Presupposto: i sintagmi che costituiscono una frase assumono determinati valori funzionali, necessari per l interpretazione della frase

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1 Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A / 2015 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. Principi sintattici Presupposto: i sintagmi che costituiscono una frase assumono determinati valori funzionali, necessari per l interpretazione della frase tre diversi ordini di princìpi che entrano in gioco nel funzionamento della frase, relativi ad altrettanti livelli di organizzazione (1) Funzioni sintattiche (2) Ruoli semantici (3) Struttura pragmatico-informativa

2 1.1 Funzioni sintattiche Ruolo dei sintagmi nella struttura della frase: soggetto, predicato verbale, oggetto Es.: La mia amica Claudia sta leggendo un romanzo La mia amica Claudia: soggetto (realizzato da SN) sta leggendo: predicato verbale (realizzato da SV) un romanzo: oggetto (realizzato da SN) le definizioni tradizionali delle tre funzioni sintattiche fondamentali sono molto problematiche: Soggetto chi compie l azione, ma cfr. Federica teme il suo capo 2

3 Altre funzioni sintattiche Complementi (non oggetto): di specificazione di termine di strumento di modo di tempo di stato in luogo di moto a luogo il gatto di Sergio ho prestato un libro a Sara scrivere con il pennarello lavorare con lentezza di pomeriggio lavoro meglio Parigi è in Francia andiamo a Roma... 3

4 Il caso come marca di funzione sintattica in russo: Caso Funzione Esempio Nominativo Soggetto Student poet (lo) studente canta Genitivo Compl. spec. Kniga studenta (il) libro dello studente Dativo Compl. termine skaži studentu di(llo) allo studente Accusativo Oggetto ja vstretil studenta ho incontrato lo studente Strumentale Compl. strum., co studentom con lo studente compl. comp. Preposizionale Compl. di o studente a proposito dello studente argomento N.B.: ogni caso corrisponde, in realtà, anche ad altre funzioni 4

5 L accordo come marca di soggetto in italiano: Lucia è stata in Belgio Paolo e Stefano hanno subito uno scippo Io e Sergio siamo stati accompagnati da un amico in italiano, come in molte altre lingue, il soggetto è il costituente (SN) con cui il verbo si accorda Cfr. vietnamita: Tôi là giảng viên Hoa là giảng viên Chúng tôi là giảng viên io sono un insegnante Hoa è un insegnante Noi siamo insegnante il verbo non conosce la categoria della persona; il soggetto è determinato su base posizionale e semantica 5

6 1.2 Valenza verbale e strutture argomentali Ogni verbo o predicato è associato a degli argomenti funzioni sintattiche obbligatoriamente presenti Ess.: togliere soggetto, oggetto, complemento di moto da luogo Barbara ha tolto il cellulare dalla borsa schema valenziale (o struttura argomentale): numero e natura degli argomenti richiesti da un verbo / predicato l argomento soggetto, se realizzato da un pronome, in italiano (e in altre lingue) viene frequentemente omesso: (io) ho tolto il cellulare dalla borsa cfr. valenza nella chimica: H 2 0 la valenza dell atomo di idrogeno è il doppio dell atomo di ossigeno, per formare una molecola d acqua ci vogliono 2 atomi di idrogeno e uno di ossigeno 6

7 Classi di valenza verbale: Verbi zerovalenti (o avalenti): verbi metereologici, non hanno alcun argomento Ess.: piove, nevica, grandina cfr. francese il pluie, inglese it rains Verbi monovalenti: verbi che richiedono un solo argomento Ess.: camminare, ridere, piangere non tutti gli intransitivi sono monovalenti: Gianni nuoce a Maria, Gianni abita in città Verbi bivalenti: verbi che richiedono due argomenti Ess.: lodare, interrogare, guardare Verbi trivalenti: verbi che richiedono tre argomenti (verbi di dire e di dare ) Ess.: spedire, regalare, dare 7

