Individuazione siti schedati e segnalazioni di rinvenimenti

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3 Premessa La presente Schedatura delle evidenze storico-archeologiche, parte integrante delle Analisi delle potenzialità archeologiche del territorio del Quadro Conoscitivo del PSC di Bagnolo in Piano, è stata elaborata in adeguamento al PTCP. L elaborazione della presente Schedatura, eseguita tra marzo e maggio 2013 con la supervisione scientifica del Dott. Marco Podini della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Emilia-Romagna, è stata effettuata applicando le linee guida del PTCP (Allegato NA7). Le schede di età medievale e post-medievale sono state presentate anche alla Dott. Roberta Conversi, funzionaria della Soprintendenza responsabile di tutela specifica. I

4 II Individuazione siti schedati e segnalazioni di rinvenimenti

5 Catalogazione siti schedati SCHEDA Qualificazione cronologica Tipo di evidenza Località/Toponimo 1 Età romana Edificio rustico S. Tommaso della Fossa 2 Età romana/tardo antica Zona produttiva/villaggio/necropoli S. Tommaso della Fossa 3 Età medievale Edificio rurale/villaggio S. Tommaso della Fossa 4 Età medievale Motta/Insediamento ecclesiastico S. Tommaso della Fossa 5 Età medievale Insediamento ecclesiastico S. Michele della Fossa 6 Età medievale Motta/Insediamento ecclesiastico Pieve Rossa 7 Età medievale Motta Pieve Rossa 8 Età medievale Affioramento di reperti Pieve Rossa 9 Età medievale/post-medievale Insediamento rurale Pieve Rossa 10 Età medievale Insediamento rurale Pieve Rossa 11 Età medievale Edificio rurale Pieve Rossa 12 Età medievale Edificio rurale C. Caroli 13 Età medievale Edificio rurale Via Fornaci 14 Età medievale Castello Bagnolo in Piano 15 Età post-medievale Edificio rurale Canale di Reggio III

6 Catalogazione segnalazioni di rinvenimenti N Località/Toponimo Qualificazione cronologica Tipo di evidenza Fonte 1 Ponte di Frambole Età romana Resti di domus Archivio SAER di Bologna ed altre 2 Bagnolo in Piano Età romana Resti di domus O. SILIPRANDI 1936, pp ed altre 3 S. Tommaso della Fossa Età romana Affioramento di reperti I. TIRABASSI 1980, p. 20 ed altre 4 Pieve Rossa Età romana Cippo funerario S. AURIGEMMA 1933, p. 147 ed altre 5 Pieve Rossa Età romana Frammento di epigrafe Segnalazione 6 Casaletto Età romana Epigrafe I. TIRABASSI 1980, p. 23 ed altre 7 - Età romana Oggetto di adorno AAVV 1958, p Pieve Rossa Età postmedievale Bassorilievo A.M.C.Bo, Posizione Bagnolo Bibliografia S. AURIGEMMA 1933, Bagnolo in Piano (Reggio Emilia) - Titoletto funebre, in "Notizie degli Scavi", Vol. XI; O. SILIPRANDI 1936, Scavi archeologici nella provincia di Reggio Emilia negli ultimi cinquant anni; AAVV 1958, Catalogo ori e argenti dell'emilia antica, Alfa Editore; I. TIRABASSI 1980, Notizie geologiche e archeologiche, in Storie popolari di Rio Saliceto, Reggio Emilia. Abbreviazioni SAER: Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Emilia-Romagna; A.M.C. Bo: Archivio Museo Civico Archeologico di Bologna. IV

