di corrente Alimentazione duale o singola Slew-Rate e Full-Power Bandwidth Banda passante alberto.tosi@polimi.it 2

3 Di cosa si parlerà v s1 Rs1 Ingressi Ch1 Ch2 Ch3 Ch4 MUX out select OpAmp OpAmp Ain SoC Vcc Vref ADC GND +5V Uscita D Pr Q _ Ck Q Cl +5V FlipFlop OpAmp PA1 PA2 PA3 PA4 INT µc PC1 PC2 PC3 PC4 PB1 PB2 PB3 Aout Vref CE DAC Vcc GND +12V In0 S erial Ck S erial In NMI Data out Ck Data in DSP Address Program Q Reset Counter Data In/Out Address R/W CE RAM alberto.tosi@polimi.it 3

4 Configurazione INVERTENTE A Trasferimento ideale: R2 Vout = Vin R1 R2 Vin Terra virtuale: Va =ε= V a 0V R1 Go l OpAmp si auto-annulla l errore ε se + è terra, anche A verrà posta a terra, qualunque sia V in NON c è corto vero tra A e terra, bensì equipotenzialità (virtuale) alberto.tosi@polimi.it 4

5 Configurazione NON INVERTENTE Se Gloop>>10, si avrà ancora Vε 0, quindi: G id =(V out /V in )=1+(R 2 /R 1 ) alberto.tosi@polimi.it 5

6 Banda passante G A = 0 1+ sτ senza reazione: alberto.tosi@polimi.it 6

7 Banda passante Diminuisce il guadagno G0 A 1 s G0 = + τ = 1+ Aβ G 1+β sτ 1+ Gloop sτ 1+ Gloop con reazione: 0 ( ) G 0 1+ Gloop Aumenta la banda polo=(1/τ) (1+Gloop ) alberto.tosi@polimi.it 7

8 Banda passante G A = 0 1+ sτ senza reazione: tot/tot 10/10-20dB/dec 45 con reazione: 6 5 dec 5 dec MHz alberto.tosi@polimi.it 8

9 Caratteristiche elettriche +Valim Caratteristiche reali... Vd - Rcm Rd Rout (senza reazione, ad anello aperto) + Rcm Vcm Ad Vd Acm Vcm -Valim Guadagno differenziale (A d ) > > 100dB Guadagno di modo comune (A cm ) < 10 < 20dB Larghezza di banda (BW) 10Hz 1kHz Impedenza d ingresso differenziale (R d ) > 100kΩ Impedenza d ingresso di modo comune (R cm ) > 1MΩ Impedenza d uscita (R o ) < 4kΩ alberto.tosi@polimi.it 9

10 Caratteristiche elettriche Vin(s) +Valim Caratteristiche reali... Vd - Rd A(s) Rcm Rout (con reazione, ad anello chiuso) + Rcm Vcm Ad Vd β(s) Acm Vcm -Valim Guadagno si abbassa Banda passante si alza Impedenza d ingresso invertente tende a 0Ω Impedenza d ingresso non invertente tende a Impedenza d uscita tende a 0Ω alberto.tosi@polimi.it 10

11 Caratteristiche elettriche Caratteristiche reali... +V alim I- - Vos I+ + -V alim Corrente di polarizzazione degli ingressi I B = ( I - + I + ) / 2 < 1µA Corrente di offset in ingresso I os = I - -I + < 10nA Tensione di ingresso per avere uscita nulla V os < 5mV Variazione al variare della temperatura T.C. qualche %/ C alberto.tosi@polimi.it 11

12 Correnti di bias Compensazione: R3=(R1 R2) Eventualmente aggiungere o modificare le resistenze: R3 IB + Out R3 Vout Vs IB - Rs R1 R2 Vs R1 R2 alberto.tosi@polimi.it 12

13 Correnti di bias Le correnti di Bias sono necessarie altrimenti l OpAmp non può funzionare +Vcc R2 R2 Vs R3 I B- I B+ Vout Vs R1 R3 Vout R1=R2 OK Non può funzionare alberto.tosi@polimi.it 13

14 Alimentazione Può essere di due tipi: Dual-polarity Single-polarity R1 R2 +12V Vout 2V +3.5V R1 R2 +5V +3.5V Vin Vin 0V Vout 0V 2V -12V sono alla stessa tensione! Limiti in ingresso: Limiti in uscita: Common Mode Input Voltage Range Output Voltage Swing Pochi OpAmp sono rail-to-rail 14

15 Alimentazione Attenzione a rispettare il corretto funzionamento: R1 R2 Vs 0-100mV R3 SBAGLIATO! 0V alberto.tosi@polimi.it 15

16 Alimentazione Prepolarizzazioni per OpAmp single-polarity a metà dinamica Invertente +12V 20K 10K C1 1K C2 +6V 20K C3 Filtra i disturbi dell alimentazione Disaccoppiano la continua e lasciano passare il segnale alberto.tosi@polimi.it 16

17 Alimentazione Prepolarizzazioni per OpAmp single-polarity a metà dinamica Non invertente +12V C1 20K +6V C2 20K 10K 1K C3 Disaccoppiano la continua e lasciano passare il segnale Evita la saturazione dell OpAmp alberto.tosi@polimi.it 17

18 Slew Rate e Full-Power BandWidth E una limitazione interna all OpAmp dvout SR = dt max Esempio SR=10V/µs Limitazione da SR per avere onda sinusoidale in uscita, di ampiezza massima: FPBW = SR 2π Vout max alberto.tosi@polimi.it 18

