"RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI"

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download ""RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI""

Transcript

1 I.T. Agrario Elmas "RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI"

2 Definizioni L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1980 ha formulato questa definizione di pianta medicinale: "È pianta medicinale ogni vegetale che contiene, in uno o più dei suoi organi, sostanze che possono essere utilizzate a fini terapeutici o preventivi, o che sono i precursori di sintesi chimico-farmaceutici".

3 Definizioni Nel linguaggio comune spesso si sovrappone l'uso dei termini pianta medicinale con pianta officinale, termini che legalmente indicano due diverse entità; il termine officinale è un termine più ampio ed esclusivamente procedurale, indica cioè quelle piante inserita all'interno di elenchi ufficiali come utilizzabili dalle officine farmaceutiche, a prescindere dal fatto che queste piante abbiano o meno proprietà di tipo medicinale. Il termine pianta medicinale indica invece quelle piante che contengono principi attivi utilizzabili direttamente a scopo terapeutico o come precursori che portino a sostanze attive.

4 Definizioni Per droga vegetale si intende la parte della pianta che contiene i principi attivi La parola droga deriva dall'olandese "droog", e significa cosa secca.

5 Schede descrittive Verranno di seguito riportate le schede descrittive di alcune delle principali piante officinali, con riferimento alla loro caratteristiche e ai loro impieghi;

6 Calendula officinalis Appartiene alla famiglia delle Composite (infiorescenza a capolino). Oltre ad avere proprietà medicinali è spesso utilizzata come pianta ornamentale adatta per costituire bordure fiorite nei giardini. Produce infatti un'abbondante e prolungata fioritura, con vistosi fiori di colore variabile dal giallo-arancio al rosso-arancio.

7 Calendula officinalis

8 Calendula officinalis Portamento Pianta erbacea, con foglie basali spatolate e foglie superiori obovate e amplessicauli. Fusti eretti, con altezza variabile di centimetri.

9 Calendula officinalis

10 Calendula officinalis Fiore Fiorisce in tarda primavera e nel corso dell'estate, con numerose infiorescenze raggiate a capolino di 3-4 centimetri di diametro di colore giaallo-arancio. Fiori esterni ligulati disposti in più serie e fiori interni tubulosi, di colore giallo-arancione.

11 Calendula officinalis

12 Calendula officinalis Frutto Achenio privo di pappo, curvi e spinosi; Con il termine achenio si definisce un frutto secco con un pericarpo più o meno indurito (talvolta anche legnoso) e che contiene un unico seme che è distinto dal pericarpo stesso. Alcuni acheni dispongono di caratteristiche che ne facilitano la disseminazione, come il pappo, una sorta di ciuffo di pelugine ad un estremità del seme, un esempio è il tarassaco.

13 Calendula officinalis

14 Calendula officinalis Droga I capolini (l'infiorescenza recisa appena sotto il ricettacolo) Raccolta Raccolta dall'inizio della fioritura

15 Calendula officinalis Campo d'impiego fitoterapico, fitocosmetico Principi attivi Olio essenziale, carotenoidi, resine, mucillagini

16 Calendula officinalis Coltivazione collina fino a 600 m di altitudine L'optimum di vegetazione è compreso entro i C Terreno ricco di sostanza organica ben areato e drenato dotato di un sufficiente grado di umidità

17 Calendula officinalis Sesti d'impianto Interfila di 70 cm Investimento di 5-7 piante/m 2 Investimenti più fitti non favoriscono la produzione dei fiori

18 Calendula officinalis

19 Helichrysum italicum Dal punto di vista ecologico l'elicriso è uno dei principali componenti della macchia bassa delle regioni costiere (gariga), formando a volte estese associazioni monofloristiche dal profumo intenso. Più all'interno diventa più rada e in genere si trova in zone rocciose o pietrose.

20 Helichrysum italicum La caratteristica più evidente dell'elicriso è il suo profumo molto intenso. In Sardegna, dove è noto con il nome di Scova de Santa Maria, per tradizione si bruciano i cespugli di elicriso per abbrustolire e aromatizzare la cotenna del maiale dopo la macellazione. L'elicriso è una delle piante più note per prevenire e curare le scottature solari e altre affezioni della pelle.

21 Helichrysum italicum

22 Helichrysum italicum Portamento Suffrutice a con fusto legnoso e contorto, alto cm, fittamente ramificato e di colore bianco-cinereo per la fitta tomentosità. Foglie sessili e lineari, piuttosto piccole.

23 Helichrysum italicum

24 Helichrysum italicum

25 Helichrysum italicum Fiore Fiorisce in tarda primavera o in zone più fredde in estate, producendo numerosi piccoli capolini cilindrici di pochi millimetri di diametro. Fiori tubulosi, molto piccoli, di colore giallo.

26 Helichrysum italicum

27 Helichrysum italicum Frutto Achenio piccolissimo provvisto di pappo.

28 Helichrysum italicum

29 Helichrysum italicum Droga Le sommità fiorite Raccolta Raccolta in piena fioritura

30 Helichrysum italicum Campo d'impiego Medicinale, fitocosmetico Principi attivi Olio essenziale, polifenoli

31 Helichrysum italicum Coltivazione L'allestimento della coltura può avvenire sia per semina diretta che per trapianto di piantine ottenute sia da seme, che da divisione dei cespi o da talea radicata.

32 Helichrysum italicum Terreno Pianta termofila, tipica negli ambienti aridi dell'area mediterranea. È una delle specie tipiche della macchia e della gariga e si trova sulle pareti sporgenti sul mare, negli incolti, nelle pietraie, sulle scarpate e nei terreni aridi dell'entroterra costiero fino a m s.l.m. Predilige terreni leggeri, tendenzialmente calcarei, non eccessivamente fertili.

33 Helichrysum italicum Sesti d'impianto I tipi di coltivazione sono principalmente due: 1. impianto fitto (45-50 x cm) = p./m 2 produzione d olio essenziale; 2. impianto rado (70 x cm) = 3-5 p./m 2 produzione di droga secca (rametti fioriti) e/o di fiori secchi.

34 Salvia officinalis

35 Salvia officinalis Pianta arbustiva della famiglia delle Labiate, comunemente usata come aroma in ambito gastronomico. Come la maggior parte delle labiatae anche la salvia è largamente utilizzata nell ambito fitoterapico e nell industria dei profumi.

