OGGETTO: Righi Dolores - Liquidazione Trattamento di Fine Rapporto - con impegno di spesa RELAZIONE ISTRUTTORIA

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1 COMUNE DI RIVA DEL GARDA Provincia di Trento ID_DOC (D?02ËÉ) Determinazione n di data 11/11/2015 protocollo n / DETRS Pratica principale: PERTEFR2015 presso (59) RAG RAGIONERIA PERSONALE Impegni come da allegato per totali euro PEG approvato con delibera giuntale n di data 17/03/2015 ID_PRATICA (D?7=Ê) OGGETTO: Righi Dolores - Liquidazione Trattamento di Fine Rapporto - con impegno di spesa RELAZIONE ISTRUTTORIA L art. 114 del vigente Regolamento organico del personale dipendente e di organizzazione degli uffici e servizi prevede che al personale che cessa dal servizio per qualsiasi causa è concessa dall Amministrazione comunale una indennità premio di servizio o il trattamento di fine rapporto come disciplinato dal DPGR n. 11/L, come modificato e integrato dal DPGR 20/02/1997 n. 4/L e dal DPGR 18/02/1998 n. 1/L; In base a quanto sopra vengono modificati i criteri per la determinazione dell indennità di fine servizio di cui al DPGR n. 11/L, in particolare si prevede che per tutte le cessazioni dal servizio a decorrere dalla data di entrata in vigore della L.P n. 2 (12/02/97) al personale dipendente dei comuni, è attribuito il trattamento di fine rapporto secondo quanto previsto dall art. 9 della L.P. n. 2/97 e dalle disposizioni dei contratti collettivi di attuazione; L art. 9 della L.P. 2/97 ha introdotto l istituto del trattamento di fine rapporto (TFR) secondo quanto disciplinato dall art del codice civile e dalla contrattazione collettiva, in luogo dell indennità premio di servizio per il personale assunto a partire dal e la sua applicabilità da tale data per il personale già in servizio. Lo stesso articolo prevede che dal trattamento di fine rapporto è detratta l indennità premio di servizio o il trattamento di fine rapporto, per i medesimi servizi e periodi utili, eventualmente dovuta dall INPS Gestione Dipendenti Pubblici; La Regione Trentino Alto Adige con circolare n. 3/EL/98 del ha fornito le interpretazioni coordinate delle disposizioni previste dalla nuova normativa e in particolare dall applicazione dell art. 9 della L.P. 2/97; L allegato E/9 del CCPL del personale dell Area non dirigenziale del Comparto Autonomie Locali di data 20/10/2003 prevede la regolamentazione del Trattamento di Fine Rapporto e delle sue anticipazioni; Inoltre modifiche alla regolamentazione sono state apportate successivamente dall Accordo DETRS /5