19 Data-sheet Tabelle comparative: 19

20 Conclusioni Gli OpAmp hanno caratteristiche reali da rispettare Ripercussione sulla precisione del circuito Tecniche circuitali per compensare errori vedremo alcuni CIRCUITI LINEARI CON OPAMP 20

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO wwwpolimiit ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA prof Alberto TOSI Di cosa si parlerà s1 Rs1 Ingressi Ch1 Ch2 Ch3 Ch4 MUX select OpAmp OpAmp Ain SoC Vcc Vref ADC GND +5V Uscita D

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO www.polimi.it ELETTONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Alberto TOSI Sommario Circuiti lineari con OpAmp Configurazioni base inertente e non inertente Sommatore e Sottrattore - Integratore

Dettagli

L Amplificatore Operazionale G. MARSELLA UNIVERSITÀ DEL SALENTO

L Amplificatore Operazionale G. MARSELLA UNIVERSITÀ DEL SALENTO L Amplificatore Operazionale G. MARSELLA UNIVERSITÀ DEL SALENTO ü INTRODUZIONE ü A.O INVERTENTE ü A.O NON INVERTENTE ü SLEW RATE ü A.O DIFFERENZIALE ü ESEMPI Introduzione L amplificatore operazionale (AO)

Dettagli

Corso di ELETTRONICA 1 (Elettronici N.O.) 17/06/2003

Corso di ELETTRONICA 1 (Elettronici N.O.) 17/06/2003 Corso di ELETTRONICA 1 (Elettronici N.O.) 17/06/2003 Si analizzi l amplificatore mostrato in figura, determinando: 1. il valore del guadagno di tensione a frequenze intermedie; 2. le frequenze di taglio

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO www.polimi.i ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA pro. Albero TOI ommario Campionameno ample&hold Teorema del Campionameno Aliasing &H Errori saici e dinamici ELETTRONICA : 13 - campionameno

Dettagli

Amplificazione e reazione

Amplificazione e reazione I I i Vi mplificazione e reazione Io I Vo I o V V mplificatore mplificatore differenziale vs Vs vi vf mplificatore e anello di reazione Guadagno ad anello aperto, ad anello chiuso, guadagno d'anello =

Dettagli

Amplificatori Differenziali

Amplificatori Differenziali Amplificatori Differenziali nei simboli non si esplicitano gli alimentatori DC, cioè Normalmente i circuiti che realizzano l amplificatore differenziale e operazionale non contengono un nodo elettricamente

Dettagli

I parametri dell amplificatore operazionale reale

I parametri dell amplificatore operazionale reale I parametri dell amplificatore operazionale reale Gli amplificatori operazionali disponibili in commercio sono realizzati mediante circuiti integrati monolitici e hanno un funzionamento che si avvicina

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO www.polimi.it ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Alberto TOSI Sommario Sistemi Elettronici Introduzione Componenti passivi: R C L Componenti attivi: diodi transistori IC Package:

Dettagli

L amplificatore operazionale

L amplificatore operazionale L amplificatore operazionale terminali di input terminale di output Alimentazioni: massa nodo comune L amplificatore operazionale ideale Applichiamo 2 tensioni agli input 1 e 2 L amplificatore è sensibile

Dettagli

SisElnC4 12/12/2002. C - AMPLIFICATORI OPERAZIONALI C.4 - Progetto di moduli con A. O.

SisElnC4 12/12/2002. C - AMPLIFICATORI OPERAZIONALI C.4 - Progetto di moduli con A. O. Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI C MPLIFICTORI OPERZIONLI C.4 Progetto di moduli con. O.» Comportamento dinamico.o.» Progetto di amplificatori» Come limitare gli errori» Esempi di

Dettagli

Amplificatori Differenziali

Amplificatori Differenziali Amplificatori Differenziali nei simboli non si esplicitano gli alimentatori DC, cioè Normalmente i circuiti che realizzano l amplificatore differenziale e operazionale non contengono un nodo elettricamente

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali Amplificatori operazionali Parte 4 www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 3-5-07) Amplificatori operazionali non ideali Il comportamento degli amplificatori operazionali reali si

Dettagli

Operazionale. Non è un componente IDEALE!

Operazionale. Non è un componente IDEALE! Operazionale Non è un componente IDEALE! Caratteristiche reali Banda passante finita Tensione di offset Corrente di polarizzazione umore elettrico Guadagno finito Saturazione Amplificazione di modo comune

Dettagli

Elaborazione analogica (1)

Elaborazione analogica (1) Elaborazione analogica (1) Alimentatore bilanciato Amplificatore operazionale Configurazioni di base Amplificatori differenziali Amplificatori differenziali per strumentazione Misura di differenza di potenziale

Dettagli

SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Page 1. SisElnC4 12/12/2002

SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Page 1. SisElnC4 12/12/2002 Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI C - AMPLIFICATORI OPERAZIONALI C.4 - Progetto di moduli con A. O.» Comportamento dinamico A.O.» Progetto di amplificatori» Come limitare gli errori»

Dettagli

Operazionale. Non è un componente IDEALE!

Operazionale. Non è un componente IDEALE! Operazionale Non è un componente IDEALE! Caratteristiche reali Banda passante finita Tensione di offset Corrente di polarizzazione Rumore elettrico Guadagno finito Saturazione Amplificazione di modo comune

Dettagli

Laboratorio II, modulo Amplificatori operazionali (cfr.