8 Verbi tetravalenti: verbi che richiedono quattro argomeni Ess.: spostare ( X sposta Y da Z a W ), tradurre ( X traduce Y dalla lingua Z alla lingua W) N.B.: i verbi ausiliari non hanno una valenza propria N.B./2: le valenze possono essere omesse Ess.: Giovanna sta guidando (la macchina), Domenico non beve (alcolici) alcuni verbi possono essere associati a più schemi valenziali, altri no Ess.: i carabinieri hanno arrestato il rapinatore, ma *? i carabinieri hanno arrestato Gianni ha incontrato Maria la settimana scorsa Gianni ha incontrato Maria *Gianni ha incontrato la settimana scorsa (Graffi, G., 1994, Sintassi, Bologna, Il Mulino) 8

9 Funzioni sintattiche e schemi valenziali: Soggetto: primo argomento di un verbo, unico argomento dei verbi monovalenti cfr. indicatori sintagmatici Paolo è andato allo stadio F SN SV N Paolo è andato allo stadio 9

10 Tutti gli elementi facoltativi nella frase sono detti circostanziali (o aggiunti): Gianni ha incontrato Maria la settimana scorsa Gianni, Maria: argomenti la settimana scorsa: circostanziali gli argomenti sono le entità che soddisfano la relazione a n posti espressa da un verbo ; i circostanziali specificano un aspetto di questa relazione (Graffi, G., 1994, Sintassi, Bologna, Il Mulino) non sono riconducibili alle funzioni sintattiche fondamentali (soggetto, oggetto) N.B.: l informazione veicolata dai circostanziali non è necessariamente meno importante di quella veicolata dagli argomenti spesso l ordine dei circostanziali è più libero di quello degli argomenti: l altroieri sono stato a teatro, sono stato a teatro l altroieri, sono stato l altroieri a teatro 10

11 2. Ruoli semantici Frase come rappresentazione di una scena o un evento ogni elemento coinvolto ha un ruolo nella scena, in termini di relazioni con gli altri elementi compresenti Michele ha comprato un libro giallo Michele prova un grande dispiacere per quello che è accaduto Michele è stato convocato dal direttore generale il soggetto di queste frasi ha un ruolo semantico diverso in ognuna di esse funzioni sintattiche ruoli semantici 11

12 Ruoli semantici fondamentali: Agente: entità animata che provoca intenzionalmente l avvenimento Es.: Michele ha comprato un libro giallo Paziente: entità che subisce (o è interessata passivamente da) l evento Es.: Michele ha comprato un libro giallo Esperiente (o sperimentatore): entità interessata da un certo stato o processo psicologico, emotivo Es.: Michele prova un grande dispiacere per quello che è accaduto Beneficiario: entità che trae beneficio, vantaggio dall evento descritto Es.: Ho regalato un libro giallo a Michele 12

13 Strumento: entità inanimata che è il mezzo attraverso cui l evento viene realizzato, o che ha un ruolo non intenzionale nella realizzazione Es.: Ho aperto la porta con la chiave Destinazione: entità verso cui è diretta l evento o processo, o meta di uno spostamento Es.: Michele è partito per la Grecia altri possibili ruoli: località (Michele abita a Bologna), provenienza (Michele è uscito dall ufficio), comitativo (Michele è uscito con Francesca)... se si estende la lista, i ruoli tendono a coincidere con i complementi dell analisi logica ruoli semantici dei verbi: azione (correre, giocare), processo (crescere, arrossire), stato (esistere, sapere)... 13

14 Ruoli semantici vs. funzioni sintattiche Maurizio ha colpito Domenico Domenico è stato colpito da Maurizio Maurizio: agente, Domenico: paziente nella frase passiva, il soggetto ha il ruolo di paziente Gianni ha aperto la porta Il vento ha aperto la porta Gianni = agente vento = strumento A Giovanna regalerò una collana Giovanna = beneficiario A Giovanna piace il vino rosso Giovanna = esperiente 14

15 3. Struttura pragmatico-informativa Valore pragmatico delle frasi ciò che il parlante vuole fare con esse (1) Frasi dichiarative: affermazione pragmaticamente neutra Stefania è andata al parco (2) Frasi interrogative: domande, richieste di informazioni a. interrogative sì-no Stefania è andata al parco? b. interrogative wh- (< ingl. what, when, which...) Dove è andata Stefania? la distinzione tra i due tipi di frase interrogativa corrisponde, in molte lingue, a differenze di ordine sintattico: Stefania è andata al parco vs. Stefania è andata al parco? livello soprasegmentale vs. Dove è andata Stefania? alterazione dell ordine delle parole 15