36 Salvia officinalis

37 Salvia officinalis Portamento Arbusto a portamento cespuglioso, con fusti eretti alti fino a un metro, lignificati nella parte inferiore. Le foglie sono opposte, ovato-lanceolate, ad apice ottuso, con superficie rugosa e tomentosa, di colore bianco cinereo.

38 Salvia officinalis

39 Salvia officinalis Fiore Fiorisce in estate emettendo lunghi spicastri di numerosi verticilli di 4-5 fiori. Il fiore ha simmetria bilaterale, con una corolla di colore variabile dal rosa al purpureo.

40 Salvia officinalis

41 Salvia officinalis Frutto Composto da quattro acheni racchiusi dal calice persistente.

42 Salvia officinalis Droga La foglie e le sommità fiorite Raccolta Le foglie si raccolgono a partire dalla primavera quando sono ben sviluppate. Le sommità fiorite in piena fioritura recidendo i fusti sotto le infiorescenze.

43 Salvia officinalis Campo d'impiego Medicinale, fitocosmesi, gastronomia Principi attivi Olio essenziale, tannini

44 Salvia officinalis Coltivazione Le salvie in genere amano i climi caldi, temono i freddi invernali e sono frugali per quanto riguarda il fabbisogno idrico.

45 Salvia officinalis Terreno Necessita di terreni asciutti, calcarei, leggeri, in pieno sole e riparati dal vento. Si può adattare anche ad altri suoli purchè siano ben drenati e con ph mai inferiore a 6.

46 Salvia officinalis

47 Salvia officinalis Sesti d'impianto Varia in relazione alla tipologia di prodotto desiderata. Per sommità fiorite, foglie e semi conviene mettere a dimora piante a densità ridotte. In genere la distanza tra le file, in campo, è di cm (con densità di circa 8 piante per mq); Per un prodotto da destinare alla distillazione, le distanze possono arrivare a 1 m tra le file e 30 cm sulla fila o anche densità minori. In tal modo si facilita lo sviluppo vegetativo e quindi un maggiore contenuto in essenza.

48 Salvia officinalis Raccolta e resa Raccolta: viene eseguita, a partire dal secondo anno, in pre-fioritura (da aprile a luglio) con una falciatrice a cm dal suolo per favorire il ricaccio delle porzioni semilegnose. Il prodotto deve essere lavorato il prima possibile perché perde rapidamente le sue proprietà aromatiche. Un salvieto può essere sottoposto a due-tre tagli all'anno a seconda dell'andamento stagionale.

49 Salvia officinalis Raccolta e resa Resa: La produzione maggiore si ha col primo sfalcio (generalmente a giugno), q/ha di biomassa. Il secondo taglio (settembre) è dell'ordine di q/ha.

Salvia Officinalis Salvia, Erba salvia G. LAINO Pagina 1 di 6

Salvia Officinalis Salvia, Erba salvia G. LAINO Pagina 1 di 6 NOME SCIENTIFICO: SALVIA OFFICINALIS Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Salvia, Erba salvia FAMIGLIA: Lamiaceae (Labiatae) ORIGINE: Europa meridionale ALTEZZA: fino a m 1,70 FIORITURA: Maggio-Luglio HABITUS

Dettagli

La classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche

La classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche La classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche Il 30 Maggio 2013 la classe 1^C della scuola media L. Lotto è andata in visita all orto botanico

Dettagli

Habitat: pascoli, luoghi erbosi, boschi e arbusteti, soprattutto su substrato acido, da 100 a 2300 m di altitudine.

Habitat: pascoli, luoghi erbosi, boschi e arbusteti, soprattutto su substrato acido, da 100 a 2300 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: ANTENNARIA DIOICA (L.) Gaertner f. ROSEA SINONIMO: NOME COMUNE: Sempiterni di montagna, Antennaria, Bambagia selvatica, Piede di gatto FAMIGLIA: Asteraceae (Compositae) ORIGINE: Europa,

Dettagli

Habitat: pascoli, luoghi erbosi, boschi e arbusteti, soprattutto su substrato acido, da 100 a 2300 m di altitudine.

Habitat: pascoli, luoghi erbosi, boschi e arbusteti, soprattutto su substrato acido, da 100 a 2300 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: ANTENNARIA DIOICA (L.) Gaertner SINONIMO: NOME COMUNE: Sempiterni di montagna, Antennaria, Bambagia selvatica, Piede di gatto FAMIGLIA: Asteraceae (Compositae) ORIGINE: Europa, Asia,

Dettagli

Arbusto sarmentoso a foglia caduca. Alterne sul fusto, sono imparipennate, con 5-7 o 9 foglioline ovali od ovali ellittiche

Arbusto sarmentoso a foglia caduca. Alterne sul fusto, sono imparipennate, con 5-7 o 9 foglioline ovali od ovali ellittiche NOME SCIENTIFICO: ROSA CANINA Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Rosa canina, Rosa selvatica comune FAMIGLIA: Rosaceae ORIGINE: Europa, Asia occidentale ALTEZZA: fino a m 5 FIORITURA: Tarda primavera HABITUS

Dettagli

DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA IN ITALIA (0,5-0,6%DELLA PRODUZIONE

DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA IN ITALIA (0,5-0,6%DELLA PRODUZIONE LA COLTIVAZIONE DEL LAMPONE IL LAMPONE E UNA PIANTA ORIGINARIA DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI CONOSCIUTA E DIFFUSA IN TUTTO IL MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA

Dettagli

Habitat: cresce dal mare alla regione montana di tutta Italia nei luoghi umidi come boschi e paludi.

