COMUNE DI BELMONTE DEL SANNIO (PROVINCIA DI Isernia)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI BELMONTE DEL SANNIO (PROVINCIA DI Isernia)"

Transcript

1 COMUNE DI BELMONTE DEL SANNIO (PROVINCIA DI Isernia) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL MERCATO AMBULANTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. DEL

2 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI ARTICOLI 1 DESTINAZIONE DELLE AREE E GIORNO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO Il mercato settimanale ambulante è gestito direttamente dal Comune e si svolge ogni MERCOLEDI. La località di svolgimento del mercato è stabilita dal Consiglio comunale, sentito il parere della Commissione comunale per la disciplina del commercio ambulante, ai sensi dell art. 5 della legge 19/5/1976, n. 398, e dell art. 15 del regolamento di esecuzione 15 gennaio Nel caso in cui nel giorno prestabilito per il mercato ricorra una festività, il mercato viene posticipato al giorno feriale successivo. ARTICOLO 2 ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA DEL MERCATO L orario di apertura del mercato sarà stabilito dal Consiglio Comunale, sentito il parere della Commissione di cui all art. 3 della legge 19/5/1976, n. 398, e in base ai criteri regionali appositamente emanati ai sensi dell art. 2 della legge 28 luglio 1971, n ARTICOLO 3 DIREZIONE DEL MERCATO La Direzione del mercato è affidata all Ufficio di Polizia amministrativa, che vi provvederà avvalendosi, per la sorveglianza, del vigile urbano. Per il funzionamento del mercato l Autorità comunale sarà coadiuvata da 4 esercenti ambulanti designati dalle associazioni di categoria più rappresentative. A cura del predetto ufficio di polizia amministrativa sarà tenuto un apposito registro di tutte le concessioni di posteggio, rilasciate sia <<a posto fisso >> che << a turno>>. Lo stesso ufficio conserverà le carte topografiche delle aree di mercato, con l indicazione dei posteggi e la relativa numerazione. ARTICOLO 4 MERCI LA CUI VENDITA E CONSENTITA NEL MERCATO E consentita la vendita nel mercato di tutte le merci, eccezione fatta per quei generi la cui vendita in forma ambulante è vietata dalle legge o può dar luogo ad inconvenienti di carattere igienico o di ordine pubblico. Articolo 5 ACCESSO DEGLI AMBULANTI AL MERCATO Qualora il titolare di posteggio non sia presentato al mercato entro le ore 8, durante la stagione estiva, ed entro le ore 8,30, durante la stagione invernale, perderà, per la giornata, il diritto al posteggio, e lo stesso potrà, eventualmente, a giudizio

3 insindacabile dei funzionari e degli agenti di sorveglianza addetti al mercato, essere assegnato, per la giornata, ad un venditore ambulante, privo di posto, in possesso di licenza commerciale. ARTICOLO 6 PAGAMENTO TASSA OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO L occupazione del posteggio è subordinata al preventivo pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico dovuta. Coloro che avessero evaso detto pagamento saranno passibili di contravvenzione a norma delle disposizioni vigenti, senza pregiudizio per l eventuale allontanamento dal mercato. L esazione della tassa suddetta sarà effettuata dal vigile appositamente incaricato, che rilascerà regolare quietanza a mezzo bolletta debitamente vidimata dal cassiere interno comunale. La riscossione degli abbonamenti dei venditori ambulanti abituali << a posto fisso>> avverrà tramite l ufficio ragioneria del Comune; a tal fine l anno sarà considerato di 52 settimane. ARTICOLO 7 OBBLIGO DEI VENDITORI I frequentatori del mercato sono tenuti: 1. ad essere sempre presenti al banco di vendita; 2. a mantenere a non occupare più spazio di quanto lo assegnato; 3. a sgombrare l area del mercato entro l orario stabilito; 4. a stendere le proprie tende solari ad un altezza dal suolo non inferiore a metri 2; 5. a tenere esposti sul proprio banco di vendita: un documento dal quale risultino gli estremi dell iscrizione al registro dei commercianti e a quello delle ditte; gli estremi dell autorizzazione all esercizio del commercio ambulante; la bolletta dell avvenuto pagamento della tassa di posteggio rilasciata dagli agenti preposti al mercato; un documento di identità personale; 6. ad osservare scrupolosamente le leggi ed i regolamenti in vigore, relativi al commercio in genere ed a quello ambulante in particolare; 7. a tenere ben esposti i prezzi delle singole merci; 8. a mantenere sempre ordinato e pulito lo spazio occupato. CAPO II DISCIPLINA DEI POSTEGGI ARTICOLO 8 RIPARTIZIONE DEI POSTEGGI NELL AREA DEL MERCATO Il numero complessivo dei posteggi disponibili nelle aree di mercato verrà ripartito, per ogni settore merceologico, secondo le previsioni e le modalità del piano comunale per il commercio ambulante adottato ai sensi dell art. 7 della legge 19/5/1976, n. 398, tenuto conto che il 50% dei posti previsti nell area di mercato e destinati dal piano comunale suddetto agli ambulanti del Comune verrà raggiunto, nel tempo, a seguito della disponibilità

4 di posteggi derivanti da cessazioni di ambulanti che operano nell area di mercato <<a posto fisso>>, residenti in altri comuni. ARTICOLO 9 CESSIONE DEL POSTEGGIO La cessione del posteggio, necessaria ai fini dell esercizio dell attività commerciale <<a posto fisso>> nell area di mercato, sarà rilasciata dal Sindaco, sentita la Commissione comunale di cui all art. 3 della legge 19 maggio 1976, n. 398, e dovrà contenere: a) le generalità complete dell ambulante; b) il Comune di residenza e l indirizzo; c) il numero di codice fiscale; d) gli estremi dell autorizzazione, con l indicazione delle tabelle merceologiche autorizzate; e) le dimensione del posteggio assegnato, espresse in mq., ed il relativo numero d ordine nell area di mercato. La concessione non potrà essere ceduta a nessun titolo, neppure temporaneamente, fatta eccezione per i casi di subingresso nell attività commerciale. Non potrà avere durata superiore a 3 anni e potrà essere rinnovata. Non potrà essere concesso più di un posteggio per operatore. ARTICOLO 10 CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI <<A POSTO FISSO>> Le assegnazioni dei posteggi disponibili <<a posto fisso>>, per ogni settore merceologico, saranno effettuate secondo l ordine cronologico di presentazione della domada, tenedo conto dei criteri stabiliti dal piano comunale per il commercio ambulante adottato ai sensi dell art. 7 della legge 19 maggio 1976, n. 398, fatta salva la p priorità di assegnazione prevista dall ultimo comma dell art. 13 del presente regolamento, nonché in base al seguente ordine di preferenza: 1. titolare di autorizzazione rilasciata dal Comune; 2. titolare di autorizzazione rilasciata da un Comune del comprensorio; 3. titolare di autorizzazione rilasciata da un Comune della Provincia; 4. titolare di autorizzazione rilasciata da un comune della Regione, tenendo conto della minore distanza di quello da questo Comune; 5. titolare di autorizzazione rilasciata da un Comune di altra Regione, tenendo conto della minore distanza di quello da questo Comune. A parità di titolo avrà la preferenza colui che potrà dimostrare una maggiore anzianità di mercato. Ai fini di determinare la data di presentazione della domanda di assegnazione del posteggio è applicabile l art. 30, penultimo comma, del D.M. 28/04/1976, secondo il quale per data di presentazione s intende quella della spedizione della raccomandata con cui viene inoltrata la domanda.

