PENSIONI BREVE SINTESI RIFORME PENSIONISTICHE PRECEDENTI NOVITA MANOVRA Dlgs. N. 201/2011, Legge n. 214/2011 SALVA ITALIA

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1 Dipartimento Diritti PENSIONI 2012 BREVE SINTESI RIFORME PENSIONISTICHE PRECEDENTI NOVITA MANOVRA Dlgs. N. 201/2011, Legge n. 214/2011 SALVA ITALIA A cura del Responsabile Settore Previdenza, Ennio Bischetti

2 LEGGE 503/92 AMATO Dipartimento Diritti FORME DI PREVIDENZA SOSTITUTIVE ED ESCLUSIVE Art. 5 Età per il pensionamento di vecchiaia 1. Per le forme di previdenza sostitutive ed esclusive dell assicurazione generale obbligatoria trova applicazione quanto disposto dall articolo 1, fermi restando, se più elevati, i limiti di età per il pensionamento di vecchiaia vigenti alla data del 31 dicembre 1992 e quelli per il collocamento a riposo d ufficio per raggiunti limiti di età previsto dai singoli ordinamenti nel pubblico impiego; 2. Per gli appartenenti alle Forze armate, per i lavoratori iscritti al Fondo di previdenza per il personale volo,dipendente da aziende di navigazione aerea di cui alla legge 31 ottobre 1988, n. 480, per i lavoratori di cui all articolo 5 della legge 7 agosto 1990, n. 248, per il personale viaggiante iscritto al Fondo di previdenza per il personale addetto ai pubblici servizi di trasporto, di cui alla legge 28 luglio 1961, n. 830, e al Fondo pensioni di cui all articolo 209 del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1092, per i lavoratori marittimi relativamente ai casi di cui all articolo 31 della legge 26 luglio 1984, n. 413, per i lavoratori iscritti all Enpals appartenenti alle categorie indicate dal n. 1 al n. 14 dell articolo 3, del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 16 luglio 1947, n. 708, nonché per i giocatori di calcio, gli allenatori di calcio e gli sportivi professionisti, di cui rispettivamente alla legge 14 giugno 1973, n. 366, ed alla legge 23 marzo 1981, n. 91, restano fermi i limiti di età stabiliti dalle disposizioni vigenti al 31 dicembre

3 LEGGE 503/92 AMATO segue Dipartimento Diritti 1) la base di calcolo pensionistico passa dall ultima retribuzione alla media degli ultimi tre anni di lavoro; 2)entro il 1995 passerà agli ultimi cinque anni; 3)si eleva l età pensionabile, per gli uomini da 60 a 65 anni, per le donne da 55 a 60 anni. (esclusioni pag. precedente) 3

4 LEGGE 335/95 DINI Dipartimento Diritti 1)Nasce dal 01 gennaio 1996 il calcolo pensionistico contributivo; 2)per coloro che alle data del 31/12/1995 avevano più di 18 anni di contribuzione viene conservato il calcolo retributivo (mod. L. 214/2011); 3) coloro che alla stessa data avevano meno di 18 anni di contribuzione passano al calcolo contributivo dal 01 /01/1996, conservando per gli anni precedenti il calcolo retributivo (non cambia niente con L. 214/11); 4) per coloro che iniziano la contribuzione dal 01/01/1996, il calcolo pensionistico si calcola sul montante dell intera vita lavorativa (non cambia niente con L. 214/11); 5)viene aumentata la minima per la vecchiaia che passa da 18 a 20 anni entro il 2000, per coloro che hanno contribuzioni precedenti il 1996; per coloro che iniziano a contribuire dal 1996, per la vecchiaia bastano solo 260 sett.ne (5 anni), con la L. 214/11 viene modificato cosi: con 260 sett.ne di contribuzioni possono essere pensionabili gli uomini e le donne solo al 70 anno di età, invece per avere la minima di vecchiaia a 66 anni, sia uomini che donne, devono avere almeno 20 anni di contribuzione. 4

5 Dipartimento Diritti LEGGE 243/2004 MARONI 1)Nasce il superbonus, destinato a coloro che rimangono al lavoro pur avendo il diritto alla pensione (vanno in busta paga le contribuzioni destinate all Inps); 2)Con questa legge viene alzata l età pensionabile da 57 anni a 60, dal 01/01/2008, con il cosiddetto scalone. 5

6 LEGGE 247/2007 DAMIANO 1) Prima di essere attuata viene soppresso lo scalone e vengono create le quote. DIRITTO ALLA PENSIONE DAL 01/01/2008 Dipartimento Diritti Dal 2008 e fino al 30/06/2009, età contr. Dal 01/07/2009 al 31/12/2009, età contr. 2010, quota 95.,età , quota 96.,età , quota 96.,età 60 (Viene soppressa dalla Legge 214/11, Fornero Monti, ai lavoratori che avrebbero potuto accedere a questa quota, classe 1952, viene concesso di andare in pensione al 64 anno anziché 66 anno. Dal 2013, quota 97..,età 61 (soppressa come sopra) 6