Habitat: cresce dal mare alla regione montana di tutta Italia nei luoghi umidi come boschi e paludi. NOME SCIENTIFICO: MENTHA AQUATICA Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Menta d acqua FAMIGLIA: Lamiaceae (Labiatae) ORIGINE: Eurasiatica, oggi cosmopolita ALTEZZA: fino a 80 cm FIORITURA: Giugno-Ottobre HABITUS

Dettagli

Appunti di Botanica. Caratteristiche della Foglia. Caratteristiche del Fiore. Vocabolario

Appunti di Botanica. Caratteristiche della Foglia. Caratteristiche del Fiore. Vocabolario Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni. Le graminacee di uso alimentare, come il grano, il riso e il granturco, sono monocotiledoni,

Dettagli

Un albero per ogni bambino

Un albero per ogni bambino ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA Ente Foreste della Sardegna Un albero per ogni bambino Descrizione dell iniziativa Fra i compiti istituzionali dell Ente Foreste della Sardegna vi è anche quello dell educazione

Dettagli

Un albero per ogni bambino

Un albero per ogni bambino Ente Foreste della Sardegna Un albero per ogni bambino Descrizione dell iniziativa Fra i compiti istituzionali dell Ente Foreste della Sardegna vi è anche quello dell educazione ambientale. Nell ambito

Dettagli

Habitat: luoghi rocciosi, rupi e muri soleggiati da 200 a 2800 m di altitudine.

Habitat: luoghi rocciosi, rupi e muri soleggiati da 200 a 2800 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: SEMPERVIVUM TECTORUM Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Semprevivo maggiore, Semprevivo dei tetti FAMIGLIA: Crassulaceae ORIGINE: Europa ALTEZZA: 20-50 cm FIORITURA: Giugno-Agosto HABITUS

Dettagli

Erbacea annuale, cespitosa. Opposte, ovali cuoriformi, con la base incavata e l apice acuto

Erbacea annuale, cespitosa. Opposte, ovali cuoriformi, con la base incavata e l apice acuto NOME SCIENTIFICO: LAMIUM ALBUM Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Falsa ortica bianca, Arcangelo, Lamio FAMIGLIA: Lamiaceae (Labiatae) ORIGINE: Europa, Asia occidentale ALTEZZA: 30-60 cm FIORITURA: Marzo-Ottobre

Dettagli

Dalla flora spontanea dei prati incolti alle piante grasse dei suoli aridi e qualche filastrocca

Dalla flora spontanea dei prati incolti alle piante grasse dei suoli aridi e qualche filastrocca Dalla flora spontanea dei prati incolti alle piante grasse dei suoli aridi e qualche filastrocca Flora spontanea dei prati Piante grasse Filastrocche floreali Flora spontanea dei prati Le piante erbacee

Dettagli

e le altre specie della buona (?) compagnia.

e le altre specie della buona (?) compagnia. LE COMPOSITE e le altre specie della buona (?) compagnia. 108 109 Si sa, le famiglie più sono numerose più è alta la probabilità che i suoi componenti meno si somiglino, ciò nonostante essi hanno tutti

Dettagli

La tecnica vivaistica nella rosa

La tecnica vivaistica nella rosa Orticoltura e floricoltura STA La tecnica vivaistica nella rosa 13 marzo 2018 Dott.ssa B. De Lucia Obiettivo Ottenere dal materiale di propagazione piantine idonee al trapianto in serra, sia nella coltivazione

Dettagli

Erboristeria salutare: un digestivo stimolante in tazza

Erboristeria salutare: un digestivo stimolante in tazza Erboristeria salutare: un digestivo stimolante in tazza Un aperitivo o digestivo naturale, efficace, ricco di proprietà: è la tisana estiva proposta in questo caso dal ricercatore Fabrizio Zara, referente

Dettagli

Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei

Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei PREMESSA Quando ci si accinge allo studio dell ambiente si nota immediatamente che il mondo vegetale è uno degli elementi più rappresentati. Una delle

Dettagli

La corteccia è liscia di colore marrone con tante lenticelle chiare nei fusti giovani (a dx) squamosa nei fusti più vecchi (a sx)

La corteccia è liscia di colore marrone con tante lenticelle chiare nei fusti giovani (a dx) squamosa nei fusti più vecchi (a sx) NOCCIOLO (Corylus avellana) riconoscerlo? Portamento: è un arbusto caducifoglio con una ceppaia da cui partono molti fusti detti polloni Si trova nel sottobosco dalla pianura fino a 1700 m Gemme ellittiche

Dettagli

Habitat: incolti, luoghi aridi, margini dei coltivi, dal piano a 800 m di altitudine.

Habitat: incolti, luoghi aridi, margini dei coltivi, dal piano a 800 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: NIGELLA DAMASCENA Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Damigella scapigliata, Anigella, Fanciullaccia, Occhio di pernice FAMIGLIA: Ranunculaceae ORIGINE: Europa mediterranea ALTEZZA: 10-50 cm

Dettagli

Habitat: luoghi umidi, incolti, sponde di fossi, dal piano a 1200 m di altitudine.

Habitat: luoghi umidi, incolti, sponde di fossi, dal piano a 1200 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: ALTHAEA OFFICINALIS Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Malvavischio, Altea bismalva, Ibisco FAMIGLIA: Malvaceae ORIGINE: Eurosiberiana ALTEZZA: 40-120 cm FIORITURA: Marzo-Aprile HABITUS FOGLIA

Dettagli

257 specie divise per colore

257 specie divise per colore 257 specie divise per colore Fioritura luglio-agosto pendii umidi, malghe, boschi radi, da 1000 a 2300 metri endemica delle Alpi Sud Occidentali Ranunculaceae Aconito di Burnat Aconitum burnatii Pianta

Dettagli

"RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI" 2007 Carlo Zucca

RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI 2007 Carlo Zucca "RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI" Inquadramento botanico La maggior parte delle piante che prenderemo in considerazione, appartiene alla divisione delle Fanerogame (faneròs = evidente; gàmos

Dettagli

Erbario delle piante aromatiche

Erbario delle piante aromatiche ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE L. MANARA Sede: Via Lamennais,20 20153 Milano Scuola Secondaria 1 G. Benedetto Marcello Via Constant,19 Milano Laboratori Pomeridiani Classi Prime AS 2015-2016 Erbario delle

Dettagli

Giacinto d acqua Eichhornia crassipes (Mart.) Solms

Giacinto d acqua Eichhornia crassipes (Mart.) Solms Forma biologica idrofita natante Forma di crescita erbacea perenne Modalità di propagazione Dimensioni Foglie, fiori, frutti e semi attraverso i semi e per via vegetativa da qualche centimetro a diversi

Dettagli

Catalogo Piante in vaso MAGONCINA

Catalogo Piante in vaso MAGONCINA Catalogo Piante in vaso MAGONCINA PIANTE AROMATICHE IN VASO (VARIE) Su richiesta è possibile procurare diversi tipi di piante aromatiche. Timo Maggiore: si presenta sotto forma di arbusto h.40 cm e largo

Dettagli

DK SENSEI NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ PRODUTTIVE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE

DK SENSEI NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ PRODUTTIVE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE Un MONDO di COLZA DK SENSEI PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA Investimento Investimento consigliato 30-40 p/m 2 alla raccolta NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ

Dettagli

Habitat: prati, pascoli, soprattutto in terreni ricchi di nitrati, da 700 a 2200 m di altitudine.

