bando annuale 2015 per progetti culturali di rilievo programmati e realizzati in rete con altre realtà
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- Severino Fantini
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1 bando annuale 2015 per progetti culturali di rilievo programmati e realizzati in rete con altre realtà budget complessivo euro termine per la presentazione dei progetti 20 marzo 2015 contenuti: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ED ALLEGATI 4. SCHEDA PROGETTO 5. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 6. SCHEDA AI FINI CIVILISTICI 7. ATTESTAZIONE AI FINI TRIBUTARI La domanda di contributo dovrà essere compilata e stampata accedendo al sistema di presentazione online del sito alla home page e dovrà essere inviata alla Fondazione Caritro entro e non oltre il 20 marzo Per apprendere le modalità tecniche di presentazione dei progetti con il sistema on-line, si chiede di prendere visione delle informazioni contenute al punto 4 della guida generale per la presentazione dei progetti pubblicata sul sito. Lo staff della Fondazione (tel ) resta a disposizione per fornire ulteriori informazioni o chiarimenti.
2 1. NORMATIVA DEL BANDO 1) Il ruolo della Fondazione a sostegno del sistema culturale Nell ambito dei propri interventi volti a favorire la crescita della comunità, la Fondazione stimola la produzione, la promozione e la valorizzazione di attività culturali. Gli interventi sono programmati riconoscendo che il territorio provinciale è contraddistinto dalla presenza di numerose ed eterogenee forme di realtà culturali che agiscono con esperienza, alcune in contesti culturali più tradizionali, altre con modalità espressive più innovative. Poiché investire nell arricchimento dell offerta culturale ed incentivare il pluralismo delle espressioni artistiche, dei linguaggi, delle modalità di comunicazione nei confronti di diverse tipologie di fruitori sono importanti per la crescita culturale e sociale della comunità, la Fondazione ritiene opportuno facilitare l incontro tra diverse realtà incoraggiandone la collaborazione secondo logiche di rete. Il ruolo della Fondazione a sostegno delle attività culturali non viene dunque esercitato unicamente con il sostegno economico, ma anche tramite un attento percorso di valutazione, selezione e monitoraggio dei progetti ritenuti più validi ed innovativi con lo scopo di stimolare la capacità di programmare, presentare, realizzare e documentare iniziative culturali di crescente qualità. 2) Finalità del bando Tramite questo bando la Fondazione intende stimolare la vivacità del sistema culturale locale e sostenere progetti culturali di rilievo programmati e realizzati secondo logiche di rete in uno dei seguenti ambiti: 1) divulgativo 2) espositivo 3) musicale 4) produzione teatrale 3) Caratteristiche essenziali dei progetti Considerate le finalità del bando si intende sostenere progetti con le seguenti caratteristiche: siano programmati e realizzati con la collaborazione tra almeno due realtà culturali; siano presentati da una realtà capofila con sede in Trentino; prevedano di essere realizzati in provincia di Trento siano programmate su base annuale e con modalità riconducibili a metodi professionali; prevedano contenuti in grado di valorizzare l offerta culturale del sistema trentino; dimostrino di offrire un significativo valore aggiunto rispetto alle attività ordinarie della realtà proponente e/o rispetto alle precedenti edizioni della medesima iniziativa; consistano in produzioni culturali originali o ne prevedano l ampia diffusione sul territorio trentino; inizino nel 2015; si concludano entro 24 mesi dalla data di avvio; prevedano un costo complessivo non superiore a euro. 4) Le risorse messe a disposizione La Fondazione mette a disposizione un budget complessivo di euro. Il contributo richiesto alla Fondazione non potrà superare il 50% del costo previsto per la realizzazione dell intera iniziativa e dovrà tenere conto che l eventuale contributo ammissibile non potrà essere superiore a euro. I costi residui, non coperti dall intervento della Fondazione, dovranno essere sostenuti con risorse della realtà capofila o delle realtà partner o tramite co-finanziamento di terzi. 6) Domande non ammissibili Oltre ai motivi di esclusione già elencati al punto 5 della guida generale per la presentazione dei progetti, verranno escluse dal presente bando: richieste presentate da realtà il cui Statuto non preveda tra le finalità principali lo svolgimento di attività inerenti agli ambiti previsti dal bando; domande presentate da enti locali e territoriali (Provincia, Regione, Comuni, Comunità di Valle, Circoscrizioni, etc.) o da enti funzionali della Provincia (Musei provinciali, etc.); proposte di iniziative che non prevedano finalità divulgative (facendo prevalere finalità di intrattenimento, di animazione turistica o giovanile o finalità di tipo celebrativo); richieste per progetti che si configurino prevalentemente come corsi di formazione o di aggiornamento, attività laboratoriali, manifestazioni o saggi conclusivi di qualsiasi attività formativa; 2