5 ARTICOLO 11 CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI <<A TURNO>> Nelle aree di mercato i posteggi che, nel giorno in cui si svolge il mercato, resteranno libere, verranno assegnati, col sistema <<a turno>> e in base alle preferenze di cui al precedente art. 10, ai venditori occasionali che effettuano la vendita di prodotti appartenenti al settore merceologico per il quale si rende disponibile il posteggio. L assegnazione di detto tipo di posteggi è demandata al Comando dei vigili urbani, in collaborazione coi fiduciari degli ambulanti di cui all art. 3 del presente regolamento. ARTICOLO 12 POSTEGGI PER PRODUTTORI AGRICOLI Ai sensi dell art. 16, ultimo comma, del regolamento di applicazione della legge 19/5/1976, n. 398, nell area destinata al mercato saranno riservati 3 posteggi per gli agricoltori che esercitano attività di vendita dei lo prodotti, ai sensi della legge 9 febbraio 1963, n. 59, e successive integrazioni e modificazioni, da assegnare coi criteri di preferenza stabiliti all art. 10. ARTICOLO 13 CONCESSIONE DI POSTEGGIO PER SUBINGRESSO Il trasferimento dell autorizzazione comporta anche il passaggio della concessione del posteggio al subentrante, salvo che il Sindaco revochi la concessione stessa con provvedimento motivato, sentita la Commissione comunale di cui all art. 3 dellalegge 19/5/1976, n Qualora il comune, entro un anno dalla data del provvedimento di revoca, conceda posteggi nello stesso mercato, il subentrante ha diritto di priorità nell ottenimento della concessione del posteggio. ARTICOLO 14 SEPERFICIE DEI POSTEGGI La superficie dei posteggi individuali da assegnarsi è stabilita in base alle superfici autorizzate in sede di rinnovo delle concessioni di posteggio rilasciate per l anno in corso. Per superficie del posteggio s intende quella occupata dal banco di vendita, dalle attrezzature, compresi gli automezzi, e dalle merci, ovverosia tutta l area destinata allo svolgimento dell attività commerciale di ciascun venditore. Anche lo stendimento delle merci dovrà avvenire entro i confini dell area sopra delimitata. ARTICOLO 15 GESTIONE DEL POSTEGGIO

6 Il posteggio deve essere gestito dal titolare ell autorizzazione o dal rappresentante di cui all art. 4 della legge 19 maggio 1976, n ARTICOLO 16 REVOCA DELLA CONCESSIONE Ai sensi dell art. 16, terzo comma, del regolamento di applicazione della legge 19 maggio 1976, n. 398, qualora il posteggio non venga utilizzato, in ciascun anno solare per periodi di tempo complessivamente superiori a 3 mesi, la concessione viene revocata. Gli assegnatari di posteggio decadono inoltre dalla concesione, oltre che nel caso di cui al comma precedente, qualora: 1. abusino, per abitudine, nell essere assenti dal mercato; 2. giungano abitualmente in ritardo al mercato; 3. si rendano recidivi nella violazione delle leggi sul commercio e delle norme del presente regolamento; 4. tengano un contegno scorretto nei confronti del pubblico e dei colleghi. I provvedimenti di revoca della concessione del posteggio sono adottati dal Sindaco, sentita la Commissione comunale per il commercio ambulante. ARTICOLO 17 ASSENZE GIUSTIFICATE Sono giustificate le assenze dovute: 1. a malattie, debitamente segnalate e comprovate entro il termine di 3 settimane dalla prima assenza, con certificati medici vistati dall Ufficiale sanitario del Comune di residenza dell ambulante; 2. a ferie annuali, preventivamente comunicate al Comune e da quest ultimo approvate; 3. a cattivo tempo, per cui sia da ritenere che il mercato non debba avere regolare svolgimento. ARTICOLO 18 RESPONSABILITA DEI VENDITORI I concessionari di posteggio sono responsabili dei danni cagionati, da essi e dai loro coadiuvanti, al Comune o a terzi. CAPO III DIVIETI ARTICOLO 19 DIVIETI DI CONCESSIONE DEI POSTEGGII E fatto divieto ai concessionari di posteggi: a) di arrecare intralcio o disturbo agli avventori ed ai colleghi; b) di sporcare in qualsiasi modo il suolo pubblico, sia durante le operazioni di vendita che a vendita ultimata;

7 c) di piantare chiodi, legare corde, funi od altro agli alberi di piccolo fusto, ai pali della luce, ai balconi ed alle facciate dei caseggiati vicini; d) di usare megafoni, altoparlanti od altro mezzo di ampliamento sonoro, fatta eccezione per i venditori di dischi o musicassettew, che possono usarli tenendo il volume sonoro moderato. ARTICOLO 20 VENDITA COL SISTEMA DELLA RIFFA Non è consentita in tutta l area del mercato la vendita di merci con il sistema della riffa o di qualsiasi altra forma di lotteria. ARTICOLO 21 DISCIPLINA PER I VEICOLI Nelle aree destinate a mercati, durante le ore di svolgimento delle vendite è fatto assoluto divieto di circolazione dei veicoli od altri mezzi in genere usati per il trasporto delle merci dei venditori ambulanti. Tali mezzi o veicoli possono introdursi e sostare per effettuare operazioni di carico o scarico della merce, per il tempo strettamente necessario a dette operazioni. I veicoli, od altri mezzi, che occupino effettivamente soltanto il posto banco assegnato, potranno invece essere sistemati nelle aree destinate a mercati. ARTICOLO 22 VENDITA AMBULANTE FUORI DELLE AREE DI MERCATO E vietato esplicare l esercizio ambulante in aree divese da quelle destinate al mercato, anche se, nell ambito del mercato stesso, non vi fosse più disponibilità di posteggio. CAPO IV DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE ARTICOLO 23 FIERE ANNUALI, SAGRE E FESTIVITA Le domande di occupazione di suolo pubblico in occasione di fiere, sagre e festività che si tenessero fuori dell ambito del mercato saranno prese in considerazione se presentate almeno 30 giorni prima della data della ricorrenza. ARTICOLO 24 SPOSTAMENTO DELL AREA DI MERCATO Nel caso di spostamento dell area di mercato da una sede ad un altra, le assegnazioni di posteggio saranno fatte tenendo conto, nei limiti del possibili, dell importanza dei posti già occupati nella vecchia sede, e comunque senza prescindere dai criteri di assegnazione di cui all art. 7 del presente regolamento. ARTICOLO 25 SANZIONI