7 Note di lettura schede NUMERAZIONE SCHEDE La numerazione segue, per quanto possibile, in modo progressivo la cronologia dei siti. LOCALIZZAZIONE Località/Toponimo indica la denominazione della Località o del Toponimo in cui si colloca il sito, o ad esso più prossima, dedotto dalla base cartografica attuale (CGU). RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Elemento CGU indica l elemento della Carta Geografica Unica del Territorio - 1: CTR5*-RG in cui ricade il sito. Quota e Coordinate riportano la quota altimetrica, latitudine e longitudine riferite al baricentro del sito. OGGETTO Il sito è identificato e catalogato definendo sinteticamente la Qualificazione Cronologica ed il Tipo di evidenza e, qualora disponibile, è riportata anche la denominazione indicata nel Decreto Ministeriale, nella bibliografia e/o nei documenti d archivio consultati. INDIVIDUAZIONE Sono sinteticamente riportate le informazioni relative all individuazione del sito, sia per quanto attiene la Fonte utilizzata (Bibliografia, Archeologia da scavo, Archeologia da ricognizione, Segnalazione), sia in merito all attendibilità della sua perimetrazione (certa, da definire, dubbia). In particolare, la perimetrazione si intende certa nei casi in cui l estensione del sito è stata verificata con le prospezioni di superficie oppure con scavi, si intende da definire quando le fonti permettono una perimetrazione solo presuntiva, mentre si intende dubbia nei casi in cui si tratti di segnalazione di cui non è stato possibile verificare attualmente l attendibilità. Inoltre, è indicato sinteticamente il confronto con i siti individuati negli elaborati del PTCP 2010 (conferma, incluso in sito del PTCP, nuova individuazione). Sono poi riportate nelle note specificazioni e precisazioni l individuazione. CARATTERI AMBIENTALI Sono descritti sinteticamente i caratteri del contesto geomorfologico in cui si colloca il sito. DESCRIZIONE Nella descrizione sono specificate le informazioni relative alla giacitura (superficiale, se il deposito archeologico inizia ad una profondità non superiore i 50 cm, semisepolto nel caso in cui sia toccato dalle scoline e quindi inizino ad una profondità compresa tra i 50 ed i 70/80 cm, sepolto quando si colloca ad una profondità superiore a 1 metro), la specificazione cronologica e le Caratteristiche strutturali e/o affioramenti. SCAVI In merito agli scavi è indicato il tipo (scavo di ricerca, sondaggio, scavo d emergenza, scavo archeologico preventivo) e sono sintetizzate informazioni relative alla stratigrafia, nei casi in cui la bibliografia o le fonti archivistiche forniscano dati al riguardo. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE e FONTI ARCHIVISTICHE Sono elencate le principali pubblicazioni edite o inedite (Tesi di laurea) in cui si tratta del sito e le fonti archivistiche utilizzate. ALLEGATI Gli allegati si distinguono in rilievo (qualora siano disponibili elaborati grafici relativi alla stratigrafia e/o planimetrie, piante) e documentazione fotografica. V

8 TUTELA VIGENTE Sono indicati gli estremi degli strumenti sovraordinati di tutela: Decreto Ministeriale e PTCP 2010 (riportando categoria di tutela e la scheda di riferimento contenuta nell Allegato QC4). TUTELA PROPOSTA Nel caso in cui per il sito si proponga o confermi una tutela specifica per il PSC, si indica la categoria di tutela, con riferimento alle categorie definite all art. 47 delle Norme del PTCP. Si esplicita poi in nota il confronto con il PTCP (conferma PTCP/incluso in sito del PTCP) nel caso in cui il sito sia già oggetto di tutela storico-archeologica nello strumento sovraordinato. ABBREVIAZIONI UTILIZZATE CGU: Carta geografica Unica del territorio - 1: CTR5*-RG SAER: Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Emilia-Romagna A.M.C. Bo: Archivio Museo Civico Archeologico di Bologna INQUADRAMENTO CARTOGRAFICO Il sito è individuato cartograficamente alla scala 1: La base cartografica utilizzata è raster della Carta Geografica Unica del Territorio - 1: CTR5*-RG. Per alcuni siti è stato necessario aggiungere specifiche annotazioni per permettere una più completa comprensione dei dati descrittivi della scheda. Legenda VI

9 SCHEDE EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

10 scheda n 1 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

11 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 1 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 24 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo San Tommaso della Fossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo Tipo di evidenza Edificio rustico Stratigrafia Denominazione Via Lazzari m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI Il sito archeologico si trova oggi in un'area leggermente depressa, ai margini di due dossi fluviali. La zona però appare priva di depositi alluvionali, per tali ragioni si conservano ancora limitati lembi di paleosuolo romano. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica I-IV secolo d.c. Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Affioramento di terreno antropico, frammenti di laterizi e ceramiche di età romana (terra sigillata, vernice nera, ceramiche comuni da mensa, ceramiche da cucina e anfore), probabilmente da riferirsi ad un edificio rustico. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

12 scheda n 1 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Via Lazzari - Particolare dell affioramento di materiali (foto N. Mancassola).