3 richieste presentate da Enti Funzionali della Provincia Autonoma di Trento; richieste presentate da associazioni che, alla data stabilita quale termine per la presentazione delle domande, hanno in corso più di un progetto sostenuto dalla Fondazione; domande che non prevedano altre entrate, oltre al contributo richiesto, alla Fondazione. Ciascuna realtà può figurare come capofila o come partner in non più di due progetti. L ambito culturale selezionato dovrà tenere conto delle finalità previste dallo Statuto della realtà proponente. Nel caso in cui l associazione operi per Statuto in più di uno degli ambiti previsti dal bando, è necessario selezionare l ambito più coerente ai contenuti del progetto. 7) Valutazione dei progetti La Fondazione valuterà, a proprio insindacabile giudizio, anche con l apporto di esperti esterni, secondo i criteri di seguito elencati: 1. rispondenza agli obiettivi del bando; 2. chiarezza e precisione nella presentazione degli obiettivi, contenuti e fasi di attuazione; 3. qualità dei contenuti culturali e capacità di valorizzare l offerta del sistema culturale trentino; 4. effettiva collaborazione con altre realtà nelle fasi di programmazione e realizzazione del progetto; 5. concreta realizzabilità del progetto; 6. originalità e vivacità dell iniziativa rispetto alle altre proposte del sistema culturale di riferimento; 7. innovatività del progetto rispetto all attività ordinaria delle realtà coinvolte o rispetto a precedenti edizioni della stessa iniziativa; 8. potenziali ricadute divulgative per il pubblico fruitore; 9. specificazione degli elementi e criteri di verifica dei risultati raggiunti; 10. congruità tra la tipologia di iniziativa, i costi del progetto, il contributo richiesto alla Fondazione. Poiché lo scopo del bando è stimolare le realtà culturali ad agire secondo logiche di collaborazione e di rete per realizzare iniziative congiunte, nella valutazione dei progetti sarà data preferenza a quelle iniziative che dimostrino di essere programmate e realizzate in collaborazione con altre realtà. Le collaborazioni tra associazioni non devono essere meramente funzionali alla presentazione di più progetti nel contesto del medesimo bando. Nel corso della valutazione comparata dei progetti si terrà conto della congruità delle spese elencate per lo svolgimento delle attività previste e della congruità del contributo richiesto anche in riferimento agli altri contributi o entrate previste per il progetto. L intento della Fondazione è di operare una selezione accurata volta a sostenere i progetti più meritevoli per contenuti e modalità esecutive, cercando di sostenere i progetti ammessi con contributi ritenuti congrui per la realizzazione dei programmi previsti. La Fondazione si riserva la facoltà di chiedere ulteriore documentazione integrativa. L esito conclusivo della valutazione dei progetti sarà comunicato tramite lettera entro aprile Per i progetti selezionati la Fondazione comunicherà l ammontare del contributo e le voci di spesa ammesse. Tutta la documentazione fornita non verrà restituita. La Fondazione sottopone tutti i progetti ammessi a contributo a ulteriori valutazioni sia in corso d opera sia a consuntivo. Per meglio approfondire le finalità degli interventi della Fondazione tramite i bandi e le modalità tecniche di presentazione dei progetti, si chiede di prendere visione delle informazioni contenute nella guida generale per la presentazione dei progetti pubblicata sul sito alla pagina modulistica. Per approfondire le modalità previste dalla Fondazione per la documentazione conclusiva dei progetti realizzati, per l erogazione dei contributi concessi e per la valorizzazione delle attività e dei risultati, si chiede di prendere visione delle informazioni contenute ai punti 6, 7 e 8 della guida generale per la presentazione dei progetti pubblicata sul sito alla pagina modulistica. 3
