NEWSLETTER IC&PARTNERS NR 2/2016
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- Paolina Ortensia Bettini
- 7 anni fa
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1 NEWSLETTER IC&PARTNERS NR 2/2016 Gentili Signori, abbiamo il piacere di inviarvi il numero 2/2016 della newsletter di IC&Partners Warsaw S.A. in cui potrete trovare informazioni e aggiornamenti di carattere economico e fiscale. IC&Partners Warsaw fa parte del gruppo IC&Partners, professionisti e consulenti specializzati in servizi di consulenza e assistenza operativa alle imprese italiane che vogliono sviluppare progetti di internazionalizzazione nei Paesi dell'europa Centro Orientale, dei Balcani, della Federazione Russa, in Cina, in Brasile e negli Stati Uniti con sedi operative a Banja Luka, Belgrado, Belo Horizonte, Budapest, Hong Kong, Houston, Katowice, Kiev, Łódź, Mosca, New York, Niš, Pechino, Ploiesti, Shanghai, Shenzhen, Sofia e Varsavia. Abbiamo inoltre collaborazioni a Dubai, Abu Dhabi, in Zimbabwe, Namibia, Turchia, Egitto, Tunisia, Algeria, Pakistan, Singapore, India, Vietnam, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Moldavia, Austria, Slovenia, Albania, Georgia, Montenegro, Bielorussia e Repubbliche Baltiche. Le informazioni contenute nella presente newsletter sono a scopo informativo generico, solo per segnalare le modifiche di legge. Alcune informazioni sono state abbreviate e gli articoli e commenti contenuti nella newsletter non possono sostituire un analisi dettagliata del problema. INDICE: Modifiche al diritto di lavoro Nuove soglie nei pagamenti in contanti... 2 Limiti nella vendita dei terreni Tariffa minima oraria per i contratti di prestazione occasionale di lavoro e per free lancer... 3 Grande riforma fiscale...3. Paga minima nel Previsione di budget per il Progetto di imposta sulla vendita al dettaglio... 4 Informazione sulla trasmissione dei dati nel formato JPK. 4 IC & Partners Warsaw non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni di qualsiasi tipo e per qualunque tipo di danno diretto, indiretto o accidentale derivante dalla lettura o dall impiego delle informazioni pubblicate.
2 Modifiche al diritto di lavoro: il contratto di lavoro per iscritto prima dell inizio del lavoro Fino ad oggi, in base al Codice del lavoro, il contratto di assunzione doveva esser confermato dal dipendente entro e non oltre il suo primo giorno di lavoro. Questa situazione poteva comportare degli abusi: succedeva spesso che durante il controllo dell ispettorato del lavoro i dipendenti senza un contratto affermavano di essere al primo giorno di lavoro. Secondo il PIP (Ispettorato del lavoro) generalmente si trattava di un informazione falsa utilizzata per assumere i lavoratori in nero. Il Parlamento polacco ha approvato il progetto di modifica proposto dal governo, che introduce l obbligo di stipula per iscritto del contratto di lavoro o della conferma per iscritto delle condizioni di lavoro (lettera di intenti) prima dell inizio dell attivita` lavorativa. La modifica dovra` entrare in vigore dal 1 settembre 2016 e faciliterà gli ispettori del lavoro nell attività di ricerca dei casi di assunzione dei dipendenti in nero. La modifica, inoltre, prevede che il dipendente dovra` essere informato sul contenuto del regolamento di lavoro prima di iniziare l attività lavorativa. II progetto prevede infine delle sanzioni pecuniarie per il datore di lavoro che omette di stipulare in forma scritta un contratto di assunzione o una lettera di intenti contenente le condizioni lavorative. Nuove soglie nei pagamenti in contanti Il mese scorso il Senato ha approvato la modifica di legge dell imposta PIT (sul reddito delle persone fisiche), dell imposta CIT (sul reddito delle societa`) e della liberta` di attivita` economica, abbassando il limite nei pagamenti in contanti effettuati dagli imprenditori dagli attuali 15 mila euro a 15 mila zloty. La modifica che, probabilmente entrera` in vigore dal 1 gennaio 2017, prevede che le aziende che effettuano pagamenti per un valore superiore a 15 mila zloty in contanti (e non con bonifico o altri mezzi bancari), non potranno dedurre quei costi. La modifica, secondo il governo, aiutera` a limitare gli effetti di quella zona grigia che permette fenomeni elusivi ed evasivi. Limiti nella vendita dei terreni Il 30 aprile 2016 e` entrata in vigore la legge che sospende per i prossimi 5 anni la vendita dei terreni di proprieta` dello Stato. Le disposizioni di legge non si applicano nei confronti della chiesa e delle