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14 scheda n 2 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

15 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 2 LOCALIZZAZIONE Provincia Reggio Emilia Comune Bagnolo in Piano Località/Toponimo San Tommaso della Fossa OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo scavo di ricerca Tipo di evidenza Zona produttiva/villaggio/necropoli Stratigrafia Denominazione Sono stati eseguiti 4 saggi di scavo e 13 trincee. Via Salvi - Barbiera La stratigrafia è varia e dipende dagli eventi succedutisi nell'area del sito. Schematicamente, al INDIVIDUAZIONE di sotto del terreno arativo (50 cm circa) si è Perimetrazione certa rinvenuto un deposito archeologico ancora conservato dallo spessore variabile dai 40 ai 60 Fonte Archeologia da ricognizione cm a seconda delle diverse zone. Confronto PTCP 2010 Incluso in sito del PTCP Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. In seguito, dal 2006 al 2008, sono iniziate campagne di scavo promosse e dirette dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Elem. CGU Quota 24 Coordinate Latitudine Longitudine m. s.l.m. Il sito archeologico si trova oggi in un'area leggermente depressa, ai margini di due dossi fluviali. La zona però appare priva di depositi alluvionali, per tali ragioni si conservano ancora limitati lembi di paleosuolo romano. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica I-III secolo d.c. (Età romana) - IV-VII secolo (Età tardo antica) Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Nel settore occidentale si colloca l'insediamento di età romana, di cui si sono docuementati alcuni livelli d'uso esterni. A nord si situa una grande area produttiva (fornace per laterizi), anch'essa verosimilmente di età romana. Nel tardoantico si assiste invece alla nascita di un più ampio villaggio di capanne con infrastrutture agricole (pozzo per l'acqua). Sempre a questo periodo è ascrivibile la necropoli di inumati posta a sud. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2006, Interpretazione di superficie del dato altomedievale in area padana. Il territorio a sud di Ravenna e la pianura a nord di Reggio Emilia, in Medioevo, paesaggi e metodi, Mantova, pp N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano (RE), in Ocnus, 17, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria b1 Scheda n 180 ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Categoria Note Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b1

16 scheda n 2 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Trincea eseguita sull insediamento di età romana. L US 1 corrisponde all arativo, le US 26, 27, 30, 31, 32, 33, 34 ai livelli d uso di età romana e tardo antica.

17 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 2 Rilievo della necropoli tardo-antica.

18 scheda n 2 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Immagine di alcune sepolture della necropoli tardo-antica (Foto N. Mancassola). Livelli d uso di età romana (Foto N. Mancassola).

19 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 2 Pozzo di età tardo-antica (Foto N. Mancassola).

20 scheda n 3 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

21 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 3 LOCALIZZAZIONE Provincia Reggio Emilia Comune Bagnolo in Piano Località/Toponimo San Tommaso della Fossa OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo scavo di ricerca Tipo di evidenza Edificio rurale/villaggio Stratigrafia Denominazione Sono stati eseguiti 4 saggi di scavo e 13 trincee. Via Salvi - Barbiera La stratigrafia è varia e dipende dagli eventi succedutisi nell'area del sito. Schematicamente, al INDIVIDUAZIONE di sotto del terreno arativo (50 cm circa) si è Perimetrazione certa rinvenuto un deposito archeologico ancora conservato dallo spessore variabile dai 40 ai 60 Fonte Archeologia da ricognizione cm a seconda delle diverse zone. Confronto PTCP 2010 Incluso in sito del PTCP Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. In seguito, dal 2006 al 2008, sono iniziate campagne di scavo promosse e dirette dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Elem. CGU Quota 24 Coordinate Latitudine Longitudine m. s.l.m. Il sito archeologico si trova oggi in un'area leggermente depressa, ai margini di due dossi fluviali. La zona però appare priva di depositi alluvionali, per tali ragioni si conservano ancora limitati lembi di paleosuolo romano. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica IX-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Nell'alto Medieovo (IX e XI secolo) si rileva una frequentazione parziale del settore nord del sito (nella zona produttiva di età romana, vedi scheda 2), probabilmente un edificio rurale, mentre nel basso Medioevo (XII-XIV secolo) l'area insediativa si sposta a sud, dove si procedette alla realizzaizone di un villaggio più ampio, caratterizzato da edifici in legno costruiti su di un piano drenante di laterizi e tegole. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2006, Interpretazione di superficie del dato altomedievale in area padana. Il territorio a sud di Ravenna e la pianura a nord di Reggio Emilia, in Medioevo, paesaggi e metodi, Mantova, pp N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano (RE), in Ocnus, 17, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria b1 Scheda n 180 ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Categoria Note Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b1

22 scheda n 3 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Trincea eseguita sull insediamento medievale. L US 1 corrisponde all arativo, le US 2, 50 ai livelli d uso di età medievale. Rilievo delle evidenze medievali rinvenute. In rosso i livelli d uso, in blu i resti di buche di palo.