Laboratorio II, modulo Amplificatori operazionali (cfr. Laboratorio II, modulo 2 20162017 Amplificatori operazionali (cfr. http://physics.ucsd.edu/~tmurphy/phys121/phys121.html) Amplificatori operazionali Amplificatori operazionali sono disegnati come triangoli

Dettagli

Elettronica delle Telecomunicazioni Esercizi cap 2: Circuiti con Ampl. Oper. 2.1 Analisi di amplificatore AC con Amplificatore Operazionale reale

Elettronica delle Telecomunicazioni Esercizi cap 2: Circuiti con Ampl. Oper. 2.1 Analisi di amplificatore AC con Amplificatore Operazionale reale 2.1 Analisi di amplificatore AC con Amplificatore Operazionale reale Un amplificatore è realizzato con un LM741, con Ad = 100 db, polo di Ad a 10 Hz. La controreazione determina un guadagno ideale pari

Dettagli

Laboratorio II, modulo Amplificatori operazionali (cfr.

Laboratorio II, modulo Amplificatori operazionali (cfr. Laboratorio II, modulo 2 20152016 Amplificatori operazionali (cfr. http://physics.ucsd.edu/~tmurphy/phys121/phys121.html) Amplificatori operazionali Amplificatori operazionali sono disegnati come triangoli

Dettagli

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 5. a.a

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 5. a.a 32586 - ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica Lezione 5 a.a. 2010-2011 Amplificatori Operazionali NON ideali Impedenza di gresso Differenziale e di modo comune Zd Amplificatore Differenziale

Dettagli

Amplificatori OPERAZIONALI

Amplificatori OPERAZIONALI Amplificatori OPERAZIONALI L amplificatore operazionale (op amp) è usato in un ampia varietà di applicazioni: inizialmente era usato in sistemi analogici per integrare e sommare il segnale (da cui il nome

Dettagli

Misure con l oscilloscopio (e non) su circuiti con amplificatori operazionali

Misure con l oscilloscopio (e non) su circuiti con amplificatori operazionali Misure con l oscilloscopio (e non) su circuiti con amplificatori operazionali Edgardo Smerieri Laura Faè PLS - AIF - Corso Estivo di Fisica Genova 2009 Amplificatore operazionale perché? Moltiplicazione

Dettagli

Ricerca ed organizzazione appunti: Prof. ing. Angelo Bisceglia

Ricerca ed organizzazione appunti: Prof. ing. Angelo Bisceglia PRINCIPALI PARAMETRI DEGLI AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Ricerca ed organizzazione appunti: Prof. ing. Angelo Bisceglia Per capire le numerose caratteristiche di un Amp. Op. è opportuno prendere in esame

Dettagli

Misure su linee di trasmissione

Misure su linee di trasmissione Appendice A A-1 A-2 APPENDICE A. Misure su linee di trasmissione 1) Misurare, in trasmissione o in riflessione, la lunghezza elettrica TL della linea. 2) Dal valore di TL e dalla lunghezza geometrica calcolare

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali Amplificatori operazionali Parte 3 www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 6--) Integratore Dato che l ingresso invertente è virtualmente a massa si ha vi ( t) ir ( t) R Inoltre i

Dettagli

Laboratorio di Elettronica II. Esperienza 1. Misura delle NON idealità dell Op-Amp UA741

Laboratorio di Elettronica II. Esperienza 1. Misura delle NON idealità dell Op-Amp UA741 Laboratorio di Elettronica II Esperienza 1 Misura delle NON idealità dell Op-Amp UA741 Attività Misura delle principali non idealità di un Op-Amp commerciale Parte I: non-idealità statiche: - tensione

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITENIO I MILNO www.polimi.it ELETTRONI per ingegneria IOMEI prof. lberto TOSI Sommario Reti digitali Numerazione IGIT, Porte logiche NOT, N, OR Sintesi reti combinatorie SoP, PoS, KRNUGH Registri sequenziali

Dettagli

Esonero del Corso di Elettronica I 23 aprile 2001

Esonero del Corso di Elettronica I 23 aprile 2001 Esonero del Corso di Elettronica I 23 aprile 2001 1) Nell amplificatore MO di figura k=5.10-4 A/V 2, V T = 2 V, = 10K Ω, =10V, =3V. eterminare il guadagno di tensione per un segnale applicato tra gate

Dettagli

Amplificatori Differenziali

Amplificatori Differenziali Amplificatori Differenziali nei simboli non si esplicitano gli alimentatori DC, cioè Normalmente i circuiti che realizzano l amplificatore differenziale e operazionale non contengono un nodo elettricamente

Dettagli

AMPLIFICATORE DIFFERENZIALE

AMPLIFICATORE DIFFERENZIALE AMPLIFICATORE DIFFERENZIALE Per amplificatore differenziale si intende un circuito in grado di amplificare la differenza tra due segnali applicati in ingresso. Gli ingressi sono due: un primo ingresso

Dettagli

ft = 1 / 6,28 * 20*10exp3* 10exp-8 = 796 [ Hz ]

ft = 1 / 6,28 * 20*10exp3* 10exp-8 = 796 [ Hz ] 4 5 4 5 7 1 7 1 1. 1 FUNZIONE DI TRASFERIMENTO BLOCCO U1 ft = 1 / 6,28 * 20*10exp3* 10exp-8 = 796 [ Hz ] +15 +15 U1 U2 va(t) vin R1 3 2 6 vout1 R3 3 2 6 vout2 5k 1k LF351 LF351-15 R2 20k C1-15 R4 20k C2

Dettagli

L Amplificatore Operazionale

L Amplificatore Operazionale L Amplificatore Operazionale Buona parte dei circuiti elettronici è costituita da componenti integrati, composti ciascuno da numerosi elementi attivi e passivi miniaturizzati, e nei circuiti analogici