16 (3) Frasi esclamative: esprimono un esclamazione, danno una certa coloritura pragmatica alla frase Stefania è andata al parco!! (4) Frasi imperative (o iussive): esprimono ordini, istruzioni, etc. Stefania, va al parco!! in italiano, la frase imperativa è marcata dalla forma del verbo (imperativo, congiuntivo, negazione + infinito) e/o dall intonazione cfr. inglese: nelle frasi imperative tipicamente il soggetto (di 2 persona) viene omesso Ess.: just go!!, come here!!, stop, etc. 16

17 Nell uso concreto, la modalità di una frase può non coincidere con la sua reale funzione: Hai una sigaretta? Pronto, cercavo il dott. Veronese forme di preghiera, comando Certo che fa caldo, qui dentro... Qui si fuma troppo!! 17

18 3.1 Tema e rema Luisa va a milano Un gatto insegue il topo Ieri pioveva Rosso: tema Blu: rema Stanotte ha tirato un forte vento Tema (o topic): ciò su cui si fa un affermazione Rema (o comment): l informazione o predicazione riguardante il tema N.B.: tema e soggetto non sono sinonimi!! cfr. ieri, stanotte Ess.: Paolo lo passo a prendere io, a Parigi si vive meglio, etc. 18

19 Preferibilmente, il tema occupa la prima posizione importanza di chiarire subito l argomento del discorso (il tema della predicazione) N.B.: una funzione della costruzione passiva è quella di promuovere l oggetto a tema Ess.: due liceali hanno derubato una vecchietta una vecchietta è stata derubata da due liceali l italiano è una lingua che struttura le frasi sia in base alle funzioni sintattiche (soggetto, predicato) che in base alla struttura pragmatico-informativa; altre si affidano principalmente alla dimensione informativa 19

20 Lingue topic-prominent: cinese mandarino shǔi jiāo huā acqua innaffiare fiori huā jiāo shǔi fiori innaffiare acqua l acqua innaffia i fiori tema: acqua i fiori sono innaffiati dall acqua tema: fiori (LaPolla, R.. Poa, D., 2006, On describing word order, in Ameka, F., Dench, A., Evans, N. (eds.), Catching Language: The Standing Challenge of Grammar Writing, Berlin, Mouton de Gruyter, pp ) Lingue subject- e topic-prominent: giapponese zoo wa hana ga nagai elefante TOPIC naso SOGG lungo l elefante ha il naso lungo elefante: tema; naso: soggetto 20

21 3.2 Dato e nuovo Distinzione relativa al rapporto tra le informazioni veicolate dalla frase e il contesto precedente / le conoscenze condivise tra emittente e ricevente Dato: elemento che si può considerare noto a tutti i partecipanti allo scambio Questo problema lo risolveremo dopo Filippo non riesce a raggiungerci stasera elemento precedentemente introdotto nel discorso entità nota agli interlocutori (parte delle conoscenze condivise) il tema, frequentemente, è costituito da informazione data, mente il rema contiente l informazione nuova ma cfr. un gatto grigio sta giocando nel tuo giardino un gatto grigio: tema, informazione nuova il tuo giardino: parte del rema, informazione data 21

22 Focus: il punto di maggior salienza comunicativa della frase, l elemento su cui si concentra maggiormente l interesse del parlante e che fornisce la massima quantità di informazione nuova (Berruto, G., Cerruti, M., 2011, La linguistica: un corso introduttivo, Torino, UTET) tipicamente, parte del rema, caratterizzato da intonazione enfatica Ess.: Carla al mattino prende il caffè caffè: focus è Gianni che ha rubato la marmellata Gianni: focus il focus può essere messo a contrasto: Ess.: Carla al mattino prende il caffè, non la cioccolata è Gianni che ha rubato la marmellata, non Paolo cfr. *? è Gianni che ha rubato la marmellata, non il miele 22