Habitat: prati, pascoli, soprattutto in terreni ricchi di nitrati, da 700 a 2200 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: POLYGONUM BISTORTA L. SINONIMO: Bistorta officinalis Delarbre NOME COMUNE: Bistorta, Erba serpentina FAMIGLIA: Polygonaceae ORIGINE: Europa, Asia, Nordamerica ALTEZZA: 20-80 cm FIORITURA:

Dettagli

e le altre specie della buona (?) compagnia.

e le altre specie della buona (?) compagnia. LE COMPOSITE e le altre specie della buona (?) compagnia. 118 119 Si sa, le famiglie più sono numerose più è alta la probabilità che i suoi componenti meno si somiglino, ciò nonostante essi hanno tutti

Dettagli

Lamiaceae (Labiatae) dall Europa meridionale all Ucraina 30 cm

Lamiaceae (Labiatae) dall Europa meridionale all Ucraina 30 cm NOME SCIENTIFICO: MELITTIS MELISSOPHYLLUM Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Bocca di lupo, Erba limona, Falsa melissa FAMIGLIA: ORIGINE: ALTEZZA: FIORITURA: Estate HABITUS FOGLIA RADICE Lamiaceae (Labiatae)

Dettagli

Famiglia Liliaceae. Specie spontanee in zone a clima temperato-freddo: A. scaber Brign.

Famiglia Liliaceae. Specie spontanee in zone a clima temperato-freddo: A. scaber Brign. Famiglia Liliaceae Specie coltivata: Asparagus officinalis Specie spontanee in zone a clima mediterraneo: A.acutifolius L., A. albus L., A. aphyllus L., A. stipularis Forsk., A. medeoloides Thun. Specie

Dettagli

Biodiversità delle aromatiche e officinali mediterranee e potenzialità per l agricoltura di montagna

Biodiversità delle aromatiche e officinali mediterranee e potenzialità per l agricoltura di montagna Biodiversità delle aromatiche e officinali mediterranee e potenzialità per l agricoltura di montagna Claudio Cervelli - Barbara Ruffoni CREA Centro per l Orticoltura e il Florovivaismo Sanremo Bergamo

Dettagli

cl. 5 C a. s. 2007/08

cl. 5 C a. s. 2007/08 cl. 5 C a. s. 2007/08 Parco delle Biodiversità Nel mese di Ottobre,con la maestra Emilia e Walter, siamo andati al Parco delle Biodiversità ad osservare le piante Abbiamo visto e raccolto molte piante

Dettagli

Habitat: è diffuso dalla fascia mediterranea (siepi, macchie e boscaglie) sino ad altitudini di m.

Habitat: è diffuso dalla fascia mediterranea (siepi, macchie e boscaglie) sino ad altitudini di m. PIANTE OFFICINALI Il territorio di Baragiano è ricco di piante officinali che in passato, e tutt oggi, hanno trovato diffuso utilizzo nell alimentazione quotidiana ed in particolare, grazie alle loro proprietà

Dettagli

Un albero per ogni bambino

Un albero per ogni bambino ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA Ente Foreste della Sardegna ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA Un albero per ogni bambino Il programma Un Albero per ogni bambino Descrizione dell iniziativa Il 2011 è stato dichiarato

Dettagli

Aesculus parviflora Amorpha canescens Aronia melanocarpa Calycanthus floridus

Aesculus parviflora Amorpha canescens Aronia melanocarpa Calycanthus floridus ARBUSTI INSOLITI Aesculus parviflora - Fam. Hippocastanaceae Esposizione: Ombra-mezz ombra. Suolo: Fresco e fertile. Caratteristiche interessanti: Infiorescenze di piccoli fiori bianchi in estate. Amorpha

Dettagli

Habitat: luoghi erbosi e rupi fino a 1100 m. Origine e diffusione: di origine pontica, è diffusa in tutto il bacino mediterraneo.

Habitat: luoghi erbosi e rupi fino a 1100 m. Origine e diffusione: di origine pontica, è diffusa in tutto il bacino mediterraneo. OME SCIENTIFICO: RUTA GRAVEOLENS Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Ruta comune FAMIGLIA: Rutaceae ORIGINE: Pontica ALTEZZA: fino a 1 m FIORITURA: Maggio-Luglio HABITUS FOGLIA Pianta suffruticosa, perenne,

Dettagli

ACERO AMERICANO. TIPO: angiosperma, dicotiledone. NOME SCIENTIFICO: Acer Negundo. NOME COMUNE: Acero Americano, Acero Negundo. FAMIGLIA: Aceraceae

ACERO AMERICANO. TIPO: angiosperma, dicotiledone. NOME SCIENTIFICO: Acer Negundo. NOME COMUNE: Acero Americano, Acero Negundo. FAMIGLIA: Aceraceae ACERO AMERICANO TIPO: angiosperma, dicotiledone NOME SCIENTIFICO: Acer Negundo NOME COMUNE: Acero Americano, Acero Negundo FAMIGLIA: Aceraceae ORIGINE: Nord e Centro America DISTRIBUZIONE E AMBIENTI È

Dettagli

Le Lamiaceae sono rappresentate da circa 3000 specie diffuse in tutte le parti del mondo ma particolarmente nella regione mediterranea, che

Le Lamiaceae sono rappresentate da circa 3000 specie diffuse in tutte le parti del mondo ma particolarmente nella regione mediterranea, che Le Lamiaceae sono rappresentate da circa 3000 specie diffuse in tutte le parti del mondo ma particolarmente nella regione mediterranea, che rappresenta il principale centro di differenziazione della famiglia.