Dettagli

Politecnico di Torino - Facoltà di Ingegneria delll Informazione Sistemi Elettronici

Politecnico di Torino - Facoltà di Ingegneria delll Informazione Sistemi Elettronici Prova scritta del 16/09/02 correzioni tempo: 2 ore Esercizio 1) a) alcolare (V1, V2) per = 0 e per e O2 ideali. b) Tracciare il diagramma di ode di /V1, per il valore indicato di, con e O2 ideali. c) alcolare

Dettagli

Elettronica I - Seconda Esercitazione - RISPOSTA IN FREQUENZA DI CIRCUITI CON AMPLIFICATORI OPERAZIONALI

Elettronica I - Seconda Esercitazione - RISPOSTA IN FREQUENZA DI CIRCUITI CON AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Elettronica I - Seconda Esercitazione - RISPOSTA IN FREQUENZA DI CIRCUITI CON AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Configurazione Invertente Circuito ATTIVO: l amplificatore operazionale va alimentato OpAmp Ideale

Dettagli

Laboratorio di Telecomunicazioni

Laboratorio di Telecomunicazioni I.I.S. Perlasca sez. ITIS Vobarno (BS) Data 02 /10/15 Laboratorio di Telecomunicazioni Castellini Fabio Cognome e Nome Relazione n 1 Classe Gruppo 4 Obiettivo L esperienza, suddivisa in 2 parti distinte,

Dettagli

Nome: Fabio Castellini Sesta esperienza Data: 19/05/2015 I FILTRI PASSIVI

Nome: Fabio Castellini Sesta esperienza Data: 19/05/2015 I FILTRI PASSIVI Nome: Fabio Castellini Sesta esperienza Data: 19/05/2015 I FILTRI PASSIVI Un filtro passivo in elettronica ha il compito di elaborare un determinato segnale in ingresso. Ad esempio una sua funzione può

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali mplificatori operazionali Parte 1 www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 15-5-2017) mplificatori operazionali in LTspice In LTspice è disponibile un modello funzionale denominato

Dettagli

Elettronica I - Lab. Did. Elettronica Circuitale - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA

Elettronica I - Lab. Did. Elettronica Circuitale - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Elettronica I - Lab. Did. Elettronica Circuitale - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Genera i segnali di

Dettagli

I.I.S.S. G. GALILEI A. SANI -ELETTRONICA Classe:5 - A\EN Data : 19\09\15 Elettronica - Gruppo n 4 : Salzillo_Pinna- Luogo: IISS GalileiSani -LT

I.I.S.S. G. GALILEI A. SANI -ELETTRONICA Classe:5 - A\EN Data : 19\09\15 Elettronica - Gruppo n 4 : Salzillo_Pinna- Luogo: IISS GalileiSani -LT NOME: Marco COGNOME: Salzillo TITOLO: AMPLIFICATORE OPERAZIONALE NON INVERTENTE OBBIETTIVO: REALIZZARE UN CIRCUITO OPERAZIONALE NON INVERTENTE CHE AMPLIFICA DI 11,7dB CIRCUITO TEORICO: CIRCUITO APPLICATIVO:

Dettagli

Amplificatore Operazionale

Amplificatore Operazionale mplificatore Operazionale ,, V V Vout = d ( V V ) c esistenza di ingresso esistenza di uscita i = o = 0 mplificazione di modo comune c = 0 V CC mplificazione di modo differenziale d = V= d 0 = in =0 out

Dettagli

Moduli Analogici e Amplificatori Operazionali (parte B e C) -1

Moduli Analogici e Amplificatori Operazionali (parte B e C) -1 Moduli Analogici e Amplificatori Operazionali (parte B e ) -1 Esercizi (con risultati numerici) Esercizio 1-000719 a) alcolare Vu (V1, V2) per = 0, Ad = oo b) Tracciare il diagramma di Bode di Vu/V1, per

Dettagli

Lo scopo di questa unità didattica è quella di mettere in. evidenza i limiti dell amplificatore operazionale reale,

Lo scopo di questa unità didattica è quella di mettere in. evidenza i limiti dell amplificatore operazionale reale, L amplificatore operazione reale 1 Titolo dell unità didattica: L amplificatore operazionale reale Insegnante tecnico-pratico: Francesco Parisi Destinatari: Allievi di una V classe (I.T.I.S. o I.P.I.A.)

Dettagli

ELETTRONICA APPLICATA I (DU) Guida alle esercitazioni di laboratorio - AA Circuiti con Amplificatori Operazionali

ELETTRONICA APPLICATA I (DU) Guida alle esercitazioni di laboratorio - AA Circuiti con Amplificatori Operazionali Guida alle esercitazioni di laboratorio AA 19992000 Esercitazione n. 4 Circuiti con Amplificatori Operazionali 4.1 Amplificatore AC Montare il circuito riportato nello schema a lato, con alimentazione

Dettagli

Amplificatore Operazionale

Amplificatore Operazionale mplificatore Operazionale ,1, V V Vout d V V c Resistenza di ingresso Resistenza di uscita Ri Ro 0 mplificazione di modo comune c 0 V CC mplificazione di modo differenziale d V= d R= in R =0 out = V out

Dettagli

Amplificatore Operazionale

Amplificatore Operazionale Amplificatore Operazionale ,, Ad Ac esistenza di ingresso esistenza di uscita i o 0 Amplificazione di modo comune Ac 0 CC Amplificazione di modo differenziale Ad = d 0 = in =0 A= CC CC NC 8 CC 3 4 7 6

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO www.polimi.it ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Alberto TOSI Sommario Transistore MOSFET Struttura Equazioni caratteristiche Curve caratteristiche Funzionamento come amplificatore

Dettagli

Soluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE. 1) 2) Schema a blocchi e progetto circuitale della catena di condizionamento.

Soluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE. 1) 2) Schema a blocchi e progetto circuitale della catena di condizionamento. ITEC - ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Sessione ordinaria 206 ARTICOLAZIONE ELETTRONICA Tema di: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Soluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE ) 2) Schema a blocchi e progetto

Dettagli

Fondamenti di Elettronica Ing. AUTOMATICA e INFORMATICA - AA 2010/ Appello 09 Febbraio 2012

Fondamenti di Elettronica Ing. AUTOMATICA e INFORMATICA - AA 2010/ Appello 09 Febbraio 2012 Fondamenti di Elettronica Ing. AUTOMATICA e INFORMATICA - AA 2010/2011 3 Appello 09 Febbraio 2012 Indicare chiaramente la domanda a cui si sta rispondendo. Ad esempio 1a) Esercizio 1. R 1 = 20 kω, R 2

Dettagli

Laboratorio di Progettazione Elettronica Esercitazione 1

Laboratorio di Progettazione Elettronica Esercitazione 1 Laboratorio di Progettazione Elettronica Esercitazione 1 Esercizio 1: Progettare un amplificatore operazionale in configurazione invertente come rappresentato in Figura 1. Utilizzare l amplificatore operazionale

Dettagli

Amplificatori operazionali. Amplificatori operazionali. Operazionale ideale. Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali. Amplificatori operazionali. Operazionale ideale. Amplificatori operazionali Amplificatori operazionali Amplificatori operazionali (cfr. http://physics.ucsd.edu/~tmurphy/phys2/phys2.html) Amplificatori operazionali sono disegnati come triangoli negli schematici dei circuiti ci

Dettagli

AMPLIFICATORE OPERAZIONALE

AMPLIFICATORE OPERAZIONALE AMPLIFICATORE OPERAZIONALE E il componente fondamentale dell elettronica lineare,e ha caratteristiche molto vicine a quelle dell amplificatore di tensione ideale, che sono: CARATTERISTICHE IDEALI CARATTERISTICHE

Dettagli

FONDAMENTI DI ELETTRONICA - 2 a prova 4 febbraio 2003

FONDAMENTI DI ELETTRONICA - 2 a prova 4 febbraio 2003 Ù FONDAMENTI DI ELETTRONICA - 2 a prova 4 febbraio 2003 Esercizio 1 1) Si consideri il circuito riportato in figura. Si supponga che l amplificatore operazionale sia ideale (A, Z in, Z out =0).Si determini

Dettagli

Politecnico di Torino - Facoltà di ingegnera dell Informazione Sistemi Elettronici Risoluzione prova scritta del 28/04/2012

Politecnico di Torino - Facoltà di ingegnera dell Informazione Sistemi Elettronici Risoluzione prova scritta del 28/04/2012 Esercizio 1 1 47 k 5 12 k 2 22 k 6 15 k 3 100 k 7 150 k 4 47 k 8 24 k 9 100 k C1 = 390 nf; C2 = 18 nf A1 e A2: Voff = 6mV, Ioff = 200 na V1 V2 2 1 C 2 C 1 A1 5 7 4 3 9 A2 6 VU 8 a) Calcolare Vu(V1,V2)

Dettagli

Laboratorio di Progettazione Elettronica Esercitazione 1

Laboratorio di Progettazione Elettronica Esercitazione 1 Laboratorio di Progettazione Elettronica Esercitazione 1 Esercizio 1: Progettare un amplificatore operazionale in configurazione invertente come rappresentato in Figura 1. Utilizzare l ampificatore operazionale

Dettagli

Fondamenti di Elettronica, Sez.4

Fondamenti di Elettronica, Sez.4 Fondamenti di Elettronica, Sez.4 Alessandra Flammini alessandra.flammini@unibs.it Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell Informazione 030-3715627 Lunedì 16:30-18:30 Fondamenti di elettronica, A. Flammini, AA2018-2019

Dettagli

Seduta in Laboratorio

Seduta in Laboratorio Seduta in Laboratorio Corso di misure meccaniche e termiche A.A. 2016/2017 Introduzione Slides a cura del dott. R. Graziola e del dott. M. Hueller Multimetro digitale Agilent Multimetro digitale Agilent

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n E - 1:

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n E - 1: ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n. 19 - E - 1: Comparatori di soglia Comparatori con isteresi Circuiti misti analogici

Dettagli

2πCR 1 [R 5 (R 3 +R 4 )+R 3 R 4 ]

2πCR 1 [R 5 (R 3 +R 4 )+R 3 R 4 ] /0 ESERCIZIO. - Risposta in frequenza A. O. ideale) R 2 v s) = v s s) +v u s) +R 2 +R 2 Eguagliando v + s) = v s)): segue f z = R 2 v s s) +v u s) = v u s) +R 2 +R 2 v u s) R 3 + [ v u s) Af) = A 0 Cs

Dettagli

Alimentatore Tektronix PS283. Silvia Roncelli Lab. Did. di Elettronica Circuitale 1

Alimentatore Tektronix PS283. Silvia Roncelli Lab. Did. di Elettronica Circuitale 1 Alimentatore Tektronix PS283 Silvia Roncelli Lab. Did. di Elettronica Circuitale 1 Generatore di Tensione Silvia Roncelli Lab. Did. di Elettronica Circuitale 2 Regolazione Tensione e Limite di Corrente

Dettagli

Sistemi e Tecnologie per l'automazione Interfacciamento con il campo

Sistemi e Tecnologie per l'automazione Interfacciamento con il campo Laurea Specialistica in Ingegneria dei Sistemi e Tecnologie dell'informazione Sistemi e Tecnologie per l'automazione Interfacciamento con il campo Prof. Alberto Tonielli DEIS Università di Bologna Tel.