23 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 3 Immagini dell area di scavo di età medievale (Foto N. Mancassola). Particolare di una buca di palo di un edificio in legno di età medievale (Foto N. Mancassola).

24 scheda n 4 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

25 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 4 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 30 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo San Tommaso della Fossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Motta/Insediamento ecclesiastico Stratigrafia Denominazione Chiesa Vecchia m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. Esiste un'ampia documentazione di età medievale (dal 1090 al 1242), tra le carte del Monastero di San Prospero di Reggio Emilia edite da Rombaldi, che attesta l'esistenza dell'insediamento. CARATTERI AMBIENTALI Il sito archeologico si trova su di un antico dosso fluviale DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica IX-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti La vecchia chiesa parrocchiale di S. Tommaso della Fossa, che nelle sue forme attuali risale all'età moderna, insiste su un'area rialzata (motta) di origine antropica. Duante le arature, ai lati della chiesa sono emersi alcuni affioramenti di materiali (ceramiche grezze e frammenti di laterizi) e ossa umane, indice di un'area cimiteriale. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE W. BARICCHI (a cura di), Insediamento storico e beni culturali - pianura reggiana, Reggio Emilia, 1994, pp O. ROMBALDI 1982, Il monastero di San Prospero di Reggio Emilia, Modena (regesto dei documenti a pp ). FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

26 scheda n 4 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Vecchia chiesa di S. Tommaso e motta vista da sud-ovest (foto I. Tirabassi) Vecchia chiesa di S. Tommaso - Particolare del limite della motta (foto N. Mancassola).

27 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 4 Vecchia chiesa di S. Tommaso e motta vista da ovest (foto I. Tirabassi).

28 scheda n 5 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

29 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 5 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 30 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo S. Michele della Fossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Insediamento ecclesiastico Stratigrafia Denominazione Chiesa m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Esiste una discreta documentazione di età medievale (dal 1144 al 1302) che attesta le origini medievali di questo insediamento. CARATTERI AMBIENTALI Il sito archeologico si trova su di un antico dosso fluviale DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica XI-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Data l'attestazione storica dell'origine medievale dell'insediamento (seppure le forme dell'edificio attuale risalgano all'età moderna), è estremamente probabile che nel sottosuolo siano conservati resti delle antiche strutture o sepolture. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE G. SACCANI, Delle antiche chiese reggiane, introduzione, riordino del testo, piante e indici a cura di N. Artioli, Reggio Emilia 1976, pp W. BARICCHI (a cura di), Insediamento storico e beni culturali - pianura reggiana, Reggio Emilia, 1994, p. 50. FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

30 scheda n 5 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Chiesa di S. Michele vista da sud-ovest (foto I. Tirabassi) Chiesa di S. Michele vista da nord (foto I. Tirabassi)

31 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 5 S. Michele, chiesa Estratto mappa catasto di primo impianto (1888)

32 scheda n 6 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

33 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 6 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 32 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Motta/Insediamento ecclesiastico Stratigrafia Denominazione Chiesa m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. La prima attestazione dell'insediamento risale al 1144, quando la pieve appare in un diploma di Lucio II. Relativi a questa chiesa esistono altri atti di età medievale, che la menzionano sempre come pieve. CARATTERI AMBIENTALI Il sito archeologico si trova su di un antico dosso fluviale. Il sito fa parte del sistema insediativo medievale di Pieve Rossa. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica X-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Si è rinvenuta un'ampia motta divisa in due dall'attuale strada comunale (vedi scheda 7). Nella parte settentrionale della motta si situa la chiesa (la cosiddetta Pieve Rossa). I margini della motta in alcuni settori sono ancora ben conservati, mentre in altre aree la sistemazione moderna dell'area ne attenuato i contorni. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE W. BARICCHI (a cura di), Insediamento storico e beni culturali - pianura reggiana, Reggio Emilia, 1994, pp Memorie storico-ecclesiastiche di Bagnolo in Piano, Bagnolo in Piano 1970, pp O. ROMBALDI, Storia di Bagnolo in Piano, Bagnolo in Piano, 1989, p. 16. FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

34 scheda n 6 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Chiesa di Pieve Rossa vista da sud-ovest (foto I. Tirabassi) Pieve Rossa particolare del limite della motta (foto I. Tirabassi)

35 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 6 Pieve Rossa, chiesa Estratto mappa catasto di primo impianto (1888)