Dettagli

+39 349 2226026 info@noccioloservice.com. www.noccioloservice.com SPECIALE IMPIANTO NOCCIOLETO

+39 349 2226026 info@noccioloservice.com. www.noccioloservice.com SPECIALE IMPIANTO NOCCIOLETO +39 349 2226026 SPECIALE IMPIANTO NOCCIOLETO NOCCIOLETI UNICA COLTURA A CONTRIBUTO SUL PSR ( Piano Sviluppo Rurale ) Il noccioleto è l unica coltivazione legnosa agraria finanziabile dalla misura 4.1.1

Dettagli

La riproduzione delle. piante può avvenire. per seme o utilizzando. organi vegetativi delle. piante. La Pianta : Riproduzione. Cambia.

La riproduzione delle. piante può avvenire. per seme o utilizzando. organi vegetativi delle. piante. La Pianta : Riproduzione. Cambia. La Pianta : Riproduzione La riproduzione delle piante può avvenire per seme o utilizzando organi vegetativi delle piante. La Pianta : Riproduzione per seme Le piante erbacee di grande coltura, come i cereali,

Dettagli

PIOPPO CIPRESSINO. TIPO: angiosperma. Nome scientifico: Populus nigra var italica. Nome comune: Pioppo cipressino. Famiglia: Salicaceae

PIOPPO CIPRESSINO. TIPO: angiosperma. Nome scientifico: Populus nigra var italica. Nome comune: Pioppo cipressino. Famiglia: Salicaceae PIOPPO CIPRESSINO TIPO: angiosperma Nome scientifico: Populus nigra var italica Nome comune: Pioppo cipressino Famiglia: Salicaceae Origine: autoctona DISTRIBUZIONE E AMBIENTI: Il pioppo cipressino è una

Dettagli

Habitat: prati, pascoli e luoghi rocciosi, preferibilmente su substrato calcareo, da 1000 a 2500 m di altitudine.

Habitat: prati, pascoli e luoghi rocciosi, preferibilmente su substrato calcareo, da 1000 a 2500 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: GENTIANA LUTEA L. SINONIMO: Gentiana major Matthioli, Asterias lutea Borkhausen, Gentianusa lutea (L) Pohl, Swertia lutea Vest. ex Grisebach NOME COMUNE: Genziana maggiore FAMIGLIA: Gentianaceae

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione

Dettagli

Nome comune Modalità di osservazione Periodo Difficoltà Epatica talloide delle rocce

Nome comune Modalità di osservazione Periodo Difficoltà Epatica talloide delle rocce Nome comune Modalità di osservazione Periodo Difficoltà Epatica talloide delle rocce X X IX-VII media (richiesto impegno) Caratteristiche morfologiche Questa epatica presenta un gametofito formato da un

Dettagli

Magnolia (Magnoliaceae)

Magnolia (Magnoliaceae) (ceae) Magnolie a fogliame sempreverde grandiflora Gallisoniensis Albero selezionato in Francia dalla chioma conica ma che può essere foggiata a piramidale con potature. Le foglie sempreverdi sono ovali

Dettagli

Erbario. Progetto Ambiente. Scuola Media Statale G.B. De Rolandis di Castell Alfero. Classi 1 B 2 B 3 B

Erbario. Progetto Ambiente. Scuola Media Statale G.B. De Rolandis di Castell Alfero. Classi 1 B 2 B 3 B di Castell Alfero Erbario Progetto Ambiente Classi 1 B 2 B 3 B Prof. Franca Cavagnero, Alessandro Cutelli, Sandra Bosia Le foto e i disegni sono di proprieta della S.M.S. G. B. De Rolandis Nel novembre

Dettagli

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti 1 2 Fasce fitoclimatiche/costruzione del modellino 2 2 Catena alimentare/gioco

Dettagli

I.C. G. LIGNANA TRONZANO SAN GERMANO BIANZE

I.C. G. LIGNANA TRONZANO SAN GERMANO BIANZE OLEANDRO https://drive.google.com/file/d/0b0ti-kl8jmphv2k0u0mteu1hz2s/view?usp=sharing OLEANDRO L'oleandro è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Apocynaceae, unica specie del genere

Dettagli

Arbusto nano, sempreverde, molto ramificato. Lunghe 2-3 mm, opposte, densamente embricate in 4 file longitudinali, sono lanceolato squamiformi

Arbusto nano, sempreverde, molto ramificato. Lunghe 2-3 mm, opposte, densamente embricate in 4 file longitudinali, sono lanceolato squamiformi NOME SCIENTIFICO: CALLUNA VULGARIS (L.) Hull SINONIMO: Erica vulgaris Linneo NOME COMUNE: Erica, Grecchia, Brugo, Brentoli FAMIGLIA: Ericaceae ORIGINE: Europa, Asia, America settentrionale ALTEZZA: fino

Dettagli

IL CLIMA MEDITERRANEO MEDITERRANEA

IL CLIMA MEDITERRANEO MEDITERRANEA IL CLIMA MEDITERRANEO E LA MACCHIA MEDITERRANEA Il clima mediterraneo, secondo la classificazione climatica è il meno esteso dei climi temperati. È caratterizzato da un lungo periodo di siccità estiva

Dettagli

Habitat: campi coltivati, ambienti ruderali, macerie, margini di strade, dal piano fino a 1800 m di altitudine.

Habitat: campi coltivati, ambienti ruderali, macerie, margini di strade, dal piano fino a 1800 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: PAPAVER RHOEAS Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Papavero, Papavero rosso, Rosolaccio FAMIGLIA: Papaveraceae ORIGINE: Regioni mediterranee ALTEZZA: 20-60 cm FIORITURA: Aprile-Luglio HABITUS

Dettagli

Caratteristiche ed impiego in cucina LE SPEZIE

Caratteristiche ed impiego in cucina LE SPEZIE Caratteristiche ed impiego in cucina LE SPEZIE CANNELLA È ricavata dalla parte interna della corteccia di un albero sempreverde originario di Ceylon. Tagliata a striscioline ed essiccata è arrotolata a

Dettagli

Habitat: prati aridi e pascoli dal piano a 2200 m di altitudine.