7 Dipartimento Diritti LEGGE N. 122 del 30 luglio 2010 (Conversione con modifiche al Dlgs n. 78 del 31 maggio 2010) La legge 122/10 modifica le finestre per il diritto alla pensione e crea: la finestra a scorrimento personalizzata, l assegno pensionistico scatta il 1 giorno del 13 mese successivo al diritto stesso. Art. 12/quater L. 122/2010 Resta fermo che l'adeguamento di cui al presente comma non opera in relazione al requisito per l'accesso per limite di eta' per i lavoratori per i quali viene meno il titolo abilitante allo svolgimento della specifica attivita' lavorativa per il raggiungimento di tale limite di eta'. N.B. una successiva circolare dell Inps ha chiarito che la finestra a scorrimento è applicata anche al personale viaggiante autoferrotranviere 7

8 Dipartimento Diritti Dlgs. n. 201/11, Legge 214/2011 Art. 24 Disposizioni in materia pensionistica Comma 2- Tutte le anzianità maturate dal 01 gennaio 2012 saranno calcolate con il sistema contributivo (sono interessati solo coloro che fino al 2011 erano retributivi, costoro avranno il calcolo pro-rata per gli anni successivi al 2011). Comma 3- Viene abolita la pensione di anzianità e viene istituita la pensione di vecchiaia anticipata e la pensione di vecchiaia. Comma 4- Viene sancita la possibilità di proseguire il lavoro fino a settant anni (incentivata e protetta). Comma 5- Vengono abolite le finestre mobili, e diventano parte integrante delle anzianità da maturare per il diritto pensionistico. 8

9 Dipartimento Diritti Art. 24 segue Comma 6 -Viene accelerato il passaggio delle pensioni di vecchiaia delle donne a 66 anni. Comma 7- Viene generalizzato il requisiti minimo per le pensioni minime a 20 anni di contributi. In precedenza per i contributivi bastavano 5 anni per avere una pensione al 65 di età, questo diritto è rimasto, ma l età è elevata al 70 anno di età. Comma 8 - A decorrere dal 2018 il requisito dell età per l assegno sociale e dell invalidità vengono incrementati di un anno. Comma 9 - Viene stabilito che a decorrere dal 2021 la pensione di vecchiaia non potrà essere inferiore a 67 anni, n.b. anche se l adeguamento alla speranza di vita sarà inferiore, dal 2022 si passerà a 67 anni. 9

10 Dipartimento Diritti Art. 24 segue Comma 10 - A decorrere dal 2012 la pensione di vecchiaia anticipata (ex anzianità 40 anni, senza limiti di età) è conseguita dalle donne a 41 anni e un mese, per gli uomini a 42 anni e un mese, 2013 e 2014 altri due mesi, con penalizzazioni (dalle penalizzazioni saranno esclusi i cosiddetti precoci, coloro che avranno il diritto alla pensione di vecchiaia anticipata entro il 2017, per il diritto sono inclusi i periodi di maternità, malattia e infortunio, cassa integrazione ordinaria, servizio militare). N.B. Le esclusioni alle penalizzazioni in corso di modifiche con il milleproroghe Comma 11 - ai lavoratori che hanno iniziato il primo contributo dal 01 gennaio 1996, viene consentito il diritto di pensione di vecchiaia al 63 anno, più l adeguamento alla speranza di vita. 10

11 Art. 24 segue Comma 13 - il meccanismo dell adeguamento alla speranza di vita diventa biennale, lo stesso viene anticipato al 2013 (+ 3 mesi). Comma 14 - Esoneri di alcuni lavoratori in mobilità. Comma 15/bis - ai lavoratori classe 1952 che entro il 2012 avrebbero raggiunto la quota 96, viene data la possibilità di conseguire la pensione al 64 anno, più la speranza di vita. Comma 17 -Modifiche al Dlgs n. 67/2011 usuranti. Per accedere al diritto dal 2012 bisogna avere 60 anni età e 36 contr.ne (quota 96) e 36 ( 97) ( 98). Resta invariata la regola che bisogna aver svolto nella mansione almeno 7 anni negli ultimi 10 a tutto il 2017, almeno la metà della vita lavorativa dal N.B. alle quote aggiungere 12 mesi e l aspettativa di vita Istat. Dipartimento Diritti Comma 18 -Particolarità di alcuni regimi pensionistici, entro il 30 giugno 2012 ci sarà un DM per l armonizzazione. Comma 19 -Modifiche al Dlgs. n. 42/2006 sui periodi di totalizzazione, sono tutti validi i periodi per totalizzare, cade il vincolo minimo di 3 anni. 11

12 Art. 24 segue Dipartimento Diritti Comma 21 -Viene istituito un contributo di solidarietà per i Fondi Speciali, sia per i dipendenti che per i pensionati, così articolato: Dipendenti in forza con più di 5 anni di Fondo Speciale trattenuta del 0,5% Pensionati con più di 5 anni di Fondo Speciale trattenuta del 0,3% 15 0,6% 25 1,0% Comma 25 - Bloccata per due anni la rivalutazione annuale delle pensioni (superiori a uro 1441,58) Comma 28 -Viene istituita una commissione per valutare agevolazioni future per i fondi complementari. 12