36 scheda n 7 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

37 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 7 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 31 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Motta Stratigrafia Denominazione Chiesa m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova perimetrazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. La prima attestazione dell'insediamento risale al 1144, quando la pieve appare in un diploma di Lucio II. Relativi a questa chiesa esistono altri atti di età medievale, che la menzionano sempre come pieve. CARATTERI AMBIENTALI Il sito archeologico si trova su di un antico dosso fluviale. Il sito fa parte del sistema insediativo medievale di Pieve Rossa. Questa porzione della motta è stata recentemente intaccata da interventi edilizi. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica X-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Si è rinvenuta un'ampia motta divisa in due dall'attuale strada comunale (vedi scheda 6). Nella parte meridionale si è localizzato un affioramento di materiali archeologici (frammenti di laterizi, frammenti ceramici, terreno antropico). REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano(RE), in Ocnus,17, pp O. ROMBALDI 1982, Il monastero di San Prospero di Reggio Emilia, Modena (regesto dei documenti a pp ). Memorie storico-ecclesiastiche di Bagnolo in Piano, Bagnolo in Piano 1970, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

38 scheda n 7 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Pieve Rossa motta vista da sud prima dei recenti interventi edilizi (foto N. Mancassola)

39 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 7 Pieve Rossa motta vista da sud-est (foto I. Tirabassi)

40 scheda n 8 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

41 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 8 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 31 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Affioramento di reperti Stratigrafia Denominazione Chiesa - Cimitero m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI Il sito archeologico si trova su di un antico dosso fluviale. Il sito fa parte del sistema insediativo medievale di Pieve Rossa. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica X-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Nella parte dell'appezzamento più vicina alla Strada Vecchia si sono rinvenuti alcuni materiali di età medievale (ceramiche grezze e un frammento di pietra ollare), talvolta concentrati in piccoli nuclei di cui però risulta difficile proporre un'interpretazione anche a causa dei movimenti terra dovuti ad alcune sistemazioni edilizie e agricole dell'area. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano (RE), in Ocnus, 17, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

42 scheda n 9 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

43 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 9 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 31 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Insediamento rurale Stratigrafia Denominazione Strada Vecchia, Via Ronchi m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI Il sito archeologico si trova su di un antico dosso fluviale. Il sito fa parte del sistema insediativo medievale di Pieve Rossa. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica VIII-XIV secolo (Età medievale) - XV-XVI secolo (Età rinascimentale) Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Affioramento in superficie di materiali ascrivibili all'età medievale (ceramica grezza, pietra ollare) e rinascimentale (ceramica graffita padana) caratterizzato da terreno antropico, frammenti di laterizi, frammenti di ceramiche e tracce di terreno rubefatto (fornaci). Si potrebbe trattare di un grande insediamento rurale. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano (RE), in Ocnus, 17, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

44 scheda n 9 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Pieve Rossa, Strada vecchia quadrettatura dell area (foto N. Mancassola) Pieve Rossa, Strada vecchia affioramento di materiali di età medievale (foto N. Mancassola)

45 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 9 Pieve Rossa, Strada vecchia affioramento di materiali (foto N. Mancassola) Pieve Rossa, Strada vecchia Fornace, particolare terreno rubefatto (foto N. Mancassola)

46 scheda n 10 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

47 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 10 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 30 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Insediamento rurale Stratigrafia Denominazione m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI L'area di affioramento dei materiali è ubicata ad ovest di un antico dosso fluviale. Il sito fa parte del sistema insediativo medievale di Pieve Rossa. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica X-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Sull'intero appezzamento il numero di materiali raccolti (ceramiche grezze e pietra ollare) appare troppo elevato per configurarsi come una semplice frequentazione agricola. Probabilmente si tratta di uno o più edifici rurali parzialmente distrutti dai lavori agricoli e di cui risulta difficile capire l'organizzazione topografica precisa. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano (RE), in Ocnus, 17, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

48 scheda n 11 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

49 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 11 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 29 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Edificio rurale Stratigrafia Denominazione m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI Il sito fa parte del sistema insediativo medievale di Pieve Rossa. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica X-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Il sito è stato individuato grazie ad una concentrazione di frammenti di ceramica grezza associata alla presenza di materiali da costruzione (laterizi) e a piccole pietre. Probabilmente si tratta dei resti di un edificio rurale. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano (RE), in Ocnus, 17, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

50 scheda n 12 ZONE ED ELEMENTI DI INTERESSE STORICO-ARCHEOLOGICO

51 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 12 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 28 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo C. Caroli Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Edificio rurale Stratigrafia Denominazione Via Vico Secco m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI Il sito fa parte del sistema insediativo medievale di Vico Secco. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica X-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Il sito è stato individuato grazie alla concentrazione di materiale ceramico (specialmente ceramica grezza, comune depurata, smaltata basso medievale) associata a frammenti di laterizio di piccole dimensioni (molto frantumato). Probabilmente si tratta dei resti di un edificio rurale. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano (RE), in Ocnus, 17, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