Habitat: prati aridi e pascoli dal piano a 2200 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: CARLINA ACAULIS Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Carlina, Carlopinto, Carlina bianca, Cardo di San Pellegrino FAMIGLIA: Asteraceae (Compositae) ORIGINE: Europa centrale ALTEZZA: 4-10 cm

Dettagli

Università degli Studi di Foggia. Facoltà di Agraria

Università degli Studi di Foggia. Facoltà di Agraria Università degli Studi di Foggia Facoltà di Agraria Corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Tesi di Laurea Sperimentale in: Colture Officinali CONFRONTO TRA TECNICHE DI RACCOLTA DI PIANTE OFFICINALI

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Polygonaceae Cosmopolita cm

Polygonaceae Cosmopolita cm NOME SCIENTIFICO: RUMEX ACETOSELLA MINOR L. SINONIMO: NOME COMUNE: Acetosa minore, Romice acetosella FAMIGLIA: Polygonaceae Cosmopolita 30-100 cm ORIGINE: ALTEZZA: FIORITURA: Maggio HABITUS FOGLIA RADICE

Dettagli

COSTO ANNUO COSTO 24 MESI ATTIVITA' MANUTENZIONE ARBUSTI, SIEPI, AIUOLE - POTATURA E MANUTENZIONE ALBERATURE , ,17

COSTO ANNUO COSTO 24 MESI ATTIVITA' MANUTENZIONE ARBUSTI, SIEPI, AIUOLE - POTATURA E MANUTENZIONE ALBERATURE , ,17 ATTIVITA' MANUTENZIONE ARBUSTI, SIEPI, AIUOLE - POTATURA E MANUTENZIONE ALBERATURE COSTO ANNUO COSTO 24 MESI 226.635,08 453.270,17 MANUTENZIONE TAPPETI ERBOSI 82.058,35 164.116,71 TOTALI 308.693,44 617.386,87

Dettagli

LE DUE SANTOREGGE, ANNUALE E MONTANA

LE DUE SANTOREGGE, ANNUALE E MONTANA LE DUE SANTOREGGE, ANNUALE E MONTANA Sauro Biffi Direttore de Il Giardino delle Erbe di Casola Valsenio SANTOREGGIA ANNUALE DENOMINAZIONE Satureja hortensis L. FAMIGLIA Lamiaceae (Labiatae) DESCRIZIONE

Dettagli

Pianta dei pappagalli Asclepias syriaca (Blanco)

Pianta dei pappagalli Asclepias syriaca (Blanco) Forma biologica Forma di crescita Modalità di propagazione Dimensioni geofita rizomatosa cespugliosa per via vegetativa e attraverso i semi fino a 2 m di altezza Aspetto: è una pianta erbacea caratterizzata

Dettagli

Le piante officinali presenti sul territorio Nord-Tavoliere della Capitanata

Le piante officinali presenti sul territorio Nord-Tavoliere della Capitanata Le piante officinali presenti sul territorio Nord-Tavoliere della Capitanata Categories : Anno 2011, N. 131-1 ottobre 2011 di Alessandro Basso e Giovanni Basso Le aree climatiche italiane possono essere

Dettagli

CHIOMA E PORTAMENTO FOGLIE FIORI FRUTTI FLORA ENDEMICA. Fino a 3 m Fino a 2 m Espanso Foglia caduca Eliofilo Xerotollerante

CHIOMA E PORTAMENTO FOGLIE FIORI FRUTTI FLORA ENDEMICA. Fino a 3 m Fino a 2 m Espanso Foglia caduca Eliofilo Xerotollerante ARBUSTO MEDIO FOGLIE CADUCHE PALIURUS SPINA CHRISTI Spinacristi, Marruca FLORA ENDEMICA Fino a 3 m Fino a 2 m Eliofilo Xerotollerante Primaverile. Fiori a cinque petali di colore giallo riuniti in piccoli

Dettagli

SCHEDE DELLE PIANTE. Limonium merxmuelleri Erben. Famiglia: Plumbaginaceae

SCHEDE DELLE PIANTE. Limonium merxmuelleri Erben. Famiglia: Plumbaginaceae SCHEDE DELLE PIANTE Limonium merxmuelleri Erben Famiglia: Plumbaginaceae Descrizione. E un piccolo suffrutice pluricaule, con foglie in rosetta basale lanceolato-spatolate, piane o leggermente canalicolate,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO TESI DI LAUREA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO TESI DI LAUREA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTÀ DI AGRARIA Corso di Laurea in Agroecologia - Curriculum Agroingegneria Gestionale e del Territorio TESI DI LAUREA CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE DI CLONI ED ECOTIPI

Dettagli

IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE

IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE Come produrre la massima energia per ettaro Come produrre un buon sorgo Gli ibridi KWS per il 2014 COME

Dettagli

Curcuma longa Zingiberaceae ZINGIBERACEAE

Curcuma longa Zingiberaceae ZINGIBERACEAE Curcuma longa Zingiberaceae ZINGIBERACEAE ZINGIBERACEAE La famiglia delle Zingiberaceae comprende piante erbacee moncotiledoni aromatiche, perenni diffuse soprattutto nelle zone tropicali, in particolare

Dettagli

ERBAI. elevata potenzialità produttiva migliore stabilità produttiva ed uniformità di razionamento

ERBAI. elevata potenzialità produttiva migliore stabilità produttiva ed uniformità di razionamento ERBAI Problematiche elevata potenzialità produttiva migliore stabilità produttiva ed uniformità di razionamento Classificazione autunno-vernini primaverili-estivi Elementi di scelta Esigenze idriche e

Dettagli

ELENCO PREZZI UNITARI

ELENCO PREZZI UNITARI ELENCO PREZZI UNITARI Codice articolo Descrizione Um Prezzo Taglio del tappeto erboso con tosaerba a lama rotante, escluso onere di smaltimento in parchi e giardini (8-12 tagli all'anno), per intervento

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

CORSO DI FRUTTICOLTURA

CORSO DI FRUTTICOLTURA COMUNE DI CAMPONOGARA ASSESSORATO ALLE POLITICHE AMBIENTALI DENIS COMPAGNO CORSO DI FRUTTICOLTURA 2006 ARGOMENTI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELLE PIANTE ARBOREE TECNICHE DI PROPAGAZIONE POMACEE (MELO, PERO)

Dettagli

Terreno molto fertile e ben dranato. Cresce in luoghi soleggiati. Resiste bene al freddo. Adora avere il terreno umido.