Dettagli

Appunti di ELETTRONICA Amplificatore operazionale (amp. Op oppure A. O.) - +

Appunti di ELETTRONICA Amplificatore operazionale (amp. Op oppure A. O.) - + Appunti di ELETTRONICA Amplificatore operazionale (amp. Op oppure A. O.) - + µa741 Cos'è l'amplificazione: Amplificare un segnale significa aumentarne il livello e di conseguenza la potenza. Il fattore

Dettagli

Anche questa relazione è in parte già predisposta, ma rispetto alla precedente è più ampia la parte a compilazione libera.

Anche questa relazione è in parte già predisposta, ma rispetto alla precedente è più ampia la parte a compilazione libera. Esercitazione 5 (C7-U16) Amplificatori operazionali reali Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Analizzare il comportamento di amplificatori operazionali reali - Misurare

Dettagli

AMPLIFICATORE OPERAZIONALE

AMPLIFICATORE OPERAZIONALE AMPLIFICATORE OPERAZIONALE E il componente fondamentale dell elettronica lineare,e ha caratteristiche molto vicine a quelle dell amplificatore di tensione ideale, che sono: CARATTERISTICHE IDEALI CARATTERISTICHE

Dettagli

MISURA DELLA TENSIONE DI OFFSET DI UN AMPLIFICATORE OPERAZIONALE COMPENSAZIONE DELL OFFSET

MISURA DELLA TENSIONE DI OFFSET DI UN AMPLIFICATORE OPERAZIONALE COMPENSAZIONE DELL OFFSET Elettronica Applicata a.a. 2015/2016 Esercitazione N 4 MISURA DELLA TENSIONE DI OFFSET DI UN AMPLIFICATORE OPERAZIONALE COMPENSAZIONE DELL OFFSET Elettronica applicata Prof. Ing. Elena Biagi Sig. Marco

Dettagli

Appendice A. A.1 Amplificatore con transistor bjt

Appendice A. A.1 Amplificatore con transistor bjt Appendice A A.1 Amplificatore con transistor bjt Il circuito in fig. A.1 è un esempio di amplificatore a più stadi. Si utilizza una coppia differenziale di ingresso (T 1, T 2 ) con un circuito current

Dettagli

OSCILLATORE A SFASAMENTO

OSCILLATORE A SFASAMENTO Elettronica Applicata a.a. 2013/2014 Esercitazione N 5 OSCILLATORE A SFASAMENTO Fabio Cioria Andrea Giombetti Giulio Pelosi (fabio.cioria@insono.com) (giombetti@unifi.it) (giulio.pelosi@insono.it) www.echommunity.com/courses.htm

Dettagli

5 Ae ELETTRONICA 2 TEST FILA

5 Ae ELETTRONICA 2 TEST FILA 5 Ae ELETTRONICA 2 TEST FILA 1 11 12-13 1) a) Studiare il comportamento di questo Filtro, a livello circuitale, ricavando poi G(jω), G, Fase ; b) disegnare il grafico del Modulo in scala naturale C1 1nF

Dettagli

Elettronica per le telecomunicazioni

Elettronica per le telecomunicazioni POLITECNICO DI TORINO Elettronica per le telecomunicazioni Homework Gruppo: A0 Antona Maria Gabriella Matricola: 14211 Degno Angela Rita Matricola: 14155 Fiandrino Claudio Matricola: 13436 Miggiano Marco

Dettagli

Il TRANSISTOR. Il primo transistor della storia

Il TRANSISTOR. Il primo transistor della storia Il TRANSISTOR Il primo transistor della storia Inventori del Transistor Il Transistor Bipolare a Giunzione (BJT) è stato inventato nei laboratori BELL nel 1948, da tre fisici: John Bardeen Walter Brattain,

Dettagli

Fondamenti di Elettronica per allievi INFORMATICI - AA 2004/ o appello 22 Febbraio 2005 Parte 1

Fondamenti di Elettronica per allievi INFORMATICI - AA 2004/ o appello 22 Febbraio 2005 Parte 1 Fondamenti di Elettronica per allievi INFORMATICI - AA 2004/2005 1 o appello 22 Febbraio 2005 Parte 1 Indicare chiaramente la domanda a cui si sta rispondendo. Ad esempio 1a) Esercizio 1. Si consideri

Dettagli

ESERCIZIO Punto di riposo, R 1,R 2. Detta I C = I C1 = I C2 = 2.5mA e ipotizzando I B1 I C1,I B2 I C2, si ha

ESERCIZIO Punto di riposo, R 1,R 2. Detta I C = I C1 = I C2 = 2.5mA e ipotizzando I B1 I C1,I B2 I C2, si ha 1/16 ESERCIZIO 1 1.1 - Punto di riposo, R 1,R 2 Detta I C = I C1 = I C2 = 2.5mA e ipotizzando I B1 I C1,I B2 I C2, si ha V CE1 = V R E I E1 I E2 ) V 2R E I C = 12.0 V. 1) Nel punto di riposo si ha I B1