4 2. MODULO DI DOMANDA Alla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto Via Calepina 1, TRENTO OGGETTO: Bando annuale 2015 per progetti culturali di rilievo programmati e realizzati in rete con altre realtà Il sottoscritto legale rappresentante di (denominazione della realtà richiedente) c h i e d e di beneficiare dei contributi stanziati da codesta Fondazione per il progetto descritto in allegato e dal titolo: (titolo del progetto per cui si chiede il contributo) che rientra (barrare la casella corrispondente) in uno dei seguenti ambiti: divulgativo espositivo musicale produzione teatrale Il costo complessivo del progetto è di Euro. Il contributo richiesto per il progetto è di.. Euro. Il sottoscritto dichiara di: a) avere preso visione e accettare i contenuti della guida generale per la presentazione dei progetti; b) avere preso visione accettare integralmente il bando proposto dalla Fondazione; c) accettare incondizionatamente il risultato della selezione dei progetti; d) autorizzare, ai sensi dell art 10 D.Lgs. 196/2003, la raccolta presso gli uffici della Fondazione dei dati forniti per le finalità di gestione del presente bando (come indicato nell informativa dell allegato 5); e) confermare la disponibilità della realtà capofila a concordare con la fondazione forme di presentazione pubblica dei risultati ottenuti e di fornire informazioni sulle successive ricadute riscontrate dopo la conclusione del progetto. Si allega, inoltre, la documentazione richiesta. Data... Firma del Legale Rappresentante 4
5 3. SCHEDA INFORMATIVA DENOMINAZIONE DELLA REALTA PROPONENTE SINTESI DELLE FINALITA PREVISTE DALLO STATUTO SEDE (indirizzo completo, e C.A.P.) DATA DI COSTITUZIONE (come risulta da Atto Costitutivo) NR. TELEFONO NUMERO DI SOCI NR. FAX INDIRIZZO INDIRIZZO WEB FORMA GIURIDICA DELLA REALTA PROPONENTE CODICE FISCALE PARTITA I.V.A BANCA DI APPOGGIO CODICE IBAN INTESTATARIO DEL C/C LEGALE RAPPRESENTATE (generalità e funzione) ORGANO DIRETTIVO (elenco e funzione dei componenti) L ORGANISMO RAPPRESENTATO È: una società o un ente commerciale un ente non commerciale Alla documentazione cartacea inviata per posta, dovranno essere allegati i seguenti documenti: 1) Statuto e Atto Costitutivo della realtà capofila in vigore alla data della domanda (se non già precedentemente inviati alla Fondazione in versione informatica); 2) per la realtà capofila, copia dell'ultimo bilancio approvato; 3) eventuali preventivi delle spese previste per la realizzazione del progetto; 5
6 4. SCHEDA PROGETTO 1. Titolo del progetto 2. Coordinatore responsabile del progetto (nome, cognome, recapito telefonico, indirizzo , professione e curriculum sintetico); 3. Periodo di programmazione dell iniziativa 4. Data di inizio e di conclusione delle attività rivolte al pubblico 5. Durata del progetto in mesi 6. Luogo di svolgimento (inserire luoghi possibilmente precisi); 7. Elenco delle tipologie di pubblico a cui l iniziativa è destinata 8. Numero totale spettatori previsti 9. Sintesi ed obiettivi del progetto (esporre in modo semplice e comprensibile utilizzando non più di caratteri; ulteriori descrizioni più dettagliate sono previste al punto 12) 10. Elenco delle altre realtà partner che collaborano alla programmazione e realizzazione del progetto e indicazione del referente per ciascuna di esse; 11. Descrizione del ruolo attivo delle realtà partner coinvolte nella programmazione e realizzazione del progetto 12. Elenco di altre realtà che sostengono il progetto (ad esempio, ospitalità logistica, disponibilità di attrezzature, contribuzioni economiche, etc.) (si ricorda che queste realtà vanno inserite nella scheda analitica delle entrate previste alla voce risorse da realtà esterne ) 13. Descrizione dei risultati culturali e divulgativi attesi 14. Articolazione dettagliata ed esaustiva dei contenuti del progetto (indicare informazioni il più possibile dettagliate circa il programma delle attività previste, gli argomenti trattati ed i nominativi di eventuali musicisti, attori, relatori etc. coinvolti nel progetto) 15. Descrizione degli elementi di innovatività del progetto rispetto all attività ordinaria dell Associazione proponente 16. Descrizione dell originalità del progetto specificando gli elementi distintivi rispetto ad altre iniziative offerte dal sistema culturale di riferimento 17. Descrizione dettagliata del piano di comunicazione/promozione dell iniziativa, incluse le modalità previste per rendere visibile il contributo dei soggetti partner e co-finanziatori del progetto 18. Indicazione delle modalità previste di monitoraggio delle attività durante lo svolgimento del progetto e degli strumenti di valutazione (quantitativa e qualitativa) dei risultati del progetto concluso 19. Descrizione delle ricadute culturali attese o auspicate per la comunità di appartenenza in un periodo successivo alla conclusione del progetto Lo staff della Fondazione (tel ) resta a disposizione per fornire ulteriori informazioni o chiarimenti circa le modalità di compilazione del progetto. Si ricorda che la Fondazione mette a disposizione delle realtà culturali e proprie sale conferenze a Trento, nella sede di Via Calepina, o a Rovereto, in Piazza Rosmini, per realizzare conferenze stampa o incontri pubblici di presentazione volti a promuovere i progetti culturali da realizzare oppure per presentare e rendere visibili i risultati dei progetti conclusi. Si ricorda che per i progetti ammessi a contributo la Fondazione richiede alle realtà proponenti un impegno a fornire informazioni circa le ricadute che vengono riscontrate dopo la conclusione dei progetti. 6