23 3.3 Sintesi delle quattro prospettive della sintassi Luigi andrà al mare Struttura in costituenti: SN (Luigi) + SV (andrà al mare) Funzioni sintattiche: soggetto (Luigi) + predicato verbale (andrà al mare) Ruoli semantici: agente (Luigi) + azione (andrà al mare) Struttura pragmatico-informativa: tema (Luigi) + rema (andrà al mare) (dato) (nuovo) 23

24 4. Ordini marcati dei costituenti della frase Disposizione canonica dei costituenti (predicato transitivo): Luca ha rotto il telefono SOGGETTO VERBO / PREDICATO VERBALE OGGETTO AGENTE AZIONE PAZIENTE TEMA (DATO) REMA (NUOVO) 24

25 Associazioni prototipiche : Tema: posizione iniziale della frase, funzione di soggetto Rema: collocato dopo il tema, realizzato da verbo e oggetto ordini SVO e SOV (tema-rema) più diffusi tra le lingue del mondo (circa 87% del totale) N.B.: l ordine naturale, non marcato è quello della frase principale dichiarativa attiva cfr. che cosa mangia Luisa? 25

26 Le frasi che presentano un ordine dei costituenti alternativo sono dette segmentate: Es.: Il telefono, lo ha rotto Luca OGGETTO VERBO / PREDICATO VERBALE SOGGETTO PAZIENTE AZIONE AGENTE TEMA REMA Lo ha rotto Luca, il telefono VERBO / PREDICATO VERBALE SOGGETTO OGGETTO AZIONE AGENTE PAZIENTE REMA TEMA 26

27 Tipi di frasi segmentate (1) Dislocazione a sinistra: movimento di un costituente in posizione di tema, normalmente con un pronome clitico di ripresa Giovanna prepara la cena Non vado al cinema Posso parlare con lui la cena, la prepara Giovanna al cinema, non ci vado con lui, ci posso parlare dislocazione di una clausola: non possiamo prevedere chi vincerà le elezioni chi vincerà le elezioni, non possiamo saperlo dislocazione del soggetto: francese Jean, il chante 27

28 (2) Tema sospeso (o anacoluto): dislocazione a sinistra di un costituente senza l aggiunta di marche funzionali, con pronome di ripresa facoltativo La folla invocava solo Messi Messi, la folla invocava solo lui A Gianni ho regalato un portafortuna Gianni, gli ho regalato un portafortuna (Graffi, G., 1994, Sintassi, Bologna, Il Mulino) Quelli che muoiono, bisogna pregare Iddio per loro (A. Manzoni) Monti il PDL lo vuole breve e debole ( (3) Dislocazione a destra: collocazione di un costituente verso la periferia destra della frase, con funzione tematica ordine marcato rema-tema Susanna non vuole il caffè Scriverò a Claudia stasera Susanna non lo vuole, il caffè Le scriverò domani, a Claudia come per la dislocazione a sinistra, necessario un clitico di ripresa 28

29 (4) Frasi scisse: promozione a focus di un costituente, incluso in una clausola in prima posizione con il verbo essere, mentre la seconda clausola è introdotta da che La polizia si occupa di questi problemi È la polizia che si occupa di questi problemi Devo loro una spiegazione È a loro che devo una spiegazione Ci dobbiamo difendere dai nemici Siamo noi che ci dobbiamo difendere dai nemici cfr. inglese: it s you that I am talking to (5) Frasi focalizzate (o rematizzazione a sinistra): spostamento di un costituente (tipicamente, l oggetto) in posizione preverbale con valore di focus (senza clitico di ripresa) cercavo te te cercavo volevo dirti solo questo solo questo volevo dirti costrutto con valore contrastivo 29

30 (6) Enunciati tetici: enunciati senza tema, costituiti solamente del rema (che veicola informazione nuova) annunci, aperture di discorsi o sequenze narrative, introduzione di elementi nuovi che succede? È arrivata Lucia È successa una disgrazia C è stato un incidente strutture con c è presentativo c è una ragazza che ti cerca c è la cucina che deve essere imbiancata c è un ragazzo che non è ancora arrivato 30

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