Dettagli

T dir = tenendone conto si ricava Greale=-0.91

T dir = tenendone conto si ricava Greale=-0.91 ESERCIZIO 1 a) Cortocircuito il generatore vin; si suppone che lo stadio differenziale sia bilanciato, cioè Id1=Id2=1mA; dalla relazione Id=k(Vov) 2 ricavo che Vov=1V, ovvero Vsg=1.5V; poiché Vg1=V, ricavo

Dettagli

V T = 1.2 V W / L = 20

V T = 1.2 V W / L = 20 Esercizio 1 Fondamenti di Elettronica - AA 2002/2003 1 a prova - Recupero 18 febbraio 2003 Indicare chiaramente la domanda a cui si sta rispondendo. Ad esempio 1a) Dato il circuito in Fig. 1: a) Polarizzare

Dettagli

MODELLO COMPLETO PER IL CONTROLLO. D r (s) U(s) Y (s) d m (t): disturbi misurabili. d r (t): disturbi non misurabili

MODELLO COMPLETO PER IL CONTROLLO. D r (s) U(s) Y (s) d m (t): disturbi misurabili. d r (t): disturbi non misurabili MODELLO COMPLETO PER IL CONTROLLO D m (s) D r (s) Y o (s) U(s) P (s) Y (s) d m (t): disturbi misurabili d r (t): disturbi non misurabili y o (t): andamento desiderato della variabile controllata u(t):

Dettagli

Generatori di Tensione Continua

Generatori di Tensione Continua Corso Sensori e ivelatori - Ponte di Wheatstone Generatori di Tensione Continua I generatori di tensione continua sono utilizzati per: generare tensioni di riferimento; generare correnti di riferimento;

Dettagli

Il TRANSISTOR. Il primo transistor della storia

Il TRANSISTOR. Il primo transistor della storia Il TRANSISTOR Il primo transistor della storia Inventori del Transistor Il Transistor Bipolare a Giunzione (BJT) è stato inventato nei laboratori BELL nel 1948, da tre fisici: John Bardeen Walter Brattain,

Dettagli

Esercitazione 6: Convertitori A/D Delta e Sigma-Delta

Esercitazione 6: Convertitori A/D Delta e Sigma-Delta Esercitazione 6: Convertitori A/D Delta e Sigma-Delta Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Verificare il comportamento di un convertitore A/D differenziale - Determinare

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n PONTEDERA (PI) ANNO SCOLASTICO 2005/2006 CORSO SPERIMENTALE LICEO TECNICO

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G. MARCONI Via Milano n PONTEDERA (PI) ANNO SCOLASTICO 2005/2006 CORSO SPERIMENTALE LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n. 2-56025 PONTEDERA (PI) 0587 53566/55390 - Fax: 0587 57411 - : iti@marconipontedera.it - Sito WEB: www.marconipontedera.it ANNO SCOLASTICO

Dettagli

Amplificatore Operazionale

Amplificatore Operazionale 4 Corso Telematici 01/02/2010 Scuola Telecomunicazioni FFAA 1 L amplificatore operazionale è un circuito integrato analogico (può essere realizzato integrando su stesso chip di silicio sia dispositivi

Dettagli

Amplificatore monotransistore

Amplificatore monotransistore Elettronica delle Telecomunicazioni Esercitazione 1 Amplificatore monotransistore Rev 1 980305 DDC Rev 3 000328 DDC Specifiche Progettare un amplificatore con un transistore secondo le seguenti specifiche:

Dettagli

Laboratorio di Elettronica II. Esperienza 3. Progetto di un amplificatore con BJT

Laboratorio di Elettronica II. Esperienza 3. Progetto di un amplificatore con BJT Laboratorio di Elettronica II Esperienza 3 Progetto di un amplificatore con BJT 1 Attività Progetto e verifica al simulatore di un amplificatore, date le specifiche funzionali desiderate: Progetto preliminare

Dettagli

Corso di ELETTRONICA II modulo. Ingegneria Clinica, Ingegneria Biomedica e Ingegneria dei Sistemi. Prof. Domenico Caputo. Esame del 19 febbraio 2009

Corso di ELETTRONICA II modulo. Ingegneria Clinica, Ingegneria Biomedica e Ingegneria dei Sistemi. Prof. Domenico Caputo. Esame del 19 febbraio 2009 Esame del 19 febbraio 2009 Nel circuito di figura Is è un generatore di corrente con l andamento temporale riportato nel grafico. Determinare l'evoluzione temporale della V out e disegnarne il grafico

Dettagli

I.T.I.S. Max Planck Verifica di Elettronica Oscillatori classe 5 A/Tel a.s. 2013/14 COGNOME E NOME Data: 27/11/2013

I.T.I.S. Max Planck Verifica di Elettronica Oscillatori classe 5 A/Tel a.s. 2013/14 COGNOME E NOME Data: 27/11/2013 I.T.I.. Max Planck Verifica di Elettronica Oscillatori classe 5 A/Tel a.s. 03/4 OGNOME E NOME Data: 7//03 Quesito ) (50%) Dato il circuito qui a fianco che rappresenta un oscillatore sinusoidale a ponte

Dettagli

Relazione di Laboratorio Elettronica

Relazione di Laboratorio Elettronica Relazione di Laboratorio Elettronica OGGETTO: Funzionamento di un circuito derivatore con amplificatore operazionale DATI INIZIALI: Vcc = ±15V f 1 = 400Hz f 2 = 1KHz f 3 = 30KHz RIFERIMENTI TEORICI: Derivatore

Dettagli

Pt100: caratterizzazione

Pt100: caratterizzazione Pt00: caratterizzazione Corso di misure meccaniche e termiche A.A. 0/0 Introduzione Slides a cura del dott. R. Graziola e del dott. M. Hueller Multimetro digitale Agilent Multimetro digitale Agilent Configurazione