2 stralcio concernente il Biennio economico del Personale del Comparto Autonomie Locali Area non dirigenziale, sottoscritto in data 20/04/2007, e dall Accordo per il rinnovo del CCPL del personale del Comparto Autonomie Locali area non dirigenziale per il quadriennio giuridico 2006/2009 biennio economico 2008/2009 dd. 22/09/2008: L art. 16 della L.P. 27/2010 ha introdotto novità in materia di Trattamento di Fine Rapporto, ma le stesse non risultano ancora applicabili in quanto, per trovare applicazione, in base all art. 74 comma 4 della L 388/2000, richiedono di essere emanate ai sensi dell art. 107 del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo Statuto speciale del Trentino Alto Adige; Tale inapplicabilità è stata pure ribadita con nota dell INPDAP del ; Trovava applicazione invece il comma 10 dell art. 12 del D.L. 78/2010, il quale disponeva che dal primo gennaio 2011 il computo dei trattamenti di fine rapporto si effettuasse secondo le regole di cui all art del Codice Civile, con applicazione dell aliquota del 6,91%. Pertanto a far data dal primo gennaio 2011 l Indennità premio di servizio a carico dell INPS Gestione Ex INPDAP doveva essere determinata dalla sommatoria di due quote calcolate nel seguente modo: 1^ quota, relativa all anzianità maturata al 31 dicembre 2010: secondo il consolidato criterio di calcolo di cui alla Legge 8 marzo 1968, n. 152; 2^ quota, relativa all anzianità maturata dal 1^ gennaio 2011: il calcolo era effettuato attraverso l applicazione dell aliquota del 6,91% alla retribuzione utile ai fini IPS per ciascun anno di servizio; Con successivo Decreto Legge del 29 ottobre 2012 n. 185, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 223/2012, è stato abrogato l'art.12, comma 10 del D.L. 78/2010. Tale decreto legge non è stato convertito ma con la Legge di Stabilità 2013 (Legge 24 dicembre 2012 n. 228) all'art. 1 al comma 98 è stata ribadita l'abrogazione del più volte citato art. 12, comma 10, della legge n. 122/2010; Pertanto ora non trova più applicazione la divisione dell'indennità premio di servizio in due quote e si ritorna al consolidato metodo di calcolo di cui alla Legge 8 marzo 1968, n. 152; Con messaggio del la sede Inps-ex Inpdap di Trento ha trasmesso al Consorzio dei comuni una nota informativa confermando quanto esposto al comma precedente (ritorno al consolidato metodo di calcolo di cui alla Legge 8 marzo 1968, n. 152) e comunicando che per il conteggio delle detrazioni e del reddito di riferimento devono essere considerati i mesi fiscali, anziché degli anni. Pertanto, per le cessazioni dal servizio avvenute dal , sulla base dei periodi rapportati, verranno conteggiati ai fini fiscali i mesi trascurando le frazioni fino a 29 giorni, ai fini del conteggio della quota IPS gli anni con arrotondamento ad anno intero per frazione di 6 mesi e 1 giorno. Per le cessazioni avvenute fino al è invece ripristinato completamente il previgente sistema con il conteggio degli anni sia ai fini dell IPS che della tassazione. L INPS Gestione Dipendenti Pubblici procede a versare al comune la quota di competenza dell Indennità premio di servizio e l Ente a versare all'ex dipendente l intero trattamento di fine rapporto; La dipendente Sig.ra Righi Dolores ha prestato servizio presso la scrivente Amministrazione DETRS /5

3 per il periodo 06/10/ /05/2015; con rapporto di lavoro a tempo determinato, nella figura professionale di Coadiutrice Amministrativo/Contabile cat B liv. Evoluto - 1 posizione retributiva; A seguito della cessazione dal servizio, avvenuta per fine contratto di lavoro con termine già fissato nella determinazione di proroga assunzione n. 438/2011 del 30/06/2011, deve essere corrisposta all'ex dipendente in oggetto la quota di trattamento di fine rapporto/integrazione premio di servizio sia per la quota di competenza del Comune di Riva del Garda che per quella a carico dell INPS Gestione Dipendenti Pubblici, oggetto di rimborso da parte del medesimo istituto; L INPS Gestione Dipendenti Pubblici ad oggi non ha provveduto a quantificare l'indennità premio di servizio maturata dalla dipendente ed a versarla al Comune di Riva del Garda; Con circolare prot /U del l allora INPDAP precisava che veniva trasferito l importo dell Indennità del Premio Servizio per i rapporti di lavoro superiori all anno mediante versamento all ente che doveva quindi procedere a liquidare l intero Trattamento di Fine Rapporto all ex dipendente; Nel caso di specie, quindi l INPS Gestione Dipendenti Pubblici provvederà a versare presso la tesoreria comunale la quota di Indennità del Premio Servizio ( 6005,62) che verrà introitata al capitolo 6540/5; Il Comune di Riva del Garda, in attesa di ricevere la quota a carico dell INPS Gestione Dipendenti Pubblici, deve procedere a versare l intero Trattamento di Fine Rapporto e Indennità Premio di Servizio maturato costituito anche dall integrazione a proprio carico al netto di eventuali anticipazioni già concesse e liquidate. Vista la scheda allegata, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione, nella quale viene determinato in 8.324,77 l importo complessivamente maturato e spettante a titolo di trattamento di fine rapporto e Indennità Premio di Servizio così determinato: 1. Indennità Premio di Servizio a carico INPS Gestione Dipendenti Pubblici: 6.005,62; 2. Integrazione Trattamento di Fine Rapporto (TFR) a carico Comune di Riva del Garda pari ad 2.319,15 ottenuta detraendo dal TFR totale ( 8.324,77) la quota di Indennità Premio di Servizio maturata per il periodo di lavoro svolto nel Comune di Riva del Garda ( 6.005,62). Con circolare n. 37 del l'inps specificava i termini per il pagamento dei trattamenti di fine servizio e fine rapporto per gli iscritti alle casse gestite dall'ex INPDAP; Nel presente caso trova applicazione il termine di 6 mesi di blocco più tre per la liquidazione dalla cessazione dal servizio. Si precisa infine che l indennità premio di servizio e il trattamento di fine rapporto compete in ragione degli anni di servizio prestato e alle frazioni di anno, computandosi come mese intero le frazioni di mese uguali o superiori a 15 giorni, mentre l indennità liquidata dall INPS Gestione Dipendenti Pubblici è computata in anni con l arrotondamento all unità superiore o inferiore a seconda che trattasi di frazione maggiore o minore di sei mesi; Pratica istruita da: DEGASPERI DAMIANO - tel degasperidamiano@comune.rivadelgarda.tn.it DETRS /5

