DECISIONE DELLA DIVISIONE ANNULLAMENTO DEL 27/08/07

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1 DECISIONE DELLA DIVISIONE ANNULLAMENTO DEL 27/08/07 NEL PROCEDIMENTO RELATIVO ALLA DICHIARAZIONE DI NULLITÀ DI UN DISEGNO O MODELLO COMUNITARIO REGISTRATO NUMERO DEL FASCICOLO: ICD DISEGNO O MODELLO COMUNITARIO: LINGUA DEL PROCEDIMENTO: tedesco RICHIEDENTE Gioro S.r.l. Via Marchesa Bosco Reale (Provincia di Napoli) Italia RAPPRESENTANTE STUDIO STEFANELLI DELLA RICHIEDENTE Piazza D Annunzio, Napoli Italia TITOLARE Thane Direct Company DEL DISEGNO O MODELLO Centennial Centre 5409 COMUNITARIO Eglinton Ave. West Suite 203 Toronto, Ontario M9C 5K6 Canada RAPPRESENTANTE DELLA TITOLARE DEL DISEGNO O MODELLO COMUNITARIO FARRER & CO LLP 66 Lincoln s Inn Field Londra WC2A 3LN Gran Bretagna

2 LA DIVISIONE ANNULLAMENTO composta da Martin Schlötelburg (relatore), Eva Udovc (membro) e Eva Vyoralova (membro), ha adottato in data 27 agosto 2007 la seguente decisione: 1. La domanda di dichiarazione di nullità del disegno o modello comunitario registrato n è respinta. 2. La richiedente sopporterà l onere delle spese sostenute dalla titolare ai fini del procedimento. I. FATTI, PROVE E ARGOMENTI DELLE PARTI (1) Il disegno o modello comunitario n (in prosieguo: il modello comunitario contestato ) è stato registrato a nome della titolare con data di deposito e registrazione del 7 luglio Nel modello comunitario contestato, i prodotti sono indicati come aspirapolvere, macchine pulitrici e il modello è riprodotto nelle seguenti due prospettive (pubblicate sul sito (2) In data 28 marzo 2007 la richiedente ha presentato una domanda di dichiarazione di nullità (in prosieguo: la domanda di nullità ) con cui contesta la validità del modello comunitario. La tassa relativa alla domanda è stata pagata tramite conto corrente, con effetto dal 28 marzo (3) Nel compilare il modulo predisposto dall Ufficio per la domanda di dichiarazione di nullità, la richiedente ha indicato come motivi quelli ai sensi dell articolo 25,

3 paragrafo 2, lettere a)-g), RDC 1. La richiedente sostiene che il modello comunitario contestato è privo di carattere individuale e di novità. Sarebbe altresì evidente che questa non è l unica forma possibile; è tuttavia l unica forma possibile idonea a svolgere una determinata funzione tecnica. In proposito, la richiedente sostiene che la titolare del modello comunitario contestato avrebbe brevettato il sistema della scopa rotante. (4) La domanda non è corroborata da documenti probatori, né figurano indicati i modelli anteriori la cui esistenza, secondo la richiedente, priverebbe il modello comunitario contestato delle caratteristiche di novità e individualità. Nelle motivazioni, pressoché incomprensibili e apparentemente tradotte dall italiano, si sostiene invece che Innanzitutto, sussistono modelli comunitari che anticipano il modello Thane (vedi modello n....); inoltre, il prodotto che Thane (o i suoi licenziatari) reputano identico (nel procedimento di sequestro n....) è prodotto e commercializzato sin dal 2003; infine, a conferma degli assunti che precedono, tutti i venditori interrogati affermano di non percepire il prodotto come nuovo, di conoscerlo e di venderlo. (5) La titolare del modello comunitario contestato non ha presentato osservazioni. (6) Per ulteriori dettagli in ordine ai fatti, alle prove e agli argomenti addotti dalla richiedente e dalla titolare del modello comunitario, si fa rinvio ai documenti del fascicolo. II. MOTIVAZIONE DELLA DECISIONE A. Sull ammissibilità (7) La domanda di dichiarazione di nullità del modello comunitario contestato contiene l indicazione dei motivi su cui si fonda la domanda medesima, ai sensi dell articolo 28, paragrafo 1, lettera b), punto i), REDC 2. La domanda contiene altresì, ai sensi dell articolo 28, paragrafo 1, lettera b), punto vi), REDC, i fatti, le prove e le osservazioni a sostegno di tali motivi. Nel modulo di domanda di dichiarazione di nullità sono contrassegnati i motivi di nullità cui si fa riferimento nelle motivazioni. La domanda è pertanto ammissibile. B. MOTIVAZIONE B.1 Funzione tecnica (8) Il motivo di nullità addotto dalla richiedente ai sensi dell articolo 25, paragrafo 1, lettera b), RDC, in combinato disposto con l articolo 8, paragrafo 1, RDC, sussiste qualora l aspetto del modello comunitario contestato sia costituito soltanto da caratteristiche determinate unicamente dalla funzione tecnica del prodotto. Ai sensi dell articolo 8, paragrafo 1, RDC, una caratteristica non è determinata unicamente dalla funzione tecnica qualora esista una forma alternativa possibile grazie alla quale il prodotto è in grado di svolgere la propria funzione tecnica in maniera quanto meno uguale. 1 Regolamento (CE) n. 6/2002 del Consiglio, del 12 dicembre 2001, su disegni e modelli comunitari. 2 Regolamento (CE) n. 2245/2002 della Commissione, del 21 ottobre 2002, recante modalità di esecuzione del regolamento (CE) n. 6/2002 del Consiglio su disegni e modelli comunitari.