52 scheda n 13 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

53 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 13 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 28 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo via Fornaci Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo Tipo di evidenza Edificio rurale Stratigrafia Denominazione Via Fornaci m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le sistematiche ricognizioni di superficie svolte dal 2003 al 2005 dall'università di Bologna. CARATTERI AMBIENTALI Il sito fa parte del sistema insediativo medievale di Vico Secco. DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica X-XIV secolo Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Il sito è stato individuato grazie alla presenza di materiale laterizio (per lo più frantumato ma anche con qualche pezzo di grandi dimensioni) associato a ceramica grezza, pietra ollare e ceramica graffita basso medievale. Probabilmente si tratta dei resti di un edificio rurale. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE N. MANCASSOLA 2009, Carta archeologica della provincia di Reggio Emilia. Introduzione. Alcuni cenni sul potenziale archeologico. Scavo di un villaggio medievale a Bagnolo in Piano (RE), in Ocnus, 17, pp FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

54 scheda n 14 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

55 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 14 LOCALIZZAZIONE Provincia Reggio Emilia Comune Bagnolo in Piano Località/Toponimo OGGETTO Tipo di evidenza Castello Denominazione Piazza Garibaldi INDIVIDUAZIONE CARATTERI AMBIENTALI Bagnolo in Piano RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Elem. CGU Quota 31 Coordinate Latitudine Longitudine SCAVI Qualificazione cronologica Età Medievale Tipo scavo archeologico preventivo Perimetrazione Fonte Bibliografia certa Confronto PTCP 2010 Note Le fonti attestano l'esistenza del castrum sin dal X sec., poi l'edificazione della rocca del XIV sec.. Oggi rimane solo la torre orientale, detta "Torrazzo", ma l'area di sedime è identificabile nella mappa catastale del Le indagini svolte nel 2012 per la riqualificazione di Piazza Garibaldi non hanno rinvenuto strutture medievali. Il sito è inglobato nel centro abitato del capoluogo e su di esso in buona parte insistono edifici di impianto novecentesco che possono avere intaccato le strutture sepolte. m. s.l.m. Stratigrafia Nel gennaio 2012 sono stati eseguiti 3 saggi, 1 "scavo" e una trincea. La stratigrafia è varia e dipende dagli eventi storici succedutisi nell'area dall'edificazione del castello alle demolizioni e ricostruzioni successive. DESCRIZIONE Giacitura semisepolto Specificazione cronologica dal X secolo in poi Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Nel sottosuolo possono essere ancora conservati resti sia della struttura fortificata medievale (attestata dalle fonti sin dal X secolo), sia della successiva costruzione del XIV sec., gravemente danneggiata alla fine del XVIII sec. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE M. Bertolani Del Rio, I Castelli Reggiani, Reggio Emilia,1971 (III ed.), p. 25. O. ROMBALDI, Storia di Bagnolo in Piano, Bagnolo in Piano, 1989, pp W. BARICCHI (a cura di), Insediamento storico e beni culturali - pianura reggiana, Reggio Emilia, 1994, p. 27. FONTI ARCHIVISTICHE Archivio SAER, Relazione tecnica: Bagnolo in Piano (RE) Riqualificazione di Piazza Garibaldi. TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER b2

56 scheda n 14 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Bagnolo, centro storico Estratto mappa catasto di primo impianto (1888) che attesta l ubicazione e l estensione planimetrica della rocca.

57 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 14 Bagnolo, centro storico Planimetria dei sondaggi eseguiti nel 2012 preliminarmente alla realizzazione del progetto di riqualificazione di piazza Garibaldi.

58 scheda n 15 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE

59 EVIDENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE scheda n 15 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota 29 Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Canale di Reggio Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Post-Medievale Tipo Tipo di evidenza Edificio rurale Stratigrafia Denominazione m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Perimetrazione Fonte certa Archeologia da ricognizione Confronto PTCP 2010 Nuova individuazione Note Il sito è stato individuato durante le ricognizioni di superficie svolte nel CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura superficiale Specificazione cronologica XV-XVIII Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Affioramento di terreno antropico, frammenti di laterizi e ceramiche di età postmedievale (ceramiche graffite, ceramiche invetriate, ceramiche smaltate) probabilmente da riferirsi a un edificio rustico. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE FONTI ARCHIVISTICHE TUTELA VIGENTE Decreto ministeriale PTCP 2010 Categoria Scheda n ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica TUTELA PROPOSTA PSC Note Categoria Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