4 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI BILANCIO Gestione economica, finanziaria e programmazione Vista la relazione con gli esiti e le motivazioni dell istruttoria disposta, cui si fa rinvio DETERMINA 1. di determinare e liquidare il Trattamento di Fine Rapporto/Indennità Premio di Servizio spettante alla ex dipendente RIGHI DOLORES, per il periodo di servizio svolto nella figura professionale di Coadiutrice Amministrativo/Contabile cat B liv. Evoluto - 1 posizione retributiva, dal 06/10/2010 al 11/05/2015, per un importo di 8.324,77, come risulta dall allegato prospetto nominativo che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione; 2. di imputare la spesa predetta ai fondi assegnati a questo Servizio di Bilancio, come indicato nel riquadro in testa alla presente determina, precisando che il presente atto diventa esecutivo, con apposizione del visto del Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi art. 31 del Regolamento di Contabilità; 3. di imputare la spesa predetta ai fondi assegnati a questo Servizio di Bilancio, come indicato nel riquadro in testa alla presente determina, precisando che il presente atto diventa esecutivo, con apposizione del visto del Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi art. 31 del Regolamento di Contabilità; 4. di dare atto che, trattandosi di determinazione inerente la gestione del personale disciplinata dalle disposizioni del codice civile e dalle leggi sul rapporto di lavoro subordinato, ogni eventuale controversia individuale è devoluta al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro. DISPOSIZIONI PER L'ESECUZIONE ED IL CONTROLLO: La presente determinazione, divenuta esecutiva e attribuita in via principale al competente ufficio/servizio che provvede alla sua esecuzione, viene dallo stesso messa a disposizione mediante segnalazione informatica, per accesso e per estrazione di copia ai sensi art. 3 comma 2 del D. Lgs. 39/1993, alle seguenti strutture: RAGIONERIA PERSONALE DELIBERE PERSONALE e comunicata al Sindaco e all'assessore Caproni. La presente determinazione, predisposta tramite sistema informativo automatizzato ai sensi dell art. 3 comma 1 del D.Lgs n. 39, viene consegnata al Servizio Finanziario e conservata in forma cartacea presso la Segreteria Generale per la raccolta nel registro delle determinazioni al fine della comunicazione mensile alla Giunta Municipale dell'elenco delle determine adottate, per la relativa deliberazione di presa d'atto da parte della stessa ai sensi dell'art. 31 comma 5 del Regolamento di contabilità. Alleg.: DETRS /5

5 Impegni_ pdf Allegato_TFR_RighiDolores.pdf documento redatto da DEGASPERIDAMIANO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI BILANCIO RESPONSABILE AREA PROGRAMMAZIONE BILANCIO E CONTABILITA' FAITELLI PAOLO DETRS /5