7 SCHEDA ANALITICA DI PREVISIONE DEI COSTI DEL PROGETTO Materiali e beni di consumo, attrezzature Noleggio o acquisto di attrezzature necessarie (specificare in modo analitico le diverse voci di spesa) Noleggio sale (specificarele spese per ciascuna sede in cui viene proposta l iniziativa) Acquisto di beni di consumo necessari (specificare in modo analitico le diverse voci di spesa) Altre spese (specificare in modo analitico le diverse voci di spesa) Collaborazioni Compensi per relatori /artisti /musicisti /attori etc. esterni alla realtà proponente e alle realtà partner Rimborsi per relatori /artisti /musicisti /attori etc. esterni alla realtà proponente e alle realtà partner Rimborsi per relatori /artisti /musicisti /attori etc. membri della realtà proponente e delle realtà partner Altri costi per collaborazioni Comunicazione Realizzazione manifesti/ inviti/ pieghevoli Pubblicità (quotidiani; periodici; radio; mailing) Tasse manifestazioni pubbliche/tasse comunali affissioni Altre spese di comunicazione Altre tipologie di spesa Elenco di altre eventuali spese non comprese tra quelle sopraelencate Totale delle spese previste per il progetto totale delle spese totale delle spese totale delle spese totale delle spese totale complessivo delle spese NOTE: 1) Nel corso della valutazione comparata dei progetti si terrà conto della congruità delle spese elencate per lo svolgimento delle attività previste e della congruità del contributo richiesto anche in riferimento agli altri contributi o entrate stimati per il progetto 2) Non sono ritenuti ammissibili a contributo della Fondazione voci di spesa quali: materiali editoriali (pubblicazioni di atti, volumi, CD, DVD, etc.), buffet, pranzi o cene, compensi a persone che fanno parte dell associazione proponente, spese o rimborsi non strettamente collegati alla realizzazione dell iniziativa. 3) Si ricorda inoltre che le diverse voci di costo elencate sono da considerarsi al lordo dell IVA solo nel caso in cui l IVA costituisca un costo effettivo per il proponente. 4) Eventuali preventivi delle spese previste per la realizzazione del progetto dovranno essere allegati alla documentazione cartacea inviata per posta. 7
8 SCHEDA ANALITICA DI PREVISIONE DELLE ENTRATE DEL PROGETTO Risorse interne Risorse messe a disposizione della realtà proponente specificare in modo analitico le diverse tipologie di risorse (economiche, umane, attrezzature, sevizi, etc.) messe a disposizione Risorse messe a disposizione dalle realtà partner che collaborano alla programmazione e realizzazione del progetto specificare in modo analitico le diverse tipologie di risorse (economiche, umane, attrezzature, sevizi, etc.) messe a disposizione da ciascun partner Risorse da realtà esterne Contributi di enti pubblici specificare in modo analitico gli eventuali contributo di ciascun ente Contributi di enti privati specificare in modo analitico gli eventuali contributo di ciascun ente Altre tipologie di entrata Eventuali ingressi a pagamento (specificare la previsione del numero ingressi a pagamento compatibili con la sala o le sale utilizzate) Ulteriori tipologie di entrate non comprese nell elenco (dettagliare in modo analitico le diverse componenti di entrata) totale delle risorse per ciascuna tipologia per ciascuna tipologia totale delle risorse per ciascun ente per ciascun ente totale delle risorse per ciascuna sala per ciascuna tipologia Contributo richiesto alla Fondazione (entro il limite del 50% del costo complessivo del progetto e per un ammontare non superiore a euro) NOTE: 1) Il progetto deve necessariamente essere co-finanziato tramite mezzi propri o intervento di terzi. La mancanza di previsione di co-finanziamento è motivo di esclusione del progetto. 2) Nella valutazione dei progetti sarà data preferenza a quelle iniziative che dimostrino di essere programmate e realizzate in collaborazione con altre realtà partner. 3) Si ricorda che l intento della Fondazione è di operare una selezione accurata volta a sostenere i progetti più meritevoli per contenuti e modalità esecutive, cercando di sostenere i progetti ammessi con contributi ritenuti congrui per la realizzazione dei programmi previsti. 8
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