8 Chiunque contravvenga alle disposizioni del presente regolamento, oltre a subire le sanzioni previste dall art. 11 della legge 19 maggio 1976, n. 398, sarà passibile di allontanamento definitivo dal mercato, con provvedimento da decretarsi da parte del Sindaco, sentito il parere della Commissione comunale per la disciplina del commercio ambulante e su proposta dell Ufficio di polizia amministrativa. ARTICOLO 26 NORMA TRANSITORIA i titolari di posteggio che, all entrata in vigore del presente regolamento, risultino in possesso dell assegnazione del posteggio <<A POSTO FISSO>> NELLE AREE DI MERCATO DA ALMENO UBN ANNO SENZA INTERRUZIONI, POTRANNO CINSERVARE TALE CONCESSIONE SINO ALLA SCADENZA. Il Sindaco rilascia la concessione in deroga anche al numero dei posti complessivi previsti, in ogni area di mercato, dal piano comunale per il commercio ambulante. ARTICOLO 27 ABROGAZIONE DI PRECEDENTI DISPOSIZIONI Il presente regolamento abroga ogni altra disposizione contraria o con esso incompatibile.

C O M U N E D I C O D R O I P O DISCIPLINA

C O M U N E D I C O D R O I P O DISCIPLINA C O M U N E D I C O D R O I P O DISCIPLINA DEL MERCATO AMBULANTE REGOLAMENTO Art. 1 Il presente regolamento ha per oggetto la disciplina del mercato settimanale ambulante. Art. 2 Il mercato è gestito direttamente

Dettagli

COMUNE DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL MERCATO AMBULANTE

COMUNE DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL MERCATO AMBULANTE COMUNE DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL MERCATO AMBULANTE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Destinazione delle aree e giorno per lo svolgimento del mercato II mercato

Dettagli

COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE

COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE Approvato con delibera C.C. n. 61 del 30.09.2002 Modificato con delibera C.C. n. 11 del 27.03.2009 Modificato con delibera

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE FIERE LOCALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE FIERE LOCALI COMUNE DI TORINO DI SANGRO PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE FIERE LOCALI (approvato con delibera di consiglio comunale n 11 del 30 marzo 2009 e modificato con delibera

Dettagli

del Comune di Valguarnera Caropepe.

del Comune di Valguarnera Caropepe. COMUNE DI VALGUARNERA CAROPEPE PROVINCIA REGIONALE DI ENNA REGOLAMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE del Comune di Valguarnera Caropepe. Approvato con Delibera Consiliare N 46 del 06-05-2011. - ART. 1 - Il presente

Dettagli

R E G O L A M E N T O I S T I T U Z I O N E E U B I C A Z I O N E M E R C A T O S U A R E E P U B B L I C H E

R E G O L A M E N T O I S T I T U Z I O N E E U B I C A Z I O N E M E R C A T O S U A R E E P U B B L I C H E R E G O L A M E N T O I S T I T U Z I O N E E U B I C A Z I O N E M E R C A T O S U A R E E P U B B L I C H E A R T. 1 ISTITUZIONE DEL MERCATO SU AREE PUBBLICHE E istituito nel Comune il mercato su aree

Dettagli

Art. 3 Dimensionamento

Art. 3 Dimensionamento REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI COMMERCIO SU AREA PUBBLICA NEL MERCATO SETTIMANALE DEL COMUNE DI CHIARI (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 26/06/2003 modificato

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MERCATO L ANTICO BAULE DI ANTIQUARIATO, COLLEZIONISMO

REGOLAMENTO DEL MERCATO L ANTICO BAULE DI ANTIQUARIATO, COLLEZIONISMO COMUNE DI LODI VECCHIO REGOLAMENTO DEL MERCATO L ANTICO BAULE DI ANTIQUARIATO, COLLEZIONISMO Regolamento per la disciplina dello svolgimento del mercato dell'antiquariato e del collezionismo denominato

Dettagli

COMUNE DI CAMPOFRANCO Provincia di Caltanissetta

COMUNE DI CAMPOFRANCO Provincia di Caltanissetta COMUNE DI CAMPOFRANCO Provincia di Caltanissetta UFFICIO P. M. COMMERCIO ED ANNONA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE Allegato alla delibera C. C. n. 56 del 26/11/2008 1

Dettagli

COMUNE DI MONTEODORISIO Provincia di Chieti. Regolamento svolgimento fiera in occasione Festa Madonna delle Grazie

COMUNE DI MONTEODORISIO Provincia di Chieti. Regolamento svolgimento fiera in occasione Festa Madonna delle Grazie COMUNE DI MONTEODORISIO Provincia di Chieti Regolamento svolgimento fiera in occasione Festa Madonna delle Grazie Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 20 del 1.7.2002 IL SINDACO IL SEGRETARIO

Dettagli

Allegato 2 D.C.C. n. 33 del esecutiva il REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DELL ANTIQUARIATO MINORE

Allegato 2 D.C.C. n. 33 del esecutiva il REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DELL ANTIQUARIATO MINORE Allegato 2 D.C.C. n. 33 del 28.04.2003 - esecutiva il 15.05.2003 REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DELL ANTIQUARIATO MINORE 1 Articolo 1 Ente organizzatore Il Comune di Novara organizza il mercatino