Terreno molto fertile e ben dranato. Cresce in luoghi soleggiati. Resiste bene al freddo. Adora avere il terreno umido. Piantare l aglio in autunno o a fine inverno per i climi più rigidi. Aglio Terreno molto fertile e ben dranato. Cresce in luoghi soleggiati. Resiste bene al freddo. Adora avere il terreno umido. Concimiamo

Dettagli

7- CARDO SANTO CICLO BIOLOGICO :

7- CARDO SANTO CICLO BIOLOGICO : 7- CARDO SANTO CICLO BIOLOGICO : Pianta annuale, alta fino a 60 cm, con fusti eretti e ramificati in alto. Le foglie, lanose, sono pennato-sette, con segmenti dentato-spinosi. I fiori, tubulosi gialli

Dettagli

1. Elenchi 5 piante annuali a fioritura estiva, che a volte sono offerte sul mercato anche allevate ad alberello

1. Elenchi 5 piante annuali a fioritura estiva, che a volte sono offerte sul mercato anche allevate ad alberello Formazione professionale Serie-0 Floricoltori Esempio per esercitazione alla preparazione "conoscenze professionali approfondite" Posizione "parte 1- impiego piante" (tempo: 60 minuti) Totale punti 216

Dettagli

Habitat: prati, luoghi rocciosi, cespuglieti, dal piano a 1500 m di altitudine.

Habitat: prati, luoghi rocciosi, cespuglieti, dal piano a 1500 m di altitudine. NOME SCIENTIFICO: CENTAURIUM ERYTHRAEA Rafn SINONIMO: Centaurium minus Garsault, Erythraea centaurium Persoon, Centaurium umbellatum Gilibert NOME COMUNE: Centaurea minore, Cacciafrebbre, Biondella FAMIGLIA:

Dettagli

Grappa di Cannonau LINEA H.O. R.E.C.A.

Grappa di Cannonau LINEA H.O. R.E.C.A. Grappa di Cannonau Classificazione: Grappa di Cannonau. Alcol: 40% Vol. Dimensione: 70 cl. Aspetto: pulito, trasparente, cristallino. Note di degustazione: caratteristico e giustamente penetrante, dall

Dettagli

Triticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister

Triticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale (Triticum secalotriticum saratoviense meister) È un ibrido intergenerico ottenuto attraverso l ibridazione tra il frumento (Triticum) e

Dettagli

Scienza delle Piante Medicinali. Etnobotanica Fitochimica Farmacognosia Fitoterapia

Scienza delle Piante Medicinali. Etnobotanica Fitochimica Farmacognosia Fitoterapia Scienza delle Piante Medicinali Etnobotanica Fitochimica Farmacognosia Fitoterapia farmaco droga farmaco droga NATURALE Si ottengono dal regno vegetale, animale e minerale ARTIFICIALE o SINTETICA

Dettagli

Donato, capostipite della famiglia Nigro, dopo aver appreso, dalla tradizione maestria degli agricoltori provenienti da Turi(Ba), il prezioso e poco

Donato, capostipite della famiglia Nigro, dopo aver appreso, dalla tradizione maestria degli agricoltori provenienti da Turi(Ba), il prezioso e poco Donato, capostipite della famiglia Nigro, dopo aver appreso, dalla tradizione maestria degli agricoltori provenienti da Turi(Ba), il prezioso e poco diffuso mestiere di innestino, decise nel 1934, di fondare

Dettagli

Che caldo FA??? Come fare??

Che caldo FA??? Come fare?? Che caldo FA??? Come fare?? Riscladamento globale Aumento di quasi 1.5 c la temp globale. Che caldo FA??? L'attività dell'uomo, già dalla rivoluzione industriale, ha incrementato l'ammontare di gas serra

Dettagli

Origine e diffusione: propria dell Europa e dell Asia occidentale, in Italia è una specie molto comune in tutto il territorio

Origine e diffusione: propria dell Europa e dell Asia occidentale, in Italia è una specie molto comune in tutto il territorio NOME SCIENTIFICO: EUPATORIUM CANNABINUM Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Canapa d acqua, Eupatorio di Avicenna, Eupatorio FAMIGLIA: Asteraceae (Compositae) ORIGINE: Europa, Asia occidentale ALTEZZA: fino

Dettagli

CLONE HN17. Helleborus niger

CLONE HN17. Helleborus niger CLONE HN17 Helleborus niger POSSIBILE IMPIEGO COMMERCIALE l osservatore, con stelo non ramificato di circa 15/18 cm. La fioritura è invernale (Gennaio). Helleborus niger Patisce le alte temperature, pertanto

Dettagli

Cypripedium Calceolus Scarpetta di Venere, Pianella della Madonna G. LAINO Pagina 1 di 15

Cypripedium Calceolus Scarpetta di Venere, Pianella della Madonna G. LAINO Pagina 1 di 15 NOME SCIENTIFICO: CYPRIPEDIUM CALCEOLUS Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Scarpetta di Venere, Pianella della Madonna FAMIGLIA: Orchidaceae ORIGINE: Eurosiberiana ALTEZZA: 20-60(-70) cm FIORITURA: Maggio-Giugno

Dettagli

La rugiada del mare e le altre

La rugiada del mare e le altre La rugiada del mare e le altre Tra le diverse piante che vivono sulle pareti rocciose del fronte meridionale del Promontorio di Portofino, poco oltre Punta Chiappa, alcune dovrebbero essere piuttosto familiari

Dettagli

ECOLOGIA DELLE PIANTE DI TASSO DELL ISOLA D ELBA. Dott.ssa Francesca Anselmi

ECOLOGIA DELLE PIANTE DI TASSO DELL ISOLA D ELBA. Dott.ssa Francesca Anselmi ECOLOGIA DELLE PIANTE DI TASSO DELL ISOLA D ELBA Dott.ssa Francesca Anselmi Portoferraio, 08 ottobre 2009 Perché lo studio del tasso Taxus baccata L.: pianta estremamente antica, con complessa biologia;

Dettagli

Provincia di Milano REGOLAMENTO. PREVENZIONE della DIFFUSIONE dell AMBROSIA. ( Dott. Giovanni Magrì ) ( Gino Perferi )

Provincia di Milano REGOLAMENTO. PREVENZIONE della DIFFUSIONE dell AMBROSIA. ( Dott. Giovanni Magrì ) ( Gino Perferi ) COMUNE DI ARESE Provincia di Milano REGOLAMENTO PREVENZIONE della DIFFUSIONE dell AMBROSIA Il Segretario Generale Il Sindaco ( Dott. Giovanni Magrì ) ( Gino Perferi ) Approvato con deliberazione del C.C.