3 organizzazioni religiose. Le nuove leggi vietano la vendita dei terreni di proprieta` dello Stato per 5 anni, ad eccezione di quelli fino a 2ha e di quelli destinati all edilizia residenziale, a centri logistici, di bussiness e di deposito. La forma piu` comune per gestire le terre di proprieta` dello Stato diverrà quindi la locazione. Sono inoltre in vigore dei limiti per quanto riguarda la vendita dei terreni privati: l acquirente del terreno agricolo puo` essere solo una persona fisica, in possesso dei requisiti di agricoltore, che amministra personalmente terreni fino a 300ha e che da almeno 5 anni e` residente nel comune dove si trova almeno un lotto della sua fattoria. Tale legge non si applica ai terreni con superficie inferiore a 0,3 ha (30 are), che potranno essere acquistati anche da soggetti non agricoltori. Tariffa oraria minima per i contratti di prestazione occasionale di lavoro e per free lancer A giugno di quest anno il governo ha approvato il progetto di modifica che prevede la tariffa oraria minima di 12 PLN lordi in caso di contratto di prestazione occasionale di lavoro o di prestazione autonoma. Le nuove disposizioni di legge dovranno entrare in vigore dal 1 gennaio Chi paghera` il compenso orario inferiore alla tariffa minima rischiera` una sanzione da fino a zloty. Il controllo dei pagamenti dei compensi verra` eseguito dall Ispettorato del Lavoro. Attualmente non e` prevista alcuna tariffa oraria minima ma solo una retribuzione mensile minima per i lavoratori con contratto regolare di lavoro. Grande riforma fiscale Il governo di Beata Szydło sta preparando una grande riforma fiscale che prevede l introduzione di un unica imposta progressiva, la cui aliquota dipendera` dai redditi dei contribuenti. La nuova imposta incorporera` la PIT (imposta sul reddito delle persone fisiche), i contributi previdenziali ZUS e i contributi sanitari NFZ. La bozza del progetto dovrà esser presentata al piu` tardi in autunno ed entro la fine dell anno dovranno esser avviati i lavori legislativi. Solo allora si conosceranno le aliquote dell imposta. Il governo si è dato un anno per introdurre le modifiche ed implementare il nuovo sistema: pertanto la nuova imposta potra` entrare in vigore dal 1 gennaio 2018.
4 Paga minima nel 2017 Il governo polacco ha approvato la proposta di fissare in PLN lordi la retribuzione minimia mensile per il Previsione di budget per il 2017 Secondo la previsione del Governo la crescita economica nel 2017 dovrebbe essere del 3,9 per cento e l inflazione dell 1,3 per cento; alla fine del 2017 il tasso di disoccupazione non dovrebbe superare l 8,1 per cento. Progetto di imposta sulla vendita al dettaglio Il governo ha approvato il progetto di legge relativo all imposta sulla vendita al dettaglio predisposto dal Ministero delle Finanze, che prevede l introduzione di due aliquote: lo 0,8 per cento sui ricavi da 17 milioni di PLN a 170 milioni di PLN mensili e l 1,4 per cento sui ricavi superiori a 170 milioni di PLN mensili. Saranno sottoposti a tassazione i ricavi di vendita al dettaglio (nei confronti dei consumatori finali), al netto dell IVA a debito. Nell imponibile non verranno considerate le vendite all ingrosso, le vendite effettuate in internet e le vendite particolari effettuate nell ambito di rete commerciali. I contribuenti della nuova imposta saranno pertanto i venditori al dettaglio che effetuano cessioni di merci. Informazione sulla trasmissione dei dati nel formato del file JPK L obbligo della trasmissione su richiesta dell organo fiscale dei dati nel formato del file JPK dal 1 luglio 2016 riguardera` gli imprenditori grandi, ovvero quelli che, ai sensi della legge sulla liberta` dell attivita` economica, in almeno uno dei due ultimi esercizi sociali: hanno avuto in media almeno 250 dipendenti all anno; hanno registrato il fatturato annuale netto sulla vendita delle merci, prodotti e servizi nonche` sulle operazioni finanziarie che superava il controvalore il 50 milioni di euro e il totale degli attivi e dei passivi del bilancio predisposto alla fine di uno di quegli esercizi superava il controvalore il 43 milioni di euro ( convertiti in PLN in base al. cambio medio pubblicato dalla banca nazionale NBP l ultimo giorno dell esercizio sociale scelto per definire lo status dell imprenditore).
