VIVERE IN UN AMBIENTE SANO
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- Leonzia Damiani
- 7 anni fa
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1 VIVERE IN UN AMBIENTE SANO ALT! Prima di cominciare, facciamo una promessa ai compagni di classe italiani e kenioti: impegnamoci insieme a tenere pulita la classe e la scuola! Obiettivi: comprendere cosa significa star bene nel proprio ambiente e introdurre le tematiche connesse alla gestione sostenibile delle risorse. Oltre agli aspetti evidenziati lungo tutto il percorso didattico, quando si parla di salute non si possono trascurare le relazioni della persona con l ambiente in cui vive. Fondamentali per il benessere generale sono: il sostegno e la tutela reciproci: prendersi cura gli uni degli altri, delle nostre comunità e del nostro ambiente naturale; la conservazione delle risorse naturali e la tutela dell ambiente, che contribuisce al benessere del pianeta e deve essere considerata come una responsabilità di tutti. SI Parliamo insieme in classe di come l ambiente che ci circonda influisce sul nostro benessere. Portiamo in classe fotografie scattate durante le vacanze e riviste da cui ritagliare immagini di paesaggi diversi da quello del nostro territorio.? Come ti sembrano il cielo e l aria? Ci sono tanti alberi e tanto verde oppure solo case e strade? Quali animali vivono in quell ecosistema? Quale tra questi posti ti piace di più e perché? Quale ti fa sentire meglio? Dopo la discussione in classe mediata dalle domande input, disegnamo la nostra città dei sogni. 1
2 SP Leggiamo insieme il brano seguente, che verrà distribuito dalle insegnanti, e rispondiamo alle domande. IL POZZO DI NIUMBA Quell anno era caduta tanta pioggia e nei campi erano cresciute molte pannocchie. Gli abitanti del villaggio erano contenti perché avevano tante scorte di cibo e una parte era stata venduta al mercato. Così erano riusciti a guadagnare un po di soldi. Tutti erano d accordo nello spendere quel denaro per fare qualcosa per il villaggio. Infatti il villaggio di Niumba era molto povero e mancavano tante cose. Non c era la scuola per i bambini e quindi la maestra doveva fare lezione sotto un grande albero. Non c era un ospedale e i malati non potevano curarsi bene. Mancavano anche le stalle per riparare il bestiame durante le grandi piogge. Insomma, quel denaro che avevano guadagnato poteva aiutarli a risolvere qualche problema, ma non bastava per fare tutto quello di cui avevano bisogno. Così gli abitanti del villaggio si riunirono per decidere cosa fare di quei soldi, ma ben presto incominciarono a litigare. Abbiamo bisogno di un ospedale urlava il dottore del villaggio. Ci serve una scuola rispondevano la maestra e i bambini. Dobbiamo costruire le stalle dicevano i pastori. Abbiamo bisogno di tubi per bagnare i campi gridavano i contadini. Salim, un bambino del villaggio osservava la scena e si domandava: Chi ha ragione? Tutti hanno ragione, ma con i pochi soldi che abbiamo non si riuscirà mai a decidere. Per alcuni giorni i dottori, i contadini, i pastori e la maestra continuarono a litigare, ma non riuscivano a mettersi d accordo. Allora decisero di chiedere un consiglio a Wambua, un vecchio saggio che sapeva sempre dare la risposta giusta. Ognuno spiegò le proprie ragioni e il vecchio ascoltò con attenzione. 2
3 Non c è nessun problema! disse infine il vecchio saggio e scoppiò a ridere. Salim non capiva perché il vecchio aveva risposto così e gli disse: Il problema è che non possiamo fare tutto, dobbiamo scegliere. Ti sbagli rispose il vecchio Potete fare molto di più, basta guardare le cose nel modo giusto, potete scegliere uno solo dei vostri progetti, oppure potete fare qualcosa di molto diverso e risolvere così tutti i vostri problemi. Gli abitanti del villaggio si riunirono di nuovo a discutere Dobbiamo mettere i soldi da parte e quando ne avremo di più potremo fare tutto dicevano alcuni. Sì, dobbiamo aspettare un anno, così avremo molti più soldi pensarono. Ma nessuno era davvero sicuro che questa fosse la cosa giusta da fare. Passarono diversi giorni e con tutte quelle discussioni nessuno si era accorto che le scorte di acqua stavano finendo. Così, tutti smisero di discutere e si misero in cammino con grosse taniche per andare a prendere l acqua al fiume che era distante alcuni chilometri. Il cammino era lungo e difficile e bisognava fare tanti giri per portare acqua a sufficienza fino al villaggio. Inoltre capitava che spesso gli abitanti, e soprattutto i bambini si ammalassero perché l acqua del fiume non era potabile. Fu proprio durante uno di questi viaggi al fiume che Salim capì all improvviso cosa voleva dire il vecchio saggio. Allora si mise a gridare dobbiamo costruire un pozzo! Tutti si fermarono, appoggiarono a terra le pesanti taniche che portavano sulla testa e dissero: Eccolo! E arrivato lui! E la scuola? E le stalle? E l ospedale? Allora Salim disse: Pensateci, è un pozzo quello che ci serve! Prima di tutto ci serve l acqua potabile. Senza acqua pulita un ospedale non può funzionare. Se l acqua che prendiamo al fiume è contaminata, non possiamo usarla per coltivare i nostri campi e nemmeno darla da bere agli animali. Se costruiamo un pozzo, avremo acqua potabile per tutti, 3
4 non dovremo più fare avanti indietro fino al fiume con queste taniche pesanti, non dovremo più consumare tanta legna dei nostri alberi per bollire l acqua impura, i bambini si ammaleranno di meno e più persone potranno lavorare nei campi e con i loro animali. Così ci sarà più cibo per tutti e potremo costruire una scuola, poi l ospedale e anche le stalle!.? Tutti capirono che Salim aveva ragione, e insieme incominciarono a scavare una profonda buca per costruire il loro pozzo. Quali sono i problemi del villaggio di Niumba? Qual è la soluzione proposta da Salim e quali avvenimenti lo aiutano a trovarla? Come cambierebbe la vita nel villaggio grazie alla soluzione di Salim?