Dettagli

REGOLAMENTO Per la disciplina del mercato settimanale

REGOLAMENTO Per la disciplina del mercato settimanale COMUNE DI CIVITA CASTELLANA Provincia di Viterbo REGOLAMENTO Per la disciplina del mercato settimanale * * * ADOTTATO con delibera del Consiglio Comunale n. 123 del 31/10/1987. RIPUBBLICATO in data 09.03.1988

Dettagli

COMUNE DI PIEVE DI CENTO

COMUNE DI PIEVE DI CENTO Regolamento dell Esposizione delle cose usate denominata Cose d altri tempi INDICE ART. 1- DEFINIZIONE ART. 2 - SEDE ART. 3 - MODALITA DI CONCESSIONE DELLE AREE ART. 4 - MODALITÀ DI PAGAMENTO DELLA QUOTA

Dettagli

ORDINANZA n. 224 del 22 agosto 2008 IL SINDACO. VISTA la precedente Ordinanza Sindacale n.55/2008 avente ad oggetto l attività di commercio ambulante;

ORDINANZA n. 224 del 22 agosto 2008 IL SINDACO. VISTA la precedente Ordinanza Sindacale n.55/2008 avente ad oggetto l attività di commercio ambulante; Ischia Provincia di Napoli ORDINANZA n. 224 del 22 agosto 2008 IL SINDACO VISTA la precedente Ordinanza Sindacale n.55/2008 avente ad oggetto l attività di commercio ambulante; VISTA la precedente Ordinanza

Dettagli

COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO

COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER LA VENDITA AL PUBBLICO, IN SEDE STABILE, DEI PRODOTTI DI PROPRIA PRODUZIONE DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE ED IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI VARIE

REGOLAMENTO PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE ED IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI VARIE REGOLAMENTO PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE ED IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI VARIE Approvato con Deliberazione di C.C. n. 19 del 9 aprile 2003 I N D I C E TITOLO I... 1 COMMERCIO

Dettagli

Comune di Cingoli. Balcone delle Marche. tel fax

Comune di Cingoli. Balcone delle Marche. tel fax REGOLAMENTO PER IL COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE ART. 1 DENOMINAZIONE DEI MERCATI E DELLE FIERE Nell'ambito delle classificazioni del commercio su aree pubbliche operate dall'articolo 20 della

Dettagli

Comune di Torno REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE AMBULANTI

Comune di Torno REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE AMBULANTI REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE AMBULANTI Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 38 del 07.07.2010 1 I N D I C E Art. 1 Tipo di mercato Art. 2 Sede Art. 3 Svolgimento Art. 4 Orario di

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE Bashkia e Fermës Provinça e Kozencës Comune di Firmo Provincia di Cosenza REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE Indice Pag. Art. 1 Oggetto

Dettagli

Servizio Polizia Locale e Sicurezza Urbana Ecologia Fiere Mercati Commercio

Servizio Polizia Locale e Sicurezza Urbana Ecologia Fiere Mercati Commercio Servizio Polizia Locale e Sicurezza Urbana Ecologia Fiere Mercati Commercio BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI POSTEGGI AL MERCATO RISERVATO ALLA VENDITA DIRETTA DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (MERCATO

Dettagli

Comune di Imola. Provincia di Bologna Via Mazzini n Imola Tel Fax REGOLAMENTO PER L'ESERCIZIO DI ATTIVITA' COMMERCIALI

Comune di Imola. Provincia di Bologna Via Mazzini n Imola Tel Fax REGOLAMENTO PER L'ESERCIZIO DI ATTIVITA' COMMERCIALI Comune di Imola Provincia di Bologna Via Mazzini n. 4 40026 Imola Tel. 0542-602111-Fax 602289. REGOLAMENTO PER L'ESERCIZIO DI ATTIVITA' COMMERCIALI NELLE AREE PUBBLICHE SITE IN LOCALITA' PONTICELLI DI

Dettagli

COMUNE DI SAN ROBERTO Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI SAN ROBERTO Provincia di Reggio Calabria COMUNE DI SAN ROBERTO Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114 Legge Regione Calabria 11 giugno 1999,

Dettagli

COMUNE DI OSSI REGOLAMENTO

COMUNE DI OSSI REGOLAMENTO COMUNE DI OSSI (PROVINCIA DI SASSARI) REGOLAMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE SU AREA PUBBLICA DEI PRODOTTI VARI 1 COMUNE DI OSSI Provincia di Sassari REGOLAMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE SU AREA PUBBLICA DEI

Dettagli

COMUNE DI VAL DI ZOLDO Provincia di Belluno

COMUNE DI VAL DI ZOLDO Provincia di Belluno Piazza Giovanni Angelini 1-32010 Val di Zoldo (BL) Tel. 0437/789177 - Fax. 0437/789101 Sito web: www.comune.valdizoldo.bl.it - e-mail: valdizoldo@clz.bl.it posta certificata : comune.valdizoldo.bl@pecveneto.it

Dettagli

Regolamento per la disciplina del Mercato settimanale

Regolamento per la disciplina del Mercato settimanale Regolamento per la disciplina del Mercato settimanale art.1 Oggetto del regolamento art.2 PeriodicitÄ e orari del Mercato settimanale art.3 Dimensioni dei posteggi e caratteristiche dei banchi di vendita

Dettagli

COMUNE DI LIBERI (Provìncia di CASERTA)

COMUNE DI LIBERI (Provìncia di CASERTA) COMUNE DI LIBERI (Provìncia di CASERTA) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL MERCATO SETTIMANALE Approvato con delibera dd Consiglio Comunale n. dei / f. Regolamento per la disciplina del Mercato settimanale

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE FIERE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE FIERE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE FIERE in sostituzione del Titolo 3 Capo I - FIERE - artt. da 22 a 27 del REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI SU AREE PUBBLICHE

Dettagli

Bando per la partecipazione al Mercato agricolo di vendita diretta dei prodotti locali

Bando per la partecipazione al Mercato agricolo di vendita diretta dei prodotti locali PROVINCIA DI FIRENZE Tel. (055) 8199459 Bando per la partecipazione al Mercato agricolo di vendita diretta dei prodotti locali Oggetto Il Comune di Firenzuola ha istituito in via sperimentale per il triennio

Dettagli

COMUNE DI TRINITA' Provincia di Cuneo REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROGRAMMAZIONE DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA

COMUNE DI TRINITA' Provincia di Cuneo REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROGRAMMAZIONE DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA COMUNE DI TRINITA' Provincia di Cuneo REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROGRAMMAZIONE DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del 05/11/2001 Modificato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 28.04.2004) Art 1 Il presente Regolamento disciplina l utilizzo dell area comunale ubicata in località