5 Dalla disposizione di legge temporanea prevista nell art. 29 della legge del 10 settembre 2015 (Gazz. Uff. Voce 1649) risulta che i piccoli e i medi imprenditori (ai sensi della legge sulla liberta` dell attivita` economica) nel periodo dal 1 luglio 2016 fino al. 30 giugno 2018 possono (ma non devono) trasmettere i dati nel formato JPK. L obbligo dell implementazione del JPJ per i microimprenditori, i piccoli e i medi imprenditori ai sensi della legge sulla liberta` dell attivita` economica avverra` il 1 luglio STATUS DELL IMPRENDITORE E I SOGGETTI COLLEGATI NEL GRUPPO DI AZIENDE: Nel caso dei soggetti collegati: per i bisogni delle disposizioni di legge sul file unificato di controllo occorre analizzare ogni soggetto in modo separato. Non risulta ne` dalle disposizioni di legge su JPK ne` dalle disposizioni della legge sulla liberta` dell attivita` economica che i soggetti collegati debbano esser trattati in modo particolare. Di conseguenza verificando la dimensione dell azienda ai fini del JPK le aziende collegate devono esser verificate singolarmente. IMPRENDITORI STRANIERI REGISTRATI IN POLONIA AI FINI DELL IVA: L obbligo del JPK riguarda anche i soggetti stranieri registrati in Polonia solo ai fini dell IVA, che non hanno in Polonia alcun stabile organizzazione. In conformita` alla posizione del Ministero delle Finanze verificando lo status (dimensione) di tale soggetto straniero occorre controllare se le suddette soglie sono state superate in riferimento a tutta (globale) attivita` economica del determinato imprenditore e non solo in riferimento all attivita` svolta da quel soggetto in Polonia. STATUS DELL IMPRENDITORE E LA BRANCH: L imprenditore estero e la sua branch mediante la quale svolge l attivita` economica sul territorio della Polonia vengono trattati come lo stesso soggetto. Percio` per verificare lo status (dimensione) dell azienda ai fini dell introduzione dell obbligo di JPK occorre effettuare la verifica delle suddette soglie in modo complessivo: sia in riferimento dell attivita` svolta dalla branch in Polonia che in riferimento all attivita` svolta dalla societa` madre.
6 JPK: RELATIVO AI REGISTRI IVA Il 20 maggio 2016 il Senato ha approvato la legge in virtu` della quale e` stato introdotto l obbligo di predisposizione e dell invio del file Registri IVA. La legge deve esser ancora firmata dal Presidente della Repubblica e in seguito pubblicata. Le sue sorti sembrano esser gia` pero` scontate. Questo significa per i grandi contribuenti la necessita` di inviare report ogni mese a partire dal 1 luglio I primi file dovranno esser quindi inviati entro il 25 agosto I piccoli e i medi imprenditori saranno tenuti a inviare regolarmente i report dal 1 gennaio I microimprenditori dovranno addattarsi alle nuove disposizioni di legge e cominciare a inviare i file con i registri IVA dal 1 gennaio Le informazioni sopra riportate sulla situazione legale nonche le informazioni e i chiarimenti in merito alla posizione del Ministero delle Finanze riguardante JPK sono state predisposte in conformita` allo stato attuale di oggi. Criteri per definire lo status dell imprenditore Imprenditore Numero dipendenti Fatturato annuale netto Totale attivi e passivi nel bilancio micro < 10 2 mln euro piccolo < 50 e 10 mln euro oppure 2 mln euro 10 mln euro medio < mln euro 43 mln euro
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