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI SAVONA Centro Regionale di Sperimentazione e Assistenza Agricola "Franco Ugo"

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI SAVONA Centro Regionale di Sperimentazione e Assistenza Agricola Franco Ugo Salvia argentea Cod. CeRSAA: S1 Provenienza: da collezione (Le essenze di Lea) Portamento: prostrato Formatura della chioma: Foglia: bollosa, arrotondata e dentata ai margini, rivestita di fine peluria

Dettagli

Cyclamen hederifolium

Cyclamen hederifolium Cyclamen hederifolium (sin Cyclamen neapolitanum) Nei nostri boschi cresce il Ciclamino hederifolium, comunemente chiamato ciclamino autunnale, e il Cyclamen repandum, comunemente chiamato Ciclamino primaverile.

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Erbacea annuale, eretta. Opposte, ruvide, acuminatee a volte cuoriformi alla base

Erbacea annuale, eretta. Opposte, ruvide, acuminatee a volte cuoriformi alla base OME SCIENTIFICO: ZINNIA ELEGANS Jacquin SINONIMO: Zinnia violacea Cavanilles NOME COMUNE: Zinnia FAMIGLIA: Asteraceae (Compositae) ORIGINE: Messico ALTEZZA: da 7 cm a m 1 secondo varietà FIORITURA: Giugno-Ottobre

Dettagli

Acer ginnala Maxim. 1856

Acer ginnala Maxim. 1856 Acer ginnala Maxim. 1856 famiglia: Sapindaceae sinonimi: Acer tataricum subsp. ginnala nomi comuni: acero ginnala, acero di fuoco acero dell'amur vedi tassonomia Acer Sapindaceae torna all'elenco ETIMOLOGIA:

Dettagli

Laburnum Alpinum Maggiociondolo alpino, Avornio, Avorniello, Falso ebano G. LAINO Pagina 1 di 7

Laburnum Alpinum Maggiociondolo alpino, Avornio, Avorniello, Falso ebano G. LAINO Pagina 1 di 7 NOME SCIENTIFICO: LABURNUM ALPINUM (Mill.) Bercht et J. Presl SINONIMO: Cytisus alpinus Miller, Cytisus angustifolius Moench NOME COMUNE: Maggiociondolo alpino, Avornio, Avorniello, Falso ebano FAMIGLIA:

Dettagli

Erbacea perenne o annuale. Ovate o lanceolate. Radice a fittone. I frutti contengono vitamina C, capsaicina, vitamina B

Erbacea perenne o annuale. Ovate o lanceolate. Radice a fittone. I frutti contengono vitamina C, capsaicina, vitamina B NOME SCIENTIFICO: CAPSICUM ANNUUM Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Peperone, Peperoncino piccante, Peperoncino ornamentale FAMIGLIA: Solanaceae ORIGINE: America meridionale ALTEZZA: secondo varietà FIORITURA:

Dettagli

Alberto Mion Settore Verde ed Arredi Cooperativa sociale La Città Verde. Giovedì, 21 giugno 2018 Urban Center Ferrara

Alberto Mion Settore Verde ed Arredi Cooperativa sociale La Città Verde. Giovedì, 21 giugno 2018 Urban Center Ferrara COLTIVARE LO SPAZIO PUBBLICO La natura in città: dai suoli ai prati, dalle specie rustiche e pioniere agli alberi, gli elementi per dare vita ad aree verdi e giardini pubblici biodiversi Alberto Mion Settore

Dettagli

PIANTE OFFICINALI. CLASSE III: Salvadè Giulia

PIANTE OFFICINALI. CLASSE III: Salvadè Giulia PIANTE OFFICINALI IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA CLASSE III: Salvadè Giulia Lavanda

Dettagli

Quercus, Quercia (Fagaceae)

Quercus, Quercia (Fagaceae) , Quercia (Fagaceae) cerris, Cerro Albero originario dell'europa meridionale e dell'asia occidentale, di grandi dimensioni e dalla chioma espansa. Le foglie caduche sono verdi, ovali, a lobi, di 6-12 cm.

Dettagli

COLZA. Brassica napus o Brassica napus oleifera

COLZA. Brassica napus o Brassica napus oleifera COLZA Brassica napus o Brassica napus oleifera BOTANICA Classe: Dicotyledonae Ordine: Rhoedales Famiglia: Cruciferae Brassicaceae Genere: Brassica Specie: Brassica napus L., 1753 Pianta annuale o biennale

Dettagli

Baccaris Baccharis halimifolia L.

Baccaris Baccharis halimifolia L. Forma biologica Forma di crescita Modalità di propagazione Dimensioni fanerofita Aspetto: è un arbusto sempreverde, caducifoglie in zone più fredde, con densi rami di aspetto fragile e corteccia profondamente

Dettagli

La coltivazione Micronaturale dell Aloe

La coltivazione Micronaturale dell Aloe La coltivazione Micronaturale dell Aloe E vietata la riproduzione sotto qualsiasi forma senza l autorizzazione dell autore La coltivazione micronaturale dell aloe Aloe Tribu : Aloineae Famiglia Aloaceae

Dettagli

PROGETTO DEL NUOVO OSPEDALE SANTA MARIA DEGLI ANGELI DI PORDENONE RELAZIONE BOTANICA

PROGETTO DEL NUOVO OSPEDALE SANTA MARIA DEGLI ANGELI DI PORDENONE RELAZIONE BOTANICA PROGETTO DEL NUOVO OSPEDALE SANTA MARIA DEGLI ANGELI DI PORDENONE RELAZIONE BOTANICA PIAZZALE D INGRESSO Alberatura Liquidambar styracyflua ad alberetto. Il Liquidambar è una pianta con eccellente resistenza

Dettagli