Dettagli

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI Provincia di Cuneo 1 ART. 1 La Fiera delle Chiacchiere avrà luogo la penultima domenica di Luglio di ogni anno. Alla Fiera sono ammessi l esposizione e la vendita dei prodotti

Dettagli

COMUNE DI CASALBUTTANO ED UNITI ED UNITI (Prov. di Cremona)

COMUNE DI CASALBUTTANO ED UNITI ED UNITI (Prov. di Cremona) COMUNE DI CASALBUTTANO ED UNITI ED UNITI (Prov. di Cremona) REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE SU POSTEGGI DATI IN CONCESSIONE Approvato dal Consiglio Comunale

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE * * * * * * Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 14.07.2005 e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del

Dettagli

CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 71 del 30.12.2003 CAPO I NORME

Dettagli

REGOLAMENTO INDICE NORME DI RIFERIMENTO. Art.1 Aree e posteggi. Art.2 Produttori agricoli. Art.3 Posteggi. Art.4 Criteri di assegnazione dei posteggi

REGOLAMENTO INDICE NORME DI RIFERIMENTO. Art.1 Aree e posteggi. Art.2 Produttori agricoli. Art.3 Posteggi. Art.4 Criteri di assegnazione dei posteggi ATTIVITA DI VENDITA SU AREE PUBBLICHE DA PARTE DEI PRODUTTORI AGRICOLI (Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n.96 del 30 novembre 2006 esecutiva dal 27 dicembre 2006) INDICE NORME DI RIFERIMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO SALE GIOCHI

REGOLAMENTO SALE GIOCHI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 74 DEL 23.10.1997 MODIFICATO CON DELIBERA DI C.C. N. 15 DEL 28.02.2000 REGOLAMENTO SALE GIOCHI REGOLAMENTO SALE - GIOCHI ART. 1 A norma dell art. 19 punto 8) del DPR 24/7/1977

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI CUI ALL ART

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI CUI ALL ART REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI CUI ALL ART.68 DEL CODICE DELLA NAVIGAZIONE E DEL COMMERCIO ITINERANTE ESERCITATE SU AREE PUBBLICHE DEL DEMANIO MARITTIMO NELLA COMPETENZA TERRITORIALE DEL

Dettagli

Comune di Celle Ligure

Comune di Celle Ligure Comune di Celle Ligure REGOLAMENTO COMUNALE PER LE FIERE PROMOZIONALI E PER LE MANIFESTAZIONI STRAORDINARIE DEL COMMERCIO, ARTIGIANATO, ANTIQUARIATO, HOBBYSTI, OPERE D ARTE E DELL INGEGNO. Approvato con

Dettagli

COMUNE DI BLEVIO (Prov. Como)

COMUNE DI BLEVIO (Prov. Como) COMUNE DI BLEVIO (Prov. Como) REGOLAMENTO DEL MERCATO COMUNALE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n.14 del 23/07/2015 INDICE art.1 Tipologia del mercato art.2 Sede art.3 Giorno e orari di mercato

Dettagli

REGOLAMENTO MERCATO CIMITERO

REGOLAMENTO MERCATO CIMITERO REGOLAMENTO MERCATO CIMITERO Art. 1 Svolgimento 1. Il Mercato del Cimitero è un mercato attrezzato, specializzato nella vendita di fiori che si svolge nei piazzali di ingresso al Cimitero dal venerdì alla

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE

REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME PROVINCIA DI BOLOGNA AREA SERVIZI PER LA COLLETTIVITA E IL TERRITORIO REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C.

Dettagli

Sportello Unico Attività Produttive IL DIRIGENTE RENDE NOTO REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO

Sportello Unico Attività Produttive IL DIRIGENTE RENDE NOTO REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO Sportello Unico Attività Produttive BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI POSTEGGI AL MERCATO RISERVATO ALLA VENDITA DIRETTA DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (MERCATO DEL CONTADINO) Periodo 15.12.2014 30.09.2019

Dettagli

REGOLAMENTO MERCATINO DOMENICALE

REGOLAMENTO MERCATINO DOMENICALE COMUNE DI PORTO CERESIO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO MERCATINO DOMENICALE Approvato con deliberazione consiliare n. 40 del 17 dicembre 2003 Modificato con deliberazione consiliare n. 10 del 15 marzo

Dettagli

Comune di Dicomano Provincia di Firenze

Comune di Dicomano Provincia di Firenze Comune di Dicomano Provincia di Firenze ORIGINALE ORDINANZA N. 57 DEL 10-10-2013 Oggetto: RILASCIO N. 3 CONCESSIONI TEMPORANEE PER L'ESERCIZIO SU AREA PUBBLICA PER LA VENDITA DEI FIORI IN OCCASIONE DELLA

Dettagli

COMUNE DI PONNA. Provincia di Como (telefono fax P. IVA ) REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE DELLE MOTOSLITTE

COMUNE DI PONNA. Provincia di Como (telefono fax P. IVA ) REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE DELLE MOTOSLITTE COMUNE DI PONNA Provincia di Como (telefono 031-844937 fax 031-844700 P. IVA 00527720130) REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE DELLE MOTOSLITTE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 28.11.2009

Dettagli

CITTA DI ASTI SETTORE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO SU AREA PUBBLICA SERVIZIO COMMERCIO SU AREA PUBBLICA

CITTA DI ASTI SETTORE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO SU AREA PUBBLICA SERVIZIO COMMERCIO SU AREA PUBBLICA CITTA DI ASTI CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO SU AREA PUBBLICA SERVIZIO COMMERCIO SU AREA PUBBLICA Bando pubblico 3 per l assegnazione a scadenza delle concessioni su posteggi già esistenti NEI

Dettagli

C O M U N E D I T R E M E Z Z I N A Provincia di Como

C O M U N E D I T R E M E Z Z I N A Provincia di Como - Ufficio Commercio Assegnazione di posti isolati di nuova istituzione per il Commercio su aree pubbliche. n 4 situati in Loc. Ossuccio e n 4 situati in Loc. Tremezzo IL RESPONSABILE Considerato che l

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE

COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI ACCONCIATO- RE. Approvato con deliberazione del Consiglio comunale in data 4.6.2007 n. 105/12263

Dettagli

COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA. Ufficio Comando Polizia Locale

COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA. Ufficio Comando Polizia Locale COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA Ufficio Comando Polizia Locale REGOLAMENTO PER LA SOSTA A TITOLO ONEROSO RISERVATA AI RESIDENTI ED ALLE ATTIVITA PRODUTTIVE CON SEDE IN ASIAGO Approvato con delib.