4 (9) Il modello comunitario contestato consiste di una parte di aspirapolvere o di una macchina pulitrice, ovvero un tubo aspirante telescopico e un piedino munito di spazzole. Quest ultimo ha una superficie rettangolare e trasparente e sulla parte anteriore è dotato, sia a destra sia a sinistra, di una rotellina. Il tubo aspirante è flessibile ed è collocato a metà di detta superficie. Le spazzole sono montate intorno a un sostegno diagonale che è posto su tutti i quattro lati del piedino. (10) La funzione tecnica di un aspirapolvere o di una macchina pulitrice è quella di pulire. A tal fine, si produce una depressione che permette di aspirare all interno dell apparecchio polvere e altre sporcizie. Per lo svolgimento di questa funzione è sufficiente che il piedino munito di spazzole entri in contatto con la superficie da pulire e che la sporcizia passi, attraverso il tubo, dalla superficie da pulire nell interno dell apparecchio, munito di filtro. Né la forma del tubo aspirante telescopico né la forma basilare del piedino munito di spazzole sono determinate unicamente dalla funzione tecnica che devono svolgere. Il piedino munito di spazzole può essere realizzato in numerose forme alternative, ad esempio in forma triangolare. Lo stesso vale per la collocazione delle spazzole. (11) Pertanto, l aspetto del modello comunitario contestato non presenta soltanto caratteristiche che sono determinate unicamente dalla funzione tecnica del prodotto. Ai fini della protezione del modello comunitario, non vi è quindi alcun contrasto con le disposizioni ai sensi dell articolo 8, paragrafo 1, RDC. C. Conclusione (12) I fatti, le prove e gli argomenti addotti dalla richiedente non sono atti a corroborare la sussistenza del motivo di nullità invocato ai sensi dell articolo 25, paragrafo 1, lettera b), RDC, in combinato disposto con l articolo 8, paragrafo 1, RDC. Gli altri argomenti addotti dalla richiedente in merito alla presunta mancanza di novità e di individualità del modello comunitario contestato sono immotivati in quanto non supportati da prove. La domanda di nullità deve pertanto essere respinta. III. SULLE SPESE (13) Ai sensi dell articolo 70, paragrafo 1, RDC e dell articolo 79, paragrafo 1, REDC, la richiedente sopporterà l onere delle spese sostenute dalla titolare ai fini del procedimento.

5 IV. DIRITTO DI RICORSO (14) La presente decisione è suscettibile di ricorso. Il ricorso deve essere presentato per iscritto all Ufficio entro due mesi dalla data di notifica della presente decisione. Il ricorso non si considera presentato fino a quando non è stata versata la relativa tassa. Entro quattro mesi dalla data di notifica della presente decisione deve essere depositata una memoria scritta con i motivi del ricorso. LA DIVISIONE ANNULLAMENTO Martin Schlötelburg Eva Udovc Eva Vyoralova

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