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61 SCHEDE SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI

62 scheda n S1 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI

63 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI scheda n S1 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Ponte di Frambole Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo scavo d'emergenza Tipo di evidenza Resti di domus Stratigrafia m. s.l.m. Denominazione Frombola - Podere Landini INDIVIDUAZIONE Ubicazione dubbia Fonte Bibliografia Note Nel 1964, durante gli scassi per la costruzione di una fossa asettica, nel podere di Landini Mirco sono venuti alla luce a 60 cm di profondità i resti romani. CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura semisepolto Specificazione cronologica I sec. d.c. Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Pavimento a mosaico visto solo parzialmente per una superficie di 1,90x1,40 m. Era realizzato con tessere bianche disposte diagonalmente, marginato da linee a tessere nere. Parzialmente annegato nel pavimento un tratto di conduttura idrica. Attorno laterizi e frammenti di intonaco parietale dipinto di giallo. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE M. DEGANI 1967, Scoperte urbane ed extraurbane, in "Notizie degli Scavi", p. 18 A. MOLLICONE 2004, La villa romana di Bagnolo in Piano (RE): analisi archeologica, tesi di laurea in Metodologia e tecnica della ricerca archeologica, rel. Prof. A. Augenti, p. 22 FONTI ARCHIVISTICHE Archivio SAER Bologna, Archivio storico, Bagnolo ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

64 scheda n S1 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI Pavimento a mosaico località Frambola podere Landini (Archivio SAER)

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66 scheda n S2 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI

67 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI scheda n S2 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Bagnolo in Piano Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo scavo d'emergenza Tipo di evidenza Resti di domus Stratigrafia m. s.l.m. Denominazione S. Maria Mustiola - Fondo Gavoni INDIVIDUAZIONE Ubicazione dubbia Fonte Bibliografia Note Il pavimento fu scoperto nel 1930 dietro il cimitero a 60 cm di profondità durante la costruzione di un canale, in un fondo di proprietà Gavoni. CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura semisepolto Specificazione cronologica tardo impero Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Resti di pavimento musivo visto per circa 4mq, di colore bianco con banda nera larga 10 cm e coppia di fili neri. Rinvenimento di esagonette e tegole. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE O. SILIPRANDI 1936, Scavi archeologici nella provincia di Reggio Emilia negli ultimi cinquantanni, pp A. MOLLICONE 2004, La villa romana di Bagnolo in Piano (RE): analisi archeologica, tesi di laurea in Metodologia e tecnica della ricerca archeologica, rel. Prof. A. Augenti, p. 22. O. ROMBALDI, Storia di Bagnolo in Piano, Bagnolo in Piano, 1989, p. 10. FONTI ARCHIVISTICHE ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

68 scheda n S3 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI

69 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI scheda n S3 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo S. Tommaso della Fossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo scavo d'emergenza Tipo di evidenza Affioramento di reperti Stratigrafia m. s.l.m. Denominazione Via S. Antonio INDIVIDUAZIONE Ubicazione dubbia Fonte Bibliografia Note CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura sepolto Specificazione cronologica Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Durante la costruzione di un vivaio per pesci sono venuti alla luce laterizi romani. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE I. TIRABASSI 1980, Notizie geologiche e archeologiche, in Storie popolari di Rio Saliceto, Reggio Emilia, p. 20 A. MOLLICONE 2004, La villa romana di Bagnolo in Piano (RE): analisi archeologica, tesi di laurea in Metodologia e tecnica della ricerca archeologica, rel. Prof. A. Augenti, p. 23 FONTI ARCHIVISTICHE ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

70 scheda n S4 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI

71 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI scheda n S4 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo scavo d'emergenza Tipo di evidenza Cippo funerario Stratigrafia m. s.l.m. Denominazione Podere Torreggiani INDIVIDUAZIONE Ubicazione dubbia Fonte Bibliografia Note Il reperto fu rinvenuto nel 1930 durante gli scavi effettuati per realizzare la Fossetta della Pieve. Stava a metà della sponda sinistra del canale ad una profondità di circa 1 m. CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura sepolto Specificazione cronologica II- III sec. d.c. Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Il cippo (alto 84 cm, largo 26 cm e spesso 15 cm) aveva la parte inferiore (di 55 cm d'altezza) solo sbozzata, mentre nella parte superiore (di 29 cm) recava l'epigrafe: P. PACILIO PVDENTI. Nei pressi furono rinvenuti anche frammenti di embrici. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE S. AURIGEMMA 1933, Bagnolo in Piano (Reggio Emilia) - Titoletto funebre, in "Notizie degli Scavi", Vol XI, p. 147 A. MOLLICONE 2004, La villa romana di Bagnolo in Piano (RE): analisi archeologica, tesi di laurea in Metodologia e tecnica della ricerca archeologica, rel. Prof. A. Augenti, p. 23. O. ROMBALDI, Storia di Bagnolo in Piano, Bagnolo in Piano, 1989, p. 10. FONTI ARCHIVISTICHE ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