Dettagli

COMUNE DI PIANEZZA Provincia di Torino DISCIPLINARE MERCATINO SPERIMENTALE DELL ANTIQUARIATO E DELL'USATO

COMUNE DI PIANEZZA Provincia di Torino DISCIPLINARE MERCATINO SPERIMENTALE DELL ANTIQUARIATO E DELL'USATO COMUNE DI PIANEZZA Provincia di Torino DISCIPLINARE MERCATINO SPERIMENTALE DELL ANTIQUARIATO E DELL'USATO INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Oggetto Tipologia

Dettagli

Raccolta degli statuti e regolamenti in vigore nel Comune di Arezzo

Raccolta degli statuti e regolamenti in vigore nel Comune di Arezzo Raccolta degli statuti e regolamenti in vigore nel Comune di Arezzo Regolamento della Fiera Antiquaria aggiornamento: 1.6.1999 COMUNE DI AREZZO Regolamento della Fiera Antiquaria INDICE Art. 1 - Ambito

Dettagli

COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L USO DEL PALAFESTE

COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L USO DEL PALAFESTE REGOLAMENTO PER L USO DEL PALAFESTE Approvato con deliberazione consiliare n. 53 del 29 settembre 2008 INTRODUZIONE Il presente regolamento disciplina l utilizzo della struttura di proprietà Comunale sita

Dettagli

CITTA DI VIGEVANO. Servizio Sportello Unico Attività Produttive ORDINANZA N. 59/ 2016

CITTA DI VIGEVANO. Servizio Sportello Unico Attività Produttive ORDINANZA N. 59/ 2016 COPIA DELL ORIGINALE Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2, del D.Lgs. n.39/1993. L originale è agli atti dell Ente. Scade il 11/10/2016 CITTA DI VIGEVANO Servizio Sportello

Dettagli

CITTA DI SAMARATE PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO MERCATO

CITTA DI SAMARATE PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO MERCATO CITTA DI SAMARATE PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO MERCATO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI MERCATI SETTIMANALI TITOLO 1 DISCIPLINA GENERALE ART 1 CALENDARIO ED UBICAZIONE Il mercato settimanale si effettua

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLE BACHECHE COMUNALI. Approvato con delibera C.C. n. 242 del

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLE BACHECHE COMUNALI. Approvato con delibera C.C. n. 242 del CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLE BACHECHE COMUNALI Approvato con delibera C.C. n. 242 del 13.12.2007, esecutiva 1 INDICE Art. n. 1 pag. n. 3 Art. n. 2 pag. n. 3 Art. n. 3 pag.

Dettagli

COMUNE DI VALLEDORIA ASSESSORATO ALLE FINANZE E POLIZIA LOCALE. Regolamento per il funzionamento di un mercato da svolgersi nel periodo estivo

COMUNE DI VALLEDORIA ASSESSORATO ALLE FINANZE E POLIZIA LOCALE. Regolamento per il funzionamento di un mercato da svolgersi nel periodo estivo COMUNE DI VALLEDORIA ASSESSORATO ALLE FINANZE E POLIZIA LOCALE Regolamento per il funzionamento di un mercato da svolgersi nel periodo estivo Redatto a cura del Servizio Tributi e Polizia Locale Responsabile:

Dettagli

Comune di Radicofani Provincia di Siena

Comune di Radicofani Provincia di Siena Comune di Radicofani Provincia di Siena Via R.Magi, 59 C.A.P. 53040 mail: poliziamunicipale@comune.radicofani.si.it Tel 0578 55905 Fax 0578 55930 Prot 2573 Data 14/07/2015 Ai Sigg. Sindaci della Val d

Dettagli

DISCIPLINA TECNICA PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DI AREE DA INDIVIDUARE PER ADIBIRE AD USO ORTIVO NEL COMUNE DI CALVISANO

DISCIPLINA TECNICA PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DI AREE DA INDIVIDUARE PER ADIBIRE AD USO ORTIVO NEL COMUNE DI CALVISANO C O M U N E D I C A L V I S A N O PROVINCIA DI BRESCIA Piazza dei Caduti, 4 25012 Calvisano (BS) Centralino Fax 030.96.897 030.96.82.28 DISCIPLINA TECNICA PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DI AREE DA INDIVIDUARE

Dettagli

COMUNE DI TRECCHINA Provincia di Potenza. Attività Produttive e.mail:

COMUNE DI TRECCHINA Provincia di Potenza. Attività Produttive e.mail: === ALLEGATO A) === Bando pubblico per l assegnazione dei posti fissi del mercato quindicinale del 1 e 3 lunedì di ogni mese per l esercizio del commercio su aree pubbliche di cui all art. 28 comma 1 lettera

Dettagli

TITOLO I COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE CAPO I FONTI NORMATIVE

TITOLO I COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE CAPO I FONTI NORMATIVE TITOLO I COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE CAPO I FONTI NORMATIVE Art. 1 (Fonti normative) 1. Decreto legislativo 31 marzo 1998 nr. 114; 2. Legge regionale 6 aprile 2001 nr. 10; 3. Criteri

Dettagli

Comune di Orbassano Provincia di Torino

Comune di Orbassano Provincia di Torino Comune di Orbassano Provincia di Torino REGOLAMENTO PER LE AREE ALTERNATIVE DI COMMERCIO SU AREA PUBBLICA Approvato con D.C.C. n. del I N D I C E Art.1 Definizioni Pag.3 Art.2 Oggetto Pag.3 Art.3 Estremi

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI PER I COMMERCIANTI NELL AMBITO DEL MERCATINO DELLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI PER I COMMERCIANTI NELL AMBITO DEL MERCATINO DELLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO Provincia di Viterbo COMUNE DI ORIOLO ROMANO REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI PER I COMMERCIANTI NELL AMBITO DEL MERCATINO DELLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO Comune di Oriolo Romano (VT) Regolamento della

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ESPRESSIONI ARTISTICHE DI STRADA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ESPRESSIONI ARTISTICHE DI STRADA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ESPRESSIONI ARTISTICHE DI STRADA Approvato con deliberazione di C.C. n. 34 del 31/05/2016 SOMMARIO Articolo 1 - Oggetto e principi Articolo 2 - Definizione Articolo

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MERCATO DOMENICALE DEI PICCOLI ANIMALI