Dettagli

LSS ADC DAC. Piero Vicini A.A

LSS ADC DAC. Piero Vicini A.A LSS 2016-17 ADC DAC Piero Vicini A.A. 2016-2017 Conversione Digitale-Analogica La conversione digitale-analogica (DAC, Digital to Analog Conversion) permette di costruire una tensione V (o una corrente

Dettagli

Sensori ed attuatori. Interfacciamento

Sensori ed attuatori. Interfacciamento Sensori ed attuatori Elettronica di interfaccia (condizionamento del segnale) Sensore Logica di controllo Attuatore 30 Interfacciamento Problemi grandezze fisiche non compatibili lielli di tensione non

Dettagli

Multivibratori e Oscillatori

Multivibratori e Oscillatori Multivibratori e Oscillatori Si definiscono multivibratori i circuiti in grado di generare transizioni di alcune grandezze (tensioni o correnti) con tempi di transizione di durata breve rispetto all intervallo

Dettagli

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Stadi Amplificatori MOSFET

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Stadi Amplificatori MOSFET Dispositivi e Tecnologie Elettroniche Stadi Amplificatori MOSFET Esercizio 1: si consideri il seguente circuito per la polarizzazione del MOSFET: VDD=15 V R2=560K RD=2.2 K G R1=180K D B VTn=1.5V Βn=20mA/V^2

Dettagli

M. Electronics. M.M.Electronics - Michele Marino - Stadio per il pilotaggio in corrente V 0.

M. Electronics. M.M.Electronics -  Michele Marino - Stadio per il pilotaggio in corrente V 0. M.M.Electronics - http://www.mmetft.it M. M. Electronics Michele Marino - mmelectronics@mmetft.it Stadio per il pilotaggio in corrente V 0.1 Gennaio 2008 INFORMATIVA Come prescritto dall art. 1, comma

Dettagli

Traslazione del valor medio

Traslazione del valor medio Traslazione del valor medio Traslazione del valore medio Non tutti gli amplificatori permettono di utilizzare una alimentazione duale. Ciò vuol dire che se ho un segnale sinusoidale centrato in 0, le semionde

Dettagli

COMPONENTI PER L ELETTRONICA INDUSTRIALE E IL CONTROLLO DI PROCESSO

COMPONENTI PER L ELETTRONICA INDUSTRIALE E IL CONTROLLO DI PROCESSO COMPONENTI PER L ELETTRONICA INDUSTRIALE E IL CONTROLLO DI PROCESSO Trasmettitori e convertitori di temperatura e segnale per montaggio su guida DIN serie P.D.S. I trasmettitori e convertitori della serie

Dettagli

APPUNTI DI ELETTRONICA ANALOGGICA

APPUNTI DI ELETTRONICA ANALOGGICA 00 SCHEDA 01 : INDICE 1.10-1.20-1.30-1.40-1.50 - GRANDEZZE ELETTRICHE, MULTIPLI E SOTTOMULTIPLI. LEGGE DI OHM CADUTA DI TENSIONE SERIE DI RESISTENZE E CAPACITA' PARALLELO DI RESISTENZE E CAPACITA' SCHEDA

Dettagli

Elettronica I - Prima Esercitazione - RISPOSTA IN FREQUENZA DI CIRCUITI CON AMPLIFICATORI OPERAZIONALI OpAmp

Elettronica I - Prima Esercitazione - RISPOSTA IN FREQUENZA DI CIRCUITI CON AMPLIFICATORI OPERAZIONALI OpAmp Elettronica I - Prima Esercitazione - RISPOSTA IN FREQUENZA DI CIRCUITI CON AMPLIFICATORI OPERAZIONALI OpAmp 1 Configurazione Invertente Circuito ATTIVO: l OpAmp va alimentato 2 OpAmp Ideale 3 Configurazione

Dettagli

Comprendere il funzionamento dei convertitori Saper effettuare misure di collaudo

Comprendere il funzionamento dei convertitori Saper effettuare misure di collaudo SCH 35 Convertitore A/D Obiettivi Comprendere il funzionamento dei convertitori Saper effettuare misure di collaudo Strumenti e componenti IC1 LM 35 IC2 LM 158 IC3 ADC 0804 IC4 74LS244 R 1 = 75 Ω R 2 =

Dettagli

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Ingegneria dell Informazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO De3 ESERCIZI PARTI B e D» Esempi di esercizi da scritti di esame AA 2015-16 01/12/2015-1 ElapDe2-2014 DDC Page 1 2014 DDC 1 De3:

Dettagli

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni ETLCE - A2 28/02/ DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Contenuti del Gruppo A

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni ETLCE - A2 28/02/ DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Contenuti del Gruppo A Modulo Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Elettronica delle telecomunicazioni A Amplificatori, oscillatori, mixer A2- Usare la nonlinearità» amplificatori accordati,» moltiplicatori di frequenza»

Dettagli

Esercitazione 3. Biagio Provinzano Aprile Esercizio 1. I BJT npn hanno la stessa area e la stessa corrente di saturazione, consideriamo

Esercitazione 3. Biagio Provinzano Aprile Esercizio 1. I BJT npn hanno la stessa area e la stessa corrente di saturazione, consideriamo Esercitazione 3 Biagio Provinzano Aprile 005 Esercizio I BJT npn hanno la stessa area e la stessa corrente di saturazione, consideriamo V A, β = 00, V BE = 0.7V in zona attiva ed infine Cπ = C µ =0pF.

Dettagli