5 4. E voi, come aiutereste il villaggio di Niumba? Quali sono i problemi legati all ambiente del tuo quartiere/città? Cosa si potrebbe fare per risolverli?* *Possiamo rispondere a questa domanda a casa, chiedendo aiuto ai nostri genitori e ai nostri insegnanti. Con penna e quaderno, possiamo fare una passeggiata nel nostro quartiere o nella nostra città e segnare tutto quello che potrebbe danneggiare la nostra salute: rifiuti, acqua sporca, 5
6 Proposta operativa 1 - Star bene nell ambiente, aiutare l ambiente a stare bene SP 2 ciclo, SS Leggiamo e commentiamo il seguente brano: Quando l ultimo albero sarà stato abbattuto, l ultimo fiume avvelenato, l ultimo pesce pescato, ci accorgeremo che non si potrà mangiare il denaro. La nostra terra vale più del denaro. E durerà per sempre. Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco. Fin che il sole splenderà e l acqua scorrerà, darà vita a uomini e animali. Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali; è stato il Grande Spirito a porre qui la terra e non possiamo venderla perché non ci appartiene. Possiamo contare il nostro denaro e bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa, ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia e i fili d erba della nostra terra.? Domande input Quali nostri comportamenti migliorano e quali peggiorano l ambiente in cui viviamo? (spreco, rifiuti, rispetto dei luoghi pubblici ecc.) Quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli interventi umani sul territorio? Cosa facciamo ogni giorno per tenere pulito l ambiente in cui viviamo? A seguito della discussione fatta in classe, per un giorno intero osserviamo il comportamento dei nostri familiari e dei nostri amici. Si comportano sempre bene con l ambiente? Scriviamo un decalogo di buone azioni, ma soprattutto impegnamoci a rispettarlo! 6
7 Da oggi in poi, si fa così per il nostro ambiente! ! Approfondimento Consultiamo l obiettivo numero 7 del Millenium News. (cercatelo sul canale Youtube di Amref Health Africa Italia o richiedete ad Amref il DVD completo!) Cerchiamo articoli di giornale che parlino dell ambiente e del degrado ambientale in Italia. Quali conseguenze ha il degrado ambientale sulle comunità e sull ecosistema in generale? 7
8 Proposta operativa 2 Chi si occupa del nostro territorio? SP, SS * Questa proposta operativa non riguarda solo il tema ambientale, ma più in generale l osservazione e la conoscenza del proprio territorio di riferimento. In caso di uscite didattiche, si può cercare di illustrare agli studenti quali sono i servizi di cui usufriamo ogni giorno e chi se ne occupa (Comune, privati, ecc.). Come abbiamo imparato durante questo percorso, alcuni servizi sono molto importanti perché contribuisono al benessere delle persone. La scuola, gli ospedali e la rete idrica sono indispensabili per tutti ma non sempre funzionano come dovrebbero! Nelle zone più remote dell Africa, per esempio, non ci sono ospedali ed è difficile assicurare le cure mediche a chi ne ha bisogno. In molti villaggi manca l acqua pulita e le scuole sono troppo piccole per contenere tutti gli alunni. Organizzazioni come Amref Health Africa si impegnano per migliorare la vita delle comunità che non possono avere tutti i servizi di cui hanno bisogno. Andiamo sul sito di Amref Health Africa ( e scopriamo insieme questi progetti. E in Italia? Spesso in televisione sentiamo parlare dei problemi delle nostre città e dei servizi che mancano. Facciamo anche noi la nostra inchiesta! Creiamo un articolo di giornale e un reportage fotografico (o un video, o una presentazione in Power Point) in cui spieghiamo ai nostri amici kenioti chi si occupa del posto in cui viviamo! Intervistate i vostri genitori e i vostri familiari per chiedere se, secondo loro, tutti i servizi funzionano come dovrebbero.? Domande input La città è pulita? 8
9 Chi si occupa della raccolta dei rifiuti? Si fa la raccolta differenziata? C è qualcuno che si prende cura delle persone in difficoltà? C è un ospedale? Ci sono molti reparti o per alcune visite bisogna andare in un altra città? Dalla Jilore Primary School Guardiamo la galleria Una giornata di pulizie per capire quanto si impegnano i membri dei Club della Salute: sono proprio loro a portare il cambiamento positivo a casa e nella comunità! E torniamo in Italia! Cosa succede, invece, nella nostra scuola? C è qualcuno che si occupa di tenerla pulita? Cosa possiamo fare noi aiutare a mantenere l ambiente pulito? Curiosità dai Club della Salute I Club della Salute non si occupano solo di igiene e salute intesa come benessere fisico, ma anche come come diritto a vivere in un ambiente sano. Durante la Giornata Mondiale dell Ambiente ed altri importanti momenti dell anno dedicati al tema della sostenibilità, i membri dei club partecipano e promuovono importanti iniziative sulla tutela e la gestione sostenibile delle risorse naturali. Tra le attività più apprezzate e divertenti, c è la piantumazione di alberi giovani nel villaggio, fondamentali per l equilibrio dell ecosistema. Gli alberi, infatti, sono strumenti naturali per combattere la siccità: immagazinano l acqua, riparano il suolo dal sole e contrastano i fenomeni di desertificazione. 9
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