REGOLAMENTO DEL MERCATO DOMENICALE DEI PICCOLI ANIMALI COMUNE DI SPILAMBERTO P.zza Caduti della Libertà, n. 3 41057 Spilamberto Provincia di Modena ****************** REGOLAMENTO DEL MERCATO DOMENICALE DEI PICCOLI ANIMALI ****************** Approvato con delibera

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA PROVINCIA DI LATINA Medaglia D argento al Valor Civile

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA PROVINCIA DI LATINA Medaglia D argento al Valor Civile COMUNE DI CISTERNA DI LATINA PROVINCIA DI LATINA Medaglia D argento al Valor Civile REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO CONTADINO FARMER MARKET REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DEL

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA *****

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA ***** COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA ***** REGOLAMENTO DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE adottato con delib.c.c. n. 12 del 25.1.1994 (CRC atto n. 10739 del 22.2.1994) modificato con delib. C.C. n. 85 dell 8.11.1994

Dettagli

1fc 21, / COMUNE DI SERRENTI Provincia del Medio Campidano REGOLAMENTO PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

1fc 21, / COMUNE DI SERRENTI Provincia del Medio Campidano REGOLAMENTO PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE COMUNE DI SERRENTI Provincia del Medio Campidano REGOLAMENTO PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Approvato con delibera C.C. N 7 del 24.03.2010 1fc 21, / / Art. i Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento

Dettagli

COMUNE DI BORGOSATOLLO PROVINCIA DI BRESCIA SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE

COMUNE DI BORGOSATOLLO PROVINCIA DI BRESCIA SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione C.C. n. 12 del 05/04/2011 1 INDICE Articolo 1 Oggetto del Regolamento Articolo 2 Principi e finalità Articolo 3 Notificazione

Dettagli

COMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

COMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA COMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO DELLA FIERA DI OGNISSANTI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON ATTO N. 56 DEL 27 NOVEMBRE 2002. Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente

Dettagli

Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 PUNTO VENDITA ESCLUSIVO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA)

Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 PUNTO VENDITA ESCLUSIVO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 PUNTO VENDITA ESCLUSIVO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) APERTURA NUOVO ESERCIZIO SUBINGRESSO TRASFERIMENTO DI SEDE AMPLIAMENTO

Dettagli

IL DIRIGENTE RENDE NOTO. Tipologia: Settore Alimentare; Settore Produttori Agricoli; Settore Non Alimentare;

IL DIRIGENTE RENDE NOTO. Tipologia: Settore Alimentare; Settore Produttori Agricoli; Settore Non Alimentare; Bando pubblico per l assegnazione di posteggi per operatori del settore commercio al dettaglio su area pubblica nell ambito del mercato settimanale del venerdì IL DIRIGENTE Vista la Legge Regionale n.

Dettagli

Comune di Monvalle - Provincia di Varese -

Comune di Monvalle - Provincia di Varese - Comune di Monvalle - Provincia di Varese - REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI BARCA IN AMBITO DELL AREA COMUNALE DI VIA DELLE PIANE/MONTENERO, LOCALITA LIDO Adottato con deliberazione del

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE

REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE C I T T A D I L A G O N E G R O (Provincia di Potenza) REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N... DEL IN VIGORE DAL... INDICE DEGLI ARTICOLI

Dettagli

COMUNE DI PINETO PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO DEL COMMERCIO IN FORMA ITINERANTE

COMUNE DI PINETO PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO DEL COMMERCIO IN FORMA ITINERANTE COMUNE DI PINETO PROVINCIA DI TERAMO AREA TECNICA URBANISTICA ASSETTO DEL TERRITORIO ATTIVITA PRODUTTIVE SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE REGOLAMENTO DEL COMMERCIO IN FORMA ITINERANTE Approvato con deliberazione

Dettagli

Attività di vendita Commercio in forma itinerante

Attività di vendita Commercio in forma itinerante Attività di vendita Commercio in forma itinerante Descrizione In questa tipologia sono comprese tutte le attività di vendita al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande effettuate in forma

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 68 del 21/11/2011

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 68 del 21/11/2011 COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 68 del 21/11/2011 ================================================================= OGGETTO: ISTITUZIONE MERCATINI NATALIZI

Dettagli

COMUNE DI MASSA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN OCCASIONE DI SAGRE E MANIFESTAZIONI

COMUNE DI MASSA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN OCCASIONE DI SAGRE E MANIFESTAZIONI COMUNE DI MASSA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN OCCASIONE DI SAGRE E MANIFESTAZIONI Approvato con atto del Consiglio Comunale n. 74 del 27/12/2002 Art. 1 Oggetto Il

Dettagli

I N D I C E. Art. 1 - Premessa Art. 2 - Domande Art. 3 - Requisiti Art. 4 - Assegnazione... 2

I N D I C E. Art. 1 - Premessa Art. 2 - Domande Art. 3 - Requisiti Art. 4 - Assegnazione... 2 Adottato con deliberazione della Giunta Comunale n. 86 del 17 novembre 2015 I N D I C E Art. 1 - Premessa... 1 Art. 2 - Domande... 1 Art. 3 - Requisiti... 1 Art. 4 - Assegnazione... 2 Art. 5 - Durata assegnazione

Dettagli

36 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 47 del 25.11.2009 COMUNE DI PIAN DI SCO (Arezzo)

36 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 47 del 25.11.2009 COMUNE DI PIAN DI SCO (Arezzo) 36 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 47 del 25.11.2009 COMUNE DI PIAN DI SCO (Arezzo) Bando comunale assegnazione aree in concessione nei mercati. IL RESPONSABILE DEL SETTORE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI STRUTTURE COMUNALI PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI STRUTTURE COMUNALI PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI Comune di Licata Dipartimento 5 Lavori Pubblici - Servizi Tecnologici ed Operativi e Programmazione OO.PP. Approvato con Delibera del Commissario Straordinario n 2 del 23/02/2010 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

COMUNE DI ARBA. Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi

COMUNE DI ARBA. Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi COMUNE DI ARBA Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi Adottato con deliberazione consiliare n. 9 del 28.04.2010 1 Articolo 1 Ambito di applicazione. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO MERCATO. dalla Soffitta alla Cantina. Pro Loco Borgo San Lorenzo

REGOLAMENTO MERCATO. dalla Soffitta alla Cantina. Pro Loco Borgo San Lorenzo REGOLAMENTO MERCATO dalla Soffitta alla Cantina ART. 1 - OGGETTO 1. Oggetto del presente regolamento è il mercatino della Soffitta alla Cantina che si svolge la quarta domenica di ogni mese. 2. Il mercatino