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73 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI scheda n S5 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo Tipo di evidenza Frammento di epigrafe Stratigrafia Denominazione m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Ubicazione sconosciuta Fonte Segnalazione Note Nel 2003 all'interno della canonica della chiesa di Pieve Rossa è stato rinvenuto un frammento di epigrafe di Età romana. Venne consegnato anni prima al parroco. Non è stato possibile stabilire la provenienza del reperto. CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura Specificazione cronologica Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Frammento di iscrizione romana in materiale lapideo di cui si leggono, disposte su due righe, rispettivamente le lettere NC e VR. Su di una terza riga rimane la traccia di un'ulteriore lettera di impossibile decifrazione. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE FONTI ARCHIVISTICHE ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

74 scheda n S5 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI Frammento di epigrafe conservato presso la canonica della chiesa di Pieve Rossa (Foto N. Mancassola).

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76 scheda n S6 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI

77 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI scheda n S6 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Casaletto Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo Tipo di evidenza Epigrafe Stratigrafia Denominazione Loc. Casaletto m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Ubicazione dubbia Fonte Bibliografia Note La bibliografia non formisce né l'esatta localizzazione, né una descrizione dell'epigrafe romana. CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura Specificazione cronologica Caratteristiche strutturali e/o affioramenti REFERENZE BIBLIOGRAFICHE I. TIRABASSI 1980, Notizie geologiche e archeologiche, in Storie popolari di Rio Saliceto, Reggio Emilia, p. 23, n 45. FONTI ARCHIVISTICHE ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

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79 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI scheda n S7 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Romana Tipo Tipo di evidenza Elemento di adorno Stratigrafia Denominazione m. s.l.m. INDIVIDUAZIONE Ubicazione sconosciuta Fonte Bibliografia Note Anello proveniente dal territorio di Bagnolo in Piano conservanto presso i Civici Musei di Reggio Emilia, raccolta Chierici. Non si conosce il luogo del ritrovamento. CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura Specificazione cronologica Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Anello d'oro. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE AAVV, Catalogo ori e argenti dell'emilia antica, Alfa Editore, 1958, p. 64, n 128. FONTI ARCHIVISTICHE ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

80 scheda n S7 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI Anello d oro conservato presso i Civici Musei di Reggio Emilia, collezione Chierici

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82 scheda n S8 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI

83 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI scheda n S8 LOCALIZZAZIONE RIFERIMENTI GEO-TOPOGRAFICI Provincia Reggio Emilia Elem. CGU Quota Comune Bagnolo in Piano Coordinate Latitudine Località/Toponimo Pieve Rossa Longitudine OGGETTO SCAVI Qualificazione cronologica Età Post-Medievale Tipo scavo d'emergenza Tipo di evidenza Bassorilievo Stratigrafia m. s.l.m. Denominazione Podere Formentini INDIVIDUAZIONE Ubicazione dubbia Fonte Bibliografia Note Il reperto fu rinvenuto nel 1908 dal proprietario del podere mentre scavava le fondazioni per costruire una casa. CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE Giacitura sepolto Specificazione cronologica Caratteristiche strutturali e/o affioramenti Bassorilievo in marmo largo 78 x 78 cm e spesso 12 cm. Era coperto da uno strato di mattoni e recava due fori, uno stemma. Agli angoli gruppi di due lettere: VI, CA, GO, NO. REFERENZE BIBLIOGRAFICHE FONTI ARCHIVISTICHE A.M.C.Bo, Posizione Bagnolo, Lettera del Ministro al Soprintendente di Bologna, Roma, A.M.C.Bo, Posizione Bagnolo, Lettera del Soprintendente di Bologna al Ministro, Bologna, ALLEGATI Rilievo Documentazione fotografica Data 31/05/2013 Compilazione Nicola Mancassola - Iames Tirabassi Supervisione SAER

84 scheda n S8 SEGNALAZIONI DI RINVENIMENTI Disegno di bassorilievo rinvenuto a Pieve Rossa presso il podere Formentini (Museo Civico Archeologico di Bologna).

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