Dettagli

COMUNE DI ROSSANO VENETO

COMUNE DI ROSSANO VENETO Provincia di Vicenza COMUNE DI ROSSANO VENETO Piano Comunale del Commercio su Aree Pubbliche (ai sensi Leg.Reg. n. 10/2001) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 61 del 29.10.2015 Allegati:

Dettagli

COMUNE DI CONCESIO PROVINCIA DI BRESCIA Settore Amministrativo Sportello Unico

COMUNE DI CONCESIO PROVINCIA DI BRESCIA Settore Amministrativo Sportello Unico BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI POSTEGGIO NEL MERCATO SETTIMANALE (ai sensi della legge regionale n 3 del 21 febbraio 2011, che ha approvato alcune modifiche al testo unico del commercio (l.r. 6/2010)

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI

REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Comune di Modena Settore Promozione dello sviluppo e innovazione economica REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 128 del 11/2/1985 e modificato con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DEL PICCOLO ANTIQUARIATO. Con il patrocinio del

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DEL PICCOLO ANTIQUARIATO. Con il patrocinio del Con il patrocinio del REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DEL PICCOLO ANTIQUARIATO 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento...... 3 Art. 2 - Ente organizzatore e scopi...... 3 Art. 3 -

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C. N. 20 DEL REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL ANTIQUARIATO NOVANTICO

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C. N. 20 DEL REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL ANTIQUARIATO NOVANTICO ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C. N. 20 DEL 20.4.2010 REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL ANTIQUARIATO NOVANTICO Art.1) Finalità. Il Comune di Novi Ligure istituisce un mercatino dell antiquariato denominato

Dettagli

Norme per lo svolgimento del mercatino dell antiquariato, dell usato, dell artigianato, per l'anno 2015.

Norme per lo svolgimento del mercatino dell antiquariato, dell usato, dell artigianato, per l'anno 2015. Norme per lo svolgimento del mercatino dell antiquariato, dell usato, dell artigianato, per l'anno 2015. APPROVATO CON DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE DI RIGNANO SULL ARNO N. DEL Norme per lo svolgimento

Dettagli

DETERMINA N del 02/11/2016 COMUNE DI CANTÙ PROVINCIA DI COMO IL DIRIGENTE

DETERMINA N del 02/11/2016 COMUNE DI CANTÙ PROVINCIA DI COMO IL DIRIGENTE DETERMINA N. 2575 del 02/11/2016 Città di Cantù COMUNE DI CANTÙ PROVINCIA DI COMO Area Servizi al Territorio Ufficio Commercio Piazza Parini, 4 22063 Cantù (Co) Tel. 031/7171 Tel. 031/717.547 Fax. 031/717.220

Dettagli

COMUNE DI SALO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI SALO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI SALO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 20 del 21/03/2005 Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

Bando per la partecipazione al Mercato agricolo di vendita diretta dei prodotti locali

Bando per la partecipazione al Mercato agricolo di vendita diretta dei prodotti locali Bando per la partecipazione al Mercato agricolo di vendita diretta dei prodotti locali Oggetto Il Comune di Firenzuola ha istituito in via sperimentale per il triennio 2013-2015, con Delibera n. 61/G.C.

Dettagli

COMUNE DI TORINO DI SANGRO

COMUNE DI TORINO DI SANGRO COMUNE DI TORINO DI SANGRO C.A.P. 66020 PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER USO COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN FELICE (Area parco Chiesa e piazzale) (Approvato con deliberazione di C.C. n. 28 del 24.7.2012)

Dettagli

Comune di VEZZANO SUL CROSTOLO Provincia di REGGIO EMILIA

Comune di VEZZANO SUL CROSTOLO Provincia di REGGIO EMILIA Comune di VEZZANO SUL CROSTOLO Provincia di REGGIO EMILIA BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONCESSIONI IN SCADENZA DEI POSTEGGI NEL MERCATO DI VEZZANO SUL CROSTOLO IL RESPONSABILE DELL AREA AFFARI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE SULLE AREE PUBBLICHE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE SULLE AREE PUBBLICHE COMUNE DI FONTANAFREDDA Provincia di Pordenone REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE SULLE AREE PUBBLICHE Approvato con deliberazione consiliare n. 52 del 5 agosto 2004 Modificato con

Dettagli

COMUNE DI BEDIZZOLE Provincia di Brescia

COMUNE DI BEDIZZOLE Provincia di Brescia COMUNE DI BEDIZZOLE Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE DELLE SALE GIOCHI Approvato con delibera C.C. N. 52 del 04.08.2008 Modificato con delibera C.C. N. 7 del 15.03.2013 Art. 1 DEFINIZIONE DI SALA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI STRUTTURE MOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI STRUTTURE MOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE COMUNE di BELFIORE Provincia di Verona REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI STRUTTURE MOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE Approvato con D.C.C. n 6 del 16/02/2009 Modificato con D.C.C. n 11 del 15/05/2009 Art. 1- OGGETTO

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 598 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 598 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 598 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 Indirizzi applicativi e misure di semplificazione amministrativa - L.R. 5 aprile 2013, n. 3, art. 36, Modifiche di

Dettagli

REGOLAMENTO PASSI CARRABILI

REGOLAMENTO PASSI CARRABILI REGOLAMENTO PASSI CARRABILI (Artt. 22, 26 e 27 del codice della strada Art.46 del relativo regolamento di esecuzione) APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 APRILE 1997, N 15 Art. 1 Art.

Dettagli

PIANO COMUNALE DELLE CESSIONI A FINI SOLIDARISTICI

PIANO COMUNALE DELLE CESSIONI A FINI SOLIDARISTICI PIANO COMUNALE DELLE CESSIONI A FINI SOLIDARISTICI (ai sensi dell articolo 29 bis e 29 ter, della l.r. 6/2010 e della delibera di Giunta Regionale n. X/5061 del 18 aprile 2016 e l allegato A Linee guida

Dettagli

COMUNE DI ITRI PROVINCIA DI LATINA

COMUNE DI ITRI PROVINCIA DI LATINA COMUNE DI ITRI PROVINCIA DI LATINA Medaglia di Bronzo al Valor Civile Centralino 0771.7321 Fax 0771.721108 www.comune.itri.lt.it P.Iva 00279170591 C.F. 81003170594 Pec:comune.itri@postecert.it Allegato

Dettagli